Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

”She’s a woman”, storie di coraggio nel libro di Ezio Guaitamacchi

”She’s a woman”, storie di coraggio nel libro di Ezio GuaitamacchiRoma, 7 mar. (askanews) – Da domani, venerdì 8 marzo, sarà in libreria e negli store digitali “She’s a woman – Storie di coraggio, orgoglio, amore e (dis)onore di 33 regine della musica” (Rizzoli Lizard), il nuovo libro dello scrittore e giornalista musicale Ezio Guaitamacchi con la prefazione di Gianna Nannini.


L’autore presenterà il suo nuovo libro domani nella Sala Lab di Triennale Milano (Viale Emilio Alemagna, 6, Milano – inizio evento ore 18.00 – ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) in un evento in cui le parole si intrecceranno alle immagini di alcune delle artiste protagoniste del libro. A seguire, Ezio Guaitamacchi con Andrea Mirò e Brunella Boschetti si esibiranno live con un omaggio, tra parole e musica, ad alcune delle protagoniste del libro. Modera l’incontro Federica Lodi, giornalista di SkySport. Il giorno dopo, sabato 9 marzo, Ezio Guaitamacchi sarà, insieme a Brunella Boschetti, a Firenze presso la libreria “On The Road” (Via Vittorio Emanuele II – inizio evento ore 19.00 – ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) per presentare il suo nuovo libro in un evento moderato da Martina Castagnoli.


Il 13 marzo, invece, presso il Gallery 16 di Bologna (Via Nazario Sauro, 16° – inizio evento ore 21.00 – ingresso gratuito fino ad esaurimento posti) Ezio Guaitamacchi sarà protagonista di una nuova presentazione accompagnato da Andrea Mirò e Brunella Boschetti. Modera l’incontro la speaker radiofonica Laura Gramuglia. “Joan Baez una volta mi ha detto: ‘Quando sei sul palco sei una star e… le stelle non hanno sesso. I problemi per noi cominciano quando, scese dal palco, torniamo a essere donne’”, afferma Ezio Guaitamacchi – Anche per questo ho voluto raccontare alcune storie “sotto il palco” di queste Regine della Musica dove anche lì si sono dimostrate donne straordinarie capaci di impegnarsi, lottare, soffrire e gioire come tutti noi esseri umani”.


In “She’s a woman”, Guaitamacchi racconta le storie di 33 (come i giri di un vinile) tra le più iconiche regine della musica, donne piene di coraggio, orgoglio e coscienza politica, che hanno saputo rappresentare la forza del pensiero, del sentimento e della sensualità in un mondo, quello della musica pop rock, dove, da sempre, regna il maschilismo. L’autore guida il lettore nelle vicende di queste protagoniste che hanno affrontato sfide, superato ostacoli e lasciato un segno indelebile, rivelando dettagli inediti, frutto di ricerca e conversazioni private, e arricchendo il tutto con immagini suggestive. Il libro si compone di 5 sezioni: “Respect – Coraggio ed emancipazione” con le storie di artiste come Patti Smith, Joni Mitchell, Annie Lennox, Beyoncé e Madonna, “People have the power – Impegno politico” in cui, tra gli altri, si trovano racconti su Joan Baez, Billie Holiday, Sinéad O’Connor e Nina Simone, “Piece of my heart – Amore e sesso” in cui si approfondiscono le vite di superstar del calibro di Courtney Love, Janis Joplin, Yoko Ono, Nico, Sheryl Crow ed Édith Piaf, “I will survive – Violenze e soprusi” con il racconto delle drammatiche vicende che hanno segnato le storie di cantanti come Tina Turner, Lady Gaga, Whitney Houston, Donna Summer e Amy Winehouse e, infine, “Gracias a la vida – Orgoglio culturale” in cui vengono approfondite le figure di autentiche “ambasciatrici culturali” come Miriam Makeba, Mercedes Sosa e Noa.


Per ogni storia sono state selezionate due canzoni ad hoc che, grazie a un QR code, possono essere ascoltate diventando così la colonna sonora ideale per ciascun racconto.

Nuove date estive tour Venditti per 40 anni “Notte prima degli esami”

Nuove date estive tour Venditti per 40 anni “Notte prima degli esami”Roma, 7 mar. (askanews) – Antonello Venditti festeggia il suo 75 compleanno nell’anno delle celebrazioni del 40ennale del suo album Cuore e il grande progetto live “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary” si arricchisce di nuovi palchi. Dopo l’anteprima, già sold out, all’Arena di Verona il 19 maggio, e le tre date alle Terme di Caracalla il 18, 19 e 21 giugno, “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary”, da luglio diventerà un lungo tour estivo che toccherà alcuni dei luoghi più prestigiosi della Penisola, tra teatri di pietra, ville storiche e piazze spettacolari.


