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Autore: Redazione StudioNews

Chip, la giapponese Renesas si espande in India

Chip, la giapponese Renesas si espande in IndiaRoma, 17 mag. (askanews) – Il produttore di chip giapponese Renesas Electronics punta ad aumentare le vendite in India da meno del 5% del totale del 2022 a un valore compreso tra il 10% e il 15% entro il 2030. Lo riferisce oggi il Nikkei Asia.


La società prevede inoltre di aumentare il proprio personale in India fino a 1.000 lavoratori entro il 2025, rispetto alle circa 50 persone impiegate lì nel 2019, ha detto giovedì il CEO Hidetoshi Shibata, mentre combatte una carenza di ingegneri software in Giappone. “Vogliamo accelerare la crescita collaborando con eccellenti istituzioni educative come l’Indian Institutes of Technology e i loro studenti”, ha affermato Shibata in un briefing online.


I ricavi di Renesas per l’anno terminato a dicembre 2023 sono stati di 1.460 miliardi di yen (8,7 miliardi di euro), in calo del 2% rispetto all’anno precedente. Nel 2022, la società ha annunciato una partnership con il conglomerato indiano Tata Group sulla progettazione e lo sviluppo di chip e ha aperto un centro di sviluppo congiunto in India.


Prevede di iniziare a gestire un impianto di assemblaggio e test di chip attraverso una joint venture con una società indiana già nel 2026.

Studio Bring-Up prevenzione: essere seguiti da cardiologo fa la differenza

Studio Bring-Up prevenzione: essere seguiti da cardiologo fa la differenzaRoma, 17 mag. (askanews) – Presentati oggi al 55mo Congresso Nazionale di Cardiologia dell’ANMCO, in corso a Rimini, i risultati dello studio Bring-up Prevenzione. Lo studio, spiega Furio Colivicchi, Past President ANMCO e Direttore Cardiologia Clinica e Riabilitativa dell’Ospedale San Filippo Neri di Roma, “ha finora incluso 4.790 pazienti provenienti da 189 centri cardiologici distribuiti su tutto il territorio nazionale. Si tratta di pazienti con storia di pregresso infarto o malattia coronarica o malattia ostruttiva degli arti inferiori o patologia cerebrovascolare. Da un’analisi preliminare dei dati raccolti, l’età media di questa popolazione è 67 anni ed il 20% è di sesso femminile. Dati allarmanti sono quelli correlati alla prevalenza dell’obesità, il 20% di questi pazienti sono obesi, e del fumo di sigaretta, infatti il 21% è fumatore. In generale, una percentuale significativa di pazienti, pur avendo una precedente diagnosi di malattia cardiovascolare, non ha una ottimale gestione di fattori di rischio, come appunto l’obesità e il fumo di sigaretta. Possiamo quindi migliorare la gestione di questa popolazione di pazienti. Fondamentale a tale scopo è la consapevolezza del rischio di nuovi eventi come infarto ed ictus ascrivibili a fumo, ipertensione arteriosa, ipercolesterolemia e obesità. Inoltre, il 27% dei pazienti inclusi nello studio Bring-up Prevenzione sono diabetici e nell’11% dei casi hanno una malattia renale cronica. Sebbene sia noto che il colesterolo è il fattore causale delle malattie aterosclerotiche, le statine, trattamento di prima linea per questi pazienti, erano impiegate inizialmente solo nel 68% dei pazienti prima della visita cardiologica. Dopo il controllo cardiologico la percentuale è salita al 98%. Questa variazione è espressione del fatto che essere seguito da un cardiologo può migliorare significativamente il profilo di rischio e ridurre la probabilità di recidive ischemiche, come infarto o ictus. I cardiologi possono quindi fare la differenza, migliorando il destino clinico dei pazienti. Ulteriori informazioni preziose verranno poi fornite da una dettagliata analisi della gestione terapeutica complessiva di questa popolazione di pazienti, che sarà disponibile alla conclusione dello studio”.

