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Tag: Sanremo 2023

Astronomia, nel cielo di ottobre un’eclissi parziale di Luna

Astronomia, nel cielo di ottobre un’eclissi parziale di LunaRoma, 2 ott. (askanews) – Il cielo di questo mese ci delizierà con un’eclissi parziale di Luna, con la Terra che, la sera del 28, proietterà la sua ombra su parte della superficie del nostro satellite. Nonostante la parzialità del fenomeno, sarà interessante seguirla perché un lembo della Luna verrà effettivamente attenuato parecchio in luminosità e si potrà vedere l’ombra della Terra proiettata sulla Luna.

A partire dalle 21.36 – informa Media Inaf, il notiziario online dell’Istituto nazionale di astrofisica che offre una panoramica del cielo di ottobre – l’ombra della Terra inizierà a coprire parte della Luna fino a sfiorare il cratere Tycho, per poi terminare verso le 22.53 ora locale. Il massimo dell’eclissi avverrà intorno alle 22.15, quando circa il 12 per cento del disco lunare sarà oscurato dall’ombra del nostro pianeta. Questo mese riserverà il 14 anche un’eclissi anulare di Sole che purtroppo non sarà visibile dall’Italia. Sarà la Luna, questa volta, a proiettare la propria ombra sulla Terra. L’eclissi anulare è una particolare eclissi durante la quale il Sole viene oscurato dalla Luna ma non totalmente, a causa della dimensione più piccola della Luna dovuta al fatto che si trova all’apogeo, ossia nel punto della sua orbita più lontano dalla Terra.

In questa particolare situazione la Luna nuova sarà un po’ più piccola in diametro apparente, e quindi non oscurerà completamente il Sole. Perciò il Sole sembrerà un bellissimo anello di fuoco. La fascia di osservabilità è concentrata nel continente americano.

A Roma l’evento “Strea. La Strega libera l’immagine”

A Roma l’evento “Strea. La Strega libera l’immagine”Roma, 2 ott. (askanews) – Nella cornice del Museo Venanzo Crocetti a Roma, l’Associazione Marte ha aperto il suo nuovo anno sociale con un particolarissimo evento dal titolo “STREA. La Strega libera l’immagine”. Il focus della serata, che sì è svolta lo scorso 28 settembre, si è soffermato sul difficile rapporto che le donne già dal medioevo avevano quando venivano etichettate come streghe e subivano violenze con processi sommari e senza nemmeno avere reali colpe. Oggi, purtroppo, le cose sembrano non essere cambiate. La donna continua a essere maltrattata, picchiata, abusata e uccisa. Viene da domandarci dunque, ma da allora a oggi, la società ha fatto realmente dei passi avanti e dunque dei progressi circa l’atteggiamento verso la donna moderna? O continua a rimanere la solita e globale e assoluta indifferenza verso di loro, così come nel Medioevo?

Una rappresentazione che ha racchiuso una mostra fotografica, una sfilata di costumi, musiche originali del Maestro Vanni Miele, nonché la lettura di alcuni testi di Barbara Cecchini e Simone Caratelli liberamente ispirati e rivisitati in chiave moderna alle streghe. La serata è stata prodotta da Alberto Rizzo titolare della Geko Film Production, mentre sia la mostra fotografica, sia i costumi sono stati realizzati da Claudia Cecchini coadiuvata da Barbara Cecchini. La Direzione artistica e la conduzione dell’evento sono state affidate al conduttore RAI Massimo Massari.

Ergo Sum: la rinnovata bellezza. Antonella Bonaffini espone ad Aprilia

Ergo Sum: la rinnovata bellezza. Antonella Bonaffini espone ad ApriliaRoma, 2 ott. (askanews) – Ad Aprilia è in corso di svolgimento la mostra di Antonella Bonaffini “Ergo sum”. Un titolo non casuale che sembra voler rimarcare la volontà di esistere e di poter ancora argomentare nonostante questo difficile momento storico. Un appuntamento importante, quindi, perché nell’arte esprime la volontà di reagire alle preoccupazioni e alle angosce a cui il Covid ci aveva abituati. Una reazione che riporta nel centro delle nostre vite, la ricerca del bello e della bellezza.

Messinese di nascita ma romana di adozione, Antonella Bonaffini vanta mostre in ambito nazionale ed internazionale. Ad Aprilia le sue tele si ispirano allo stile tratteggiato di Van Gogh e ripropongono figure appena accennate, in cui a imperare sarà sempre il colore, in un insieme che mira ad arrivare dritto all’occhio di chi osserva, senza alcuna mediazione, riuscendo ad emozionare. L’artista è stata denominata “la pittrice del buio” per la base esclusivamente nera che caratterizzava le sue opere, ma da anni una spiccata capacità cromatica sembra rendere riconoscibile ogni sua tela. Le opere sono in mostra nelle sale del teatro Europa di Aprilia dal 23 settembre. Patrocinata dal Comune, si protrarrà sino al 15 ottobre.