Si parte il 13 luglio da Pistoia e si andrà avanti fino a settembre. Le prevendite per le nuove date si aprono oggi, 7 marzo, alle ore 16.00, su ticketone.it e in tutti i punti vendita abituali. “Cuore” contiene brani che sono diventati storia della musica italiana, nella loro attualità, ed inni generazionali come “Notte prima degli esami”. Sul palco l’artista, accompagnato dalla sua superband, porterà live quelle canzoni insieme a molti altri grandi successi della sua lunga straordinaria storia musicale. Le date in aggiornamento di “Notte prima degli esami 1984-2024 40th anniversary”, prodotto e organizzato da Friends and Partners, sono:


19 maggio Verona – Arena di Verona – SOLD OUT 18, 19 e 21 giugno Roma – Terme di Caracalla 13 luglio Pistoia – Pistoia Blues – Piazza Duomo 24 luglio Este (PD) – Este Music Festival – Castello Carrarese 27 luglio Cernobbio (CO) – LeSerre Music&Comedy Festival – Villa Erba 13 agosto Forte Dei Marmi (LU) – Villa Bertelli Live – Villa Bertelli 18 agosto Paestum (SA) – Oversound Music Festival – Arena Dei Templi 20 agosto Lecce – Oversound Music Festival – Piazza Libertini 25 agosto Barletta (BT) – The Best Festival – Fossato Del Castello 29 agosto Catania – Sotto Il Vulcano Fest – Villa Bellini 31 agosto Palermo – Dream Festival – Velodromo Paolo Borsellino 7 settembre Macerata – Sferisterio 10 settembre Caserta – Reggia

Vino, Consorzio Brunello di Montalcino a Prowein con 47 Cantine

Vino, Consorzio Brunello di Montalcino a Prowein con 47 CantineMilano, 7 mar. (askanews) – Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino si prepara a sbarcare alla fiera Prowein di Dusseldorf (10-12 marzo) con 47 Cantine rappresentate nell’area del Consorzio, di cui 30 con stand in collettiva. In degustazione i vini in uscita: Brunello di Montalcino 2019, Brunello di Montalcino Riserva 2018, Rosso di Montalcino 2022, Moscadello e Sant’Antimo.


“Andiamo in Germania con la consapevolezza di avere una ricca rappresentanza del nostro territorio, che è quello che serve per raggiungere gli obiettivi di crescita e posizionamento” ha affermato il presidente del Consorzio, Fabrizio Bindocci, ricordando che “per noi la Germania rappresenta il primo mercato Ue, ma l’obiettivo sono anche altre le aree della domanda da quelle di sbocco come Usa e Canada, che da sole rappresentano circa la metà del nostro export, e alla vicina Svizzera, che si conferma una piazza molto importante. Ma soprattutto – ha sottolineato – ci interessa lavorare bene con i buyer del Far-East Asiatico: siamo sempre più convinti dell’importanza di allargare la platea di fruitori di vini di alta gamma, e il futuro non potrà che passare da lì”. Prowein è la prima tappa fieristica della staffetta di promozione dell’ente consortile toscano che approderà poi a Verona in occasione di Vinitaly (14-17 aprile). Seguiranno gli eventi strategici sul territorio a partire da “Red Montalcino” (21 giugno) e “Benvenuto Brunello” dal 15 al 19 novembre.


Il Consorzio del vino Brunello di Montalcino riunisce oggi 219 soci, con un vigneto di oltre 4.400 ettari nel comprensorio del Comune di Montalcino (oltre 2mila gli ettari a Brunello, contingentati dal 1997), in favore di quattro Dop del territorio (Brunello di Montalcino, Rosso di Montalcino, Moscadello e Sant’Antimo).

