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Autore: Redazione StudioNews

Fabi: le rate non pagate dagli italiani valgono 15 miliardi

Fabi: le rate non pagate dagli italiani valgono 15 miliardiRoma, 8 lug. (askanews) – Sfiora i 15 miliardi di euro il totale delle rate non pagate da quasi un milione di famiglie italiane. E’ quanto emerge da un’analisi sul totale dei crediti deteriorati delle banche riconducibili a nuclei familiari, realizzata dalla Fabi, elbaorando le statistiche della Banca d’Italia. Complessivamente, i crediti deteriorati delle famiglie sono arrivati, a marzo scorso, a 14,9 miliardi: si tratta, nel dettaglio, di 6,8 miliardi di mutui non pagati, di 3,7 miliardi di credito al consumo non rimborsato e di 4,3 miliardi relativi ad arretrati di altri prestiti personali. Del totale di 14,9 miliardi, 5,7 sono sofferenze, cioè credito che la clientela non rimborserà più, altri 7,1 miliardi sono inadempienze probabili, vale a dire denaro che realisticamente le banche non recupereranno, mentre circa 2 miliardi sono rate scadute, quindi posizioni debitorie meno a rischio.

“È ormai evidente che l’azione della Banca centrale europea per contrastare l’inflazione non sta generando i frutti sperati – dichiara il segretario generale della Fabi, Lando Maria Sileoni -. I prezzi non calano significativamente e l’aumento così veloce del costo del denaro sta provocando un rialzo dei tassi di interesse su prestiti e mutui che mette in difficoltà sia le famiglie sia le imprese. La Bce ha già preannunciato di portare il tasso base al 4,25% il prossimo 27 luglio. Noi speriamo in un ripensamento e, comunque, ci auguriamo che tutte le prossime decisioni siano assunte con maggiore cautela da parte della Banca centrale europea. Quanto alle iniziative delle banche per dare respiro alle famiglie, occorre dire con chiarezza che qualsiasi decisione deve essere presa senza ansia e soltanto dopo una adeguata valutazione. Va sfruttata, per ricevere giusti consigli e per essere orientati a compiere scelte consapevoli, anche la competenza e la professionalità di tutte le lavoratrici e i lavoratori delle banche, molti dei quali affrontano, personalmente, problemi identici a quelli della clientela. In particolare, va detto che lo spalma-mutui non è privo di rischi né è un’operazione a costo zero. L’allungamento del piano di rimborso di un mutuo a tasso variabile, infatti, comporta un maggior ammontare di interessi da pagare alla banca oltre al fatto che ci si pregiudica la possibilità di poter beneficiare, nel medio-lungo periodo, di un’auspicabile riduzione dei tassi d’interesse”. Le difficoltà delle famiglie riguardano soprattutto i mutui a tasso variabile, particolarmente colpiti dall’aumento del costo del denaro portato dallo 0 al 4 per cento in 11 mesi: questa categoria di prestiti immobiliari vale in totale circa 140 miliardi e rappresenta un terzo del totale di 425 miliardi erogati. Sul piano territoriale, in cima a questa particolare classifica, ci sono Lombardia e Lazio con un ammontare delle rate non pagate oltre i 2 miliardi. Campania, Puglia e Basilicata, Sicilia e Veneto superano il miliardo. Emilia Romagna, Piemonte e Valle D’Aosta, e Toscana restano poco sotto il miliardo. Più contenuto il valore delle somme non pagate nelle regioni più piccole come l’Umbria dove le rate non pagate ammontano a 226 milioni, la Liguria (361 milioni) e la Calabria (418 milioni). Sono quasi un milione le famiglie italiane, strette tra la morsa dei tassi e la corsa dell’inflazione, in arretrato con le scadenze relative a prestiti bancari. La massa di debiti ammalorati è arrivata, a marzo scorso, a 14,9 miliardi: 5,7 miliardi corrispondono a sofferenze (clientela che non pagherà più), 7,1 miliardi sono inadempienze probabili (credito che potrebbe diventare sofferenza), circa 2 miliardi sono rate scadute (posizioni meno rischiose). Più nel dettaglio, 6,8 miliardi corrispondono a mutui per l’acquisto di abitazioni e sono così composti: 2,7 miliardi di sofferenze, 3,4 miliardi di inadempienze probabili, 621 milioni di rate scadute. Ulteriori 3,7 miliardi sono riferiti a credito al consumo: 1,2 miliardi di sofferenze, 1,4 miliardi di inadempienze probabili, 1 miliardo di rate scadute. Gli altri prestiti (come quelli personali, chiesti senza una finalità specifica) hanno generato 4,3 miliardi di deterioramento: 1,7 miliardi di sofferenze, 2,2 miliardi di inadempienze probabili, 339 milioni di rate scadute.

