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Autore: Redazione StudioNews

Vino, i “Tre Bicchieri” a 25 vini del FVG: c’è un solo rosso

Vino, i “Tre Bicchieri” a 25 vini del FVG: c’è un solo rossoMilano, 2 ott. (askanews) – “Sono sempre i vini bianchi ad esaltare il territorio e a conquistare i premi”: tra i 25 vini del Friuli Venezia Giulia che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri”, il massimo riconoscimento assegnato dalla guida “Vini d’Italia 2025” del Gambero Rosso, solo uno è un rosso, “l’eccellente ‘Schioppettino 2021’ di Teresa Raiz dai Colli Orientali”.


“Il Pinot grigio domina per estensione, ed è curioso rilevare che è il vino più prodotto ma anche il meno consumato in regione, dove il bicchiere quotidiano rimane l’amatissimo Friulano. In poco più di un decennio si sono decuplicati vigneti e produzione di Ribolla Gialla, che dona ottimi vini fermi, eccellenti spumanti e grandi vini quando proviene da terroir d’eccellenza come il Collio” spiegano i curatori del volume, ricordando che per quanto riguarda i rossi, oltre a Pignolo e Tazzelenghe, “il Refosco è l’autoctono più diffuso in regione con lo Schioppettino, che nella zona di Prepotto ha trovato l’habitat ideale”. Queste le etichette che hanno ottenuto i “Tre Bicchieri”: “Braide Alte 2022” di Livon; “Capo Martino 2022” di Jermann; “Chardonnay 2019” di Vigne del Malina; “Collio Bianco Broy 2022” di Eugenio Collavini; “Collio Bianco Fosarin 2022” di Ronco dei Tassi; “Collio Bianco Luna di Ponca 2021” di Tenuta Borgo Conventi; “Collio Bianco Stare Brajde Uve Autoctone 2022” di Muzic; “Collio Bianco Uve Autoctone 2022” di Cantina Produttori Cormòns; “Collio Chardonnay Ris. 2019” di Primosic; “Collio Friulano Kaj Ris. 2021” di Paraschos; “Collio Malvasia 2023” di Doro Princic; “Collio Sauvignon 2023 Tiare” di Roberto Snidarcig; “Collio Sauvignon Extempore 2018” di Venica & Venica; “Eclisse 2022” di La Roncaia; “FCO Bianco Myò I Fiori di Leonie 2021” di Zorzettig; “FCO Biancosesto 2022” di Tunella; “FCO Friulano Masiero Ris. 2021” di Torre Rosazza; “FCO Schioppettino 2021” di Teresa Raiz; “Friuli Aquileia Pinot Bianco Opimio 2020” di Ca’ Bolani; “Friuli Isonzo Bianco Flor di Uis 2022” di Vie di Romans; “Friuli Isonzo Friulano I Ferretti 2022” di Tenuta Luisa; “Friuli Isonzo Pinot Grigio Gris 2022” di Lis Neris; “Friuli Pinot Bianco 2023” di Le Monde; “Kronos Vitovska 2018” di Bajta-Fattoria Carsica; e il “Rosazzo Terre Alte 2021” di Livio Felluga.

Lollobrigida: vogliamo Green Deal che non sia una scelta suicida

Lollobrigida: vogliamo Green Deal che non sia una scelta suicidaRoma, 2 ott. (askanews) – “Noi vogliamo un Green Deal a garanzia dell’ambiente, ma non a decremento del nostro sistema produttivo, perché è una scelta illogica dal punto di vista economico e non è a beneficio dell’ambiente”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida, intervenuto in videocollegamento all’evento “Made in Italy Summit 2024” organizzato da Il Sole 24 ore.


“Ci sono nazioni che producono senza o con poco rispetto delle regole che noi imponiamo ai nostri produttori – ha detto il ministro – e quello che noi non produciamo lo producono altri danneggiando di più l’ambiente. Questa è una scelta suicida. Noi – ha concluso – ragioniamo su tutto quello che può difendere l’ambiente ma lasciando in piedi il nostro sistema economico”.