Esa, pronta al lancio missione EarthCare: studierà nuvole e aerosol

Esa, pronta al lancio missione EarthCare: studierà nuvole e aerosolRoma, 17 mag. (askanews) – Pronta al lancio la missione EarthCare sviluppata dall’Agenzia spaziale europea in collaborazione con la Japan Aerospace Exploration Agency (Jaxa) con l’obiettivo di fornire una serie di misurazioni che insieme getteranno nuova luce sul ruolo che le nuvole e gli aerosol svolgono nella regolazione del delicato equilibrio della temperatura della Terra, offrendo importanti contributi alla ricerca sul clima. Il lancio su un razzo SpaceX Falcon 9 dalla base spaziale di Vandenberg in California, informa l’Esa, è programmato non prima di martedì 28 maggio.


Dotato di quattro diversi strumenti, EarthCare è la più complessa delle missioni Earth Explorer dell’Esa, missioni che restituiscono informazioni scientifiche chiave che fanno progredire la nostra comprensione di come funziona il pianeta Terra come sistema e dell’impatto che gli esseri umani stanno avendo sui processi naturali. Con la crisi climatica che stringe sempre più la sua morsa, EarthCare – Earth Cloud Aerosol and Radiation Explorer – è stato sviluppato per gettare nuova luce sulle complesse interazioni tra nuvole, aerosol e radiazioni all’interno dell’atmosfera terrestre. L’energia nell’atmosfera è un equilibrio tra la radiazione in entrata dal Sole, che riscalda il sistema terrestre, e la radiazione termica in uscita, che raffredda la Terra. Sebbene sia noto che le nuvole svolgono un ruolo estremamente importante nel riscaldamento e nel raffreddamento atmosferico, rimangono una delle maggiori incertezze nella comprensione di come l’atmosfera guidi il sistema climatico. Le nuvole e, in misura minore, gli aerosol riflettono l’energia solare in entrata nello spazio, ma intrappolano anche l’energia infrarossa in uscita. Ciò porta a un effetto netto di raffreddamento o riscaldamento. Inoltre, gli aerosol influenzano il ciclo di vita delle nuvole e quindi contribuiscono indirettamente al loro effetto radiativo.


Il set di quattro strumenti all’avanguardia di EarthCare – spiega l’Esa – lavorerà insieme per fornire una visione olistica della complessa interazione tra nuvole, aerosol e radiazioni per fornire nuove informazioni sul bilancio delle radiazioni della Terra sullo sfondo della crisi climatica. (Credits: ESA/ATG medialab)

Dal Vaticano giro di vite su apparizioni ed eventi soprannaturali

Dal Vaticano giro di vite su apparizioni ed eventi soprannaturaliRoma, 17 mag. (askanews) – Giro di vite da parte del Vaticano su presunte apparizioni o eventi soprannaturali, che sembrano proliferare negli ultimi anni. Lo si fa con un dettagliato documento: “Norme del Dicastero per la Dottrina della Fede per procedere nel discernimento di presunti fenomeni soprannaturali”, reso noto oggi. Un pronunciamento del’ex Sant’Uffizio nel quale, spiega esplicitamente il prefetto, card. Víctor Manuel Fernandez “è importante capire che le nuove Norme mettono nero su bianco un punto fermo circa la competenza di questo Dicastero”. In sostanza, si spiega, se “da una parte, resta fermo che il discernimento è compito del Vescovo diocesano” sulle presunte apparizioni o episodi soprannaturali, dall’altra, “dovendo riconoscere che, oggi più che mai, questi fenomeni coinvolgono molte persone che appartengono ad altre Diocesi e si diffondono rapidamente in diverse regioni e Paesi, le nuove Norme stabiliscono che il Dicastero deve essere consultato e intervenire sempre per dare un’approvazione finale a quanto deciso dal Vescovo, prima che quest’ultimo faccia pubblica una determinazione su un evento di presunta origine soprannaturale”.


