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Autore: Redazione StudioNews

Lombardia, Caruso: raddoppio Brera conferma attenzione Sangiuliano

Lombardia, Caruso: raddoppio Brera conferma attenzione SangiulianoMilano, 21 mar. (askanews) – “L’ampliamento dello spazio espositivo della Pinacoteca di Brera con l’apertura di Palazzo Citterio, edificio di proprietà del ministero della Cultura che ospiterà la collezione del Novecento, conferma l’attenzione del ministro Sangiuliano verso questo importante istituto di cultura lombardo”. È il commento dell’assessore alla Cultura di Regione Lombardia, Francesca Caruso, in merito alle dichiarazioni del ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, durante il ‘question time’ in Senato, che ha confermato la volontà di raddoppiare lo spazio espositivo di alcune grandi strutture museali, tra cui quello della Pinacoteca di Brera.


“La Pinacoteca di Brera – ha sottolineato Caruso – è un patrimonio di tutto il paese e credo che, con il lavoro del ministro e quello del direttore Angelo Crespi, questo scrigno di bellezza possa affermarsi ulteriormente come punto di riferimento della cultura a livello internazionale. Ho partecipato a diversi sopralluoghi del ministro Sangiuliano ed è evidente la volontà del Governo di rendere sempre più attrattivo questo luogo”. “Crediamo fortemente – ha concluso l’assessore regionale – nella valorizzazione e nella promozione dell’immenso patrimonio culturale della Lombardia, per cui questa scelta ci lascia molto soddisfatti”.

”Napoli, j’adore”, asta online con opere di Warhol, Achenbach e Jorit

”Napoli, j’adore”, asta online con opere di Warhol, Achenbach e JoritRoma, 21 mar. (askanews) – Warhol, Achenbach, e Jorit sono gli artisti con le opere e le stime più importanti presenti in “Napoli, j’adore!”, asta tematica online organizzata da Blindarte con una selezione di opere d’arte, oggetti di produzione artigianale e manufatti napoletani o che riguardano la città e la sua storia. Il catalogo si può consultare online su www.blindarte.com dal 10 al 20 aprile.


Nell’asta sono presentati pregevoli esemplari di oggetti antichi rappresentativi della tipica produzione artistica di manifattura napoletana del XVIII e XIX secolo come la rara coppia di tazzine in terraglia del XIX secolo dipinte con splendide Vedute dell’eruzione notturna e diurna del Vesuvio o l’importante gruppo presepiale napoletano del ‘700 raffigurante la Natività. Fra i dipinti, le straordinarie e particolari vedute di piazze e marine napoletane, firmate dai più importanti pittori protagonisti dell’800 napoletano, esponenti delle famose Scuola di Posillipo e di Resina, come Consalvo Carelli, Giordano Lanza, Attilio Pratella, Vincenzo Migliaro. Si segnala inoltre una suggestiva e imponente veduta della Spiaggia di Chiaia al tramonto capolavoro assoluto di Oswald Achenbach, firmato e datato 1878 (stima 60.000/80.000 euro). A rappresentare il XX e XXI secolo ci saranno artisti di origine napoletana, tra cui Emilio Notte, Domenico Spinosa, Gianni Pisani, Carlo Alfano, ma anche Lello Esposito, Sergio Fermariello, Giuseppe Perone, Jorit (del quale spicca un sorprendente ritratto di Maradona), ma anche artisti non napoletani che hanno trascorso un intenso soggiorno nella città partenopea come Andy Warhol. L’artista americano, infatti, all’inizio degli anni Ottanta ha realizzato per la città la celebre serie dei “Vesuvius” del 1985 di cui è presentata in asta la celebre serigrafia a colori (stima 30.000/40.000 euro). Spicca anche la presenza di fashion designer come Ernesto Esposito, con le sue iconiche scarpe, e le richiestissime borse di LEDEFF.


