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Tag: Sanremo 2023

Musica, Silent Bob e Sick Budd tornano con “Mamma ho l’ansia”

Musica, Silent Bob e Sick Budd tornano con “Mamma ho l’ansia”Roma, 15 mar. (askanews) – Dopo il successo virale di “Piano B” e “Piove ancora” che hanno superato oltre 160 milioni di ascolti, venerdì 31 marzo sarà disponibile in fisico e digitale “Habitat cielo”, il nuovo disco d’inediti che di Silent Bob, tra le migliori penne della nuova scena urban contemporanea. Il disco in uscita su etichetta Bullz Records, licenza esclusiva Believe Artist Services, sarà anticipato dall’uscita di “Mamma ho l’ansia”, nuovo singolo che sarà fuori ovunque dal 17 marzo su tutte le principali piattaforme digitali, prodotto interamente da Sick Budd, geniale producer che insieme a Silent Bob ha saputo disegnare un’identità musicale unica ed inconfondibile.
I due artisti annunciano anche a sorpresa le prime due date evento del loro “Habitat cielo tour” il prossimo 12 maggio all’Orion di Roma e il 19 maggio al Fabrique di Milano.
“Mamma ho l’ansia – dichiara Silent Bob – ha un mood che definirei quasi grunge. Il testo non doveva essere inizialmente su quel beat ma era talmente emozionante quando l’ho sentito che ho riadattato il testo e devo dire che ho capito subito che stava prendendo una forma più originale e d’impatto. Il brano nasce per affrontare e guardare in faccia l’ansia, nemica di molti di noi, un problema spesso gigante ma che con il tempo ho imparato ad accettare. Ho scritto il brano dove mi rivolgo all’ansia come se fosse una persona, sentivo il bisogno di dover dare un volto a questo fastidio devastante che avevo dentro in quel periodo e che aveva raggiunto una fase acuta. Non dico che mi sia passata dopo aver scritto il brano, ma è come se ora non mi sembrasse più così astratta e spaventosa. Difficilmente l’ansia se andrà via totalmente dalle nostre vite, certamente più ci pensiamo e più diventa forte, impariamo pertanto a conviverci accettandola come una piccola parte di noi”.
In riferimento al mood del nuovo disco Silent Bob racconta “Habiat Cielo è un disco nato parecchi mesi fa. Sono sempre stato metereopatico come persona e quando mi sono messo a scrivere i primi testi di questo nuovo disco ero in un momento di fragilità molto forte ed è come se in base al tipo di tempo che c’era fuori il mio mood cambiasse. Questo disco penso sia stato modellato dal cielo e dalle sue sfumature, è stato proprio il cielo a guidarmi ed ispirare poi tutte le canzoni che si troveranno nell’album. Da qui nasce Habitat cielo, ho sviluppato il titolo proprio in questo senso in quanto il cielo cambiava il mio stato d’animo e di conseguenza ispirava le mie canzoni. In Ogni traccia del disco si ritroverà pertanto un cielo diverso.
Abbiamo concepito questo disco in maniera totalmente libera, senza pensare troppo a chi potesse piacere – dichiarano Silent Bob & Sick Budd – Non ci siamo posti limiti neanche lato sonorità, usando tutte le influenze musicali che abbiamo esplorato e costruito in questi anni. Ci siamo messi in studio liberi di esplorare e mettendo insieme tutto quello che ci piaceva al di fuori del rap, Partendo da sonorità blues, lo fi e anche indie. Le produzioni sono state ispirate dai nostri ascolti al di fuori del classico rap. Fra i tanti messaggi che intendiamo lanciare con questo nuovo progetto c’è sicuramente il coraggio. Bisogna avere il coraggio ad un certo punto di decidere da solo quale è la strada giusta da seguire, senza bisogno di ascoltare e farsi influenzare dagli altri, prendersi una pausa se necessario per poi ripartire più forti di prima con i propri progetti”.
I due artisti torneranno finalmente nella loro dimensione perfetta, quella dei live, a maggio. L’Habitat cielo tour li vedrà grandi protagonisti in due grandi date evento: il 12 Maggio all’Orion di Roma e il 19 Maggio al Fabrique di Milano.

