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Autore: Redazione StudioNews

Spagna, almeno 70 morti in provincia Valencia per maltempo

Spagna, almeno 70 morti in provincia Valencia per maltempoRoma, 30 ott. (askanews) – L’Agenzia statale spagnola di meteorologia (Aemet) ha attivato questo oggi un’allerta rossa per rischio estremo di piogge torrenziali in alcune aree vicino Cadice, dove sono previsti almeno 120 litri per metro quadrato in 12 ore fino a mezzanotte. Il fenomeno atmosferico ieri ha colpito con violenza la provincia di Valencia e le aree circostanti, provocando almeno 70 morti e decine di dispersi.


Le previsioni di Aemet, riportate da Servimedia, indicano inoltre un’allerta arancione — rischio importante — per piogge molto intense nel resto di Cadice e nella provincia di Siviglia. Inoltre, l’allerta gialla — rischio moderato — riguarda Huelva, gran parte di Badajoz e l’ovest di Malaga. Nel nord-est, è stata emessa oggi pomeriggio un’allerta gialla per la maggior parte della Catalogna e della Navarra, nonché per Huesca e quasi tutta la provincia di Saragozza.


(Fonte Servimedia)

Calibro 35 incantano Londra con le musiche di Morricone

Calibro 35 incantano Londra con le musiche di MorriconeRoma, 30 ott. (askanews) – Grande successo alla Union Chapel di Londra per “Calibro 35 plays Morricone – Audiovisual Concert”, l’evento di musica ed immagini basate sulle più celebri colonne sonore di Ennio Morricone prodotto dall’Istituto Italiano di Cultura di Londra.


Lo spettacolo è stato eseguito in prima assoluta dalla band italiana – che a Morricone si ispira da 17 anni – con i video originali di Studio Cliché. Immagini artistiche proiettate su un videowall hanno accompagnato un percorso tra le più celebri colonne sonore scritte dal compositore romano per il western italiano i polizieschi più noti degli anni settanta ed ottanta. La cornice di questa straordinaria esibizione è stata il London Roots Festival, tra le occasioni musicali più interessanti nella capitale britannica. Dal poliziesco al western di Sergio Leone, fino all’horror in bianco nero, il pubblico londinese si è fatto trasportare dalle melodie di Morricone, autore in settant’anni di carriera di 500 colonne sonore e vincitore di due Oscar (uno alla carriera e l’altro per ‘The Hateful Eight’ di Quentin Tarantino nel 2016), rispondendo con standing ovation alla musica eseguita in una enorme chiesa neogotica sconsacrata di Islington, uno dei quartieri più trendy della capitale britannica.


“Le melodie senza tempo di Ennio Morricone sono storia della musica e del cinema italiano. Per questo siamo stati felicissimi del grande riscontro di pubblico che questo concerto dei Calibro 35 ha ottenuto a Londra, dove l’opera di questo straordinario compositore è conosciutissima e molto apprezzata”, ha detto il direttore dell’Istituto italiano di Cultura di Londra Francesco Bongarrà presentando l’evento, cui ha partecipato il vice ambasciatore d’Italia nel Regno Unito, Riccardo Smimmo.

Al via progetto “In viaggio con i Cantuccini Toscani Igp”

Al via progetto “In viaggio con i Cantuccini Toscani Igp”Roma, 30 ott. (askanews) – Cantuccini Toscani IGP e consumatori: nasce un filo diretto. E’ questo l’obiettivo del progetto “In viaggio con i Cantuccini Toscani IGP” che è stato presentato oggi dalla vicepresidente e assessora all’agroalimentare Stefania Saccardi e dal presidente di Assocantuccini Daniele Scapigliati. Finanziato dalla Regione con il bando europeo SRG010 per la promozione dei prodotti dei Consorzi, il progetto vuole promuovere l’Indicazione Geografica Protetta in Italia dei Cantuccini Toscani, consolidarne la conoscenza in Toscana e presentare il prodotto a una fiera internazionale come TuttoFood nel 2025.