Una sezione del catalogo d’asta online sarà inoltre dedicata ai costumi ed elementi di scena di alcune importanti rappresentazioni tenute al Teatro San Carlo di Napoli in passato, come: Arianna a Nasso (di R. Strauss, del 1999/2000), La Voix Humaine (di F. Poulenc, del 1994/95), Un ballo in maschera (di G. Verdi, del 1994), il Don Carlo (di G. Verdi, del 1983/84),  Macbeth (di G. Verdi, del 1984/88), Falstaff (di G. Verdi, del 2006/07), Lucia di Lammermoor (di G. Donizetti, del 1996/97), Le convenienze ed inconvenienze teatrali (di G. Donizetti, del 1996/97), La Tosca (di G. Puccini, del 2010), La clemenza di Tito (di W.A. Mozart, del 2010) e L’histoire du soldat (di I. Stravinskij, del 1987/88). “Napoli è un mondo aperto agli stranieri – afferma Memmo Grilli, direttore del dipartimento di arte moderna e contemporanea di Blindarte – e alle diversità, con le sue regole/non regole, i suoi usi e costumi, i suoi proverbi e la sua decantata bellezza che coinvolge e seduce. Tutto questo è ben noto agli artisti che vi si sono ispirati, lasciando tracce evidenti di questa influenza napoletana in tantissime opere d’arte e manufatti che gli appassionati di collezionismo conoscono e apprezzano da sempre. Napoli forse più di ogni altra città merita un’asta tematica sulla creatività che l’ha animata nel corso dei secoli, fino al presente, che è un momento di orgogliosa e condivisa valorizzazione di questo incredibile patrimonio culturale. Questo spirito ha portato la Blindarte a lanciare la prima asta tematica su una città, dove saranno esibite opere d’arte e manufatti di qualità dal XVII secolo ai giorni nostri, con una particolare attenzione alla parte finale del catalogo in cui sono presentati alcuni costumi ed elementi di scene (irripetibili) del Teatro San Carlo”.

Diabolik e Ferrovie Nord insieme per celebrare la nascita di un mito

Diabolik e Ferrovie Nord insieme per celebrare la nascita di un mitoMilano, 21 mar. (askanews) – Diabolik e Ferrovie Nord insieme per celebrare la nascita di un mito. La stazione Cadorna di Milano è diventata protagonista di una avventura della leggenda del fumetto italiano in un albo speciale inedito, dedicato a Ferrovie Nord.


L’albo “Diabolik e il segreto di Cadorna”, scritto da Mario Gomboli, direttore editoriale di Astorina e disegnato da Riccardo Nunziati, è stato presentato al Wow Spazio fumetto di Milano. Un incontro non casuale quello fra il personaggio delle sorelle Giussani e le Ferrovie Nord, legati da 62 anni. Furono proprio i pendolari che entravano e uscivano dalla stazione di Cadorna, a pochi passi dalla sede dell’allora Casa editrice Astoria che ispirarono Angela Giussani nel 1962 a creare un fumetto con un formato tascabile, una leggibilità e un tempo di lettura pensati proprio per quelle persone che ogni giorno facevano avanti e indietro in treno dalla provincia alla città. È nato così il criminale vincente, protagonista del primo fumetto pensato per gli adulti che ancora appassiona generazioni.


A partire da lunedì 25 marzo e fino al 24 aprile, nella stazione di Milano Cadorna, si potranno dunque ammirare gli oggetti, le immagini e gli approfondimenti in mostra sulla storia di Diabolik e ritirare la propria copia gratuita dell’albo speciale “Diabolik e il segreto di Cadorna” (disponibile fino a esaurimento). Per accedere agli spazi dedicati a queste due iniziative, è richiesta la prenotazione (al link: https://tinyurl.com/83mkre4f). La mostra e la distribuzione del fascicolo avranno gli stessi orari: dal lunedì al venerdì dalle 13.00 alle 19.00 nella galleria a cui si accede sulla destra prima dei tornelli, entrando in stazione da piazzale Cadorna dall’ingresso sulla destra. Alla presentazione dell’albo, a Milano, hanno partecipato il presidente Fnm Andrea Gibelli, il presidente Ferrovienord Fulvio Caradonna, Claudia Maria Terzi, assessora Infrastrutture e opere pubbliche Regione Lombardia, Francesca Caruso, assessora Cultura Regione Lombardia, Franco Lucente, assessore Trasporti e mobilità sostenibile, Mario Gomboli, direttore editoriale Astorina, il disegnatore Riccardo Nunziati e Luigi Bona, direttore Wow Spazio fumetto.

