Salvini posta un video su X. La Lega: il giudice Apostolico era a quella manifestazione?Roma, 5 ott. (askanews) – “25 agosto 2018, Catania, io ero vicepremier e ministro dell’Interno. L’estrema sinistra manifesta per chiedere lo sbarco degli immigrati dalla nave Diciotti: la folla urla ‘assassini’ e ‘animali’ in faccia alla polizia. Mi sembra di vedere alcuni volti familiarià”. Lo scrive su X il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini, postando un video.
E la Lega incalza, attraverso una nota del deputato catanese, Anastasio Carrà. “Ha ragione il vicepremier e ministro Matteo Salvini: nel video che ha pubblicato questa mattina sui social ci sono volti noti. Sono certo di riconoscere la magistrata di Catania Iolanda Apostolico, che in quel 25 agosto 2018 era su un molo del porto catanese durante la manifestazione dell’estrema sinistra. La folla gridava assassini e animali in faccia alla polizia per chiedere lo sbarco degli immigrati dalla nave Diciotti. Mi rivolgo pubblicamente alla dottoressa: mi può smentire?”.
Natura Sì: 1 mln con prestito obbligazionario per agricolturaRoma, 5 ott. (askanews) – Un prestito obbligazionario, remunerato in cibo, che ha già raccolto oltre un milione di euro e che ad oggi ha coinvolto oltre 100 obbligazionisti. A lanciarlo è stata Natura Sì. Scopo dell’iniziativa, far sì che il denaro “si trasformi in cibo e soprattutto in progetti di sviluppo dell’agricoltura bio, tra i principali alleati della tutela dell’ambiente”, spiega Fabio Brescacin, presidente di NaturaSì.
In sostanza, chi sottoscrive il prestito lo fa a un tasso del 4% netto e ottiene gli interessi sotto forma di gift card per l’acquisto di cibo nei negozi NaturaSì. In questo modo, si sceglie di sostenere percorsi virtuosi che rispettano tutto l’ecosistema che ruota attorno alla produzione di cibo, dalle aziende agricole, per migliorarne le strutture e le attrezzature, o permettere l’acquisto di sementi, alle imprese di trasformazione per fare gli investimenti necessari. Una parte del prestito, inoltre, verrà destinata alla ricerca e alla formazione dei giovani che saranno i prossimi agricoltori biologici e biodinamici. È l’esperienza, per esempio, della Green Vegetable di Mogliano Veneto (TV), gestita da quattro giovani. Filippo, Fabio, Svetlana ed Elena che con i 50 mila euro ricevuti dal prestito obbligazionario di NaturaSì, hanno avviato un piano di sviluppo quinquennale per dotare l’impresa agricola biologica di nuove funzioni, come una serra di 3.000 mq che consentirà loro di produrre ortaggi tutto l’anno, valorizzando una risorsa già presente in azienda: l’acqua.
“Il nostro intento è proprio quello di creare la consapevolezza che la natura e il cibo hanno bisogno di tempo e di investimenti, che devono essere fatti anni prima per avere poi i giusti frutti e che il lavoro agricolo coinvolge una comunità, non solo i produttori ma anche i consumatori”, conclude il presidente di NaturaSì.
Strage dell’autobus a Mestre: sono ancora 15 i ricoverati negli ospedali del VenetoVenezia, 5 ott. (askanews) – Attualmente risultano ricoverati presso gli ospedali del Veneto quindici pazienti coinvolti nell’incidente del pullman a Mestre. Lo Comunica la Regione Veneto: dieci sono in reparti ad alta intensità di cura (terapie intensive), quattro nei reparti di chirurgia, uno in pediatria. Adulti: dodici pazienti (sette donne, cinque uomini). Minori: tre pazienti (due bambine, un bambino). Terapia intensiva: dieci pazienti (nove adulti, un minore). Sei sono di nazionalità Ucraina, cinque tedeschi, un francese, due spagnoli, un croato.
