Gas, stoccaggi Italia pieni oltre 90,22% con 176,12 TWhRoma, 16 ago. (askanews) – Gli stoccaggi italiani di gas al 14 agosto erano pieni al 90,22% con 176,12 terawattora. E’ quanto emerge dai dati della piattaforma aggregata Agsi+ di Gas Infrastructure Europe. La media Ue è di un livello di riempimento dell’89,75% a 1018,98 TWh.
Secondo i dati Gie la Spagna è già al 99,62%, seguita da Croazia, 96,72%, Svezia, 95,29% e Slovacchia, 93,44%. La Germania con 230,29 terawattora e un fattore di riempimento del 91,92% è il Paese che ha immagazzinato più gas in Ue a lunedì.
Ristoranti italiani nel mondo battono spagnoli e francesiMilano, 16 ago. (askanews) – A inizio 2023, i 938 ristoranti italiani presenti a New York rappresentano l’11% di tutti i ristoranti della Grande Mela, i 324 di Melbourne pesano per il 9% del totale della città australiana e nelle metropoli sudamericane di Rio De Janeiro (722) e Buenos Aires (373) la cucina italiana vale rispettivamente l’8% e il 7% del totale. Tra i dati analizzati durante il settimo forum “La roadmap del futuro per il food and beverage” di Bormio organizzato da The European House – Ambrosetti spicca un dato su tutti: la città con più ristoranti italiani al mondo è Tokyo, con quasi 5.000 ristoranti che pesano per il 4,9% del totale della metropoli giapponese. Sono molti anche a Los Angeles (570 pari al 5,3% del totale), a Hong Kong (541, il 4%) e Pechino con 253 locali tipici italiani, vale a dire il 2,1% di tutti i ristoranti della capitale cinese.
“La ‘fame’ di made In Italy e di prodotti italiani – ha dichiarato Valerio De Molli, managing partner & Ceo, The European House – Ambrosetti – è dimostrata anche dalla presenza di locali tipici direttamente sul territorio estero dove l’Italia supera con grande distacco i due principali Paesi competitor: Francia e Spagna. Vi sono alcuni elementi che limitano, tuttavia, la presenza internazionale dell’alimentare italiano, su tutti la frammentazione di un settore composto per l’85% da piccole imprese con quindi un’inferiore propensione all’investimento e il fenomeno dell’italian sounding, l’evocazione di italianità su prodotti agroalimentari non italiani. Un fattore che pone pressione sulla competitività delle esportazioni made in Italy autentiche”. A Tokyo, dove i ristoranti italiani sono 4.982 (il 4,9% del totale) quelli francesi si fermano a 2.131 (il 2,1%) e quelli spagnoli a 492, solo lo 0,5% della megalopoli giapponese. Rimanendo in Asia le proporzioni non cambiano a Hong Kong (541 italiani, 286 francesi e 126 spagnoli) così come a Pechino: 253 locali del Bel Paese (il 2,1% del totale), 94 francesi (0,8%) e solamente 28 spagnoli (0,2%). In America del Nord la differenza è molto marcata: 938 ristoranti italiani a New York rappresentano il 10,9% del totale, ma i francesi si fermano a 232 (2,7%), stessa quota degli spagnoli. Sulla costa ovest l’amore per l’italianità è lo stesso: a Los Angeles i 570 ristoranti italiani rappresentano il 5,3% del totale, mentre quelli francesi si fermano a 104 (1%) e gli spagnoli arrivano a 264 (2,5%). Anche a Melbourne Italia è sinonimo di buona cucina: 324 ristoranti italiani (il 9% del totale), 83 francesi e 61 spagnoli. Anche in SudAmerica la sproporzione è evidente: a Rio de Janeiro la cucina italiana conta 722 locali dedicati (8% di tutti i ristoranti), 110 francesi (1,2%) e 48 spagnoli, mentre a Buenos Aires gli spagnoli (274) superano nettamente i francesi (81), ma non gli italiani: 373 ristoranti in totale, il 7% di tutti i locali della capitale Argentina.
