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Autore: Redazione StudioNews

Piemonte, M5s: da Cirio e Pentenero solo chiacchiere e annunci

Piemonte, M5s: da Cirio e Pentenero solo chiacchiere e annunciMilano, 17 mag. (askanews) – “Il Movimento 5 Stelle si è sempre battuto per la gratuità del trasporto pubblico per gli studenti e i giovani, mentre sia il centrodestra che il centrosinistra in questi anni hanno tagliato drasticamente i servizi e allo stesso tempo aumentato i prezzi di biglietti e abbonamenti. Un salasso che i cittadini hanno subito sulla loro pelle, soprattutto nell’ultimo anno. Cirio e Pentenero, che si mettono pure d’accordo a raccontare favole su autobus e treni gratis, in campagna elettorale sperano nella memoria corta dei piemontesi”. Così in una nota la candidata del M5s alla presidenza della Regione Piemonte, Sarah Disabato, riferendosi al presidente uscente e candidato del centrodestra e alla candidata del centrosinistra.


“In questi cinque anni in Consiglio regionale abbiamo chiesto a più riprese un efficientamento del trasporto pubblico locale, compresa la riattivazione delle linee ferroviarie sospese già dalla Giunta di centrodestra guidata da Roberto Cota, di cui Alberto Cirio era assessore: pensiamo alla Chivasso-Asti, alla Pinerolo-Torre Pellice e poi anche alla Rivarolo-Pont e alla Germagnano-Ceres. In sede di bilancio, inoltre, abbiamo chiesto di rivedere il Contratto di Servizio con Trenitalia, con maggiori investimenti da parte della Regione e il coinvolgimento diretto dei comitati pendolari” ha continuato Disabato. “Facile, poi, riempirsi la bocca con la tutela dei diritti: con che faccia Cirio si presenta davanti agli elettori, e soprattutto alle elettrici, parlando di diritti, quando lui stesso insieme al suo assessore Marrone è stato l’autore del fondo vita nascente, il provvedimento antiabortista più retrogrado, oscurantista e lesivo nei confronti delle donne degli ultimi anni. Una misura poco trasparente che grida vendetta” ha concluso.

Operaio edile 22enne ucciso da una lastra d’acciaio nel Salernitano

Operaio edile 22enne ucciso da una lastra d’acciaio nel SalernitanoNapoli, 17 mag. (askanews) – Un giovane di 22 anni ha perso la vita a Scafati, in provincia di Salerno, in un incidente sul lavoro all’interno di un cantiere edile impegnato nei lavori di rifacimento della facciata di un palazzo in via Pietro Melchiade. L’operaio, secondo una prima ricostruzione, sarebbe stato ucciso da una lastra d’acciaio che stava sollevando con una carrucola che avrebbe perso il suo carico. La lastra l’ha travolto uccidendolo. Sul posto i sanitari del 118 e i carabinieri che non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del ragazzo.

Zelensky ha firmato la legge per arruolare i detenuti

Zelensky ha firmato la legge per arruolare i detenutiRoma, 17 mag. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato due leggi già adottate dai deputati che consentono ai prigionieri di arruolarsi nell’esercito, in cambio della liberazione condizionale. Un modo per cercare di alleviare la carenza di volontari.


Saranno accettati solo i detenuti a cui restano solo tre anni di reclusione da scontare. Non saranno ammesse persone detenute per condanne all’ergastolo nonché per reati “contro i fondamenti della sicurezza nazionale”, di omicidio premeditato “di due o più persone” o violenza sessuale.

In autunno arriva la Nutella plant based: presentata alla gdo

In autunno arriva la Nutella plant based: presentata alla gdoMilano, 17 mag. (askanews) – Arriverà nei supermercati italiani in autunno la Nutella plant based, la versione vegetale della celebre crema alla nocciola di Ferrero che quest’anno festeggia i suoi 60 anni. La nuova versione della crema spalmabile viene presentata in questi giorni alla grande distribuzione riunita in Sardegna per Linkontro, l’evento annuale organizzato da NielsenIQ dedicato al mondo del largo consumo. “In Ferrero esploriamo costantemente nuove categorie e tendenze alimentari emergenti. Sfruttando lo spirito innovativo e l’esperienza decennale dei nostri marchi globali, ci stiamo ora preparando a lanciare Nutella plant-based a partire dall’autunno 2024”, fanno sapere dall’azienda dolciaria di Alba.


