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Tag: Sanremo 2023

Da R. Toscana 8,5 mln in più per imprese giovani agricoltori

Da R. Toscana 8,5 mln in più per imprese giovani agricoltoriRoma, 4 apr. (askanews) – Oltre 8,5 milioni di euro in più dalla Regione Toscana per l’avviamento alle imprese agricole di giovani agricoltori: è questo l’effetto principale della modifica al piano finanziario del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 approvata dalla Commissione europea. La modifica prevede complessivamente un incremento di circa 18 milioni di euro di risorse: non si tratta di nuovi fondi, ma di economie derivanti da bandi già chiusi.


Oltre alla misura per i giovani agricoltori, la modifica riguarda anche il bando per indennità in zone agricole (+6,7 milioni di euro) e la sottomisura “Benessere animale” (+2,5). “Il nostro impegno – commenta il presidente della Regione Eugenio Giani – è volto a utilizzare al massimo tutte le risorse disponibili dei fondi europei. In questo caso la modifica approvata dalla Commissione europea ci consente di alimentare in maniera significativa alcune misure, tra cui quella rivolta ai giovani agricoltori”. “Abbiamo chiesto questa modifica alla Commissione europea – spiega la vicepresidente della Regione e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – per utilizzare al massimo tutte le risorse disponibili nel Psr e accelerare nel contempo la capacità di spesa. Con la modifica che è stata approvata al piano finanziario del programma potremo dare nuove, significative risposte, per esempio, ai giovani agricoltori, finanziando lo scorrimento del bando che li riguarda. La Toscana ha bisogno di investire nel ricambio generazionale, e questa misura è per loro particolarmente importante, perché li aiuta economicamente ad avviare nuove imprese agricole”. Vediamo in dettaglio le misure oggetto di modifica nella nuova versione del Psr.


Si parte con la sottomisura 6.1, aiuti all’avviamento alle imprese per giovani agricoltori: grazie a questo ulteriore stanziamento di 8,5 milioni si renderà possibile lo scorrimento completo della graduatoria provvisoria del bando nella sua annualità 2024. E ancora la misura 13: con i quasi 7 milioni di aggiuntivi sarà possibile incrementare il bando annualità 2025 per indennità in zone montane e svantaggiate dedicato a mantenere l’attività agricola in zone svantaggiate e, dunque, a presidiare il territorio nella Toscana diffusa. Infine la sottomisura 14.1 “Benessere animale”: 2,5 milioni per incrementare attraverso il bando 2025 le performance degli allevamenti zootecnici, con lo scopo sia di innalzare il benessere animale sia di migliorare la sostenibilità ambientale.

Kallas: gli Usa non accetteranno condizioni che danneggino l’Ucraina o l’Ue

Kallas: gli Usa non accetteranno condizioni che danneggino l’Ucraina o l’UeRoma, 4 apr. (askanews) – Gli Stati Uniti non accetteranno condizioni che vadano a danno dell’Ucraina o dell’Unione europea nel negoziati con la Russia: lo ha affermato la responsabile della politica Estera europea, Kaja Kallas, al termine del vertice Nato di Bruxelles a cui ha partecipato anche il Segretario di Stato americano, Marco Rubio.


“È stato sottolineato che non verrà deciso nulla sull’Ucraina senza l’Ucraina e, naturalmente, l’Ucraina e l’Europa devono essere d’accordo su qualsiasi cosa venga discussa, perché tutto questo sta accadendo in Europa. Quindi, sì,

Agea: erogati 101 mln per gestione rischio, di cui 50 per vino

Agea: erogati 101 mln per gestione rischio, di cui 50 per vinoRoma, 4 apr. (askanews) – Agea, l’Agenzia per le erogazioni in agricoltura, ha erogato 101 milioni di euro per la gestione del rischio, di cui 50.812.000 destinati al settore vino. Un risultato “ottenuto grazie al lavoro puntuale e sinergico svolto dalla task force voluta dal ministro Lollobrigida a cui partecipano i Centri di assistenza agricola, i Consorzi di Difesa, il Masaf, Ismea e le compagnie assicurative sotto il coordinamento di Agea. Tutto ciò significa che quando si fa sistema si vince”, commenta il direttore di Agea Fabio Vitale, sottolineando come “questo è il modo per superare la disarticolazione presente nel mondo dell’agricoltura”.