Fuori il nuovo podcast di Colapesce e Dimartino “Bis”

Fuori il nuovo podcast di Colapesce e Dimartino “Bis”Roma, 15 mar. (askanews) – È disponibile da oggi su tutte le piattaforme digitali “BIS!”, il nuovo podcast di Colapesce Dimartino (https://dopcast.lnk.to/bis) prodotto da LifeGate Radio e Dopcast.
Seconda stagione (o sequel) di “BIG! (Storia leggerissima di qualcosa che non rifaremo)”, “BIS!” documenta il ritorno di Colapesce e Dimartino a Sanremo. Scritto e prodotto da Marco Rip e Giacomo De Poli per Dopcast e LifeGate Radio, “BIS! Colapesce e Dimartino a Sanremo” riparte dal desiderio di seguire da vicino il primo “vero” festival di Lorenzo e Antonio – dopo l’esperienza del 2021 durante il lockdown senza pubblico in presenza – e di documentare attraverso un podcast, la settimana più frenetica della canzone italiana.
“BIS!” aggiunge nuovi capitoli al precedente podcast e alla storia di Colapesce e Dimartino, artisti e autori tra i più ricercati e importanti della scena italiana dell’ultimo decennio, desiderosi e capaci di rimettersi in gioco mettendo sempre davanti a tutto la loro poetica.
Rispetto a BIG!, costruito quasi interamente da remoto attraverso messaggi vocali, lunghe chiacchierate a distanza e alcune scene catturate dall’entourage, BIS! è un vero e proprio documentario, realizzato in presa diretta all’interno di ogni ambiente del Festival. Una produzione multiforme e “sul campo” capace di spostarsi tra situazioni e atmosfere completamente diverse e di alternare un punto di vista oggettivo e di testimonianza diretta a momenti vivissimi e introspettivi. Il risultato è un “film sonoro” unico e immersivo all’interno del Festival, capace di trasportare l’ascoltatore al fianco dei suoi protagonisti facendoci rivivere le avventure quotidiane e l’atmosfera del backstage sanremese.
“BIS!” arriva dopo il grande successo di “BIG!”, selezionato da Apple tra i migliori podcast dell’anno 2021, arrivato al secondo posto della classifica dei podcast più ascoltati su Spotify, e candidato agli Oscar dei podcast italiani come miglior podcast nella categoria audio-documentari nel 2021.
Dopo aver partecipato alla 73esima edizione del Festival di Sanremo con il singolo “Splash” (Numero Uno/Sony Music) – già certificato Disco D’oro – che è valso loro il Premio della Critica Mia Martini e il Premio della sala stampa Lucio Dalla, Colapesce e Dimartino saranno in tour a partire da novembre 2023. Queste le prime date del “Club Tour 2023”, prodotto e organizzato da Vivo Concerti, di Colapesce Dimartino, a cui seguiranno nei prossimi giorni nuovi annunci:
CALENDARIO DATE Giovedì 23 novembre 2023 | Bologna @ Estragon Giovedì 30 novembre 2023 | Napoli @ Casa della Musica Venerdì 1 dicembre 2023 | Roma @ Atlantico Lunedì 4 dicembre 2023 | Venaria Reale (TO) @ Teatro della Concordia Martedì 5 dicembre 2023 | Milano @ Alcatraz

Ponte Morandi, Benetton: tragedia peserà per sempre, ora nuova sfida

Ponte Morandi, Benetton: tragedia peserà per sempre, ora nuova sfidaMilano, 15 mar. (askanews) – Quella del Ponte Morandi è “una tragedia che per sempre peserà sul cognome della nostra famiglia. Potevamo come azionisti voltarci dall’altra parte, invece cogliamo la sfida di immaginarci un progetto molto ambizioso che deve tenere in considerazione tutto”. Lo ha detto il presidente di Edizione, Alessandro Benetton, parlando con i cronisti a margine della presentazione di Mundys, il nuovo brand per il gruppo.
A chi gli chiedeva quale insegnamento portasse in Mundys dalla tragedia del Ponte Morandi, Benetton ha detto: “Molte deleghe, troppe deleghe erano state date. La discontinuità è quella di immaginarsi che il gruppo di persone che oggi lavoreranno a questo progetto avranno bene a mente che ognuno ha il proprio ruolo”, ha concluso.

