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Autore: Redazione StudioNews

Progetto di riqualificazione ex Scuderie Milano, area da 16mila metri q.

Progetto di riqualificazione ex Scuderie Milano, area da 16mila metri q.Milano, 20 ott. (askanews) – De Montel – Terme Milano è uno dei più importanti interventi di riqualificazione conservativa della città, e regalerà tra pochi mesi a Milano il più grande parco termale naturale urbano. Le Scuderie riapriranno al pubblico con più di 16mila metri quadri di struttura, di cui di 6mila al coperto e 10mila tra corte e aree verdi attrezzate, interamente dedicati al relax e al benessere. Progettate negli anni ’20 dal famoso architetto Vietti Violi per volontà della nobile famiglia di banchieri de Montel e costruite in soli tre anni, erano uno dei gioielli Liberty della città, uno degli emblemi di San Siro all’epoca dominato del grande ippodromo e tra le più rinomate scuderie d’Italia nelle quali risiedevano purosangue come Macherio, Ortello e Orsenigo e i reggimenti della Regia Cavalleria. Non lontano, di fronte, sarà costruito poi il noto stadio calcistico. Uno stile architettonico non esente da suggestioni eclettiche, che ha visto anche la probabile partecipazione del Portaluppi. Caratterizzata da un profilo austero, augusto, nobile come si conviene a un luogo che ospitava i migliori purosangue dell’epoca, troneggiavano sui prati col prospetto principale elevato nella vela con il grande orologio centrale. A partire dal Secondo dopoguerra vissero un inesorabile declino fino al totale abbandono e degrado negli anni ’70 e divennero preda di una folta vegetazione, un fantasma svuotato di contenuto e dilaniato dal disordine. Dopo 50 anni, sarà dunque riportato alla luce, con una nuova destinazione aperta a tutti i cittadini, un capolavoro architettonico pressoché sconosciuto. L’idea di riconvertire l’area, di restaurarne gli edifici e di creare un polo termale era nata oltre dieci anni fa, nel 2007, quando venne ripristinata la storica sorgente di acqua termale a 396 metri di profondità e si iniziò a immaginare un futuro balneoterapeutico. La svolta e il conseguente nuovo destino della struttura si concretizzano grazie all’idea del Comune di Milano di inserire le scuderie De Montel nella prima edizione di “Reinventing cities”, bando internazionale lanciato nel 2017 insieme alla rete di metropoli green C40, che unisce le 100 città influenti a livello globale impegnate a combattere il cambiamento climatico per la trasformazione e la rigenerazione urbana di siti inutilizzati e in stato di degrado, che ha premiato la proposta di riqualificazione e di riconversione delle scuderie De Montel. Il recupero del complesso e di rifunzionalizzazione di tutta l’area, progettato da un team di aziende coordinato dallo Studio Marzorati e da J+S, è stato reso possibile grazie all’investimento del fondo


Infrastrutture per la Crescita – ESG (IPC) di Azimut Libera Impresa SGR (Gruppo Azimut) – con un impegno di oltre 50 milioni di euro – in partnership con il gruppo Terme & SPA Italia, che riunisce alcuni dei più importanti siti termali e SPA su tutto il territorio nazionale, tra cui Terme di Saturnia, tempio di relax e benessere immerso nella maremma toscana. La nuova destinazione a Terme degli spazi interni è inserita nella cornice di un meticoloso restauro filologico, svolto sotto il controllo costante della Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio che ha restituito la splendida immagine integrale della struttura lavorando con le tecniche più avanzate di restauro. L’obiettivo è quello di contribuire attivamente allo sviluppo sostenibile della zona, arricchendo il tessuto sociale ed economico circostante. Ogni azione progettata è stata pensata per generare un impatto positivo e duraturo che promuova la crescita collettiva e il benessere della città. Un principio che guida tutte le iniziative, presenti e future, assicurando un’evoluzione in totale armonia con le esigenze della comunità e con la vocazione del territorio stesso. Green, a basse emissioni di C02 e ad alta efficienza energetica.