MotoGP, Bagnaia: “Con la Gp24 più competitivi”

MotoGP, Bagnaia: “Con la Gp24 più competitivi”Roma, 21 mar. (askanews) – Lo scorso anno la difesa del titolo era iniziata proprio da Portimao per Pecco Bagnaia e non avrebbe potuto essere un avvio migliore, visto che il pilota della Ducati ha firmato una doppietta in Algarve. A distanza di 12 mesi, il due volte campione del mondo in carica arriva in Portogallo già da leader della classifica iridata, essendosi imposto nella gara inaugurale in Qatar. “Portimao è una delle mie piste preferite. Mi piacciono tantissimo i cambi di elevazione ed è un po’ un mix tra il Sachsenring ed il Mugello. Adoro guidare qui. L’anno scorso qui abbiamo avuto un inizio perfetto di stagione, come lo è stato quest’anno in Qatar. Quindi sono abbastanza fiducioso, perché penso che con la GP24 potremo essere ancora più competitivi in alcune parti della pista e non vedo l’ora di iniziare il weekend”, ha detto Bagnaia nella conferenza stampa che ha aperto il secondo round della stagione 2024.


Il weekend di Lusail ha un po’ ripercorso il copione della seconda parte del 2023, con un venerdì complicato, una Sprint in salita ed una gara domenicale praticamente perfetta. Secondo Pecco però si è arrivati a questa situazione in maniera molto differente. “In Qatar credo che non sia stata la stessa situazione dell’anno scorso, quando faticavo a trovare l’assetto al venerdì. Questa volta abbiamo avuto semplicemente dei problemi e non siamo riusciti a lavorare in modo normale. Credo che le regolazioni della moto possano fare la differenza su questa pista, ma meno rispetto ad altre. E’ più una questione del feeling che il pilota riesce a trovare sulla pista. Spero che domani tutto vada per il verso giusto per avere una buona giornata”.


Anche perché non ha nascosto che la Desmosedici GP24 sembra una moto nata per le sue caratteristiche a differenza dell’antenata: “Penso che sia migliore per il mio stile di guida, mi sono adattato piuttosto rapidamente, perché mi dà qualcosa che mi mancava sulla GP23. In termini di tempi sul giro non credo che ci sia una differenza enorme, è più una questione di sensazioni, perché quando fai il time attack i tempi sono simili”. “Nel 2022 sono partito ultimo e poi ho chiuso ottavo. Credo che sia una buona pista per i sorpassi, perché non ci sono tanti rettilinei lunghi, perché quando sei dietro a qualcuno è più difficile fermare la moto se c’è un rettilineo lungo. Penso che sia una buona pista per le battaglie, anche se i sorpassi non sono mai facili perché si lotta con i migliori piloti del mondo. Credo che sia anche una pista sulla quale il pilota può fare tanto la differenza, perché le curve sono piuttosto veloci e ce ne sono soltanto due o tre lente. Il pilota può fare la differenza con il feeling che ha all’ingresso delle curve veloci”.

Fs, sciopero il 23 e 24 marzo: impatto significativo su circolazione treni

Fs, sciopero il 23 e 24 marzo: impatto significativo su circolazione treniRoma, 21 mar. (askanews) – Proclamati da alcune sigle sindacali autonome scioperi nazionali del personale del gruppo Fs italiane, dalle ore 21 di sabato 23, alle ore 21 di domenica 24 marzo 2024.


Gli scioperi nazionali – spiega Fs – potrebbero avere un impatto significativo sulla circolazione ferroviaria e comportare cancellazioni totali e parziali di Frecce, Intercity e treni Regionali di Trenitalia. Gli effetti, in termini di cancellazioni e ritardi, potranno verificarsi anche prima e protrarsi oltre l’orario di termine degli scioperi.

Romics XXXII celebra gli 85 anni di Batman (anche con il manifesto)

Romics XXXII celebra gli 85 anni di Batman (anche con il manifesto)Roma, 21 mar. (askanews) – A firmare il manifesto ufficiale della XXXII edizione di Romics, in programma dal 4 al 7 aprile alla Fiera di Roma, è Simone Bianchi, disegnatore per Marvel e DC Comics e Romics d’Oro di questa edizione, che dedica un magnifico tributo a Batman in occasione dell’85esimo anniversario del cavaliere oscuro, che nell’immagine domina il cielo con una presenza maestosa.


