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Autore: Redazione StudioNews

Un festival per giocare: a Modena la 15esima edizione di Play

Un festival per giocare: a Modena la 15esima edizione di PlayModena, 17 mag. (askanews) – Giocare è una cosa seria e, soprattutto, è una cosa per tutti. Sono queste le idee alla base di Play – Festival del gioco, la più importante manifestazione italiana dedicata ai giochi da tavolo e di ruolo che si tiene negli spazi di ModenaFiere ed è giunta alla 15esima edizione.


“È un festival di gioco prevalentemente analogico – ha detto ad askanews Andrea Ligabue, direttore artistico di Play – quindi abbiamo giochi da tavolo, giochi di ruolo, giochi tridimensionali e giochi di ruolo dal vivo. Il pubblico che partecipa la nostro evento si trova un programma di oltre ottocento eventi tra tavoli da gioco, tornei, ma anche conferenze, incontri con gli autori e gli illustratori. Ogni giocatore, ogni persona, anche se non conosce il mondo del gioco ha la possibilità di avvicinarsi ai tavoli e trovare esperti delle associazioni o degli espositori che li introducono al gioco e li fanno giocare”. E l’atto di giocare, sia davanti a dei tabelloni magici, sia anche all’aperto allenandosi con spade da eroe o nella grande ludoteca, è uno dei punti forti di Play, che ospita anche la mostra sui 50 anni del primo gioco di ruolo, Dungeons & Dragons, tra avventura e arte. Nei 28mila metri quadri di esposizione in cinque diversi padiglioni, sono presenti più di 200 espositori, 60 associazioni, 50 ospiti internazionali, 2500 tavoli e 7mila sedie. E per l’occasione l’artista e cartografa Francesca Baerald ha creato una delle sue mappe per la città e la manifestazione. “Modena – ci ha raccontato l’artista – è la città dove sono nata e poter realizzare la mappa per Play ed essere qui per me è una cosa incredibile. Contiene tuti i dettagli e le curiosità che conosco di Modena, fin da piccola ero abituata ad andare a visitare il Duomo con la scuola e mi ha sempre affascinato. Questa passione per l’architettura e i misteri me la porto dietro da Piazza Grande e il Duomo”.


Ci sono poi i numeri, che per l’intero comparto nel 2024 parlano di un valore di oltre 18 miliardi di dollari, e per il 2032 si stima che il giro d’affari possa superare i 42 miliardi di dollari. Guardando la passione dei giocatori si può capire la forza del settore, certo, ma si può anche scoprire il modo in cui ci si avvicina pure alla scienza, e proprio ai giochi scientifici è dedicata una specifica area di Play. “Il gioco è uno strumento di apprendimento naturale – ci ha detto Sara Ricciardi, ricercatrice dell’Istituto nazionale di Astrofisica e vicedirettrice del Game Science Research Center – è il modo nel quale i bambini e tutte le persone imparano. È anche uno strumento molto equo con il quale tutti possono accedere a un sapere anche complesso. Noi come istituti all’interno del Game Science Research Center crediamo che sia importante lavorare in maniera larga, per una cittadinanza scientifica, per un approccio alle discipline STEM che sia equo e inclusivo e il gioco in questo senso è uno strumento fondamentale”. Alla fine, però, il messaggio principale che questo festival del gioco vuole veicolare è soprattutto un messaggio sociale. “La forza di Play – ha concluso il direttore Ligabue – è sicuramente fare vedere alla gente che è ancora bello e possibile divertirsi giocando seduti allo stesso tavolo, quindi anche una riscoperta del piacere di giocare con le altre persone, di incontrarsi e vivere delle emozioni fronte a fronte e non mediate da dispositivi digitali”. Nei nostri tempi, ci sentiamo di dire, è una mossa molto interessante.

L.Elettorale, il Governo lavora a sua memoria difensiva per Cedu

L.Elettorale, il Governo lavora a sua memoria difensiva per CeduRoma, 17 mag. (askanews) – “Il ricorso presentato alla Corte europea dei diritti dell’uomo (CEDU) sulla legge elettorale italiana non è stato accolto, come erroneamente riportato da alcuni organi di stampa, ma soltanto dichiarato ammissibile. Le udienze sul merito del ricorso saranno calendarizzate nei prossimi mesi e, pertanto, il Governo italiano sta elaborando una memoria difensiva, come previsto dalla normativa italiana e dalle Convenzioni internazionali in materia”. È quanto precisano fonti di Palazzo Chigi.

