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Autore: Redazione StudioNews

Premierato, Casini: con la riforma c’è l’umiliazione definitiva del Parlamento

Premierato, Casini: con la riforma c’è l’umiliazione definitiva del ParlamentoRoma, 15 mag. (askanews) – “La riforma della Seconda Parte della Costituzione è stata più volte proposta, negli ultimi decenni, da tutte le forze politiche che si sono succedute nel governo del Paese ma tutti i tentativi di riforma sono falliti non tanto per le soluzioni prospettate, quanto perché non si è cercata una forte condivisione. I referendum confermativi di riforme approvati a maggioranza e all’esito di dinamiche politiche conflittuali hanno avuto sempre esito negativo, proprio perché quelle riforme sono state recepite dai cittadini come proposte fortemente divisive, mentre la politica costituzionale è, per sua natura, lo spazio della condivisione. È assolutamente legittima la finalità di contrastare l’instabilità dei Governi e rafforzare ruolo e posizione costituzionale del Presidente del Consiglio. Il panorama costituzionale comparato ci restituisce, infatti, un quadro articolato di forme di governo presidenziali o semipresidenziali proprio in Paesi di lunga e riconosciuta tradizione democratica. In quei modelli, però, a fronte di un forte ruolo del vertice del potere esecutivo, sono presenti adeguati contrappesi con funzione di bilanciamento e di controllo. Negli USA, in particolare, il Congresso e il Senato hanno poteri molto intensi di iniziativa legislativa e di inchiesta in grado di condizionare significativamente l’azione di governo. Al contrario, nella proposta attualmente all’esame del Parlamento il rafforzamento della posizione del Premier si accompagna a un depotenziamento degli istituti di garanzia. Nella riforma, i poteri del Capo dello Stato nella formazione dei Governi e nello scioglimento delle Camere si trasformano, di fatto, da liberi in vincolati, diventano atti dovuti, non più atti discrezionali di impulso. Limitare in maniera così significativa le prerogative del Presidente della Repubblica nella gestione delle crisi di governo, sempre possibili – anche in presenza di un Premier eletto direttamente dal popolo – per effetto della rottura dell’accordo di coalizione, significa impedire il necessario grado di flessibilità al sistema, che è garanzia di tenuta democratica, come dimostra la storia repubblicana. In caso di dimissioni del Presidente del Consiglio dei ministri in carica o di sfiducia allo stesso, lo spazio di manovra del Capo dello Stato sarebbe infatti estremamente limitato: potrebbe conferire l’incarico di formare il Governo solo a un altro parlamentare della maggioranza (che oltretutto, a dispetto dell’impianto generale della riforma e in sfregio alle ripetute affermazioni dei suoi proponenti, non sarebbe indicato dai cittadini). Il Presidente della Repubblica avrebbe un’autorevolezza menomata, a fronte di un vertice dell’Esecutivo che trova la sua legittimazione diretta nel voto popolare. Il rischio è di perdere una risorsa straordinaria del nostro ordinamento e un presidio che ha consentito di superare fasi molto critiche nella vita della Repubblica, capace di ristabilire il funzionamento del sistema nei momenti di blocco e di crisi. Peraltro, guardando all’esperienza concreta, i presidenti della Repubblica Napolitano e Mattarella nel voto successivo di conferma hanno visto una maggioranza allargata anche a quei partiti che non li avevano scelti nel primo mandato. Questa riforma, inoltre, indebolisce il ruolo del Parlamento, soprattutto nella sua funzione di investitura e nel suo rapporto col Governo : l’istituto della fiducia, elemento cardine nelle forme di governo parlamentare, si riduce anch’essa a un atto ‘vincolato’, meramente confermativo dell’investitura popolare ottenuta dal Premier. Negli ultimi 40 anni il Parlamento ha subito un processo progressivo di lateralizzazione, ma l’unico potere che ancora resiste è proprio il mandato fiduciario espresso nei confronti del Governo. Una volta espropriato anche di questo potere, il Parlamento, completamente depotenziato, si trasforma così nella prima vera vittima di questa riforma. Altro grave vulnus è la scelta di inserire in Costituzione il premio di maggioranza, senza prevedere contestualmente una soglia minima e ragionevole di voti ottenuti: si tratta di una violazione dei principi costituzionali della rappresentatività, come ha affermato la Corte Costituzionale. In conclusione, mi auguro che questo dibattito, per altro desolatamente privo della tensione ideale che ha animato le grandi scelte costituzionali del passato, sia solo un’esibizione muscolare pre elettorale e che, da qui a poco, la saggezza pure presente in parti della maggioranza, sappia imporre una svolta ad un dibattito su una riforma nata male e che rischia di finire peggio, con una riforma non all’altezza delle risposte che l’Italia chiede e con l’umiliazione definitiva del Parlamento”. Lo ha detto Pier Ferdinando Casini intervenendo nell’Aula del Senato nel corso del dibattito sul progetto di riforma costituzionale.