“Tante le sorprese per la trentaduesima edizione di Romics, – racconta Sabrina Perucca, direttrice Artistica di Romics – un programma ampio e diversificato, capace di raccontare le innovazioni e i nuovi trend e allo stesso tempo di riservare centralità per i grandi Maestri, i personaggi e gli universi narrativi che ci accompagnano, direi nella nostra quotidianità, da diverse generazioni. Partiamo allora con i festeggiamenti per gli 85 anni di Batman, personaggio amatissimo e sorprendente nella sua capacità di rinnovarsi pur restando sempre fedele a se stesso. Ad accogliere il pubblico di Romics il meraviglioso manifesto realizzato da Simone Bianchi dedicato al cavaliere oscuro. Cinque straordinarie personalità artistiche nel fumetto, cinema e musica, premiate con l’assegnazione del Romics d’Oro: la geniale fumettista Vanna Vinci; il musicista e compositore Riccardo Zara; Dan Panosian, disegnatore americano di successi internazionali; Dylan Cole, Concept Art Director del grande cinema; e Simone Bianchi. Una edizione che celebra inoltre importanti compleanni come quello dei 75 anni del settimanale Topolino e delle Serie TV Happy Days e Heidi e che rende omaggio allo scomparso editore Francesco Coniglio con una mostra originale. In collaborazione con il Comitato Italiano Paralimpico e la Scuola Romana dei Fumetti, arrivano i Corpi a Regola D’Arte degli atleti paralimpici con una mostra e un evento di live painting. Un omaggio immancabile infine per Akira Toriyama, il grande mangaka scomparso recentemente. Centrale come sempre il grande fumetto d’autore con centinaia di iniziative e con il Premio Romics del Fumetto, in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura – MIC e l’Istituzione Sistema Biblioteche e Centri Culturali di Roma Capitale”. L’incontro celebrativo per l’assegnazione del Romics d’Oro con Simone Bianchi è in programma sabato 6 aprile. Bianchi, noto per aver interpretato numerosi supereroi iconici come Superman, Batman e Spider-Man. ha anche collaborato con il mondo della musica, creando manifesti per concerti di artisti come TOOL e Smashing Pumpkins. Le sue opere originali sono state acquistate anche da George Lucas per la sua collezione personale, e nel 2018 è stato il primo europeo incaricato per il progetto “Marvel Masterpieces”.


Nello stesso giorno riceveranno il premio Vanna Vinci e Dylan Cole, quest’ultimo nominato all’Academy Award come co-produttore di Avatar: La via dell’acqua; a Riccardo Zara, cantante e bandleader del gruppo musicale I Cavalieri del Re, specializzato in sigle televisive di cartoni, e animati e Dan Panosian che per la casa editrice saldaPress ha firmato Slots, An unkindness of ravens e la serie Alice con i volumi Alice per sempre e Alice mai più – lo riceveranno domenica 7 aprile. Domenica 7 aprile un grande Omaggio ad Akira Toriyama l’eccezionale mangaka noto per aver creato universi straordinari come Dr. Slump & Arale e Dragon Ball, con un incontro che coinvolge esperti del settore, la casa editrice Star Comics, artisti e fan.


Il capitano Giorgio Vanni torna a far cantare Romics domenica 7 aprile con le sigle dei cartoni animati che hanno segnato l’infanzia e l’adolescenza di intere generazioni dagli anni ’90 in poi. Nel corso della sua carriera ha collaborato con Max Longhi e ha prodotto brani per artisti di fama internazionale come Laura Pausini, Ricardo Montaner e Mietta. Ha firmato le indimenticabili sigle di anime amati come Pokémon, Dragon Ball, Detective Conan e One Piece entrati nel cuore di intere generazioni. In collaborazione con Rai Kids due eventi speciali: domenica 7 aprile la proiezione di Sapiens? di Bruno Bozzetto. Sabato 6 aprile un evento speciale vedrà protagonisti I Ronfi, creazione di Adriano Carnevali, che dopo oltre quarant’anni diventano finalmente una serie animata. La serie è prodotta da Rai Kids e Gertie con la partecipazione di Something Big. Durante l’incontro l’esecuzione live delle musiche della serie, curate dal Maestro Vince Tempera.