Se, infatti, “prima interveniva, ma si chiedeva al Vescovo di non nominarlo neppure, oggi il Dicastero manifesta pubblicamente il suo coinvolgimento e accompagna il Vescovo nella determinazione finale”. Nel rendere pubblico quanto deciso a livello diocesano su questi episodi o fenomeni, puntualizza la Dottrina della fede, “si dovrà esplicitamente nei documenti scrivere la dicitura ‘d’intesa con il Dicastero per la Dottrina della Fede’”, cosa, invece, omessa in lcuni casi precedenti e fonte di confusione tra i fedeli.


Come già contemplato dalle Norme del 1978 promulgare da Papa Paolo VI, anche le nuove Norme prevedono che, in alcuni casi, “il Dicastero possa intervenire ‘motu proprio’. Infatti, dopo essere arrivati ad una determinazione chiara, le nuove Norme prevedono – si legge nel documento – che ‘il Dicastero si riserva, in ogni caso, la possibilità di intervenire nuovamente a seguito dello sviluppo del fenomeno’ e chiedono al Vescovo di ‘continuare a vigilare’ per il bene dei fedeli”, ha chiarito Fernandez. Un accentramento nelle decisioni, queste, si specifica, dovute dal dato di fatto che “si verificano talvolta fenomeni (ad es.: asserite apparizioni, visioni, locuzioni interiori o esterne, scritti o messaggi, fenomeni legati a immagini religiose, fenomeni psicofisici e di altra natura) che sembrano oltrepassare i limiti dell’esperienza quotidiana e che si presentano come aventi di presunta origine soprannaturale”. Ma “parlare in modo accurato di tali eventi può superare le capacità del linguaggio umano”, mentre “con l’avvento dei moderni mezzi di comunicazione, tali fenomeni possono attirare l’attenzione o suscitare la perplessità di numerosi credenti e la loro notizia può diffondersi assai rapidamente, per cui i Pastori della Chiesa sono chiamati ad affrontare con sollecitudine tali eventi, cioè, ad apprezzare i loro frutti, a purificarli da elementi negativi o a mettere in guardia i fedeli dai pericoli che ne derivano”.


Gci

Ferretti: inaugurato il cantiere Riva a La Spezia

Ferretti: inaugurato il cantiere Riva a La SpeziaMilano, 17 mag. (askanews) – Inaugurato il cantiere Riva di Ferretti Group a La Spezia, completamente rinnovato, che impegna quotidianamente oltre 750 addetti, di cui 200 dipendenti diretti. Presenti alla cerimonia il presidente di Ferretti Group, Tan Xuguang, l’amministratore delegato Alberto Galassi, oltre che le Autorità locali e una delegazione di Weichai, storico azionista del gruppo.


Il cantiere spezzino – dedicato alla produzione degli yacht Riva – è stato rinnovato nella parte produttiva e in quella direzionale, ma anche nell’area lounge per accogliere gli armatori, i comandanti e gli equipaggi. La superficie totale è pari a 64.000 metri quadri, con 33 posti barca dislocati su banchine per oltre 400 metri lineari, è costituito da 4 capannoni con 21 postazioni di produzione, ai quali si aggiungono altri 2 capannoni di 1.000 mq complessivi dedicati alla verniciatura. Il polo produttivo, che nella sua nuova veste presenta impianti fotovoltaici ed esclusivi spazi dedicati come la Riva Lounge, è focalizzato sulla produzione di 7 modelli Riva da 76′ a 130′ e, a regime, consente di varare oltre 30 imbarcazioni all’anno fino a 40 metri di lunghezza. Situato in un’area di Interesse Regionale, il sito è volto a tutelare e rispettare l’ambiente naturale circostante, come certificato da Rina con le certificazioni ISO 14001:20151 e ISO 9001:2015. Il cantiere si inserisce nel progetto de Il Miglio Blu, volto a valorizzare il territorio e le sue eccellenze nautiche nel pieno rispetto dell’ambiente circostante.