Tra il 2024 e l’inizio del 2026 il Consorzio con i suoi 21 produttori consorziati di tutta la Toscana investirà 100.000 euro per finanziare un percorso a doppio senso tra i Cantuccini Toscani e i consumatori. In pratica Assocantuccini fornirà una serie di ricette destinate a coinvolgere il pubblico. La creazione delle ricette è affidata a Luisanna Messeri. Accanto alle ricette ci saranno delle cartoline quelle che Assocantuccini potrà ricevere dai consumatori che si trovano in viaggio: fotografie di Cantuccini in primo piano con sullo sfondo un monumento o un elemento architettonico o una componente paesaggistica iconici, associabili a una località italiana o estera. Le migliori saranno pubblicate sui social e sulla stampa.


“Stiamo parlando di un prodotto alimentare identitario della nostra regione – ha detto la vicepresidente Stefania Saccardi – che ha visto nel tempo e soprattutto in questo ultimo periodo un grande impegno di tutti i protagonisti, pubblici e privati. Con l’ottenimento dell’indicazione geografica tipica i Cantuccini Toscani hanno conquistato una maggiore tutela e devono adesso aspirare a un’adeguata promozione sia in Italia che all’estero”. Il progetto “In viaggio con i Cantuccini Toscani IGP”, avviato a marzo 2024 con la predisposizione della nuova cartellonistica, si concluderà a febbraio 2026.

Cina presenta ricorso al Wto contro dazi Ue su auto elettriche

Cina presenta ricorso al Wto contro dazi Ue su auto elettricheRoma, 30 ott. (askanews) – La Cina ha presentato ricorso presso l’Organizzazione mondiale del commercio (Wto) contro i dazi Ue sulle importazioni di veicoli elettrici decisi ieri dalla Commissione europea. “La Cina continuerà ad assumere tutte le misure necessarie per salvaguardare in maniera risoluta gli interessi legittimi delle imprese cinesi”, ha affermato il ministero del commercio del Dragone, secondo quanto riporta il South China Morning Post dopo aver presentato la procedura presso l’organismo di risoluzione delle dispute commerciali presso l’organizzazione internazionale.


Anche la Cina, come la commissione Ue, ieri, dopo l’annuncio sui dazi, ha puntualizzato che le trattative proseguono, con l’obiettivo di risolvere la controversia. “Ci auguriamo che la parte europea collabori in maniera costruttiva per raggiungere una soluzione accettabile, per entrambe le parti, appena possibile e per evitare Una escalation delle frizioni”, ha aggiunto al ministero. Precedentemente il ministero degli Esteri cinese aveva affermato che le procedure in base alla quali si è mossa la Commissione rappresentano “tipicamente un atto di protezionismo, che danneggerà le forniture, la cooperazione tra Cina ed Europa e gli interessi dei consumatori europei”.

Almaviva: Biazzo (Unindustria): orgogliosi di averla nel Lazio

Almaviva: Biazzo (Unindustria): orgogliosi di averla nel LazioRoma, 30 ott. (askanews) – “Apprendiamo con grande soddisfazione la notizia dell’acquisizione dell’azienda americana Iteris da parte di Almaviva- ha dichiarato in una nota Giuseppe Biazzo Presidente di Unindustria.