Mattarella: l’acqua è un bene comune non scontato, deve essere uno strumento di pace

Mattarella: l’acqua è un bene comune non scontato, deve essere uno strumento di paceMilano, 8 lug. (askanews) – “L’acqua è la risorsa più importante del nostro Pianeta. Origine della vita, condizione necessaria di esistenza per le persone e le comunità, bene quanto mai prezioso per il benessere di oggi e lo sviluppo di domani. Merita, per questo, apprezzamento l’iniziativa della Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro per il Convegno indetto su questi temi e rivolgo ai partecipanti il saluto più cordiale”. Lo ha scritto il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato in occasione del Convegno “L’acqua, oro di sempre”, organizzato dalla Federazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro.

“La disponibilità di acqua non può essere data per scontata, come se fosse illimitata, come se la sua qualità non meritasse attenzione e cura, come se il suo uso fosse al riparo da valutazioni etiche, civili, economiche, politiche”, ha sottolineato Mattarella. “L’Agenda 2030 delle Nazioni Unite pone opportunamente tra i primi obiettivi la garanzia per tutti gli abitanti della Terra di avere accesso all’acqua, di poter disporre di acqua pulita, di poter contare su una gestione sostenibile dell’acqua. Solo rendendo concreta la giusta aspirazione dell’acqua come bene comune e condiviso daremo un futuro alle nuove generazioni, solo così porremo le premesse di vera collaborazione e amicizia tra i popoli”. La questione acqua, ha proseguito Mattarella, “propone anche altre molteplici valenze, che nel Convegno vi proponete di discutere e approfondire. Le risorse idriche sono il termometro primo dei cambiamenti climatici e lo sono anche dei dissesti provocati dall’uomo nei territori. Anche il nostro Paese, purtroppo, è testimone di eventi disastrosi, che richiamano con severità a opere di gestione e prevenzione. L’acqua è testimone della qualità dell’ambiente e fiumi, laghi e mari sono indici del malessere indotto dall’inquinamento, basti pensare alle isole di plastica negli oceani. L’acqua rappresenta una condizione di sopravvivenza per intere popolazioni: si pensi, da un lato, alla desertificazione che colpisce tante aree e all’attacco spregiudicato, dall’altro, operato nel conflitto aperto dalla Federazione Russa contro l’Ucraina, aggredendo le infrastrutture idriche”.

Ha aggiunto Mattarella: “L’accesso all’acqua deve essere strumento di pace e cooperazione, diritto da assicurare a tutti. La sfida di un utilizzo corretto dell’acqua, senza sprechi, senza abusi, coinvolge le istituzioni pubbliche come la società civile, le imprese come i singoli cittadini. La dimensione idrica caratterizza il mare, i fiumi, i laghi – levatrici della storia umana e delle sue relazioni tra i popoli e fonti inestimabili di bellezza – e costituisce uno straordinario potenziale di crescita e sviluppo. Dobbiamo saperla orientare verso la sostenibilità, possiamo riuscire a creare ulteriore valore nel rispetto delle risorse naturali e dei loro equilibri, se impareremo a usare le nuove tecnologie per dare al trasporto e all’economia del mare quel carattere verde che è necessario. Auguro buon lavoro, nella convinzione che da Genova verrà un contributo significativo”.

