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Autore: Redazione StudioNews

Disneyland Paris nel Guinness: 1.500 droni, ricreata sagoma Topolino

Disneyland Paris nel Guinness: 1.500 droni, ricreata sagoma TopolinoRoma, 15 lug. (askanews) – In occasione dei festeggiamenti dedicati alla festa nazionale francese, Disneyland Paris ha stabilito un nuovo Guinness World Records per aver realizzato “La più grande rappresentazione aerea di un personaggio di fantasia realizzata con i droni”. Oltre 1.500 droni hanno illuminato il cielo sul Castello della Bella Addormentata ricreando l’iconica sagoma di Topolino.


Questo spettacolo incredibile e innovativo è stato concepito con passione e creatività dalla squadra di Disneyland Paris Entertainment. La squadra ha utilizzato più di 1.500 droni, piro-droni inclusi, per illuminare il cielo nel corso dell’intera performance, con diverse sequenze. Combinando pirotecnica, luci e una coreografia, gli spettatori hanno assistito ad un viaggio di 12 minuti attraverso cinque tra i più bei Classici Disney ispirati dalla Francia: La Bella e la Bestia, Il gobbo di Notre Dame, La Bella Addormentata nel Bosco, Gli Aristogatti e Ratatouille. Sono stati rappresentati anche diversi celebri monumenti, tra cui la Torre Eiffel e l’emblematico rosone della Cattedrale di Notre Dame a Parigi. “Siamo elettrizzati e orgogliosi di aver stabilito questo titolo Guinness World Records”, ha detto Ben Spalding, Entertainment Producer a Disneyland Paris.


“È un omaggio alla creatività, all’innovazione e al duro lavoro della nostra squadra. Questo traguardo sottolinea il nostro impegno nell’offrire esperienze indimenticabili ai nostri ospiti” ha spiegato Matthieu Robin, Show Director a Disneyland Paris. Nelle prossime settimane Disneyland Paris continuerà ad incantare i suoi ospiti con la Disney Electrical Sky Parade. Introdotta nel gennaio 2024, questa spettacolare parata notturna impiega più di 550 droni, sincronizzati con laser, proiezioni video, luci e fontane sullo sfondo dell’iconico Castello della Bella Addormentata nel Bosco. Questo spettacolo è arricchito da carri illuminati che simboleggiano le amate icone della Main Street Electrical Parade come il treno di Topolino e dei suoi amici, l’adorabile drago Elliot da “Pete’s Dragon” della Disney Animation, e la carrozza incantata di Cenerentola. La parata si svolge sulle note di musica elettro-synth indimenticabile, remixata ad hoc per questo straordinario spettacolo, esaltando ulteriormente l’atmosfera di questa magica celebrazione notturna.

Il 24 luglio il rapporto Fao su sicurezza alimentare e nutrizione

Il 24 luglio il rapporto Fao su sicurezza alimentare e nutrizioneRoma, 15 lug. (askanews) – Sarà pubblicata il 24 luglio l’edizione 2024 del rapporto sullo stato della sicurezza alimentare e della nutrizione nel mondo (SOFI). Il rapporto, pubblicato dalla Fao con e i suoi partner delle Nazioni Unite (Ifad, Wfp, Oms e Unicef), sarà lanciato in occasione di un evento speciale a margine dell’Alleanza globale del G20. Nel rapporto sono contenuti gli ultimi aggiornamenti sulla fame, la sicurezza alimentare e la nutrizione nel mondo, comprese le stime aggiornate sui costi e sull’accessibilità economica delle diete sane.


Il tema “Finanziamenti per porre fine alla fame, all’insicurezza alimentare e a tutte le forme di malnutrizione” esplora i livelli attuali e le lacune nei finanziamenti per la sicurezza alimentare e la nutrizione e fornisce indicazioni su opzioni di finanziamento innovative per affrontare le principali cause dell’insicurezza alimentare e della malnutrizione, nonché la trasformazione dei sistemi agroalimentari necessaria per liberare il mondo dalla fame, dall’insicurezza alimentare e dalla malnutrizione in tutte le sue forme entro il 2030. Alla presentazione parteciperanno tra gli altri Antonio Guterres, segretario generale delle Nazioni Unite, QU Dongyu direttore generale della FAO, Álvaro Lario presidente dell’IFAD, Catherine M. Russell direttore esecutivo dell’UNICEF, Tedros Adhanom Ghebreyesus direttore generale dell’OMS.