A questi vanno aggiunti 10 milioni che provengono dal Fondo Mutualistico Agricat a cui seguiranno, la prossima settimana, altri 27 milioni. In aggiunta, si erogheranno anche le risorse previste dalla Legge 100/2023 destinate specificamente alle imprese agricole danneggiate dall’alluvione dello scorso anno. Ulteriori 45 milioni di euro saranno erogati per la Domanda unica: di questi, 30 sono dedicati alla zootecnia. Infine, per lo Sviluppo Rurale saranno erogati 30 milioni di euro. E, in tema di vino, Agea presenta al Vinitaly 2025 domenica 6 aprile nell’area talk del padiglione istituzionale del Masaf una panoramica dedicata alla promozione del vino verso i Paesi Terzi, insieme con la filiera delle sigle nazionali e i consorzi,

Aceto Modena Igp: dazi, Ue risponda con campagna comunicazione Ig

Aceto Modena Igp: dazi, Ue risponda con campagna comunicazione IgRoma, 4 apr. (askanews) – Una campagna europea di comunicazione dei prodotti Dop e Igp realizzata con fondi straordinari, nuovi strumenti di tutela internazionale, una lettura più protezionistica e garantista dei diritti di proprietà intellettuale e, a livello nazionale, l’adozione di provvedimenti mirati alla tutela e promozione dei prodotti DOP e IGP. Sono le proposte del Consorzio di Tutela dell’Aceto Balsamico di Modena Igp a fronte dell’imposizione di dazi da parte del presidente americano Donanld Trump sulle produzioni europee.


Per Mariangela Grosoli, presidente del Consorzio, ai dazi americani l’Unione Europea deve rispondere “con una strategia articolata e mirata, che includa anche fondi straordinari per la comunicazione del sistema dei prodotti DOP e IGP nei mercati strategici come gli Stati Uniti”. Fondi che consentirebbero ai Consorzi di tutela e ai produttori “di valorizzare le peculiarità uniche di questi prodotti, rafforzando la consapevolezza e la fiducia dei consumatori, comunicando l’unicità del sistema DOP e IGP nella certificazione e tutela del patrimonio culturale locale, italiano ed europeo”. “Riteniamo – aggiunge Grosoli – che una grande campagna di valorizzazione delle Indicazioni Geografiche possa avere ora una maggiore forza in un mercato come gli USA che si stanno delineando con la Presidenza Trump, rispetto alle tante singole iniziative portate avanti dai Consorzi di tutela”, spiega Grosoli sottolineando che il mercato USA rappresenta il 26% del volume totale della produzione.


Secondo il consorzio, le barriere tariffarie ostacolano il consolidamento e la crescita dell’export dei prodotti DOP e IGP italiani. Ostacoli che rischiano di alterare i meccanismi concorrenziali tra gli operatori del settore, generando un clima di incertezza per le imprese coinvolte nel commercio internazionale. Sempre a sostegno delle aziende e del comparto dei prodotti DOP e IGP, “questo scenario in cui l’aggressione e la minaccia sembrano sostituire le logiche dell’alleanza e della mediazione, evidenzia la necessità di nuovi strumenti di tutela internazionale dei prodotti DOP e IGP”, spiega Grosoli. Questi nuovi strumenti dovrebbero essere affiancati “a una lettura più protezionistica e garantista dei diritti di proprietà intellettuale attraverso cui le IG europee, ma non solo, possano essere tutelate e supportate nel confronto con prassi di concorrenza sleale comuni tanto nel territorio dell’Unione quanto in quello internazionale”.


“Auspichiamo infine – conclude Grosoli – che anche a livello nazionale vengano adottati provvedimenti mirati alla tutela e promozione dei prodotti DOP e IGP, lavorando come sistema Paese perché a livello strategico globale l’Unione Europea riveda la politica di relazioni e partnership commerciali declinandola nel nuovo contesto e favorendo l’apertura di nuovi spazi di mercato sicuri, regolati e promossi, in primis, a livello istituzionale e, ovviamente, a livello di relazioni industriali e commerciali”.