Al via la stagione del gelato artigianale, un dolce da 2,7 mld fatturato

Al via la stagione del gelato artigianale, un dolce da 2,7 mld fatturatoMilano, 14 mar. (askanews) – E’ ufficialmente aperta la stagione 2023 del gelato artigianale. Parliamo di un prodotto della pasticceria che conta, solo in Europa, 9,8 miliardi di fatturato, 65mila punti vendita e 300 mila addetti. Numeri eloquenti anche quelli italiani, con un fatturato totale di 2,7 miliardi e un 20% dei consumi movimentati dai turisti stranieri.
Il calendario 2023 degli eventi e delle iniziative legati a quello che è uno dei prodotti gastronomici più amati di sempre, è fitto, come è emerso dalla conferenza stampa di presentazione a Roma, a partire dalla 35esima edizione di “Gelato a primavera” e dall’XI Giornata europea del gelato artigianale del 24 marzo oltre che dall’incontro, in programma nel tardo pomeriggio di oggi, tra i rappresentanti della filiera e le istituzioni.
A dare il via alle iniziative, Gelato a primavera, l’evento che ogni anno dal 1986 vede per un’intera settimana i gelatieri di tutta Italia offrire un gelato agli alunni delle scuole elementari e materne per promuovere, in una forma semplice, uno dei prodotti simbolo del made in Italy. Quest’anno, infatti, verranno coinvolte, dal 16 al 18 marzo, le istituzioni italiane, portando assaggi di gusti tipici delle tradizioni locali, e, dal 18 al 22 aprile, gli alunni delle scuole materne ed elementari che potranno ricevere un coupon per un gelato gratis presso le numerose gelaterie aderenti.
Anticipa il Gelato Day anche l’evento di presentazione dell’XI edizione della Giornata europea del gelato artigianale, a cura dell’Europarlamentare Simona Baldassarre, che si terrà il 22 marzo presso la sede del Parlamento Europeo a Bruxelles, e a cui seguiranno, nel pomeriggio, a Liege, la conferenza stampa dedicata al Gelato Day a cura dell’associazione di gelatieri ARAGF e la degustazione del gusto dell’anno: l’Apfelstrudel. Le celebrazioni proseguiranno a Venezia il 23 marzo con la premiazione delle storiche gelaterie venete.
Sarà proprio il gusto dell’anno scelto dall’Austria il protagonista assoluto del 24 marzo, XI Giornata europea del gelato artigianale: tutte le gelaterie aderenti in Italia e in Europa lo offriranno ai loro avventori, nella ricetta originale o in creative varianti. Tra queste ci saranno anche le eccellenze premiate dalla Guida Gelaterie d’Italia 2023 di Gambero Rosso, partner di questa undicesima edizione del Gelato Day.
E gli eventi per la Giornata Europea del Gelato Artigianale non si esauriranno il 24 marzo. Domenica 26 marzo, ad esempio, il Gelato Day arriva anche ad alta quota: a 2.475 metri per l’esattezza, immersi nel panorama innevato di Capanna Ra Valles, dove avrà luogo “Non è mai troppo freddo per un gelato!”, l’iniziativa nata dalla partnership della società Tofana Cortina Freccia nel Cielo con il Ristorante – Pizzeria Capanna Ra Valles con Regione Veneto e Gelato Veneto.
Il gelato sarà poi protagonista anche al cinema con un film che vede la partecipazione di Domenico Belmonte, presidente di Artglace, e che sarà proiettato nelle sale cinematografiche da fine marzo al 31 agosto 2023, per poi approdare sulle reti Mediaset, a partire dal mese di ottobre. Non solo: dal primo marzo al 31 ottobre, sono in programma corsi di informazione dedicati al processo produttivo del gelato artigianale, guidati, tra teoria e pratica, da una tecnologa alimentare, e a cura di maestri gelatieri di comprovata esperienza.
Il gelato artigianale sarà anche al centro dell’incontro tra i rappresentanti della filiera e le istituzioni in occasione della conferenza “L’importanza della filiera del gelato artigianale: come favorire il made in Italy a livello internazionale”. L’incontro evidenzierà quanto l’Italia sia a tutti gli effetti capofila nel mondo, grazie a gelatieri, aziende di ingredienti, macchinari, vetrine, arredamenti, scuole e fiere dedicate al gelato, e quali enormi potenzialità di sviluppo ci siano. La filiera, in particolare, indica alcune priorità per il comparto tra cui l’istituzione di un tavolo di filiera ministeriale dedicato al gelato artigianale, un maggiore investimento nella formazione con un’offerta di corsi ad hoc nell’ambito degli istituti alberghieri, supporto concreto per le attività di internazionalizzazione delle aziende, spesso di piccole dimensioni, e una strategia basata su accordi commerciali che consentano il libero scambio, la riduzione dei dazi e la semplificazione burocratica.

