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Autore: Redazione StudioNews

IA, Google valuta uso anche di centrali nucleari per l’elettricità

IA, Google valuta uso anche di centrali nucleari per l’elettricitàRoma, 3 ott. (askanews) – Anche a seguito dell’accresciuto fabbisogno di energia legato allo sviluppo di iniziative sull’intelligenza artificiale, Alphabet, la casa madre di Google, valuta l’utilizzo di elettricità proveniente da centrali nucleari, assieme a un aumento degli investimenti su solare e sistemi termici in modo da alimentare i nuovi data center che sta allestendo. Lo spiega l’amministratore delegato su un Sundar Pichai in un’intervista al quotidiano giapponese Nikkei.


Il gruppo si è fissato l’obiettivo di “zer emissioni” per l’insieme delle sue attività per il 2030. “È molto ambizioso e ora stiamo valutando investimenti addizionali – ha detto il manager – come sul solare, o valutare tecnologie come piccoli reattori nucleari modulari”.

Rota (Fai-Cisl): da Tavolo anticaporalato soluzioni concrete

Rota (Fai-Cisl): da Tavolo anticaporalato soluzioni concreteRoma, 3 ott. (askanews) – “In attesa di conoscere in modo più dettagliato il provvedimento del Consiglio dei Ministri in materia di immigrazione, esprimiamo un parere positivo su alcuni punti che recepiscono buona parte di quanto proponiamo da tempo”. Lo scrive sui profili social della Fai-Cisl il Segretario Generale Onofrio Rota commentando l’approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, del Decreto sui lavoratori stranieri.


Positivo soprattutto il riconoscimento del permesso di soggiorno per le vittime di caporalato e la possibilità di convertirlo in permesso per lavoro, nonché il percorso di accompagnamento per la loro inclusione sociale e lavorativa anche con il riconoscimento dell’assegno di inclusione, “ma pensiamo – aggiunge Rota – anche alla possibilità per gli stagionali di stipulare un nuovo contratto con lo stesso o altro datore di lavoro nel periodo del nulla osta, alle misure più severe contro le imprese che attivano la procedura di ingresso senza attivare contratti o utilizzando manodopera in nero, oppure all’interoperabilità delle banche dati. Sia chiaro però che l’obiettivo che deve darsi il nostro paese è il superamento della logica del click day, che invece sembra al momento ulteriormente potenziata”. “Il Tavolo anticaporalato ha prodotto soluzioni concrete, dunque apprezziamo la coerenza del Governo con gli impegni presi con le parti sociali e da parte nostra ribadiamo ai Ministri Lollobrigida e Calderone l’importanza di portare avanti il confronto in quella sede, perché il lavoro da compiere è ancora molto: dobbiamo costruire insieme – conclude il leader della Federazione agroalimentare della Cisl – un nuovo quadro normativo che sappia meglio coniugare legalità dei flussi migratori, tutela della dignità dei lavoratori e fabbisogno del nostro tessuto produttivo”.

Servizio civile agricolo, Enapa pronto a formare i giovani

Servizio civile agricolo, Enapa pronto a formare i giovaniRoma, 3 ott. (askanews) – Fino al 28 novembre gli enti di Servizio Civile Universale potranno presentare i progetti spaziando negli ambiti dell’agricoltura e delle realtà rurali: saranno mille i giovani che potranno partecipare.


Con la pubblicazione del bando di progettazione uscito ieri, 2 ottobre, relativo al Servizio Civile Universale anche in ambito agricolo, Enapa, il Patronato di Confagricoltura, è pronto a pianificare le attività e, in particolare, ad accogliere i giovani tra i 18 e i 29 anni che vorranno realizzare un’esperienza all’interno delle 230 sedi presenti in tutta Italia. L’Enapa ha già riconosciuto le possibili attività di formazione specifica che verranno dedicate ai giovani volontari che arruolerà, individuando alcuni temi didattici: la conoscenza del patrimonio enogastronomico, l’accoglienza rurale con una attenzione alle forme del coworking, il sistema agroalimentare, l’ambiente, la sostenibilità e la dieta mediterranea.