Erdogan annuncia: Putin verrà in Turchia ad agosto

Erdogan annuncia: Putin verrà in Turchia ad agostoMilano, 7 lug. (askanews) – Vladimir Putin sarà in Turchia ad agosto e incontrerà Recep Tayyp Erdogan. Lo ha annunciato lo stesso presidente turco, durante la conferenza stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

“Abbiamo sentito dalla parte ucraina dello scambio di prigionieri. Siamo in trattativa anche con la parte russa. Il mese prossimo il signor Putin visiterà la Turchia e avremo l’opportunità di discutere di questo nuovamente, faccia a faccia”, ha detto Erdogan.

Gli Usa invieranno le bombe a grappolo all’Ucraina. Biden: decisione difficile ma necessaria

Gli Usa invieranno le bombe a grappolo all’Ucraina. Biden: decisione difficile ma necessariaMilano, 8 lug. (askanews) – Quella di inviare in Ucraina nuove armi tra cui le bombe a grappolo “è stata una decisione difficile” ma necessaria perchè Kiev “sta finendo le munizioni”. Lo ha detto il presidente degli Usa Joe Biden, in un’intervista alla Cnn, spiegando che della questione “ho discusso con i nostri alleati”.

“Questa è una guerra che si basa sulle munizioni – ha spiegato Biden – e loro (gli ucraini, ndr) stanno finendo le munizioni e noi ne abbiamo poche”. E per questo “ho permesso al Dipartimento della Difesa di inviare” le bombe a grappolo “per un periodo transitorio, mentre aumentiamo la produzione dei proiettili di artiglieria da 155 mm”. Gli ucraini, ha aggiunto Biden, “avevano bisogno di munizioni” per “impedire ai russi di fermare l’offensiva ucraina”.

A giudizio del presidente americano Joe Biden prima che l’Ucraina possa entrare nella Nato deve finire la guerra in corso. “Non credo ci sia unanimità nella Nato sul fatto che l’Ucraina debba entrare ora nella famiglia Nato. Se facessimo questo, in questo momento, nel mezzo di una guerra, saremmo impegnati a difendere ogni centimetro del territorio Nato. È un impegno che abbiamo preso tutti, in ogni caso, e se la guerra andasse avanti, saremmo tutti in guerra con la Russia”.

Saldi, Confesercenti: entro domani 10 mln italiani a caccia sconti

Saldi, Confesercenti: entro domani 10 mln italiani a caccia scontiRoma, 8 lug. (askanews) – Saldi estivi, partita la caccia allo sconto. Sono circa 10 milioni gli italiani che approfitteranno entro il weekend dell’inizio delle vendite di fine stagione per acquistare abbigliamento, calzature e accessori a prezzi d’occasione. È quanto emerge da un sondaggio sulle intenzioni di acquisto per i saldi estivi, condotto da Ipsos per Fismo, l’associazione dei negozi di moda Confesercenti.

In media, chi farà shopping nei saldi comprerà circa tre prodotti a testa, anche se il 26,9 per cento ne comprerà quattro o più. In cima alle preferenze degli italiani ci sono le calzature – acquisto segnalato dal 65 per cento, circa il 68 per cento tra le donne – seguite da magliette (t-shirt ma anche top, body e canottiere) che sono ricercate dal 57,3% dei consumatori. Poi pantaloni, jeans, shorts e leggings (53%, ma è il 61 per cento tra gli uomini), costumi (21,5 per cento) e camicie (19,6 per cento). Tra le donne, forti gli acquisti di abiti estivi (31 per cento delle segnalazioni). In tutto, sono oltre 6 su 10 – il 61 per cento – gli italiani che dichiarano di volere acquistare in occasione dei saldi estivi 2023 almeno un prodotto di abbigliamento, calzature e accessori, con un budget previsto di 227 euro a persona. Un ulteriore 30 per cento, invece, è pronto ad acquistare se dovesse trovare l’offerta giusta. Il 27 per cento degli intervistati – pari a circa 10 milioni di italiani – si recherà per negozi, offline e online, già questa settimana, fino a domenica 9 luglio. Il 33 per cento- circa 12 milioni – farà i suoi acquisti la settimana successiva, tra il 10 ed il 16 luglio).