Calcio, Conte: altrove mettono pressione, ma cc’a nisciun’ è fess

Calcio, Conte: altrove mettono pressione, ma cc’a nisciun’ è fessRoma, 2 ott. (askanews) – Come si gestisce un primo posto inatteso? “Lavorando seriamente, sappiamo benissimo che siamo all’inizio e come dico sempre è un periodo di assestamento un po’ per tutte le squadre. Il fatto che in vetta si siano alternate sei squadre diverse dimostra questo. Per noi è importante che anche in un periodo di assestamento aver messo fieno in cascina, ti fa essere più tranquillo anche quando ci sarà qualche momento un po’ più duro. Noi continuiamo a credere percorso che stiamo facendo, crescendo nelle conoscenze, nella voglia, ed in tutti i concetti tattici, ampliando anche altri discorsi e devo dire che sono molto soddisfatto perché ho il piacere di lavorare con un gruppo che mi dà ampia disponibilità”. Parola di Antonio Conte a due giorni dalla sfida con il Compo che apre la settima giornata del campionato di serie A. “Con Cesc Fabregas – continua – abbiamo vinto col Chelsea la Premier, abbiamo condiviso momenti importanti, ho sempre pensato potesse fare l’allenatore, giocava in mezzo al campo, era uno che ti chiedeva sempre il perché di alcune cose, sono contento per lui, sta facendo un percorso veloce, bello, ma si sta dimostrando molto preparato sotto tutti i punti di vista. Il Como è la squadra rivelazione, nelle ultime tre gare poteva fare 9 punti, col Bologna vinceva 2-0 contro una squadra di Champions, poi hanno battuto Atalanta lì e non è una passeggiata di salute e poi col Verona. Hanno salute, qualità perché alcuni giocatori avranno un grande futuro, Fadera, Nico Paz, lo stesso Perrone ed hanno anche esperienza con Cutrone che sta facendo un avvio incredibile, Sergi Roberto. Ci daranno grossi problemi, arrivano con autostima, entusiasmo, ma noi ci stiamo preparando”. 50mila di media a partita al Maradona, ha allenato Juve, Chelsea, Tottenham quanto è importante avere stadi di proprietà pensati per il calcio: “In Italia siamo un po’ indietro, ho lavorato in Inghilterra e lo stadio di proprietà come il centro sportivo sono elementi fondamentali per la crescita di un club. Anche nelle serie minori hanno centri sportivi che quando li vedi non ci credi, oltre allo stadio, sono step che in Italia che piano piano, o meglio in maniera veloce (ride, ndr), bisognerà fare. Stadi come il Maradona, San Siro, Olimpico, fanno parte della storia, riconosciuti in tutto il mondo, troverei il modo affinché possano diventare più accoglienti, ma pensare di cambiare totalmente non mi trovate favorevole. San Siro… la prima cosa che mi dicevano da ragazzo è che se non giochi lì non puoi essere definito calciatore. Le strutture vanno migliorate, ma mi dispiacerebbe vederli come pezzi da Musei”. Quanto è vicino o lontano Lukaku alla condizione ottimale che attende: “Sta lavorando, inizia a fare gli stessi carichi dei compagni, poi ha bisogno di lavoro specifici perché la sua macchina è diversa da tanti altri, ma ora inizia a stare in buona condizione, è integrato alla perfezione e per me in campo è uno che al di là di tutto sposta sempre gli equilibri”. Cosa si aspetta col Como. Cosa c’è da migliorare: “Come tutti lavoriamo per continuare a migliorare, in tutto, tatticamente, nella gestione, nelle scelte perché a volte siamo un po’ frettolosi e non vediamo la scelta giusta ma fa parte del percorso. Quello che mi piace è vedere la disponibilità dei ragazzi nell’apprendere durante gli allenamenti o i video e la loro voglia di migliorarsi, ma sono passati solo tre mesi e ci sono margini di miglioramenti su tutto, ma vedo la crescita, non solo tatticamente, ma a che caratteriale, come determinazione, voglia”. Ha parlato di difficoltà nello scendere in campo dopo le altre: “E’ un vantaggio se vinciamo (ride, ndr), saremo i primi a giocare e avremo la possibilità, vincendo, di restare in testa alla classifica, ora conta poco ma conta mettere tre punti in classifica. Tutte le gare sono difficili, soprattutto per noi che abbiamo intrapreso questo percorso, vincere sarebbe importante, ma affrontiamo una squadra tra le più difficili per tanti motivi, forma, autostima, ma ci stiamo preparando bene. La pressione è una cosa che comunque dobbiamo abituarci ad avere sempre, io la sento sempre, dobbiamo averla dentro di noi per i 3 punti, fa parte di un percorso sulla mentalità, quella sana pressione, anche la sana paura che ti fa alzare il livello e l’attenzione, non ti fa giocare presuntuoso, stiamo lavorando anche su questo e spero che questa pressione ce la porteremo fino alla fine e dovremo abituarci, deve essere una pressione positiva, tappandoci anche le orecchie su quello che si dice intorno. Qualche furbetto ce la vuole mettere da fuori, per coprire la propria squadra, ma fa parte del gioco. La storia insegna che gli Scudetti vengono vinti dalla storia, il valore patrimoniale della rosa ed il monte ingaggi, salvo rarissime eccezioni. Quando sento chi vuole mettere pressione su di noi… qualcuno ha voluto la bicicletta ed ora deve pedalare, a Napoli si dice Cca’ nisiciun’ è fesso”.