Papa Francesco non legge il discorso: sono ancora raffreddato

Papa Francesco non legge il discorso: sono ancora raffreddatoRoma, 7 mar. (askanews) – Il Papa continua ad essere raffreddato. Anche questa mattina, ricevendo in udienza i membri della Pontificia Commissione per la tutela dei Minori, non ha letto il discorso e ha ammesso: “Sono ancora raffreddato”, lasciando poi la parola per la lettura del discorso a un suo collaboratore. Un raffreddamento che si trascinata da alcuni giorni. Anche ieri mattina, per l’udienza generale del mercoledì, il Papa aveva sottolineato: “Carissimi fratelli e sorelle, la catechesi di oggi la leggerà un mio aiutante perché ancora sono raffreddato e ancora non posso leggere bene, grazie”.

Terna lancia Premio Driving Energy 2024 per la fotografia

Terna lancia Premio Driving Energy 2024 per la fotografiaRoma, 7 mar. (askanews) – Dopo il successo della seconda edizione, che ha visto circa 2.800 iscritti, Terna lancia il Premio Driving Energy 2024 – Fotografia Contemporanea, il concorso gratuito, aperto a tutti i fotografi professionisti e amatori in Italia, finalizzato alla promozione dello sviluppo culturale del Paese e dei nuovi talenti del settore.


Il Premio propone quest’anno il tema La via dell’invisibile. Da oggi, e fino al 30 giugno, i fotografi sono invitati a interpretare le diverse forme di energia invisibile che, però, producono effetti visibili: un modo per celebrare il talento e l’unicità dell’arte che riesce a vedere realtà che per molti non esistono, o non esistono ancora.


Invisibile è il mondo delle emozioni e quello del pensiero, in tutte le loro possibili declinazioni: artistiche, scientifiche e tecnologiche, immaginative o razionali. Invisibile è anche l’energia che Terna, il gestore della rete elettrica nazionale, è impegnato a trasmettere a tutto il Paese ogni giorno, 365 giorni l’anno. Sempre più invisibili sono anche gli elettrodotti progettati e realizzati da Terna, nel suo ruolo di abilitatore della transizione ecologica. La sostenibilità delle infrastrutture, spesso invisibili all’occhio umano, è un driver strategico e uno dei pilastri dell’attività del Gruppo. Come per le scorse edizioni, le iscrizioni al Premio sono aperte da oggi sul sito ufficiale premiodrivingenergy.terna.it.


La presente edizione conferma l’impostazione della precedente, che è riuscita a raggiungere gli ambiziosi obiettivi in termini di apertura, inclusione e coinvolgimento a livello nazionale, decretando il successo del Premio nel settore della fotografia. Cinque, anche quest’anno, i riconoscimenti previsti: Premio Senior, del valore di 15 mila euro, aperto ai partecipanti dai 31 anni in su, il Premio Giovani, del valore di 5 mila euro, dedicato ai fotografi fino ai 30 anni, il Premio Amatori, del valore di 5 mila euro, aperto a coloro che non perseguono professionalmente la carriera da fotografi, la Menzione Accademia, del valore di 2 mila euro, aperta agli studenti iscritti alle realtà di alta formazione nei settori attinenti al Premio, e la Menzione Opera più votata da Terna, del valore di 2 mila euro, aperta a tutte le categorie e assegnata dalle persone di Terna che voteranno la propria opera preferita, tra le finaliste, visionandole in anteprima sul portale TernaCult, piattaforma di promozione culturale a esclusivo uso interno.


