Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: Sanremo 2023

Picierno: “La situazione delle carceri in Italia è allarmante”

Picierno: “La situazione delle carceri in Italia è allarmante”


Picierno: “La situazione delle carceri in Italia è allarmante” – askanews.it



Picierno: “La situazione delle carceri in Italia è allarmante” – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – “La situazione delle carceri in Italia è allarmante e richiede interventi urgenti e strutturali. Il sovraffollamento e la costante violazione dei diritti più elementari rappresentano una vera e propria emergenza come ha evidenziato il Cpt, l’organo antitortura del Consiglio d’Europa. Il Governo però sembra del tutto indifferente e, anzi, abbraccia un giustizialismo disumano, che aggrava e inasprisce i problemi già esistenti. Le misure proposte dal Governo violano i diritti sanciti nei trattati e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione. Per questo ho depositato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere se è conoscenza della situazione in Italia e se prevede di adottare delle misure per farvi fronte”. Lo rende noto la vicepresidente Pd del Parlamento Europeo Pina Picierno.

“La maggioranza, con un colpo di mano della Lega – denuncia Picierno- modifica la legge per costruire nuove case famiglia e si scaglia contro i bambini. Sceglie infatti di trattenere in carcere 26 bimbi al seguito di 23 madri detenute, in quanto recidive. Come se non bastasse, Fdi propone una legge per abrogare il reato di tortura, cancellando di fatto gli articoli 613 bis e 613 ter del Codice penale”.

Carceri, denuncia Picierno a Ue: “situazione Italia allarmante”

Carceri, denuncia Picierno a Ue: “situazione Italia allarmante”


Carceri, denuncia Picierno a Ue: “situazione Italia allarmante” – askanews.it



Carceri, denuncia Picierno a Ue: “situazione Italia allarmante” – askanews.it


















Roma, 25 mar. (askanews) – “La situazione delle carceri in Italia è allarmante e richiede interventi urgenti e strutturali. Il sovraffollamento e la costante violazione dei diritti più elementari rappresentano una vera e propria emergenza come ha evidenziato il Cpt, l’organo antitortura del Consiglio d’Europa. Il Governo però sembra del tutto indifferente e, anzi, abbraccia un giustizialismo disumano, che aggrava e inasprisce i problemi già esistenti. Le misure proposte dal Governo violano i diritti sanciti nei trattati e la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione. Per questo ho depositato un’interrogazione alla Commissione Europea per chiedere se è conoscenza della situazione in Italia e se prevede di adottare delle misure per farvi fronte”. Lo rende noto la vicepresidente Pd del Parlamento Europeo Pina Picierno.

“La maggioranza, con un colpo di mano della Lega – denuncia Picierno- modifica la legge per costruire nuove case famiglia e si scaglia contro i bambini. Sceglie infatti di trattenere in carcere 26 bimbi al seguito di 23 madri detenute, in quanto recidive. Come se non bastasse, Fdi propone una legge per abrogare il reato di tortura, cancellando di fatto gli articoli 613 bis e 613 ter del Codice penale”.

Cultura, ordine architetti ricorda 250 anni da morte Vanvitelli

Cultura, ordine architetti ricorda 250 anni da morte Vanvitelli



Cultura, ordine architetti ricorda 250 anni da morte Vanvitelli – askanews.it



Cultura, ordine architetti ricorda 250 anni da morte Vanvitelli – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – È pronto a svolgere un ruolo da protagonista l’Ordine degli Architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori della Provincia di Caserta nell’ambito delle celebrazioni per il 250esimo anniversario della morte di Luigi Vanvitelli. Nel corso dei prossimi 12 mesi in cui saranno diverse le iniziative e gli appuntamenti per ricordare il genio assoluto dell’architettura casertana che diede vita alla Reggia conosciuta in tutto il mondo, tanto per citare la sua opera più importante, l’ordine presieduto da Raffaele Cecoro sarà in prima linea nelle celebrazioni vanvitelliane per risaltarne ancora più la concezione innovativa del paesaggio e la visione futuristica che seppe dare ad un’intera area, come il villaggio di Caserta che, due secoli e mezzo fa, grazie a lui subì la trasformazione urbanistica in città fino ad arrivare alla conurbazione contemporanea.