Sabato 6 aprile l’evento Generazione Goldrake ci accompagna in uno straordinario viaggio nei ricordi in compagnia delle sigle e delle canzoni più iconiche musicate dal Maestro Vince Tempera che, con Il supporto della storica cartoon cover band La Mente di Tetsuya e la conduzione di Giorgia Vecchini, ci accompagnerà lungo un percorso straordinario a ritroso nel tempo, ricco di emozionanti aneddoti e spumeggianti sorprese. Oltre al manifesto ufficiale dell’edizione di aprile, all’85esimo anniversario di Batman sarà dedicato un incontro con esperti di cinema e fumetti e un omaggio particolare da parte di 3 famosi artisti internazionali: Simone Bianchi (Romics d’Oro 2024), Dan Panosian (Romics d’Oro 2024) ed Emanuela Lupacchino protagonisti di sessioni di live painting con un sound design dedicato al pad. 8 – Sala Grandi Eventi e Proiezioni, durante le quali realizzeranno opere ispirate alle diverse versioni dell’iconico supereroe, in collaborazione con Warner Bros. Discovery e DC Comics.

Confindustria: sfida tra Garrone e Orsini, Gozzi al 13% valuta ricorso

Confindustria: sfida tra Garrone e Orsini, Gozzi al 13% valuta ricorsoRoma, 21 mar. (askanews) – Resta alta la tensione in Confindustria. La corsa per la presidenza continua ad essere oggetto di polemiche e discussioni. Nella riunione del consiglio generale, al gran completo come non si vedeva da tempo, i due candidati in pista, Edoardo Garrone ed Emanuele Orsini, hanno presentato i propri programmi in vista del voto di designazione del 4 aprile. Seduto in platea ad ascoltarli, nell’auditorium di viale della Tecnica, il presidente di Federacciai Antonio Gozzi, candidato escluso dalla competizione. Gozzi sostiene di essere stato estromesso per una “scelta politica”, ribadisce di avere il 25% delle preferenze e non esclude un ricorso alla magistratura per far valere le sue ragioni.


Quello che emerge dalla relazione dei saggi è però un quadro con numeri diversi. Rivolgendosi ai membri del consiglio generale, Andrea Moltrasio, uno dei tre saggi della commissione di designazione, ha spiegato i motivi dell’esclusione di Gozzi: “i voti assembleari, riferiti al candidato, regolarmente esercitabili alla chiusura delle consultazioni erano pari al 13,36%. Inoltre nell’ipotesi, peraltro non percorribile, di accettare le richieste di acquisizione di delibere, non solo tardive ma anche formalmente non idonee, la percentuale in esame non si attestava oltre il 15,94%”. E ancora: “gli appoggi raccolti nelle audizioni da parte dei componenti del consiglio generale erano significativamente distaccati dai livelli riportati dai due candidati ammessi e, ancor più in dettaglio, inferiori alla metà degli appoggi riferiti al candidato con maggiore consenso”. In sostanza la percentuale di gradimento riscontrata per Gozzi, nel corso delle consultazioni con la base associativa, sarebbe lontana da quel 20% di consensi assembleari che, per statuto, comporta l’ammissione di diritto al voto. Garrone e Orsini, invece, possono contare su un gradimento superiore a quella soglia. Al di là dei numeri, poi, quello su cui hanno insistito i saggi è il “rispetto attento delle regole” e “l’adesione a comportamenti coerenti e conseguenti”. Chiaro il messaggio lanciato: “giuste o sbagliate che siano, le regole sono da rispettare; in altra sede si propongano i cambiamenti desiderati”.


Nei giorni scorsi Gozzi ha chiesto ai probiviri di Confindustria, con una lettera di sei pagine firmata anche in veste di presidente di Federacciai, la riammissione alla corsa “nell’interesse generale della Confederazione”. La richiesta non è stata però accolta. Al termine del consiglio generale di oggi Gozzi ha spiegato ai giornalisti: “vedremo quali sono le motivazioni, useremo le regole della giustizia interna di Confindustria per tutelare non tanto il mio diritto, quanto quello di tutti quelli che mi hanno espresso consenso in queste settimane, in questi mesi”. E su un possibile ricorso alla magistratura, ha detto: “Vedremo. Adesso non mi chiedete di più di quello che vi ho detto, quello che vi poteva dire però ho detto. Vediamo, vediamo”. Da registrare, infine, l’intervento del past president di Confindustria, Luca Cordero di Montezemolo. “Ho sempre pensato che in Confindustria debbano candidarsi imprenditori per servire il mondo dell’industria con spirito di servizio, e non per servirsene”, ha sottolineato rammaricandosi di aver assistito “a comportamenti e iniziative fuori dalle regole statutarie, mai accadute prima in tutta la storia della confederazione. Ho visto tentativi di delegittimare i saggi che hanno invece fatto un ottimo lavoro”.