Confermata anche la struttura della Governance, a partire dal Comitato di Presidenza composto da Igor De Biasio e Giuseppina Di Foggia, rispettivamente Presidente e Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. Al Curatore Marco Delogu e alla Presidente di Giuria Lorenza Bravetta, elementi di importante continuità con le precedenti edizioni, si affiancano i nuovi giurati scelti tra personalità di alto profilo nei settori di riferimento del Premio: Francesca Barbi Marinetti, critica d’arte, curatrice e imprenditrice culturale; Micol Forti, Curatrice della Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea dei Musei Vaticani; Rosa Alba Impronta, collezionista, imprenditrice e fondatrice del progetto Made in Cloister; i fratelli Fabio e Damiano D’Innocenzo, registi, sceneggiatori, poeti e fotografi. Completa la Giuria David Massey, Direttore Relazioni Esterne e Affari Istituzionali di Terna. Confermato anche il Comitato d’Onore, composto dai vincitori dell’edizione 2023 del Premio: Dione Roach (Premio Senior), Martina Zanin (Premio Giovani), Antonio Vacirca (Premio Amatori), Beatrice Aiello (Menzione Accademia), e Lorenzo Pipi (Menzione Opera più votata da Terna). A loro il compito di assegnare la Menzione Accademia. “Per Terna la cultura è una risorsa strategica: per questo motivo abbiamo dato continuità al nostro impegno con un progetto di alto profilo come il Premio Driving Energy. Siamo orgogliosi di lanciare questa terza edizione e di stimolare, condividendolo con gli italiani, un momento di crescita e riflessione collettiva centrato sulla fotografia, sulla contemporaneità e sul fondamentale ruolo di Terna al servizio del Paese”, ha dichiarato Igor De Biasio, Presidente di Terna. “Il tema del Premio, ‘La via dell’invisibile’, ci permette di portare all’attenzione di tutti i cittadini gli aspetti fondamentali della nostra mission, i valori che condividiamo. Con l’edizione di quest’anno vogliamo dare risalto al tema della sostenibilità, non solo asse portante del nostro approccio strategico e industriale, ma anche manifestazione di quella più ampia visione che Terna ha per il presente e il futuro del nostro Paese”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Terna. “Il 2024, per il Premio Driving Energy, è con ogni probabilità l’anno della consacrazione, un risultato straordinario per un progetto nato solo due anni fa. La terza edizione del concorso prende il via beneficiando dell’intenso lavoro svolto finora con Terna: il Premio è diventato oggi un appuntamento molto atteso dagli addetti ai lavori ed è riconosciuto come tappa fondamentale della fotografia contemporanea in Italia”, ha dichiarato Marco Delogu, Curatore del Premio. I lavori fotografici finalisti verranno esposti in una mostra gratuita, allestita a Palazzo Esposizioni Roma, che sarà inaugurata in occasione dell’evento di proclamazione e premiazione dei vincitori.

In libreria il romanzo-verità di Cristiano Tinazzi sull’Ucraina

In libreria il romanzo-verità di Cristiano Tinazzi sull’UcrainaRoma, 7 mar. (askanews) – “C’è un proiettile che vedo arrivare nella mia mente ogni volta che attraverso una strada della morte, sfrecciando su un mezzo o attraversando di corsa una via della città vecchia. Ora muoio, dico. Ma poi non succede”.


Un romanzo complesso e introspettivo, il racconto di una guerra logorante e dolorosa, vissuta in prima persona dal giornalista e reporter Cristiano Tinazzi, protagonista del libro “Tutto questo dolore”, in uscita l’8 marzo in tutte le librerie. Un romanzo-verità in cui l’autore racconta una guerra violentissima, dove si trova a lottare tra la vita e la morte, in cui si confessa a sé stesso e, attraverso il dolore degli altri – donne e uomini soldato, vedove, bambini e vittime dei bombardamenti indiscriminati – conosce meglio il suo e prova a uscirne. “Il dolore con il tempo, teoricamente, si attenua e sparisce. Il ricordo invece permane. A volte c’è qualcosa che lo fa riemergere in maniera prepotente: una frase, un oggetto, un film, una canzone. Un odore. Ci sono casi però nei quali l’evento diviene così traumatico da farlo svanire, o renderlo lontano, ovattato, come se fosse successo a qualcun altro. Rimane nelle pieghe del nostro cuore, anche se noi non lo sentiamo. E poi ci stronca, all’improvviso”


Il volume è il racconto di una duplice guerra, quella dell’autore, che l’ha vissuta in prima linea, e la sua rielaborazione a livello psicologico, possibile grazie alla terapia con il suo analista: guerra sul campo e guerra interiore e personale si alternano tra le righe del suo libro con una scrittura semplice e intrigante. Il trauma, in tutte le sue declinazioni, è il soggetto principale di queste pagine: dal suo nascere al suo declino, fino ad arrivare alla sua cura. Il dolore che sconvolge l’esperienza umana è centrale nel libro. L’autore è testimone diretto degli orrori che vive e raccontandoli ci offre un’occasione unica per immergerci nelle tante storie di perdita e di resilienza incontrate. Durante il suo viaggio ascolta le storie degli uomini e delle donne incontrati e mentre si prende cura di loro riesce a prendersi cura di sé, dei propri traumi, del proprio bisogno di consolazione.


Un testo potente, senza filtri né censure, a metà tra un romanzo-verità e un reportage letterario, che scava a fondo nell’animo umano e nelle sue debolezze.