Governance Poll 2024: Fedriga (Regioni) e Guerra (Parma) al top

Governance Poll 2024: Fedriga (Regioni) e Guerra (Parma) al topRoma, 15 lug. (askanews) – Il Governance Poll 2024, lo storico sondaggio che misura il consenso di presidenti di Regione e sindaci organizzato da Noto Sondaggi per Il Sole 24 Ore, vede due vincitori differenti rispetto all’edizione 2023: il presidente della Regione Friuli-Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, con un gradimento del 68% e il sindaco di Parma, Michele Guerra, con un gradimento del 63%.


Per le Regioni il podio è completato da Stefano Bonaccini (Emilia-Romagna, 67%), dimessosi venerdì e ora eurodeputato, e Luca Zaia (Veneto, 66%). Mentre per quel che riguarda i sindaci, Guerra precede il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi (62%), e quello di Ravenna, Michele de Pascale (61%), che sarà il candidato del Pd alla successione di Bonaccini. Un podio tutto di centrosinistra.


Tornando alle regioni, al tradizionale terzetto di testa (Fedriga, Bonaccini, Zaia) che negli anni si sono avvicendati ai vertici del Governance Poll, seguono Vincenzo De Luca (Campania) e il presidente della Calabria, Roberto Occhiuto. Il lombardo Attilio Fontana consolida il risultato ottenuto nel giorno delle elezioni e con il 55% è al 9° posto. In calo il governatore del Lazio Francesco Rocca con il 47,5% si piazza in 11° posizione. Grandi novità nella classifica dei sindaci. Con Guerra, che l’anno scorso si era piazzato al quarto posto, completano il podio Manfredi e de Pascale, seguiti da sette primi cittadini al quarto posto con il 60% del gradimento: Luigi Brugnaro (Venezia), Mario Conte (Treviso), Alessandro Canelli (Novara), Mattia Palazzi (Mantova), Matilde Celentano (Latina), Claudio Scajola (Imperia), Giuseppe Cassì (Ragusa).


In affanno le grandi città, a parte Napoli, con Beppe Sala (sindaco di Milano) che passa dal primo al 19° posto, Stefano Lo Russo (Torino) che non va oltre il 57° posto, mentre a Roma Roberto Gualtieri finisce al penultimo posto in compagnia del primo cittadino di Palermo, Roberto Lagalla.

Salvini oggi a Genova: avanti con opere pubbliche

Salvini oggi a Genova: avanti con opere pubblicheRoma, 15 lug. (askanews) – “Oggi pomeriggio alle 17 sarò a Genova a presentare il grande piano di opere pubbliche che stiamo mettendo a terra e che non si fermerà. L’inchiesta su Toti non riguarda le opere pubbliche, la diga di Genova, il tunnel portuale, l’Alta velocità, la Gronda. Sono tutte infrastrutture a cui stiamo lavorando in Liguria, come in Lombardia, come in Puglia. L’Italia deve recuperare decenni di ritardi”. Così il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, a 24 Mattino su Radio 24. “Queste opere non servono a Toti o a Salvini, ma a tutti i genovesi e gli italiani”, ha aggiunto.