“L’acquisizione al 100% del capitale sociale dell’azienda statunitense Iteris da parte di Almaviva rappresenta un’ulteriore conferma dell’eccellenza e degli altissimi standard qualitativi che faranno della nostra azienda associata uno dei più importanti operatori mondiali nella digitalizzazione della mobilità su ferro e gomma. Il Lazio ha raggiunto lo scorso anno i 5 miliardi di euro di servizi ICT esportati (51% del totale nazionale). Con 15mila imprese e 100mila addetti, il valore aggiunto prodotto dal settore nel Lazio vale il 21% del totale Italia. Questa acquisizione – sottolinea ancora il presidente di Unindustria – dimostra ulteriormente la lungimiranza del fondatore Alberto Tripi nell’aver dato vita ad un’azienda che da oltre 40 anni è leader a livello internazionale del settore ICT, fiore all’occhiello ed orgoglio per tutto il nostro sistema industriale. Un grande riconoscimento anche a Marco Tripi che sta gestendo e sviluppando questo importante gruppo con competenza e grande visione industriale”. (nell’immagine il fondatore di Almaviva Alberto Tripi)

Dossieraggio, Nordio: è un serio pericolo per la nostra democrazia

Dossieraggio, Nordio: è un serio pericolo per la nostra democraziaMilano, 30 ott. (askanews) – “Sulle vicende dei dossieraggi i due procedimenti in corso a Perugia e a Milano sono coperti da segreto istruttorio. Cio non mi impedisce di esprimere la mia più profonda preoccupazione: ciò che sta accadendo è imncaccetabile e inquietante, e costituisce un serio pericolo e concreto pericolo per la nostra democrazia”. Lo ha detto il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, rispondendo alla Camera a un’interrogazione sulle iniziative normative per contrastare l’accesso illegale alle banche dati e la violazione della riservatezza.

Expo2025, accordo Commissariato generale con Lucca Comics&Games

Expo2025, accordo Commissariato generale con Lucca Comics&Games

Roma, 30 ott. (askanews) – È stata annunciata oggi la collaborazione tra il Commissariato Generale per l’Italia Expo 2025 Osaka e Lucca Comics & Games al fine di portare al Padiglione Italia uno dei più prestigiosi eventi italiani e internazionali dedicati a fumetto, gioco, videogioco e cinema. La notizia è stata resa nota durante la cerimonia di apertura di Lucca Comics & Games che si è svolta al Teatro del Giglio a cui hanno partecipato il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, il Presidente della Provincia di Lucca Marcello Pierucci, il Sindaco di Lucca Mario Pardini, l’Ambasciatore del Giappone in Italia Satoshi Suzuki, l’artista Yoshitaka Amano, il presidente di Lucca Crea Nicola Lucchesi, il Direttore di Lucca Comics & Games Emanuele Vietina e il Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka Mario Vattani.


L’accordo mira a valorizzare l’incontro culturale tra Italia e Giappone, che culminerà a Expo 2025 Osaka con progetti e iniziative co-organizzati al Padiglione Italia anche in collaborazione con Lucca Comics & Games, rappresentando un’importante opportunità di promozione culturale per l’Italia. La firma dell’accordo è stata, inoltre, l’occasione per presentare il maestro Yoshitaka Amano, artista giapponese di fama internazionale, come uno degli Ambassador dell’Italia a Expo 2025 Osaka.


L’artista giapponese si unisce così alla lista di personalità di spicco del mondo dell’arte, della cultura, del design, che hanno accettato di farsi promotori della cultura italiana in Giappone in qualità di Ambassador del Padiglione Italia a Expo 2025 Osaka: Junko Koshino, al designer Toshiyuki Kita, al designer d’industria Ken Okuyama, allo scultore Susumu Shingu, alla Direttrice d’Orchestra Tomoni Nishimoto e all’imprenditore Yuzo Yagi. Yoshitaka Amano ha realizzato i tre poster ufficiali dell’edizione 2024 di Lucca Comics & Games, dedicati al Centenario della scomparsa di Giacomo Puccini, rafforzando ulteriormente il legame tra Italia e Giappone all’insegna della musica, dell’arte e della creatività.