L’appeal degli sconti è reso più forte da inflazione e aumento delle spese fisse, che hanno decisamente condizionato il bilancio delle famiglie nell’ultimo anno. Il 32% dei consumatori dice infatti di aver ridotto, rispetto al 2022, gli acquisti di prodotti moda, soprattutto per via di caro-vita e inflazione (36%), aumento di bollette e rate del mutuo (22%). Incide però anche il cambiamento improvviso delle temperature, soprattutto dopo una primavera più fredda del solito che ha frenato notevolmente gli acquisti di capi e calzature primaverili ed estivi: il 38% dei consumatori ammette che, tra marzo e giugno, ne ha comprati meno dell’anno precedente, visto il persistere di un meteo incerto. “I saldi, nonostante l’avvio ancora troppo anticipato, rappresentano un’opportunità per i consumatori ma anche un momento di bilancio per le attività commerciali dopo anni di perdurante difficoltà – spiega Beniamino Campobasso, presidente nazionale di Fismo Confesercenti -. Quest’anno, come sempre, il commercio di prossimità garantirà correttezza e trasparenza nei prezzi indicandone la cifra di partenza, la percentuale di sconto ed il prezzo finale. È la professionalità che sempre più ci distingue dalla confusione dell’online”.

Ucraina, Erdogan: Putin verrà in Turchia ad agosto

Ucraina, Erdogan: Putin verrà in Turchia ad agostoMilano, 8 lug. (askanews) – Vladimir Putin sarà in Turchia ad agosto e incontrerà Recep Tayyp Erdogan. Lo ha annunciato lo stesso presidente turco, durante la conferenza stampa con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky.

“Abbiamo sentito dalla parte ucraina dello scambio di prigionieri. Siamo in trattativa anche con la parte russa. Il mese prossimo il signor Putin visiterà la Turchia e avremo l’opportunità di discutere di questo nuovamente, faccia a faccia”, ha detto Erdogan.

Golf, Italian Challenge Open: un grande Manassero al comando

Golf, Italian Challenge Open: un grande Manassero al comandoRoma, 7 lug. (askanews) – Azzurri sempre più protagonisti nell’Italian Challenge Open. Con un grande secondo giro Matteo Manassero si è portato al comando con 131 (66 65, -13) colpi e non sono stati da meno Andrea Pavan, quinto con 135 (67 68, -9), Enrico Di Nitto, (70 66), che ha guadagnato 27 posizioni, e Jacopo Vecchi Fossa (68 68), settimi con 136 (-8).

Sul percorso del Golf Nazionale (par 72) a Sutri (Viterbo), nel terzo torneo stagionale dell’Italian Pro Tour 2023 – il circuito delle gare nazionali e internazionali gestito dalla Federazione Italiana Golf, con la collaborazione dell’Official Advisor Infront Italy – inserito anche nel calendario del Challenge Tour, Manassero con un parziale di 65 (-7, otto birdie, un bogey), miglior score di giornata, ha distaccato di due colpi l’inglese Alex Fitzpatrick, fratello di Matt vincitore di un Major, secondo con 133 (-11), e di tre il tedesco Marc Hammer e l’altro inglese Ashley Chesters, in vetta dopo un turno, terzi con 134 (-10). Pavan (parziale di 68, -4, quattro birdie) è affiancato dall’inglese Jonathan Thomson, mentre Di Nitto (66, -6, sette birdie, un bogey) e Vecchi Fossa (68, -4, cinque birdie, un bogey) sono insieme al francese Gregory Bourdy, al danese Nicolai Kristensen e all’inglese Will Enefer. In buona posizione anche Lorenzo Scalise, 17° con 138 (69 69, -6), mentre è 27° con 140 (-4) il transalpino Victor Riu, l’altro autore di un 65 (-7). “È stato un giro molto simile al precedente – le parole di Matteo Manassero – in cui davvero non ho nulla da recriminare, neanche per il bogey sull’ultima buca perché avevo tirato un gran colpo. Veramente un ottimo round, ho imbucato i putt che dovevo, sono stato preciso dal tee, ho messo in green tante palle da birdie e, comunque, è difficile descrivere un giro in cui tutto è andato bene. Avversari? Ce ne sono tanti perché il campo permette di fare uno score come il mio se le cose si inquadrano nella maniera giusta. La strada è ancora lunga e occorre mantenere la massima concentrazione”.

