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Autore: Redazione StudioNews

Europei, Mbappé salta il match con l’Olanda

Europei, Mbappé salta il match con l’OlandaRoma, 19 giu. (askanews) – Brutte notizie per la Francia, che perderà il suo miglior giocatore nonché capitano Kylian Mbappe per il match di venerdì contro l’Olanda. Il numero 10 transalpino si è rotto il naso in uno scontro con Danso nella gara di debutto contro l’Austria e sarà costretto a portare una maschera protettiva per il resto dell’Europeo.


Scelta precauzionale, dunque, nonostante il giocatore inizialmente spingesse per giocare da subito. Dopo essersi rotto il naso in seguito allo scontro con Danso nell’incontro vinto con l’Austria, infatti, la prossima stella del Real Madrid ha deciso di evitare l’operazione – che lo avrebbe tenuto fuori per tutto l’Europeo – e indossare una maschera protettiva nelle altre partite. Deschamps dovrà quindi inventarsi qualcosa visto che la sua squadra, che già non aveva brillato, adesso dovrà pure fare a meno della sua stella in una sfida cruciale per il primo posto del girone.

Maturità al via. Da Ungaretti ai selfie: tutte le tracce del tema

Maturità al via. Da Ungaretti ai selfie: tutte le tracce del temaRoma, 19 giu. (askanews) – Brani di Ungaretti e Pirandello; “guerra fredda” e minaccia atomica, il valore del patrimonio artistico e culturale, il senso del silenzio in un mondo sempre più rumoroso e frenetico; l’elogio dell’imperfezione e la comunicazione digitale tra selfie e blog: sono autori e temi scelti per le 7 tracce della prima prova scritta dell’Esame di Maturità, iniziato oggi per 526.317 studenti italiani.


I maturandi hanno a disposizione 6 ore per lo svolgimento del tema (potranno consegnare l’elaborato a partire dalla terza ora) e possono scegliere tra 7 tracce trasversali, con riferimenti agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico e sociale: due tracce per la tipologia A (poesia o prosa); tre tracce per la tipologia B (analisi e produzione di un testo argomentativo); due tracce per la tipologia C (tema di attualità). TRACCE TIPOLOGIA A – Per la poesia è stata scelta “Pellegrinaggio” di Giuseppe Ungaretti, con l’esperienza vissuta dall’autore durante la Prima guerra mondiale; per la prosa un brano dal romanzo “Quaderni di Serafino Gubbio operatore” di Luigi Pirandello, in cui si affronta il tema del progresso tecnologico e si riflette sui suoi possibili effetti.


TRACCE TIPOLOGIA B – La traccia di ambito storico-politico è un brano tratto da “Storia d’Europa” in cui lo storico e politico Giuseppe Galasso analizza il concetto di “guerra fredda” e il ruolo dell’equilibrio del terrore nella seconda metà del Novecento basato sulla minaccia atomica; per l’ambito artistico-letterario è stato scelto un brano da “Riscoprire il silenzio. Arte, musica, poesia, natura fra ascolto e comunicazione” della giornalista e saggista Nicoletta Polla-Mattiot, che invita a riflettere sul valore del silenzio e sui suoi benefici per la comunicazione; l’ultima traccia è un testo della costituzionalista Maria Agostina Cabiddu pubblicato nella “Rivista AIC (Associazione Italiana dei Costituzionalisti)” sul valore del patrimonio naturale, artistico e culturale italiano e sulla correlazione con il benessere delle persone. TRACCE TIPOLOGIA C – In questa tipologia lo studente è chiamato ad effettuare una riflessione critica a carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità. Due i brani proposti: un testo di Rita Levi Montalcini da “Elogio dell’imperfezione” e uno da “Profili, selfie e blog. La forma diario nell’epoca di Internet” di Maurizio Caminito.