“Ci piace essere partner delle innovazioni degli amici dell’industria, ed eccoci con l’innovazione delle innovazioni: Nutella cambia, si evolve ed ecco il lancio di Nutella plant based”, scrive Giorgio Santambrogio, ceo del gruppo VèGè, sui suoi social. Santambrogio, fiero di essere “il primo retail ad essere informato delle innovazioni di Ferrero”, plaude a questo nuovo lancio che “amplia il target di questa iconica coccola mondiale”. La nuova versione della crema spalmabile (che sarà anche certificata vegan) punta ai consumatori cosiddetti flexitariani, coloro che senza bandire dalla propria dieta le proteine animali prediligono cibi di origine vegetale. Un target che in Italia si stima conti 12 milioni di persone. A questi si aggiungono anche gli intolleranti al lattosio che così potranno consumare senza problemi la Nutella. Nella nuova ricetta, infatti, il latte viene sostituito con ingredienti di origine vegetale. Ferrero, tuttavia, assicura che “questo ulteriore ingresso nella famiglia Nutella offrirà la medesima e inconfondibile esperienza di gusto offrendo una nuova scelta in grado di accogliere ancora più persone tra i consumatori di Nutella”.


La Nutella plant based, che verrà presentata con un evento ad hoc, arriva nell’anno del 60esimo anniversario dalla nascita della crema alla nocciola la cui produzione nel 2023 a livello mondiale è salita del 20% a 500 mila tonnellate dalle 400 mila di dieci anni prima.

Domani Giornata Mal di Testa. Esperti chiariscono dubbi su patologia

Domani Giornata Mal di Testa. Esperti chiariscono dubbi su patologiaRoma, 17 mag. (askanews) – La Società Italiana di Neurologia (SIN) e la Società Italiana per lo Studio delle Cefalee (SISC) annunciano che domani, sabato 18 maggio, si terrà la XVI Giornata del Mal di Testa, iniziativa che si propone di sensibilizzare la popolazione riguardo ad un problema di salute diffusissimo ma spesso sottovalutato o banalizzato. Per questa iniziativa, sui canali social Facebook, Instagram e Twitter delle due Società Scientifiche verranno pubblicati video divulgativi realizzati dai neurologi che parleranno delle principali curiosità legate al mal testa, prendendo spunto dalle domande più frequenti che sono arrivate direttamente dagli utenti. Con il termine cefalea si intende qualunque dolore percepito a livello del capo, è in sostanza un sinonimo in linguaggio medico del più popolare termine “mal di testa”. Le cefalee sono uno dei disturbi più frequenti in assoluto. Se consideriamo tutte le cefalee assieme (comprese quelle banali come il cerchio alla testa che si prova…dopo una libagione troppo abbondante), la stragrande maggioranza della popolazione ne è stata colpita almeno qualche volta nella vita. All’interno del vasto mondo delle cefalee, il gruppo epidemiologicamente più rilevante è quello costituito dalle cefalee primarie, formato dalle cefalee che non sono causate da qualche problema organico individuabile (traumi, problemi vascolari, infiammazioni, infezioni ecc.). Nelle cefalee primarie il sintomo mal di testa costituisce esso stesso la malattia ed eventuali indagini strumentali non rilevano anomalie di sorta. All’interno del capitolo delle cefalee primarie, la parte del leone è dell’emicrania e per la sua diffusione (colpisce circa il 15% della popolazione, con uno sbilanciamento di almeno due a uno a sfavore delle donne) e per la disabilità che può comportare. Non a caso, secondo il Global Burden of Disease Study, che misura il fardello che tutte le malattie causano all’umanità, l’emicrania si situa al secondo posto in assoluto per gli anni vissuti con disabilità e al primo posto addirittura nelle donne tra i 15 e i 49 anni. “Si tratta quindi di un disturbo importante – afferma Alessandro Padovani, Presidente della Società Italiana di Neurologia – che causa conseguenze spiacevoli sia a livello individuale – basti pensare che gli attacchi di emicrania possono essere di una violenza tale da costringere a letto per un giorno o due e si accompagnano spesso ad altri sintomi invalidanti oltre al mal di testa, come la nausea, il vomito, il fastidio per la luce, i rumori e gli odori – che sociale con fenomeni come assenteismo e “presenteismo”, cioè presenza al lavoro o a scuola ma in condizioni di efficienza ridotta, e nei casi più gravi può portare alla necessità di passare ad un lavoro part time o di richiedere un pensionamento anticipato. Inoltre, trattandosi di un disturbo non “visibile” dall’esterno né evidenziabile con esami, ma piuttosto di un’esperienza intima, non comunicabile come tutti i dolori, espone chi ne soffre alla frequente evenienza di uno stigma sociale: chi ne è affetto spesso si sente dire frasi sminuenti del genere “ma dai, per un po’ di mal di testa…”, che in molti casi conducono ad occultare la malattia e a ritardare l’accesso a cure efficaci”. Molti studi hanno, infatti, documentato che la metà circa dei soggetti con emicrania non sa di esserne affetto, ma pensa di soffrire di un banale mal di testa (molte donne, ad esempio pensano che gli attacchi di emicrania mestruali siano “normali”, facciano parte della fisiologia del ciclo mestruale) oppure è vittima di credenze diffuse quanto infondate (la famigerata “cervicale”).


