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Autore: Redazione StudioNews

Autonomia, Martella (Pd): Zaia la smetta con propaganda e con bugie

Autonomia, Martella (Pd): Zaia la smetta con propaganda e con bugieRoma, 22 ott. (askanews) – “Io capisco che, in questa fantomatica ‘giornata dell’autonomia’ in corso a Venezia, le ragioni della propaganda portino a fare affermazioni forti. Ma c’è un limite a tutto e quello del buon senso non è valicabile. Il presidente Zaia, in questo vuoto pneumatico auto celebrativo costituito da questa ‘giornata’ farebbe bene a non citare la Costituzione, visto che il Premierato caro alla destra la colpisce pesantemente, alterandone gli equilibri, e visto che nella nostra Carta il principio dell’autonomia è scritto accanto a quello della sussidiarietà. Principio del tutto ignorato dall’autonomia differenziata di Calderoli che, creando diversi ordinamenti giuridici, rischia di rendere il Paese ingestibile e complicare la vita dei cittadini e delle imprese. Così come farebbe bene a lasciare in pace autorevoli personalità delle nostre istituzioni, che non ci sono più, come il Presidente Giorgio Napolitano, richiamandone strumentalmente il pensiero”. Così il senatore Andrea Martella, segretario regionale del Pd del Veneto.


“Questa pseudo festa è l’ennesima cortina fumogena per distrarre l’opinione pubblica dall’affanno della sua azione di governo e dal fatto che lo stesso Zaia sa che questa autonomia non la vogliono nemmeno i suoi alleati. Noi non siamo contro l’autonomia e abbiamo avanzato in tutte le sedi le nostre proposte ma ribadiamo la nostra contrarietà a quella differenziata proposta dal governo. Zaia la smetta di dire bugie ai cittadini del Veneto”, ha aggiunto.

Ambiente, “Un albero per il futuro” approda alle isole Eolie

Ambiente, “Un albero per il futuro” approda alle isole EolieMilano, 22 ott. (askanews) – Prosegue in tutto il territorio nazionale l’attività del Comando Unità Forestali, Ambientali e Agroalimentari Carabinieri che, attraverso il Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, promuove “Un Albero per il Futuro”, il progetto di educazione ambientale rivolto alle scuole e destinato alla conservazione ambientale ed al contenimento dei cambiamenti climatici.


I prossimi appuntamenti vedranno protagoniste l’isola di Stromboli (23 ottobre) e l’isola di Salina (24 ottobre) dove l’Istituto Comprensivo “Isole Eolie” di Lipari ha organizzato gli eventi conclusivi per la riqualificazione ed il rimboschimento delle aree devastate negli anni dalle eruzioni vulcaniche, che hanno reso il territorio particolarmente fragile ed altamente esposto al rischio idrogeologico, come testimoniato dal forte nubifragio che colpì l’isola il 12 agosto del 2022, in piena stagione estiva. In entrambe le giornate è prevista la messa a dimora di circa 1000 piante autoctone, fornite dal Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, come già programmato, nella fase iniziale delle attività intraprese lo scorso mese di aprile e che saranno distribuite nelle tre isole principali dell’Arcipelago eoliano. Lo scopo è riqualificare le zone più fragili del territorio delle Isole Eolie, aree disboscate, degradate ed erose, che hanno subìto negli anni ingenti danni al patrimonio forestale. La messa a dimora delle 1000 piante ha anche l’obiettivo di creare delle aree verdi, un vero e proprio bosco diffuso, presso gli istituti scolastici delle Isole Eolie.


Il Generale di Brigata Raffaele Pio Manicone, Comandante del Raggruppamento Carabinieri Biodiversità, prenderà parte alla cerimonia conclusiva del Progetto presso la scuola di Stromboli, assieme alle autorità locali e rappresentanti istituzionali, dove sarà consegnato e messo dimora l’Albero di Falcone, pianta simbolo della legalità ambientale. L’offerta di specie vegetali autoctone da consegnare agli studenti, infatti, si è arricchita da alcuni anni, di un albero simbolo dell’impegno verso lo Stato e la lotta alle mafie: l’Albero del giudice Giovanni Falcone, frutto di alcune gemme del famoso Ficus macrophillacolumnarismagnoleides che cresce nei pressi della casa del giudice assassinato nel 1992 dalla mafia.


Questo progetto giunto alle isole Eolie con l’Arma dei Carabinieri – si legge in un comunicato – segna un altro importante passo per la salvaguardia della biodiversità il cui declino segnerebbe conseguenze negative per la società, per l’economia e per la salute umana.