Premierato, da mercoledì 22 le votazioni in aula al Senato

Premierato, da mercoledì 22 le votazioni in aula al SenatoRoma, 15 mag. (askanews) – La discussione generale sul disegno di legge costituzionale per l’elezione diretta del premier proseguirà oggi nell’aula del Senato fino alle 15, per concludersi nella seduta pomeridiana di martedì prossimo, 21 maggio, a partire dalle 15. Lo ha stabilito la conferenza dei capigruppo di palazzo Madama.


Nel dettaglio, martedì si dovrebbero svolgere gli ultimi interventi sulla riforma costituzionale: uno per ciascun gruppo parlamentare. Da mercoledì 22 inizieranno le votazioni degli emendamenti in Aula.

Fotografia, all’istituto italiano di Londra il premio Luigi Ghirri

Fotografia, all’istituto italiano di Londra il premio Luigi GhirriRoma, 15 mag. (askanews) – Una folta rappresentanza internazionale di fotografi presenti nella capitale britannica per la kermesse di fotografia PhotoLondon ha partecipato alla inaugurazione della mostra “What we already think we know. Giovane fotografia italiana – Premio Luigi Ghirri”.


Le opere esposte all’Istituto di Cultura italiana a Londra sono state reallzzate da Marina Caneve (Are They Rocks or Clouds?), Giulia Mangione (The Fall), Giulia Parlato (Diachronicles), Iacopo Pasqui (N), Vaste Programme (The Long Way Home of Ivan Putnik, Truck Driver), tutti vincitori del Premio Luigi Ghirri dall’anno della sua Fondazione, nel 2018, ad oggi. Tutti gli artisti erano under 35 quando si sono aggiudicati il prestigioso riconoscimento. Le opere in mostra sono parte della collezione custodita nella fototeca delle Biblioteca Panizzi di Reggio Emilia. I curatori Ilaria Campioli, Tim Clarke (1000 Words Photography magazine) e Daniele De Luigi, (Fondazione Modena Arti Visive) hanno manifestato la loro soddisfazione per il successo dell’iniziativa londinese, che si tiene proprio in concomitanza con PhotoLondon, tra le più importanti manifestazioni al mondo in tema di fotografia.


Francesco Bongarrà, direttore dell’Istituto italiano di Cultura a Londra, ha detto: “Valori, giovani e talento: sono le tre parole chiave di questa bellissima mostra che lascia l’Italia e per la prima volta approda all’estero grazia all’Istituto italiano di Cultura a Londra. Una raccolta di bellissime immagini realizzate da giovani fotografi italiani di talento che sono state acquisite al patrimonio dello Stato e meritano di essere conosciute ed apprezzate. Opere pregevoli che vengono significativamente esposte nella capitale britannica in concomitanza con la Photo Week, una settimana in cui Londra diventa capital della fotografia mondiale”. La mostra rimarrra aperta presso l’Istituto di Cultura di Londra fino al 31 maggio.

