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Tag: Sanremo 2023

”Cavalli in Villa” dal 28 luglio a Treviso per la quinta tappa

”Cavalli in Villa” dal 28 luglio a Treviso per la quinta tappaMilano, 24 lug. (askanews) – Dal concorso di morfologia araba alla sfilata della auto d’epoca e all’evento nell’evento “Carrozze in Villa”. Ruota attorno al cavallo il progetto di promozione artistico e culturale promosso dalla Federazione Italiana Sport Equestri – Veneto che giungerà dal 28 al 30 luglio per la sua quinta tappa a Volpago del Montello, in provincia di Treviso. “Cavalli in Villa”, il format promosso da FiseVeneto con la collaborazione di Fise Nazionale e con il Patrocinio di Sport & Salute e con il sostegno dell’Istituto Regionale Ville Venete (Irvv), si aprirà il venerdì alle ore 17 con l’evento di morfologia araba che prevede l’International B Arabian horse show e la Milan International Cup in tour 2023. I migliori purosangue arabi, quindi, sfileranno a Cavalli in Villa grazie alla collaborazione con Arabite Horse Events.

La sera del 28 luglio spazio alla cultura con la presentazione del libro “Scoperte e rivelazioni”, a cura del sottosegretario alla Cultura Vittorio Sgarbi. A seguire l’intervento del di Giorgio Merli sul tema “L’analfabetismo funzionale della popolazione come maggiore freno e le bellezze artistiche come una delle maggiori opportunità”. Sabato 29 la giornata si apre alle 9 con l’esibizione dei talenti del teatro equestre, che chiuderà anche la giornata con lo spettacolo delle ore 21. Nel pomeriggio, dalle ore 17 alle 21, si replica l’appuntamento con la morfologia araba e, contemporaneamente, sarà aperto anche il Villaggio del bambino-Pony&Motoria, che consentirà attività gratuite per i bambini dai 3 ai 10 anni.

Giornata finale domenica 30 luglio a Villa Spineda, complesso neoclassico costruito nel ‘700, con l’evento nell’evento “Carrozze in villa”. Grazie alla collaborazione con l’Associazione Friulana Appassionati di Carrozze, ci sarà spazio per il Concorso di Tradizione Gruppo Attacchi con le tre fasi: presentazione, passeggio e abilità di guida. Si inizia alle ore 10.30 con la partenza attacchi e la sfilata delle carrozze fino al Municipio di Volpago. Contemporaneamente ci sarà anche un’esposizione e sfilata di auto storiche, a cura del Club ASI Serenissima. Alle ore 16 via alla gara di eleganza carrozze, seguita dalla prova di abilità combinata attacchi. Villa Spineda, anche nella giornata di domenica, accoglierà la competizione di morfologia araba, con relative premiazioni finali, il villaggio pony per i bambini e le esibizioni del teatro equestre.

L’evento promuove anche l’educazione stradale legata al tema della sicurezza, con un focus particolare ai ragazzi. Grazie alla collaborazione con le scuole del territorio durante le diverse tappe dell’evento sarà presente il Pullman azzurro della Polizia Stradale, grazie alla sinergia di Cavalli in Villa con la Fondazione Gaia von Freymann. Presente il Lions Club Vicenza “La Rotonda”, per portare conoscenza e aiuti concreti sul mondo dell’autismo.

Morelli (Lega): da governo misure per fronteggiare l’inflazione

Morelli (Lega): da governo misure per fronteggiare l’inflazioneMilano, 24 lug. (askanews) – “Il governo ha messo in campo misure importanti come quella che permetterà fino a dicembre di avere un aumento di cento euro in busta paga ai lavoratori e il taglio del cuneo fiscale. Lavoriamo a una nuova fiscalità che prevede un alleggerimento delle imposte, misure a sostegno della natalità e per sostenere i costi energetici. L’approvazione alla Camera della legge delega sul Fisco è un primo passo fondamentale per quella svolta che l’Italia attende da decenni”. Sono le parole di Alessandro Morelli (Lega), sottosegretario di Stato alla presidenza del Consiglio dei Ministri, che ha risposto alle domande formulate da Matteo De Lise, presidente dell’Unione nazionale dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili, nell’ambito del doppio confronto tra commercialisti ed esponenti del mondo della politica. Dopo il confropto Morelli-De Lise, il secondo confronto ha visto come altro protagonista Andrea de Bertoldi (commercialista e deputato di Fratelli d’Italia in commissione Finanze a Montecitorio) che ha dibattuto con Mario Lariccia, presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Avellino.