Dopo dieci anni torna in scena lo spettacolo Aladin – Il musical

Dopo dieci anni torna in scena lo spettacolo Aladin – Il musicalMilano, 20 ott. (askanews) – Dopo dieci anni torna in scena, grazie alla Compagnia dell’ORA, lo spettacolo Aladin – Il musical scritto dalla brillante penna di Stefano D’Orazio con le musiche dei Pooh, Roby Facchinetti, Dodi Battaglia e Red Canzian. La storia ispirata a uno dei racconti più celebri de Le mille e una notte – Aladino e la lampada Meravigliosa – debutta oggi 20 ottobre 2024 al Teatro Manzoni di Monza, per poi toccare i palchi dei teatri di numerosissime città italiane fino a maggio, per far rivivere un’esperienza teatrale unica, capace di far sognare spettatori di tutte le età. Con la direzione artistica e la regia di Luca Cattaneo, le coreografie di Ilenia De Rosa, e la direzione musicale di Enrico Galimberti, lo spettacolo vedrà la partecipazione speciale di Max Laudadio nel ruolo del Genio, facendo immergere gli spettatori nel mondo fantastico delle notti d’Oriente, catturando l’attenzione con effetti speciali affidati alla professionalità del Mago Casanova. Scenografie, costumi, coreografie ed effetti speciali sono totalmente inediti, con un’idea registica che Luca Cattaneo ha definito “innovativa ma nel rispetto dell’opera originale di D’Orazio” per mantenere coerenza fra il testo e la messa in scena. Aladin è molto più di una semplice rivisitazione della celebre fiaba. Grazie alla scrittura di Stefano D’Orazio, il musical si distingue per la profondità dei suoi personaggi e la modernità delle tematiche affrontate, tra cui l’importanza di credere nei propri sogni e il coraggio di affrontare il destino. Il regista ha puntato ad approfondire anche il sentimento di amicizia dei due protagonisti: Jasmine nei confronti di Shadia e Aladin verso il Genio, accrescendo il valore della loro relazione e il reciproco rispetto. Le scenografie sono state realizzate in modo da creare diversi contesti d’ambientazione con soluzioni scenotecniche in grado di garantire cambi di scena dinamici e veloci. Il tutto coadiuvato dall’uso di tecniche di luce e controluce, su disegno di Mattia Paitoni e Mattia Osello, che rimandano ai colori e alle atmosfere degli antichi regni d’Oriente. Le coreografie, di supporto alla narrazione, mescoleranno diversi stili dal modern jazz al tip tap, con un richiamo arabeggiante; meravigliose odalische, principi e guardie saranno in scena con numeri d’insieme colorati, emozionanti e travolgenti. Aladin non è solo uno spettacolo, ma un viaggio emozionale che ricorda a tutti noi l’importanza di non smettere mai di sognare e rispettare valori come l’amicizia e la fiducia in noi stessi. Un appuntamento imperdibile per gli amanti del musical e per chi desidera lasciarsi trasportare dalle illusioni in una delle storie più belle di sempre.

E’ uscito il nuovo singolo “Quanto sei bella” di Riki

E’ uscito il nuovo singolo “Quanto sei bella” di RikiMilano, 20 ott. (askanews) – E’ uscito il nuovo singolo “Quanto sei bella” (Columbia / Sony Music) di Riki, l’inedito che segna l’atteso ritorno sulle scene musicale dell’artista. A due anni dall’ultima release, Riccardo Marcuzzo, in arte Riki, torna a posizionarsi sul mercato con prodotti e immagini più maturi, dalla musica, sino ai progetti collaterali quali il design. Un’artista completo che della sua arte, poesia, ne ha fatto un sistema, il suo sistema. Un ritorno dovuto, sentito, maturato, quello di Riki, che si presenta al pubblico in una vesta nuova, più autentica, artistica e sincera.


Classe 1992, dopo aver partecipato al talent televisivo per eccellenza ‘Amici di Maria De Filippi’, inizia una lunga carriera musicale che lo porta a diventare, nel 2017, l’artista più venduto dell’anno; il suo primo album ‘Perdo le parole’ viene certificato triplo disco di pla-tino, nonché l’album più venduto del primo semestre del 2017, mentre l’album live intitolato ‘Live & Summer Mania’ contenente dei brani internazionali, lo porta davanti a quattordicimila persone a Buenos Aires e venticinquemila persone all’Arena di Città del Messico. Riki, torna in scena, si riprende la sua scena, rimettendo al centro il suo lavoro, la sua arte, la sua vita e ripartendo in qualche modo da zero; registra così il suo quarto album dal titolo ‘Casabase’ in uscita nella primavera 2025 ed anticipato dal singolo inedito “Quanto sei bella” pubblicato il 18 ottobre.


Un lavoro, proiettato poi sul prossimo album, che riporta l’artista ad una lavorazione clas-sica, lontana dagli standard attuali di realizzazione di prodotto musicale. Ed è così che na-sce “Quanto sei bella”, distante dalla velocità e del subito ed ora, ma più vicina alla lenta e accurata preparazione dei tempi passati, dove la cura del dettaglio e del suono, trovano spazio con l’analogica di un tempo, abbracciando la presenza di archi e di un coro gospel.