Lombardia, 11 nuovi ingressi in Consiglio regionale per subentri

Lombardia, 11 nuovi ingressi in Consiglio regionale per subentri

Sono 6 uomini e 5 donne. Per 3 di loro si tratta di una riconferma

Milano, 15 mar. (askanews) – Sono undici i consiglieri regionali della Lombardia che questa mattina in occasione della prima seduta della nuova legislatura sono subentrati ai neo assessori, nominati la scorsa settimana dal presidente Attilio Fontana. Sono 6 uomini e 5 donne. Per tre di loro (Claudia Carzeri, Giulio Gallera e Gigliola Spelzini), si tratta di una riconferma perché erano consiglieri uscenti, gli altri otto rispetto alla precedente legislatura sono new entry.
Con i nuovi ingressi l’età media del Consiglio regionale si innalza di un anno, passando da a 49,5 a 50,6. La composizione definitiva dell’aula risulta di 58 maschi e 22 donne: con il nuovo assetto, sono 49 i consiglieri che nell’ultima legislatura non sedevano in aula o non avevano un incarico da assessore o sottosegretario.
A Milano al posto di Marco Alparone (vice presidente e assessore Bilancio e Finanze) è subentrato Marco Bestetti (Fratelli d’Italia), 36 anni, consigliere comunale a Milano, che ha ottenuto 4.720 voti. Sempre tra le fila di Fratelli d’Italia Franco Lucente (assessore Trasporti e Mobilità Sostenibile) è stato sostituito da Maria Cacucci, 41 anni, assessore all’Istruzione, Attività produttive e Commercio nel Comune di Rozzano (MI), che ha preso poco più di 3mila preferenze (3.035). Torna in Consiglio regionale Giulio Gallera (Forza Italia), 54 anni, ex assessore al Welfare e poi presidente della commissione Bilancio, che alle elezioni dello scorso febbraio ha preso 5.674 preferenze. Gallera subentra a Gianluca Comazzi (assessore Territorio e Sistemi Verdi).
A Bergamo Paolo Franco (assessore Casa e Housing Sociale) è stato sostituito da Pietro Macconi (Fratelli d’Italia), 74 anni, già consigliere regionale con Alleanza Nazionale, che ha sfiorato le 3mila preferenze (2.989). A Brescia il seggio di Fratelli d’Italia assegnato a Barbara Mazzali (assessore Turismo, Moda e Marketing Territoriale) è andato a Giorgio Bontempi (Fratelli d’Italia), 60 anni, sindaco di Agnosine che entra in Consiglio grazie ai suoi 4.488 voti. Sempre a Brescia Claudia Carzeri, 46 anni, prima dei non eletti nella lista di Forza Italia con 7.591 preferenze, entra al posto di Simona Tironi (assessore Istruzione, Formazione e Lavoro). Per lei si tratta di un ritorno: nella precedente legislatura, infatti, Carzeri è stata consigliere regionale e presidente della commissione Territorio e infrastrutture.
Una conferma anche a Como: al posto di Alessandro Fermi (assessore Università, Ricerca e Innovazione) subentra Gigliola Spelzini (Lega), 55 anni, che nell’ultima legislatura è stata presidente della commissione speciale Montagna. Spelzini è risultata seconda nella circoscrizione lariana con 4.332 voti. A Mantova il posto in aula di Alessandro Beduschi (assessore Agricoltura, Sovranità Alimentare e Foreste) è stato occupato da Paola Bulbarelli (Fratelli d’Italia), 66 anni, consigliere comunale a Mantova e già assessore regionale alla Casa, Housing sociale e Pari opportunità con Roberto Maroni, che ha ottenuto 1.766 voti.
Andrea Sala (Lega), 52 anni, secondo più votato nella Lega in provincia di Pavia con 4.552 preferenze, ha preso il posto di Elena Lucchini (assessore Famiglia, Solidarietà Sociale, Disabilità e Pari Opportunità). Per dieci anni – dal 2010 al 2020 – sindaco di Vigevano, Sala oggi è assessore comunale ai Lavori pubblici e viabilità. A Sondrio Massimo Sertori (assessore Enti Locali, Montagna e Risorse) è stato sostituito da Silvana Snider (Lega), 59 anni, che ha ottenuto 2.398 preferenze. Sindaco per nove anni (dal 1997 al 2006) del Comune di Villa di Chiavenna e oggi assessore comunale, dal marzo 2021 all’ottobre 2022 è stata deputata.
Al posto di Francesca Caruso (Assessore Cultura) a Varese è subentrato Luigi Zocchi (Fratelli d’Italia), 73 anni, che ha ottenuto 1.532 voti: ex deputato negli anni Novanta, oggi Zocchi è consigliere comunale a Varese. La prima seduta del Consiglio regionale è stata presieduta inizialmente da Attilio Fontana (Lega), mentre il ruolo di consiglieri segretari è stato svolto dai due consiglieri più giovani: Michele Schiavi (Fratelli d’Italia) e Paolo Romano (Pd).