Industria Felix, 100 imprese premiate a Roma

Industria Felix, 100 imprese premiate a RomaRoma, 15 mag. (askanews) – “Grazie a questa iniziativa dai territori emergono storie di grande capacità e pioneristica visione che si trasformano in buone pratiche per la costruzione di un futuro più sostenibile, inclusivo e innovativo”. È quanto ha scritto il ministro delle Imprese e del Made in Italy Adolfo Urso in un messaggio rivolto alle 100 imprese premiate da Industria Felix nel 56esimo evento svoltosi ieri, martedì 14 maggio, a Roma all’Università Luiss Guido Carli nell’Aula Magna Mario Arcelli, nell’ambito dell’edizione interregionale dedicata al Centro Italia e alla Sardegna.


“Alla Luiss – ha proseguito il ministro – viene dato lustro all’eccellenza espressa in numerosi campi: dopo un’attenta analisi delle performance che, dall’affidabilità finanziaria alla solvibilità, dall’innovazione alla vocazione internazionale, raccontano storie di successo oggi pubblicamente riconosciute. Viviamo un momento di transizione che richiede uno sforzo comune per affrontare le sfide del nostro tempo: l’innovazione digitale, la transizione ecologica e l’internazionalizzazione sono le chiavi indispensabili a garantire una crescita sostenibile e duratura al Paese, ricco di talenti ancora da scoprire e valorizzare. Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è impegnato a supportare il tessuto imprenditoriale in questo percorso attraverso politiche e iniziative per sostenere le imprese negli investimenti necessari alla twin transition, così da confermare la nostra posizione di leader globali nel settore industriale”. Urso si è poi complimentato con le 100 imprese: “Le Istituzioni sono consapevoli del contributo che ciascuno di voi dà quotidianamente alla crescita e al prestigio dell’Italia e per questo – ha concluso il ministro – voglio rivolgere le mie più sincere congratulazioni alle aziende premiate”. L’evento è stato organizzato da Industria Felix Magazine, trimestrale di economia e finanza diretto da Michele Montemurro in supplemento con Il Sole 24 Ore, in collaborazione con Cerved, Università Luiss Guido Carli, A.C. Industria Felix col sostegno di Confindustria, con le media partnership de Il Sole 24 Ore, Askanews e Adnkronos e con le partnership di Banca Mediolanum, Mediolanum Private Banking, Grant Thornton, ELITE (Euronext), Leyton Italia, M&L Consulting Group e Dalmine Logistic Solutions. A presentarlo è stato il giornalista e direttore del Day time Rai Angelo Mellone e ha visto la partecipazione di numerosi ospiti in un’aula piena in ogni ordine di posto: il docente di Economia industriale della Luiss e portavoce del Comitato scientifico di Industria Felix Cesare Pozzi, per Askanews il direttore responsabile Gianni Todini e il consigliere delegato Marco Di Marco, il large corporate sales director di Cerved Benedetto Brogelli, il presidente di Grant Thornton Consultants Roberto Hugo Tentori, per Banca Mediolanum il senior manager dell’Investment banking Marco Gabbiani, il wealth advisor Massimo Cupillari e il private banker Francesco Tei, il relantionship manager di ELITE (Gruppo Euronext) Antonio Pellè, la manager business developer di Leyton Italia Michela Bianchini, il partner e co-founder di M&L Consulting Group Valerio Locatelli, poi anche alcuni dei componenti del Comitato scientifico di Industria Felix Michele Chieffi (Studio Chieffi-Gemma), Francesco Lenoci (Università Cattolica) e Filippo Liverini (Confindustria).


