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Autore: Redazione StudioNews

Earth Day Italia, 300mila presenze al Villaggio per la Terra a Roma

Earth Day Italia, 300mila presenze al Villaggio per la Terra a RomaRoma, 21 apr. (askanews) – Grande partecipazione con circa 300mila presenze che quest’anno hanno animato il Villaggio per la Terra e il Festival dell’Innovability “Impatta Disrupt” presso Villa Borghese, la Casa del Cinema e la Terrazza del Pincio a Roma.


Quattro giornate dal 18 al 21 aprile con oltre 600 eventi tra laboratori ludici e didattici, incontri e dibattiti sui temi della sostenibilità ambientale, sociale e dell’innovazione e ancora presentazioni di libri, proiezioni, giochi, dimostrazioni e pratiche sportive, esibizioni musicali. Il tutto organizzato da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari, in occasione delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra 2024, un appuntamento annuale che ha coinvolto migliaia di studenti, famiglie, sportivi e attivisti per l’ambiente. Molto importante la novità di quest’anno, il Festival dell’Innovability “Impatta Disrupt”, organizzato da Earth Day Italia, Next4 e Impatta4Equity. Il Festival si è inserito all’interno delle celebrazioni della Giornata Mondiale della Terra per ricordare anche la Giornata Mondiale dell’Innovazione, promossa dalle Nazioni Unite il 21 aprile con l’obiettivo di sostenere l’uso della creatività per raggiungere i 17 obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030.


Inoltre, a concludere le quattro giornate si è tenuta la “Marcia per la Terra” una grande sfilata coloratissima, animata da bande musicali, sportivi, giocolieri, sbandieratori, cori gospel, scuole di danza, artisti di strada, associazioni e volontari per divulgare un messaggio di pace e di rispetto per il nostro Pianeta. Quest’anno la Marcia è stata arricchita dalla “Marcia per la salute planetaria” grazie alla collaborazione tra gli organizzatori dell’Earth Day Italia e l’ufficio del Garante dei diritti delle persone anziane di Roma Capitale. La Marcia partita dalla Terrazza del Pincio è continuata verso il Galoppatoio, passando dal Villaggio dello Sport, della Scienza e della Biodiversità e si è conclusa alla Piazza 17, dove diversi artisti si sono esibiti fino al primo pomeriggio. Numerose le personalità che hanno attraversato il Villaggio per la Terra e hanno fatto parte del Festival dell’Innovability, tra cui innovatori, studiosi, uomini e donne del panorama economico e sociale del nostro Paese, politici come Francesco Lollobrigida, Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Roberto Gualtieri, Sindaco di Roma Capitale, Enrico Giovannini, Direttore Scientifico dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile. Nell’ultima giornata di celebrazioni, in diretta da Torino, il collegamento con il Ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin che dialogherà con i giovani su ambiente e futuro, in occasione degli Stati Generali dell’Ambiente per Giovani. Per tracciare una svolta a 360 gradi nella direzione di un cambiamento il più possibile condiviso da tutti, il Ministro per lo Sport, Andrea Abodi, parlerà invece di calcio a impatto zero. Anche dal mondo dello sport arriveranno, quindi, spunti di riflessione sul tema della sostenibilità.


In occasione della Giornata Mondiale della Terra che si terrà lunedì 22 aprile l’Earth Day Italia 2024 ha organizzato la Maratona Televisiva #OnePeopleOnePlanet, che sarà trasmessa in diretta dalle ore 8.00 alle ore 24.00 su RaiPlay con lo slogan “Torna a battere il cuore”. Il protagonista sarà Luca Barbarossa che con la sua Social Band dedicherà il Concerto per la Terra al tema “Pace e Ambiente” insieme ad altri importanti artisti sensibili all’argomento. Tra loro, alcuni nomi noti come Alex Britti, Max Gazzè e Anna Castiglia. “La grande affluenza di giovani a questo evento è un segnale estremamente positivo e incoraggiante. Dimostra che le nuove generazioni sono sempre più consapevoli dell’importanza di agire per proteggere il nostro pianeta e garantire un futuro sostenibile. La loro energia, passione e dedizione sono fondamentali per affrontare le sfide ambientali che ci attendono. Inoltre, sono fiducioso che l’ambiente torni a essere rispettato, in quanto elemento chiave per costruire un futuro migliore per tutti. Dobbiamo riconoscere il valore intrinseco della natura e comprendere che la sua tutela è essenziale non solo per il benessere del pianeta, ma anche per il nostro stesso benessere e per la nostra economia”, ha detto Pierluigi Sassi, Presidente Earth Day Italia.