Volkswagen lancerà compatta elettrica sotto i 25mila euro nel 2026

Volkswagen lancerà compatta elettrica sotto i 25mila euro nel 2026Milano, 15 mar. (askanews) – Volkswagen è pronta a lanciare un’auto elettrica compatta sotto i 25mila euro per rendere la nuova mobilità “accessibile a tutti”. Il progetto si chiama ID.2all e sarà uno dei dieci nuovi modelli elettrici che saranno lanciati entro il 2026. Il concept sarà svelato in un evento in streaming in programma nel tardo pomeriggio.
Il gruppo punta a crescere nella mobilità elettrica con l’obiettivo di arrivare all’80% delle consegne sul totale delle vendite in Europa nel 2030.
Per il 2023 Volkswagen prevede un margine operativo superiore al 4% e conta un portafoglio ordini in Europa per 660mila veicoli, di cui 100mila elettriche ID. La priorità adesso scrive il gruppo “è produrre velocemente i veicoli e consegnarli ai clienti”. Nel 2022 Volkswagen ha registrato un calo delle consegne a 4,6 milioni (-6,8%) a causa delle difficoltà nelle forniture, in particolare nella seconda parte dell’anno.
Fra i mercati il gruppo punta a crescere negli Usa con l’obiettivo di raddoppiare ad almeno il 5% la quota di mercato entro il 2030, con investimenti di 5 miliardi in e-mobility e digitalizzazione.

Sgarbi: potevo essere assessore di tutti, Ronzulli ha sbagliato

Sgarbi: potevo essere assessore di tutti, Ronzulli ha sbagliatoMilano, 15 mar. (askanews) – Per il ruolo di assessore alla Cultura della Regione Lombardia Vittorio Sgarbi poteva contare sul sostegno di Fontana, di Berlusconi e della Santanché, ma “Licia Ronzulli ha sbagliato la mossa” e l’assessorato è stato poi assegnato Francesca Caruso di Fratelli d’Italia. È questa la ricostruzione della sua mancata nomina all’assessorato fatta dallo stesso interessato, Vittorio Sgarbi, a margine della prima seduta della dodicesima legislatura del Consiglio regionale lombardo.
“Prima – ha spiegato Sgarbi – me lo aveva chiesto Silvio Berlusconi, mi ha detto: ‘Vieni, ci divertiamo’, e io gli dissi che volevo stare a Roma, ma se tu me lo chiedi…”; “Fontana era favorevole a me”; anche “la Santanché viene presa da un fuoco nei miei confronti, non la vedevo da tanto tempo, e dice ‘ma tu sei l’unico possibile e poi è tanto meglio fare l’assessore alla cultura in Lombardia che alla sera si rientra presto, va al tavolo”… E mi propone lei”.
“Questo cosa ha determinato? – ha osservato Sgarbi – Che ha vinto La Russa. Essendo così furba la Ronzulli da pensare che è meglio niente che un quarto… Poi sono amico di Berlusconi, sono amico di tutti, quindi sarei stato un quarto di tutti, ha preferito zero perché poi (il posto di assessore ndr) l’ha preso Fratelli d’Italia. Quindi l’azione politica è stata sbagliata rispetto all’esito: potevi avere un assessore che potevi dire tuo… In questa operazione lei ha sbagliato la mossa e invece di crearsi l’effetto domino che mi rendeva condominiale, ora sono senza casa”.