Il primo segno di questo protagonismo dell’Ordine degli Architetti PPC di Terra di Lavoro è stata la presenza del presidente Cecoro ed il suo intervento istituzionale alla cerimonia inaugurale delle celebrazioni per i 250 anni dalla morte di Vanvitelli, svoltasi di recente nella chiesa parrocchiale di San Francesco di Paola, dove fu seppellito, ubicata sulla linea di confine tra Caserta e Casagiove, proprio a pochi passi dalla Reggia, e presieduta dal Vescovo di Caserta Mons. Pietro Lagnese. “Per me che ne sono il presidente, e per l’ordine degli Architetti PPC di Caserta è stato un onore presiedere alle iniziative per ricordare l’architetto ed il paesaggista che più di altri rappresenta la nostra terra, da lui scelta per esprimere il suo talento e tramandare la sua arte alle future generazioni. La grandezza della sua opera professionale e le sue idee innovative saranno al centro delle iniziative istituzionali che vedranno il nostro Ordine partecipare in maniera attiva e fornire un contributo qualificato e degno del suo lascito intellettuale”, spiega Cecoro.

Bonaccini: la segretaria Pd Schlein sia prudente, ci sono le condizioni per far bene

Bonaccini: la segretaria Pd Schlein sia prudente, ci sono le condizioni per far bene


Bonaccini: la segretaria Pd Schlein sia prudente, ci sono le condizioni per far bene – askanews.it



Bonaccini: la segretaria Pd Schlein sia prudente, ci sono le condizioni per far bene – askanews.it



















Milano, 25 mar. (askanews) – “Elly mi ha rappresentato il suo orientamento sui capigruppo la settimana scorsa e mi sono sentito in dovere di consigliarle subito prudenza. Non perché io creda che spetti a me dare pagelle sui nomi, ma perché penso che coi gruppi parlamentari vada costruito un rapporto positivo: da un lato rispettoso della linea uscita al congresso ma al tempo stesso rispettoso dell’autonomia dei gruppi e degli orientamenti che ci sono”. Lo ha detto il presidente del Pd, Stefano Bonaccini, nel suo intervento alla riunione dei dem che hanno fatto riferimento alla sua mozione congressuale.

“Costruire questa sintonia a me non pare così difficile se si fanno i passaggi giusti e non si calano dall’alto proposte chiuse e indiscutibili. Nei giorni scorsi ho sentito numerosi di voi ed ho registrato i malumori che sono emersi anche in queste ore. Ho ritenuto di rappressentare questo quadro problematico ad Elly perché ne tenesse conto. E ho ritenuto di aspettare a riunirci perché non credo, per le cose che ho detto in premessa, che il nostro compito sia organizzare i malumori e il dissenso, ma rappresentare ad Elly il quadro delle valutazioni che emergono, al solo fine di non sbagliare. E se ci riesce anche di individuare delle possibili soluzioni” ha aggiunto. “In questo senso, ad esempio, trovo condivisibile che abbia compreso che riunire la settimana scorsa i gruppi per votare sarebbe stato un errore, mentre è senz’altro utile avere un passaggio lunedì dove poter prima discutere e confrontarci per procedere poi con le scelte. Ci siamo risentiti anche in queste ore e le ho ribadito sia quel che penso sia quel che ho registrato: ci sono le condizioni per fare bene e insieme se si ha la pazienza di ascoltarsi e la volontà di condividere” ha proseguito.

La segretaria del Pd, Elly Schlein, “mi ha ribadito la sua volontà di arrivare ad una gestione unitaria e questo mi fa piacere. Mi sono detto disponibile anche nelle prossime ore a confrontarci per fare passi avanti, se siete d’accordo anche voi, in modo da arrivare a lunedì con un quadro più completo” aveva detto il presidente del Pd, Stefano Bonaccini. “Mi muoverei come la segretaria mi ha proposto ancora stamattina: proseguire nel confronto per capire come intende comporre il quadro complessivo nelle prossime ore, auspicabilmente da qui a lunedì. La linea e i nuovi assetti nei gruppi e nella segreteria. Per questa ragione vi proporrei di procedere così: non aprirei un dibattito su un quadro che manca di troppi elementi e userei il tempo che ci separa a lunedì per andare a chiuderli, a vedere qual è la proposta complessiva che Elly fa” ha continuato.