“Far ripartire l’economia del Paese è l’obiettivo primario – ha aggiunto Morelli – e dobbiamo incentivare il partenariato pubblico-privato che può essere l’arma in più per centrare gli obiettivi del Pnrr. Si tratta di un volano per la nostra economia. Grazie a questo sistema, un comune che normalmente dovrebbe accendere dei mutui avrà costi molto inferiori per la realizzazione di un’opera. Il giusto rapporto tra pubblico e privato è una grande opportunità non solo per la PA, ma per tutta l’economia. Il risultato finale è un miglioramento della qualità e dell’efficienza dei servizi. Mi auguro che il buon lavoro del governo, ed in particolare del ministro Fitto, porti ad una razionalizzazione delle opere in campo perché, entro il 2026, dobbiamo ottenere il massimo risultato possibile soprattutto con le risorse a fondo perduto”. Sulla legge delega approvata alla Camera si è espresso de Bertoldi: “L’articolo 2 individua i princìpi cui si deve ispirare il testo normativo: crescita del pil, lotta all’evasione fiscale e semplificazione del sistema tributario, e quindi il primo obiettivo è la crescita, che sola potrà garantire il welfare. Occorre così un sistema fiscale incentivante per gli investimenti delle imprese e per coloro che vogliono portare capitali in Italia. E’ necessario attrarre ricchezza, e non spaventarla come accadeva con le politiche fiscali delle Sinistre, per creare più pil e, di conseguenza, una maggior base imponibile con più entrate nelle casse dello Stato. Il fisco deve essere equo e accettabile per tutti. Solo così si riduce l’evasione. Dobbiamo incentivare le persone a pagare le tasse. Ridurremo, quindi, le ritenute d’acconto dei professionisti, incentiveremo le aggregazioni tra lavoratori autonomi e rafforzeremo la compliance tra fisco e contribuente anche attraverso il sistema del concordato biennale che offre al fisco introiti certi e al cittadino di non avere troppe angosce”.

Sul fronte dei professionisti il presidente dell’Unione nazionale dei giovani dottori commercialisti ed esperti contabili De Lise ha sottolineato “la forte aspettativa da parte dei commercialisti per l’approvazione definitiva in Parlamento della legge delega fiscale. Ci auguriamo di poter continuare ad essere interlocutori primari del legislatore e del governo, così come sta accadendo in questo frangente grazie alla proficua interlocuzione con il Viceministro al Mef Maurizio Leo, per continuare ad offrire il nostro apporto tecnico a questo grande processo di cambiamento. Viviamo con grande preoccupazione il continuo aumento dei tassi d’interesse da parte della Bce che rischia di avere serie ripercussioni sull’economia di famiglie e imprese italiane. Per fronteggiare questa emergenza il Pnrr può svolgere un ruolo fondamentale nel riattivare sviluppo e occupazione in Italia. Ci auguriamo che la revisione degli obiettivi da parte del governo non comporti rallentamenti in questo percorso. Anche su questo punto noi siamo pronti ad offrire il nostro contributo che viene da una lunga esperienza al fianco di imprese ed enti pubblici, favorendo lo sviluppo dei partenariati pubblico-privato”. Sulla riforma fiscale è intervenuto anche il presidente Mario Lariccia ha detto: “Con l’approvazione alla Camera della legge delega fiscale siamo un passo avanti verso il compimento di questa riforma. Ci auguriamo che anche il Senato approvi il testo al più presto in modo da poter verificare subito l’impatto che avrà nella vita reale del Paese. Mi auguro che le nostre richieste, in termini di semplificazione dell’intero sistema fiscale, riequilibrio del rapporto Fisco-contribuenti, attraverso il potenziamento della compliance, un nuovo rapporto con l’Agenzia delle Entrate, trovino finalmente risposte adeguate. Accanto a questo mi preme sottolineare come da tempo le casse di previdenza chiedono di eliminare la doppia tassazione, misura assolutamente iniqua che penalizza oltremodo i nostri colleghi. Si è parlato di armonizzazione e di destinare il risparmio al welfare attivo, liberando le Casse da eccessivi vincoli amministrativi che ne limitano fortemente la libertà di azione. Poi ci sono le battaglie per la tutela della salute dei professionisti. Dopo aver ottenuto il differimento dei termini delle scadenze per malattia o infortunio del professionista, adesso ci aspettiamo un implemento delle tutele anche in caso di malattia o infortunio dei figli”. (nella foto, da sinistra in senso orario: Alessandro Morelli, Andrea de Bertoldi, Mario Lariccia e Matteo De Lise)

Confindustria Veneto Est: export primo trimestre vola +9%

Confindustria Veneto Est: export primo trimestre vola +9%Venezia, 24 lug. (askanews) – L’export si conferma un solido motore di sviluppo per l’economia di Padova, Treviso, Venezia e Rovigo, oltre le aspettative. Nel primo trimestre 2023 le esportazioni del Veneto Orientale in valore superano del +9,0% i dati di inizio 2022, pur in un contesto mondiale in decelerazione, riflettendo una buona tenuta competitiva sui mercati internazionali, oltre le dinamiche inflattive che rimangono elevate. Lo conferma una nota diffusa da Confindustria Veneto Est.