“La prima barriera che si oppone ad una gestione corretta dell’emicrania è pertanto quella della conoscenza, della consapevolezza di esserne affetti – commenta Franco Granella, Presidente della SISC – ed è soprattutto su questa barriera che si propone di agire la Giornata del Mal di Testa diffondendo, attraverso i canali social SISC e SIN, video di esperti che esprimono la loro opinione riguardo alle più comuni domande che le persone che soffrono di cefalea formulano sulla loro condizione. La seconda barriera, una volta che sia stata formulata una diagnosi corretta, è rappresentata dalla presa in carico da parte di un medico che abbia le conoscenze necessarie in materia e sia disposto a seguire nel tempo il paziente. L’Italia dispone di un’eccellente rete di centri cefalee distribuiti su tutto il territorio nazionale, in cui i pazienti possono ricevere le cure più appropriate. Trattandosi tuttavia di un disturbo che interessa milioni di persone, non è immaginabile che tutti i pazienti debbano e possano rivolgersi ad un centro cefalee: ne conseguirebbe la paralisi operativa e liste di attesa infinite”. Il primo baluardo contro l’emicrania deve essere costituito dai medici di medicina generale (MMG), che devono essere in grado di porre la diagnosi e di trattare i casi meno complessi, con terapie per l’attacco acuto ma anche di profilassi. A questo proposito potrebbe essere utile formare dei MMG particolarmente esperti in questo campo, che andrebbero ad operare nelle case della salute, in cui l’aggregazione di diversi MMG consente che ogni medico possa acquisire competenze approfondite in un particolare settore della medicina.


Un altro contributo fondamentale lo può fornire la rete dei neurologi ambulatoriali, presente in modo capillare sul territorio e perfettamente in grado di gestire la maggioranza dei casi di emicrania e delle altre cefalee primarie. A questo punto i Centri Cefalee potrebbero svolgere il loro compito principale: trattare i casi “difficili”, le emicranie resistenti a trattamenti multipli, le emicranie croniche (quelle cioè in cui il mal di testa ricorre per almeno 15 giorni al mese) e quelle complicate dall’uso eccessivo di sintomatici (cosiddetta Medication Overuse Headache), utilizzando anche i recenti farmaci specifici per l’emicrania, la cui efficacia e tollerabilità ha rappresentato un punto di svolta nella lotta a questa insidiosa malattia. Per maggiori info sulla Giornata del Mal di Testa visitare il sito web delle Società Scientifiche che promuovono la Giornata: www.neuro.it e www.sisc.it.