VALDITARA: “ABBORDABILI, AVREI FATTO QUELLA STORICA” – “Le tracce saranno interessanti e abbordabili. Credo che non ci saranno traumi o particolari preoccupazioni al termine di questi elaborati. I ragazzi devono, prima di scrivere, riflettere, usare la brutta copia per impostare il ragionamento e poi esprimere i propri sentimenti, cercando soprattutto di cogliere il significato profondo delle tracce”, ha detto il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, a Rtl 102.5. “Io avrei scelto una traccia storica, visto che la storia mi piace molto”, ha spiegato poi a SkyTg24 dopo l’apertura dei plichi.

Autonomia differenziata, la Camera approva la riforma. Ecco cosa potranno fare le Regioni

Autonomia differenziata, la Camera approva la riforma. Ecco cosa potranno fare le RegioniRoma, 19 giu. (askanews) – L’aula della Camera dei deputati ha approvato la riforma dell’autonomia differenziata, ddl 1665, con 172 voti favorevoli, 99 contrari, 1 astenuto. La riforma del Governo approvata definitivamente dalla Camera, attua la possibilità di riconoscere livelli diversi di Autonomia alle diverse Regioni italiane a statuto ordinario e speciale e alla Province Autonome di Trento e Bolzano, è una legge puramente procedurale di attuazione della riforma del Titolo V della Costituzione approvata oltre 20 anni fa: nel 2001.


In 11 articoli, la riforma definisce le procedure legislative e amministrative per l’applicazione del terzo comma dell’articolo 116 della Costituzione. Regola cioè le procedure per intese Stato e quelle Regioni che decideranno di chiedere un livello di autonomia differenziata rispetto alle altre Regioni in 23 materie. Prima di presentare la richiesta ogni singola Regione dovrà acquisire pareri di Comuni Province ed enti regionali del suo territorio. – 23 MATERIE DI POSSIBILE AUTONOMIA DIFFERENZIATA Ci sono le altre: tutela della salute, Istruzione, Sport Ambiente, Energia, Trasporti, Cultura e Commercio Estero. Quattrodici sono le materie definite dai Lep, Livelli Essenziali di Prestazione.


-ACCORDI DECENNALI IN 5 MESI FRA STATO E REGIONI – Stato e singole Regioni avranno tempo 5 mesi dalla richiesta della Regione per arrivare a un accordo. Le intese potranno durare fino a 10 anni e poi essere rinnovate. Potranno essere interrotte prima della scadenza da Stato o Regione con preavviso di almeno 12 mesi. – DETERMINAZIONE DEI LIVELLI ESSENZIALI DI PRESTAZIONE (LEP) PER OGNI REGIONE. Il riconoscimento di una o più “forme di autonomia” è subordinata alla determinazione di Lep: criteri che determinano il livello di servizio minimo che deve essere garantito in modo uniforme sull’intero territorio nazionale. La determinazione dei costi e dei fabbisogni standard, e quindi dei Lep avviene sulla base di una ricognizione della spesa storica dello Stato in ogni Regione nell’ultimo triennio.


– ENTRO 24 MESI GOVERNO DEVE DECRETARE I LEP – il Governo nazionale entro 24 mesi dall’entrata in vigore della legge approvata oggi dovrà varare uno o più decreti legislativi per determinare livelli e importi dei Lep. – PRINCIPI DI TRASFERIMENTO FUNZIONI DELLO STATO ALLE REGIONI- Il trasferimento sarà possibile solo successivamente alla determinazione dei Lep e nei limiti delle risorse rese disponibili in legge di bilancio. Senza determinazione di Lep e loro finanziamento non sarà possibile per una Regione ottenere un livello maggiore di Autonomia.