Macedonia del Nord, Billi (Lega) in missione elettorale

Macedonia del Nord, Billi (Lega) in missione elettoraleRoma, 17 mag. (askanews) – “Ho preso parte alla missione del Consiglio d’Europa nella Repubblica della Macedonia del Nord, dove si sono svolte le elezioni parlamentari e il secondo turno di quelle presidenziali. I seggi sono stati aperti dalle 7 alle 19 e ho contribuito a osservare che il voto si tenesse in maniera regolare e democratica, monitorando diverse decine di seggi nella Capitale insieme a Joseph O’Reilly, deputato Irlandese. Complimenti alla neo Presidente Gordana Siljanovska-Davkova e al partito Tvoja Makedonija per il successo elettorale. Inoltre, ho incontrato le istituzioni ed alcuni rappresentanti della Comunità italiana locale, piccola ma molto vivace e attiva, che porta avanti l’italianità nel paese macedone”. Così Simone Billi, deputato per la circoscrizione Estero, ripartizione Europa e capogruppo in Commissione Esteri.

Europee, Salvini chiude in piazza Duomo il 1 Giugno con Vannacci

Europee, Salvini chiude in piazza Duomo il 1 Giugno con VannacciRoma, 17 mag. (askanews) – Matteo Salvini chiuderà sabato 1 Giugno la campagna elettorale della Lega in piazza Duomo a Milano insieme al Generale Roberto Vannacci. L’appuntamento è alle 15. Un’ora soltanto più tardi della manifestazione in piazza del Popolo a Roma con cui Giorgia Meloni chiuderà la campagna elettorale di Fratelli d’Italia. Entrambi a ridosso del tradizionale discorso del Presidente della Repubblica al Quirinale in occasione del ricevimento al tramonto sul Colle per celebrare la festa della Repubblica del 2 Giugno.

Paraguay, Assemblea Generale Fip accoglie 10 nuovi Paesi membri

Paraguay, Assemblea Generale Fip accoglie 10 nuovi Paesi membriRoma, 17 mag. (askanews) – Uniti, costruttivi, affiatati. La 33esima Assemblea Generale della Federazione Internazionale Padel, andata in scena ad Asuncion, in Paraguay, ha detto ancora una volta come Fip e Federazioni nazionali siano un’unica cosa, lavorando in perfetta sintonia e proiettati verso un futuro sempre più luminoso. Alla presenza di circa il 75 per cento degli aventi diritto al voto, sottolinea una nota, il presidente Luigi Carraro ha aperto i lavori ringraziando il Comitato Olimpico Paraguayo e il suo presidente – nonché Membro CIO – Camilo Perez, da sempre convinto sostenitore dell’attività della Fip. “In questa assemblea, qui con tutti voi, sento ancor più forte quel sentimento di unità che in questi anni ci ha portati dove siamo ora. È vero – ha proseguito il presidente Carraro – fino ad oggi siamo stati all’altezza delle sfide che via via abbiamo affrontato insieme e lo siamo stati in virtù di quel lavoro di squadra che, grazie a tutti voi, ha fatto la differenza, fino a trasformare il padel in un fenomeno globale. A tutti voi, a me stesso, a tutti coloro che amano il nostro sport voglio sottolineare che numerose altre sfide ci attendono, con l’ambizione di arrivare sempre più in alto che ha contraddistinto fino a oggi il nostro lavoro. E voglio dirlo una volta in più: la Fip è la vostra casa, la Fip siete voi, la Fip siamo tutti noi nel nome di un’unica passione: il padel”, ha concluso il numero uno della Fip.