Alma celebra al Teatro Regio 23 nuovi maestri Arti Agrarie e Gusto

Alma celebra al Teatro Regio 23 nuovi maestri Arti Agrarie e GustoRoma, 22 ott. (askanews) – Una cerimonia speciale per nominare i 23 nuovi Maestri d’Arte e Mestiere, in concomitanza con il ventennale di Alma. È quanto organizzerà La Scuola Internazionale di Cucina Italiana il prossimo 11 novembre al Teatro Regio di Parma, in un appuntamento dedicato alla quinta edizione del premio MAM-Maestro d’Arte e Mestiere.


Il MAM, ideato da Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, è un riconoscimento molto atteso dal mondo artigiano che si celebra dal 2016 a cadenza biennale. Un premio in cui Alma ha sempre collaborato nel ruolo di selezionatrice dei Maestri del settore dell’enogastronomia. E per la quinta edizione, la grande novità è rappresentata proprio dall’ampliamento della sezione del Gusto e dell’Ospitalità a cui quest’anno si affiancano le Arti Agrarie; in questo modo il premio celebrerà proprio i 23 Maestri delle Arti Agrarie, del Gusto e dell’Ospitalità. Il nuovo format vedrà un incremento delle categorie (da 13 a 23), in una cerimonia al Regio che si aggiunge a quella già avvenuta lo scorso 29 settembre a Venezia con l’investitura di 40 Maestri per le arti decorative, portando così il totale della V edizione a quota 63.


Durante la cerimonia, saranno presentati anche i traguardi della storia ventennale di ALMA. Fondata a Colorno, nel cuore della Food Valley, dal 2004 ha formato oltre 11mila allievi di 80 diverse nazionalità grazie alla collaborazione con oltre 700 strutture legate al mondo dell’ospitalità.

Festa Roma,per l’horror “Longlegs” red carpet da brividi con ospiti

Festa Roma,per l’horror “Longlegs” red carpet da brividi con ospitiRoma, 22 ott. (askanews) – Arriva in Italia, con anteprima stasera alla Festa del Cinema di Roma, nella sezione Grand Public, “Longlegs”, il nuovo film di Osgood Perkins con Maika Monroe e Nicholas Cage. Si tratta di uno degli horror più attesi della stagione e per gli amanti del genere ci sarà anche un red carpet a tema all’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, con Asia Argento, Brando e Christian De Sica, Francesco Gheghi, Lillo, Eros Puglielli, Roberto Recchioni, Paolo Strippoli e Federico Zampaglione che sfileranno insieme a cosplayer e a fan da tutta Italia.


“Longlegs” è l’horror indipendente che ha registrato il maggiore incasso negli ultimi 10 anni, raggiungendo il primo posto al box office Usa e superando la soglia dei 110 milioni di dollari. Negli Stati Uniti i fan hanno chiesto e ottenuto una re-release per poterlo vedere di nuovo in sala in occasione della festa di Halloween. In Italia arriva al cinema a partire dal 31 ottobre (distribuito da Be Water Film in collaborazione con Medusa Film). Nel film una neo-agente dell’Fbi, nel tentativo di catturare un serial killer, scopre una serie di indizi occulti che deve risolvere per porre fine alla terrificante scia di omicidi.

Sold out gli spazi espositivi di Sigep World 2025

Sold out gli spazi espositivi di Sigep World 2025Roma, 22 ott. (askanews) – Sold out gli spazi espositivi di Sigep World – The World Expo for Foodservice Excellence, che si terrà alla Fiera di Rimini dal 18 al 22 gennaio 2025. La manifestazione dedicata alle eccellenze dell’industria del Foodservice, organizzata da Italian Exhibition Group, registra già il sold out degli spazi espositivi, che diventano così in totale 30, e potenzia la strategia di internazionalizzazione. La fiera abbraccia tutte le principali filiere: il Gelato, la Pasticceria, la Panificazione, il Caffè e amplia l’offerta alla Pizza.


Al Top Buyer Program hanno già aderito 520 top buyer da 91 Paesi: oltre ai principali paesi europei si segnalano presenze da Stati Uniti, Sud America, Sud Est Asiatico e Paesi del Golfo. Dai distributori alle catene di pubblici esercizi, fino alle società di catering, comprese quelle delle linee aree e delle crociere, passando per i gruppi alberghieri di tutto il mondo. Un processo che passa dal coinvolgimento diretto dei principali decision makers del settore aderenti anche al Premium Program, riservato principalmente a buyer europei – con in testa operatori da Germania, Spagna, Romania, Francia, Gran Bretagna, Croazia, Grecia, Polonia, Slovenia e Serbia – e che quest’anno prevede anche la partecipazione di circa 3.000 buyer da tutto il mondo.


Il settore del foodservice continua ad essere competitivo in Europa e nel mondo. La spesa complessiva registrata in Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia e Spagna raggiunge gli oltre 330 milioni di euro, con una crescita del 6,4% rispetto al 2023. Riguardo alle visite in locali e ristoranti, ad oggi gli stessi Paesi registrano un lieve incremento rispetto al 2023, pari allo 0,6%. Guardando invece oltreoceano, la spesa dei consumatori dell’Out of Home negli Stati Uniti risulta in aumento del 3,9% rispetto all’anno precedente, attestandosi a oltre 612 milioni di euro.