“Questo accordo apre per noi una collaborazione inedita nel segno delle nuove arti, dei fumetti e del gioco, aspetti della cultura contemporanea che entrambi i Paesi condividono” ha commentato l’Ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka. “Lucca Comics & Games, evento italiano di eccellenza nel campo delle pop art e capace di parlare a un pubblico eterogeneo, porterà al Padiglione Italia progetti dedicati, arricchendo l’esperienza dei visitatori di Expo 2025 Osaka con il meglio della creatività italiana. Siamo felici accogliere tra i nostri “Ambassador” Yoshitaka Amano, che diviene così un ulteriore protagonista del percorso di diplomazia culturale tra Italia e Giappone”.

Inchiesta Milano, Ciriani: rafforzare tutela cyber è priorità governo

Inchiesta Milano, Ciriani: rafforzare tutela cyber è priorità governoRoma, 30 ott. (askanews) – “Fin dall’avvio della propria attività, questo Governo ha ritenuto prioritario il rafforzamento della tutela cyber delle istituzioni. La scarsa sicurezza delle reti informatiche era questione emersa già con evidenza prima della formazione dell’attuale Esecutivo: peraltro, dalle imputazioni dell’indagine in corso a Milano, si ricavano quali anni di consumazione dei reati ipotizzati anche il 2021 e il 2022”. Lo ha detto il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Luca Ciriani, rispondendo, durante il Question time alla Camera, a un’interrogazione sulle iniziative urgenti per rafforzare la sicurezza delle banche dati pubbliche contenenti dati sensibili, in relazione ai recenti attacchi informatici.


“Per la parte di competenza dell’attuale Esecutivo sottolineo il lavoro in atto di copertura della pianta organica dell’Agenzia per la sicurezza cibernetica (Acn), cui si è presto affiancato il rafforzamento dell’intero ordinamento cyber, culminato con l’approvazione, nel giugno 2024, della legge n. 90”, ha aggiunto Ciriani.

Cdp VC, Granarolo, Sud speed up investono 1,35 mln nella startup Waxy

Cdp VC, Granarolo, Sud speed up investono 1,35 mln nella startup WaxyMilano, 30 ott. (askanews) – La startup Waxy ha chiuso un round di finanziamento da 1,35 milioni di euro per lo sviluppo di un sistema per garantire la sicurezza alimentare dei prodotti preservando le caratteristiche compositive, organolettiche e funzionali dei liquidi alimentari e garantendo un risparmio in termini di consumi energetici e di consumo di acqua. Cdp Venture Capital, Granarolo e Sud Speed Up sono gli investitori.


Operativa dal 2021 anche come società benefit, Waxy si è distinta nello sviluppo di sistemi atti a ridurre la quantità di acqua utilizzata nel processo di pastorizzazione nell’industria alimentare, lavorando su sistemi che consentano un consumo di acqua inferiore del 90% rispetto al metodo di pastorizzazione convenzionale e sviluppando sistemi che consentano nello stesso tempo di ottenere un risparmio energetico di almeno il 20% durante il processo di sanificazione dell’alimento. Waxy è il primo spin-off italiano partecipato da due atenei, l’Università di Milano e la Sapienza di Roma. Obiettivo dei prossimi mesi per la start-up sarà di scalare questo sistema sul maggior numero possibile di matrici alimentari, di fluidi alimentari (salamoie, liquidi di governo dei prodotti lattiero caseari e così via) e di liquidi utilizzati o utilizzabili nella tecnologia alimentare, nell’ingredientistica e nell’integratoristica.


“Siamo soddisfatti di avere raggiunto questo risultato con Cdp Venture Capital, con Granarolo e con Sud speed up; per la nostra realtà è un risultato che consolida il lavoro di ricerca e di innovazione fatto negli anni scorsi e che consideriamo come un punto di partenza per lo sviluppo di questa tecnologia e la crescita della società – affermano Mauro Fontana e Massimo Revello, componenti del board scientifico e amministrativo di Waxy. I fondi raccolti verranno investiti per accelerare la produzione e l’offerta del sistema e per renderlo disponibile a tutte le realtà produttive interessate, dalla piccola azienda agricola con annesso laboratorio, caseificio o agrigelaterie, fino alle industrie multinazionali, per favorire nuove assunzioni e per internazionalizzare l’azienda.

