Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

La presidenza della Siria: Bashar al Assad non ha lasciato il Paese

La presidenza della Siria: Bashar al Assad non ha lasciato il PaeseRoma, 7 dic. (askanews) – Bashar al Assad è a Damasco, le voci secondo cui il presidente siriano avrebbe lasciato il Paese sono false. Lo ha indicato una nota dell’ufficio del palazzo presidenziale siriano. “Alcuni media stranieri hanno diffuso voci e notizie false sulla partenza del presidente Bashar al Assad da Damasco o sulle sue visite segrete in un determinato Paese. L’ufficio presidenziale smentisce tutte queste voci”, si legge nel comunicato.


Intanto ribelli siriani sono entrati oggi nella città di Homs da nord e da est. Lo hanno riferito all’agenzia di stampa Reuters un residente, fonti dell’esercito e dei ribelli. 

Santangelo: la soprintendente Collettini orgoglio per l’Abruzzo

Santangelo: la soprintendente Collettini orgoglio per l’AbruzzoRoma, 7 dic. (askanews) – “La premiazione dell’architetto Cristina Collettini, inserita tra le cento eccellenze italiane per il 2024, rappresenta un riconoscimento prestigioso che non solo celebra il suo straordinario operato, ma rende omaggio all’intero territorio abruzzese e al patrimonio culturale che esso custodisce”. Lo afferma l’assessore alla Cultura della Regione Abruzzo, Roberto Santangelo.


“La soprintendente Collettini ha dimostrato una dedizione e una professionalità esemplari, coordinando con grande competenza le attività della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province dell’Aquila e Teramo. Ha affrontato con determinazione le sfide della ricostruzione post-sisma, tutelando un patrimonio di inestimabile valore. Il premio conferito presso la Sala della Regina di Palazzo Montecitorio rappresenta un meritato riconoscimento per un impegno che ha saputo coniugare il lavoro di squadra e il senso di appartenenza alle istituzioni, elementi fondamentali per la valorizzazione della nostra cultura”. “L’Abruzzo esprime profonda gratitudine per il lavoro della soprintendente e del personale della SABAP – prosegue Santangelo – i quali, nonostante le difficoltà e le carenze di organico del passato, hanno affrontato con grande flessibilità e sacrificio le sfide di questi anni, contribuendo a preservare la memoria storica e culturale del nostro territorio. Questo premio è un simbolo di eccellenza che ci sprona a proseguire nel nostro impegno per la cultura, sostenendo chi, come l’architetto Collettini, opera con passione e lungimiranza per il bene comune”.


“La cultura è il cuore pulsante della nostra identità nazionale. L’Abruzzo continuerà a fare la propria parte per preservare e valorizzare questo immenso patrimonio”, conclude l’assessore.

Vino, DoctorWine lancia le videodegustazioni di Daniele Cernilli

Vino, DoctorWine lancia le videodegustazioni di Daniele CernilliMilano, 7 dic. (askanews) – E’ stata inaugurata da pochi giorni la prima serie della nuova rubrica “Degustati per voi da DoctorWine” composta da 20 puntate che saranno pubblicate entro Natale su YouTube. Ogni video è dedicato a uno dei vini che nell’edizione 2025 della “Guida Essenziale” sono stati premiati con un punteggio minimo di 95 centesimi, quindi con almeno uno dei “faccini” DoctorWine che sigillano il massimo della qualità.


“Il desiderio di valorizzare le degustazioni dei migliori vini presenti nell’ultima edizione della ‘Guida Essenziale’ nasce dal successo sempre crescente che riscuotono le degustazioni dal vivo condotte in varie occasioni dal nostro maestro Daniele Cernilli” spiega Stefania Vinciguerra, caporedattrice di DoctorWine, aggiungendo che “con questa rubrica abbiamo voluto rendere disponibili e fruibili tutti i racconti che accompagnano le sue degustazioni dei più grandi vini presenti in guida e poter far apprezzare al più ampio pubblico possibile lo stile sempre chiaro e brillante di Daniele, la sua immensa cultura di settore, sia specifica sui prodotti in sé che sulla storia della loro nascita e degli uomini che con visione e impegno sono stati gli artefici del successo conseguito”. Tutte le degustazioni sono disponibili sul canale Youtube DoctorWine, attivo da oltre 15 anni e ricco di numerosissimi contenuti raccontati complessivamente in più di 460 video in gran parte tradotti in inglese.

