Milano, anche a giugno calano gli ingressi in Area B e Area CMilano, 7 ago. (askanews) – Anche per il mese di giugno a Milano si conferma l’andamento generale in diminuzione degli ingressi in Area B e Area C, in confronto allo stesso mese del 2023. Per Area B il calo è contenuto e segna – 0,3%, mentre per Area C la diminuzione degli ingressi si attesta al -3,4%. Questo quanto emerge dal report di Amat che ogni mese fotografa i trend della mobilità milanese.
In aumento, come gli altri mesi, l’accesso al trasporto pubblico con un +2,8% e ai parcheggi di interscambio con un +6,6%. In entrambi i casi la percentuale è superiore anche al dato del mese di maggio che aveva segnato un +2,2% nel primo caso e +6,1% nel secondo. La diminuzione dell’utilizzo dei mezzi in sharing prosegue anche per il mese di giugno, ad esclusione del bike sharing, che registra un +2,6%. Per le auto in sharing i dati evidenziano un -6,3% rispetto al 2024, ma meno evidente se confrontato con il dato dei mesi di aprile e maggio (rispettivamente -19,7% e -23,3%). Ancora in flessione l’andamento degli scooter, – 17,2% e sempre basso, ma stabile, quello dei monopattini, con un -57,6%.
Questo dato, si legge in una nota del Comune, risente anche per il mese di giugno della presenza in strada, rispetto al 2023, dei mezzi di un solo operatore, dopo la decadenza dell’autorizzazione a esercitare l’attività a due società per mancata attuazione degli impegni assunti con il Comune di Milano.
Fuga degli inserzionisti da X, il social di Elon Musk fa causaNew York, 7 ago. (askanews) – La piattaforma di social media X di Elon Musk ha fatto causa contro la World Federation of Advertisers e le aziende associate Unilever, Mars, CVS Health e Orsted, sostenendo che il loro “boicottaggio massiccio” ha privato l’azienda di miliardi di dollari di fatturato e violato le leggi antitrust.
La causa presentata presso una corte federale in Texas accusa inoltre la Global Alliance for Responsible Media, che sovrintende alla sicurezza dei brand, di aver contribuito a coordinare lo stop alla pubblicità sulla piattaforma social dopo che Musk ha acquistato Twitter nel 2022. In un post su X, Musk ha scritto: “Ora è guerra” dopo due anni di gentilezza e di “non aver ricevuto altro che parole vuote”. La CEO di X Linda Yaccarino ha spiegato che la causa nasce dalle prove, scoperte dalla Commissione giudiziaria della Camera Usa, in cui si mostra che un “gruppo di aziende aveva organizzato un boicottaggio illegale sistematico” contro X.
Nel novembre 2023, circa un anno dopo che Musk aveva acquistato la società, diversi inserzionisti hanno iniziato a fuggire da X dopo che i loro annunci erano visualizzati accanto a contenuti pro-nazisti, antisemiti e di incitamento all’odio.
Turismo, in Toscana 11 mln presenze in campeggi e villaggiRoma, 7 ago. (askanews) – Oltre 11 milioni di presenze nei campeggi e villaggi turistici della Toscana per la stagione 2024. A dichiararlo è Faita FederCamping Toscana, l’Associazione Regionale Complessi Turistico-Ricettivi Open Air in Toscana tra i soggetti fondatori di Confturismo e aderente a Confcommercio.
La Toscana conta oltre 200 strutture ricettive open air (dato Centro Studi Turistici del 2023), tra villaggi turistici e campeggi, di cui la metà associate FAITA. Green, comfort, modernità e variegata offerta di servizi sono le caratteristiche che chi sceglie questo tipo di vacanza cerca, e che hanno negli ultimi decenni trasformato il modo di vivere la bella stagione a contatto con la natura. Le classiche postazioni per tende, camper e roulotte hanno pian piano lasciato il posto a sistemazioni più comode come bungalow, case-mobili e glamping, di cui si ha una sempre maggiore richiesta da parte dei villeggianti. Dopo la battuta di arresto avuta nel 2020 e 2021 a causa del Covid-19, il flusso di turisti di italiani e stranieri che ha scelto di passare le proprie vacanze in strutture all’aria aperta in Toscana ha raggiunto nel 2022 le 10.358.394 unità, superando anche il numero di presenze della stagione 2019 (10.148.787). Un trend in costante crescita confermato dai numeri del 2023 con 10.541.783 presenze e dalla stima della stagione 2024 che deve ancora concludersi.