Il reale termometro di un’assemblea, sia essa politica o sportiva, è il rito del voto: tutte le (numerose) votazioni della giornata sui temi posti all’ordine del giorno hanno via via assunto le dimensioni del plebiscito. Ogni chiamata al voto ha incassato l’unanimità, compresa quella – importantissima – sull’approvazione della riforma dello statuto della Fip, che la Giunta direttiva ha presentato ai membri dell’assemblea. La compattezza assoluta al voto è motivo di grande soddisfazione per la Federazione Internazionale, poiché rappresenta un vero e proprio trampolino verso le progettualità presenti e future. Carraro ha poi ringraziato le tre commissioni continentali: Asia-Pacifico, Europea e Panamericana, evidenziando l’importanza delle competizioni a squadre, incentivando lo sviluppo dello sport di base oltre che di quello di vertice e professionistico, incoraggiando le federazioni a sostenere e organizzare i tornei del circuito Cupra Fip Tour, tessuto mondiale della disciplina, che assume maggior importanza alla luce del nuovo Ranking Fip, una delle grandi e attesissime novità di questo 2024. Un 2024 che si è concretizzato con una Fip sempre più ‘in 3D’ dal punto di vista delle competizioni sportive: oltre al Cupra FIP Tour, potenziato e salito di livello tecnico e organizzativo, questo è l’anno di Premier Padel e di un unico, straordinario circuito professionistico che sta mostrando il suo potenziale sui campi di tutto il mondo. Senza dimenticare la ‘terza dimensione’ della Federazione Internazionale: le competizioni a squadre maschili e femminili che hanno incassato un’adesione e una richiesta di partecipazione che in alcuni casi ha costretto addirittura alla modifiche regolamentari per allargare la platea delle squadre partecipanti.


Presentata la nuova struttura della Fip, che oggi vanta tre sedi: Roma (Italia), Madrid (Spagna) e Losanna (Svizzera). Quest’ultima sarà sede ufficiale Fip, presso la Maison du Sport International (Msi), casa della maggior parte delle federazioni internazionali, nella ‘capitale olimpica’. L’Assemblea Generale ha ratificato l’ingresso nella FIP di dieci nuove federazioni: Algeria, Costa d’Avorio, Ghana, Grecia, Indonesia, Kenya, Mauritania, Moldova, Mongolia, Marocco. La Fip sarà quindi composta da 81 federazioni.


Il padel farà parte del programma dei Junior Pan American Games di Asuncion 2025: un evento con 4.500 atleti di vari sport, che segnerà l’esordio del padel come disciplina da medaglia in un evento multisport continentale in prospettiva olimpica, dopo essere stato disciplina dimostrativa ai Giochi ODESUR 2022 di Asunción e aver preso parte agli European Games 2023 di Cracovia (Polonia), considerati vera e propria anticamera dei Giochi Olimpici. Il presidente Carraro ha presentato il primo World Padel Report, relativo all’attività della Fip e realizzato dal Fip Research & Data Analysis Department, il centro studi della Federazione. Un lavoro capillare, una vera e propria fotografia in grandangolo del padel nel mondo, particolarmente apprezzata dai delegati in assemblea. Dallo studio emerge come, rispetto all’ultima assemblea (Roma, luglio 2023), siano stati oltre 220 i tornei Fip disputati in tutto il mondo, mentre altri 200 si svolgeranno entro la fine del 2024. Oltre 2mila tra giocatrici e giocatori, provenienti da 60 Paesi, hanno partecipato a tornei Fip dall’inizio del 2024.


Da gennaio 2024 sono stati 800mila gli utenti unici sul sito www.padelFIP.com, provenienti da 208 Paesi, con 10 milioni di visualizzazioni. Da inizio anno, inoltre, i profili social della Fip hanno avuto un incremento del 70 per cento dei followers e 9,7 milioni di reach.

Europee,Conte: Meloni-Schlein volevano duello escludente gli altri

Europee,Conte: Meloni-Schlein volevano duello escludente gli altriRoma, 17 mag. (askanews) – “Qui c’è una autorità indipendente che si chiama Agcom, indipendente dai partiti, che ha ricordato semplicemente le regole della par condicio. A me sorprende che Meloni e Schlein si siano affaticate per mesi a costruire un confronto diretto tra di loro escludendo tutti gli altri, in un contesto in cui c’è una legge proporzionale pura per cui ognuno corre per sé”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Giuseppe Conte, nel corso di un punto stampa a Foligno (Pg).