E’ importante, evidenzia Enapa in una nota, sostenere la conoscenza e la promozione dei prodotti dell’eccellenza italiana e avvicinare i giovani alle esperienze identitarie dei territori rurali, in particolare delle aree interne, di cui le imprese agricole, enogastronomiche e agrituristiche rappresentano una peculiarità e una molteplicità di conoscenze, tradizioni e cultura. Ai giovani che sceglieranno il Patronato di Confagricoltura verrà assicurata anche la certificazione delle competenze acquisite, grazie al partenariato già siglato dall’Ente con La Sapienza Università di Roma.

Ricerca, un robot-zaino per mappare le profondità dei laghi alpini

Ricerca, un robot-zaino per mappare le profondità dei laghi alpiniRoma, 3 ott. (askanews) – Un team coordinato dall’Istituto di ingegneria del mare del Consiglio nazionale delle ricerche di Genova (Cnr-Inm) ha concluso con successo le attività preliminari di campionamento batimetrico, bio-fisico e chimico di due laghi alpini: il lago situato nei pressi del Ghiacciaio di Indren (massiccio del Monte Rosa, Valle D’Aosta) e il lago proglaciale nei pressi del Ghiacciaio di Fellaria (Valtellina, provincia di Sondrio).


I due siti pilota – informa Cnr-Inm – sono stati individuati all’interno del progetto PRIN “Modular Alpine Robotic MOnitoring Tools” (MARMOT), finanziato nell’ambito del Bando 2022 e costituito, oltre che da Cnr-Inm, dall’Istituto per la BioEconomia del Cnr di Firenze (Cnr-Ibe) e dall’Istituto di scienze polari del Cnr di Messina (Cnr-Isp), assieme all’Università degli Studi di Torino e all’Università di Udine, e con la collaborazione dell’Università della Tuscia. Obiettivo della campagna, testare una prima versione di un innovativo dispositivo robotico per l’acquisizione e la caratterizzazione di vari parametri chimico-fisici e biologici dei laghi di montagna e, in generale, di ambienti remoti, garantendo un impatto minimo sull’ecosistema circostante. In particolare, il gruppo coordinato dal ricercatore del Cnr-Inm Angelo Odetti, ha sviluppato e testato la prima versione di un robot facilmente trasportabile su sentieri di montagna semplicemente con uno zaino, minimizzando così l’impatto delle ricerche scientifiche in questi ambienti. Il prototipo sviluppato ha consentito di ottenere i primi parametri per la mappatura batimetrica dei laghi, l’analisi delle acque superficiali e dell’aria, e lo studio di elementi in traccia e della microbiologia. I dati raccolti hanno rivelato una profondità massima sorprendente di circa 45 metri lungo i transetti eseguiti nel lago del Ghiacciaio di Fellaria.


“Il progetto MARMOT si propone di sviluppare un prototipo di piattaforma robotica progettata specificamente per operare nei laghi di alta montagna: questi ambienti fragili e in rapido cambiamento sono oggetto di studi in tutto il mondo come indicatori precoci dei cambiamenti climatici”, afferma Angelo Odetti (Cnr-Inm). “Abbiamo quindi messo a disposizione le nostre competenze nel settore della robotica marina per sviluppare dispositivi autonomi e portatili per l’acquisizione persistente di dati e campioni nei laghi di alta montagna: i risultati ottenuti ci consentiranno, ora, di definire meglio i limiti operativi del sistema robotico, che verrà impiegato a partire dall’estate 2025 per lo studio sistematico dei laghi alpini. L’obiettivo è ottenere una comprensione più approfondita di questi ecosistemi quasi inesplorati al di sotto della superficie”. MARMOT affianca alle attività di ricerca sul campo una strategia di analisi e condivisione dei dati basata sui principi FAIR (Findable, Accessible, Interoperable, Reusable). L’iniziativa punta, inoltre, a coinvolgere la comunità attraverso progetti di Citizen Science, rendendo i dati raccolti pubblici e accessibili su piattaforme online che permetteranno il monitoraggio remoto in tempo reale di diversi parametri. Alle missioni preliminari hanno partecipato attivamente: Angelo Odetti (Cnr-Inm), Giorgio Bruzzone (Cnr-Inm), Simona Aracri (Cnr-Inm), Federico Carotenuto (Cnr-Ibe), e Luciano Massetti (Cnr-Ibe), Nicola Colombo (Università di Torino), e Morena Rolando (Università di Torino)

