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Autore: Redazione StudioNews

Alta tensione a Nanterre durante la “marcia bianca”, Darmanin mobilita 40mila agenti

Alta tensione a Nanterre durante la “marcia bianca”, Darmanin mobilita 40mila agentiRoma, 29 giu. (askanews) – Saranno 40.000 gli agenti dispiegati stasera in Francia, di cui circa 5.000 a Parigi e sobborghi, per fronteggiare eventuali nuove violenze per l’uccisione del 17enne Nahel da parte di un poliziotto. Lo ha annunciato alla stampa il ministro dell’Interno, Gerald Darmanin, sottolineando che si tratta di “quattro volte di più” del numero di agenti schierati la scorsa notte, quando ci sono stati disordini, con attacchi a municipi, scuole e stazioni di polizia.

Intanto a Nanterre, dove è stato ucciso l’adolescente durante un controllo di polizia, è partita la “marcia bianca” per chiedere “giustizia per Nahel”. In testa al corteo, diretto alla sede della prefettura, c’è la mamma del giovane. Poco dopo sono scoppiate violenze a margine della marcia. Secondo quanto riferito dalla France presse, ci sono scontri tra polizia e individui e si è alzata una colonna di fumo nero, di cui non si conosce ancora l’origine. Una fonte della polizia ha fatto sapere che circa 6.200 persone hanno partecipato alla marcia che si è conclusa nei pressi della prefettura, vicino al luogo dove è morto l’adolescente.

Identificato il vandalo che ha inciso il nome dell’amata su un muro del Colosseo

Identificato il vandalo che ha inciso il nome dell’amata su un muro del ColosseoMilano, 29 giu. (askanews) – “Sono grato all’Arma dei Carabinieri per aver prontamente individuato il presunto responsabile del gesto incivile quanto assurdo commesso al Colosseo. Un atto che ha offeso tutti coloro che nel mondo intero apprezzano il valore dell’archeologia, dei monumenti e della storia. Ora auspico che la giustizia faccia il suo corso applicando rigorosamente le leggi. Se si arriverà a un processo, il Ministero della cultura si costituirà parte civile”. Lo dichiara il Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, che aggiunge: “Intanto, prosegue l’iter in Parlamento del disegno di legge presentato dal Governo per fare in modo che chi oltraggia il nostro patrimonio ne risponda in prima persona anche dal punto di vista patrimoniale. Chi danneggia paga”.

Fininvest: alle 17 prima assemblea post Berlusconi, Marina in sede

Fininvest: alle 17 prima assemblea post Berlusconi, Marina in sedeMilano, 29 giu. (askanews) – Inizierà alle 17 la prima assemblea Fininvest dopo la morte del fondatore Silvio Berlusconi. Nella sede di via Paleocapa a Milano sono presenti la presidente, Marina Berlusconi, e l’amministratore delegato, Danilo Pellegrino. Gli altri figli di Berlusconi, soci di Fininvest, potrebbero arrivare poco prima del via, anche se si dà per certo che l’assemblea sarà in formato ibrido con alcuni dei partecipanti collegati da remoto.

L’assemblea darà il via libera ai conti 2022 che sono stati approvati dal cda nelle scorse settimane e definirà il dividendo che incasseranno i membri della famiglia. Inoltre i soci indicheranno i nuovi componenti del consiglio di amministrazione che Fininvest rinnova per statuto ogni anno. Oggi sono otto i membri del board e c’è attesa sull’ipotesi che possano tornare a essere nove, dopo la morte ad agosto di Niccolò Ghedini, che era entrato in cda per la prima volta nel 2020. La prima riunione del consiglio sarà sempre oggi nel pomeriggio. All’ordine del giorno la nomina dell’amministratore delegato.

In via Paleopaca poco dopo pranzo si è visto entrare il presidente di Mediaset, Fedele Confalonieri, che non è socio Fininvest né fa parte del cda. Confalonieri, storico amico di Silvio Berlusconi, ha saluto i giornalisti scherzando: “Perché siete qui? Ah già, c’è l’assemblea…”. In zona sono stati visti entrare, e poi uscire dal palazzo, anche Luigi Berlusconi e Adriano Galliani, entrambi nell’attuale cda di Fininvest.