La performance segna così una crescita maggiore dell’Emilia Romagna (+4,5%) e di regioni benchmark europee come Baden-Württemberg (+7,9%), Auvergne Rhône-Alpes (+8,6%), appena inferiore alla media italiana (+9,8%), più distante da Bayern (+14,6%) e Cataluña (+22,2%). Il bilancio per le imprese del Veneto Orientale nel periodo gennaio-marzo è di vendite estere pari a 9,8 miliardi di euro, il valore più alto di sempre, pari al 50,1% dell’export regionale (Treviso 4.130 milioni, +4,8%; Padova 3.431 milioni, +12,2%; Venezia 1.720 milioni, +14,3%; Rovigo 481 milioni, +6,1%), con un balzo di 804 milioni in più rispetto allo stesso periodo 2022. Una performance che proietta l’export dell’area vasta oltre la quota record di 40 miliardi a fine anno. (Segue)

Gianni & Origoni rinnova governance e nomina 6 nuovi Soci non-equity

Gianni & Origoni rinnova governance e nomina 6 nuovi Soci non-equity

Roma, 24 lug. (askanews) – Si è svolta l’Assemblea dei Soci di Gianni & Origoni chiamata ad esprimersi sul rinnovo del Comitato Esecutivo e delle cariche apicali dello studio, nonché sull’approvazione del bilancio 2022 e del piano strategico. Ad Antonio Auricchio, Giuseppe De Simone, Francesco Gianni, Emanuele Grippo, Giuseppe Velluto si sono aggiunti, quali nuovi componenti del Comitato Esecutivo, Gianluca Ghersini e Luca Jeantet. Il nuovo Comitato Esecutivo – informa una nota dello studio – resterà in carica 3 anni.

Antonio Auricchio e Giuseppe Velluto sono stati nominati Co-Managing Partner. Antonio Auricchio, già Co-Managing Partner nei precedenti mandati, manterrà la carica per 18 mesi per garantire la continuità gestionale e operativa; gli subentrerà poi Giuseppe De Simone. “Siamo grati a tutti i Soci per la fiducia nei nostri confronti. Guardiamo al futuro consapevoli delle nuove sfide ma forti di una visione comune e condivisa tra Soci ispirata ai principi di efficienza, sostenibilità e inclusività” hanno commentato i Co-Managing Partner Antonio Auricchio e Giuseppe Velluto. “Noi e tutti i membri del nuovo Comitato Esecutivo ci adopereremo per consolidare la posizione di leadership di mercato che il nostro studio ha costruito in 35 anni di storia e per continuare in un percorso di sviluppo che pone al centro le persone, il merito, l’attenzione al cliente, la qualità dei servizi offerti”.

L’Assemblea dei Soci ha ringraziato il Co-Managing Partner uscente Rosario Zaccà, che in questi anni si è dedicato con passione ed energia alla gestione dello studio, raggiungendo con il Co-Managing Partner Antonio Auricchio importanti obbiettivi in termini di efficienza, modernizzazione, organizzazione, garantendo allo Studio una crescita stabile e un posizionamento consolidato. In occasione dell’Assemblea, sono stati inoltre nominati sei nuovi Soci non-equity: Maristella Boellis, Soo Youn Kim, Alberto Recchia, Donato Romano, Luigi Romanzi e Francesca Staffieri.

Maristella Boellis, in GOP dal 2009, si occupa prevalentemente di contenzioso civile, commerciale, societario e bancario – finanziario in favore di società italiane e straniere, operanti in diversi settori industriali e commerciali, nonché di fondi di investimento, fornendo assistenza e consulenza anche nella fase stragiudiziale. Ha inoltre una significativa esperienza in arbitrati nazionali e internazionali. Soo Youn Kim, entrata in GOP nel 2012, assume la qualifica di International Partner. Co-responsabile del Desk Corea, è specializzata in M&A e operazioni trans-nazionali e assiste investitori coreani in progetti di investimento in Europa/Italia intervenendo nei vari stadi dell’operazione di investimento. Inoltre, assiste società coreane in materia societaria/commerciale, nonché lavoro, fiscale, contenzioso, proprietà intellettuale e antitrust in Italia.