Vino, il 18 maggio a Locorotondo “Giornata dell’Enologo-Enotecnico”

Vino, il 18 maggio a Locorotondo “Giornata dell’Enologo-Enotecnico”Milano, 17 mag. (askanews) – Il 18 maggio, a partire dalle 9, all’IISS Agrario Alberghiero Basile Caramia-Gigante di Locorotondo (Bari), si terrà “La Giornata dell’Enologo-Enotecnico” che ha per tema “Il vino del futuro fra cambiamenti climatici, mercati e promozione”. Promossa dalla sezione Puglia Basilicata e Calabria di Assoenologi, “l’iniziativa testimonia l’impegno nell’aggiornamento tecnico-scientifico che, assiemee al miglioramento della produzione nazionale del vino e alla sua tutela e valorizzazione in Italia e all’estero, è sempre stato uno dei suoi principali obiettivi dell’organizzazione”.


“Se negli anni ’80 e ’90 il ruolo dell’enologo era essenzialmente in cantina, negli ultimi decenni è emerso chiaramente che il suo compito di garantire la massima qualità del prodotto doveva estendersi alla cura della materia prima, al rispetto del territorio e delle tradizioni, nonché all’attenzione verso le nuove dinamiche di mercato” spiega Assoenologi, che con il suo presidente, Riccardo Cotarella che il 18 maggio aprirà i lavori, sottolinea che “questa preziosa iniziativa ha l’intento di evidenziare l’importanza crescente della categoria degli enologi nell’ambito complesso della vitivinicoltura. Attraverso un approccio completo e mirato, con questa giornata ci si propone di affrontare in modo approfondito problemi e prospettive, contribuendo così in modo significativo al continuo sviluppo e miglioramento del mondo del vino”. A dare il via agli interventi anche ci sarà anche , che commenta così l’evento: “Assoenologi riconosce l’importanza cruciale di adattarsi ai cambiamenti climatici attuali che richiedono scelte tecniche sempre più specifiche” ricorda Massimo Tripaldi, presidente Assoenologi Puglia Basilicata e Calabria, aggiungendo che “inoltre, consapevoli della dinamicità dei mercati e dell’evoluzione dei gusti dei consumatori, riteniamo fondamentale che gli enologi pongano le basi per progettare i vini del futuro su una solida conoscenza di tali aspetti”.


Nel corso della giornata sono previsti i contributi di Vincenzo Russo (ordinario di Psicologia dei consumi e Neuromarketing dello Iulm), di Angela Zinnai (docente associata di Tecnologie alimentari della Facoltà di Enologia-Unipi) e di Luca Giorgio Carlo Rolle (ordinario di Tecnologie alimentari – Facoltà di Enologia Unito). L’incontro verrà inoltre arricchito da un “talk show” moderato dal presidente Vinoway, Davide Gangi, sulle strategie di marketing nel futuro del vino, al quale parteciperanno: Donato Pentassuglia (assessore Agricoltura Regione Puglia), Francesco Casillo (presidente Istituto tecnologico superiore academy agroalimentare Puglia), Michele Lorusso (azienda Tagaro), Federica Stella Blasi (programme manager Radici Virtuose) e il professor Russo.

Cina, produzione industriale cresciuta ad aprile del 6,7%

Cina, produzione industriale cresciuta ad aprile del 6,7%Roma, 17 mag. (askanews) – La produzione industriale cinese è cresciuta più del previsto nel mese di aprile, mentre la crescita delle vendite al dettaglio e degli investimenti è rallentata. Lo mostrano i dati governativi resi oggi pubblici da Pechino.


La produzione industriale è cresciuta del 6,7% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso. Il balzo in avanti è stato in particolare motivato dalla crescita del manifatturiero tecnologico, che è cresciuto dell’11,3%. Le vendite al dettaglio di beni di consumo, tuttavia, sono cresciute del 2,3%.


“Nel complesso, l’economia nazionale ha funzionato bene in aprile, anche se il tasso di crescita di alcuni indicatori è rallentato a causa di fattori come le vacanze e una base più alta nello stesso periodo dell’anno scorso”, ha detto Liu Aihua, portavoce dell’Ufficio nazionale di statistiche cinese.