Turismo in carrozzina senza barriere: nuovo viaggio di Luca e Danilo

Turismo in carrozzina senza barriere: nuovo viaggio di Luca e DaniloMilano, 2 ott. (askanews) – La nuova avventura di Luca Paiardi e Danilo Ragona, due amici sportivi disabili in carrozzina, è in partenza. Si decolla l’8 ottobre con meta Kuala Lumpur, per un itinerario ricco di aspettative che prevede un viaggio on the road di quasi 2000 km con tutti i mezzi possibili e accessibili (auto e van adattati, treni, scooter con side-car, tuk tuk, quad, carrozzine con dispositivi di trazione elettronica) tra Malesia e Thailandia. La nuova avventura li porterà a mostrare nuovamente le tante possibilità di viaggio e di esperienze a disposizione delle persone con disabilità e a realizzare un nuovo documentario.


Viaggio Italia Around the World è un progetto nato nel 2015 e voluto da Luca e Danilo, diventati amici nelle corsie dell’Unità Spinale dell’ospedale di Torino, dove sono stati ricoverati in seguito a incidenti stradali che li hanno portati a muoversi in carrozzina. Dal 2017 producono video documentari per la trasmissione Il Kilimangiaro su Rai3 e dal 2021 il loro film documentario è disponibile su SKYTV. Uno dei loro sogni diventato realtà nel tempo è raccontare a tutti, e documentare attraverso le immagini, le diverse possibilità di viaggio ed esperienze a disposizione delle persone con disabilità. L’avventura sarà raccontata sui canali social di Viaggio Italia: Facebook, Instagram, LinkedIn, Youtube e TikTok, in attesa del documentario completo. Viaggio Italia Around the World si pone anche come un’iniziativa di solidarietà in grado di portare testimonianze e progetti all’interno delle Unità Spinali di tutto il mondo, contribuire a migliorare l’accessibilità di luoghi e strutture e donare mezzi di trasporto, carrozzine e ausili attraverso l’organizzazione di raccolte fondi. Quest’anno il viaggio prevede una raccolta fondi per l’Associazione Io Posso che negli anni ha promosso i progetti Tutti al mare! e Tutti in viaggio! che permettono a persone con disabilità motoria e respiratoria di godere della spiaggia e del mare, ma anche dell’aiuto di un camper allestito per trasporto e necessità. Sul sito dell’Associazione B-Free è possibile donare per la raccolta fondi.


Luca e Danilo hanno iniziato a viaggiare in Italia e nel mondo approdando in quattro continenti (Europa, Asia, Africa e Sud America) e visitando svariati Paesi, provando decine di attività sportive anche estreme, tra cui l’arrampicata, il rafting e il parapendio. Il duo ha percorso migliaia di chilometri con tutti i mezzi di trasporto disponibili oltre all’auto, alle barche e agli aerei; si sono avventurati anche nell’utilizzo di handbike e tuk-tuk, realizzando video documentari andati in onda su Rai 3 e Sky Tv. Si tratta di un progetto di comunicazione che parla di disabilità utilizzando un linguaggio positivo, diretto e accattivante che intende riunire persone, aziende e organizzazioni in un percorso condiviso all’insegna dell’innovazione e dell’accessibilità.

Vela, Louis Vuitton Cup, Britannia si prende la nona regata: 5-4

Vela, Louis Vuitton Cup, Britannia si prende la nona regata: 5-4Roma, 2 ott. (askanews) – Britannia si prende la nona regata della finale di Louis Vuitton Cup in corso nelle acque di Barcellona e va avanti 5-4 nella serie con Luna Rossa. Questa volta non è stata decisiva la partenza, in grande equilibrio, ma una spanciata che ha fatto perdere contatto alla barca italiana. Variabile del mare mosso davvero decisiva, così come un fiocco probabilmente troppo piccolo per le condizioni di vento. Luna Rossa ha pagato 23” al traguardo. Si torna in acqua per regata 10 alle 15.15 vento permettendo. “Abbiamo faticato un po’ , Britannia ha fatto una grande regata – le parole di Checco Bruni, skipper di Luna Rossa – Abbiamo perso un po’ di grip nel giro boa con il fiocco. Il radar delle onde ha una tolleranza, mezzo metro che ti fa perdere il timone. Ogni race è importante, ma non sentiamo la pressione. Abbiamo fiducia nella squadra. Ma siamo già pronti per la prossima regata”