Qui di seguito i nomi delle 100 aziende premiate che sono intervenute con i rispettivi vertici, distinte per regione e provincia in relazione alla sede legale. Abruzzo (15). Chieti (9): Angelucci Trasporti S.R.L.,Circet Italia S.P.A., F.Lli De Cecco Di Filippo – Fara San Martino – S.P.A., Gaspare Verna S.P.A., Labanalysis Environmental Science S.R.L., Mab Manifatture S.R.L., Magma S.P.A., Rieco S.P.A.,Tenuta Ulisse S.R.L.. L’Aquila (4): Associazione Co.Val.P.A. Abruzzo (Consorzio Valorizzazione Produ zioni Agricole Abruzzo), Celi Calcestruzzi S.P.A., Isweb S.P.A., Tekneko Sistemi Ecologici S.R.L.. Pescara (2): Rac-Fluid S.R.L., Texol S.R.L..


Lazio (28). Frosinone (1): Klopman International S.R.L.. Latina (2): Bsp Pharmaceuticals S.P.A., Marini Impianti Industriali S.P.A.. Rieti (4): Acqua Pubblica Sabina S.P.A., Microdos S.R.L., Sabina Conglomerati S.R.L., Seko S.P.A.. Roma (17): Abl S.R.L., Almawave S.P.A., Arredoquattro Industrie S.P.A., Bcc Sistemi Informatici S.P.A., Casa Di Cura Mater Dei S.P.A., Di Marco Corrado S.R.L., Ecosystem S.P.A., Esserre Pharma S.R.L., G.C.F. Generale Costruzioni Ferroviarie S.P.A., Icarus S.P.A., Infratel Italia S.P.A, Istituto Poligrafico E Zecca Dello Stato S.P.A., L.C. Durante S.P.A., O.M.S. Officine Meccaniche Segni S.R.L., Prime For You S.R.L., Thales Alenia Space Italia S.P.A., Veratour S.P.A.. Viterbo (4): Acqua Di Nepi S.P.A., Ceramica Catalano S.P.A., Ceramica Cielo S.P.A., Dimar Group S.P.A.. Marche (9). Ancona (1): Viva Servizi S.P.A.. Ascoli Piceno (1): Ondulato Piceno S.R.L.. Fermo (3): Azienda Agricola Mancini Società Agricola S.R.L., Elisabet S.R.L., Itaci S.R.L.. Macerata (1): Valmor S.R.L.. Pesaro Urbino (3): C.M.T. Utensili S.P.A., Euromont Shipping Company S.P.A., Giesse Plast S.R.L.


Sardegna (14). Cagliari (2): Papiro Sarda S.R.L., Silvio Carta S.R.L.. Nuoro (4): Ecocentro Demolizioni S.R.L., Forma S.R.L., Gesuino Monni S.R.L., Nanni S.R.L.. Oristano (1): Cadoni Giovanni Antonio S.R.L.. Sassari (5): A.L.B. Acque Leggere E Bibite Di Tempio Pausania S.P.A., Cantina Santa Maria La Palma – Alghero – Società Cooperativa Agricola Per Azioni, Chessa S.R.L., Cortesa S.R.L., Dott. Mario Ticca S.R.L.. Sud Sardegna (2): Cabras Mariano S.R.L., I.S.A. S.P.A. – Industria Servizi Agroalimentari. Toscana (21). Arezzo (5): Ars S.R.L., Chimet S.P.A., Panificio Menchetti Pietro S.R.L., Skynet Technology S.P.A., Zucchetti Centro Sistemi S.P.A.. Firenze (6): A. Menarini Industrie Farmaceutiche Riunite – S.R.L., Alpha General Contractor S.R.L., Buona S.P.A. Società Benefit, Elite Livorno Gestioni S.R.L., Montecarlo S.P.A. Immobiliare , Terranova S.R.L.. Grosseto (2): Acquedotto Del Fiora S.P.A., Cosa Società Agricola A R.L.. Livorno (2): High Vacuum Maintenance S.R.L.,Scapigliato S.R.L.. Pisa (1): Cmed Aesthetics S.P.A.. Prato (1): Manteco S.P.A.. Siena (4): Pr Industrial S.R.L., Rubinetterie 3 M S.R.L., Siena Eye Laser S.R.L., Siena Imaging S.R.L.. Umbria (13). Perugia (11): Agrieuro S.R.L., Ecosuntek S.P.A., Emu Group S.P.A., Icat S.R.L., Latel S.R.L., Logicompany 3 S.R.L., Luisa Spagnoli S.P.A., Sia Coperture S.R.L., Splendorini Molini Ecopartner S.R.L., Trasimeno Servizi Ambientali (T.S.A.) S.P.A., Urbani Tartufi S.R.L.. Terni (2): Famiglia Cotarella S.R.L., Fucine Umbre S.R.L.. Il prossimo evento Industria Felix si terrà a Napoli il 28 giugno con le aziende del Sud Italia, alla presenza, tra gli altri, del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.