Alberto Recchia, in GOP dal 2019, è esperto di diritto societario e diritto commerciale. Assiste fondi di private equity e società, quotate e non, nell’ambito di operazioni di M&A e joint venture in vari settori industriali. Ha maturato una competenza specifica nella redazione di contratti di acquisizione, patti parasociali e contratti commerciali e nella conduzione dei relativi negoziati. Donato Romano, in GOP dal 2009, è specializzato in M&A, diritto societario e diritto commerciale. Ha maturato la propria esperienza, anche presso la sede londinese dello Studio, nel campo delle acquisizioni e dismissioni di pacchetti di azioni o di quote, aziende o rami di esse, della costituzione di joint venture, redazione e negoziazione di contratti di acquisizione, patti parasociali e contratti commerciali. Luigi Romanzi, in GOP dal 2008, assiste imprese nazionali ed estere in operazioni di ristrutturazione del debito e, più in generale, di diritto della crisi d’impresa, anche relativamente ai connessi profili contenziosi. Vanta significativa esperienza anche nel contenzioso civile e commerciale, nonché in operazioni di risanamento e turnaround mediante strumenti previsti dalla legge fallimentare e dal codice della crisi d’impresa, tra cui piani attestati di risanamento, accordi di ristrutturazione e concordati preventivi. Francesca Staffieri, in GOP dal 2015, è specializzata in diritto tributario. Assiste società e gruppi multinazionali, fondi di investimento ed altri investitori istituzionali italiani ed esteri in operazioni di fusione e acquisizione (anche a debito), nella strutturazione ed effettuazione di investimenti in real asset, in operazioni di finanza di progetto, cartolarizzazioni ed altre operazioni di finanza strutturata. Francesca ha maturato anche una solida esperienza nei settori dell’equity capital market e del debt capital market. “Congratulazioni a tutti i nostri nuovi Soci” hanno commentato Antonio Auricchio e Giuseppe Velluto. “Siamo orgogliosi di accogliere nella partnership sei nuovi Soci che, con la loro esperienza e il loro talento, hanno contribuito alla creazione di valore per il nostro business. Il nostro studio continua a esprimere la propria leadership anche attraverso lo sviluppo della partnership, garantendo così il continuo rafforzamento dei servizi e delle capacità a disposizione dei nostri clienti.” Per effetto delle nuove nomine, Gianni & Origoni conta oggi 110 partner, per un totale di oltre 600 persone tra Europa, Stati Uniti, Asia e Medio Oriente.

La presenza di Wagner in Bielorussia induce la Polonia ad alzare la guardia sul corridoio di Suwalki

La presenza di Wagner in Bielorussia induce la Polonia ad alzare la guardia sul corridoio di SuwalkiMilano, 24 lug. (askanews) – Il ministro della difesa polacco Mariusz Blaszczak ha annunciato una nuova unità militare che sarà istituita ad Augustow: si tratta di genieri che si occuperanno del corridoio di Suwalki. Si parla sempre di più di questa striscia di terra di confine che divide due Paesi Nato, la Polonia dalla Lituania e che si frappone tra l’exclave russa Kaliningrad e la Bielorussia. E si moltiplicano i sospetti che la presenza delle truppe Wagner nelle vicinanze, in Bielorussia, rispecchi nuove mire di Mosca in quella direzione.

Il canale Telegram del fondatore dei mercenari Wagner Evgeny Prigozhin ha citato il 17 luglio un video dalla tv russa dove Andrei Kartapolov, capo della Commissione Difesa della Duma di Stato (Camera bassa del Parlamento russo), ha affermato che Wagner è stata trasferita in Bielorussia per occupare il corridoio di Suwalki, aggiungendo “in caso di presa, gli Stati baltici (Paesi Nato, ndr) saranno tagliati fuori dal resto dell’Europa”. Oggi il ministro polacco dice che stanno rafforzando la parte orientale del paese, sul confine con la Bielorussia. “Il punto è spaventare l’aggressore, per dimostrare che non vale la pena attaccare la Polonia”, ha detto secondo Pap. Il tutto dopo che venerdì il presidente russo Vladmir Putin ha apertamente minacciato Varsavia, affermando che parte del suo territorio “è un regalo di Stalin: glielo ricorderemo”, ha detto.”C’è un certo corridoio Suwalki…” aveva dichiarato Kartapolov pubblicamente sulla tv russa. “E di questo corridoio Suwalki abbiamo davvero bisogno… Stiamo parlando del fatto che è pronta un’azione d’urto, con cui prendere questo sfortunato corridoio nel giro di poche ore”, ha detto il deputato. Il corridoio di Suwalki prende il nome dalla città polacca, che si trova sul confine. Oggi sui social della Wagner in un altro messaggio si legge: “Dicono che il direttore (Prigozhin, ndr) si sia offerto di prendere Kharkiv o sfondare il corridoio Suwalki, ma, ancora una volta, secondo le indiscrezioni, è stato rallentato”.