Mattarella:strage nazista Acerra ferita indelebile,dovere memoria

Mattarella:strage nazista Acerra ferita indelebile,dovere memoriaRoma, 2 ott. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione dell’80° anniversario dell’eccidio di Acerra ha ricordato come “la strage di civili innocenti, compiuta ottant’anni or sono ad Acerra dalle truppe naziste, costituisce uno degli eventi più tragici e disumani della Seconda Guerra mondiale e, al tempo stesso, è testimonianza della ribellione agli oppressori, del desiderio di libertà, del contributo attivo delle popolazioni meridionali alla Resistenza”.

“Erano i giorni immediatamente successivi alle Quattro Giornate di Napoli – ha aggiunto Mattarella -. Anche Acerra insorse contro le violenze di ogni genere, i saccheggi, le distruzioni, i rastrellamenti. L’esercito tedesco stava arretrando, ma il disprezzo per la vita e l’ideologia dell’annientamento si manifestarono con ancora maggiore rabbia e intensità. Decine e decine di donne, di uomini, persino di giovanissimi, vennero uccisi senza pietà. Gennaro Auriemma, il più giovane delle vittime, aveva soltanto un anno”. “Quella ferita indelebile, impressa nella coscienza della comunità di Acerra, è parte della storia della Repubblica, di quel cammino di riscatto che ha condotto il Paese alla Liberazione, alla Democrazia, alla Costituzione. “Farne memoria è dovere civile verso chi ebbe il coraggio di resistere, di opporsi alla ferocia degli occupanti, di lottare per un’Italia e un domani migliore e trasmette alle generazioni più giovani la consapevolezza di come ogni persona goda di una dignità inviolabile e che le Istituzioni democratiche, nate dalla solidarietà di popolo, sono affidate alla cura di tutti i cittadini”, conclude.

Lavoro, Istat: ad agosto +59mila occupati, in un anno +523mila

Lavoro, Istat: ad agosto +59mila occupati, in un anno +523milaRoma, 2 ott. (askanews) – Ad agosto, dopo il calo registrato a luglio, l’occupazione torna a crescere – di 59 mila unità rispetto al mese precedente – soprattutto tra i dipendenti a termine. Il numero di occupati, su base annua, supera quello di agosto 2022 del 2,3%, pari a +523mila unità. Secondo le stime preliminari dell’Istat, in totale gli occupati si attestano a 23milioni 593mila e, rispetto ad agosto 2022, si registra un aumento di 550 mila dipendenti permanenti e di 48 mila autonomi, mentre il numero dei dipendenti a termine risulta inferiore di 74 mila. Il tasso di occupazione sale al 61,5% (+0,1 punti).

L’aumento dell’occupazione (+0,3%, pari a +59mila unità), osservato per uomini e donne, dipendenti e autonomi, coinvolge i 25-34enni e i maggiori di 50 anni di età. Confrontando il trimestre giugno-agosto 2023 con quello precedente (marzo-maggio 2023), si registra un aumento del livello di occupazione pari allo 0,5%, per un totale di 129mila occupati.

Su base annua l’aumento dell’occupazione coinvolge uomini, donne e tutte le classi d’età, ad eccezione dei 35-49enni per effetto della dinamica demografica negativa: il tasso di occupazione, che nel complesso è in aumento di 1,4 punti percentuali, sale anche in questa classe di età (+1,0 punti) perché la diminuzione del numero di occupati 35-49enni è meno marcata di quella della corrispondente popolazione complessiva.

Lavoro, Istat: disoccupazione agosto cala al 7,3%, per giovani al 22%

Lavoro, Istat: disoccupazione agosto cala al 7,3%, per giovani al 22%Roma, 2 ott. (askanews) – Ad agosto il tasso di disoccupazione totale scende al 7,3% (-0,2 punti), quello giovanile al 22% (-0,1 punti). E’ la stima preliminare diffusa dall’Istat.

La diminuzione del numero di persone in cerca di lavoro (-3,2%, pari a -62mila unità) coinvolge sia uomini sia donne e riguarda tutte le classi d’età. Il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni è sostanzialmente stabile ed è sintesi dell’aumento tra gli uomini e tra chi ha meno di 50 anni d’età e della diminuzione tra donne e ultracinquantenni. Il tasso di inattività è stabile al 33,5%.

Rispetto ad agosto 2022, diminuisce sia il numero di persone in cerca di lavoro (-9,1%, pari a -185mila unità) sia il numero di inattivi tra i 15 e i 64 anni (-3,1%, pari a -398mila).