Milano premia Gianandrea Noseda e la Filarmonica della Scala

Milano premia Gianandrea Noseda e la Filarmonica della ScalaRoma, 7 dic. (askanews) – Milano premia la grande musica nel giorno della prima del Teatro alla Scala. Il Maestro Gianandrea Noseda ha ricevuto infatti oggi dalle mani del Sindaco di Milano, Giuseppe Sala, l’attestato di Civica Benemerenza nell’ambito della cerimonia per la consegna degli Ambrogini d’Oro tenutasi la mattina al Teatro Dal Verme, conferito anche alla Fondazione Filarmonica della Scala.


Originario di Sesto San Giovanni e allievo del Conservatorio di Milano, Noseda era tornato a dirigere nella sua città lo scorso 15 settembre nell’ambito del Festival MITO proprio nella Sala Verdi, dove trent’anni fa aveva cominciato un percorso artistico che lo avrebbe portato a ottenere successi in tutto il mondo, da San Pietroburgo a Londra, da Zurigo a Washington. Nel corso del 2024 Noseda si è esibito a Milano anche al Teatro della Scala il 26 febbraio, alla testa della sua National Symphony Orchestra, e tornerà presto, il 17 febbraio 2025, per dirigere un concerto della Filarmonica della Scala, anch’essa premiata quest’oggi con l’attestato di Civica Benemerenza, consegnato dal Sindaco al Vicepresidente Damiano Cottalasso.


“Sono onorato per questo riconoscimento della Città di Milano – dichiara Gianandrea Noseda – e ancora di più perché a riceverlo quest’anno c’è anche la Filarmonica della Scala: un segno inequivocabile dell’importanza della cultura musicale più alta per la vita di Milano: un valore da sempre iscritto nel suo DNA”.

Siria, Tajani: prima preoccupazione è la sicurezza dei 300 italiani

Siria, Tajani: prima preoccupazione è la sicurezza dei 300 italianiRoma, 7 dic. (askanews) – “La prima preoccupazione dell’Italia e del governo è quella di tutelare la sicurezza dei 300 concittadini che vivono in Siria: al momento non ci sono preoccupazioni, alcuni sono riusciti a lasciare il Paese e sono tutti in contatto con la nostra ambasciata a Damasco”. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, al termine di una riunione dell’unità di crisi della Farnesina sulla situazione in Siria.


“L’ambasciata a Damasco è pronta ad organizzare l’evacuazione dei nostri cittadini in Siria per andare in Libano o in Giordania” ha continuato Tajani, sottolineando come la situazione permanga di grande incertezza. “Innanzitutto chiediamo alle parti in conflitto di preservare la popolazione civile, che è l’obbiettivo della nostra azione politica e chiediamo che venga garantita la sicurezza di tutte le minoranze, a cominciare da quella cristiana”, ha proseguito il ministro.


“L’obbiettivo che abbiamo è la soluzione politica, non militare, che permetta di garantire pace e stabilità in Siria che è parte importante della stabilità in Medio Oriente. Il rischio che tutti paventano è una crisi umanitaria con un collasso migratorio che provocherebbe problemi nei Paesi vicini e non solo”, ha concluso.

Peggy Guggenheim, nel 2025 Maria Helena Vieira da Silva e Fontana

Peggy Guggenheim, nel 2025 Maria Helena Vieira da Silva e FontanaMilano, 7 dic. (askanews) – Le tele astratte di Maria Helena Vieira da Silva e le ceramiche di Lucio Fontana saranno protagoniste del programma espositivo della Collezione Peggy Guggenheim, che, nel corso 2025, rende omaggio a due figure di spicco della scena artistica internazionale del XX secolo con due importanti mostre monografiche. Da un’analisi approfondita sull’evoluzione del linguaggio visivo di Maria Helena Vieira da Silva, artista portoghese naturalizzata francese, in apertura il 12 aprile 2025, si passerà, in autunno, a un prezioso affondo sulla produzione in ceramica di uno dei massimi interpreti della storia dell’arte del Novecento, Lucio Fontana.