Calcio, La Spagna vince l’Europeo, Inghilterra battuta 2-1

Calcio, La Spagna vince l’Europeo, Inghilterra battuta 2-1Roma, 14 lug. (askanews) – È la notte della Spagna. È la notte di De La Fuente e della spensieratezza dei giovani fenomeni spagnoli come Lamine Yamal (il 13 luglio ha compiuto 17 anni) e Nico Williams (il 12 luglio ha compiuto 22 anni) non a caso autore dell’assist e del gol che ha permesso di sbloccare il match con l’Inghilterra battuta 2-1 nella finale di Berlino. Il pareggio di Palmer ha solo messo paura. Poi ci ha pensato Oyarzabal a chiudere il match. Giorgio Chiellini “consegna” loro la coppa, quella vinta tre anni fa a Wembley. Tifosi inglesi, in stragrande maggioranza, ancora beffati, sostenitori di una Nazionale specializzata nello sfiorare puntualmente il trionfo. Il calcio, come cantavano, non è tornato a casa. La Coppa, ha scelto un’altra volta la Spagna dei record. Record perché con la vittoria 2-1 sull’Inghilterra la formazione iberica ha vinto tutte e sei le partite in calendario cosa finora mai riuscita ad alcuna Nazionale. Record perché ha vinto le ultime quattro finali disputate di un torneo importante: Campionato Europeo nel 2008, 2012, 2024 e Coppa del Mondo nel 2010. Nessuna squadra europea ha mai collezionato quattro successi in quattro finali consecutive di Coppa del Mondo/Euro. Record perché all’età di 17 anni e un giorno, Yamal è diventato il giocatore più giovane ad aver mai giocato una finale di Coppa del Mondo o Campionato Europeo, battendo il record di Pelé della Coppa del Mondo del 1958 (17 anni 249 giorni). E’ la Spagna che ha dominato un Europeo che ha vinto meritatamente. Primo tempo di studio, molto abbottonato, come ovvio che sia per una finale. Spagna più intraprendente, Inghilterra attenta e pronta a ripartire con Foden a schermare Rodri sulla costruzione spagnola, più aperto sulla sinistra Bellingham. Primo angolo della partita in favore della Spagna dopo un cross insidioso di Williams deviato da Stones. Al 15′ Prima iniziativa dell’Inghilterra con Walker che si inserisce, cross basso deviato in angolo. La Spagna continua a giocare con il possesso, però l’Inghilterra sa bene come difendere ed è sempre pronta ad attaccare gli spazi quando recupera palla. Al 28′ ci prova Fabian Ruiz, incursione centrale e conclusione, palla deviata e parata agevole di Pickford. Primo tempo intenso a Berlino. Poche le occasioni da gol, per la Spagna tentativi di Morata e Ruiz, per l’Inghilterra ci hanno provato Kane e Foden. Sul finire di primo tempo Rodri accusa un problema tra coscia e ginocchio ed è costretto ad abbandonare il campo. Nel secondo tempo al primo affondo serio la Spagna passa. Yamal vede e premia l’inserimento di Williams che calcia a tu per tu con Pickford e segna: 1-0 Spagna. Morata e Nico Williams potrebbero raddoppiare poco dopo per mandare ko l’Inghilterra ma le conclusioni non sono fortunate. Squillo Inghilterra al 53′: manda a vuoto la difesa spagnola e la conclusione finisce di poco al lato. Al 56′ altro tentativo di Nico Williams da fuori, palla di poco a lato. Riparte fortissimo l’Inghilterra che organizza l’attacco da destra, palla in mezzo, Bellingham fa sponda per Palmer che calcia e batte Unai Simon: 1-1 al 73′. Ma dua un amen perché la Spagna è di nuovo avanti all’83’ con Oyarzabal. L’Inghilterra va vicina al 2-2 un attimo dopo ma la Coppa è della Spagna. Meritatmente.

Trump in partenza per Convention repubblicana Milwaukee: ci andrò

Trump in partenza per Convention repubblicana Milwaukee: ci andròMilano, 14 lug. (askanews) – L’ex presidente Usa Donald Trump ha dichiarato di aver pensato inizialmente di rinviare il suo viaggio alla Convention nazionale repubblicana di Milwaukee, ma di aver cambiato idea e di andarci come inizialmente previsto. “Non posso permettere a un “cecchino” o a un potenziale assassino di forzare un cambiamento nella programmazione o in qualsiasi altra cosa”, ha scritto Trump sul suo social Truth. “Pertanto, partirò per Milwaukee, come da programma” ha aggiunto.


L’ex presidente Donald Trump è rimasto ferito in un tentativo di assassinio durante un comizio elettorale ieri a Butler, Pennsylvania. Trump, che è uscito con il volto insanguinato, ha detto di essere stato colpito all’orecchio e ha descritto un “sibilo” e un “proiettile” che gli ha “squarciato la pelle”. L’FBI ha dichiarato che l’assassino, identificato come Thomas Matthew Crooks, 20 anni, di Bethel Park, Pennsylvania, è stato immediatamente ucciso dai servizi segreti. Il movente non è ancora noto.