Basilicata, Chiorazzo (Bcc): sanità lucana commissariata con Bardi

Basilicata, Chiorazzo (Bcc): sanità lucana commissariata con BardiRoma, 15 mag. (askanews) – “Se un governo politicamente amico, quale è quello del centrodestra che ha appena riconfermato Bardi, è costretto a commissariare la sanità lucana, pur nominando lo stesso presidente di Regione commissario per l’approvazione dei bilanci da ripianare delle aziende sanitarie, vuol dire che i problemi della nostra sanità sono grandi almeno come le bugie che ci ha detto il nostro governatore in campagna elettorale”. Così in una nota il consigliere regionale Angelo Chiorazzo di Basilicata Casa Comune.


“Alla guida di una giunta in prorogatio, si stanno svolgendo infatti una serie di manovre finanziariamente spericolate per mettere la polvere del debito sanitario sotto il tappeto di una gestione corrente. Bardi presidente-commissario, dopo aver impegnato i soldi del fondo sociale e quelli delle compagnie petrolifere per ripianare i disavanzi, esattamente come avevamo previsto, si trova a contrastare i dubbi dei tecnici nazionali sul fatto che i fondi delle compensazioni, che maturerebbero in futuro, possano essere considerati ‘liquidi ed esigibili’ come prevedono le norme e sta compulsando le compagnie petrolifere perché si prestino ad effettuare bonifici in anticipo, esponendosi alla richiesta di chissà quali contropartite”, spiega. “Inoltre si sta pensando di far dimagrire i consuntivi 2023 spostando partite alla gestione dell’anno corrente, scontrandosi col fatto che un bilancio regolare di fine d’anno dovrebbe fotografare una situazione di fatto, e non una programmazione. Motivo per il quale spese e impegni di spesa non sono opinabili: o ci sono stati o non ci sono stati. Vedremo cosa riusciranno a fare Bardi e il suo cerchio magico. Noi stiamo a guardare con una preoccupazione che è doppia. Anche perché intanto il principale autore di questo disastro, bocciato alle urne, è stato proposto come sindaco di Potenza una città che ha già conosciuto due dissesti e che, dopo la fallimentare gestione Guarente, finanziariamente non se la passa granché bene; non vorremmo che lo avessero fatto per individuare un esperto in termini di debiti e conti fuori controllo”, conclude.

Confagri Veneto a Regione: istituire presto i distretti suinicoli

Confagri Veneto a Regione: istituire presto i distretti suinicoliRoma, 15 mag. (askanews) – In Lombardia sono partiti i distretti suinicoli, zone all’interno delle quali non dovrà esserci la presenza di alcun cinghiale, creati per fermare l’avanzata della Peste suina africana (Psa). E Confagricoltura Veneto chiede che anche la Regione Veneto si attivi per costituirli anche sul proprio territorio, dato che la presenza dei cinghiali è diffusa e costantemente in crescita.