Formula1, Leclerc: “Passo avanti evidente”

Formula1, Leclerc: “Passo avanti evidente”Roma, 21 mar. (askanews) – Per Charles Leclerc il GP di Australia deve servire a confermare le prestazioni che l’hanno portato sul podio in Arabia con la Ferrari: “Il passo avanti rispetto all’anno scorso è evidente e il fatto di trovare riscontri in linea con le nostre attese ci permette di muoverci in una direzione chiara: negli ultimi sei o sette mesi siamo la squadra che è migliorata di più ed è importante – la parola del monegasco -. Siamo ancora all’inseguimento della Red Bull, ci manca un po’ di prestazione soprattutto in gara, ma la macchina è costante e prevedibile: il gap in gara è di 4 decimi al giro, ma la squadra lavora bene, ha le idee molto chiare su cosa dover lavorare e questo mi dà fiducia di poter mettere loro pressione in stagione, ma ora il divario è ancora troppo ampio per poter pensare realisticamente a una vittoria. Fred Vasseur però è molto chiaro sulle direzioni da prendere dando delle priorità, e questo approccio sta dando i suoi frutti”.

Ucraina, Zelensky: la scarsità di munizioni è umiliante per l’Europa

Ucraina, Zelensky: la scarsità di munizioni è umiliante per l’EuropaBruxelles, 21 mar. (askanews) – Per l’Ucraina “le munizioni sono una questione vitale. Sono grato per la creazione del Fondo di assistenza all’Ucraina che ammonta a 5 miliardi di euro e per il sostegno all’iniziativa della Repubblica Ceca per l’acquisto di munizioni per i nostri soldati. Questo aiuterà. Purtroppo l’uso dell’artiglieria in prima linea da parte dei nostri soldati è umiliante per l’Europa, nel senso che l’Europa può fornire di più. Ed è fondamentale dimostrarlo adesso”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, parlando in videocollegamento al Consiglio europeo.


“Perché – ha aggiunto – se ci sarà abbastanza sostegno per l’Ucraina, ciò dimostrerà agli amici di Putin che ci sarà abbastanza sostegno anche se questa persona folle ordinerà l’espansione dell’aggressione ad altri paesi europei. Non dovremmo anticipare ciò che Putin ha in serbo per i Paesi Baltici o altre parti d’Europa se riusciamo a distruggere adesso il suo potenziale aggressivo”. “La notte scorsa – ha proseguito Zelensky – c’è stato un altro attacco missilistico contro Kiev. Abbiamo abbattuto 31 missili russi, compresi quelli balistici. In Ucraina apprezziamo molto tutto il sostegno alla nostra difesa. Tutta la difesa aerea fornita all’Ucraina, in particolare dai paesi europei, mantiene in vita le nostre città e i nostri villaggi. Ma i sistemi di difesa aerea esistenti non sono sufficienti a proteggere l’intero nostro territorio dal terrorismo russo”. “E non si tratta di centinaia di sistemi, ma di un numero raggiungibile – ha aggiunto -. Sapete tutti quali sono i passi da compiere. Vi esorto a contribuire a proteggere le nostre città: Kharkiv, Sumy, Dnipro, Odesa, Kherson e altre. Dobbiamo fornire una protezione affidabile ai cieli sopra la linea del fronte. Dobbiamo far sì che Putin perda la battaglia per il cielo ucraino e, se lo farà, perderà anche la terra”.


Il presidente ucraino ha inoltre sollecitato a risolvere la questione dell’uso dei beni russi congelati: “Abbiamo bisogno di progressi sull’utilizzo giusto dei beni congelati della Russia. L’aggressore dovrebbe pagare il prezzo più alto per la guerra, questo è in linea sia con la lettera che con lo spirito della legge. Quest’anno dobbiamo utilizzare le risorse russe per proteggere e ripristinare la vita in Ucraina, che l’aggressore sta distruggendo”. Infine, Zelensky ha rinnovato l’appello ad approvare il piano negoziale per l’adesione dell’Ucraina all’Ue: “Sarebbe un segnale all’Europa e un sostegno al nostro popolo”. “L’Ucraina – ha sottolineato Zelensky – sta adempiendo alla sua parte di impegni per le riforme e sappiamo che l’Ue ha un quadro negoziale pronto per il vostro esame. La sua approvazione potrebbe sostenere molto il nostro popolo e inviare il segnale giusto a tutta l’Europa dopo le elezioni del Parlamento europeo di giugno”.