Bce, De Guindos: rialzo petrolio complica ma non stravolge il quadro

Bce, De Guindos: rialzo petrolio complica ma non stravolge il quadroRoma, 2 ott. (askanews) – Per la Banca centrale europea i recenti aumenti dei prezzi di petrolio e gas, combinati con l’indebolimento dell’euro “rendono le cose più difficili. Ma non direi che si tratta di un punto di svolta. La mia preoccupazione è che l’aumento del petrolio possa avere un impatto peggiorativo sulle aspettative di inflazione di imprese famiglie”. Lo afferma il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos in una intervista al Financial Times.

Il numero due dell’istituzione afferma che nessuno alla Bce vuole creare “una recessione inutile e dolorosa. Dobbiamo riportare l’inflazione alla nostra definizione di stabilità dei prezzi, mentre al tempo stesso cerchiamo di minimizzare i danni che si possono creare in termini di rallentamento dell’economia. Alla fine della fiera questo è un equilibrio molto delicato”, prosegue. Il banchiere centrale spagnolo spiega che al momento un fattore chiave sotto analisi è quello della valutazione della trasmissione delle strette monetarie già operate con i rialzi dei tassi. La prima fase la trasmissione “è quasi completa” e lo si può vedere “nei canali bancari dove c’è stato un inasprimento delle condizioni di finanziamento e un calo rilevante della domanda di credito”. Più complicato è valutare la seconda fase dell’impatto della stretta monetaria, che riguarda l’insieme dell’economia reale. Qui “c’è molto incertezza e abbiamo visto un rallentamento dell’economia”, ma ci sono altri fattori da valutare, come i redditi disponibili delle famiglie e le esportazioni. “Bisogna capire quanto intensa sia la trasmissione all’economia reale e, indirettamente, all’inflazione”.

“Se la trasmissione fosse incompleta dovremmo essere un po’ più pazienti. Se la trasmissione fosse molto vicina al completamento allora dovremmo considerare i prossimi passi per garantire che l’inflazione converga al nostro obiettivo”. Indirettamente, quindi, sembra far capire che si tratterebbe a quel punto di interrompere la manovra di rialzo dei tassi, stabilizzarli e valutare quali altre eventuali misure adottare mentre la politica monetaria è arrivata la sua “quota di crociera”.

Tajani a Consiglio Esteri Ue a Kiev: Italia in prima linea per ricostruzione

Tajani a Consiglio Esteri Ue a Kiev: Italia in prima linea per ricostruzioneRoma, 2 ott. (askanews) – Il Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Antonio Tajani, è in Ucraina, a Kiev, per partecipare a una sessione informale del Consiglio Affari Esteri dell’Unione europea, al momento in corso.

Aperto dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il Consiglio, presieduto dall’Alto Rappresentante dell’UE per gli affari esteri e la politica di sicurezza, Josep Borrell, intende promuovere un confronto tra i 27 Ministri e le Autorità ucraine sulle modalità con cui proseguire il sostegno dell’Unione a Kiev, anche nell’ottica della ricostruzione post-bellica. A margine dei lavori del Consiglio Affari Esteri, cui partecipa il Ministro degli Esteri ucraino Dmitro Kuleba, il Vicepremier avrà incontri bilaterali con le Autorità ucraine.

Tajani presiederà inoltre con il Ministro della Cultura ucraino Karandieiev una riunione dedicata al Patronato italiano per la ricostruzione di Odessa. All’incontro parteciperanno il Governatore e il Sindaco di Odessa, il Presidente della Triennale di Milano Boeri e il Presidente della Fondazione MAXXI Giuli, nonché associazioni di categoria e aziende partecipanti al Tavolo di Coordinamento Interministeriale dedicato alle prospettive di ricostruzione dell’Ucraina. Lo sforzo italiano per la salvaguardia del patrimonio artistico e culturale, si legge in una nota, culminerà nell’assunzione ufficiale del patronato per la ricostruzione della Città e della Regione di Odessa da parte dell’Italia attraverso un comunicato congiunto del Vicepremier Tajani e del Primo Ministro ucraino Shmyhal.

“L’Italia intende essere in prima linea nello sforzo di ricostruzione dell’Ucraina e in particolare di Odessa”, ha dichiarato Tajani, il quale ha aggiunto che “vogliamo mettere al servizio degli amici ucraini le realtà d’eccellenza che il nostro Paese può vantare nel campo del restauro”. Lanciato a luglio scorso nelle ore successive alla distruzione della Cattedrale della Trasfigurazione di Odessa, il progetto italiano mira a raccogliere istituzioni culturali italiane e internazionali, studi di architettura e ingegneristica, aziende e soggetti economici, sul tema della rigenerazione urbanistica e architettonica delle città e del patrimonio culturale dell’Ucraina, dando vita a un hub europeo per la ricostruzione, con particolare attenzione alle infrastrutture sociali come le scuole e le istituzioni culturali.