“Peraltro è un duello tv molto singolare – ha sottolineato l’ex presidente del Consiglio – fra due leader che sono candidati finti, si propongono agli elettori ma già hanno dichiarato, già sanno che non potranno andare a Bruxelles”. “A questo punto – ha proseguito – visto che queste regole sono state ricordate perché esistevano già, perché piuttosto Meloni vuole sfuggire a un confronto anche con il sottoscritto? Non è che sono aggressivo, non sono una persona che insulta, avremmo un confronto civile e le chiederei ad esempio perché non vuole il salario minimo per i sottopagati, le chiederei perché fa favori alle banche e invece non ai cittadini. Le chiederei tutte quelle cose che a me appaiono incomprensibili”, ha concluso Conte.

Dl Superbonus, Conte: indegno scaricabarile da chi lo ha prorogato

Dl Superbonus, Conte: indegno scaricabarile da chi lo ha prorogatoRoma, 17 mag. (askanews) – “Sul Superbonus si sta consumando un super-alibi al 110 per cento per il Governo. E’ una cosa inaccettabile”. Lo ha detto il presidente del Movimento 5 stelle, Guseppe Conte, nel corso di un punto stampa a Foligno (Pg).


“Giorgetti – ha sottolineato l’ex premier – lo ha gestito da tre anni, Meloni da diciotto mesi: dovrebbero affrontare questi temi con chiarezza, con linguaggio di verità, portando i dati non solo dei costi ma anche degli investimenti e di tutti i benefici; e poi ovviamente questo scaricabarile è veramente indegno, abbiamo esponenti di Fratelli d’Italia, della Lega che hanno fatto a gara per estenderlo sul piano applicativo e prorogarlo. Adesso quale è il risultato vero, al di là delle polemiche? Che questo governo con questo decreto abbandona famiglie, imprese in difficoltà e viene meno agli impegni che esso stesso ha assunto e tutto questo è deprecabile. Non si governa così”, ha concluso Conte.

Turismo Valle d’Aosta, al via la nuova campagna di comunicazione

Turismo Valle d’Aosta, al via la nuova campagna di comunicazioneMilano, 17 mag. (askanews) – Al via da domenica 19 maggio la nuova campagna pubblicitaria della Valle d’Aosta, con un commercial veicolato sui canali RAI, Publitalia, La7, Sky ed Eurosport che, a seguire, raggiungerà le principali stazioni ferroviarie italiane attraverso il circuito OOH Grandi Stazioni. Un’azione di promozione integrata da una campagna tabellare, con inserzioni pianificate sui principali quotidiani e periodici nazionali, declinate su 3 diversi soggetti, a supporto del lancio della prossima stagione estiva 2024. A novembre è previsto il secondo passaggio per la stagione invernale 2024-25


“Valle d’Aosta ti porta a un altro livello”, è l’espressione di un’ascesa che, partendo dal fondovalle, porta, passo dopo passo, verso i quattromila metri delle più alte vette d’Europa, “attraverso esperienze uniche e su misura da vivere tutto l’anno. È l’espressione, non stereotipata, di un territorio che si offre alla scoperta e all’esplorazione di ognuno, in modo inclusivo, secondo le proprie capacità, le proprie attitudini, il proprio ritmo”, si legge in un comunicato. Al centro del messaggio, “l’unicità della Regione, data dall’altezza delle vette e dalla cultura alpina millenaria, dall’avanguardia tecnologica degli impianti ai primati che detiene in maniera esclusiva; la preziosità di luoghi incantevoli da tutelare e, al contempo, da fruire in modo consapevole e, infine, la varietà della sua proposta, capace di attrarre visitatori di diverso tipo, da quelli spinti dall’esplorazione e dall’avventura a quelli in cerca di divertimento o di una pausa rilassante”.


La campagna di comunicazione è stata realizzata dell’agenzia Arc’s, che ha cercato di coniugare le esigenze strategiche della Valle d’Aosta con i suoi valori. “E’ la naturale evoluzione della strategia di PR e comunicazione attivata a gennaio 2024 da Valle d’Aosta in collaborazione con l’agenzia torinese Open Mind Consulting, basata anche su una narrazione che favorisce un dialogo costante tra destinazione e visitatori, fornendo strumenti nuovi affinché questi siano in grado di riconoscere, nella ricca offerta regionale, quanto di più vicino alle proprie attese e alle proprie esigenze”. Tra gli obiettivi “l’allungamento delle stagionalità per una Valle d’Aosta da vivere e godere, sempre intensamente, 12 mesi l’anno” e “il consolidamento dei mercati di prossimità”. La campagna si prefigge infine di aumentare il flusso dal centro e dal sud Italia e d’ingaggiare un dialogo con le nuove generazioni, in particolare Millennials e GenZ.