La Lombardia a Vinitaly 2025 con palinsesto di masterclass ed eventi

La Lombardia a Vinitaly 2025 con palinsesto di masterclass ed eventiMilano, 4 apr. (askanews) – La Lombardia porta a Vinitaly 2025 un palinsesto di masterclass ed eventi per esaltare la straordinaria varietà e qualità dei suoi vini. L’AreaMaster del Padiglione Lombardia (Stand B/C 13 Palaexpo), finanziato e realizzato in Accordo di programma da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, sarà il fulcro di incontri, degustazioni e presentazioni volte a mettere in luce le eccellenze vitivinicole regionali.


L’inaugurazione ufficiale del padiglione si terrà domenica 6 aprile alle 12, con la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, e dei direttori e i presidenti dei Consorzi Lombardi, sottolineando l’importanza della collaborazione nella promozione a livello nazionale e internazionale. Un altro appuntamento di rilievo sarà lunedì 7 aprile alle 14, con l’evento “Host Region Home of Excellence”, dedicato alla presentazione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 e del Distretto agroalimentare della Valtellina, evidenziando il legame tra il grande evento sportivo e le produzioni enogastronomiche lombarde.


“Vinitaly è per la Lombardia un palcoscenico strategico, dove mettiamo in mostra la forza di un sistema vitivinicolo che unisce qualità, innovazione e identità territoriale” ha affermato Beduschi, aggiungendo che “nel Padiglione Lombardia raccontiamo una regione che sa valorizzare ogni angolo del proprio territorio e una filiera che cresce grazie al lavoro quotidiano dei nostri produttori e alla sinergia con i consorzi e il mondo della promozione. Anche quest’anno a Verona – ha concluso – avremo l’occasione per ribadire il nostro impegno: continuare a sostenere le eccellenze lombarde e rafforzarne la competitività sui mercati nazionali e internazionali”. E che la qualità rappresenti una leva fondamentale lo conferma anche il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio: “È proprio su questo, sulla qualità sempre crescente, che deve proseguire il percorso del vino lombardo, oltre che sulla valorizzazione all’estero: nonostante le difficoltà della situazione internazionale i nostri vini hanno ancora ampi margini di crescita sui mercati mondiali, a fronte di una domanda nazionale che si conferma invece stabile”.


La Lombardia vanta una tradizione vitivinicola ricca e diversificata, con 5 Docg, 23 Doc e 15 Igt. I Consorzi presenti nel Padiglione Lombardia sono: Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Ente Vini Bresciani, Consorzio Franciacorta, Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, Consorzio Volontario Vino Doc San Colombano, Consorzio Montenetto, Consorzio Vini Igt Terre Lariane, Consorzio Vini Mantovani, Consorzio Tutela Lugana Doc, Consorzio Tutela Valcalepio, Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Consorzio Valtenesi Riviera del Garda Classico e Produttori San Martino della Battaglia Doc, Consorzio Botticino DOC e Consorzio Tutela IGT Valcamonica.

La Lombardia a Vinitaly 2025 con palinsesto di masterclass ed eventi

La Lombardia a Vinitaly 2025 con palinsesto di masterclass ed eventiMilano, 4 apr. (askanews) – La Lombardia porta a Vinitaly 2025 un palinsesto di masterclass ed eventi per esaltare la straordinaria varietà e qualità dei suoi vini. L’AreaMaster del Padiglione Lombardia (Stand B/C 13 Palaexpo), finanziato e realizzato in Accordo di programma da Regione Lombardia e Unioncamere Lombardia, sarà il fulcro di incontri, degustazioni e presentazioni volte a mettere in luce le eccellenze vitivinicole regionali.


L’inaugurazione ufficiale del padiglione si terrà domenica 6 aprile alle 12, con la partecipazione dell’assessore regionale all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi, e dei direttori e i presidenti dei Consorzi Lombardi, sottolineando l’importanza della collaborazione nella promozione a livello nazionale e internazionale. Un altro appuntamento di rilievo sarà lunedì 7 aprile alle 14, con l’evento “Host Region Home of Excellence”, dedicato alla presentazione delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 e del Distretto agroalimentare della Valtellina, evidenziando il legame tra il grande evento sportivo e le produzioni enogastronomiche lombarde.