Roma, carabinieri del Nas sequestrano 8 quintali di alimenti

Roma, carabinieri del Nas sequestrano 8 quintali di alimenti


Roma, carabinieri del Nas sequestrano 8 quintali di alimenti – askanews.it



Roma, carabinieri del Nas sequestrano 8 quintali di alimenti – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – Circa 8 quintali di alimenti sono stati sequestrati a Roma dai carabinieri del Nas nell’ambito di verifiche nelle zone a maggior afflusso turistico. I militari, affiancati dal personale delle ASL, hanno contestato irregolarità sotto il profilo igienico-sanitario, nonché accertato irregolarità sulla tracciabilità e conservazione degli alimenti, ma anche magazzini abusivamente trasformati in laboratori.

Gravi situazioni igienico sanitarie sono state riscontrate in quattro ristoranti della zona di Torpignattara che hanno comportato l’immediata chiusura delle attività. Inoltre, in un deposito di alimenti etnici sono stati sequestrati 440 confezioni di alimenti vari sulle quali era stata modificata la data di scadenza. Il titolare del magazzino è stato denunciato all’autorità giudiziaria per frode in commercio. Dopo i controlli, sono state contestate sanzioni amministrative per un totale di oltre 30mila euro, sequestrati circa 8 quintali. Il valore delle attività di ristorazione per le quali è stata disposta l’immediata chiusura è di circa 2,5 milioni di euro.

Salute, al Cardarelli di Napoli un telefono amico per le mamme

Salute, al Cardarelli di Napoli un telefono amico per le mamme


Salute, al Cardarelli di Napoli un telefono amico per le mamme – askanews.it



Salute, al Cardarelli di Napoli un telefono amico per le mamme – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – Al via all’ospedale Cardarelli di Napoli un nuovo servizio telefonico per aiutare le neomamme e le future mamme che spesso si trovano ad avere tanti dubbi in un periodo così importante e delicato come la gravidanza e la prima maternità.

Le ostetriche del punto nascita del Cardarelli – si spiega in una nota – due volte a settimana il martedì e giovedì dalle 14.30 alle 16.30 saranno pronte a rispondere al numero 081.7472845. E’ un numero completamente dedicato alla maternità e a tutto ciò che ruota intorno alla nascita, mediante il quale le mamme nuove o future potranno fare domande riguardanti il travaglio, il parto, il post-parto e ricevere consigli sull’allattamento e la cura del neonato.

Il servizio non può essere utilizzato per prenotazioni, richiedere prescrizioni o pareri medici.

In Francia proteste e scontri per dire “no” alla costruzione di un bacino idrico

In Francia proteste e scontri per dire “no” alla costruzione di un bacino idrico


In Francia proteste e scontri per dire “no” alla costruzione di un bacino idrico – askanews.it



In Francia proteste e scontri per dire “no” alla costruzione di un bacino idrico – askanews.it


















Roma, 25 mar. (askanews) – Almeno cinque manifestanti sono rimasti feriti, di cui uno in maniera grave, negli scontri con la polizia scoppiati a fine mattinata alla manifestazione degli oppositori del bacino idrico in costruzione destinato all’irrigazione intensiva delle colture a Sainte-Soline, nella Francia occidentale. Secondo Le Figaro, i manifestanti hanno appiccato il fuoco a tre furgoni della polizia con delle molotov e lanciato pietre contro gli agenti che hanno risposto con i lacrimogeni.

“A Sainte-Soline, l’ultra-sinistra e l’estrema sinistra sono violentissime contro i nostri gendarmi”, ha condannato su Twitter il ministro dell’Interno francese, Gerard Darmarin. “Inqualificabile, insopportabile. Nessuno dovrebbe tollerarlo”, ha aggiunto.

L’arte di Pietra Barrasso, emblema del centenario dell’Aeronautica Militare Italiana

L’arte di Pietra Barrasso, emblema del centenario dell’Aeronautica Militare Italiana


L’arte di Pietra Barrasso, emblema del centenario dell’Aeronautica Militare Italiana – askanews.it



L’arte di Pietra Barrasso, emblema del centenario dell’Aeronautica Militare Italiana – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – Il 28 Marzo 1923, la Regia Aeronautica veniva costituita come Forza Armata Autonoma. Quest’anno per celebrarne il centenario, si terranno numerose iniziative ed eventi in tutto il Paese. Dal questo mese sarà possibile visitare a Roma il “villaggio aeronautico”. Dal 17 al 19 giugno, a Pratica di Mare (frazione del Comune di Pomezia), si svolgerà invece una grande manifestazione aerea aperta al pubblico, che si concluderà con l’esibizione della pattuglia acrobatica delle Frecce Tricolori.