Lollobrigida: Ocm promozione, miglioriamo competitività settore

Lollobrigida: Ocm promozione, miglioriamo competitività settoreRoma, 2 ott. (askanews) – È stata completata l’istruttoria per l’assegnazione dei fondi relativi all’annualità 2024/2025 per la “Promozione dei vini nei mercati dei Paesi terzi”. Sono stati approvati 16 progetti che coinvolgono oltre 100 aziende produttrici di vino italiane che prevedono una serie di iniziative promozionali destinate a valorizzare i prodotti vitivinicoli di eccellenza italiani in circa 20 Paesi esteri, con un investimento complessivo di oltre 66 milioni di euro.


Rispetto agli anni precedenti, l’approvazione avviene in tempi utili a consentire un’adeguata programmazione delle attività. “Con questo provvedimento – commenta in una nota il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida – il ministero ha destinato tutte le risorse disponibili per l’annualità corrente, pari a oltre 21 milioni di euro. Il nostro obiettivo è quello di migliorare la competitività del settore vitivinicolo attraverso l’apertura, la diversificazione e il consolidamento dei mercati esteri e valorizzare l’export. Il vino italiano è un’eccellenza da difendere e promuovere nel mondo e uno dei simboli più importanti della nostra produzione e della nostra cultura”, conclude Lollobrigida.

Tennis, a Pechino trionfa Alcaraz, Sinner ko in tre set

Tennis, a Pechino trionfa Alcaraz, Sinner ko in tre setRoma, 2 ott. (askanews) – È Carlos Alcaraz il nuovo campione dell’ATP 500 di Pechino. Lo spagnolo ha vinto una finale epica con Jannik Sinner, conclusa con il punteggio di 6-7, 6-4, 7-6 in 3 ore e 21 minuti di gioco. Una partita emozionante, ricca di colpi di qualità e continui capovolgimenti di fronte. Sinner è stato bravo a restare in partita nei momenti più difficili, confermando la sua straordinaria solidità mentale soprattutto nel primo set, recuperando da 2-5 con tre set point annullati. Alcaraz ha alternato tennis di qualità (55 vincenti) con tanti errori, ma è stato fenomenale nel tiebreak finale in cui ha vinto sette punti consecutivi da 3-0 in favore di Sinner. Si ferma così la striscia di 14 vittorie consecutive di Sinner che non perdeva dal match con Rublev a Montreal. Per l’azzurro è il primo ko stagionale in una finale (ne aveva vinte 6 su 6) e il terzo nel 2024 contro Alcaraz. Per Alcaraz è il sedicesimo titolo in carriera, il quarto del 2024 dopo Indian Wells, Roland Garros e Wimbledon. Lo spagnolo diventa il primo tennista dal 2009 ad aver vinto almeno un ATP 500 su tutte le superfici

Cremonini Live25, raddoppiano date Olimpico Roma e San Nicola a Bari

Cremonini Live25, raddoppiano date Olimpico Roma e San Nicola a BariRoma, 2 ott. (askanews) – È una vera corsa ai biglietti quella per il Cremonini Live25 che a pochi giorni dall’apertura delle prevendite, prosegue confermandosi uno dei tour più attesi del 2025 e, a grandissima richiesta raddoppiano le date all’Olimpico di Roma (si aggiunge il 18 luglio) e al San Nicola di Bari (si aggiunge il 4 luglio). Intanto è già doppio sold out a Bologna.


Queste le date del “Cremonini Live25”: 8 giugno Lignano, 15 giugno Milano, 19 giugno (sold out) e 20 giugno (sold out) Bologna, 24 giugno Napoli, 28 giugno Messina, 3 e 4 luglio Bari, 8 luglio Padova, 12 luglio Torino, 17 e 18 luglio Roma. Biglietti disponibili su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e www.vivaticket.com e nei punti vendita autorizzati. I biglietti per le nuove date allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Nicola di Bari sono disponibili dalle 15 del 2 ottobre su www.ticketmaster.it, www.ticketone.it e www.vivaticket.com e nei punti vendita autorizzati.


Il nuovo singolo “Ora che non ho più te” è stato il brano più ascoltato in radio nelle prime 24 ore e attualmente, ad una sola settimana dall’uscita, si trova nella top10 della classifica dell’airplay (EarOne) ed è stabilmente nella top 30 di Spotify. Il 45 giri del singolo sarà disponibile in una speciale edizione limitata in vinile colorato. Per il grande ritorno Cesare Cremonini è stato ritratto da due importanti nomi della fotografia internazionale Luigi & Iango, che hanno immortalato l’artista italiano nei loro studi di New York a fine agosto.