– CABINA REGIA NAZIONALE DEL GOVERNO – Una cabina di regia del governo nazionale dovrà effettuare periodica ricognizione del quadro normativo in relazione a ciascuna funzione amministrativa statale e delle regioni ordinarie e individuare materie o ambiti di materie riferibili ai Lep sui diritti civili e sociali che devono essere garantiti allo stesso modo in tutto il territorio nazionale. Ne fanno parte tutti i ministri competenti, assistiti da una segreteria tecnica presso il Dipartimento Affari Regionali e Autonomie della Presidenza del Consiglio. – CLAUSOLA DI SALVAGUARDIA – Il Governo nazionale può sostituirsi a organi di Regioni, Città metropolitane, Province Comuni quando verifichi loro inadempienze rispetto a trattati internazionali, normative comunitarie oppure riscontri un pericolo grave per la sicurezza pubblica inclusa la garanzia di diritti civili e sociali e occorra tutelare l’unità giuridica o quella economica della Repubblica

Slitta a primavera esame abilitazione cercatore tartufi in Toscana

Slitta a primavera esame abilitazione cercatore tartufi in ToscanaRoma, 19 giu. (askanews) – Slitta alla primavera 2025 la sessione autunnale 2024 degli esami di abilitazione alla raccolta dei tartufi. Pertanto, le domande per la prima sessione di esami dell’annualità 2025 potranno essere presentate a partire dal primo gennaio 2025.


Lo slittamento avviene nelle more dell’approvazione del Regolamento di attuazione della Legge regionale 36 del 2023, per dar modo ai futuri raccoglitori di frequentare il corso formativo propedeutico all’accesso all’esame di idoneità previsto dalla nuova norma. Si diventa tartufai infatti solo dopo molto studio, il superamento di un esame e il conseguimento di un patentino che autorizzi alla ricerca dei tartufi. La prova d’esame è solo in forma scritta, ha la durata di 30 minuti ed è costituita da 30 domande a risposta chiusa. Il candidato per conseguire l’idoneità dovrà rispondere correttamente almeno a 26 domande.

Vino, Annual Report Valoritalia: numeri in calo ma il sistema regge

Vino, Annual Report Valoritalia: numeri in calo ma il sistema reggeMilano, 19 giu. (askanews) – “Sul piano strettamente quantitativo, lo scorso anno le nostre imprese hanno realizzato una crescita nei volumi di imbottigliato pari allo 0,54%, che sale al 2,8% se raffrontata alla media dei tre anni precedenti. Una crescita piccola ma da non sottovalutare, soprattutto se si tiene conto del contesto economico internazionale. Tuttavia al piccolo incremento dei volumi ha purtroppo corrisposto una riduzione del valore economico dell’imbottigliato, dovuto alle performance che hanno caratterizzato le differenti tipologie di prodotto. Un bilancio complessivo non dei più favorevoli ma certamente contenitivo dei danni e decisamente più positivo rispetto la maggior parte dei nostri competitor, a dimostrazione, ancora una volta, della grande adattabilità del sistema produttivo italiano anche di fronte alle condizioni più difficili”. Così il presidente di Valoritalia, Francesco Liantonio, ha commentato l’edizione 2024 dell’”Annual Report Valoritalia”, sesta edizione del rapporto firmato dalla società che si occupa di controllo e certificazione del vino italiano e che riporta analisi e dati relativi a 219 Denominazioni di origine, che rappresentano il 56% della produzione nazionale dei vini di qualità e oltre due miliardi di bottiglie collocate sul mercato.