Yoga, musica, percorso gastronomico: estate ricca alle Terme Saturnia

Yoga, musica, percorso gastronomico: estate ricca alle Terme SaturniaRoma, 29 giu. (askanews) – Ricca la programmazione di eventi e attività al Parco Termale e del Club di Terme di Saturnia, oasi di 20.000 mq dedicati al benessere, immersa nella natura maremmana, punto di riferimento per chi vive o soggiorna nella zona e cerca il proprio momento di benessere. Al Parco Termale e al Club si può accedere con varie formule Day Spa per vivere esperienze di totale rigenerazione nelle piscine termali all’aperto, tra idromassaggi, percorsi vascolari e svariate attività.

Tanti gli appuntamenti wellness settimanali da provare gratuitamente a partire dalla Cerimonia Argillarium (ogni lunedì, mercoledì, venerdì e domenica), per poi passare alla Meditazione (il mercoledì sera), al Beauty Day (il sabato pomeriggio) e terminare con i bagni in notturna del Notturno Club (il venerdì sera fino a mezzanotte). Grande protagonista dell’estate al Parco Termale e al Club di Terme di Saturnia è lo Yoga, con sessioni gratuite il martedì, il sabato e la domenica, mentre il giovedì è dedicato allo Yoga Nidra. Tra gli appuntamenti speciali inclusi nelle formule d’ingresso DAY SPA per questo inizio d’estate, in occasione del Notturno CLUB Venerdì 30 giugno sarà la volta del primo concerto in acqua a Terme di Saturnia di Pierpaolo Foti, l’eclettico violinista che ha calcato prestigiosi palchi come quello del Jova Beach Party e che ha infiammato le serate “Star&Fire Night” di Monticello SPA&FIT, con repertori che spaziano dalle melodie più classiche a quelle più pop fino a celebri colonne sonore.

La settimana dal 4 al 9 luglio sarà dedicata a lezioni quotidiane di avvicinamento al Qi Gong, la disciplina originaria della Cina che prevede l’esecuzione di esercizi fisici associati al controllo del respiro e della mente. Continua con successo anche Maremma Tasting, l’iniziativa dedicata al gusto e ai sapori maremmani che porta al Parco Termale di Terme di Saturnia le eccellenze enogastronomiche dei produttori locali.

Bce: inflazione troppo alta, servono tassi a livelli restrittivi

Bce: inflazione troppo alta, servono tassi a livelli restrittiviRoma, 29 giu. (askanews) – L’inflazione nell’area euro “ha iniziato a calare ma è prevista restare troppo alta troppo a lungo”. Lo ribadisce la Bce nel bollettino economico, pubblicato a due settimane dall’ultimo aumento operati ai tassi di interesse, pari a 25 punti base. Ma l’istituzione lascia nuovamente capire che la fase di rialzo non è finita.

“Le future decisioni del Consiglio direttivo assicureranno che i tassi chiave della Bce vengano portati a livelli sufficientemente restrittivi per ottenere un tempestivo ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2% di medio termine e verranno mantenuti a questi livelli fino a quando necessario”, si legge. Una terminologia che conferma quanto affermato a più riprese negli ultimi giorni dalla presidente Christine Lagarde, che ha esplicitamente affermato di ritenere molto probabile un nuovo aumento dei tassi a luglio.

“Il Consiglio direttivo continuerà a attenersi ad un approccio basato sui dati nel determinare l’appropriato livello e la durata della restrizione. In particolare le decisioni sui tassi continueranno essere basate sulla valutazione delle prospettive di inflazione alla luce dei dati economici e finanziari, delle dinamiche dell’inflazione di fondo – spiega la Bce – e della forza della trasmissione della politica monetaria”.

Fuori il video del nuovo singolo “Poveri mai” de Il Pagante

Fuori il video del nuovo singolo “Poveri mai” de Il PaganteMilano, 29 giu. (askanews) – Da quando è stato presentato in anteprima al pubblico del Nameless Festival, passando per la release del 9 giugno (in licenza con Believe Artist Services), fino alla recentissima esibizione in Piazza Duomo a Milano per LOVE MI, Poveri mai non ha mai smesso di risuonare nelle casse dei principali club e festival estivi, trascinando con sé tutta l’esplosiva carica live de Il Pagante. Per entrare con ancora più forza nell’immaginario dissacrante di POVERI MAI, spassosa incursione nel quotidiano di chi è disposto a ricorrere a qualsiasi escamotage per generare guadagni senza sforzi, arriva oggi su Youtube il videoclip che si rivela in tutta la sua iconicità già dai primi frame. L’irriverente cameo-spot sulle frequenze di “Tele poveri mai” con l’imprenditore Lorenzo Ruzza (Ruzza Orologi) e il Marketing Advisor Big Luca fa da stargate alle prime sequenze del video, che nelle mani del regista Davide De Meo diventa un piccolo serratissimo action movie dalle tinte brillanti, con protagonisti Eddy Veerus e Brancar nei panni di truffaldini trader online con le forze dell’ordine alle calcagna. L’irriducibile duo tutto raggiri e bella vita, tra fiammanti auto di lusso e villoni con vista wow, non è disposto a rinunciare al suono dei soldi, e anche in mezzo ad un “mare di guai” architetta -con aplomb da perfetta coppia a delinquere- nuovi machiavellici modi per farla franca e non interrompere il sogno di essere “poveri mai”.