Giappone protesta con Onu: non metta becco su successione imperiale

Giappone protesta con Onu: non metta becco su successione imperialeRoma, 30 ott. (askanews) – Il Giappone ha presentato una protesta a un organismo di vigilanza sui diritti umani delle Nazioni Unite che ha richiesto una revisione della legge che limita la successione imperiale agli eredi maschi della linea paterna dell’Imperatore. Lo ha dichiarato oggi il portavoce del governo Yoshimasa Hayashi.


Il Comitato per l’eliminazione della discriminazione contro le donne (CEDAW) dell’Ufficio per di diritti umani dell’Onu, in un più ampio documento che raccomanda una serie di modifiche legislative per assicurare una maggiore parità di genere, ha chiesto di eliminare dalla Legge sulla casa imperiale del 1947 la formulazione per la quale solo gli eredi maschi della linea maschile della Famiglia imperiale la possibilità di ascesa al Trono del Crisantemo. Hayashi ha affermato che il sistema di successione imperiale è legato alle fondamenta del Giappone come nazione e che il governo ha informato il comitato delle Nazioni Unite, che mira a eliminare la discriminazione contro le donne, che sarebbe stato “inappropriato” trattare questo tema. “E’ estremamente deplorevole che il rapporto finale abbia incluso un riferimento alla Legge sulla Casa Imperiale,” ha detto Hayashi in una conferenza stampa. “Abbiamo presentato una protesta formale al comitato e richiesto nuovamente la rimozione di tale riferimento”.


La questione della riforma della legge di successione imperiale è particolarmente delicata per il governo giapponese. Attualmente la Famiglia imperiale vive un momento di difficoltà rispetto alla successione maschile. L’attuale Imperatore, Naruhito, ha come principe ereditario il fratello Akishino, ma per la prossima generazione di imperatori l’unico esponente maschio (e probabile prossimo Imperatore) è il giovane Hisahito, figlio di Akishino. Naruhito ha solo una figlia femmina, Aiko. I governo giapponesi hanno da molti anni tra i primi punti in agenda quello di una riforma della Legge sulla Casa imperiale ma, essendo questione particolarmente spinosa, tendono a tirare avanti la palla senza intervenire in maniera incisiva. In ogni caso, i comitati che negli anni sono stati nominati dai governi hanno solitamente escluso l’idea di aprire alla successione femminile e hanno piuttosto proposto di riportare nella Famiglia imperiale alcuni rami della famiglia che ne furono esclusi nel 1947. Invece, l’opinione pubblica giapponese è ampiamente a favore dell’idea che anche una donna possa ascendere al Trono. Un recente sondaggio ha segnalato una quasi unanimità a favore di questa ipotesi.


Nella storia, il Giappone ha avuto sei Imperatrici regnanti, due delle quali hanno occupato il Trono in due ere diverse. Ma i loro regni sono stati, solitamente, destinati più che altro a fare da ponte da due Imperatori maschi. L’ultima donna sul Trono del Crisantemo fu Go-Sakuramachi, il cui regno è collocato tra il 1762 e il 1771. Nel 2016, il Giappone a fortemente contestato una raccomandazione di modifica della Legge sulla Casa imperiale inclusa in una bozza di osservazioni conclusive della revisione di quell’anno, e la versione finale non conteneva alcun riferimento alla questione.


Nell’ultima revisione, il comitato delle Nazioni unite ha inoltre sollecitato il Giappone a riconsiderare il requisito per cui le coppie sposate devono usare lo stesso cognome. La disposizione nel Codice Civile “costringe di fatto le donne ad adottare il cognome del marito,” ha dichiarato il comitato, definendola “discriminatoria”.