Olanda, cade il governo Rutte: crisi su richiedenti asilo

Olanda, cade il governo Rutte: crisi su richiedenti asiloMilano, 7 lug. (askanews) – Cade il governo olandese, guidato – per il quarto mandato consecutivo – da Mark Rutte. La coalizione che assicurava la maggioranza al premier – riferiscono i media olandesi, citando fonti governative – non è stata in grado di raggiungere un accordo sulla gestione del numero dei richiedenti asilo che possono entrare in Olanda. Dopo un confronto durato giorni tra i memabri chiave del governo, riferiscono i media olandesi, la maggioranza non è stata in grado di raggiungere un compromesso.

La coalizione era composta dal partito del premier VVD (Partito popolare per la Libertà e la Demorazia), dal CDA (Cristiani Democratici), D66 (Democratici) e CU (Unione Cristiana).

Zelensky incontra Erdogan: con lui negoziati importanti

Zelensky incontra Erdogan: con lui negoziati importantiMilano, 7 lug. (askanews) – Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha incontrato il presidente della Turchia Recep Tayyip Erdogan, avendo con lui “negoziati molto importanti”. Lo scrive su Twitter lo stesso Zelensky.

Tra gli argomenti trattati, riferisce ancora, “la sicurezza: sia nella nostra regione del Mar Nero che in Europa in generale. Sono grato per il sostegno all’integrità territoriale e alla sovranità dell’Ucraina. Formula di pace. Protezione dei nostri Paesi, della nostra gente e dei nostri interessi. Attenzione al vertice di Vilnius, che si sta preparando”. Inoltre, ha aggiunto Zelensky, “discuteremo separatamente della protezione e dello sviluppo dell’Iniziativa per i cereali del Mar Nero e di ulteriori sforzi per la sicurezza alimentare. Il mondo deve essere protetto da ogni tipo di terrore”, ha concluso.

Cassazione conferma assoluzione genitori Renzi

Cassazione conferma assoluzione genitori RenziMilano, 7 lug. (askanews) – “Con la decisione della Corte di Cassazione di oggi si chiude un processo, quello contro i miei genitori, che non avrebbe mai dovuto essere aperto”. Lo dice Matteo Renzi, commentando la decisione della Suprema Corte che ha confermato l’assoluzione dei genitori dell’ex premier, Tiziano Renzi e Laura Bovoli, nel processo per presunta emissione di fatture false, respingendo il ricorso del Procuratore generale della Corte di appello di Firenze contro la sentenza di assoluzione emessa il 18 ottobre 2022.

“Solo l’ostinazione pervicace e ideologica della procura di Firenze – afferma Renzi – ha costretto lo Stato italiano a spendere centinaia di migliaia di euro del contribuente per una vicenda giuridicamente inesistente. Non esiste risarcimento per la sofferenza di tutta la famiglia in questi anni. Ma la definitiva assoluzione dimostra – una volta di più – che fare le battaglie in tribunale e affermare la verità è il modo più serio di rispettare le Istituzioni contro chi usa alcune procure come arma politica nei confronti degli avversari”.