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Autore: Redazione StudioNews

Zaia: sui diritti civili serve una no-fly zone

Zaia: sui diritti civili serve una no-fly zoneRoma, 17 ago. (askanews) – “Io dico che serve una no-fly zone sui diritti civili, su cui auspico non ci siano scontri ideologici. Lo dico con il rispetto di tutti: se capitasse a me vorrei poter decidere, è una cosa talmente intima. Anche monsignor Vincenzo Paglia, presidente della Pontificia accademia per la vita, si augura che il ‘tema non sia ostaggio di posizioni estremiste’. La Chiesa poteva anche non intervenire, ma lo ha fatto. Insomma: l’elefante è nella stanza”. Così il governatore della Regione Veneto, Luca Zaia, in un’intervsta su ‘Il Corriere della Sera’, sollecitando, a partire da “settembre”, una “legge che regoli il fine vita, che è quanto mai urgente” pur “senza rinnegare le proprie radici ideologiche”. In Veneto, rivendica Zaia, “non ci siamo voltati dall’altra parte” ma “serve una legge nazionale”.

In Italia ci sono più avvocati che idraulici

In Italia ci sono più avvocati che idrauliciRoma, 17 ago. (askanews) – Continua a scendere il numero complessivo degli artigiani presenti nel nostro Paese. Stiamo parlando di persone che in qualità di titolari, soci o collaboratori familiari svolgono un’attività lavorativa prevalentemente manuale. Pertanto, per poter contare sulla copertura previdenziale devono iscriversi nella gestione artigiani dell’Inps. Se nel 2012 erano poco meno di 1.867.000 unità, nel 2023 la platea complessiva è crollata di quasi 410mila soggetti (-73mila solo nell’ultimo anno); ora il numero totale sfiora quota 1.457.000

Calcio, Serie A al via ma molti big sono in attesa di squadra

Calcio, Serie A al via ma molti big sono in attesa di squadraRoma, 17 ago. (askanews) – La Serie A 2024/2025 inizierà oggi ma ci sono ancora tante situazioni di calciomercato da risolvere. Il destino di giocatori importanti come Victor Osimhen, Teun Koopmeiners, Paulo Dybala, Pierre Kalulu, Nico González e Federico Chiesa è incerto. Antonio Conte ha deciso di tenere fuori Victor Osimhen anche da tutte le partite della preparazione: il nigeriano vuole andare via e il direttore sportivo del Napoli Giovanni Manna tratta con il Chelsea, che però spinge per avere Osimhen in prestito: è stallo. Conte vuole Romelu Lukaku ma non c’è intesa tra Chelsea e Napoli nemmeno in questo senso. Mentre Osimhen vuole il Psg che per ora nicchia ritenendo esorbitanti le richieste del Napoli (130 mln per la clausola). Continua il muro contro muro di Koopmeiners con l’Atalanta.

Il 12 Settembre “La cena del dialogo” a Gambero Rosso Academy di Roma

Il 12 Settembre “La cena del dialogo” a Gambero Rosso Academy di RomaMilano, 17 ago. (askanews) – “SOS Villaggi dei Bambini” e la Fondazione Gambero Rosso organizzano giovedì 12 settembre alle 20, nella Gambero Rosso Academy di Roma “La cena del dialogo. Il cibo che crea unione”, una serata esclusiva all’insegna della tradizione culinaria israeliana e palestinese, che sarà l’occasione per contribuire, con un gesto di solidarietà, alla raccolta fondi per la onlus che, da oltre 60 anni in Italia, si impegna a favore dei bambini e dei ragazzi che non possono contare sul supporto della propria famiglia per crescere.


A guidare nel viaggio culinario sarà Marco Brioschi, Resident Chef della Gambero Rosso Academy che racconterà la contaminazione di saperi e sapori tra le due tradizioni culinarie, in cui ingredienti e gesti sopravvivono al tempo e alla storia, nei ricordi e nelle ricette, rivelando come la cucina possa essere paradigma di un punto di incontro ancora possibile e una speranza per un futuro diverso. Inoltre, per tutti coloro che, oltre alla cena, desiderano imparare a realizzare alcune ricette della cucina medio-orientale, dalle 18 alle 20 sarà possibile partecipare anche ad una “cooking class”.