Durante una conversazione trasmessa su Radio Olsztyn, il capo del ministero della Difesa polacca ha dichiarato che la Polonia si aspettava il trasferimento del gruppo di mercenari russi Wagner in Bielorussia. Attualmente, gli uomini di questo gruppo stanno partecipando ad esercitazioni presso il campo di addestramento situato a pochi chilometri dal confine polacco. “Il compito delle autorità polacche è rafforzare il confine”, ha detto Btaszczak e ha aggiunto che soldati dall’Ovest del Paese erano già stati trasferiti a Est.”Il compito principale del nuovo battaglione sarà rafforzare il fronte orientale e proteggere il cosiddetto corridoio di Suwalki – un lembo di terra lungo circa 65 km posto a cavallo del tortuoso confine tra Lituania e Polonia – a causa delle condizioni geografiche, del terreno e della posizione strategica delle vie di comunicazione” riporta la Radio Polacca. Il ministro spera che i giovani abitanti di Augustow e dintorni si uniscano ai suoi ranghi. Il battaglione genieri di Augustow farà parte della 15a brigata meccanizzata Gizycko, che a sua volta fa parte della 16a divisione meccanizzata della Pomerania. L’unità sarà creata nell’ambito del Pacchetto di rafforzamento delle forze armate polacche per il periodo 2023-2025, adottato dal governo polacco nel 2022, che prevede il rafforzamento delle basi tattiche già esistenti sul fianco orientale della Nato.

Si ricordi che in articolo “Il nebbioso futuro del mondo osceno” che aveva pubblicato il 14 febbraio 2022 a 10 giorni dall’invasione dell’Ucraina, Vladislav Surkov, già eminenza grigia del Cremlino, sconfessava anche il trattato di Brest-Litovsk, del 1918, a causa del quale Mosca “ha abbandonato i vasti territori degli Stati baltici, della Bielorussia e dell’Ucraina che in precedenza le appartenevano”. Per poi concludere “ed è impensabile che la Russia rimanga entro i confini di un mondo osceno”. (di Cristina Giuliano)

Zaia: serve prudenza in montagna, 283 persone soccorse, 16 vittime

Zaia: serve prudenza in montagna, 283 persone soccorse, 16 vittimeVenezia, 24 lug. (askanews) – “La montagna, d’estate, costituisce uno degli ambienti naturali più affascinanti del mondo ma, per frequentarla in sicurezza occorre imparare a conoscerla, rispettarla, trattarla per quel che è: un paradiso naturale, ma anche un rischio per chi le si avvicina senza prudenza. In questi casi il rischio di incidenti è alto e spesso viene messa in pericolo la vita degli escursionisti e quella dei soccorritori. È accaduto di nuovo sulla ferrata Tomaselli, nel cortinese. Accade di frequente, e per questo motivo rivolgo a tutti i frequentatori della montagna in questo scorcio di luglio e in agosto un accorato appello alla prudenza perché la vacanza possa trascorrere in totale serenità”. È l’appello che il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, rivolge ai frequentatori della montagna, dopo l’ennesimo caso di due escursionisti mal equipaggiati che sono rimasti bloccati su una ferrata dolomitica a Cortina, costringendo i soccorritori a cinque ore di intervento per salvarli.

“Dal primo di maggio il Soccorso Alpino del Veneto ha soccorso 283 persone. Purtroppo sono state registrate nelle nostre montagne 16 vittime e 50 feriti gravi. Ma colpisce anche il dato dei 130 illesi che hanno richiesto l’intervento del Soccorso Alpino, spesso con l’elicottero del SUEM. È una chiara indicazione che non sempre le attività in montagna vengono pianificate con la dovuta attenzione e prudenza. Serve rispetto e preparazione per approcciarsi alle cime, anche per non dover impegnare i soccorritori in missioni che hanno sempre una componente di rischio”, aggiunge il Presidente. Secondo i dati del Soccorso Alpino del Veneto, relativi a questa prima parte d’estate, il 20% degli interventi è dovuto a incapacità. L’8% degli interventi di soccorso è invece causato dalla perdita d’orientamento, altra fattispecie che potrebbe facilmente essere evitata pianificando meglio l’itinerario. Le cadute provocano, quest’estate, il 25% degli interventi del Soccorso Alpino e i malori l’11%, complice anche il caldo dell’ultimo periodo. Il 53% delle persone soccorse sono escursionisti, con minor esperienza di montagna. Il 14% dei recuperati dal Soccorso Alpino è invece impegnato nelle ferrate.

Venezia, “About Last Year” unico film italiano in Concorso alla Sic

Venezia, “About Last Year” unico film italiano in Concorso alla SicRoma, 24 lug. (askanews) – “About Last Year”, opera prima delle tre giovani registe Dunja Lavecchia, Beatrice Surano e Morena Terranova è l’unico film italiano in Concorso alla Settimana Internazionale della Critica. Il film racconta di tre giovani donne unite dalla passione per il mondo del ballroom e dalla consapevolezza di essere – in quanto donne cisgender, a proprio agio con la propria identità di genere – solo delle ospiti, in quel mondo.