“Vinitaly è per la Lombardia un palcoscenico strategico, dove mettiamo in mostra la forza di un sistema vitivinicolo che unisce qualità, innovazione e identità territoriale” ha affermato Beduschi, aggiungendo che “nel Padiglione Lombardia raccontiamo una regione che sa valorizzare ogni angolo del proprio territorio e una filiera che cresce grazie al lavoro quotidiano dei nostri produttori e alla sinergia con i consorzi e il mondo della promozione. Anche quest’anno a Verona – ha concluso – avremo l’occasione per ribadire il nostro impegno: continuare a sostenere le eccellenze lombarde e rafforzarne la competitività sui mercati nazionali e internazionali”. E che la qualità rappresenti una leva fondamentale lo conferma anche il presidente di Unioncamere Lombardia, Gian Domenico Auricchio: “È proprio su questo, sulla qualità sempre crescente, che deve proseguire il percorso del vino lombardo, oltre che sulla valorizzazione all’estero: nonostante le difficoltà della situazione internazionale i nostri vini hanno ancora ampi margini di crescita sui mercati mondiali, a fronte di una domanda nazionale che si conferma invece stabile”.


La Lombardia vanta una tradizione vitivinicola ricca e diversificata, con 5 Docg, 23 Doc e 15 Igt. I Consorzi presenti nel Padiglione Lombardia sono: Consorzio Tutela Vini Oltrepò Pavese, Ente Vini Bresciani, Consorzio Franciacorta, Consorzio Tutela Moscato di Scanzo, Consorzio Volontario Vino Doc San Colombano, Consorzio Montenetto, Consorzio Vini Igt Terre Lariane, Consorzio Vini Mantovani, Consorzio Tutela Lugana Doc, Consorzio Tutela Valcalepio, Consorzio Tutela Vini di Valtellina, Consorzio Valtenesi Riviera del Garda Classico e Produttori San Martino della Battaglia Doc, Consorzio Botticino DOC e Consorzio Tutela IGT Valcamonica.

Sci, Brignone: “L’ho fatta grossa… Ringrazio tutti”

Sci, Brignone: “L’ho fatta grossa… Ringrazio tutti”Roma, 4 apr. (askanews) – “Come al solito le cose le faccio in grande o non le faccio! Questa volta l’ho fatta grossa (in negativo). Volevo ringraziare chi mi ha soccorsa in pista, chi mi ha aiutata a Trento, l’equipe medica della Fisi che mi ha operata e chi si sta prendendo cura di me qui alla Clinica La Madonnina. Un grazie a tutti voi che mi state scrivendo, per fortuna ho un sacco di amici che mi tengono compagnia e mi fanno ridere”. Così Federica Brignone su Instagram, allegando una sua foto dal lettino della clinica ‘La Madonnina’, dove è stata operata giovedì sera per la frattura scomposta della tibia, del perone e dei legamenti mediali del ginocchio della gamba sinistra.


 

Assobibe: dazi Usa altra stangata per bibite dopo Sugar Tax

Assobibe: dazi Usa altra stangata per bibite dopo Sugar TaxRoma, 4 apr. (askanews) – Una nuova stangata per il comparto delle bevande analcoliche dopo la Sugar tax, la cui entrata in vigore è prevista per il primo luglio. Così Assobibe, l’associazione di Confindustria che rappresenta le imprese che producono e vendono bevande analcoliche in Italia, esprime in una nota la preoccupazione delle imprese del comparto per l’introduzione dei dazi USA.


Per le bevande analcoliche italiane l’export è un canale fondamentale e in continua crescita: +117% negli ultimi 10 anni e +20% nell’ultimo biennio. Gli Stati Uniti sono il mercato principale di sbocco per le imprese del settore e per molte di queste rappresentano oltre la metà del business. E oggi i dazi Usa graveranno sulle imprese che producono chinotti, cedrate, aranciate, limonate, thè freddi, spume, aperitivi analcolici, imprese che sono già in difficoltà a causa delle diverse complessità del mercato nazionale, prima fra tutte l’attuale fase di incertezza conseguente all’imminente entrata in vigore della Sugar tax, il cui impatto negativo sui consumi interni è inevitabile.