Con la chiusura, il 3 marzo 2025, della personale dedicata a Marina Apollonio, dal 12 aprile al 15 settembre la Collezione Peggy Guggenheim rende omaggio a un’altra figura femminile protagonista del panorama artistico del secolo scorso, Maria Helena Vieira da Silva (1908-1992). La mostra Maria Helena Vieira da Silva. Anatomia di uno spazio, a cura di Flavia Frigeri, storica dell’arte e curatrice presso la National Portrait Gallery di Londra, presenterà al pubblico la produzione pittorica dell’artista attraverso una selezione di circa settanta opere provenienti da prestigiose istituzioni museali internazionali, nonché collezioni private, che metteranno in luce la sua capacità di trasformare lo spazio pittorico in ambienti astratti e illusioni ottiche. Vieira da Silva è storicamente legata alla figura di Peggy Guggenheim, essendo una delle trentuno artiste incluse dalla collezionista nella mostra Exhibition by 31 Women tenutasi nella galleria newyorkese Art of This Century nel 1943, mentre Hilla Rebay, prima direttrice del Museum of Non-Objective Painting, futuro Solomon R. Guggenheim Museum di New York, è considerata una delle sue prime sostenitrici, avendo acquistato nel 1937 Composition (1936), tutt’oggi nella collezione del museo americano. Dopo Venezia, la mostra si sposterà al Museo Guggenheim di Bilbao nell’autunno 2025. Dall’11 ottobre 2025 sarà la volta di Mani-Fattura: le ceramiche di Lucio Fontana, prima mostra in un museo italiano ad esplorare il ricco corpus di opere in ceramica di Lucio Fontana (1899 – 1968). Con la curatela di Sharon Hecker, storica dell’arte e curatrice indipendente, l’esposizione sarà una testimonianza eccezionale della portata dell’immaginazione e della creatività dell’artista come scultore. Con circa settanta opere provenienti da musei nazionali e internazionali, nonché collezioni private, compresi lavori mai esposti prima al pubblico, il percorso espositivo comprenderà un’ampia gamma di soggetti, che varieranno dalle figure umane, agli animali, arlecchini, guerrieri nonché forme astratte. Non mancheranno in mostra testimonianze fotografiche che mostrano Fontana al lavoro e che riveleranno l’importanza della mano dell’artista nel processo creativo. La mostra rimarrà aperta fino al 2 marzo, 2026.

Mattarella visita nave Trieste a Livorno, poi in viaggio per Parigi

Mattarella visita nave Trieste a Livorno, poi in viaggio per ParigiRoma, 7 dic. (askanews) – Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha partecipato questa mattina a Livorno alla cerimonia di immissione in servizio di Nave Trieste della Marina Militare e al giuramento dei Cadetti. Il capo dello Stato accompagnato dal ministro della Difesa, Guido Crosetto, ha visitato la nave.


Terminata la visita Mattarella è partito per Parigi per partecipare nel pomeriggio alla cerimonia di riapertura della cattedrale di Notre-Dame, alla quale sarà presente anche la premier Giorgia Meloni.

TikTok, portavoce: divieto vera e propria censura verso popolo americano

TikTok, portavoce: divieto vera e propria censura verso popolo americanoMilano, 7 dic. (askanews) – “La Corte Suprema vanta una lunga tradizione nella tutela del diritto alla libertà di espressione negli Stati Uniti, e confidiamo che agirà con la stessa determinazione su questa rilevante questione costituzionale. Purtroppo, il ban di TikTok è stato ideato e sostenuto basandosi su informazioni inesatte, fuorvianti e speculative, configurandosi come una vera e propria forma di censura nei confronti del popolo americano”. Così un portavoce di TikTok, dopo che ieri una Corte d’appello federale Usa ha stabilito che TikTok può essere vietato nel Paese per motivi di sicurezza nazionale, confermando una legge federale che richiede alla popolare app di social media di abbandonare la sua proprietà cinese per continuare a operare.


“Se non sarà fermato, questo divieto rischia di soffocare le voci di oltre 170 milioni di americani negli Stati Uniti e in tutto il mondo a partire dal 19 gennaio 2025”, ha concluso il portavoce di TikTok.