“Quello del 2024 è un dato molto significativo, in linea con la crescita registrata negli ultimi due anni a seguito della crisi avuta nelle due stagioni mai decollate a causa del Covid-19 e del lockdown – ha dichiarato Andy Fedi, presidente FAITA Toscana e vicepresidente FAITA nazionale -. La pandemia, infatti, ha rappresentato un vero e proprio spartiacque per il settore turistico, portando le persone a ripensare il modo in cui vivere le proprie vacanze, prediligendo spazi aperti a luoghi chiusi, spingendo così i gestori di campeggi e villaggi turistici ad un vero e proprio cambio di rotta verso l’ammodernamento della propria offerta ricettiva, dotando le proprie aree di case-mobili, alloggi moderni equiparabili in termini di accoglienza, servizi e comfort ad una vera e propria casa o stanza di albergo”. “Quelli presentati oggi sono dati incoraggianti ed in linea con le previsioni per la stagione 2024 – ha commentato Leonardo Marras, assessore all’Economia e al Turismo della Regione Toscana -. La Toscana è tra le destinazioni che sono cresciute maggiormente e che continuano ed essere ricercate e richieste: questo dev’essere per noi, e per l’intero comparto turistico, allo stesso tempo stimolo e sfida per mantenere alti i livelli di qualità dell’accoglienza e migliorare sempre di più l’offerta arricchendola con proposte originali e rispondenti alle esigenze dei visitatori. Un plauso alle strutture open air della nostra regione che hanno saputo adattarsi al meglio alle rinnovate congiunture turistiche degli ultimi anni”.
“Negli ultimi anni abbiamo assistito non solo ad una crescita della richiesta da parte dei turisti italiani e stranieri, ma anche ad una trasformazione e ammodernamento delle strutture stesse – ha affermato Enrico Paoli, direttore FAITA Toscana -: sempre più attenti alle esigenze dei propri fruitori, i titolari e gestori di campeggi e villaggi turistici offrono oggi sempre più servizi e attrazioni e attività per far vivere ai turisti una vera e propria experience, legandoci attività volte a scoprire il territorio in sinergia con le realtà locali”.
Petrolio accelera rialzi, Brent sopra 78 dollari, Wti vicino a 75Roma, 7 ago. (askanews) – Netta accelerazione dei rialzi sui prezzi del petrolio nel pomeriggio, mentre sul comparto persistono le tensioni in Medioriente e i rischi di attacco iraniano contro Israele. Il barile di Brent, il greggio del mare del Nord rincara del 2,25% a 78,20 dollari. In preapertura a New York il West Texas Intermediate sale del 2,28% a 74,87 dollari. Dinamiche che potrebbero innescare una inversione di rotta anche sui prezzi dei carburanti che, in piena stagione di trasferimenti estivi nelle ultime sedute avevano mostrano continue flessioni.
Parigi 2024, Tamberi: questa la mia ultima Olimpiade al 99,9%Parigi, 7 ago. (askanews) – “Questa sarà la mia ultima Olimpiade, al 99,999%”. Lo ha detto Gianmarco Tamberi al termine delle qualificazioni per la finale del salto in alto, e per questo, ha assicurato l’olimpionico azzurro, darà tutto se stesso nella finale di sabato sera.
E alla domanda se succederà ancora un oro ex aequo come a Tokyo con l’amico-rivale Barshim, ha risposto: “La Gioconda l’hanno dipinta una volta sola. No, non succederà, e anche si arrivasse pari, cosa difficilissima, andremo avanti a giocarcela”.
Giorgetti: ho indicato Daria Perrotta alla Ragioneria perché è bravaRoma, 7 ago. (askanews) – “Se la Ragioniera generale dello Stato non arriva dalla Corte dei conti o dalla Banca d’Italia è un peccato mortale? Allora ho compiuto un peccato mortale. Siccome è brava, lo dicono tutti, io ho pensato di indicarla”. Lo ha detto il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, rispodendo ad una domanda sulla nomina di Daria Perrotta alla RGS nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri. “Ha lavorato anche per governi non di centrodestra, anzi chiamiamoli rossoverdi – ha aggiunto – Lasciamo perdere. Se volevano fare polemica quelli delle opposizioni dovevano cercare un altro terreno”.
Per i “riot” anti immigrati in Gb 420 arrestati e 120 incriminatiRoma, 7 ago. (askanews) – Il Consiglio nazionale dei capi della polizia britannica ha diffuso un comunicato in cui promette che “le forze di tutto il Regno Unito stanno adottando una ‘linea dura’ nei confronti dei sospetti di disordini violenti”, aggiungendo che circa 120 persone sono state incriminate e 428 arrestate, e il numero è destinato ad aumentare significativamente giorno dopo giorno.