Liguria, Orlando: sposterò risorse da sanità privata a pubblica

Liguria, Orlando: sposterò risorse da sanità privata a pubblicaGenova, 22 ott. (askanews) – “Non propongo la possibilità di azzerare le liste di attesa della sanità in un anno perché so quali sono le condizioni finanziarie della Regione. Penso che se progressivamente le riduciamo alla fine del mandato possiamo avere un allineamento con le Regioni più virtuose. Questo significa spostare risorse dalla sanità privata, che è stata utilizzata come strumento sostitutivo, alla sanità pubblica”. Lo ha detto il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria, Andrea Orlando, durante un dibattito tra i candidati governatore organizzato dal Secolo XIX al Palazzo Ducale di Genova.

Tajani: penso a una Conferenza per la ricostruzione di Gaza

Tajani: penso a una Conferenza per la ricostruzione di GazaPescara, 22 ott. (askanews) – “Penso a una sorta di conferenza per la ricostruzione di Gaza”. Così il ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del G7 Sviluppo a Pescara. Il primo punto, un “fatto concreto”, “è che venerdì 15 tir che abbiamo acquistato e abbiamo donato al Programma alimentare mondiale partiranno da Genova con beni alimentari e sanitari e attraverso la Giordania verranno distribuiti alla popolazione civile palestinese a Gaza”. “Questo lo si farà grazie al sostegno di Israele, grazie al sostegno dell’Autorità nazionale palestinese”, ha aggiunto Tajani.


“L’obiettivo è quello di cercare di dare risposte concrete. L’Italia è già andata attraverso il progetto Food for Gaza, abbiamo già consegnato decine di tonnellate di materiale alimentare e sanitario a Gaza”, ha ricordato Tajani. “Quello che ho ottenuto ieri in Israele è l’assicurazione che i tir italiani passeranno e potranno entrare a Gaza, quindi avremo un percorso agevolato per gli aiuti umanitari che vengono dall’Italia, questo grazie al lavoro diplomatico che abbiamo fatto”, ha detto Tajani.

Ue, Ilaria Salis: l’Ungheria chiede revoca della mia immunità. Budapest: sei una criminale

Ue, Ilaria Salis: l’Ungheria chiede revoca della mia immunità. Budapest: sei una criminaleRoma, 22 ott. (askanews) – “A breve sarà annunciata al Parlamento Europeo di Strasburgo la richiesta di revoca della mia immunità da parte delle autorità ungheresi”. Lo ha annunciato Ilaria Salis, europarlamentare di The Left.


“Non è – aggiunge – una coincidenza che la trasmissione della richiesta al Parlamento sia avvenuta il 10 ottobre, il giorno successivo al mio intervento in Plenaria sulla presidenza ungherese, quando ho criticato duramente l’operato di Orbßn. Evidentemente, i tiranni faticano a digerire le critiche. Come ho già detto più volte, auspico che il Parlamento scelga di difendere lo stato di diritto e i diritti umani, senza cedere alla prepotenza di una ‘democrazia illiberale’ in deriva autocratica che, per bocca anche dei suoi stessi governanti, in diverse occasioni mi ha già dichiarato colpevole prima della sentenza. In gioco non c’è solo il mio futuro personale, ma anche e soprattutto cosa vogliamo che sia l’Europa, sempre più minacciata da forze politiche autoritarie. Non sussistono le condizioni minime affinché in Ungheria possa svolgersi un processo giusto. Né per me, né per Maja, né per nessun oppositore politico, tantomeno se antifascista. Abbiamo già dimostrato cosa può la solidarietà. È tempo di mobilitarsi di nuovo, in nome dell’antifascismo, della democrazia e di una vera giustizia”, conclude Salis. A stretto giro, la risposta, diretta, dall’Ungheria: Ilaria Salis non è “una martire”, ma “una comune criminale”, ha scritto il portavoce per le relazioni internazionale del governo ungherese Zoltan Kovacs su X, dopo che l’europarlamentare italiana ha denunciato il tentativo di Budapest di farle revocare l’immunità parlamentare. “Il fatto che tu ti comporti come se fossi una sorta di vittima qui non è solo sconcertante ma anche assolutamente disgustoso”, ha scritto Kovacs, rispondendo direttamente a Salis.


“Lasciamelo chiarire di nuovo: non sei stata arrestata per le tue ‘opinioni politiche’, sei stata arrestata e processata per episodi di aggressione armata contro cittadini ungheresi innocenti!”, ha scritto ancora il portavoce del governo di Viktor Orban. “Tutta questa messinscena – ha concluso – è una farsa, non sei una democratica e non sei una martire. Sei una comune criminale”.