Presentato il programma della Sic, sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 80esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia (30 agosto – 9 settembre 2023): sette le opere prime in concorso e tre gli eventi speciali, tutti in anteprima mondiale. Riportare lo sguardo al centro. Riappropriarsi del potere delle immagini e della responsabilità che deriva dall’atto di osservare attraverso un dispositivo di riproduzione, questo l’obiettivo della 38esima edizione della Settimana Internazionale della Critica. Oltre cinquecento i titoli arrivati da ogni angolo del mondo. Tra questi si è fatta imponente la presenza femminile, così come quella di forme diverse e “nuove” di narrazione non-fiction e tanto cinema di genere: noir, fantascienza, horror. Tutti, senza eccezione, accostabili tra loro per la voglia di osare sia nelle scelte visive/narrative che per una precisa, lucida e netta presa di posizione. Per la presenza di uno sguardo. I titoli in Concorso sono, oltre a “About Last Year”, “Hoard” di Luna Carmoon (Regno Unito), “Life is not a competition, but I’m winning” di Julia Fuhr Mann (Germania), “Love is a gun” di Lee Hong-Chi (Hong Kong, Taiwan), “Malqueridas” di Tana Gilbert (Cile, Germania), “Sky Peals” di Moin Hussain (Regno Unito) e “The Vourdalak” di Adrien Beau (Francia).

Fuori Concorso, invece, il film di apertura “God Is A Woman” di Andrés Peyrot (Francia, Svizzera, Panama) e il film di chiusura “Vermin” di Sébastien Vanicek (Francia, Marocco). Proiezione speciale, in collaborazione con la Mostra di Venezia e le Giornate degli Autori “Passione critica” di Simone Isola, Franco Montini, Patrizia Pistagnesi: un docufilm che studia il rapporto tra critica e autori nella storia del cinema italiano in relazione con la storia del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, sin dal suo atto di fondazione nel 1971.

Wagner in Bielorussia, Varsavia alza la guardia sul “corridoio Suwalki”

Wagner in Bielorussia, Varsavia alza la guardia sul “corridoio Suwalki”Milano, 24 lug. (askanews) – Il ministro della difesa polacco Mariusz Blaszczak ha annunciato una nuova unità militare che sarà istituita ad Augustow: si tratta di genieri che si occuperanno del corridoio di Suwalki. Si parla sempre di più di questa striscia di terra di confine che divide due Paesi Nato, la Polonia dalla Lituania e che si frappone tra l’exclave russa Kaliningrad e la Bielorussia. E si moltiplicano i sospetti che la presenza delle truppe Wagner nelle vicinanze, in Bielorussia, rispecchi nuove mire di Mosca in quella direzione.

Il canale Telegram del fondatore dei mercenari Wagner Evgeny Prigozhin ha citato il 17 luglio un video dalla tv russa dove Andrei Kartapolov, capo della Commissione Difesa della Duma di Stato (Camera bassa del Parlamento russo), ha affermato che Wagner è stata trasferita in Bielorussia per occupare il corridoio di Suwalki, aggiungendo “in caso di presa, gli Stati baltici (Paesi Nato, ndr) saranno tagliati fuori dal resto dell’Europa”. Oggi il ministro polacco dice che stanno rafforzando la parte orientale del paese, sul confine con la Bielorussia. “Il punto è spaventare l’aggressore, per dimostrare che non vale la pena attaccare la Polonia”, ha detto secondo Pap. Il tutto dopo che venerdì il presidente russo Vladmir Putin ha apertamente minacciato Varsavia, affermando che parte del suo territorio “è un regalo di Stalin: glielo ricorderemo”, ha detto.

“C’è un certo corridoio Suwalki…” aveva dichiarato Kartapolov pubblicamente sulla tv russa. “E di questo corridoio Suwalki abbiamo davvero bisogno… Stiamo parlando del fatto che è pronta un’azione d’urto, con cui prendere questo sfortunato corridoio nel giro di poche ore”, ha detto il deputato. Il corridoio di Suwalki prende il nome dalla città polacca, che si trova sul confine. Oggi sui social della Wagner in un altro messaggio si legge: “Dicono che il direttore (Prigozhin, ndr) si sia offerto di prendere Kharkiv o sfondare il corridoio Suwalki, ma, ancora una volta, secondo le indiscrezioni, è stato rallentato”. Durante una conversazione trasmessa su Radio Olsztyn, il capo del ministero della Difesa polacca ha dichiarato che la Polonia si aspettava il trasferimento del gruppo di mercenari russi Wagner in Bielorussia. Attualmente, gli uomini di questo gruppo stanno partecipando ad esercitazioni presso il campo di addestramento situato a pochi chilometri dal confine polacco. “Il compito delle autorità polacche è rafforzare il confine”, ha detto Btaszczak e ha aggiunto che soldati dall’Ovest del Paese erano già stati trasferiti a Est.

“Il compito principale del nuovo battaglione sarà rafforzare il fronte orientale e proteggere il cosiddetto corridoio di Suwalki – un lembo di terra lungo circa 65 km posto a cavallo del tortuoso confine tra Lituania e Polonia – a causa delle condizioni geografiche, del terreno e della posizione strategica delle vie di comunicazione” riporta la Radio Polacca. Il ministro spera che i giovani abitanti di Augustow e dintorni si uniscano ai suoi ranghi. Il battaglione genieri di Augustow farà parte della 15a brigata meccanizzata Gizycko, che a sua volta fa parte della 16a divisione meccanizzata della Pomerania. L’unità sarà creata nell’ambito del Pacchetto di rafforzamento delle forze armate polacche per il periodo 2023-2025, adottato dal governo polacco nel 2022, che prevede il rafforzamento delle basi tattiche già esistenti sul fianco orientale della Nato.