Romeo avverte: Lega pronta a battaglia con Sindaci su ristori e PnrrRoma, 16 ago. (askanews) – “L’Autonomia è il tema che caratterizza il nostro movimento e la determinazione con cui la stiamo portando avanti al governo e in Parlamento è la testimonianza che faremo di tutto per raggiungere il risultato”. E “autonomia significa anche difendere i territori e i sindaci. Servono le risorse per ristorare i comuni del Nord colpiti dal maltempo. A tal fine stiamo sollecitando il ministro Musumeci. E servono più certezze sulle fonti di finanziamento alternative, su modalità e tempi di quei progetti che sono usciti dal Pnrr ma che sono fondamentali per molti comuni e regioni. Su questi temi siamo pronti a battagliare”. Parola del presidente dei senatori della Lega Massimiliano Romeo.
“La Lega – sottolinea il capogruppo molto vicino a Matteo Salvini- è in crescita, e Matteo Salvini sta facendo bene. Ora occorre consolidare il nostro elettorato anche in vista delle prossime elezioni europee che saranno determinanti non solo per il futuro dell’Europa e dell’Italia ma anche per il nostro futuro peso nel governo. Per fare questo ritengo sia importante rafforzare la nostra politica sul territorio, strutturare e organizzare al meglio il partito, puntando su identità e senso di comunità. Pontida sarà un appuntamento fondamentale”. Per portare in porto l’Autonomia, “servirà pazienza e – dice ancora Romeo- stabilità di governo. Dovremo essere bravi a rassicurare soprattutto i parlamentari del Sud per superare vecchi pregiudizi che hanno sempre finito per lasciare indietro una parte del Paese. Facendo capire che l’autonomia serve a unire l’Italia, aiuta a responsabilizzare la classe dirigente del Sud valorizzando le peculiarità e le ricchezze dei territori”.
Germania, Ifo: peggiora carenza lavoratori qualificatiRoma, 16 ago. (askanews) – Sempre più aziende tedesche sono a corto di lavoratori qualificati, rileva l’ultimo sondaggio Ifo Business su circa 9.000 aziende in tutta la Germania. Secondo il sondaggio, il 43,1% delle aziende ha dichiarato di soffrire di una carenza di lavoratori qualificati a luglio, rispetto al 42,2% dell’aprile 2023. “Nonostante un’economia lenta, molte aziende sono ancora alla disperata ricerca di dipendenti idonei”, afferma in una nota l’esperto di Ifo Stefan Sauer . Il massimo storico del 49,7% è stato raggiunto nel luglio 2022.
Il settore dei servizi è stato particolarmente colpito. Nei servizi legali e contabili, il 75,3% delle aziende non trova i candidati di cui ha bisogno. Circa due terzi delle aziende nei settori dei trasporti, dell’architettura e dell’ingegneria segnalano una carenza di lavoratori qualificati, un nuovo massimo per questi settori. Tra i produttori di apparecchiature IT, il 43,1% delle aziende intervistate è interessato. Per i produttori di macchinari e attrezzature, questa cifra è del 40,9%. Nel complesso, la quota nel settore manifatturiero è leggermente diminuita al 34,6%. Nel commercio e nell’edilizia, poco meno di un terzo delle imprese lamenta una carenza di manodopera qualificata.
I 65 anni di Madonna, star e icona pop globaleRoma, 16 ago. (askanews) – Molto prima che arrivassero i social lei era la prima star globale. Madonna oggi festeggia il suo 65esimo compleanno. Maria Luisa Ciccone ha sempre fatto discutere. Nel 1989 ai tempi di “Like a Prayer” il Vaticano condannò il video, e molti cattolici inscenarono proteste furibonde contro le immagini del santo nero che scendeva dalla croce.
Louise Veronica Ciccone, per tutti dagli anni ’80 Madonna, è nata a Bay City, in Michigan il 16 Agosto 1958. Regina del pop, provocatrice, protagonista indiscussa dell’industria musicale, Nel 1983 il suo album d’esordio “Madonna” fu già un successo. Era la terza di altri cinque fratelli e sorelle: Paula, Christopher, Melanie, Anthony, Martin. Nel 1963, aveva solo 5 anni, quando sua madre morì giovanissima, ad appena 30 anni, per un cancro al seno. Il padre si è poi risposato e ha avuto altri due figli: Mario e Jennifer Ciccone. Nella sua carriera musica, cinema, dove è apparsa 22 volte, tra cui Evita e Cercasi Susan disperatamente, e scrittura. È autrice di 30 opere, tra i quali diversi libri fotografici e per bambini. Madonna è nota anche per il suo attivismo: ha fondato l’associazione Raising Malawi e sostiene costantemente oltre 30 associazioni no-profit. Turbolenta la sua vita sentimentale. 23 i suoi ex-fidanzati semi-ufficiali. Tra i quali Michael Jackson e, forse, John F. Kennedy Jr.. Due matrimoni: con Sean Penn dal 1985 al 1989 e con Guy Richie dal 2000 al 2008. In un’asta di beneficenza a Miami mise all’asta l’ex marito: “Tornerei con lui per 150 mila dollari, sono ancora innamorata”. Oggi sembrerebbe essersi ripresa appena in tempo per festeggiare dalla terribile infezione batterica che l’ha portata in terapia intensiva: “Sono fortunata a essere viva” ha scritto, ringraziando “l’amore della famiglia e degli amici” che “è la migliore medicina”. Unico strascico, a quanto sembra, il posticipo del tour mondiale di sette mesi che avrebbe dovuto iniziare nelle prossime settimane e che, invece, dovrà aspettare a partire.