L’Unicef: “Gaza è diventata un cimitero per bambini”

L’Unicef: “Gaza è diventata un cimitero per bambini”Roma, 7 dic. (askanews) – “In un solo giorno di spargimento di sangue, bambini in diverse parti della Striscia di Gaza sono stati uccisi mentre si rifugiavano nelle loro tende o facevano disperatamente la fila per un pezzo di pane, in un contesto di crisi alimentare che si sta rapidamente aggravando. Mercoledì, secondo le notizie, un attacco aereo nel campo di Nuseirat, nel centro di Gaza, ha causato la morte di quattro bambini vicino a un punto di distribuzione di cibo locale. Erano tra i civili in fila per un pasto, quando le bombe hanno iniziato a cadere dal cielo. Tre bambini e una bambina di età compresa tra i 5 e gli 11 anni.


Allo stesso modo, un attacco aereo avrebbe colpito 40 tende la sera stessa ad Al Mawasi, una ‘zona umanitaria’ designata unilateralmente, causando esplosioni e incendi massicci. Almeno 22 persone sarebbero rimaste uccise, tra cui otto bambini, e altre decine sarebbero rimaste ferite. Le loro urla strazianti, inghiottite dalle fiamme mentre scappano per salvarsi, tormenteranno la coscienza dell’umanità per le generazioni a venire”: lo ha dichiarato il Direttore regionale dell’UNICEF per il Medio Oriente e il Nord Africa, Edouard Beigbeder. “Questa triste settimana è stata preceduta dagli orribili eventi della scorsa settimana, quando, secondo le notizie, due bambini e una donna sono stati schiacciati a morte mentre aspettavano in fila fuori da una panetteria nel centro di Gaza. Bambini affamati travolti dalla disperazione.


Giorno dopo giorno, settimana dopo settimana, per quasi 14 mesi, Gaza è stata a dir poco un inferno sulla Terra. Nessun bambino dovrebbe sopportare tali atrocità e carneficine, e nessun genitore dovrebbe seppellire il proprio figlio. Gaza è diventata un cimitero per bambini e famiglie. Secondo il Ministero della Sanità palestinese, dall’inizio della guerra sono state uccise almeno 43.000 persone, molte delle quali bambini. La risposta umanitaria complessiva a Gaza sta barcollando verso il collasso totale. Le vite di quasi tutti i bambini sono a rischio o sono state sconvolte da traumi, perdite e privazioni inimmaginabili. La loro sicurezza e l’accesso agli aiuti umanitari essenziali non sono facilitati come richiesto esplicitamente dal diritto internazionale.


Chiediamo alle parti in conflitto di facilitare la consegna degli aiuti tanto necessari da parte degli attori umanitari a Gaza e in tutta Gaza, e di adottare tutte le misure necessarie per garantire che ricevano sempre la protezione richiesta, in conformità con i loro obblighi di diritto internazionale umanitario. Con almeno 50.000 bambini affetti da malnutrizione acuta a Gaza – e centinaia di migliaia sfollati più volte – nessun bambino che fa la fila per un pezzo di pane o si rifugia in una tenda temporanea dovrebbe essere calpestato a morte o ucciso da un attacco aereo. La continua normalizzazione di questo orrore deve trasformarsi in azione per fermarlo. Quando è troppo è troppo”.

Onu vara task force su crisi del debito, Gentiloni copresidente

Onu vara task force su crisi del debito, Gentiloni copresidenteMilano, 7 dic. (askanews) – Il Segretario generale delle Nazioni Unite, António Guterres, ha nominato un gruppo di esperti per promuovere soluzioni politiche attuabili per risolvere la crisi del debito. La task force sarà guidata da Mahmoud Mohieldin, inviato speciale dell’Onu per il finanziamento dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, e copresieduto da Paolo Gentiloni, ex commissario Ue per l’Economia, Trevor Manuel, ex ministro delle Finanze del Sudafrica, e Yan Wang, ricercatore accademico senior presso il Centro per le politiche di sviluppo globale dell’Università di Boston.


Questo gruppo di lavoro informerà la Quarta Conferenza internazionale sul finanziamento dello sviluppo, un processo intergovernativo facilitato dalle Nazioni Unite, che si terrà dal 30 giugno al 3 luglio 2025 a Siviglia, in Spagna. Il mondo in via di sviluppo sta attualmente affrontando una crisi del debito senza precedenti, con decine di Paesi che stanno lottando sotto il peso del servizio del debito che minaccia la stabilità economica, il progresso sociale e lo sviluppo sostenibile. Eppure, fino ad oggi, la risposta globale è stata insufficiente, sottolinea l’Onu.