DonatoriNati e INMI Spallanzani: La donazione di sangue si tinge di rosa

DonatoriNati e INMI Spallanzani: La donazione di sangue si tinge di rosaRoma, 7 mar. (askanews) – Un 8 marzo in rosa all’insegna della solidarietà: DonatoriNati, insieme all’ IRCCS Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” e con il supporto della Croce Rossa Italiana, ha organizzato una raccolta straordinaria di sangue. Le donne per le donne e non solo: in prima linea il personale, i medici, gli infermieri dello Spallanzani che saranno affiancati da poliziotti e vigili del fuoco nella donazione di sangue.


Venerdì 8 marzo, dalle ore 8:00 alle 12:00, nel piazzale antistante lo Spallanzani sarà presente un’autoemoteca della Croce Rossa con personale medico specializzato per accogliere i donatori che vorranno compiere un gesto di solidarietà. “Essere donatore di sangue significa esserci sempre e dare un contributo ai progressi della medicina. Il coinvolgimento dei giovani nella donazione di sangue è uno degli obiettivi fondamentali di DonatoriNati – afferma Claudio Saltari, presidente nazionale DonatoriNati Polizia di Stato – e la sostenibilità del sistema sangue dipende dall’apporto delle nuove generazioni. L’emancipazione della donna – e le donne lo sanno bene – passa anche attraverso il senso di solidarietà, la capacità di associarsi per crescere, come individui e come società. Bisogna essere aperti e solidali riconoscendo, e non ostacolando, le eccellenze e il valore di tutti” conclude.


Per il Direttore generale dell’INMI Spallanzani, Angelo Aliquò, “la donazione di sangue è uno degli indicatori del capitale sociale di una comunità, un indicatore di quanto gli appartenenti a una comunità abbiano cura della comunità stessa. Gli operatori sanitari sanno bene quanto sia importante e insostituibile la disponibilità di sangue, plasma e piastrine per garantire le attività sanitarie e i trattamenti salvavita. Promuovere la donazione di sangue con l’esempio è uno dei segnali più chiari che si possa dare per la diffusione della cultura della salute e della solidarietà. Siamo felici di partecipare a questa giornata e invitiamo coloro che hanno la possibilità a donare”. La solidarietà viaggia inoltre sulle note della Fanfara della Polizia di Stato che si esibirà alle 10 presso la suggestiva fontana dell’INMI Spallanzani.

Glaucoma: un milione i malati in Italia, ma molti non lo sanno

Glaucoma: un milione i malati in Italia, ma molti non lo sannoRoma, 7 mar. (askanews) – Secondo “Vista in Salute – Report 2019/2022” dell’Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità – IAPB Italia Onlus, nel mondo le persone affette da glaucoma sono circa 76 milioni, circa 1 milione nel nostro Paese, di cui però più o meno la metà non è consapevole di esserne affetta. Infatti, gran parte della popolazione non sa che cosa è il glaucoma e del grave rischio di perdita della vista che ne consegue. E anche chi ha sentito parlare di questa patologia e la conosce pensa che i sintomi siano riconoscibili e permettano di accorgersene in tempo. Ma non è così.


Per informare sui rischi e i danni che questo “ladro silenzioso della vista” può arrecare, da domenica 10 a sabato 16 marzo torna in 100 piazze italiane “La Settimana Mondiale del Glaucoma” di IAPB Italia Onlus, una grande campagna di sensibilizzazione che coinvolge in modo capillare i territori grazie alla collaborazione delle strutture territoriali dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti, con la distribuzione di opuscoli informativi nelle piazze dei capoluoghi di provincia, interviste a medici oculisti sui media locali e controlli gratuiti o visite di approfondimento con oftalmologi. Gli opuscoli rispondono in modo efficace alle domande che garantiscono una conoscenza di base del glaucoma: “Cos’è?”; “È una malattia rara?”; “Quali sono i sintomi?”; “Si può curare?”; “Come posso sapere se ho il glaucoma?”. Il glaucoma – spiega IAPB Italia Onlus – è una malattia degli occhi che danneggia il nervo ottico, spesso associato ad un aumento della pressione oculare ed è la principale causa di cecità irreversibile nel mondo. Dà sintomi solo in fase avanzata, quando i danni causati non sono più riparabili. La progressione della malattia, inoltre, è così lenta che il paziente non si accorge di nulla per molto tempo. Per poterla curare è necessario riconoscerla quando i sintomi non si sono ancora manifestati. Per sapere se si ha il glaucoma è sufficiente rivolgersi a un medico oculista che con una visita specialistica può diagnosticarlo in tempo.