Maltempo, A.Fontana: a Bellinzago situazione è davvero complessa

Maltempo, A.Fontana: a Bellinzago situazione è davvero complessaMilano, 17 mag. (askanews) – “Vedendola direttamente, la situazione è davvero complessa. Ci sono numerose abitazioni e una serie di attività produttive completamente allagate. Fortunatamente la Protezione civile ha risposto molto bene. A loro, ai Vigili del fuoco, ai volontari e a tutti gli altri soggetti intervenuti con grande professionalità, rivolgo, ancora una volta, il ringraziamento della Regione e dei lombardi”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, oggi a Bellinzago Lombardo dove, insieme e all’assessore regionale alla Protezione civile e quello al Territorio, ha incontrato i sindaci e le istituzioni locali.


“Gli interventi di prima necessità e urgenza – ha aggiunto – sono stati svolti in tempi eccezionali. Adesso bisogna cercare di ripristinare la situazione e fare in modo che le famiglie evacuate possano tornare nelle loro abitazioni”. “In questi momenti, oltre all’aiuto concreto, è importante – ha concluso – far sentire la presenza delle istituzioni, far comprendere ai cittadini che non sono soli”.

Slow Food: Federico Varazi nuovo presidente Banca del vino di Pollenzo

Slow Food: Federico Varazi nuovo presidente Banca del vino di PollenzoMilano, 17 mag. (askanews) – Federico Varazi è stato nominato nuovo presidente della Banca del vino di Pollenzo (Cuneo), società cooperativa costituita nel 2001 con lo scopo di costruire la memoria storica del vino italiano, selezionando, stoccando e conservando, i migliori vini della penisola. Già vicepresidente di Slow Food Italia, Varazi succede a Vladimiro Rambaldi.


Il nuovo Cda, che rimarrà in carica per il triennio 2024-2026, ha attribuito le cariche di vicepresidente a Olivia Reviglio, Consiglieri Eleonora Bergoglio, Fabrizio Gallino, Vladimiro Rambaldi, Leopoldo Rieser e Federico Piemonte come consigliere delegato. Obiettivo del nuovo Cda quello di “incrementare nei prossimi tre anni le attività e gli eventi nella sede di Pollenzo ma anche nelle sedi didattiche distaccate, come elemento di potenziamento della promozione delle aziende che credono in una viticoltura sostenibile in linea con i principi del manifesto del vino buono, pulito e giusto”. “Consolidare il legame di Slow Food Italia con Banca del Vino, società cooperativa con più di 800 soci, significa legare indissolubilmente i progetti del vino di Slow Food attraverso un coordinamento politico che può trasformare questa storica cooperativa in un tassello fondamentale del progetto Slow Wine – ha dichiarato Varazi – mantenendo l’obiettivo di preservare la memoria enologica italiana, fare educazione e cultura del vino ed esprimere insieme la grande ricchezza di territori, terreni e vitigni autoctoni della nostra penisola”.


Per raggiungere questi obiettivi il nuovo consiglio “conta sulla collaborazione di tutte le altre anime Slow Food, a cominciare da Slow Food Promozione Srl SB, il braccio operativo di Slow Food Italia, e sul cuore pulsante di questo progetto unico al mondo: i 200 produttori del Club Banca del Vino e tutti gli altri soci”.

Stellantis: Chris Feuell nuova Ceo Ram, Matt McAlear di Dodge

Stellantis: Chris Feuell nuova Ceo Ram, Matt McAlear di DodgeMilano, 17 mag. (askanews) – Dal prossimo 1° giugno la Ceo di Chrysler Chris Feuell, sarà la nuova Ceo anche del marchio Ram, al posto di Timothy Kuniskis che andrà in pensione. Lo rende noto Stellantis.