M.O., Biden: colloqui costruttivi su Gaza, la strada è aperta

M.O., Biden: colloqui costruttivi su Gaza, la strada è apertaRoma, 16 ago. (askanews) – “Nelle ultime 48 ore a Doha, Stati Uniti, Egitto e Qatar hanno avviato intensi colloqui come mediatori per raggiungere un accordo per il cessate il fuoco e il rilascio di ostaggi e detenuti. Questi colloqui sono stati seri e costruttivi”. Lo ha scritto su X il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, rilanciando l’ottimismo diffuso in queste ore da Washington sui negoziati per Gaza.


“Gli alti funzionari dei nostri governi – ha aggiunto – si riuniranno nuovamente al Cairo entro la fine della prossima settimana con l’obiettivo di concludere l’accordo secondo i termini proposti oggi. La strada è ora aperta verso un risultato che salverà vite umane, porterà sollievo alla popolazione di Gaza e allenterà le tensioni regionali”.

M.O., Usa: per Biden “più vicini che mai” ad accordo ostaggi a Gaza

M.O., Usa: per Biden “più vicini che mai” ad accordo ostaggi a GazaRoma, 16 ago. (askanews) – “Siamo più vicini che mai” a garantire un accordo sugli ostaggi tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza. Lo ha sottolineato il presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, rivolgendosi ai giornalisti nello Studio Ovale.


L’inquilino della Casa Bianca ha aggiunto che l’accordo non è ancora maturo, ma che le parti sono più vicine di quanto non fossero tre giorni fa, prima che si tenesse a Doha un vertice sui colloqui sugli ostaggi. “Non voglio portare sfortuna…ma forse abbiamo qualcosa”, ha aggiunto Biden.

Palio di Siena annullato per pioggia, la carriera si corre domani

Palio di Siena annullato per pioggia, la carriera si corre domaniSiena, 16 ago. (askanews) – La bandiera verde è il segnale che il Palio dell’Assunta, che doveva tenersi oggi pomeriggio alle 19, è stato annullato per pioggia. Una leggera pioggia si è abbattuta nel primo pomeriggio in piazza del Campo, costringendo il Comune ad appendere bandiera verde e rimandare la Carriera a domani, stessa ora.


“E’ stata esposta la bandiera verde alle trifore di Palazzo Pubblico: rimandato il Palio del 16 agosto 2024 a causa delle avverse condizioni del meteo. La pioggia – si legge in una nota del Comune di Siena – ha cominciato a scendere su Piazza del Campo intorno alle 17:30”. “L’amministrazione comunale ha ritenuto impossibile procedere con il Corteo Storico e con l’effettuazione della corsa, sentiti i Deputati della Festa e dopo una riunione con i Capitani”, conclude la nota.

Torna il Kaulonia Tarantella Festival dal 21 al 24 agosto

Torna il Kaulonia Tarantella Festival dal 21 al 24 agostoMilano, 16 ago. (askanews) – Dal 21 al 24 agosto si terrà a Caulonia (Reggio Calabria) la 26ª edizione del Kaulonia Tarantella Festival, il più importante e storico evento di musica popolare della Calabria.


Il titolo di questa edizione, con la direzione artistica di Mimmo Cavallaro, è “Generation Tarantella”. Grazie soprattutto a questo festival, che negli anni ha saputo valorizzare il patrimonio musicale e tradizionale arricchendolo con contaminazioni culturali di altri luoghi, oggi ci sono persone di tutte le età che abbracciano con entusiasmo la musica popolare e l’importanza dell’identità culturale che essa rappresenta. “Generation Tarantella” è un titolo che sottolinea con orgoglio quanto in un mondo sempre più globalizzato, dove le culture e le tradizioni locali rischiano di essere sopraffatte dalla crescente omogeneizzazione e uniformità culturale, sia fondamentale preservare e valorizzare le culture periferiche.