Alice nella città, a Ferzan Ozpetek il Premio Via Condotti

Alice nella città, a Ferzan Ozpetek il Premio Via CondottiRoma, 3 ott. (askanews) – Prosegue l’omaggio di Alice nella città ai grandi maestri del cinema italiano e internazionale. Martedì 22 ottobre sarà assegnato a Ferzan Ozpetek il Premio Via Condotti, istituito nel 1977 e conferito ogni anno “a chi, non romano, ama Roma e ne è riamato”.


Il riconoscimento è attribuito al grande regista insieme all’Associazione Via Condotti e alla Fondazione Musica per Roma, che avvia una partnership con Alice nella città, sezione parallela e autonoma alla Festa del cinema di Roma, dedicata ai giovani, agli esordi e alla scoperta del talento, diretta da Fabia Bettini e Gianluca Giannelli, per una serie di grandi eventi che si svolgeranno durante il festival e proseguiranno anche nel corso dell’anno. L’omaggio a Ozpetek sarà suddiviso in due momenti: alle ore 16 la masterclass del regista nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, aperta a pubblico, accreditati e studenti di cinema, e alle ore 18.30 il photocall a Via Condotti e a seguire la premiazione presso la terrazza de La Lanterna Roma con vista sulla cupola dei Santi Ambrogio e Carlo al Corso.


Dopo i grandi eventi organizzati lo scorso anno e di cui sono state protagoniste a Via Condotti interpreti come Nastassja Kinski, Jasmine Trinca e Virginie Efira, in occasione dei Premi Womenlands nati dalla collaborazione con l’Assessorato ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma Capitale, Alice nella città ha accolto l’idea di riavviare e riprendere il Premio Via Condotti per segnalare le eccellenze che promuovono Roma nel mondo e attribuito in passato a personalità come Eduardo De Filippo, Federico Fellini, Renato Guttuso, Luchino Visconti, Giovanni Paolo II, il re di Spagna, il Presidente della Repubblica Ciampi, Rita Levi-Montalcini, Dante Ferretti e Francesca Lo Schiavo, Nilde Iotti, Audrey Hepburn, Michele Placido, Fiorello, Mariangela Melato e Giuseppe Tornatore. Partendo dalla tradizione e dalle personalità di prestigio nei campi della scienza, delle istituzioni, della cultura e dello spettacolo a cui è stato assegnato negli anni, Alice nella città ha pensato di dare anche un valore formativo all’iniziativa e di unire la grande tradizione di questo riconoscimento a una formula più moderna e innovativa lavorando sul senso di comunità e appartenenza che è un sentire che accomuna tutti e facendo sì che le attività del festival abbraccino ancora di più in città.


“Il riconoscimento a Ferzan Ozpetek, una delle voci del cinema d’autore più apprezzate in Italia e all’estero dà l’avvio ad una collaborazione con la Fondazione Musica per Roma che si aggiunge agli altri fondamentali partenariati che abbiamo siglato negli anni – hanno dichiarato i direttori artistici Fabia Bettini e Gianluca Giannelli – siamo grati all’Amministratore Delegato Raffaele Ranucci e alla Presidente Claudia Mazzola per questa opportunità e siamo felici di poter supportare L’associazione Via Condotti per il riavvio del Premio e il coordinamento delle attività culturali in una delle vie più cinematografiche della città”.