A lanciare la proposta dei distretti suinicoli, mirati al depopolamento dei cinghiali nelle aree a vocazione suinicola, è stato il commissario alla Psa, Vincenzo Caputo, in una riunione con i rappresentanti degli allevatori, alla quale ha partecipato anche Rudy Milani, presidente nazionale del settore di Confagricoltura, titolare di un allevamento a Zero Branco (Treviso). Caputo ha spiegato che i distretti suinicoli devono essere individuati dalle Regioni sulla base della densità di allevamento e di popolazione suinicola, ma anche in base alla presenza di aziende di macellazione e trasformazione. “Abbiamo chiesto alla Regione Veneto di convocarci per la costituzione dei distretti suinicoli – spiega Rudy Milani, presidente della sezioni suinicoltori di Confagricoltura – Ad oggi non abbiamo notizie, ma auspichiamo che al più presto si faccia un tavolo con gli allevatori per poter valutare dove istituire i distretti. La Regione Lombardia ne ha individuati tre, prendendo come riferimento 300 suini a chilometro quadrato”.

Pescara, Carlo Costantini (Cs): unico candidato ‘sostenibile’

Pescara, Carlo Costantini (Cs): unico candidato ‘sostenibile’Roma, 15 mag. (askanews) – Alle prossime elezioni comunali di Pescara c’è anche Carlo Costantini, esponente della coalizione di centrosinistra, unico aspirante primo cittadino ad aver ottenuto il certificato di ‘candidato sostenibile’.


“Pescara sta diventando una grande città metropolitana. La sfida della sostenibilità nel raggiungimento degli obiettivi è essenziale, imprescindibile. Non si può continuare a pensare e progettare come veniva fatto dieci o 15 anni fa”, ha spiegato in una conferenza stampa. “Questa consapevolezza ha prodotto un programma di impatto nelle azioni e nei principi e per testimoniare questa importante svolta ho sottoscritto l’iniziativa della Rete dei Comuni sostenibili, ottenendo il logo di ‘Candidato Sostenibile’, che mi impegnerà, una volta divenuto sindaco, a mettere in atto tutta una serie di azioni”, ha aggiunto.


“Il marchio ‘candidato sostenibile’ mi impegna, una volta al governo della città ad inserire la sostenibilità nello Statuto Comunale: la salvaguardia dell’ambiente, la tutela delle future generazioni e il concetto di sviluppo sostenibile sono entrati nella Costituzione Italiana ed è un dovere delle amministrazioni locali attuare tali principi. Bisognerà inoltre adottare un sistema di monitoraggio volontario delle politiche con indicatori locali di sostenibilità per misurare in modo oggettivo, scientifico e autorevole l’effetto delle scelte dell’amministrazione su tutti gli ambiti di Agenda 2030: ambientale, economico, sociale e istituzionale”, ha sottolineato.

All’Eolie Music Fest live di Diodato, Subsonica e Marlene Kuntz

All’Eolie Music Fest live di Diodato, Subsonica e Marlene KuntzMilano, 15 mag. (askanews) – L’estate si avvicina e con essa l’inizio di Eolie Music Fest, l’evento unico nel suo genere, in programma nelle Isole Eolie da giovedì 4 a domenica 7 luglio, che permette agli spettatori di godere di grande musica live e di performance artistiche innovative immersi nella bellezza delle Isole Eolie. Quest’anno saranno Salina, Lipari e Panarea ad ospitare il ricco cartellone selezionato dalla direzione artistica musicale di Samuel Romano, con alcuni tra i nomi più importanti della scena musicale italiana che si esibiranno in uno scenario tanto unico quanto stupefacente.