Anche quest’anno il festival è ricco di appuntamenti tra concerti, corsi ed approfondimenti, per scoprire e conoscere gli svariati aspetti della Tarantella e della musica popolare Calabrese. Sul palco del Kaulonia Tarantella Festival si esibiranno: Mimmo Cavallaro & Kento, Mulieres Garganiche, Faber Quartet, Gipsy King by Pablo Reyes, Castrum, Corde Libere, Serena Brancale, Senduki, All’Usu Anticu, Enzo Avitabile & I Bottari, Ndarranciamu e Officina Kalabra.


Nell’edizione 2024 del festival, che si svolge sotto la direzione artistica di Mimmo Cavallaro, ad essere protagonista non sarà soltanto la musica, ma anche numerosi appuntamenti speciali che andranno ad arricchire ulteriormente la line-up del festival. Dal 21 al 24 agosto, alle ore 20.00 presso l’Affresco Bizantino (via Principe Amedeo, 71), si terranno incontri ed approfondimenti sulla musica popolare, con particolar attenzione alla Tarantella come strumento di conservazione e innovazione culturale in grado di mantenere viva l’identità musicale coinvolgendo nuove generazioni.


Il 21 agosto si esibiranno live le Taràb Ensemble, è un trio di voci polifoniche e percussioni, composto da Serena Lionetto, Alessandra Colucci e Federica Greco. Il repertorio prevede il riarrangiamento di brani tradizionali e non in diverse lingue moderne e antiche provenienti da tutto il mondo. Il nome Taràb, che significa essenza, simboleggia l’emozione che la loro musica suscita, offrendo al pubblico un’esperienza musicale che va oltre le logiche commerciali, in un viaggio sonoro senza confini. Il 22 agosto, il giornalista e scrittore Pino Aprile presenterà lo spettacolo “La musica meridionale dalla Tarantella al Jazz”, un viaggio attraverso le radici musicali del Sud Italia. Il dialogo esplora l’evoluzione della musica meridionale, partendo dalla tradizione della tarantella fino alle influenze del jazz, mettendo in luce come queste sonorità si siano intrecciate nel tempo creando un ponte tra passato e presente, tra tradizione e innovazione. Il 23 agosto, Il chitarrista e compositore calabrese Renato Caruso racconterà di Pitagora e del suo universo filosofico-matematico che ha rivoluzionato la musica ed il suo linguaggio. Un incontro divulgativo tra scienza e musica nel quale il chitarrista eseguirà alcuni brani del suo repertorio, tra cui “Pitagora Pensaci Tu”, “Aladin Samba” e “Antonio’s Choro”. A concludere i quattro giorni di incontri, il 24 agosto si terranno due concerti che vedrà protagonisti il chitarrista Alessandro Santacaterina e la cantautrice e cantastorie calabrese Francesca Prestia. Alessandro Santacaterina è un artista la cui vita è indissolubilmente legata alla chitarra battente, strumento emblematico della tradizione musicale calabrese. Con la sua maestria Santacaterina porta la magia dei suoni della Calabria greca in ogni angolo del mondo, celebrando e preservando l’identità culturale del Sud Italia attraverso il vibrante e affascinante suono di questo antico strumento. Francesca Prestia è l’unica cantastorie della Calabria, una voce unica che trasforma la ricerca storica in musica per narrare la storia e la cultura di una terra spesso sconfitta ma mai domata. Attraverso le sue canzoni e i suoi incontri, in particolare con i giovani delle scuole, Prestia racconta le storie delle donne descritte da Corrado Alvaro e quelle che si sono opposte alla mafia, offrendo un potente racconto della resilienza e dell’identità calabrese. Inoltre dal 22 agosto alle ore 18.00 in piazza Seggio, si terranno ogni giorno i consueti corsi gratuiti di ballo tradizionale, tamburello, chitarra battente, organetto e lira. Gli appuntamenti saranno coordinati dal M° Mimmo Giovinazzo. «Quest’anno giungiamo alla XXVI edizione di un festival che si racconta da solo e che rappresenta ormai un punto di riferimento per la musica popolare al sud – racconta l’assessore alla cultura Antonella Ierace – ad ospitare la kermesse culturale sarà come sempre il bellissimo borgo che con le sue piazze, gli slarghi e le chiese fa da cornice naturale alla musica, ai corsi di strumenti e di ballo, ai tanti colori che caratterizzano questo straordinario evento». «Stiamo lavorando con impegno per offrire un’altra edizione indimenticabile – dichiara il direttore artistico Mimmo Cavallaro – Non mancheranno corsi, convegni e seminari di alta qualità, elementi essenziali della manifestazione. Anche quest’anno, il cast artistico sarà di altissimo livello, assicurando a Piazza Mese quattro serate di grande spettacolo dove divertirsi e godere dello straordinario ambiente del Kaulonia Tarantella Festival».