Dopo Bologna alluvione tocca Modena, Ravenna, Reggio e Piacenza

Dopo Bologna alluvione tocca Modena, Ravenna, Reggio e PiacenzaMilano, 20 ott. (askanews) – L’esondazione dei fiumi in Emilia-Romagna è proseguita nel corso della notte con l’alluvione che si è estesa dall’area metropolitana di Bologna, interessando Ravenna, Modena, Reggio e viaggiando verso Piacenza. Lo ha detto la presidente facente funzione della Regione Emilia Romagna, Irene Priolo, invitando i residenti a seguire alla lettera le indicazioni dei sindaci.


Oltre 300 gli interventi effettuati dai vigilidelfuoco nelle ultime ore in Emilia Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge. Situazione più critica in provincia di Bologna, dove a causa dell’esondazione dei torrenti Ravone, Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione. A Botteghino di Zocca i vigili del fuoco fluviali stanno procedendo con le operazioni di recupero del corpo senza vita della persona dispersa da stanotte, dopo che l’auto su cui viaggiava era stata trascinata dalla piena del torrente Zena


“Abbiamo avuto diverse criticità nell’area metropolitana di Bologna – ha spiegato Priolo . anche perchè ci erano stati forniti modelli diversi di evoluzione della perturbazione rispetto a quella effettiva. Prima la maggior parte delle criticità si sono concentrate su Bologna, poi a esondare sono stati quasi tutti gli affluenti a destra e a sinistra del Reno. Quasi tutti i corsi d’acqua hanno superato soglia 3, peggio ancora del maggio 2023” La Protezione civile segnala oltre 300 gli interventi effettuati dai vigili del fuoco nelle ultime ore in Emilia Romagna per far fronte ai danni causati dalle piogge. Situazione più critica in provincia di Bologna, dove a causa dell’esondazione dei torrenti Ravone, Savena e Zena e del fiume Idice sono in atto interventi di soccorso alla popolazione.


Nel forlivese prosegue il lavoro dei vigili del fuoco nelle zone di Cesenatico e Gatteo per soccorsi dovuti ad allagamenti e per la messa in sicurezza di persone minacciate dall’acqua. Inviati in rinforzo a Bologna e Reggio Emilia moduli operativi con personale esperto nel soccorso connesso al rischio acquatico.

Il 26 e 27 ottobre a “Colline in Bolle” i Metodo Classico lombardi

Il 26 e 27 ottobre a “Colline in Bolle” i Metodo Classico lombardiMilano, 20 ott. (askanews) – Sabato 26 e domenica 27 ottobre la rassegna dei Metodo Classico di Lombardia “Colline in Bolle” torna ad animare gli spazi di Villa Mirra a Cavriana (Mantova) grazie alla Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani e Onav.


Protagoniste dell’evento saranno le Denominazioni Oltrepò Pavese Docg, Garda Doc, Lugana Dop, Alpi Retiche Igt, Terre Lariane Igt, Terre del Colleoni Doc e Franciacorta Docg. Oltre l’area allestita con i banchi d’assaggio dei produttori, il pubblico potrà iscriversi a due “tasting experience” con l’abbinamento tra “Metodo Classico e Grana Padano dei Prati Stabili Selezione da Fieno” (sabato 26 ottobre alle 17 a cura di Daniela Guiducci e Latteria San Pietro), e “Metodo Classico e caviale” (domenica 27 ottobre alle 16, a cura di Daniela Guiducci e Cru Caviar). Sabato 26 alle 16 alla Sala Civica di Cavriana è invece previsto il convegno dedicato a “Metodo Classico e Grana Padano – due eccellenze lombarde”, con la partecipazione del Consorzio Grana Padano. “Siamo felici di avere l’opportunità di tornare a raccontare tutti i Metodo Classico provenienti dalle diverse province della Lombardia” ha dichiarato Federico Paterna, direttore de La Strada dei Vini e dei Sapori Mantovani, sottolineando che “l’interesse dimostrato anche per le declinazioni meno note degli spumanti lombardi non può che renderci orgogliosi, e ci spinge a proseguire su questa strada”.

Vino, Consorzio Alta Langa top sponsor di “Buonissima 2024” a Torino

Vino, Consorzio Alta Langa top sponsor di “Buonissima 2024” a TorinoMilano, 20 ott. (askanews) – Il Consorzio Alta Langa è top sponsor della quarta edizione di “Buonissima”, l’importante manifestazione dedicata all’enogastronomia che si tiene a Torino dal 22 al 27 ottobre, con più di cento chef ospiti.