Nel comunicato si afferma che alcune delle misure adottate includono “la custodia cautelare dei sospetti che non hanno precedenti condanne come deterrente e la riduzione al minimo o addirittura l’evitamento del rilascio su cauzione anticipata per garantire una giustizia più rapida”. Sembra inoltre che i capi della polizia abbiano chiesto che le persone incriminate siano “nominate e svergognate pubblicamente”.
I disordini violenti comportano una pena massima di cinque anni e questa settimana un numero di sospetti senza precedenti sono già stati incarcerati dopo la loro prima comparizione in tribunale. La polizia è oggi in allerta per almeno 30 possibili manifestazioni nel Paese.
UnionCamere: ad agosto previste 315mila nuove assunzioniRoma, 7 ago. (askanews) – Sono circa 315mila i contratti di assunzione, di durata superiore ad un mese o a tempo indeterminato, programmati dalle imprese ad agosto. Le previsioni evidenziano un andamento positivo rispetto al mese di agosto 2023, con +22mila ingressi e un tasso di crescita del +7,5%, e anche per il trimestre agosto-ottobre la richiesta si attesta su 1,3 milioni di assunzioni, in aumento rispetto all’analogo periodo del 2023 (+2,3% con +30mila contratti). Sale al 48,9% la difficoltà di reperimento dei profili ricercati dalle imprese dovuta prevalentemente alla mancanza di candidati. A delineare questo scenario è il Bollettino del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali che elabora le previsioni occupazionali di agosto.
“Le imprese italiane continuano a trovare con grande difficoltà i lavoratori che stanno cercando e questo problema, che ha anche a che fare con il tema della denatalità, ci sta costando molto anche in termini di pil”. È quanto ha sottolineato il presidente di Unioncamere, Andrea Prete, che ha aggiunto “questa situazione è causata da un disallineamento tra percorsi formativi e bisogni del sistema produttivo. Per risolverla bisogna agire sulla formazione e l’informazione dei giovani perché sappiano dove è più facile che verranno soddisfatte le loro giuste aspirazioni. Ma nel breve periodo uno sforzo importante di programmazione dei flussi migratori potrà certamente aiutare”. L’analisi del Borsino delle professioni del Sistema informativo excelsior segnala, tra quelle di più difficile reperimento, ingegneri (60,4% è di difficile reperimento) e insegnanti di scuola primaria e pre-primaria (57,5%) per le professioni intellettuali, scientifiche e con elevata specializzazione; tecnici in campo ingegneristico (70,8%) e tecnici della salute (60,6%) per le professioni tecniche; operatori per la cura estetica (80,1%) ed esercenti ed addetti nelle attività di ristorazione (55,5%) per le professioni qualificate nelle attività commerciali e dei servizi; operai specializzati addetti alle rifiniture delle costruzioni (79,1%) e fonditori, saldatori, lattonieri, calderai, montatori di carpenteria metallica (75,8%) per gli operai specializzati.
Giorgetti: raddoppiata la flat tax per i miliardari che vengono in ItaliaRoma, 7 ago. (askanews) – “C’è il raddoppio della cosiddetta flat tax per i miliardari che decidono di trasferire il loro domicilio fiscale in Italia”. Lo ha confermato il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, nel corso della conferenza stampa seguita al Consiglio dei ministri. Quindi l’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero realizzati da persone fisiche che trasferiscono la propria residenza fiscale in Italia sale dagli attuali 100mila a 200mila euro l’anno.
Dl carceri, Schlein: maggioranza accecata da foga punitivaRoma, 7 ago. (askanews) – “Questo governo ha introdotto oltre venti nuovi reati, ha deciso l’inasprimento di pene, che hanno portato in due anni ad un aumento degli ingressi in carcere, accecati dalla vostra foga punitiva e da questo uso, per non dire abuso, del diritto penale per fini sensazionalistici e propagandistici”. Lo ha detto la segretaria del Pd, Elly Schelin, intervenendo in aula alla Camera sul dl carceri.
“In questa visione, per cui tutti i problemi sociali vanno affrontati con nuovi reati e vanno puniti sbattendo le persone dietro le sbarre buttando la chiave, voi dimenticate che quando si riempiono le carceri non è una vittoria per nessuno, è un fallimento di tutta la società”, ha sottolineato Schlein. “Ai colleghi della maggioranza dico, andateci anche voi a visitare le carceri, vi accorgerete che non c’è dentro un’umanità altra, è la stessa, è la nostra. Ci sono persone che hanno commesso errori è per questo scontano delle pene ma non smettono di essere persone la cui dignità e quei diritti non possono essere calpestati”, ha detto ancora la leader dem.