Nell’Ospedale di Mestre sono ricoverati cinque pazienti: tre di nazionalità ucraina (F di quarantatre anni, F di quarant’anni, M di trentanove anni), due di nazionalità tedesca (M di ventotto anni, F di ventisette anni). Un paziente è in condizioni critiche, due in condizioni discrete e due in decorso regolare. Presso l’Ospedale di Dolo: un paziente di nazionalità francese (F di ventuno anni), le cui condizioni sono migliorate. All’Ospedale di Mirano: un paziente di nazionalità croata (M di ventiquattro anni), le cui condizioni sono migliorate: verrà dimesso oggi dalla TI. AlOspedale di Treviso: ricoverati 5 pazienti, di cui tre di nazionalità tedesca (due minori, F di 4 anni e M di 13 anni) e un adulto M di 33 anni; uno spagnolo (M di 50 anni), un’ucraina (F di 33 anni). Per tre pazienti il decorso è regolare, uno è migliorato mentre uno resta in condizioni critiche. Ospedale di Padova: ricoverati 3 pazienti (F), due di nazionalità ucraina: una donna di 29 anni e una bambina di 4 e una donna spagnola di 52 anni. Tutte e tre le pazienti sono in condizioni critiche. Sono state identificate le pazienti che ieri erano ancora senza un nome. Si tratta di due donne: una di nazionalità tedesca; una di nazionalità ucraina.
Pesca, oggi tavola rotonda del Masaf con le Op a Conxemar a VigoRoma, 5 ott. (askanews) – Si chiude oggi, con la tavola rotonda dedicata alle Organizzazioni di Produttori (Op) il programma degli incontri che il ministero dell’Agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste ha organizzato all’interno dello Stand Italia in occasione della sua partecipazione a Conxemar 2023 a Vigo, in Spagna.
La manifestazione, si legge in una nota, ha rappresentato un momento importante per ribadire l’impegno del Ministero nella valorizzazione della risorsa ittica italiana, offrendo alle realtà del comparto pesca e acquacoltura provenienti da 12 Regioni la possibilità di presentare il proprio prodotto in un contesto internazionale, di intercettare opportunità di business e di creare connessioni. In questi tre giorni lo Stand Italia ha raccontato un settore di eccellenza, in grado di innovarsi e di fare sistema per far fronte alle nuove esigenze del mercato, e ha puntato i riflettori sul patrimonio gastronomico della pesca italiana. Rilevante la collaborazione con lo Chef Enrico Derflingher, ambasciatore della cucina italiana nel mondo, che è riuscito a esaltare le materie prime attraverso le sue ricette a base di pesce. Per la preparazione di degustazioni e pranzi è stato affiancato da 11 studenti di pasticceria, cucina, sala e accoglienza dell’Istituto d’Istruzione Superiore Giancardi Galilei Aicardi di Alassio-Albenga.
Afidop: export formaggi Dop verso Germania a 262 mln in I semestreMilano, 5 ott. (askanews) – Le esportazioni di formaggi Dop nel mercato tedesco nel primo semestre del 2023 hanno toccato i 262 milioni di euro, con una crescita a valore del 25%. È quanto fa notare Afidop, Associazione formaggi italiani Dop e Igp, che dal 7 all’11 ottobre prossimi sarà ad Anuga, la principale fiera europeo per il settore food & beverage, assieme ai Consorzi di Tutela di cinque delle principali denominazioni: Asiago, Gorgonzola, Grana padano, Mozzarella di bufala campana e Taleggio.
“I dati 2023 testimoniano il crescente successo dei formaggi italiani presso il pubblico tedesco. Con oltre 23.400 tonnellate esportate nel primo semestre 2023, pari al 19% delle nostre esportazioni a livello mondiale – ha detto il presidente di Afidop, Antonio Auricchio – la Germania rappresenta il nostro secondo mercato in Europa dopo la Francia. Un mercato su cui vogliamo continuare a investire, anche per il valore che il popolo tedesco attribuisce ai nostri formaggi Dop, che rappresentano oltre la metà (56%) del nostro export caseario in Germania. Anuga in questo senso è il palcoscenico ideale di promozione per le nostre produzioni, che rimangono un elemento portante della filiera agroalimentare e della dieta mediterranea”.
Coldiretti: con caldo record produzione riso -15% e miele -70%Roma, 5 ott. (askanews) – Un calo del 15% del raccolto di riso, del 10% di grano, del 60% per le ciliegie, del 63% per le pere, mentre il miele è sceso del 70% rispetto allo scorso anno e si registra un calo anche per la vendemmia (-12%). Così la Coldiretti in riferimento ai dati elaborati dall’Osservatorio europeo Copernicus, secondo il quale i primi nove mesi del 2023 sono stati i più caldi mai registrati nel pianeta, con una temperatura media superiore di 0,52 gradi la media storica.
