Pnrr, Emiliano: procedura governo porterà via dei mesi
Pnrr, Emiliano: procedura governo porterà via dei mesiRoma, 18 mag. (askanews) – “La Conferenza delle Regioni era stata chiara: aveva chiesto l’immediata fissazione del Cipess per assegnare immediatamente le risorse del Fondo di sviluppo e coesione e questa risposta è stata respinta da parte del ministro Fitto sostenendo di dover incontrare tutte e 17 le Regioni che partecipano al Fsc in incontri dove dovrebbe partecipare ogni volta anche il ministro del ramo competente rispetto ad ogni investimento in una procedura che, a occhio e croce, porterà via mesi”. Lo ha detto il governatore della Regione Puglia Michele Emiliano, al termine della Conferenza Stato-Regioni che aveva all’ordine del giorno il tema del Pnrr e quello del Fondo di sviluppo e coesione.
“Tutto questo – ha proseguito Emiliano – evidentemente conferma il sospetto che ho sempre avuto e cioè che in realtà il governo vuole mantenere in mano i 48 miliardi dell’Fsc al fine di utilizzarli in maniera diversa da come previsto dalla legge, cioè assegnandole all’80% al Mezzogiorno e il resto alle altre regioni italiane. Questo impedisce il funzionamento delle regioni, non solo sulle strade ma visto che i fondi europei non finanziano più tutta la cultura del nostro paese non sarà possibile utilizzare i fondi europei per le regioni del mezzogiorno e neanche quelli dell’Fsc sballando le programmazioni di tutte le attività regionali e questo ovviamente farà danni incalcolabili”. “Devo essere sincero – ha sottolineato Emiliano -: ho visto il ministro Fitto in enorme difficoltà anche di fronte alle Regioni della sua stessa parte politica che gli avevano posto la stessa richiesta che gli avevano posto le regioni del centro sinistra, ha detto No a noi e ha detto No alle regioni della sua parte politica. Il perché si stia infilando in un tunnel del genere non può che destare sospetti o addirittura l’idea che, siccome si è fissato su una posizione, adesso non sa come uscirne. In entrambi casi la tragedia non ricadrà solo sul governo, su di lui, ma sul paese intero”, ha concluso il presidente della Regione Puglia.