“Sembra di poter affermare – sostiene Mario Barbuto, presidente di IAPB Italia Onlus – che gli attuali modelli sanitari non sono più in grado di gestire il bisogno di salute visiva di una popolazione che richiede che la prevenzione entri efficacemente nei percorsi di cura. Né è prova l’esistenza di lunghe liste di attesa”. “Noi riscontriamo una consapevolezza nella popolazione, per certi versi timidamente accresciuta, sulla necessità di prevenzione delle malattie oculari – prosegue Barbuto – ma l’offerta pubblica utilizza vecchi modelli di salute oculare, incapaci di assicurare l’accesso ad una visita oculistica a coloro che rischiano di perdere in tutto o in parte la vista. Più precisamente, non c’è ancora una selezione al livello territoriale che faccia da filtro per garantire a coloro che necessitano di accedere prioritariamente alle cure, di raggiungere rapidamente i centri specializzati, ossia gli ospedali. In tal modo si liberano gli ospedali dalla pressione di visite differibili e si tutela la vista di chi è più a rischio ipovisione e cecità. Perciò il Servizio Sanitario Nazionale si deve riorganizzare per garantire l’accesso effettivo ai servizi pubblici oftalmici”.

Ue, Von der Leyen è la candidata ufficiale del Ppe per un secondo mandato

Ue, Von der Leyen è la candidata ufficiale del Ppe per un secondo mandatoBucarest, 7 mar. (askanews) – Il congresso del Partito popolare europeo ha appoggiato a larghissima maggioranza, oggi a Bucarest, la candidatura unica di Ursula von der Leyen a un secondo mandato come presidente della Commissione europea. Von der Leyen ha ottenuto 400 voti dei delegati del Ppe (espressi a scrutinio segreto) su 499 presenti, 10 schede nulle, e 489 voti validi. Ma i delegati con diritto di voto erano potenzialmente 801.


La candidatura, presentata dal partito nazionale di Von der Leyen, la Cdu tedesca era stata sostenuta fin dall’inizio dai partiti affiliati al Ppe della Grecia e della Polonia. Gli unici partiti del Pde che si sono dichiarati contrari sono i Repubblicani francesi e il Partito democratico sloveno di Janez Jansa.

Vino, Consorzio Colli Berici e Vicenza: Dani riconfermato presidente

Vino, Consorzio Colli Berici e Vicenza: Dani riconfermato presidenteMilano, 7 mar. (askanews) – Silvio Dani è stato riconfermato presidente del Consorzio di tutela dei vini dei Colli Berici e Vicenza. Titolare di un’azienda con dieci ettari di vigneto a Sarego (Vicenza), Dani si prepara dunque ad iniziare il suo quarto mandato alla guida dell’ente consortile.


Al fianco di Silvio Dani, i 28 soci hanno riconfermato anche i due vicepresidenti Giancarlo Cavazza, titolare dell’azienda agricola Cavazza, e Matteo Lovato, vicepresidente di Vitevis. La rosa dei consiglieri è composta dai quattro neoeletti: Emanuele Dani, Luca Inama, Antonio Isatto e Davide Rossetto, che si uniscono a Pierpaolo Cielo, Daniele Dal Maso, Enrico Pegoraro e Matteo Franchetto. Nei prossimi tre anni il nuovo Cda punterà allo sviluppo sul territorio di attività enoturistiche e si propone di ampliare le vendite sui mercati esteri. “I Colli Berici e Vicenza raccontano un luogo unico che custodisce vini di carattere, una natura rigogliosa e la bellezza in tutte le sue forme” ha affermato Silvio Dani, sottolineando che “è su questi elementi che vogliamo concentrare l’attenzione per accrescere le nostre denominazioni, sostenere attivamente i produttori e continuare a migliorare la percezione del valore dei vini sia sul mercato italiano che internazionale. Con il Consorzio in costante espansione – ha concluso – il nostro obiettivo è far conoscere e comunicare in modo ottimale la proposta enologica del territorio”.


Oggi il Consorzio conta 910 ettari vitati: 600 della Doc Colli Berici e 310 della Doc Vicenza. La produzione, che predilige le varietà a bacca nera (63%) su quella bianca (37%), nel 2023 ha raggiunto 53mila quintali di uve per la Doc Colli Berici e 39mila per la Doc Vicenza. Nello stesso anno l’imbottigliato della Denominazione berica ha superato la quota 1,6 milioni di bottiglie, mentre la Denominazione vicentina si è attestata sulle 560mila.