“Questo – ha ribadito, parlando in videocollegamento al Consiglio europeo – è uno degli elementi chiave per motivare il nostro popolo nella lotta contro la Russia: gli ucraini hanno bisogno di vedere l’Ue avvicinarsi. E soprattutto durante questi mesi difficili, abbiamo bisogno di un senso di convergenza tra Ucraina e Ue, nel momento in cui la Russia dice al mondo che l’Occidente non è in grado di sostenerci nel modo di cui abbiamo bisogno e che ci sono deficit nelle forniture per la difesa”.

Accademia Aeronautica, giuramento degli allievi del Corso Eolo VI

Accademia Aeronautica, giuramento degli allievi del Corso Eolo VIPozzuoli, 21 mar. (askanews) – Oggi, giovedì 21 marzo, ha avuto luogo all’Accademia Aeronautica di Pozzuoli (Na) la cerimonia di giuramento e battesimo degli allievi del corso Eolo VI, 1^ classe dei Corsi Regolari.


Ottantasei giovani allievi, provenienti da tutte le regioni d’Italia e selezionati tra oltre 4500 domande di ammissione, hanno giurato fedeltà alla Repubblica Italiana e alle sue Istituzioni e si sono impegnati formalmente ad onorare gli ideali di lealtà, coraggio e senso del dovere, principi fondanti della Forza Armata. La cerimonia si è svolta alla presenza del Ministro della Difesa Guido Crosetto, del Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e del Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica, Generale di Squadra Aerea Luca Goretti. Numerose inoltre le autorità militari, civili e religiose locali.


Come da tradizione, erano presenti il Gonfalone della Città di Napoli decorato con Medaglia d’Oro al Valor Militare, quello della Regione Campania, della Città Metropolitana di Napoli e del Comune di Pozzuoli, i Labari e i rappresentanti delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma. Il Comandante dell’Accademia Aeronautica, Generale di Divisione Aerea Luigi Casali, dopo aver ringraziato le autorità e gli ospiti intervenuti, si è rivolto così ai giovani protagonisti di questa giornata: “Allievi del Primo Corso, questo momento solenne avviene a valle di una severa selezione concorsuale che avete superato dimostrando capacità, determinazione, passione, carattere e forza di volontà non comuni. A ciò è seguito un periodo intenso di formazione militare ed accademica che vi ha consentito di acquisire le competenze e la consapevolezza necessaria per essere qui oggi, sul Piazzale Medaglie d’Oro, per celebrare il vostro giuramento. Fra pochi minuti, davanti alla nostra Bandiera d’Istituto, giurerete fedeltà alla Patria, siate sempre orgogliosi della vita che avete scelto, dell’uniforme che indossate e della Patria che servite. Affrontate le prossime sfide con determinazione. Ispiratevi al patto d’onore che pronuncerete tra poco e gridate, con intima convinzione, il vostro orgoglio, il vostro impegno e l’amore per la vita che avete scelto!”.


Dopo il Giuramento ha avuto luogo il Battesimo del Corso, momento in cui il gagliardetto, attraverso un ideale passaggio di consegne tra i padrini delle generazioni dei precedenti Corsi Eolo, è stato affidato al Capo Corso dell’Eolo VI. Un atto che ha sancito il benvenuto ufficiale nelle fila dell’Aeronautica Militare. I due momenti del Giuramento e del Battesimo del corso sono stati suggellati dal sorvolo delle Frecce Tricolori che hanno steso sul cielo di Pozzuoli il tradizionale tricolore.