Al via su GreenMe la campagna “Ti meriti la Spagna Green”

Al via su GreenMe la campagna “Ti meriti la Spagna Green”Roma, 15 mar. (askanews) – GreenMe si conferma come modello di attribuzione di funzione valoriale e potenza comunicativa per la promozione del turismo sostenibile e amplia le sue collaborazioni con gli uffici del turismo: nasce a marzo 2023 la campagna di comunicazione tra il magazine online numero 1 in Italia su tematiche ambientali e l’Ufficio Spagnolo del Turismo. L’ufficio turistico della Spagna punta, infatti, tutto sul turismo gestito in maniera sostenibile e sceglie il magazine, tra i più longevi del settore di tutta Italia, per una nuova entusiasmante campagna di comunicazione.
È già online quello che si presenta come un lungo e stimolante percorso che vedrà articoli dedicati e un’ampia sezione sul portale greenMe.it, “Ti meriti la Spagna green”, in cui si potranno conoscere meravigliosi itinerari e interessanti approfondimenti sulle migliori pratiche messe in campo in tema di Smart Tourist Destinations e gestione del turismo in modo sostenibile.
E non solo: GreenMe, con la sua forte presenza social, 875mila follower di Facebook, 300mila follower Instagram e al traguardo del milione di like su TikTok, lancerà reel e post dedicati, forte della sua potenza e competenza comunicativa nel supportare i brand a relazionarsi con la nutrita e fidelizzata community. Il tutto sempre con una componente di intrattenimento, in grado di coinvolgere e incuriosire, creando contenuti social fortemente valoriali e di pubblica utilità.
“Siamo contenti di tornare a collaborare con la Spagna, che tanto sta facendo per promuovere un turismo sostenibile, e proporre una nuova idea di viaggio, con un approccio più etico e responsabile: un tema che da sempre riscontra grande interesse tra i nostri utenti” dichiara Daniele Feliziani, Responsabile progetti speciali di GreenMe.