Snam seleziona le 5 startup per la terza edizione di HyAccelerator

Snam seleziona le 5 startup per la terza edizione di HyAcceleratorMilano, 17 mag. (askanews) – Snam ha selezionato le cinque startup vincitrici che parteciperanno al processo di accelerazione della terza edizione di HyAccelerator, acceleratore aziendale su scala globale dedicato alle tecnologie dell’idrogeno e della decarbonizzazione, che mira a sostenere le startup e le PMI attive nel settore. Il programma, con un focus su 7 aree lungo la catena del valore dell’idrogeno, dalla produzione all’uso finale, che quest’anno si è tradotto nella call4startup Decarbonization Nexus, ha visto la candidatura di più di 50 startup provenienti da tutto il mondo.


L’obiettivo è identificare le tecnologie più promettenti che potrebbero supportare Snam ma anche l’intera filiera nel raggiungimento degli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione. La parola “Nexus” richiama il concetto di connessione e collaborazione da sempre valorizzato attraverso il programma, la cui edizione di quest’anno sarà supportata da tutte le aziende del Gruppo Snam. Le startup selezionate, operanti lungo l’intera catena del valore dell’idrogeno e, più in generale, della decarbonizzazione quali produzione, trasporto, stoccaggio e utilizzi finali delle tecnologie presentate sono: la svedese Terrabarrier, che propone una tecnologia innovativa che crea barriere ultra-dense nelle leghe metalliche; l’olandese Elestor, che ha presentato una batteria a flusso idrogeno-bromo in grado di immagazzinare energia su lunghe durate; la francese Sakowin, che ha introdotto una soluzione per produrre idrogeno attraverso un processo di plasmalisi del metano; la tedesca Reverion, in grado di offrire una soluzione integrata che converte elettrochimicamente idrogeno o biogas in elettricità e CO2 ad alta purezza; l’americana C-Zero, che ha illustrato una forma innovativa di pirolisi del metano che converte il gas naturale in idrogeno e carbon black.


Le startup selezionate, prenderanno parte a due diverse fasi: durante la prima si impegneranno per due mesi con il team HyAccelerator e i suoi partner per una conoscenza reciproca, approfondimenti tecnici e sessioni di mentoring; durante la seconda, due dei cinque vincitori continueranno il viaggio per quattro mesi attraverso l’analisi di un caso d’uso dell’applicazione tecnologica della startup nell’ecosistema Snam. Le startup partecipanti beneficeranno di un percorso di mentorship da parte di esperti nel settore, nonché per due delle cinque del supporto tecnico ed economico per una durata complessiva di sei mesi.

Zaia: chiesto lo stato di emergenza in Veneto causa maltempo

Zaia: chiesto lo stato di emergenza in Veneto causa maltempoVenezia, 17 mag. (askanews) – Per il maltempo “la Regione veneto ha chiesto lo stato di emergenza”. Così Luca Zaia, residente del Veneto, in un punto stampa a Mestre: “Ho chiesto a Curcio il capo di Dipartimento della Protezione Civile un sopraluogo, anche ai fini della quantificazione dei danni” ha aggiunto Zaia, precisando che questa notte la “Pc della Regione ha raccolto 2400 richieste di intervento, “I modelli previsionali hanno funzionato”.


“Il problema è – ha puntualizzato Zaia – che siamo in presenza di un fenomeno nuovo: di temporali che si susseguono uno dopo l’altro, con precipitazioni forti, pari a 230-240 millimetri per mq in poche ore”. Una decina le rotture arginali, la più importante sul Muson a Camposampiero. 1500 i volontari della Protezione civile che sono scesi in campo, come ha riferito l’assessore regionale alla Pc, Giampaolo Bottacin”. “Le colline trevigiane – ha riferito Zaia – sono state martellate dalle frane. Ad Asolo sono state soccorso una quindicina di persone in situazione di rischio esondazione. In provincia di Padova è andato sotto acqua un allevamento dove sono morti 10 mila tacchini. Invasa dall’acqua anche una galleria della Pedemontana. Zaia ha confermato che i bacini di laminazione hanno funzionato salvando Vicenza ed altre città”. (Foto di repertorio).