Si ricordi che in articolo “Il nebbioso futuro del mondo osceno” che aveva pubblicato il 14 febbraio 2022 a 10 giorni dall’invasione dell’Ucraina, Vladislav Surkov, già eminenza grigia del Cremlino, sconfessava anche il trattato di Brest-Litovsk, del 1918, a causa del quale Mosca “ha abbandonato i vasti territori degli Stati baltici, della Bielorussia e dell’Ucraina che in precedenza le appartenevano”. Per poi concludere “ed è impensabile che la Russia rimanga entro i confini di un mondo osceno”. Di Cristina Giuliano

Maria Bianca Farina nuovo presidente Consorzi agrari d’Italia

Maria Bianca Farina nuovo presidente Consorzi agrari d’ItaliaMilano, 24 lug. (askanews) – L’assemblea di Consorzi agrari d’Italia ha deliberato la nomina del nuovo consiglio di amministrazione e di Maria Bianca Farina nella carica di presidente. Confermati Gianluca Lelli e Federico Vecchioni rispettivamente amministratore delegato e consigliere delegato.

Farina dal 2017, è stata presidente di Poste Italiane. Nel luglio dello stesso anno diventa membro del cda dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù. Presidente dell’Ania dal 2015, nel 2022 ha ricevuto dal Presidente della Repubblica il titolo di “Grande Ufficiale dell’Ordine al merito della Repubblica”. Sentiti ringraziamenti sono andati al presidente uscente, Giuseppina Ivone, da tutto il board per l’attività profusa nello svolgimento del suo incarico, supportata dalla sua esperienza e professionalità.

L’assemblea ha, inoltre, nominato consiglieri Simone Simonazzi , Valentina Borghi, Bruno Tuccio, Mauro Pacifici, Andrea Ferrini, Giuseppe Scorrano, Carlo Salvan,, Alberto De Togni, Beniamino Valter Giacomelli, Fiorella Lenzi, Luigi Scordamaglia, Rossella Locatelli, Guido Bottaccini, Giuseppe Andreano, Alessandro Albano e Alberto Antolini.

Credem, compie 70 anni magazzino stagionatura Parmigiano Reggiano

Credem, compie 70 anni magazzino stagionatura Parmigiano ReggianoRoma, 24 lug. (askanews) – Circa 500.000 forme di Parmigiano Reggiano conservate all’interno di magazzini innovativi ed assistiti da sofisticati sistemi di stagionatura per un valore pari a 220 milioni di euro (circa il 7% dell’intero mercato), complessivamente 280 milioni di euro di prestiti assistiti da pegno sulle forme nel 2022 erogati dal Gruppo Credem (rispettivamente 110 milioni di euro di finanziamenti ai produttori di formaggio che depositano le forme nei magazzini della società e 170 milioni di euro di finanziamenti ai produttori che depositano le forme di formaggio presso terzi, per le quali la società svolge una perizia di stima, determinando il valore cauzionale del formaggio), 33 dipendenti, una consolidata attività sul territorio anche attraverso un lavoro di valutazione peritale del formaggio a supporto di circa 170 aziende della filiera lattiero-casearia. Queste sono le principali caratteristiche dei Magazzini Generali delle Tagliate (MGT), società controllata dal Gruppo Credem, attivi dal 1953 sul territorio emiliano, di cui quest’anno ricorre il 70esimo anniversario.

Nel dettaglio – informa Credem in una nota – negli anni ’70 viene attivato lo stabilimento di Montecavolo (RE) e, negli anni ’90, il Gruppo Credem decide di continuare ad investire su questo business, acquisendo il magazzino di Castelfranco (MO). Nel corso di questi 70 anni di attività, la società è diventata leader nazionale nel settore della stagionatura del Parmigiano Reggiano ed oggi rappresenta il più importante magazzino generale di emanazione bancaria nel settore dei formaggi a pasta dura per posti forma. Tale ruolo ricoperto da MGT, consente al Gruppo di operare nella filiera del Parmigiano Reggiano con oltre 600 clienti, tra caseifici e produttori di latte, e con un monte fidi complessivo di oltre 400 milioni di euro, comprendendo i vari tipi di finanziamento, da quello bancario, al factoring ed al leasing. “Siamo orgogliosi di contribuire da 70 anni allo sviluppo economico del territorio, valorizzando le eccellenze reggiane ed emiliane e sostenendo le aziende clienti del Gruppo Credem, in totale sinergia con le reti commerciali del Gruppo. L’obiettivo è continuare a garantire anche nei prossimi anni qualità, crescita e tradizione, promuovendo al contempo l’innovazione e la sostenibilità”, ha dichiarato Roberto Frignani, amministratore delegato Magazzini Generali delle Tagliate (Gruppo Credem).