Torna a salire la produzione delle pere Opera, volumi raddoppiati

Torna a salire la produzione delle pere Opera, volumi raddoppiatiRoma, 2 ott. (askanews) – “Dopo anni terribili raddoppiano i volumi disponibili. Calibri e qualità organolettica dei frutti ottimali”. Lo annuncia il consorzio di frutticoltori delle pere Opera. Il conferimento di pere in Emilia-Romagna è ormai completato e, con l’arrivo di ottobre, la campagna commerciale è pronta ad entrare nel vivo. Dopo anni difficili e segnati da una produzione martoriata dalle calamità, quest’anno la produzione delle pere Opera si presenta al mercato con volumi più consistenti e un percorso di rilancio del brand e di valorizzazione del lavoro dei propri soci.


“La raccolta di pere, pur non essendo stata abbondante, ci consente di ritornare ad essere il punto di riferimento di tutti i nostri principali clienti fino alla fine della stagione commerciale – spiega in una nota Adriano Aldrovandi, presidente di Opera La Pera – I quantitativi disponibili sono più che doppi rispetto allo scorso anno, seppur ancora lontani dal pieno potenziale produttivo dei nostri soci. Per la campagna 2024-25 avremo pere dal calibro ottimale, con un’elevata qualità organolettica e una conservabilità adatta a coprire l’intera stagione commerciale. La pera Abate Fetel – aggiunge – la più distintiva sul mercato, benché con un conferimento inferiore a quello previsto, ci consente di sviluppare una programmazione con i nostri partner fino al mese di aprile, cosa impossibile negli ultimi anni. Il calibro e i parametri organolettici riscontrati ci permettono di essere ottimisti sulla qualità dei frutti che forniremo alla clientela”. “L’esordio è stato difficoltoso: durante l’estate sul mercato c’era ancora una grande disponibilità di prodotto d’importazione, sia pere di contro stagione invendute che Conference di Belgio e Olanda, e la nuova produzione ha inizialmente faticato a trovare spazio – continua Aldrovandi -. Le temperature estive che si sono protratte fino all’inizio di settembre, inoltre, non invogliavano il consumo di pere. Ora, con l’autunno che avanza e l’Abate che fa il suo ingresso in distribuzione, confidiamo in una risposta positiva sul fronte dei consumi, che sosterremo anche attraverso iniziative di comunicazione e marketing, sia trade che consumer”.


Le stime diffuse durante l’ultima edizione di Prognosfruit vedono i principali areali produttivi europei in forte diminuzione rispetto allo scorso anno: -26% per il Belgio, -9% per i Paesi Bassi, -15% per la Spagna. “Tutti i primari produttori di pere sono in forte calo produttivo, a differenza dell’Italia (+120%) – annota Aldrovandi -. Questo ci lascia presagire una seconda parte di stagione più favorevole al nostro prodotto in termini di condizione del mercato. Seppur quello italiano rappresenti il principale riferimento, per noi l’export è fondamentale: il nostro principale mercato di destinazione è la Germania, seguito dalla Francia”.

Sogin: avviate azioni legali contro attacchi mediatici

Sogin: avviate azioni legali contro attacchi mediaticiRoma, 2 ott. (askanews) – Sogin annuncia di aver avviato azioni legali contro articoli diffamatori usciti nei giorni scorsi a mezzo stampa. “Nella seduta del 25 settembre scorso – si legge in una nota -, il Consiglio di Amministrazione di Sogin, presieduto dall’Ammiraglio Carlo Massagli, ha dato mandato all’Amministratore Delegato, dottor Gian Luca Artizzu, di adire tutti i mezzi previsti dal nostro ordinamento per difendere la Società dagli attacchi mediatici subiti di recente, che ne minano l’immagine, ledendo la reputazione dell’azienda e dei suoi lavoratori, nonché la fiducia da parte dell’opinione pubblica, elemento essenziale in qualsiasi contesto di gestione del nucleare”.


“Sogin – conclude a società – ha dato mandato ai propri legali per denunciare gli autori dei citati attacchi, svolti a mezzo stampa, e coloro che li diffondono e continuerà a rispondere, con tutti i mezzi previsti dalla legge, a qualsiasi denigrazione, diffamazione, calunnia o ricostruzione capziosa e strumentale venga diffusa a danno di Sogin o dei suoi lavoratori”.