Madonna ha venduto 64 milioni di album e oltre 250 milioni di singoli negli Stati Uniti e oltre 300 milioni di album in tutto il mondo. Tanti i titoli: dall’antologia “Something to remember” a “Ray of light” (che le portano diversi premi), da “Music” (nell’album c’è “American Pie”, colonna sonora del film “The next best thing” con Rupert Eperett) al best “GHV2”, da “American Life” a “Confession on a dancefloor”, da “I’m going to tell you a secret” da “Hard Candy” (il cui singolo “Four minutes” è cantato in duetto con “Justin Timberlake che celebra la cerimonia di ammissione di Madonna alla rock ‘n’ roll hall of fame) alla raccolta “Celebration”, da “MDNA” a “Rebel heart”, da “Madame X” all’album di remix “Finally Enough Love: 50 Number Ones” dell’estate 2022. Nel 1992 ha fondato una compagnia chiamata Maverick, che include l’etichetta Maverick Records. Ha realizzato, inoltre, design di moda, libri per bambini, centri benessere e cinema. Collabora anche a diverse organizzazioni benefiche e ha fondato le associazioni benefiche Ray of Light e Raising Malawi. Nel Paese africano Madonna ha adottato quattro bambini.
Migranti,nel pomeriggio sbarco Ancona 106 naufraghi salvati in LibiaRoma, 16 ago. (askanews) – La nave della ong Sos Umanity con 106 migranti a bordo salvati da un naufragio nel Mediterraneo al largo della costa libica ha confermato per il pomeriggio di oggi l’attracco al porto di Ancona, assegnatole dall’Italia come porto sicuro per le operazioni di sbarco. La Sos Umanity con i naufraghi a bordo è in navigazione da quattro giorni. La distanza fra luogo del salvataggio e quello assegnato per lo sbaro è di 1.400 km. Il sindaco di Ancona Daniele Silvetti (Forza Italia) ha comunicato che l’hot spot cittadino non ha possibiità di ricevere nuovi ospiti, avendo esaurito la sua capienza. La Prefettura deve dunque assegnare gli sbarcati ad altri centri di prima accoglienza ma il piano di trasferimenti da Ancona non è stato ancora comunicato
La Protezione civile trasforma l’allerta in “pre allarme”Catania, 16 ago. (askanews) – Il Dipartimento regionale della Protezione civile siciliana ha comunicato che la fase operativa per l’Etna è passata dal livello di “attenzione” a quello di “preallarme”, cioè di “alta probabilità di accadimento imminente”.
“Per quanto concerne l’accesso alle aree sommitali valgono, per quanto oggi applicabili, le prescrizioni contenute nelle “Procedure di allertamento Rischio Vulcanico e modalità di fruizione per la zona sommitale del Vulcano Etna”, di cui all’Ordinanza della Prefettura di Catania n.18709 del 04.04.2013″, si legge nella comunicazione, in cui si aggiunge che “i Sindaci dei Comuni sommitali e gli altri Enti ai quali la presente è inoltrata, sono invitati ad attivare le misure discendenti dalle procedure precedentemente richiamate, con particola reriferimento a:- interdizioni delle aree interessate;- mantenersi informati sull’evoluzione delle fenomenologie in corso;- attivazione del COC (Centro operativo comunale ndr.) e delle locali OO.d.V. (Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile ndr.) nonché delle procedure previste dal vigente Piano comunale” di Protezione civile.
Etna, la Protezione civile trasforma l’allerta in “pre allarme”Catania, 16 ago. (askanews) – Il Dipartimento regionale della Protezione civile siciliana ha comunicato che la fase operativa per l’Etna è passata dal livello di “attenzione” a quello di “preallarme”, cioè di “alta probabilità di accadimento imminente”.