Renzi: in E.Romagna simbolo Iv ci sarà, Conte vuol fare perdere Schlein

Renzi: in E.Romagna simbolo Iv ci sarà, Conte vuol fare perdere SchleinRoma, 3 ott. (askanews) – “Non intendo rispondere alle diffamazioni di Conte, insulti dettati dal suo rancore privato e dal suo risentimento personale per la vicenda Draghi. Gli ho chiesto di fare un confronto pubblico in TV, davanti a milioni di italiani: in un confronto televisivo diretto, le bugie e le fake news si sgonfiano. Chissa se Conte accetterà”. Lo scrive il leader di Iv Matteo Renzi, nella sua enews, tornando sulla rottura del cosiddetto ‘campo largo’.


Renzi parla delle regionali in Emilia Romagna: “Noi siamo stati per dieci anni al fianco di Bonaccini. Saremo al fianco di De Pascale. Ci sarà il nostro simbolo sulla scheda. E i candidati li scegliamo noi. Punto. Il nostro obiettivo è far vincere De Pascale, su cui abbiamo investito fin da quando è stato individuato il candidato sindaco di Ravenna in una situazione difficilissima ormai quasi dieci anni fa. Ho l’impressione che l’obiettivo di Conte non sia far vincere De Pascale, ma far perdere la Schlein. Per noi non è un problema se i cinque stelle entrano nella coalizione in cui noi siamo già da anni: noi non mettiamo veti. Ma quello che è certo è che noi avremo il simbolo e i nostri candidati li scegliamo da soli”.

Tv, dal 20 novembre su Netflix la serie “Adorazione” con Noemi

Tv, dal 20 novembre su Netflix la serie “Adorazione” con NoemiRoma, 3 ott. (askanews) – “Adorazione”, la serie young adult in 6 episodi liberamente tratta dall’omonimo romanzo di Alice Urciuolo, sarà disponibile, solo su Netflix, dal 20 novembre e sarà presentata, in anteprima ad Alice nella città, la sezione autonoma e parallela della Festa del cinema di Roma, dedicata ai giovani, agli esordi e alla scoperta del talento.


L’estate è appena iniziata sulla costa dell’Agro Pontino quando la scomparsa della sedicenne Elena getta un’ombra sulla piccola comunità. Data la sua natura ribelle, sia la polizia che i suoi amici pensano che si tratti dell’ennesimo tentativo di fuggire da una provincia soffocante… Ma si sbagliano. “Adorazione” è un coming of age con una forte componente mistery che intreccia sentimenti e generazioni, in un susseguirsi di scoperte, rivelazioni e segreti gelosamente custoditi, finendo per distruggere le poche certezze di una vita di provincia sempre sul filo tra aspirazioni e sogni infranti. I giovani protagonisti si confrontano con le loro paure più profonde e le dinamiche del gruppo, rivelando tensioni nascoste e relazioni complicate, in una sfida costante con se stessi, col diventare adulti e con i loro genitori, per niente pronti ad accettare le molteplici verità sulle vite dei figli.


Nel teaser trailer uscito online, le prime immagini video sulle note di “Adorazione”, l’omonimo inedito di Fabri Fibra, anche supervisore musicale per la colonna sonora della serie. Nel cast Alice Lupparelli (Elena), Noemi Magagnini (Vanessa), Claudia Potenza (Manuela, madre di Vanessa), Beatrice Puccilli (Vera, cugina di Vanessa), Giulio Brizzi (Giorgio, cugino di Vanessa e fratello di Vera), Penelope Raggi (Diana), Luigi Bruno (Gianmarco), Tommaso Donadoni (Enrico), Federico Russo (Christian), Alessia Cosmo (Teresa), Federica Bonocore (Melissa), Barbara Chichiarelli (Chiara, zia di Melissa). Con Ilenia Pastorelli (Enza, madre di Vera e Giorgio) e Noemi (Diletta, madre di Diana). La serie, prodotta da Picomedia, è diretta da Stefano Mordini e scritta da Donatella Diamanti, Tommaso Matano, Giovanni Galassi, Gianluca Gloria e Francesca Tozzi.