Uno spettatore, l’ex pompiere cinquantenne Corey Comperatore , è stato ucciso dopo aver protetto la sua famiglia dagli spari. Altri due sono rimasti feriti e sono ora in condizioni stabili, secondo la Pennsylvania State Police.

Usa, Biden: attentato Trump contrario a ciò che rappresentiamo

Usa, Biden: attentato Trump contrario a ciò che rappresentiamoMilano, 14 lug. (askanews) – “Un tentativo di assassinio è contrario a tutto ciò che rappresentiamo come nazione. A tutto”. Lo ha detto il presidente Usa Joe Biden dalla Casa Bianca con significativa fermezza e risolutezza. In un discorso ai giornalisti, Biden ha affermato di aver avuto una “breve ma piacevole conversazione” con Donald Trump, colpito a un orecchio in un attentato durante un comizio: un evento che ha scosso l’America e il mondo. E proprio di America, Biden parla nel suo intervento davanti ai reporter riuniti nella Roosevelt Room della Casa Bianca. Al suo fianco la vicepresidente Kamala Harris e il procuratore generale Merrick Garland. “Come ho detto ieri sera, non c’è posto in America per questo tipo di violenza o per qualsiasi altra violenza”, ha dichiarato.


“Era un padre. Stava proteggendo la sua famiglia dai proiettili che venivano sparati”. Così Biden ha espresso le sue condoglianze ai cari dell’uomo ucciso, dal cognome apparentemente italiano, capo dei vigili del fuoco in pensione e sostenitore di Trump, che a quanto emerge si era piegato per proteggere la sua famiglia dagli spari: Corey Comperatore, residente della Pennsylvania, 50 anni, ha perduto la vita a causa dell’attentato a Trump. “Stiamo anche pregando per la completa guarigione di coloro che sono rimasti feriti”, ha dichiarato il capo di stato americano. Dopo aver esortato l’opinione pubblica a non fare supposizioni sulle presunte motivazioni di chi ha sparato al comizio di Trump, Biden ha delineato i piani della sua amministrazione mentre proseguono le indagini sull’incidente. L’FBI nella mattina ha identificato il sospettato, ucciso sul posto, come Thomas Matthew Crooks, di Bethel Park. Crooks era stato registrato come elettore repubblicano, secondo i registri statali. Si è diplomato al liceo in Pennsylvania nel 2022, secondo funzionari distrettuali. Il sospettato non aveva alcuna affiliazione militare, secondo il Pentagono. Ma nella sua auto e in casa sarebbero stati trovati ordigni esplosivi. Intanto la piattaforma di social media Discord ha detto domenica ad ABC News che sta collaborando con le forze dell’ordine e ha identificato un account “usato raramente” che sembra essere stato collegato al presunto tiratore.


“L’FBI – ha detto Biden – sta conducendo questa indagine che è ancora nelle sue fasi iniziali. Non abbiamo ancora informazioni sul movente del tiratore. Sappiamo chi è. Invito tutti, tutti per favore, a non fare supposizioni sui suoi moventi o affiliazioni. Lasciate che l’Fbi faccia il suo lavoro e che le agenzie partner facciano il loro lavoro”. Poi ha aggiunto: “Ho dato disposizioni affinché questa indagine sia approfondita e rapida”. Il Secret Service continuerà a fornire a Trump “tutte le risorse, le capacità e le misure di protezione necessarie” per garantire la sua sicurezza “in quanto ex presidente e candidato del Partito Repubblicano”. Biden ha ordinato al capo dei servizi segreti di rivedere tutte le misure di sicurezza per la Convention nazionale repubblicana e vuole una revisione indipendente della sicurezza al comizio di Trump in Pennsylvania “per valutare esattamente cosa è successo” e per condividere i risultati di tale revisione con il pubblico.