“I dazi USA sono un ulteriore freno per tutto il comparto già in allarme per l’entrata in vigore, nelle prossime settimane, della Sugar tax. Una tassa inutile e inefficace che non trova fondamento da un punto di vista salutistico e che avrà conseguenze pesanti in uno scenario socioeconomico già fortemente indebolito dall’incremento dell’inflazione, dei costi di materie prime ed energia e da una fiscalità alle stelle” spiega Giangiacomo Pierini, presidente di Assobibe, sottolineando che l’Italia vive “un momento complesso che richiede politiche di supporto capaci di tutelare, stimolare la crescita e la competitività delle imprese espressione del Made in Italy, soprattutto nei settori più in sofferenza negli ultimi anni, come quello delle bevande analcoliche”. Con l’entrata in vigore tra poche settimane, ricorda Assobibe, la Sugar tax andrà a colpire solo le bevande analcoliche, con e senza zucchero, pesando direttamente sul comparto, sull’intera filiera e sugli italiani. Le imprese del settore chiedono al Governo di dare seguito agli impegni assunti con specifici ordini del giorno presentati da Lega e Forza Italia, durante l’approvazione della Manovra e poi del DL Proroghe.

Domani Lollobrigida presenta il nuovo spazio Masaf al Vinitaly

Domani Lollobrigida presenta il nuovo spazio Masaf al VinitalyRoma, 4 apr. (askanews) – Domani, sabato 5 aprile, il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, presenterà in anteprima alla stampa lo spazio espositivo del Masaf alla 57esima edizione del Vinitaly ospitato da Veronafiere. Quest’anno il titolo sarà “The Reason Wine” e racconterà le ragioni del successo del vino italiano nel mondo.


Protagonisti dell’esposizione saranno le persone, l’Italia e il saper fare: le basi sulle quali si è costruito, giorno dopo giorno, la grandezza del vino italiano. Fotografie, testimonianze storiche e documenti d’epoca formeranno un vero e proprio itinerario museale che indagherà il legame tra produttori e territori e, al contempo, tra innovazione e tradizione. Con questo percorso si mostrerà il perché i nostri vini hanno saputo conquistare i più grandi mercati esteri. Continuerà anche quest’anno la collaborazione con il Ministero della Cultura, che ha permesso l’esposizione di importanti opere d’arte. Al centro delle rappresentazioni il mito di Dioniso, come il “Bacco Bambino con corona di edera e grappolo d’uva”, scultura di scuola romana della prima metà del XVII secolo, la “Danza di vendemmiatori”, opera di Giuseppe Marchesi (detto Sansone) e antichi trattati sulla viticultura.


L’installazione è stata realizzata in collaborazione con il Masaf e Mastroberardino, che ha fornito la documentazione storica, dimostrando ancora una volta come la creatività, le istituzioni, la tecnologia e la tradizione siano elementi essenziali per conservare l’identità italiana e renderla vincente e apprezzata nel mondo.

Trump agli investitori esteri: “Le mie politiche non cambieranno mai”

Trump agli investitori esteri: “Le mie politiche non cambieranno mai”New York, 04 apr. (askanews) – Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha rivolto un messaggio agli investitori che stanno portando capitali negli Stati Uniti, assicurando la continuità della sua linea politica. “A tutti gli investitori che stanno arrivando negli Stati Uniti e investendo ingenti somme di denaro, le mie politiche non cambieranno mai. È un momento straordinario per diventare ricchi, più ricchi che mai!!!”, ha scritto in maiuscolo sulla sua piattaforma social.


L’intervento arriva in un momento di forte tensione che si sta riversando anche sui mercati globali, che registrano perdite per il secondo giorno consecutivo dopo l’annuncio da parte della Casa Bianca di nuovi dazi sulle importazioni e le misure di ritorsione annunciate da vari Paesi.