“Con l’aumento dei tassi di interesse abbiamo registrato un forte aumento nella richiesta di fedi di deposito, passando dai 108 milioni di euro del 2021 ai 153 milioni di euro del 2022. Nel 2023, nei primi 6 mesi, siamo già arrivati ai 90 milioni di euro. Questo a dimostrazione che l’anticipo merci, per gli operatori del settore, rappresenta ancora una valida forma di finanziamento. Unisce, infatti, tre caratteristiche molto importanti: prezzo, durata ed elasticità della linea di credito. Altro elemento che ci tengo a sottolineare è la grande attenzione che stiamo dando ai dipendenti, attraverso un’importante formazione erogata sia sul campo sia in aula con una decina di incontri fatti negli ultimi 12 mesi”, ha dichiarato Giancarlo Ravanetti, vice direttore generale Magazzini Generali delle Tagliate (Gruppo Credem). I magazzini garantiscono una stagionatura ideale che permette al formaggio di raggiungere la sua piena maturazione per essere immesso con massima qualità sul mercato. Un’adeguata stagionatura delle forme di formaggio, con il rispetto dei parametri di umidità, temperatura e pulizia, è favorita da strutture idonee con tecnologie avanzate, moderni impianti di climatizzazione e personale altamente qualificato.

Nello specifico, MGT oltre al servizio industriale di gestione del formaggio offre il servizio di garanzia del formaggio in magazzino come pegno per i prestiti bancari. Pertanto, le aziende agro-industriali ed i produttori di formaggio possono depositare le proprie forme presso la società, che le prende in custodia per la fase di stagionatura. Questa fase può durare anche oltre tre anni ed il capitale del produttore è immobilizzato poiché il formaggio non può essere ancora venduto. I lunghi tempi di stagionatura del prodotto comportano per i produttori un notevole impegno finanziario, che necessita di essere sostenuto dal sistema bancario. A tal proposito, proprio con l’obiettivo di sostenere il tessuto imprenditoriale, la società lavora in modo sinergico con la rete commerciale del Gruppo Credem sia per il valore della garanzia a supporto delle linee di credito sia per il servizio reso al cliente. Infatti, va sottolineato che la maggior parte delle 500.000 forme sono a garanzia dei finanziamenti messi a disposizione da Credem. La società ha l’obiettivo di aumentare l’efficienza energetica e rendere l’azienda più sostenibile, autoproducendo energia elettrica. In particolare, ha in programma investimenti per l’installazione di un impianto fotovoltaico di 850 kw nello stabilimento di Montecavolo (RE) che garantiranno l’autosufficienza per l’80% dell’energia consumata, come già accade per lo stabilimento di Castelfranco (MO).

La società sta investendo in innovazione, lavorando su due progetti: blockchain e dematerializzazione. Nello specifico, è stata introdotta una piattaforma con tecnologia blockchain per la gestione del pegno, già positivamente sperimentata insieme al Gruppo Credem con oltre 100 milioni di euro di finanziamenti erogati nel 2022. Per quanto riguarda l’attività di dematerializzazione di tutta la documentazione cartacea, svolta in collaborazione con Credemtel (società del Gruppo Credem), l’obiettivo è rendere fruibili qualsiasi documento cartaceo in formato digitale anche in un’ottica sostenibile. E’ in corso la progettazione dell’ampliamento dello stabilimento di Montecavolo (RE) con un nuovo magazzino da circa 65.000 posti forma, per un totale di circa 4.200 metri quadrati coperti, del costo stimato di 8,5 milioni di euro sostenuti con i flussi di cassa aziendali e che sarà completato presumibilmente nella prima parte del 2025. In questo progetto sono anche compresi elementi di automazione industriale per migliorare ulteriormente i livelli di sicurezza e per ridurre i carichi di lavoro dei dipendenti. Per festeggiare i 70 anni dalla sua fondazione e per celebrare i 110 anni di specifica attività di anticipo merci per il Parmigiano Reggiano da parte di Credem, venerdì 21 luglio 2023 MGT ha organizzato un evento in presenza presso la sede dei Magazzini Generali delle Tagliate a Montecavolo (RE). All’iniziativa hanno partecipato 250 persone, tra clienti, partner e dipendenti del Gruppo, ed è stata l’occasione per presentare anche la storia e l’importanza strategica della società per il Gruppo Credem, i risultati ottenuti negli anni e le prospettive sul futuro. Il Gruppo Credem è quotato alla Borsa Italiana ed ha un total business a fine marzo 2023, tra la raccolta complessiva e prestiti, pari ad oltre 130 miliardi di euro.