Virus Mpox, Rezza: il vaccino contro il vaiolo protegge all’85%

Virus Mpox, Rezza: il vaccino contro il vaiolo protegge all’85%Milano, 16 ago. (askanews) – “Il virus Mpox appartiene alla stessa famiglia del virus del vaiolo, per cui il vaccino contro il vaiolo può conferire una elevata protezione, all’incirca pari all’85%, nei suoi confronti. Non è quindi un caso se l’incidenza di Mpox iniziò ad aumentare quando, agli inizi degli anni ’80, a seguito dell’eradicazione del vaiolo, la vaccinazione venne abbandonata. Infatti, fino al 1995 era raro riscontrare un caso di Mpox in una persona di età superiore ai 15 anni e pertanto vaccinata”. Lo ha spiegato Giovanni Rezza, professore di Igiene e Sanità Pubblica all’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano, dalle colonne del “Corriere Salute”.


“I rischi per noi sono al momento limitati: pur non potendo escludere l’importazione di casi, la trasmissione avviene soprattutto per contatto diretto (sessuale, intrafamiliare o nosocomiale), per cui si può intervenire con successo con una corretta informazione per arginarne l’eventuale diffusione” ha precisato l’ex Dg della Prevenzione sanitaria del ministero della Salute, evidenziando che sempre per quanto riguarda il vaiolo delle scimmie “inoltre, sebbene non ancora disponibile su ampia scala, esiste un vaccino efficace e sicuro, anche se prodotto da un’unica azienda e non disponibile su ampia scala. Anche in questo caso, per quanto ci riguarda direttamente – ha concluso l’epidemiologo – è importante essere preparati, pur evitando inutili e insensati allarmismi”.

Violenta rissa al Parlamento turco, 2 deputati feriti

Violenta rissa al Parlamento turco, 2 deputati feritiRoma, 16 ago. (askanews) – Almeno due deputati sono rimasti feriti in una violenta rissa scoppiata venerdì nel Parlamento turco nel corso di una seduta dedicata a un deputato dell’opposizione incarcerato. Lo hanno riferito i media turchi.


La rissa è scoppiata quando un deputato dell’Akp (Partito della Giustizia e Sviluppo, islamico-conservatore), Alpay Ozalan, ha colpito con un pugno in faccia il deputato dell’opposizione Ahmet Sik, che stava criticando il governo per la detenzione del deputato Can Atalay. Altri deputati sono poi intervenuti, provocando una violenta rissa tra decine di parlamentari durata quasi mezz’ora. Almeno due deputati dell’opposizione sono rimasti leggermente feriti, colpiti all’altezza degli occhi. Nelle immagini trasmesse dai media turchi era visibile anche del sangue in terra. La sessione parlamentare, durante la quale doveva essere esaminata la decisione della Corte costituzionale sul ripristino del mandato di Can Atalay, è stata sospesa.