Il Consiglio d’Europa: in Italia la polizia fa profilazione razziale. Meloni: agenti meritano rispetto

Il Consiglio d’Europa: in Italia la polizia fa profilazione razziale. Meloni: agenti meritano rispettoBruxelles, 22 ott. (askanews) – La Commissione europea contro il razzismo e l’intolleranza (Ecri), un organismo del Consiglio d’Europa, ha pubblicato oggi un rapporto sulla situazione in Italia, in cui chiede di istituire un organismo completamente indipendente ed efficace per l’uguaglianza e di rafforzare l’Ufficio nazionale contro la discriminazione razziale, come organismo di coordinamento ufficiale a pieno titolo.


Il rapporto rileva, tra l’altro, che ci sono “numerosi resoconti di profilazione razziale da parte delle forze dell’ordine, che prendono di mira in particolar modo i Rom e le persone di origine africana”. E afferma che, per “combattere il razzismo e l’intolleranza all’interno delle forze dell’ordine, le autorità dovrebbero commissionare uno studio completo e indipendente con l’obiettivo di rilevare e affrontare eventuali pratiche di profilazione razziale da parte degli ufficiali”. Secondo il rapporto, l’Italia dovrebbe in particolare adottare un piano d’azione nazionale contro il razzismo, organizzare una campagna di sensibilizzazione volta a promuovere l’uguaglianza, la diversità e il dialogo interculturale e interreligioso e adottare ulteriori misure per combattere l’incitamento all’odio da parte di personaggi pubblici.


“La capacità delle forze dell’ordine di affrontare la violenza motivata dall’odio è ridotta dalla sottostima e dalla mancanza di fiducia da parte delle persone appartenenti a gruppi di interesse”, si legge nella relazione, che fa riferimento a resoconti secondo cui “i bambini migranti sarebbero più esposti al bullismo nelle scuole e abbandonerebbero il sistema educativo prima dei bambini italiani”. Inoltre, “molti Rom risiedono ancora nelle periferie delle città con accesso limitato ai trasporti pubblici e, a quanto viene riferito, sono continuati gli sfratti forzati dei Rom in violazione degli standard internazionali”. Su X la risposta della presidente del Consiglio Giorgia Meloni: “L’ECRI, organo del Consiglio d’Europa, accusa le forze di polizia italiane di razzismo? Le nostre Forze dell’Ordine sono composte da uomini e donne che, ogni giorno, lavorano con dedizione e abnegazione per garantire la sicurezza di tutti i cittadini, senza distinzioni. Meritano rispetto, non simili ingiurie”.

IIC Londra, Italia e GB a confronto sul Parlamento e il suo ruolo

IIC Londra, Italia e GB a confronto sul Parlamento e il suo ruoloRoma, 22 ott. (askanews) – Il Parlamento, non solo il luogo di produzione delle leggi ma anche una powerhouse di cultura, documentazione, informazione e, perchè no, uno strumento per sminare fake news che possano sviare la sovranità popolare, al centro di un dibattito all’Istituto Italiano di Cultura di Londra.


Il direttore dell’Ufficio culturale londinese del Ministero degli Affari Esteri, Francesco Bongarrà, ne ha parlato con Giovanni Rizzoni, già capo del Servizio Studi della Camera dei deputati, Nicola Lupo della Università LUISS e due docenti della SOAS University of London, Peter Leyland e Emma Crewe. L’occasione è stata la presentazione della monografia di Giovanni Rizzoni “Parliamentarism and Encyclopaedism”, recentemente edita da Hart, una delle maggiori case editrici giuridiche nel Regno Unito. Un volume in cui Rizzoni si interroga sul senso e significato della democrazia parlamentare oggi, sulle nuove sfide e sui nuovi strumenti a disposizione dei Parlamenti.


“La competenza politica è ancora più importante oggi che in passato. Questo richiede studio e analisi serie. Dobbiamo evitare di affidare troppo la nostra conoscenza e l’analisi della realtà che ci circonda a mezzi di informazione volatili come quelli informatici. La disinformazione è uno dei più grandi rischi per la democrazia”, ha spiegato Rizzoni ad una folta e qualificata platea di giuristi e funzionari parlamentari italiani e britannici. Concetti ribaditi anche dal segreteraio generale della Camera dei Deputati, Fabrizio Castaldi, che ha partecipato da remoto all’incontro di Belgrave Square. “Questo volume – ha spiegato il capo dell’Amministrazione di Montecitorio – ha il pregio di aver evidenziato il rapporto tra i nuovi strumenti del law-making e le nuove competenze tecnologiche e la struttura parlamentare che è al centro dei sistemi decisionali democratici”.