Siamo ancora in tempo, nuova raccolta di poesie di Maria Pagano

Siamo ancora in tempo, nuova raccolta di poesie di Maria PaganoSalerno, 21 apr. (askanews) – La poesia è un impegno sociale, un trapasso faticoso, un agguato che tace. Nel tempo, la poesia di Maria Pagano ha imparato ad ascoltare, a osservare l’invisibile, a seguire le tracce; la poesia è l’unica creatura che resiste a tutto e che non si arrende. È in uscita “Siamo ancora in tempo”, l’ultima raccolta di versi dell’autrice salernitana; un nuovo viaggio, un richiamo urgente e necessario.


Nel corso di questa nuova avventura, la Pagano interroga il cielo, abbraccia e difende la Terra, nuota senza sosta tra i corpi di un mare che ha cambiato colore. “Durante la ‘traversata’ – ha spiegato l’autrice – non mi sono mai smarrita, più volte sorretta dalla poesia, mi sono fatta coraggio: e ho guardato fino in fondo il male. I poeti non saranno mai ciechi! Scrivere è sperimentare, è lasciarsi condurre nei sottosuoli dell’anima anche quando si ha paura, scrivere è farsi spazio tra i labirinti lessicali del tempo, interrogarsi abbracciando il dubbio. Durante il mio peregrinare, quante cose ho veduto: donne che cercavano la quiete nel buio degli amori malati, boschi arsi insieme agli animali, mascherine senza il carnevale in tutto il mondo… bombe utilizzate come nei videogiochi”.


“Siamo ancora in tempo”, sono 138 poesie di flussi metafisici distratti di un terzo tempo sospeso… Rievocazioni naturali, oniriche, confessioni sussurrate, altre solo immaginate, tutte apocalitticamente intimorite dal Potere. Il libro non è una domanda, né una certezza, è la fotografia dello stato di questo tempo. Tutti vogliono cambiare il mondo e nessuno ci riesce e, quando ci provano, chissà perché, lo peggiorano, lo sventrano. Le nostre anime ammaccate respirano pece, sono violente, dannate, non sperano più.


“Per fermare il ripetersi del fallimento umano – ha concluso la poetessa – Madrepoesia una notte mi ha suggerito: fidati del cane e non del padrone, svegliati autonomamente senza aspettare il bacio del principe, ascolta chi è nato nel posto indifeso, vivi nella luce dell’attiva partecipazione, seppellisci per sempre con ogni zolla terrestre la maledetta, inutile guerra. Ed io l’ho ascoltata”.

Europee, liste Pd guidate da Schlein, Bonaccini, Annunziata e Strada

Europee, liste Pd guidate da Schlein, Bonaccini, Annunziata e StradaRoma, 21 apr. (askanews) – Le liste Pd per le europee prendono forma, il responsabile organizzazione Igor Taruffi ha letto in direzione i primi nomi – quelli dei posti più in alto – che andranno poi completati con le cosidette ‘candidature di servizio’. Le caselle più importanti sono comunque definite, con Elly Schlein capolista al centro e nelle isole, Ceciclia Strada nel nord-ovest, Stefano Bonaccini nel nord-est, Lucia Annunziata al sud.


Nel dettaglio, nella cicrcoscrizione nord-ovest, dopo la strada, ci sono Brando Benifei, Irene Tinagli, Alessandro Zan, Antonella Parigi, Giorgio Gori, Eleonora Evi, Piefrancersco Maran, Elena Accossato, Davide Mattiello, Monica Romano, Emanuele Fiano, Lucia Artusi, Fulvio Centoz, Donatella Alfonso, Fabio Pizzul Nel nord-est, dietro a Bonaccini, Annalisa Corrado, Ivan Pedretti, Elisabetta Gualmini, Alessandro Zan, Alessandra Moretti, Giuditta Pini, Silvia Panini, Antonio Mumolo, Sara Vito, Marcello Sartarelli e Andrea Zanoni. Quindi, al centro capolista la Schlein, seguita da Nicola Zingaretti, Camilla Laureti, Marco Tarquinio, Beatrice Covassi, Dario Nardella, Daniela Rondinelli, Matteo Ricci, Umberto Insolera, Alessia Morani, Marco Pacciotti, Antonio Mazzeo.