Le Alte Bollicine Piemontesi saranno presenti in diversi momenti del festival, a partire da “Degustando Opening Dinner”, evento inaugurale che si svolgerà mercoledì 23 ottobre, nel quale dieci grandi cuochi (per un totale di 13 stelle Michelin) prepareranno i loro piatti “signature” in versione street food cucinando a vista davanti al pubblico a Palazzo Madama. Nelle Sala di Guardie di Palazzo Madama sarà anche aperta, in anteprima, la mostra “Threads” di Malena e Virgilio Martinez: un0esposizione interdisciplinare dello Chef del Central di Lima, e della sorella Malena, co-direttrice del centro di investigazione sulla biodiversità peruviana Mater Iniciativa. L’Alta Langa Docg sarà inoltre proposto in abbinamento ad uno dei piatti dell’esclusiva cena inaugurale a quattro mani che si svolgerà al ristorante Del Cambio, curata da Matteo Baronetto ed Enrico Crippa, con la partecipazione di Ferran Adrià. Il 24 ottobre, alla OGR, nella tavola conviviale di Snodo, si berrà invece in accompagnamento ai piatti di Diego Guerrero del ristorante DSTAgE di Madrid per “Grand Opera: Piemonte, Spagna, Music Hall”, e in quattro delle cene di “Metti Torino a Cena”, dove i cuochi torinesi ospitano nei loro ristoranti chef nazionali e internazionali, questi Metodo Classico Docg sarà protagonista, in abbinamento ai piatti serviti per l’occasione.


Il 25 ottobre, all’Uci Lingotto, saranno offerte al pubblico assieme ad uno dei piatti cucinati da Carlo Cracco, Matteo Baronetto, Giuseppe Rambaldi e Paolo Griffa durante la proiezione del documentario dedicato a Bob Noto “The World’s Finest Palate” di Francesco Catarinolo. L’ALta Langa sarà poi presente il 26 ottobre alla cena “Nel Grande Nord: A Great Immersive Dinner” di Nicolai Norregaard (ristorante Kadeau di Copenaghen) nella sala immersiva delle Gallerie d’Italia di Piazza San Carlo, e il giorno seguente al “Pranzo della domenica” nel Castello di Rivoli. Otto cuochi “pop e top” si incontreranno per preparare un pranzo tradizionale piemontese per 150 persone: a cucinare saranno Fulvio Marino, Terrazza da Renza, Nicola Batavia, Fabio Ingallinera, Anna Ghisolfi, Andrea Chiuni e Alberto Marchetti.

Padel, Open Fitp Pescara: la finale femminile va a Dal Pozzo-Baldi

Padel, Open Fitp Pescara: la finale femminile va a Dal Pozzo-BaldiRoma, 19 ott. (askanews) – Prima finale alla Mediolanum Padel Cup di Pescara, con la spettacolare sfida al femminile che assegnava il titolo ‘di tappa’ al Magister Village Sport di Montesilvano. Il quinto appuntamento dell’Open Fitp da 15mila euro di Prize Money – si legge in una nota – è andato a Caterina Baldi e Giulia Dal Pozzo, che in una finale esaltante dal punto di vista tecnico hanno battuto 6-4, 5-7, 6-0 Martina Pugliesi e Giorgia Rosi. Pubblico delle grandi occasioni, applausi, commenti e standing ovation per le giocate più spettacolari delle ‘Fab Four’ che si sono giocate il titolo sul tappeto azzurro pescarese.


Sono invece in programma domenica 20 ottobre le semifinali e la finale maschile, con grandi talenti a darsi battaglia per il titolo. All’ultima giornata è arrivata, come da pronostico, la coppia numero uno del tabellone: da una parte l’azzurro Marco Cassetta, punto di riferimento della Nazionale di padel con cui a luglio ha conquistato il secondo posto agli Europei e con cui, tra una settimana, andrà in Qatar a disputare i Mondiali. Dall’altra Alvaro Montiel Caruso, 19enne spagnolo con passaporto italiano, uno dei talenti più promettenti del panorama internazionale. Cassetta e Montiel se la vedranno con Giuseppe Fino e Francesco Ferro, mentre nella parte bassa del tabellone la sfida sarà tra Fabricio Cattaneo/Juan Irigoitia contro Joshua Pirraglia/Emiliano Iriart. L’appuntamento è fissato alle 10 per le semifinali, mentre la partita decisiva si giocherà alle 16. L’ultimo giorno della Mediolanum Padel Cup, prosegue anche la nota, sarà anche quello della speciale sfida tra le leggende del pallone: Vincent Candela, Gigi Di Biagio, Christian Panucci e Gianluca Zambrotta arriveranno al Magister Village Sport per una sfida di sicuro spettacolo.