L’edizione 2024 del report è stata presentata a Casina Valadier a Roma da Valoritalia, che certifica le maggiori Denominazioni di origine italiane, tra cui Prosecco, Barolo, Brunello di Montalcino e Franciacorta. Il 2023 evidenzia andamenti contrastanti: da un lato i vini Igt hanno realizzato una performance sorprendente, con una crescita annua del 16,5%, equivalente a oltre 97,6 milioni di bottiglie, dall’altro, le Doc e le Docg hanno registrato un calo degli imbottigliamenti rispettivamente del 2,8% e dell’8%, con un risultato economico finale che è stato negativo per l’1,3%. Rispetto al 2022, le regioni del Nord Ovest hanno ceduto l’8,3% dei volumi e quelle del Centro il 5,3%. Viceversa, a mostrare la miglior performance sono stati i territori vitivinicoli del Nord Est con 3,7% di crescita trainata soprattutto dall’Asolo Prosecco Docg e dal Veneto Igt. Il primo quadrimestre 2024 mostra alcuni segnali positivi, perché i volumi dell’imbottigliato sono cresciuti dell’1,1% sullo stesso periodo del 2023. Inoltre, ancor più significativo è il fatto che la ripresa ha interessato Doc e Docg, cioè il vertice della piramide qualitativa della nostra viticultura.


Inoltre, la ricerca Nomisma-Wine Monitor illustrata nel corso dell’incontro, conferma la crescita di attenzione dei consumatori verso la sostenibilità, che unisce tutela ambientale e rispetto dei valori etici e sociali e come il 93% delle imprese italiane consideri la sostenibilità un tema fondamentale per le loro strategie di sviluppo.

In Corea del Sud buone prospettive per prodotti italiani bio

In Corea del Sud buone prospettive per prodotti italiani bioRoma, 19 giu. (askanews) – Cresce in Corea del Sud l’interesse per i prodotti biologici. Un mercato cui guardare con grande attenzione viste le buone prospettive che riguardano le referenze Bio di origine italiana, con il 41% dei consumatori che si dichiara intenzionato ad aumentarne il consumo nei prossimi 2-3 anni. Inoltre, il 68% degli intervistati si dichiara soddisfatto della qualità dei prodotti made in Italy e un ulteriore 53% valuta positivamente la presenza e la varietà dei nostri prodotti presso la ristorazione locale.


E’ quanto emerge dall’indagine sui consumatori della Corea del Sud che verrà presentata oggi in occasione del forum ITA.BIO, la piattaforma online di dati e informazioni per l’internazionalizzazione del biologico Made in Italy curata da Nomisma e promossa da ICE Agenzia e FederBio. In Corea del Sud il settore Bio è in crescita: tra 2022 e 2017 le superfici coltivate a biologico sono aumentate del +91% per rispondere alle esigenze di un mercato vivace, che nel retail ha fatto registrare vendite nell’ordine dei 485 mln di euro. Con una spesa pro-capite pari a 9,3 euro a persona il biologico interessa soprattutto un target specifico di popolazione: famiglie con bambini, giovani under 27, persone con redditi e titoli di studio alti e uno stile di vita sostenibile.


Dall’indagine di Nomisma emerge come 1 coreano su 3 abbia consumato almeno un prodotto italiano nell’ultimo anno; il 22% ha invece acquistato almeno un prodotto italiano a marchio Bio con una preferenza che è ricaduta su formaggi, olio EVO, conserve e passate.

Estensione fasce fluviali Po penalizzerà agricoltori

Estensione fasce fluviali Po penalizzerà agricoltoriRoma, 19 giu. (askanews) – “Comprendiamo la necessità di rivedere, dopo tanto tempo, le Fasce fluviali ma di pari passo andrebbero adeguati anche i vincoli previsti al loro interno, perché negli anni sono cambiate le condizioni meteo-climatiche tipiche di quei territori. Un ampliamento delle Fasce, oltre a comportare limitazioni anche importanti all’attività agricola in generale, basti citare le restrizioni che verranno imposte alla pioppicoltura, rischia di incidere in modo particolarmente grave sugli allevamenti zootecnici”.


Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo e di Confagricoltura Piemonte, è preoccupato per le conseguenze del “Progetto di aggiornamento del Piano stralcio per l’assetto idrogeologico del bacino del fiume Po e del PGRA del Distretto idrografico del fiume Po: torrente Maira da Busca alla confluenza Po e torrente Grana-Mellea da Caraglio alla confluenza Maira” che, di fatto, allarga le cosiddette “Fasce A” dell’asta del Po e dei suoi principali affluenti, ossia aree adiacenti ai corsi d’acqua dove sono vietate numerose lavorazioni agricole. “Ci saremmo aspettati – spiega – un maggior coinvolgimento in fase preliminare e non, come spesso accade, a decisioni ormai assunte”.

Autonomia, Meloni: passo avanti per Italia più forte e giusta

Autonomia, Meloni: passo avanti per Italia più forte e giustaRoma, 19 giu. (askanews) – “Più autonomia, più coesione, più sussidiarietà. Ecco i tre cardini del disegno di legge sull’autonomia differenziata approvato alla Camera. Un passo avanti per costruire un’Italia più forte e più giusta, superare le differenze che esistono oggi tra i diversi territori della Nazione e garantire gli stessi livelli qualitativi e quantitativi delle prestazioni sull’intero territorio. Avanti così, nel rispetto degli impegni presi con i cittadini”. Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, commenta in un post su X l’approvazione definitiva del ddl autonomia differenziata.

Sicilia, Schifani: con Ibm grande opportunità per nostri giovani

Sicilia, Schifani: con Ibm grande opportunità per nostri giovaniRoma, 19 giu. (askanews) – Il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha ricevuto a Palazzo d’Orléans una delegazione di dirigenti di Ibm Italia composta da Daniela Scaramuccia, responsabile dei Servizi di consulenza per il settore pubblico e sanità, Edilia Carniti, account manager, Alessandra Santacroce, responsabile Affari istituzionali ed Eraldo Beltrami, ad di ‘Sistemi Informativi’, azienda controllata da Ibm Italia.


Nel corso dell’incontro, i rappresentanti dell’azienda hanno esposto a Schifani il programma di Academy che ‘Sistemi Informativi’ sta portando avanti nell’Isola nell’ambito della formazione e dello sviluppo delle competenze di giovani laureati e laureandi nel settore dell’information technology, con particolare riguardo all’Intelligenza artificiale. L’obiettivo di ‘Sistemi Informativi’ – che ha riconosciuto l’alto tasso di preparazione dei laureati e degli studenti di ingegneria informatica siciliani – è la valorizzazione del capitale umano formato attraverso il sistema di centri di innovazione distribuiti sui territori.


“Sono lieto che Ibm abbia scelto la Sicilia per i suoi progetti di sviluppo del capitale umano del nostro Paese e che abbia riconosciuto nei nostri giovani un livello di competenze nelle materie tecniche e scientifiche tale da attirare l’attenzione di aziende di così alto spessore. Queste risorse umane, adeguatamente formate, sarebbero così spendibili sul nostro territorio per progetti di caratura nazionale. Guardiamo con favore a ogni iniziativa che favorisca lo sviluppo e la crescita dell’occupazione dei nostri giovani in Sicilia”, ha detto il governatore.

Autonomia, A.Fontana: la Lombardia correrà ancor più velocemente

Autonomia, A.Fontana: la Lombardia correrà ancor più velocementeMilano, 19 giu. (askanews) – “L’Aula della Camera ha definitivamente approvato il ddl sull’autonomia differenziata. Una notizia eccezionale per la Lombardia e per i lombardi che, sette anni fa, con un referendum, avevano espresso in maniera chiara e netta la volontà di andare in quella direzione. Con l’autonomia avremo più competenze in diverse materie e potremo confermare la nostra capacità amministrativa rendendo ancora più forte la nostra regione”. Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, sui suoi profili social, ha commentato l’approvazione del ddl alla Camera.


“Ringrazio tutti coloro che hanno creduto in questo progetto e in particolar modo il ministro Calderoli che ha dato un impulso deciso per raggiungere questo traguardo. Con l’autonomia la Lombardia sarà libera di correre ancora più velocemente” ha aggiunto.