Il presidente Usa ha detto anche che ha intenzione di parlare ancora del tentativo di assassinio di Trump nella notte, “da una prospettiva più ampia”, in un messaggio alla Nazione dallo Studio Ovale. (di Cristina Giuliano)

Padel, Cremona-Fermosell trionfano in tappa barese Open Fitp

Padel, Cremona-Fermosell trionfano in tappa barese Open FitpRoma, 14 lug. (askanews) – Una finale spettacolare accompagnata dal tifo e gli applausi del pubblico. Si chiude con il trionfo dell’azzurro Simone Cremona e dello spagnolo Jaime Fermosell sugli argentini Calneggia-Andornino la tappa barese della Mediolanum Padel Cup-Open FITP, con un prize money da 15mila euro, ospitata al Green Park del capoluogo pugliese, circolo simbolo per gli amanti della racchetta corta.


Stavolta il ‘derby’ è di Simone Cremona. È lui ad alzare le braccia al cielo, mollare la racchetta e abbracciare il compagno Jaime Fermosell. La tappa del torneo di Bari è sua, al termine di una finale meno tirata rispetto a Palermo, ma ugualmente bella, emozionante, intensa e ricca di giocate che hanno incantato gli spalti del Centrale del Green Park Sport. Il punteggio finale, 6-4 6-2, rispecchia una superiorità meno netta di quel che non dica il punteggio. Dirà alla fine Cremona: “Sì è vero, questa sfida tra me e Cristian Calneggia, che incontro spesso anche nei circuiti internazionali, sta diventando un ‘Clasico’ come si dice in Spagna. Nella tappa di Palermo ha vinto lui una finale combattutissima, stavolta lo è stata un filo meno, ma sapevo che lui non era al top fisicamente. E comunque giocare in questo circuito, con tutta questa gente e un’organizzazione perfetta è il massimo. Se gli do appuntamento a Roma per la ‘bella’? Certo che sì, ci vediamo a Roma per la terza puntata, Cristian”. Calneggia ascolta l’avversario-amico, gli fa i complimenti e poi conferma: “Bravo Simone e bravo Martin, complimenti per la vittoria meritata, anche se io non ero al top oggi, ma lo sport è questo e hanno vinto i migliori. È vero, questa sfida tra me e Simone è diventata un derby e allora io gli dico che lo aspetto a Roma per giocarlo, questo derby”. Attesissime anche le quattro football legend che si sono affrontate nella “Vip ProAm Exhibition”, mini torneo dedicato alla community di Banca Mediolanum. Roberto Donadoni, Dida, Nicola Amoruso e German Denis hanno sfoggiato le loro abilità da padelisti prima di concedersi, applauditissimi, alle richieste di selfie e autografi del pubblico barese. Per qualcuno di loro è stata anche l’occasione per fare il punto sulle big della Serie A in vista della prossima stagione: “Giuntoli non sbaglia una mossa e se ha puntato su Thiago Motta vuol dire che lui è l’uomo giusto per la Juventus”, ha detto Nic Amoruso parlando del nuovo corso bianconero. Donadoni è poi intervenuto sul Milan: “Fonseca l’uomo giusto? Mi auguro di sì, se il club ha fatto questa scelta vuol dire che c’è un ragionamento e un progetto dietro”. E sul fermento per Morata: “Non è più un ragazzino ma è attaccante di grande spessore e spero faccia grandi cose per il bene del Milan”. “El Tanque” Denis, invece, ha elogiato l’Atalanta: “È una straordinaria certezza. Sono stati bravissimi a tenersi stretti Gasperini, un tecnico che l’ha trasformata, mi aspetto un anno come quello appena chiuso, anche se ripetersi non è mai semplice”.

Mattarella stasera a Brasilia, domani vede Lula

Mattarella stasera a Brasilia, domani vede LulaBrasilia, 14 lug. (askanews) – Comincia dalla capitale, la visita di Stato del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in Brasile: l’arrivo del capo dello Stato a Brasilia è previsto questa sera alle 18,35 (le 23,35 italiane). Il viaggio di Mattarella è molto atteso. L’ultima visita ufficiale di un presidente della Repubblica italiana risale a quella di Carlo Azeglio Ciampi nel maggio del 2000, 24 anni fa.


