Meloni palleggia con campionesse volley a Palazzo ChigiRoma, 4 apr. (askanews) – Qualche palleggio nel cortile di Palazzo Chigi con le campionesse di pallavolo per la presidente del Consiglio Giorgia Meloni. La premier, grande appassionata di questo sport, ha incontrato questa mattina una rappresentanza delle quattro squadre di volley femminile protagoniste delle coppe europee di quest’anno: Imoco Conegliano, Allianz Vero Volley Milano, Reale Mutua Fenera Chieri e Igor Gorgonzola Novara.
Al termine della piccola cerimonia, Meloni si è cimentata in qualche colpo di bagher con le giocatrici Kaja Grobelna, Ofelia Malinov, Joanna Wolosz, Monica De Gennaro, Myriam Sylla e Paola Egonu, Cristina Chirichella e Anna Danesi. La premier ha ricevuto in dono – tra le altre cose – dei palloni autografati e ha regalato alle giocatrici un pallone bianco, rosso e verde su cui ha scritto: “Alle ragazze del volley, con stima. Giorgia Meloni”.
Filiera legno, un convegno su possibilità sviluppo nel cuneeseRoma, 4 apr. (askanews) – Un convegno sulle opportunità di sviluppo per la filiera del legno nel cuneese, dove la superficie forestale si aggira sul 38% del totale. Il convegno si terrà venerdì 5 aprile presso il Palasagra di Frabosa Sottana: il titolo “Filiere Legno. Opportunità e sviluppo per il territorio cuneese” ed è stato organizzato da Confagricoltura Cuneo con il patrocinio del Comune di Frabosa Sottana, in collaborazione con Cluster Legno Piemonte e nell’ambito del FEASR (Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale) e del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2022.
“Durante questo incontro vogliamo ribadire come sia necessario fare squadra per valorizzare il patrimonio del bosco, un’opportunità unica per diversi punti di vista: dagli assortimenti legnosi di pregio, alle biomasse legno energia, alla mitigazione dei cambiamenti climatici, al sostegno alla transizione ecologica, alla valorizzazione dei crediti di carbonio, ai servizi sistemici come il turismo e le attività ricettive del settore agricolo ad esso connesso – sottolinea in una nota Enrico Allasia, presidente di Confagricoltura Cuneo – Come Confagricoltura Cuneo, con il progetto Cluster Legno stiamo lavorando per creare quella sinergia necessaria a contribuire ai principi di innovazione, formazione e sviluppo della filiera legno. Recentemente, con la collaborazione di Confagricoltura Liguria, abbiamo siglato uno dei primi Accordi di Foresta nazionali con l’azienda Ledoga S.r.l. del gruppo Silvateam e Uncem, per valorizzare al meglio le produzioni legnose e il contesto socio economico delle nostre aree interne”.
Bicinrosa: in sella con il Campus Bio-Medico contro il tumore al senoRoma, 4 apr. (askanews) – Torna Bicinrosa: domenica 7 aprile 2024 si terrà la VII edizione della pedalata amatoriale per le vie di Roma promossa dalla Breast Unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico. Anche quest’anno l’obiettivo è sensibilizzare le donne e la popolazione sull’importanza della prevenzione del tumore al seno attraverso una sana alimentazione e la mobilità sostenibile e sostenere la ricerca contro il carcinoma mammario. La principessa Maria Carolina di Borbone delle Due Sicilie, duchessa di Calabria e di Palermo sarà la madrina dell’evento che quest’anno ha un focus specifico sulla prevenzione dei tumori eredo-familiari, cioè quei casi legati a una predisposizione genetica, oggi individuabile attraverso test sul DNA volti a riconoscere specifiche mutazioni. Questa edizione dell’iniziativa si tiene in primavera nell’approssimarsi della Giornata mondiale della salute proclamata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità (11 aprile).