E in Italia il mese di settembre è il secondo più caldo mai osservato, con una temperatura media superiore di 3,1 gradi la media climatica del periodo 1991-2020, secondo gli esperti dell’Osservatorio geofisico modenese Unimore. Il cambiamento climatico ha scatenato anche l’invasione di pericolose specie aliene, dalla cimice asiatica al granchio blu, dal cinipide del castagno alla Xylella, dal moscerino dagli occhi rossi al calabrone asiatico fino alla vespa velutina che attacca gli alveari, con danni complessivi per oltre un miliardo nei campi come nei mari distruggendo coltivazioni e allevamenti.
“L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli. Servono – conclude la Coldiretti in una nota – investimenti anche grazie al PNRR per la manutenzione, risparmio, recupero e regimazione delle acque, un impegno per la diffusione di sistemi di irrigazione a basso consumo, ma anche ricerca e innovazione per lo sviluppo di coltivazioni resistenti”.
Conserve Italia, sottoscritto contratto integrativo fino al 2025Roma, 5 ott. (askanews) – Sottoscritto il contratto integrativo di Conserve Italia fino al 2025. Per il segretario nazionale della Uila-Uil, Gabriele De Gasperis, l’intesa “è un risultato importante perché oltre ad estendere le tutele per i dipendenti prevede un aumento di più del 15% del premio messo in palio”. “Elemento qualificante di questo accordo – rende noto De Gasperis – anche alla luce della crescita dell’inflazione che sta erodendo i salari dei lavoratori, è l’aumento di 250 euro del premio, la cui prima tranche di 150 euro sarà corrisposta già a partire da quest’anno”.
Nel nuovo integrativo sono state ampliate le tutele per le lavoratrici e i lavoratori: è stata regolamentata la disciplina dei turni a ciclo continuo ed è stata migliorata la gestione delle convenzioni per i lavoratori avventizi, mentre per quanto riguarda la conciliazione vita-lavoro è stata prevista, tra le altre cose, la copertura di una settimana di congedo parentale al 100% della retribuzione. “L’accordo non tralascia, poi – spiega De Gasperis – temi fondamentali come la formazione e la sicurezza sul lavoro prevedendo, ad esempio, il riconoscimento delle ore di formazione obbligatoria dei lavoratori avventizi al fine del passaggio automatico al 5° livello e valorizzando il ruolo dei RLS”.
Dal Crea nuove frontiere innovative per ortoflorofrutticolturaRoma, 5 ott. (askanews) – Le più moderne tecnologie per un’agricoltura sempre più verde, smart e competitiva sui mercati, con un occhio attento alla qualità e alla salubrità di prodotti freschi e trasformati. Questo l’obiettivo della due giorni, che chiude i battenti oggi, organizzata dal Crea e dalla Soi, la società di ortoflorofrutticoltura italiana, a Pontecagnano, presso la sede del Centro di ricerca Orticoltura e Florovivaismo. Lo scopo: riunire intorno allo stesso tavolo il mondo della ricerca e dei produttori per confrontarsi sulle ultime novità del settore ortoflorofrutticolo nell’era digitale.
Irrigazione efficiente, fertilizzazione sostenibile, difesa delle colture, monitoraggio della pianta in risposta a diversi fattori ambientali, sono stati alcuni degli argomenti all’ordine del giorno, che si sono alternati con le tante dimostrazioni delle diverse innovazioni presenti. Nell’area espositiva, infatti, è stato possibile toccare con mano le più moderne tecnologie agromotiche, droni, sensori digitali per la misurazione delle variabili ambientali e dello stato di fisiologico e fitosanitario delle colture, strumentazione robotizzata, sistemi di supporto alle decisioni e intelligenza artificiale e fenotipizzazione digitale. Ad esempio, l’uso di sensori ottici per la stima dei parametri qualitativi, come il potere antiossidante dello spinacio da industria, forniranno indicazioni utili ad individuare il momento più adeguato per la raccolta. Ciò garantirà ai consumatori un prodotto ad elevato valore nutrizionale con ricadute positive sul valore aggiunto per i produttori.
Ancora, un drone terrestre autonomo per il riconoscimento, mediante puntatore iperspettrale, di malattie e infestanti su coltivazioni in serra permetterà di ottimizzare l’apporto di prodotti fitosanitari e diserbanti con effetti positivi sull’ambiente e la salubrità dei prodotti. Infine, è stata inaugurata la nuova piattaforma di fenotipizzazione della Phenosphex, un dispositivo composto da scanner e camere multispettrali che consente, con elevata precisione e rapidità, di rilevare in modo non invasivo e completamente automatizzato le caratteristiche morfologiche e fisiologiche delle piante. Tramite questa strumentazione sarà possibile selezionare varietà sempre più produttive e di elevata qualità oltre che resistenti ai cambiamenti climatici.