Domani i funerali di Nasrallah. Ministro libanese: aveva dato l’ok alla tregua prima di essere ucciso

Domani i funerali di Nasrallah. Ministro libanese: aveva dato l’ok alla tregua prima di essere uccisoRoma, 3 ott. (askanews) – Il funerale di Hassan Nasrallah, segretario generale dell’Hezbollah libanese, si terrà domani, secondo un rapporto dei media iracheni citato dall’agenzia di stampa iraniana Irna. Sabrin News ha pubblicato un rapporto citando una fonte speciale anonima, secondo cui la cerimonia di sepoltura del capo di Hezbollah ucciso si terrà venerdì. Questo media non ha specificato i dettagli sull’ora del funerale e sul luogo della sepoltura di Nasrallah, assassinato in un attacco aereo israeliano mirato su aree residenziali nella periferia di Beirut, venerdì scorso.


Intanto il ministro degli Esteri libanese Abdallah Bou Habib ha dichiarato alla Cnn che il leader di Hezbollah Hassan Nasrallah aveva accettato un cessate il fuoco di 21 giorni proposto dagli Stati Uniti e dalla Francia solo pochi giorni prima di essere ucciso da Israele in un massiccio attacco a Beirut: “Lui era d’accordo, era d’accordo. Siamo stati completamente d’accordo. Il Libano ha accettato un cessate il fuoco ma consultandosi con Hezbollah. Il presidente della Camera libanese, il signor Nabih Berri, si è consultato con Hezbollah e abbiamo informato gli americani e i francesi di quanto accaduto. E ci hanno detto che anche Netanyahu era d’accordo sulla dichiarazione rilasciata da entrambi i presidenti”, Biden e Macron, ha dichiarato. Habib ha aggiunto che il consigliere della Casa Bianca Amos Hochstein era pronto ad andare in Libano per negoziare il cessate il fuoco: “Ci hanno detto che il signor Netanyahu era d’accordo su questo e quindi abbiamo ottenuto anche l’accordo di Hezbollah su questo e sapete cosa è successo da allora”, ha rimarcato il ministro.

Corruzione e turbativa d’asta, perquisizioni nelle sedi di Anas

Corruzione e turbativa d’asta, perquisizioni nelle sedi di AnasMilano, 3 ott. (askanews) – Sono in corso perquisizioni e acquisizioni di documenti della Guardia di Finanza nelle sedi di Anas di Milano e Roma e di un’altra società di Torino. Il blitz delle Fiamme Gialle, secondo quanto si apprende, è scattato nell’ambito di un’inchiesta condotta dalla procura di Milano che vede persone 9 indagate a vario titolo per turbata libertà degli incanti, corruzione e rivelazione del segreto d’ufficio.


Un giro di tangenti per “pilotare” appalti dal valore complessivo di 400 milioni di euro. Ruota
attorno a questa ipotesi accusatoria l’inchiesta milanese che ha portato a una serie di perquisizioni nelle sedi Anas di Milano e Roma. Nel fascicolo di indagine, aperto dai pm Giovanna Cavalleri
e Giovanni Polizzi, ci sono 9 persone indagate a vario titolo per turbata libertà degli incanti, corruzione e rivelazione del segreto d’ufficio. Secondo quanto si apprende in ambienti giudiziari milanesi, sotto accusa – tra gli altri – ci sono anche due funzionari della società del gruppo Fs che si occupa di infrastrutture stradali. Il valore complessivo delle mazzette che sarebbero state pagate
per pilotare gare d’appalto milionarie – sempre stando a quel poco che è filtrato – ammonterebbe complessivamente a 3-400 mila euro. 