L’edizione 2024 inizierà ufficialmente giovedì 4 luglio con un’anteprima a Capo d’Orlando, per poi proseguire venerdì 5 luglio a Salina, sabato 6 luglio a Lipari e domenica 7 luglio a Panarea. A calcare il ponte del veliero Sigismondo, l’iconica imbarcazione su cui si svolgeranno i live set di Eolie Music Fest, ci saranno due artisti freschi di vittoria ai David di Donatello 2024: Diodato e i Subsonica, che proporranno un esclusivo set acustico. Alle Eolie arriveranno anche due amici del festival: il rapper e cantautore Willie Peyote e le leggende del freestyle Ensi & Nerone, che portano sulle Isole il loro progetto BRAVA GENTE. Spazio poi al rock con i Marlene Kuntz per celebrare i 30 anni dall’uscita del loro disco d’esordio Catartica, alla leggenda della house music Dj Ralf e alla freschezza di Silent Bob & Sick Budd. Infine, sabato 6 luglio una serata tutta da ballare con il dj set di Boss Doms & Lollino in occasione della Burn Energy Night in Lipari. Eolie Music Fest si conferma dunque come una grande esperienza indimenticabile: suoni, immagini, il profumo del mare e dei paesaggi incredibili delle isole rendono i 4 giorni di festival davvero unici. La musica prenderà vita dal veliero Sigismondo, storico bastimento costruito nel 1901 e in navigazione dal 1946 nell’arcipelago, guidato da Capitan Felice Merlino, bandana blu e piedi scalzi; per molti anni ha trasportato merci tra le isole, diventando poi un vascello turistico con fama sentimentale e internazionale: un antico mercantile interamente in legno che ha avuto l’onore di ospitare Roberto Rossellini e Ingrid Bergman mentre il regista girava il suo film “Stromboli, Stromboli, terra di Dio”. E quest’anno Sigismondo è pronto a ospitare le performance intime, pensate esclusivamente per l’occasione, che coloreranno le giornate di Eolie Music Fest grazie ai live set immersi nel blu del mar Tirreno meridionale e incorniciati dai caldi colori dei tramonti di inizio estate. Come sempre, oltre alla musica, tante iniziative e progetti artistici che rendono Eolie Music Fest un unicum nel panorama delle rassegne estive italiane. Questo è solo l’inizio, le sorprese non sono finite.

Lollobrigida: firmato Dl Agricoltura, fondamentale per comparto

Lollobrigida: firmato Dl Agricoltura, fondamentale per compartoRoma, 15 mag. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha firmato il Dl Agricoltura e “con la firma del decreto il mondo dell’agricoltura, della pesca e della produzione avrà a disposizione ulteriori strumenti per rafforzare le filiere italiane e proteggere i nostri prodotti, che sono sinonimo di eccellenza e qualità”. Lo annuncia in una nota il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida.


“Ringrazio il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Governo tutto per il risultato ottenuto – prosegue il ministro – L’ampiezza degli ambiti toccati da questo provvedimento sono la dimostrazione della concretezza del Governo Meloni che ha come obiettivo primario quello di garantire agli agricoltori, ai pescatori e alle imprese certezze per il loro futuro. Il rafforzamento della nostra patria è un interesse comune”. Lollobrigida ringrazia anche il presidente Sergio Mattarella “per aver dato il via libera al testo e per le preziose interlocuzioni avvenute in questi giorni che, a dispetto di alcune malelingue, avevano come unico obiettivo quello di licenziare un documento perfetto in ogni sua parte. Auspico – conclude Lollobrigida – che il Parlamento possa migliorarlo ancor più. Ancora una volta chi ha sperato nelle difficoltà del Governo Meloni non può far altro che prendere atto di come invece sia compatto, coeso e lavora esclusivamente per il bene e il futuro della nostra Nazione”.

Diffamazione a Lollobrigida, prosciolta la prof che lo definì “neohitleriano”

Diffamazione a Lollobrigida, prosciolta la prof che lo definì “neohitleriano”Roma, 15 mag. (askanews) – “Il fatto non costituisce reato”. Così il giudice monocratico del tribunale della Capitale ha prosciolto la filosofa e docente alla Sapienza di Roma, Donatella Di Cesare, per l’accusa di diffamazione al ministro dell’agricoltura, Francesco Lollobrigida. La contestazione riguardava la definizione “neohitleriano” fatto dalla docente nei confronti di Lollobrigida nel corso della partecipazione al programma DiMartedì, su La7, il 18 aprile 2023. In particolare Di Cesare venne chiamata a commentare le parole del ministro su una “sostituzione etnica” in atto. “Il nazismo è stato un progetto di rimodellamento etnico del popolo e il mito complottistico della sostituzione etnica è nelle pagine del Mein Kampf di Hitler”, aveva spiegato.