Omofobia, Todde: difendere e tutelare la libertà di amare

Omofobia, Todde: difendere e tutelare la libertà di amareRoma, 17 mag. (askanews) – “Oggi, 17 maggio, è la giornata internazionale contro l’omofobia, la transfobia e la bifobia. Credo non ci siano parole più appropriate di quelle pronunciate questa mattina dal nostro presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Mai come oggi è necessario contrastare ogni forma di violenza morale e fisica, ogni forma di discriminazione basata sull’orientamento sessuale. Mai come oggi è necessario ribadire il nostro impegno nel garantire la libertà di essere”. Lo dichiara in una nota la presidente della Regio Sardegna, Alessandra Todde.


“La Sardegna – aggiunge – non si tirerà indietro e farà fino in fondo la sua parte per difendere e tutelare la libertà di amare”.

Da Enea e Nanofaber un cerotto biodegradabile che cura le ferite

Da Enea e Nanofaber un cerotto biodegradabile che cura le feriteRoma, 17 mag. (askanews) – Un cerotto biodegradabile che cura le lesioni della pelle grazie a un unguento brevettato incorporato nelle sue nano fibre. Lo hanno messo a punto Enea e Nanofaber, spin off della stessa Enea, con l’obiettivo di ridurre la frequenza delle medicazioni e, di conseguenza, il dolore e il rischio di infezioni. I contenuti di questa innovazione sono stati pubblicati sulla rivista “Pharmaceutics”.


“Per realizzare questo particolare cerotto multistrato, biocompatibile e biodegradabile è stata impiegata una tecnica innovativa, chiamata elettro filatura o electrospinning. Si tratta di un processo produttivo utilizzato sia in ambito industriale che scientifico e serve a produrre membrane nanostrutturate che consentono di incapsulare il medicamento e di rilasciarlo in modo graduale e controllato, una volta a contatto con la ferita”, spiega Antonio Rinaldi, ricercatore Enea e co-fondatore di Nanofaber. Il prototipo di cerotto è formato da due strati esterni composti da un materiale sintetico biocompatibile usato in ambito medico; nello strato interno, invece, è presente un fitounguento per la rigenerazione della pelle lesionata, brevettato da Enea, e si basa su una formulazione di origine naturale costituita da olio di Neem ed estratto oleoso di fiori di iperico.


“Per poter sfruttare al meglio il meccanismo rigenerativo dell’unguento o semplicemente aumentarne il campo di applicazioni abbiamo studiato strategie innovative per controllarne il rilascio graduale e ottimale rispetto alle fasi di rigenerazione del tessuto cutaneo”, spiega Anna Negroni, ricercatrice del Laboratorio Enea di Tecnologie biomediche. “Grazie alla collaborazione con Nanofaber – aggiunge – è nato un nuovo concept di cerotto biomedico che conserva le proprietà terapeutiche dell’unguento e ne garantisce una migliore biodisponibilità attraverso il rilascio graduale, molto utile per una più efficace e corretta gestione della guarigione delle lesioni cutanee. E a breve dovremmo passare a una sperimentazione preclinica per valutarne l’efficacia anche in vivo”. “Attraverso questo cerotto siamo riusciti a coniugare, in modo soddisfacente, le proprietà medicali del fitounguento con sistemi nano e micro-strutturati ottenuti per manifattura additiva, che hanno permesso di amplificarne le applicazioni e il potere terapeutico”, rimarca Antonio Rinaldi.


Per verificare l’efficienza di incapsulazione e di rilascio del principio attivo da parte del cerotto, – si legge nella notizia pubblicata sull’ultimo numero in italiano del settimanale ENEAinform@ – i ricercatori hanno effettuato accurate indagini spettroscopiche e cromatografiche. La validazione dell’efficacia terapeutica, invece, è stata condotta mediante test in vitro di biocompatibilità, citotossicità e di migrazione cellulare. I risultati dimostrano che il fitounguento elettrofilato non produce effetti negativi sulla vitalità cellulare ma è in grado di migliorare l’efficacia di guarigione della ferita, come dimostrato dallo scratch test che ha simulato la presenza di una ferita su un monostrato di cellule indotta mediante l’esecuzione di un graffio. “Abbiamo riscontrato che le cellule cresciute sulla membrana contenente il medicamento incapsulato riparano la ferita più velocemente rispetto alla membrana vuota. Inoltre, la messa a punto dello scratch test condotto nello studio è esso stesso un risultato della ricerca perché ha permesso di ottenere un modello di guarigione della ferita in vitro, che consente uno studio time-lapse e di potenziale interesse generale per la bioingegneria e biotecnologia”, conclude Anna Negroni.