Matt McAlear invece viene nominato Ceo del marchio Dodge, sostituendo Timothy Kuniskis. Matt diventerà un membro del Top Executive Team. Nel suo ruolo precedente, ha guidato le operazioni commerciali di Dodge. “Voglio cogliere l’occasione per ringraziare calorosamente Tim per la sua passione, il suo impegno e il suo contributo a Stellantis e per aver definito la visione del futuro elettrificato dei marchi Ram e Dodge. Gli auguro il meglio per il suo pensionamento”, ha affermato Carlos Tavares, Ceo di Stellantis. “Sono fiducioso che Chris continuerà il lavoro di Tim nel guidare l’iconico marchio Ram. Matt apporterà una nuova prospettiva, continuando a valorizzare l’eredità del nostro iconico marchio Dodge, guidandone la transizione verso un futuro sostenibile”.

Gli Usa chiedono che fine abbia fatto il Lama bambino, rapito 29 anni fa dalla Cina

Gli Usa chiedono che fine abbia fatto il Lama bambino, rapito 29 anni fa dalla CinaMilano, 17 mag. (askanews) – Oggi sono 29 anni da quando la Repubblica popolare cinese ha rapito, quando era un bambino di sei anni, l’undicesimo Panchen Lama (Grande Erudito), una delle figure più importanti del buddismo tibetano. Lo scrive il Dipartimento di Stato in una nota.


Gedhun Choekyi Nyima risulta disperso e da quel giorno non è più apparso in pubblico. “Il governo cinese sta negando ai membri della comunità tibetana l’accesso a questa importante figura religiosa e continua invece a promuovere un procuratore selezionato dallo stato” osserva il Dipartimento. “Gli Stati Uniti sostengono i diritti umani dei tibetani e il loro esercizio di tali diritti in relazione alla loro distinta identità religiosa, culturale e linguistica. I tibetani, come i membri di tutte le comunità religiose, dovrebbero avere la capacità di selezionare, educare e venerare i propri leader, come il Dalai Lama e il Panchen Lama, secondo le proprie convinzioni e senza interferenze da parte del governo”.

Sabato su Canale5 la Finale di “Amici”, ospite Angelina Mango

Sabato su Canale5 la Finale di “Amici”, ospite Angelina MangoMilano, 17 mag. (askanews) – Domani sabato 18 maggio in prima serata su Canale5 Maria De Filippi conduce in diretta la Finale della 23° edizione del talent show “Amici”. Tutti e sei gli artisti sono entrati a far parte della scuola di Amici fin dalla prima puntata (24 settembre 2023). Superospite in studio reduce da oltre 1 anno di inarrestabile successo da Amici al Festival di Sanremo all’Eurovision l’amatissima cantautrice Angelina Mango. Ecco chi sono i finalisti, ci sono due ballerini e quattro cantanti.


Marisol, ballerina modern, 18 anni, vive a Biella con la mamma e il papà, originario di Cuba. Durante il percorso nella scuola vince la gara improvvisazione dove si aggiudica la partecipazione all’evento “Effetto Domino”. Vince anche la gara improvvisazione che le permetterà di esibirsi il 17 luglio sul palco del “Carla Fracci Mon Amour”. E’ la prima allieva ad aggiudicarsi la Finale di Amici. Dustin, ballerino modern, 21 anni, vive in Australia con i genitori. Durante il programma mostra sin da subito le sue capacità artistiche vincendo una gara di ballo che gli da’ l’accesso al palco del gala internazionale “Danza nel vento”. In questi mesi si aggiudica inoltre due gare d’improvvisazione che gli permettono di partecipare al workshop “Aterballetto” e l’esibizione al “Gala di stelle danzanti”. Vince anche un workshop presso il Balletto di Montecarlo e un workshop in Finlandia. Si aggiudica inoltre una summer intensive per la Alvin Ailey School di New York. E’ il primo allievo ad ottenere la maglia oro per il Serale ed e’ il secondo talent ad aggiudicarsi l’ingresso alla Finale del talent.