Buchmesse, penultima giornata: visita de Il Volo a Piazza Italia

Buchmesse, penultima giornata: visita de Il Volo a Piazza ItaliaFrancoforte, 19 ott. (askanews) – La penultima giornata della Buchmesse, con il nostro Paese Ospite d’onore, si è conclusa con la visita de Il Volo al Padiglione Italia. I cantanti, prima del concerto alla Festhalle, hanno fatto un tour nella Piazza italiana disegnata da Stefano Boeri interiors per la fiera del libro più importante d’Europa e hanno salutato il commissario straordinario Mauro Mazza.


La visita è arrivata alla chiusura del calendario di incontri letterari. Anche oggi ci sono stati nomi importanti come quelli di Maurizio de Giovanni, Antonio Manzini, Daniele Mencarelli, Erri De Luca, Guido Tonelli, Lorenzo Mattotti, Alessandro Sanna, Paolo Cognetti, Nicola Lagioia, Giuseppe Conte, Davide Rondoni, Chiara Carminati, Davide Morosinotto, Marta Palazzesi, Erin Doom e Felicia Kingsley. L’Arena ha ospitato anche l’incontro su Russia ed Europa condotto da Pierfranco Bruni e con il docente e critico d’arte Luca Beatrice e lo studioso Luciano Mecacci. Un altro momento della categoria “testimoni del tempo” ha visto Riccardo Giumelli e Luigi Maria Vignali, moderati da Ilaria Bianchi, parlare del fenomeno del turismo delle radici.


Molto apprezzato e partecipato il “Discorso sul Metodo”, condotto dalla giornalista Loretta Cavaricci, con sul palco autori diversi come Elisabetta Dami, Felicia Kingsley, Nicola Lagioia e Daniele Mencarelli. La 76esima edizione della Buchmesse si concluderà domani, al termine di una mattinata di incontri tra Arena e Caffè letterario e dopo la cerimonia di consegna tra Italia e Filippine.

Buchmesse, Geronimo Stilton, il commissario e la Polizia postale

Buchmesse, Geronimo Stilton, il commissario e la Polizia postaleFrancoforte, 20 ott. (askanews) – L’amicizia è il tema di uno degli ultimi libri di Geronimo Stilton, presentato alla Buchmesse di Francoforte e, proprio come gesto di amicizia e ringraziamento, Elisabetta Dami, la scrittrice che ha inventato il personaggio del topo giornalista, ha voluto donate una targa al commissario straordinario Mauro Mazza, che ha coordinato il progetto dell’Italia Paese ospite d’onore alla fiera tedesca.


“Abbiamo sentito l’amicizia che ha circondato l’Italia, che quest’anno è Paese Ospite d’onore all’importantissima Fiera di Francoforte – ha spiegato Dami ad askanews – e siamo molto grati a tutta la splendida organizzazione che ha reso possibile a tutti noi autori italiani di incontrare tanti editori stranieri e di condividere le bellezze, la passione per la cultura e per i libri del nostro meraviglioso Paese”. Per ricambiare Mazza ha donato a sua volta alla scrittrice un portamatite con il logo di Geronimo, che si è confermato una delle star della fiera, non soltanto tra il pubblico italiano.


Tra le novità portate a Francoforte da Elisabetta Dami e dall’editore Piemme c’è anche una nuova avventura degli Stilton, che parla di hacker, intelligenza artificiale e sicurezza digitale. Il libro, che contiene anche un cyber manuale per bambini e genitori, è stato realizzato insieme alla Polizia postale e, in una girandola di scambi di doni, gli agenti hanno voluto regalare al commissario un logo della divisione che si occupa dei reati informatici.

Giustizia, Salvini: i magistrati politicizzati devono dimettersi

Giustizia, Salvini: i magistrati politicizzati devono dimettersiRoma, 19 ott. (askanews) – “Io nutro stima e ho rispetto per la stragrande maggioranza dei magistrati. In Italia ce ne sono più di nove mila. Di questi ce ne è una piccola parte che fa politica e usa i tribunali come centri sociali, contrastando anzichè far rispettare le leggi con cui non sono d’accordo. Non possono farlo. Se vogliono fare politica devono prima lasciare la toga e poi candidarsi con Rifondazione Comunista. Ma finchè vestono la toga devono applicare e far rispettare le leggi che il Parlamento approva e non contrastarle e devono avere rispetto per tutti gli italiani e non solo quelli della propria parte politica” . , . Una piccola parte di questi fanno politica, usano il tribunale come un centro sociale Lo ha ripetuto al Tg1 il vicepremier Matteo Salvini, segretario della Lega.