Nel corso del suo intervento il Capo di Stato Maggiore dell’Aeronautica Generale di Squadra Aerea Luca Goretti, rivolgendosi alle famiglie degli allievi, ha voluto sottolineare l’amore, la trepidazione e l’orgoglio che promana dai genitori e dai parenti degli allievi. “Loro – ha detto – hanno l’indiscusso merito di aver saputo sostenere le aspirazioni di questi giovani, fortemente determinati, accompagnandoli a intraprendere un percorso professionale e di vita nel rispetto di principi morali ed etici da sempre presenti in una istituzione come la nostra”. Continuando, il Generale Goretti ha evidenziato come la ricorrenza di oggi cada al termine delle commemorazioni per il Centenario dell’Aeronautica, entrata nel secondo secolo di vita: “Voi siete gli apripista del nostro nuovo cammino. La nostra Forza Armata è un albero ormai secolare, forte, tenace con le radici fermamente legate al suolo e i rami protesi verso il cielo. Ti tale albero voi costituite la linfa vitale che irrora tutta la struttura e ci permette di guardare con fiducia al futuro oltre l’orizzonte dei nostri anni, consapevoli dell’estrema qualità che stiamo introducendo con il vostro corso e con tutti i corsi presenti in Accademia. Durante questo lungo periodo pieno di gloria e passione, abbiamo ampliato i nostri orizzonti operativi, che vi porteranno ad operare in settori dall’estrema valenza tecnologica e scientifica. Uno slancio continuo verso nuove sfide che vedono tra le ultime arrivate anche i sistemi di quinta e sesta generazione nonché i nuovi domini d’intervento come spazio e cyber, oltre a quelli tradizionali, sempre esclusivamente al servizio dell’Italia! Benvenuti a bordo allievi del Corso Eolo VI!” “Le parole della formula che avete appena pronunciato sono il sigillo di una scelta di vita, dedicata a una missione impegnativa, che richiederà sacrifici, ma che saprà anche essere affascinante e piena di gratificazioni. Queste parole vi accompagneranno nei momenti di gioia e di soddisfazione, ma soprattutto nelle difficoltà, quando dovrete farne tesoro, ricordando il valore superiore del nostro impegno verso la Nazione ” questo il monito del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone nel suo indirizzo di saluto Il Ministro della Difesa Guido Crosetto ha infine voluto dedicare ai giovani parole di profonda stima e orgoglio per il percorso scelto: “Allieve e Allievi del Corso EOLO VI, benvenuti nella grande famiglia della Difesa. Voi, insieme ai vostri colleghi delle altre Forze Armate, siete la base della sicurezza del nostro futuro. Avete deciso – ha affermato il Ministro Crosetto – di servire il vostro Paese per tutta la vita. Sarete portatori di valori antichi e moderni. Vi guardo con l’ammirazione di un padre e mi inchino davanti alla scelta che avete fatto”. Come da tradizione, nel corso dell’evento è stata celebrata anche la “Giornata in onore delle Medaglie d’Oro al Valore Militare d’Italia”, durante la quale il Tenente Colonnello Gianfranco Paglia, decorato di Medaglia d’Oro al Valor Militare, ha voluto rivolgere un messaggio augurale ai giovani allievi che hanno appena assunto il loro solenne impegno. In occasione del raduno delle precedenti generazioni dei Corsi Eolo, il Comitato dei Corsi Eolo ha voluto omaggiare la città di Pozzuoli, sede della pluriennale formazione accademica, con alcune donazioni all’Associazione Nazionale Famiglie Caduti e Mutilati Aeronautica, alla Fondazione Tommasino, all’Opera Nazionale Figli degli Aviatori (ONFA) e infine di alcune apparecchiature mediche all’Ospedale Pediatrico Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli. La consegna dei macchinari, avvenuta presso l’Ospedale puteolano nella giornata di ieri alla presenza del Generale di Squadra Aerea Francesco Vestito, Comandante della 1^ Regione Aerea nonché Capo Corso dell’Eolo IV, è stata rallegrata anche dalla consegna di uova pasquali ai piccoli pazienti. Il corso è composto da un totale di 92 frequentatori, di cui 86 giuranti più sei di nazionalità straniera, per un totale di 67 uomini e 25 donne. Nello specifico il corso si compone di: 48 Piloti , 11 del Ruolo delle Armi, 16 del Corpo del Genio Aeronautico, 9 del Corpo di Commissariato e 8 del Corpo Sanitario Aeronautico. Nel loro percorso accademico, in base agli accordi di cooperazione internazionale in atto formalizzati dall’Aeronautica Militare nel campo della formazione, i giovani cadetti sono affiancati da 6 allievi stranieri provenienti da 6 diverse nazioni (Djibouti, Burkina Faso, Etiopia, Libia, Niger e Tunisia). Come da tradizione ripristinata con la sesta generazione che vede attribuire ad ogni corso un colore, l’Eolo VI avrà come identificativo il viola ametista. Motto del Corso: “Eolo, è vela alla tua furia l’ala e il cuore è prora dritta all’infinito”.