Confermata Lucia Annunziata al primo posto al sud, con Antonio Decaro al numero due e poi Pina Picierno, Sandro Ruotolo, Jasmine Crisatallo, Shadi Ali Sade,Giuseppina Paterna, Annamaria Beci, Francerco Forte, Luigi Tassone, Lello Topo, Francesco Todisco. Infine, nelle isole capolista di nuovo la Schlein, poi Antonio Nicita, Lidia Tilotta, Pietro Bartolo, Angela Quacquero, Pino Lupo.

Carriere aerospaziali, all’Asi Villadei incontra gli studenti

Carriere aerospaziali, all’Asi Villadei incontra gli studentiRoma, 21 apr. (askanews) – Quali carriere offre il settore aerospaziale? Una panoramica la offrirà l’evento nazionale del progetto di orientamento “Aerospace Job Talks” in programma lunedì 22 aprile, dalle 10 alle 13, presso la sede di Roma dell’Agenzia Spaziale Italiana, frutto della collaborazione non for profit tra Adecco e Asi. Giunto alla sua terza edizione, il progetto si estende a 5 regioni d’Italia, coinvolgendo istituti scolastici di Campania, Lazio, Lombardia, Piemonte e Puglia.


Obiettivo dell’iniziativa – informa l’Asi – è proporre un percorso che permetta agli studenti e alle studentesse di approfondire il tema delle carriere aerospaziali, grazie a webinar, attività a scuola e incontri con esperti, a cura di Adecco e Asi, con il contributo delle aziende del settore aerospaziale del proprio territorio. L’evento nazionale, organizzato e moderato da Asi, in collaborazione con Adecco, prevede due sessioni di talk: una sulle opportunità della new space economy, l’altra di orientamento alle professioni del settore spaziale e offrirà ai circa 400 studenti e docenti presenti di interagire non solo con gli esperti delle più importanti realtà del settore aerospaziale, ma anche di incontrare l’astronauta dell’Aeronautica Militare Walter Villadei, da poco rientrato sulla Terra dopo la sua Missione Ax-3 Voluntas.

M.O., la sorella di Haniyeh incriminata per istigazione al terrorismo

M.O., la sorella di Haniyeh incriminata per istigazione al terrorismoRoma, 21 apr. (askanews) – Una sorella del leader dell’ufficio politico di Hamas, Ismail Haniyeh, è stata incriminata con l’accusa di identificazione con un’organizzazione terroristica bandita e di istigazione al terrorismo.


L’incriminazione contro Sabah al Salem Haniyeh, 57 anni, residente nella città meridionale di Tel Sheva, la accusa di aver inviato due messaggi WhatsApp a decine di suoi contatti, tra cui lo stesso Haniyeh, “lodando, incoraggiando e sostenendo” le azioni di Hamas del 7 ottobre, quando il movimento integralista islamico palestinese ha massacrato circa 1.200 persone, ne ha rapite altre 253 e ha commesso atrocità di massa nel sud di Israele. Il 10 ottobre ha inviato un messaggio a due gruppi WhatsApp, uno con 116 membri e l’altro con nove, dicendo loro di diffondere una preghiera che avrebbe aiutato a “distruggere il nemico”. La preghiera chiedeva a Dio di “disperderli e separarli e…distruggerli e distruggere i loro edifici…e avvicinare la loro fine e tagliare le loro vite e lasciarli occupati con i loro cadaveri e portarli via… O Dio contali e uccidili e non lasciare nessuno di loro. O Dio, fa la loro strage e tienici lontani dal loro male”.


Per questo messaggio e per un altro inviato il 9 ottobre, la donna è accusata di due capi d’accusa per identificazione con un’organizzazione terroristica, che comporta una pena detentiva di tre anni in caso di condanna, e di tre capi d’accusa per istigazione al terrorismo, che comporta una pena detentiva di cinque anni. L’atto di accusa è stato depositato presso la Corte di Beersheba e l’Ufficio del Procuratore di Stato chiede che il tribunale ordini la detenzione di Sabah al Salem Haniyeh fino alla fine del procedimento giudiziario a suo carico.

Pd discute su nome Schlein nel simbolo. Cuperlo: “Non sei Renzi”

Pd discute su nome Schlein nel simbolo. Cuperlo: “Non sei Renzi”Roma, 21 apr. (askanews) – Il nome di Elly Schlein nel simbolo Pd per le europee fa discutere la direzione. La segretaria ha messo sul tavolo la proposta poco prima dell’inizio della riunione chiama ad approvare le candidature ma, secondo quanto viene riferito, ha trovato parecchia perplessità nel partito.