Domani alle 11,10 ora locale (le 16,10 italiane) Mattarella sarà a colloquio con il presidente brasiliano Luiz Inàcio Lula da Silva, al Palazzo Planalto, con successive dichiarazioni alla stampa. I due si sono visti un anno fa a Roma, dove Lula si è recato in visita ufficiale. Il presidente brasiliano, inoltre, è stato in Italia anche un mese fa in Puglia tra i paesi outreach al G7 di Borgo Egnazia. A fare da cornice all’incontro di domani sarà proprio la coincidenza, quest’anno, della presidenza italiana del G7 e della presidenza brasiliana del G20, una coincidenza che pone il Brasile in una prospettiva ampia di protagonismo a livello globale: l’anno prossimo sarà il presidente di turno dei Brics e si svolgerà proprio in Brasile, a Belem, la 30ma Cop sui cambiamenti climatici che si attende sia quella con delle tappe di avvicinamento marcate agli obiettivi climatici più netti.


Tra i temi del colloquio con Mattarella anche le relazioni tra l’Unione europea e il Brasile e il Sudamerica: il recente summit a Rio non ha sciolto il tema della conclusione dell’Accordo Ue-Mercosur, arenato per questioni tecniche e politiche di interessi contrastanti. Un accordo che l’Italia auspica perché, come emerge da studi di Confindustria, avrebbe un impatto per la nostra economia molto positivo, anche dal punto di vista agricolo. Non solo. L’accordo avvicinerebbe all’Ue il continente sudamericano, dove oggi invece è la Cina il primo partner commerciale di paesi come il Brasile. Con la Cina c’è convergenza anche sul piano di pace in Ucraina. Sul Medio Oriente, seppure su posizioni di fondo condivise tra Italia e Brasile (condanna degli attentati del 7 ottobre, due popoli e due stati e cessate il fuoco), i toni di Lula sono molto più marcati e le relazioni diplomatiche con Israele ai minimi tanto da aver rimosso l’ambasciatore brasiliano a Tel Aviv. Sempre domani alle 18 (le 23 italiane), Mattarella vedrà il presidente del Congresso, Rodrigo Pacheco, al Palazzo del Congresso nazionale. Qui, il capo dello Stato visiterà la mostra ‘Oltreoceano’ di artisti italo-brasiliani allestita in occasione del 150mo anniversario dell’immigrazione italiana in Brasile che si celebra quest’anno: il 21 febbraio del 1874 il primo gruppo di 386 lavoratori italiani con le loro famiglie giunse da Genova a bordo del vapore Sofia. La giornata si concluderà con l’incontro con una rappresentanza della collettività italiana a Brasilia presso l’ambasciata d’Italia, dove Mattarella sarà accompagnato dalla figlia Laura, e con un saluto al personale dell’ambasciata.

Atletica, Desalu 20.08 nei 200, solo Mennea più veloce

Atletica, Desalu 20.08 nei 200, solo Mennea più veloceRoma, 14 lug. (askanews) – È una splendida giornata per Fausto Desalu al meeting di La Chaux-de-Fonds, in Svizzera. Il campione olimpico della staffetta si migliora dopo sei anni nei 200 metri e diventa il secondo italiano di sempre con 20.08 (vento +0.8). Soltanto il mito Pietro Mennea è riuscito a correre più veloce nella storia, a livello nazionale, con il 19.72 tuttora record europeo. Lo sprinter delle Fiamme Gialle abbassa di cinque centesimi il 20.13 datato 2018 superando Filippo Tortu (20.10 due anni fa) nelle liste alltime. Torna a riscrivere il personale l’azzurro, magnifico protagonista con la 4×100 d’oro ai Giochi di Tokyo, che aveva già dimostrato di essere in crescita di condizione con il successo in 20.30 ai recenti Assoluti di La Spezia.


Ma ora il trentenne lombardo può esultare per aver finalmente ritoccato il proprio limite, ottimo segnale in vista delle imminenti Olimpiadi di Parigi. Al traguardo si piazza terzo nella scia del francese Ryan Zeze (19.90) e del sudafricano Benjamin Richardson (19.99) ma davanti al tedesco Joshua Hartmann, quarto in 20.15.