Commenta Vittorio Altomare, direttore della Breast unit della Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico: “La prevenzione del tumore del seno passa anche attraverso lo stile di vita, oltre che dagli irrinunciabili screening: il rischio di ammalarsi è infatti aumentato da fattori di rischio come l’elevato consumo di alcool, l’obesità e la sindrome metabolica, associati a sedentarietà e diete ipercaloriche ricche di grassi e carboidrati semplici. Il consiglio è quindi praticare regolare attività fisica, aggiungendo alla classica camminata quotidiana anche un impegno ulteriore in palestra, in bicicletta, in piscina, nella corsa, nel ballo o in qualsiasi attività sportiva di proprio gradimento”. Sottolinea Maria Carolina di Borbone: “In una società sempre più consapevole della salute e del benessere, è cruciale porre l’attenzione sulla prevenzione del tumore al seno, una patologia che colpisce milioni di donne in tutto il mondo. Se consideriamo l’ultimo report nel 2023 sono stati registrati circa 55.900 casi di neoplasia, con un incremento dello 0,5% rispetto al 2020. In questa ottica, anche le giovani come me rivestono un ruolo fondamentale nel promuovere una cultura di prevenzione attiva. Quindi diventa indispensabile investire in strumenti di analisi genetica capaci di anticipare la predisposizione alla malattia, ed intervenire già in giovane età. È grazie agli sforzi incessanti dei ricercatori e degli operatori sanitari che possiamo fare progressi significativi nella lotta alla malattia. Sostenere la ricerca significa investire nel nostro futuro e nella salute delle generazioni future”.
Con partenza, prevista per le ore 11:30 dallo stadio “Nando Martellini” in via Antonina, la Bicinrosa si dirigerà verso il centro di Roma, i Fori imperiali e il Colosseo, per poi invertire la direzione e tornare allo stadio. E’ possibile iscriversi sulla pagina https://donaora.unicampus.it/bicinrosa.
M.O. Pisani: allerta già massima su obiettivi IsraelianiRoma, 4 apr. (askanews) – “Il livello di allerta sugli obiettivi israeliani in Italia è già massimo da tempo, indipendentemente dagli ultimi eventi. Ci sono poi misure contingenti che vengono adottate sulla base di attività informative. Ad esempio in passato, in un particolare momento, l’ambasciata d’Israele venne chiusa”. Lo ha detto il capo della Polizia direttore generale della Pubblica Sicurezza, Vittorio Pisani, a margine della presentazione della campagna “Sicuri si parte”, rispondendo ad una domanda a proposito dell’allarme per obiettivi israeliani in Italia, dopo le notizie di possibili ritorsioni iraniane in seguito all’uccisione a Damasco di uno dei leader dei pasdaran.
Lollobrigida:Wine Ministerial Meeting per valorizzare qualità vinoRoma, 4 apr. (askanews) – “Studiare il vino e capire come migliorare il prodotto, come valorizzarlo nell’ottica della qualità e non della quantità e approfondire tutti i temi legati alle sfide sulla sostenibilità economica, il reddito degli agricoltori, la manutenzione dell’ambiente e del paesaggio”. Saranno questi alcuni dei temi sul tavolo della Conferenza Internazionale sul Vino (Wine Ministerial Meeting), che si terrà a Brescia e a Verona dall’11 al 13 aprile. L’evento è stato presentato oggi al Masaf a Roma alla presenza del ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida.
Il ministro, a margine dell’evento, ha parlato della necessità di “valorizzare la nostra economia, il lavoro, la sostenibilità ambientale attraverso un prodotto di eccellenza come il vino, una delle nostre produzioni caratteristiche che accompagna la nostra cultura, la nostra storia e anche il nostro benessere se consumato moderatamente come è giusto fare”. A breve, ha quindi aggiunto, “ci saranno due straordinari eventi connessi tra loro, uno è la prima Ministeriale dell’Organizzazione intarnazionale della vite e del vino che esiste da 100 anni. Mai si era tenuta in Italia una conferenza di questa entità in cui tante nazioni si sincontreranno per discutere dele strategie rispeto a questa produzione, alla qualità e al consumo attento di un prodotto a base alcolica”.
L’altro evento è naturalmente il Vinitaly, che è “la vetrina principale del vino in Italia e nel mondo, perché si sta espandendo”. Per quanto riguarda come il settore vino affronterà i grandi problemi legati alle conseguenze dei cambiamenti climatici, il ministro ha detto. “La ricerca è l’elemento fondamentale per affrontare le conseguenze dei cambiamenti climatici, l’Italia grazie a un emendamento parlamentare proposto dal presidente della Commissione Agricoltura del Senato De Carlo sta investendo sulle tecnologie multiavanzate, che sono la possibilità di accelerare alcuni processi naturali che permettono di avere colture più resistenti, che sappiano affrontare i nuovi temi ambientali ridurre l’uso degli agrofarmaci, garantire il prodotto e l’ambiente”, ha concluso.