Petit (Salvatore) nasce nel 2005 da madre di origini francesi e padre napoletano. Inizia a scrivere canzoni a 13 anni, ascoltando rap italiano e d’oltreoceano. Entra ad Amici con l’inedito “Brooklyn” conquistando Rudy Zerbi che, prontamente lo sceglie nella sua squadra. Durante il percorso nella scuola, Petit pubblica quattro brani: “Che Fai”, “Guagliò”, “Tornerai” e “Mammamì”. Durante la permanenza nella scuola vince un torneo inediti aggiudicandosi la possibilità di realizzare il video musicale del suo inedito “Mammamì” per la regia di Mauro Russo (Calibro9film). Il 17 maggio esce il suo primo EP “Petit” pubblicato con la 21co Label per Warner Music Italy. Holden (Joseph), cantautore e musicista, 24 anni, vive a Roma. Si presenta con l’inedito “Dimmi che non è un addio” (certificato oro), a cui seguono i brani “Nuvola” (certificato oro), “Solo stanotte” e “Randagi”. Durante la permanenza all’interno della scuola vince una gara inediti che gli consente di realizzare il video musicale del singolo “Solo stanotte” con Younuts a cui segue la vittoria di un torneo inediti grazie alla quale si garantisce la presenza sul prestigioso palco del “Red Valley Festival” in Sardegna (agosto). Venerdì 24 maggio esce con il suo EP “JOSEPH” scritto e prodotto da Holden con la collaborazione di Katoo sul brano “Dimmi che non è un addio”, di Zef sul singolo “Nuvola e di KYV sull’inedito “Randagi” per LaTarma Records, distribuito da ADA/Warner Music.


Mida (Christian), cantautore classe ’99 nato a Caracas da madre venezuelana e padre italiano. Cresciuto a Milano, si avvicina alla musica all’età di 11 anni. Si presenta ad Amici con l’inedito “Vita terremoto” e durante la permanenza nella scuola pubblica altri quattro brani: “Rossofuoco” (certificato platino), “Mi Odierai”, “Fight club” e “Que pasa”. La scorsa settimana durante la semifinale di Amici Carla Armogida di Spotify Italia lo ha premiato garantendogli la possibilità di registrare un originale “Spotify Singles”. Venerdì 17 maggio esce “Il sole dentro”, EP pubblicato in licenza esclusiva M.A.S.T./Believe. Sarah, giovane cantante classe 2006. Originaria di Vigevano, in provincia di Pavia. A settembre 2023 fa il suo ingresso nella scuola di Amici. Durante il programma pubblica alcuni brani inediti: “TOUCHÉ’” a cui seguono “Viole e violini”, “Mappamondo” e “Sexy Magica”. Venerdi 17 maggio esce il suo EP, dall’omonimo titolo “SARAH” con Warner Music Italy.


I premi in palio: per il vincitore assoluto di Amici un premio del valore di 150 mila euro in gettoni d’oro. Per il vincitore di categoria un premio del valore di 50 mila euro in gettoni d’oro. Il premio della critica offerto da Tim del valore di 50 mila euro in gettoni d’oro sarà decretato da una giuria composta dai giornalisti delle seguenti testate quotidiane: Sorriere della Sera, La Stampa, Il Giornale, Il Messaggero, QN, Libero, Il Mattino, Il Tempo e Il Secolo XIX, dai giornalisti delle seguenti agenzie di stampa: ansa, adnkronos, lapresse e askanews e dai giornalisti dei seguenti siti web: fanpage.It, tgcom24.It, open.Online, billboard.It, tvblog.It, ilfattoquotidiano.It, davidemaggio.It, tiscali.It, rockol.It, vanityfair.It, allmusicitalia.It e superguidatv.It Trofeo premio radio decretato da 8 importanti network radiofonici: rtl 102.5 e radio zeta, radio italia, radio 105, r101, rds, radio norba e radio kiss kiss. Premio speciale amici per la comunicazione offerto da Tim del valore di 40.000 € in gettoni d’oro. Premio speciale amici spirito libero offerto da oreo del valore di 30 mila euro in gettoni d’oro. Premio keep dreaming offerto da Marlu’ del valore di 7 mila euro in gettoni d’oro a ciascun finalista Presenti in studio ad assistere allo spettacolo: coloro che hanno guidato i talenti durante il lungo percorso all’interno della scuola: Alessandra Celentano, Rudy Zerbi, Lorella Cuccarini, Emanuel Lo, Anna Pettinelli e Raimondo Todaro e coloro che li hanno giudicati Cristiano Malgioglio, Giuseppe Giofre’ e Michele Bravi