Tour Gigi D’Alessio, salgono a quota 7 i live a NapoliRoma, 5 ott. (askanews) – Una grande notizia a sorpresa ha coronato l’ultima data del tour di Gigi D’Alessio ieri sera a Milano al Mediolanum Forum tutto esaurito per l’occasione: pochi minuti prima di salire sul palco l’artista ha infatti annunciato sui suoi canali social due nuove imperdibili date di “GIGI – UNO COME TE – L’EMOZIONE CONTINUA” a giugno 2024 in Piazza del Plebiscito a Napoli. Ai cinque appuntamenti già in calendario il 7, 8, 9, 14 e 15 giugno si aggiungono anche l’11 e il 12 giugno: 7 serate di grande festa e musica nell’abbraccio di Napoli, per continuare ad emozionare ed emozionarsi cantando insieme le canzoni più amate di Gigi, entrate nel cuore di 3 generazioni di italiani.
I biglietti per le nuove date del tour, prodotto da GGD e Friends & Partners, sono disponibili dalle ore 16 di oggi su Ticketone.it Etes e Clappit, e nei punti vendita abituali. L’appuntamento con D’Alessio nella sua città si rinnova e si moltiplica, dopo il record di 30.000 biglietti venduti in meno di 24 ore per i concerti 2024, il successo dei concerti-evento del 2022 per i 30 anni di carriera e i 5 sold out collezionati nel 2023, con il boom di ascolti per il programma trasmesso su Rai1.
Vino, “I Sodi di S. Niccolò 2019”: un progetto tra arte e solidarietàMilano, 5 ott. (askanews) – Castellare di Castellina ha presentato un’edizione limitata del suo vino più importante “I Sodi di San Niccolò 2019”: 550 bottiglie dipinte a mano, ognuna diversa dall’altra, da altrettanti studenti del Liceo artistico “Brera” di Milano. Il progetto è stato presentato nella sede dell’Istituto in via Papa Gregorio XIV, dal fondatore della Cantina del Chianti Classico, Paolo Panerai, dall’enologo Alessandro Cellai e dalla preside dell’istituto, Emilia Ametrano.
Si tratta di bottiglie di diversi formati il cui vetro è stato decorato con fiori, foglie, volatili ed elementi della natura a contorno del celebre uccellino vittoriano che caratterizza l’etichetta di questo storico e premiato “supertuscan” negoziato sulla “Place de Bordeaux”, incentrato sul Sangiovese (qui chiamato Sangioveto) e arricchito con una piccola percentuale di Malvasia nera. Tra tutte le versioni realizzate dagli studenti, la giuria ha scelto quattro bottiglie (una per ciascun formato), oltre ai cinque disegni più belli per impreziosire gli astucci del formato 0,75 litri. Il formato da 9 litri, decorato dalla giovane Aurora Sartori con una splendida fenice, verrà battuto all’asta da Christie’s London il 30 novembre e il ricavato sarà devoluto interamente all’associazione non profit Dynamo Camp che offre programmi di terapia ricreativa a bambini e adolescenti affetti da malattie gravi o croniche. Anche una parte dei proventi della vendita degli altri formati andrà in beneficienza alla stessa associazione. Ad eccezione di un ragazzo, i premiati sono tutte studentesse: Manuela Fasoli (per la bottiglia da 3 litri), Martina Zottola (per quella da 1,5 lt.), Leda Bossi (per la 0,75), mentre per i disegni sull’astuccio in legno, sono stati scelti i lavori di Giorgia Prado Caballero, Gabriele Banfi, Alice Tosi, Alessandra Miravalle e Maya Montini.
Nato nel 1977, “I Sodi di S. Niccolò” (nome suggerito da Luigi Veronelli) è stato il quarto “supertuscan” (ora “historical supertuscan”) della storia, come furono battezzati allora dalla rivista inglese “Decanter” i grandi vini del Chianti Classico che, per avere la più alta qualità, uscirono dalla Doc diventando “vini da tavola”, così da non essere costretti dall’allora Disciplinare di produzione ad utilizzare anche uva bianca. “I Sodi” è stato anche il primo vino italiano inserito nella “Top 100” del 1988 di “Wine Spectator” (annata 1985) e del 1989 (annata 1986). Inoltre, per ben due volte (con le annate 2013 e 2016), è risultato il primo vino italiano sommando i punteggi delle cinque guide italiane e dei quattro critici internazionali più autorevoli.