Primo maggio, Cgil-Cisl-Uil lo celebreranno a MonfalconeRoma, 4 apr. (askanews) – “Costruiamo insieme un’Europa di pace, lavoro e giustizia sociale”: è lo slogan scelto da Cgil, Cisl e Uil per celebrare il primo maggio. Quest’anno sarà il Friuli Venezia Giulia a ospitare la manifestazione, dedicata all’Europa, che si svolgerà a partire dalle 10 in piazza della Repubblica a Monfalcone, in provincia di Gorizia.
Dopo gli interventi dei delegati delle tre organizzazioni, i Segretari generali Maurizio Landini, Luigi Sbarra e Pierpaolo Bombardieri concluderanno i comizi dalle 12 alle 13. Nel pomeriggio avrà luogo il tradizionale concertone che, per la prima volta, non potrà svolgersi in Piazza San Giovanni, a causa dei lavori programmati per il Giubileo, e che, perciò, si trasferirà al Circo Massimo, dove la famosa kermesse canora vedrà protagonisti cantanti italiani e internazionali. Vis
Stoltenberg: il sostegno della Nato all’Ucraina è per la nostra sicurezzaBruxelles, 4 apr. (askanews) – “Sostenere l’Ucraina non è beneficenza. Il sostegno all’Ucraina è un investimento nella nostra stessa sicurezza”. Lo ha ribadito stamattina il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, accogliendo il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, al suo arrivo al quartier generale dell’Alleanza a Bruxelles per partecipare alla riunione con i ministri degli esteri dei paesi membri.
“Gli alleati – ha ricordato Stoltenberg – hanno chiarito che l’Ucraina diventerà membro dell’Alleanza. E a questo dobbiamo garantire che sia dato seguito”. Il segretario generale della Nato ha riconosciuto “ancora una volta il coraggio, la determinazione, l’audacia del popolo ucraino, delle forze armate ucraine” e dello stesso Kuleba “nell’opporsi alla brutale aggressione russa”.
Quello che fate, ha detto rivolto a Kuleba, “è importante per l’Ucraina, ma è importante anche per l’intera Nato, per la nostra sicurezza, per tutti noi”. “Oggi avremo una riunione del Consiglio Nato-Ucraina. Sono ansioso di discutere con voi come possiamo rafforzare ulteriormente la nostra cooperazione, ma anche come possiamo portarvi verso l’adesione alla Nato”.”Discuteremo anche – ha aggiunto Stoltenberg -, come abbiamo fatto ieri alla riunione dei ministri degli Esteri, come possiamo intensificare e sostenere il nostro supporto all’Ucraina”, che “è importante anche per la nostra sicurezza. E stiamo discutendo su come creare un quadro più solido e prevedibile, un quadro istituzionalizzato per il sostegno della Nato all’Ucraina”.
“Il 99% del sostegno militare all’Ucraina proviene dagli alleati della Nato. Ma dobbiamo garantire – ha sottolineato il segretario generale, con un chiaro riferimento alla sua proposta di creare un Fondo quinquennale per l’Ucraina da 100 miliardi di euro – che sia prevedibile, che vi sia un’equa condivisione degli oneri, e che duri” per tutto il tempo necessario. “Perciò si stanno cercando modi ancora più robusti per organizzare questo sostegno, e anche per discutere un impegno finanziario a lungo termine, un impegno da parte degli alleati della Nato”. “Ovviamente accogliamo con favore i contributi volontari. Ma nel lungo termine dobbiamo essere meno dipendenti dai contributi volontari a breve termine, e più dipendenti dai forti impegni della Nato”, ha concluso Stoltenberg.