Al via Festival Propatria: da Roma alla diaspora romena in Europa

Al via Festival Propatria: da Roma alla diaspora romena in EuropaRoma, 2 ott. (askanews) – La 13esima edizione del Festival internazionale Propatria ha preso il via domenica 1 ottobre da Roma per iniziare il suo viaggio attraverso l’Europa. Quest’anno, gli artisti romeni provenienti da tutto il mondo raggiungeranno le comunità della diaspora in Italia, Germania, Israele, Francia, Repubblica di Moldova e poi per la tappa finale in Romania.

Organizzata con il sostegno del Dipartimento per i Romeni all’Estero, in collaborazione con istituzioni diplomatiche e culturali in Europa, la 13esima edizione sarà itinerante e viaggerà da Roma a Chisinau, poi a Berlino, Parigi, Tel-Aviv, di nuovo Roma e Bucarest, con l’obiettivo di unire la diaspora romena attraverso la cultura. L’inaugurazione del festival si è tenuta nel cuore di Roma, nella famosa Piazza di Spagna, con uno spettacolo folcloristico eseguito dall’Ensemble Folclorico Professionale “Tara Vrancei”, in collaborazione con l’Ambasciata di Romania in Italia, il Comune di Roma-Assessorato alla Crescita Culturale e Comune di Focsani, Romania.

Il festival proseguirà a Roma il 4 ottobre, quando il maestro Daniel Jinga, Direttore dell’Opera Nazionale di Bucarest, dirigerà l’Orchestra da Camera del Conservatorio di Santa Cecilia. La maratona culturale proseguirà a Roma con un concerto del soprano Rodica Vica (Austria) e della pianista Mara Dobrescu (Francia), direttrice artistica del festival, presso il Forum Austriaco di Cultura in Roma, seguito da un recital pianistico di Adela Liculescu (Austria) presso l’Ambasciata di Romania in Italia. Il festival si sposterà poi nella Repubblica di Moldova, alla Sala dell’Organo di Chisinau con lo spettacolo di musica e poesia “Applausi al poeta”, con l’attrice Rodica Mandache, l’attore Eduard P?una e il pianista Catalin Raducanu. Tappa successiva Berlino, presso l’Ambasciata di Romania in Germania, con un concerto del pianista Cristian Niculescu e del violoncellista Radu Nagy.

Seguirà Parigi, con un concerto in collaborazione con il Concorso Internazionale di Canto George Enescu di Parigi della violinista Irina Muresanu (USA) e della pianista Dana Ciocârlie (Francia). Il festival si sposterà poi in Israele con un recital pianistico del pianista Michael Abramovich (Germania) al Conservatorio di Tel Aviv, in collaborazione con l’Associazione degli scrittori israeliani di lingua romena. Il Festival internazionale Propatria si concluderà in Romania il 30 ottobre con il Gala Straordinario di Opera Propatria 13, che si svolgerà sul palcoscenico dell’Opera Nazionale di Bucarest, con il soprano Letitia Vitelaru (Italia) e il baritono Sorin Coliban (Austria) come solisti, accompagnati dall’Orchestra Metropolitana di Bucarest, diretta da Daniel Jinga. Con la partecipazione delle ballerine dello Studio di Balletto per i Giovani dell’Opera Nazionale Bucarest.

Importante punto di riferimento culturale, festival a vocazione internazionale, per la seconda volta fuori dai confini dell’Italia, dove è nato, il Festival Propatria premierà l’eccellenza romena in tutti i Paesi che raggiungerà, portando all’attenzione del pubblico e dei romeni di tutto il mondo i giovani valori romeni in via di affermazione, offrendo al pubblico concerti e spettacoli di rilievo in Italia, Germania, Israele, Francia, Repubblica di Moldova e Romania.

Golf, Chimenti: “E’ stata la Ryder Cup più bella di sempre”

Golf, Chimenti: “E’ stata la Ryder Cup più bella di sempre”Roma, 1 ott. (askanews) – “È stato un evento epico, memorabile. Non mi sbagliavo: in quasi 100 anni di storia, questa si è dimostrata la Ryder Cup più bella di sempre, grazie a un pubblico emozionante e a una città, Roma, unica al mondo. Ha vinto l’Europa unita. E un grande contributo lo hanno fornito anche i due vicecapitani italiani: Francesco ed Edoardo Molinari. È un successo non solo personale, ma di tutto il Paese. Uno spot per lo sport italiano”. Lo ha detto Franco Chimenti, Presidente della Federgolf, al termine della Ryder Cup italiana.