Billie Eilish esce col terzo album “Hit me hard and soft”

Billie Eilish esce col terzo album “Hit me hard and soft”Milano, 17 mag. (askanews) – Billie Eilish ha pubblicato il suo attesissimo terzo album in studio, “Hit me hard and soft”, su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico. Da oggi, il nuovo singolo “Lunch” è disponibile per la rotazione radiofonica in Italia.


“Lunch” esplora sonorità e contenuti nuovi per Billie ed è un pezzo uptempo, pop, sexy e in cui i bassi sono pompati al massimo. Il pezzo compare nella tracklist subito dopo il brano di apertura del disco “Skinny”, una ballata dolce e soft che colpisce nel profondo. Ci sono momenti di forte impatto nel disco, dall’esplosiva “Chihiro” alla bellissima “The greatest”. In una recente intervista concessa a Rolling Stone USA, Billie ha commentato: «Sento che quest’album mi rappresenta. La protagonista non è un personaggio. È la versione When We All Fall Asleep, Where Do We Go? di me. Racconta la mia giovinezza e chi ero da bambina». Finneas ha aggiunto: «Hit Me Hard and Soft è un ritorno, in molti sensi. Lì dentro ci sono dei fantasmi veri e lo dico con affetto. Nel disco ci sono idee che risalgono a cinque anni fa, ha una storia, la qual cosa mi piace molto. Quando Billie parla dell’epoca di When We All Fall Asleep, si riferisce a quella teatralità, all’oscurità. Qual è la cosa che nessuno sa fare bene come Billie? In quest’album c’è quello che sappiamo fare meglio». Riguardo al titolo “Hit me hard and soft”, invece, nella medesima intervista Billie Eilish ha rivelato: «Ho pensato che fosse una perfetta sintesi di ciò che fa questo album. So che è una richiesta impossibile, come si può ricevere un colpo duro e delicato allo stesso tempo? Non si può. Sono una persona piuttosto estrema e mi piace vivere esperienze fisicamente intense, ma allo stesso tempo amo la dolcezza. Voglio due cose contemporaneamente. Così ho pensato che questa definizione impossibile fosse un buon modo per descrivere me e la mia musica».


Hit me hard and soft è il lavoro più coraggioso dell’artista finora, una raccolta tanto diversa quanto coesa di brani, un disco pensato per essere ascoltato nella sua interezza, dall’inizio alla fine. Colpisce a livello di testi e di musiche, mescolando i generi e sfidando i trend mano a mano che ci si addentra nell’ascolto. L’album è un viaggio attraverso un mondo musicale vasto e ampio, che fa provare agli ascoltatori un’intera gamma di emozioni. È ciò che l’artista, vincitrice di 9 GRAMMY® e 2 Premi Oscar sa fare meglio e che la consacra come la cantautrice più emozionante del suo tempo.


L’intero album è stato scritto da Billie Eilish e dal fratello Finneas, suo fedele collaboratore, che ha anche prodotto il disco. Sono presenti anche il batterista che suona con loro live, Andrew Marshall e l’Attacca Quartet, i cui archi sono un filo conduttore di “Hit me hard and soft” che lega tutte le 10 tracce. In accordo con la politica dell’artista di minimizzare gli sprechi e combattere il cambiamento climatico, i prodotti fisici sono disponibili in varianti limitate, con la stessa tracklist e realizzati con materiali 100% riciclabili. Per saperne di più sulla sostenibilità di questi prodotti, visitare questo sito.


Billie Eilish farà tappa in Italia con il suo nuovo tour mondiale l’8 maggio 2025 all’Unipol Arena di Bologna, data andata sold-out in pochi minuti e che promette uno spettacolo immersivo e indimenticabile, grazie anche alla configurazione del palco a 360°.