A darne l’annuncio è stato Amadeus, nel corso della serata finale del Festival di Sanremo lo scorso febbraio. Dal palco dell’Ariston, il generale Luca Goretti, Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare, ha infatti ricordato la storica ricorrenza e gli appuntamenti con cui verrà festeggiata in tutta Italia. “Il mio augurio è che questo centenario serva per avvicinare i giovani all’Aeronautica”, ha detto il generale. L’emblema dei cento anni dell’Aeronautica Militare Italiana sarà un’opera realizzata dal “Maestro di luce”, Pietra Barrasso, in collaborazione con il Presidente Pasqualino Buonfiglio dell’Associazione SFP Social Future Project Italia. All’artista irpina, vincitrice fra le altre cose del Premio “Eccellenza italiana 2022”, l’arduo compito di estrinsecare con le sue poetiche pennellate, il valore di un patrimonio nostrano. Il dipinto “Arte nel Cielo” (1923-2023), in acrilico spatolato su tela di cm. 150×100, rende bene l’idea, tramsmutando alchemicamente il motto dell’Aeronautica Militare Italiana che appare sotto lo stemma araldico “Virtude Siderum Tenus” cioè “con valore verso le stelle”.

Una frase che sintetizza il coraggio, la tenacia e il sacrificio di tutti gli aviatori italiani. Il quadro, con le sue spumose linee colorate, ci fa percepire l’idea del movimento, della velocità, del fascino e della complessità del volo acrobatico. L’opera dell’”Ambasciatrice di Pace” Pietra Barrasso, che già in passato aveva prestato la sua arte alle Istituzioni, offre una visione creativa dell’aviazione militare. Non è solo una fredda narrazione, ma un volo alto che fa decollare anche l’osservatore.

Capitale della Cultura, due portali per unire Bergamo e Brescia

Capitale della Cultura, due portali per unire Bergamo e Brescia



Capitale della Cultura, due portali per unire Bergamo e Brescia – askanews.it



Capitale della Cultura, due portali per unire Bergamo e Brescia – askanews.it



















Brescia, 27 mar. (askanews) – Due grandi portali tecnologici per mettere in collegamento Bergamo e Brescia, le due città che sono unite in questo 2023 dal titolo di Capitale italiana della Cultura. È stata simbolicamente inaugurata nel Palazzo della Loggia a Brescia THEGATE, l’installazione presente in entrambe le città che vuole essere un cancello per mantenere sempre aperta la comunicazione tra la Leonessa e il capoluogo orobico.

“Sono due portali per un’unica emozione – ha detto ad askanews il sindaco di Brescia, Emilio Del Bono – perché poi alla fine bresciani e bergamaschi dialogheranno dentro queste porte, insieme, perché oltre ai contenuti in streaming ci sarà anche la possibilità di collegarsi in tempo reale. Mettere insieme intelligenze, competenze ed esperienze diverse è un po’ il segno di questa terra”. Sintesi e convergenza delle due città lombarde, quindi, nell’ottica di costruire, anche attraverso un’idea come quella del duplice portale, una relazione che vada oltre la stessa Capitale della Cultura. “Da oggi al futuro – ha aggiunto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori – perché la decisione di mettere insieme le due città ha dentro di sé un potenziale enorme, di efficacia, di innovazione, di competitività territoriale, di sviluppo, di cultura. E per questo non l’abbiamo mai pensata come una cosa che dovesse durare solo un anno e finire il 31 dicembre 2023, ma come un a cosa che da questa momento inizia e ci accompagnerà nel futuro e porterà grandi frutti alle nostre cittadinanze”.

Main sponsor di THEGATE 2023 è Bper Banca, che ha scelto di investire sul territorio e sulla cultura. “Noi – ci ha spiegato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail and Commercial Banking Officer di Bper Banca – abbiamo una responsabilità importante, perché le quote di mercato e il numero di clienti che abbiamo sui territori di Brescia e Bergamo ci caricano anche di una responsabilità di attenzione. Bper ha una storia di banca di prossimità e penso che non potevamo mancare a un’iniziativa come questa, che abbiamo particolarmente apprezzato per la scelta di essere capitale della Cultura al singolare. È un unicum che ci dà la possibilità di dare un contributo”. Come l’Albero della Vita di Expo 2015, anche THEGATE è stato progettato dallo studio milanese Giò Forma e la realizzazione è curata dal Consorzio Stargate BGBS 2023, composto da una cordata di tre aziende bresciane e bergamasche. “Il Gate è la dimostrazione plastica – ha concluso Kuhn – di come la tecnologia sia vicina alla cultura e l’economia ha una componente culturale significativa e importante”.