Sfida Mieloma Multiplo: oltre 25mila euro annui spesi per ogni pazienteRoma, 4 apr. (askanews) – Il Mieloma Multiplo, la seconda neoplasia ematologica per incidenza, è una patologia complessa che ha un impatto fortissimo sulla vita di paziente e caregiver. È il tema affrontato dal Webinar “Sfida Mieloma Multiplo. Risorse, Innovazione e Nuovi Modelli di presa in carico”, promosso da EEHTA-CEIS, Facoltà di Economia, Università degli Studi di Roma “Tor Vergata” con il contributo non condizionato di Sanofi. “Un nostro recente studio ha quantificato l’impatto economico del Mieloma Multiplo sul Servizio Sanitario Nazionale e sul Sistema sociale, stimando un costo annuo complessivo pari a oltre 25mila per paziente”, ha dichiarato Paolo Sciattella, ricercatore EEHTA del CEIS di Tor Vergata. Ma sono molti i passi in avanti fatti dalla ricerca scientifica negli ultimi anni, come ha spiegato Claudio Cerchione, Dirigente Medico Ricercatore presso la Divisione di Ematologia dell’Istituto Romagnolo per lo Studio dei Tumori “Dino Amadori” – IRST IRCCS – Meldola: “L’obiettivo è quello di studiare i bersagli molecolari del mieloma per dare la cura sempre più personalizzata ad ogni paziente”. Ma resta fondamentale una presa in carico globale del paziente, ha sottolineato Giuseppe Toro, Presidente Nazionale Associazione Italiana contro le Leucemie – AIL, “per migliorare la qualità di vita non solo del paziente, ma anche del caregiver, che spesso è costretto a forti rinunce personali o professionali, e sottoposto a un carico psicologico ed emotivo particolarmente intenso”. Nello specifico il keynote speech di Sciattella ha preso in analisi il costo complessivo della malattia per ogni paziente affetto da Mieloma Multiplo sia per il SSN sia per l’impatto sociale. Oltre al costo annuo complessivo pari di oltre 25mila euro a paziente, “l’analisi ha evidenziato come la sola assistenza ospedaliera comporti una spesa media a carico del SSN di circa 14.800 euro per soggetto, a cui si aggiungono costi diretti a carico del paziente, relativi all’acquisto di farmaci, visite specialistiche e assistenza personale, pari a 2.280 euro. Infine, i costi indiretti, derivanti dalla perdita delle giornate di lavoro del paziente e del caregiver e alle giornate con ridotta produttività, ammontano mediamente a 8.158 euro”. I significativi miglioramenti nella sopravvivenza e nella qualità della vita dei pazienti, attribuibili anche alle innovazioni terapeutiche degli ultimi anni – è stato osservato – sottolineano l’importanza di prevedere nuovi modelli organizzativi assistenziali che, oltre a garantire l’accesso alle nuove tecnologie, prevedano una continuità assistenziale e una presa in carico precoce e multidisciplinare per ottimizzare la gestione della patologia e migliorare l’efficienza del sistema di cure e assistenza nel suo complesso. Sul versante delle cure, Cerchione ha evidenziato l’importanza della prevenzione e i molti progressi raggiunti dalla ricerca: “Il Mieloma Multiplo è un tumore del sangue dovuto alla crescita incontrollata delle plasmacellule, cellule del sistema immunitario responsabili della produzione degli anticorpi. Negli ultimi anni abbiamo assistito ad una rivoluzione terapeutica: non si usa quasi più la chemioterapia tradizionale e quasi tutti i trattamenti si basano sull’immunoterapia. Grazie alla ricerca, effettuata nei centri di eccellenza come l’IRST-IRCCS di Meldola, ci stiamo concentrando sui biomarcatori del mieloma, cioè sui profili molecolari della patologia. L’obiettivo – conclude l’ematologo – è quello di studiare i bersagli molecolari del mieloma per dare la cura sempre più personalizzata ad ogni paziente”. Non è mancato il punto di vista di Giuseppe Toro, Presidente dell’Associazione nazionale dei pazienti contro le leucemie: “L’esperienza del paziente con Mieloma Multiplo, come nel caso di altri tumori del sangue, è gravata da molteplici difficoltà. Solo una presa in carico globale, nella cui messa in pratica AIL auspica un coinvolgimento sempre maggiore delle istituzioni, può favorire un accesso efficace alle terapie, consentendo l’incontro con i bisogni del paziente; tali bisogni possono includere l’assistenza domiciliare o un percorso ambulatoriale privilegiato, per esempio in caso di difficoltà motorie, ma anche un sostegno psicologico, considerando che la patologia ha un decorso incerto, che alterna fasi acute e fasi di remissione. Gestire la presa in carico è fondamentale per migliorare la qualità di vita non solo del paziente, ma anche del caregiver, che spesso è costretto a forti rinunce personali o professionali, e sottoposto a un carico psicologico ed emotivo particolarmente intenso”.