Mbda, ricavi 2022 a 4,2 mld di euro. Nuovo record ordini a 9 mld

Mbda, ricavi 2022 a 4,2 mld di euro. Nuovo record ordini a 9 mldParigi, 15 mar. (askanews) – Nel 2022 i ricavi di MBDA hanno raggiunto i 4,2 miliardi di euro, in linea con il livello record del 2021. L’acquisizione degli ordini ha raggiunto il nuovo record di 9 miliardi di euro, portando il portafoglio ordini di MBDA a 22,3 miliardi di euro.
Questi i numeri principali emersi oggi a Parigi nella conferenza stampa annuale di MBDA per la presentazione deii risultati del Gruppo nel 2022 e le sfide future che attendono l’azienda. MBDA è un gruppo europeo multinazionale leader mondiale nel campo dei sistemi d’arma complessi. Con oltre 14.000 dipendenti lavora per sostenere la sovranità nazionale di Francia, Germania, Italia, Spagna e Regno Unito e altri Paesi alleati in tutto il mondo. MBDA è controllata con uguali regole di Corporate Governance da Airbus (37,5%), BAE Systems (37,5%) e Leonardo (25%).
“In MBDA, la cooperazione è la nostra forza – ha dichiarato Eric Béranger, CEO di MBDA -. Cooperazione per noi significa unione dei nostri Paesi e delle culture, ma anche delle competenze e delle tecnologie che MBDA possiede. La cooperazione è ciò che ha permesso a MBDA di ottenere risultati eccellenti nel 2022. Oggi più che mai, in un contesto internazionale profondamente complesso, siamo consapevoli che è proprio attraverso la cooperazione che saremo in grado di eccellere, di supportare il rafforzamento della sovranità dei nostri Paesi e contribuire a garantire la sicurezza delle persone”.
Cooperazione nei programmi e nella tecnologia: MBDA ha evidenziato il contributo alla sicurezza della difesa aerea europea attraverso soluzioni complete per contrastare tutta la gamma di minacce aeree, dai missili balistici a lungo raggio ai piccoli velivoli senza pilota come i droni. Francia, Italia e Regno Unito sono dotati di sistemi di difesa aerea a base Aster, impiegati su fregate e su sistemi terrestri come il SAMP/T, recentemente inviato ai confini dell’Ucraina. Nel 2022 il programma per il sistema di nuova generazione SAMP/T NG ha fatto ulteriori passi avanti e sarà consegnato a Italia e Francia entro il 2025 e disponibile per i mercati export nel 2026.
La cooperazione nella Difesa aerea è costruita anche intorno ad un altro importante programma di cooperazione tra Italia e Regno Unito: quello relativo a CAMM e CAMM-ER; per quest’ultimo MBDA nel 2022 ha ricevuto un ordine per l’Esercito Italiano e l’Aeronautica Militare italiana. Va poi menzionato anche lo Sky Warden, la nostra soluzione di punta per contrastare i velivoli senza pilota (C-UAS: Counter -Unmanned Aerial Systems). Si tratta di un sistema modulare e scalabile, progettato per integrare e controllare diversi sensori ed effettori. Sky Warden può affrontare tutte le minacce: dai piccoli aerei fino a ai droni di dimensioni molto ridotte, di cui recentemente abbiamo visto un uso crescente nei conflitti in Europa e non solo.
Nell’ambito del deep strike e dei sistemi anti-nave pesanti, il 2022 ha visto il lancio della fase successiva del Future Cruise/Anti-Ship Weapon (FC/ASW) tra Francia e Regno Unito, incentrata sullo sviluppo coordinato del programma e riconfermata la scorsa settimana, durante il vertice franco-britannico di Parigi.
Anche il settore del combattimento aereo del futuro (Future Air Combat) è una priorità per MBDA che è coinvolta in due grandi programmi: Germania, Francia e Spagna continuano ad avanzare sul programma FCAS (Future Combat Air System) per il quale MBDA è responsabile di nuovi effettori denominati Remote Carrier, portando la propria esperienza nel combattimento collaborativo connesso. Lo stesso vale per il programma Global Combat Air Programme (GCAP) sostenuto da Regno Unito, Italia e Giappone, per il quale MBDA sarà leader nel dominio degli effettori. Nel corso del 2022 abbiamo fatto importanti passi avanti anche nel settore delle armi ad energia laser diretta con l’acquisizione di Cilas in Francia, con i positivi test del sistema Dragonfire nel Regno Unito e la nuova tecnologia di tracciamento per laser ad alta energia (HEL) in Germania.
Ricordata anche la cooperazione di culture e competenze: MBDA è stata fondata sulla grande volontà delle nazioni di cooperare, forza dell’azienda e esempio di successo. È attraverso l’interazione di diverse culture, differenti competenze e modi di lavorare, sempre nel rispetto delle priorità nazionali, che MBDA si è sviluppata come un’azienda integrata europea. Investire nelle persone per portare avanti l’innovazione e rispettare le consegne ai clienti continuano ad essere gli obiettivi cardine di MBDA, che nel 2022 ha segnato il record di 1.570 nuovi assunti nel Gruppo, con una pianificazione di oltre 2.000 ulteriori assunzioni nel 2023.
Al di fuori dei Paesi domestici, tra i principali contratti export del 2022 vanno menzionati i pacchetti di armamento per i nuovi aerei Rafale degli Emirati Arabi Uniti e della Grecia, che ha scelto MBDA anche per le sue nuove fregate, oltre al contratto per missili CAMM in Polonia.

Calderoli: oltre 22 mln di euro a comuni di confine con Vda e Fvg

Calderoli: oltre 22 mln di euro a comuni di confine con Vda e FvgRoma, 15 mar. (askanews) – “Buone notizie per i Comuni del Veneto e del Piemonte che confinano rispettivamente con Friuli-Venezia Giulia e Val d’Aosta: sono stati assegnati e saranno presto in erogazione gli oltre 22 milioni del Fondo per la valorizzazione e promozione delle aree territoriali svantaggiate confinanti con le regioni a statuto speciale. Si tratta di risorse preziose che potranno essere destinate al finanziamento di progetti per lo sviluppo economico e l’integrazione, in favore dei Comuni di confine. Per i 19 Comuni del Piemonte sono in arrivo 9.428.729 euro, mentre ai 27 comuni veneti saranno distribuiti 13.363.981 euro. L’erogazione dei contributi a sostegno di queste aree vicine a territori con Statuto speciale, e per questo più attrattivi, è una misura che guarda agli interessi dei cittadini di quelle aree e che dev’essere preservata. Il nostro lavoro va esattamente in questa direzione”. Lo rende noto il ministro per gli Affari Regionali e le Autonomie, Roberto Calderoli.