Che attraverso le due grandi porte tecnologiche trova un altro modo per muoversi tra le città e raggiungere le persone.

Turismo, in Sardegna il passo lento dei cammini religiosi

Turismo, in Sardegna il passo lento dei cammini religiosi



Turismo, in Sardegna il passo lento dei cammini religiosi – askanews.it



Turismo, in Sardegna il passo lento dei cammini religiosi – askanews.it



















Roma, 25 mar. (askanews) – In Sardegna, a passo lento, tra bellezza, identità e devozione. A Milano, all’Allianz MiCo, alla Fiera del turismo sostenibile, “Fa’ la cosa giusta!”, dopo il saluto del Ministro del Turismo, Daniela Santanchè, nello spazio istituzionale di circa 100 metri quadri del padiglione della Regione, l’assessore del Turismo, Gianni Chessa ha illustrato le iniziative per un modello di turismo esperienziale, tra cammini, borghi e ospitalità. Per la prima volta saranno rappresentati tutti i gruppi, le Fondazioni e i percorsi religiosi.

“A passo lento in Sardegna, ma stiamo dando un’accelerata sull’offerta turistica che mancava alla Sardegna per allungare la stagione, per andare oltre il mare e non solo mare. Il passo lento dei cammini religiosi è un passo spirituale. Una offerta turistica dei cammini religiosi che dà una grande opportunità di vivere a tutti i Comuni della Sardegna, riscoprendo l’Isola più autentica e vera.” Lo ha detto l’assessore Chessa che ha sottolineato come la Sardegna promuove unicità e non competizione. ” La nostra terra – ha proseguito l’esponente della Giunta Solinas- ha tanto da offrire, tanto da raccontare. Quindi abbiamo il turismo esperienziale, il turismo archeologico, il turismo enogastronomico. Abbiamo quel turismo che ama vivere all’aria aperta. Il turista internazionale in genere oggi vuole qualcosa di diverso dal solito mare. Il mare, ovviamente, è una ricchezza che ci dà quattro mesi all’anno di economia importante, ma non ci basta. Dobbiamo andare oltre. Questa è la grande opportunità. Siamo qui a Milano a fare la cosa giusta proprio per presentare i nostri cammini che siamo pronti a offrire. E a ottobre “Noi camminiamo in Sardegna”. Ospitiamo gli esperti del settore di tutta Italia e di tutte altre parti d’Europa. Saranno 1000 chilometri interessati. In questo settore siamo gli ultimi, siamo più lenti rispetto agli altri, ma arriveremo primi perché offriamo di più, offriamo unicità. Sardegna è un brand che promuove l’unicità, ha concluso l’assessore Gianni Chessa.”

La Regione Sardegna presenta il progetto di successo, “Noi Camminiamo in Sardegna”, un modello di turismo esperienziale, tra cammini, borghi e ospitalità. Un viaggio nella Sardegna più autentica e profonda lungo le vie percorse nel corso dei secoli dai pellegrini. È il leit-motiv col quale la Regione Sardegna si è presenta alla 19esima edizione di Fa’ la Cosa Giusta’, la Fiera italiana dedicata al consumo critico e agli stili di vita sostenibili, ai cammini e itinerari culturali e religiosi. Alla conferenza di presentazione, oltre all’assessore Gianni Chessa sono intervenuti Miriam Giovanzana, direttrice di Terre di mezzo, che ha sposato il progetto regionale ‘Noi camminiamo in Sardegna’ come modello originale ed efficace per lo sviluppo del turismo slow sullo scenario nazionale. Con la Fa la cosa Giusta e in Sardegna dal 3 al 7 ottobre con ‘Noi camminiamo in Sardegna’ 2023, l’Isola potrà esprimere la sua vocazione per il turismo lento e sostenibile. I cammini di Santa Barbara, di Santu Jacu, di San Giorgio Vescovo, di Sant’Efisio, 100 Torri, Via dei Santuari, percorso francescano e gli itinerari che faranno riferimento alle destinazioni di pellegrinaggio (Borutta, Dorgali, Galtellì, Gesturi, Laconi, Luogosanto, Orgosolo e Sant’Antioco) faranno vivere l’esperienza suggestiva ed esclusiva del viaggio nel cuore profondo e autentico dell’Isola.