Paolo Messa nominato vice presidente esecutivo relazioni internazionali NIAFRoma, 4 apr. (askanews) – La National Italian American Foundation (NIAF) annuncia la nomina di Paolo Messa a Vice Presidente esecutivo per le relazioni internazionali e le partnership strategiche.
Messa vanta oltre 20 anni di esperienza all’interno di primarie istituzioni, aziende ed enti governativi italiani. Fondatore della rivista Formiche, più recentemente, è stato Presidente del Consiglio di amministrazione di Leonardo US Corporation e attualmente ricopre la carica di Nonresident Senior Fellow presso l’ Atlantic Council a Washington DC. “Siamo onorati che Paolo Messa si unisca alla NIAF in questo ruolo cruciale che rafforza le nostre relazioni internazionali e le nostre partnership strategiche”, ha affermato il Presidente della NIAF Robert Allegrini. “La sua vasta esperienza di lavoro con influenti istituzioni, aziende ed enti governativi italiani lo rende un ambasciatore ideale per rappresentare la missione della NIAF per promuovere i legami tra gli Stati Uniti e l’Italia”.
In qualità di Vice Presidente esecutivo, Messa guiderà il team di relazioni internazionali della NIAF con l’obiettivo di organizzare programmi, eventi e iniziative volti a rafforzare le relazioni commerciali, politiche e culturali tra le due nazioni. Prima del suo incarico presso Leonardo, Messa è stato direttore esecutivo del Centro Studi Americani di Roma e ha fatto parte del consiglio di amministrazione della RAI e del Conai. Autore e professore, Messa è membro di prestigiosi think-tank come l’Atlantic Council e l’European Council on Foreign Relations.
“Sono entusiasta di unirmi alla NIAF e di mettere la mia esperienza a disposizione per promuovere la cooperazione e gli scambi tra gli Stati Uniti e l’Italia”, ha affermato Messa. “Queste due nazioni condividono un legame storico grazie ai milioni di italoamericani ben rappresentati nel Congresso degli Stati Uniti e nelle Istituzioni americane a tutti i livelli. La NIAF svolge un ruolo vitale nel coltivare questo rapporto speciale che si nutre di relazioni culturali, governative e commerciali.” Messa lavorerà da Washington D.C. e viaggerà spesso in Italia.
A Firenze torna il green carpet dell’olio extravergine di olivaRoma, 4 apr. (askanews) – L’olio extravergine di oliva trova il suo green carpet in Toscana: lunedì 8 aprile alle 11 al Cinema La Compagnia torna la Selezione Regionale degli Oli Extravergine d’oliva Dop e Igp della Toscana 2024. A svelare prospettive e novità del settore saranno tra gli altri il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani, la vicepresidente e assessora all’Agroalimentare Stefania Saccardi.
A consegnare i riconoscimenti alle 45 etichette premiate, insieme alla vicepresidente Saccardi, i presidenti dei Consorzi degli oli DOP e IGP della Toscana. Previste anche alcune menzioni speciali per la migliore “Selezione olio Monocultivar”, “Selezione olio Biologico”, “Selezione Biofenoli” e la “Selezione Packaging”, oltre all’ambito titolo di “Migliore olio” per ciascuna DOP e IGP su almeno tre oli selezionati. La Selezione degli oli nasce per evidenziare e promuovere i migliori oli DOP e IGP della Toscana, allo scopo di sostenere e far crescere in Italia e all’estero, attraverso azioni promozionali economiche e di immagine, anche con iniziative plurisettoriali, il comparto olivo-oleicolo regionale, e allo stesso tempo per diffondere la cultura dell’olio extravergine di oliva di qualità certificata.
Ma l’olio di qualità è un patrimonio che ha sempre più importanti risvolti turistici: lo scorso anno la Toscana si è anche dotata di una legge regionale sull’oleoturismo, pensata per aiutare le imprese agricole e i Consorzi a sviluppare le attività legate al turismo rurale.