La gestione dei rifiuti urbani si fa digitale: nasce nuovo polo industriale

La gestione dei rifiuti urbani si fa digitale: nasce nuovo polo industrialeMilano, 3 ott. (askanews) – Contenitori della differenziata “parlanti”, compostiere digitali, app “intelligenti” per accedere ai servizi di igiene urbana, localizzatori satellitari che monitorano in tempo reale i percorsi dei mezzi di raccolta, software di ottimizzazione potenziati dall’intelligenza artificiale e chiavi virtuali, salvate sugli smartphone, per accedere alle ecoisole. La gestione dei rifiuti si prepara a una rivoluzione digitale. A lanciare la sfida è un neonato polo industriale, che integra cinque aziende – Ambiente.it, Sartori Ambiente, Arcoda, Junker App e Hpa – in una realtà chiamata “Dna Ambiente”.


Questo modello di raccolta dei rifiuti, presentato a Milano nel corso dell’evento Waste Reloaded, punta a promuovere un “aggiornamento” del settore, per superare i limiti e le inefficienze dell’attuale “versione” di gestione dei rifiuti urbani, evolvendo la filiera grazie al meglio dell’innovazione tecnologica made in Italy. “Le opportunità offerte dalla nostra attuale tecnologia possono avere una grande applicazione nel settore ambientale – sottolinea Alessandro Vistoli, Ceo di Ambiente.it – Per questo abbiamo avuto l’intuizione di aggregare sotto un unico cappello competenze, esperienze e soluzioni, creando un vero e proprio ecosistema che offre al settore un’automazione completa. La nostra proposta costituisce la base degli strumenti necessari per una vera e propria rivoluzione digitale, in forte discontinuità con il passato, che permetterà agli operatori del settore ambientale di raggiungere i propri obiettivi di sostenibilità, richiesti a gran voce dalla comunità e dalle nuove generazioni”.


Ma come sarà, dunque, la raccolta dei rifiuti urbani del futuro? In questo nuovo “ecosistema digitale”, intanto, i cittadini acquisteranno una sempre maggiore centralità, in quanto primo anello di una filiera circolare che necessita di essere alimentata da una differenziata di qualità. Per aiutarli in questo compito, potranno contare su tutor digitali “smart”, che li aiuteranno a separare e valorizzare tutti i rifiuti prodotti, ma anche a prenotare in un tap ogni genere di servizio a chiamata, autocertificare la propria compostiera (anch’essa digitalizzata), segnalare disservizi o casi di degrado urbano e abbinare alla propria utenza i contenitori della differenziata.


Questi ultimi non saranno più dei contenitori colorati. Saranno realizzati in in polipropilene riciclato e soprattutto saranno “parlanti”. Verranno infatti dotati di un tag in grado di comunicare a distanza la reale produzione di rifiuti di ogni utenza e permettere, quindi, un calcolo più equo della tariffa puntuale. A ogni passaggio, gli operatori li “interrogheranno” grazie a un apposito lettore portatile, collegato con una “control room”, dove verranno tracciati in modo completo e automatico tutti i dettagli sulle attività di raccolta rifiuti: dalla rilevazione geolocalizzata degli svuotamenti al tracciamento GPS dei percorsi effettuati dai mezzi. I dati raccolti serviranno ad assicurare una piena compliance agli obblighi normativi di Arera e al tempo stesso consentiranno anche di ottimizzare in automatico tutte le varie fasi di gestione dei rifiuti. L’intelligenza artificiale sarà preziosa, ad esempio, per evitare inefficienze nei percorsi dei mezzi di raccolta, riducendo il chilometraggio e le emissioni di CO2 e consentendo un migliore impiego della forza lavoro.