“Per quanto concerne l’accesso alle aree sommitali valgono, per quanto oggi applicabili, le prescrizioni contenute nelle “Procedure di allertamento Rischio Vulcanico e modalità di fruizione per la zona sommitale del Vulcano Etna”, di cui all’Ordinanza della Prefettura di Catania n.18709 del 04.04.2013″, si legge nella comunicazione, in cui si aggiunge che “i Sindaci dei Comuni sommitali e gli altri Enti ai quali la presente è inoltrata, sono invitati ad attivare le misure discendenti dalle procedure precedentemente richiamate, con particola reriferimento a:- interdizioni delle aree interessate;- mantenersi informati sull’evoluzione delle fenomenologie in corso;- attivazione del COC (Centro operativo comunale ndr.) e delle locali OO.d.V. (Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile ndr.) nonché delle procedure previste dal vigente Piano comunale” di Protezione civile.
India non invita l’Ucraina al G20, mentre aspetta PutinMilano, 16 ago. (askanews) – L’India non ha incluso l’Ucraina nell’elenco dei partecipanti al vertice del G20, che si terrà a Nuova Delhi all’inizio di settembre. Tuttavia, la Russia e il suo leader Vladimir Putin svettano al centro dell’elenco degli invitati, pubblicato sul sito web del vertice. Come anche il capo di stato cinese Xi Jinping (altro paese membro del formato Brics come Russia e India).
Tra i membri permanenti del G20, i leader di Argentina, Australia, Brasile, Canada, Cina, Francia, Germania, Indonesia, Italia, Giappone, Messico, Corea del Sud, Arabia Saudita, Sudafrica, Turchia, Regno Unito e Stati Uniti sono stati invitati, secondo il sito, insieme con la Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e al presidente del Consiglio Europeo Charles Michel. Il presidente russo Putin intanto sta valutando se partecipare al suo primo incontro di persona con i leader occidentali da quando le sue forze hanno invaso l’Ucraina nel 2022, aveva detto una fonte del Cremlino a NBC News. Putin infatti non ha ancora escluso di presentarsi di persona alla riunione del G20 delle maggiori economie il 9-10 settembre nella capitale indiana, New Delhi
Secondo lo sherpa indiano al G20 Amitabh Kant, la questione ucraina non è l’unica grande sfida che il mondo deve affrontare. “Lasciatemi solo dire che l’Ucraina è una sfida e una questione importante, ma ci sono molte altre questioni importanti” ha dichiarato secondo i medi orientali. Ha aggiunto che il G20 deve essere un forum che si concentri sullo sviluppo e la crescita.
“Il G20 è un forum di sviluppo. È un forum per guidare la crescita e l’inclusione finanziaria, e penso che il G20 debba concentrarsi su tutte queste questioni di sviluppo e questa sia davvero la chiave per andare avanti”, ha osservato. Per quanto riguarda l’elenco dei paesi invitati, Kant ha osservato che l’India ha invitato altri nove paesi oltre ai membri del G20. Questi nove paesi invitati sono Bangladesh, Nigeria, Mauritius, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Spagna, Paesi Bassi, Oman e Singapore.
Inoltre, Kant ha assicurato che la presidenza indiana porterà il G20 a concentrarsi maggiormente su una soluzione amichevole alle sfide e alla crescita globali e ad altre questioni che diventano preoccupazioni dei cittadini del mondo in generale invece di concentrarsi su questioni geopolitiche.
Dossier Viminale: nel 2023 gli sbarchi sono più che raddoppiatiRoma, 16 ago. (askanews) – Nei primi sette mesi del 2023 lo sbarco di migranti clandestini in Italia è più che raddoppiato: + 115,18%. Ovvero 89.158 contro 41.435 dei primi sette mesi 2022. Lo registra il tradizionale dossier di Ferragosto del Viminale che fornisce i primi dati sulla sicurezza in Italia nell’anno in corso al giro di boa del mezzo anno. Sensibilmente aumentati nel 2023 anche richieste di asilo e rimpatri. Nel 2023 La Tunisia quest’anno ha superato la Libia come Paese numero di partenza dei viaggi della speranza e della disperazione verso l’Italia. In aumento i soccorsi a seguito di eventi Sar, coinvolti nel 72,64% dei casi.