La leader Pd sarà capolista in centro e nelle isole, anche se ha precisato che lo fa per “dare una mano alla squadra” e che poi resterà in Parlamento a Roma fare la battaglia contro Giorgia Meloni. Ma proprio per trainare il partito la leader democratica avrebbe chiesto – “solo per questa vola”, ha precisato il presidente Pd Stefano Bonaccini – di inserire il nome nel simbolo.Bonaccini si è detto favorevole, ma la proposta è stata accolta con freddezza, per usare un eufemismo, e Gianni Cuperlo -uno dei primi a intervenire in direzione – ha commentato: “”Elly te lo dico per la considerazione e la stima che è cresciuta nei tuoi confronti in questo anno di tua segreteria: tu non sei Giorgia Meloni, non sei Matteo Salvini, non sei Tajani, non sei Renzi, non sei Calenda. Tu sei meglio di tutti questi personaggi che ho appena citato. Tu sei meglio e vieni da una cultura diversa”.


Contro la proposta, tra gli intervenuti finora, si sono espresse anche Silvia Costa e Paola De Micheli. Favorevole invece Pierfrancesco Majorino. Alla fine, dopo il dibattito, la direzione dovrà votare sull’inserimento del nome della Schlein nel simbolo. 

Papa Francesco: non cedere alla logica della guerra

Papa Francesco: non cedere alla logica della guerraRoma, 21 apr. (askanews) – “Continuo a seguire con preoccupazione e anche dolore la situazione in Medio Oriente”, dove “rinnovo l’appello a non cedere alla logica della rivendicazione della guerra. Prevalgano invece la via del dialogo e della diplomazia, che può fare tanto!”. Lo ha detto papa Francesco nel corso dell’Angelus, a piazza San Pietro, ricordando che oggi si celebra la Giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.


“Prego ogni giorno per la pace in Palestina, in Israele, e spero che quei due popoli possano presto smettere di soffrire”, ha aggiunto il Santo Padre.

Tajani: la 194 non si tocca, legge che va rispettata

Tajani: la 194 non si tocca, legge che va rispettataMilano, 21 apr. (askanews) – “Nessuno ha mai parlato di cambiare la 194: è una legge che c’è e va rispettata. Io sono sempre per garantire la libertà di tutti, compresa quella di chi è contro l’aborto. La 194 non si tocca”. A dirlo il ministro degli Esteri e vicepremier, Antonio Tajani, a margine dell’apertura della campagna per le europee di Letizia Moratti a Milano a chi gli chiedeva la sua posizione sull’emendamento al decreto Pnrr che prevederebbe i pro-vita nei consultori.

Natale Roma, Rocca: 2777 anni di bellezza e grandi innovazioni

Natale Roma, Rocca: 2777 anni di bellezza e grandi innovazioniRoma, 21 apr. (askanews) – “‘Roma: Regina Viarum’ è il tema scelto, quest’anno, per festeggiare il compleanno della Città Eterna. 2777 anni di bellezza e grandi innovazioni, come testimonia, del resto, la costruzione della prima e più importante strada: la via Appia, Regina Viarum. Questa storia così preziosa per l’Italia e per il mondo intero deve imporci di lavorare sempre di più, tutti insieme, per una dimensione contemporanea di Roma che sappia essere sempre di più un fascio di luce per tutte le altre meraviglie di cui il Lazio è ricco. Auguri, Roma!”. Lo scrive sui social il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

Formula1, Leclerc: “Ci aspettavamo il podio, Norris la sorpresa

Formula1, Leclerc: “Ci aspettavamo il podio, Norris la sorpresaRoma, 21 apr. (askanews) – Una domenica deludente per la Ferrari e per Charles Leclerc. La Rossa, dopo una qualifica deficitaria ieri, non è riuscita a piazzare neanche una vettura sul podio del Gran Premio di Cina a Shanghai, con il monegasco che ha chiuso in quarta posizione. Sorprendente è stata la seconda posizione di Lando Norris, che ha mostrato un passo superiore rispetto a quello delle due rosse.


Queste le parole di Leclerc ai microfoni di Sky Sport F1 al termine della gara: “Abbiamo fatto fatica, purtroppo il miglior risultato che potevamo fare oggi era questo. In termini di passo gara la McLaren ne aveva di più oggi, la Red Bull lo sapevamo, ma Lando è andato più forte”. Sulla differenza evidenziata in particolare dalle gomme bianche: “Abbiamo fatto tanta fatica con le hard, con le medie non eravamo andati male, mentre con le hard era incredibile la differenza che c’era con Norris. Dobbiamo analizzare perché oggi non c’era il passo con le hard che avevamo avuto nelle precedenti gare in questa stagione”.