L’estate di Poveri mai è appena iniziata e già si preannuncia elettrizzante: il progetto multiplatino 100% milanese che è a tutti gli effetti uno dei più dilaganti fenomeni socio-musicali dell’ultima decade promette di continuare a far ballare senza sosta il pubblico de Il Pagante summer tour, la nuova avventura live prodotta da Cielo Booking che sta toccando i principali festival e club estivi d’Italia e d’Europa, per oltre 50 appuntamenti sulle note dei brani più iconici de Il Pagante.

Meloni: lavoro è priorità del governo fin da suo insediamento

Meloni: lavoro è priorità del governo fin da suo insediamentoBologna, 29 giu. (askanews) – “Il lavoro rappresenta una priorità di questo governo. Fin dal nostro insediamento stiamo lavorando per dare risposte ai lavoratori e alle imprese, per far fronte all’aumento dell’inflazione, alle eccessive rigidità del mercato del lavoro e al peso spesso soffocante della burocrazia”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel suo messaggio inviato nella giornata inaugurale del Festival del Lavoro, organizzato a Bologna dall’Ordine dei Consulenti del Lavoro.

“Tanti i provvedimenti che abbiamo approvato”, ha aggiunto Meloni, “a partire dal Decreto Lavoro, e le scelte coraggiose che abbiamo assunto per tagliare il cuneo fiscale e riformare un sistema fallimentare – quello incentrato sul reddito di cittadinanza – che non ha garantito alle persone né la possibilità di uscire dalla loro condizione di povertà né di essere sostenute verso percorsi di formazione e reinserimento lavorativo”. “Dare valore al lavoro è la sfida di questa fase storica – ha spiegato la premier -. Siamo solo all’inizio, abbiamo soltanto avviato un percorso che intendiamo portare a termine nell’arco della legislatura. Molto c’è da fare, molte sono le tematiche da affrontare. A partire da quelle che, non a caso, dimostrando la solita capacità di individuare le priorità sulle quali è necessario intervenire, avete scelto di utilizzare nel titolo del Festival di quest’anno: competenza e innovazione”.

Fisco, verso lo sconto su tredicesime e premi. In stad-by lo stop al superbollo

Fisco, verso lo sconto su tredicesime e premi. In stad-by lo stop al superbolloRoma, 29 giu. (askanews) – Aliquota fiscale agevolata per le tredicesime, gli straordinari sopra una certa soglia e i premi di prodittività; possibilità di rateizzare il pagamento degli acconti e del saldo irpef per gli autonomi e gli imprenditori individuali; resta in stand-by l’eliminazione progressiva del superbollo auto, tutto è rimandato ad una valutazione nell’ambito del riordino delle tasse automobilistiche. Questa le principali novità apportate dalla Commissione finanze della Camera al disegno di legge delega per la riforma del sistema fiscale. La Commissione oggi ha completato l’esame degli emendamenti ma la votazine sul mandato al relatore è rinviata alla prossima settimana, dopo i pareri di merito delle altre Commissioni. L’approdo in Aula del provvedimento è previsto per il 10 luglio.

La Commissione finanze si è concentrata sugli emendamenti ai primi tredici articoli del disgno di legge, relativi ai principi generali della delega e ai criteri per la riforma dei tributi. Il Senato, secondo un accordo ‘politico’ dei gruppi di maggioranza, approfondirà gli articoli successivi che riguardano procedure e sanzioni. I contenuti della delega per la riforma del sistema fiscale andranno poi attuati con i relativi decreti, una volta che il ddl sarà diventato legge, e con i finanziamenti. “Potremo avere i primi effetti nel 2024 – ha detto il vice ministro all’economia, Maurizio Leo – ma tutto dipenderà dalle risorse che riuscisceremo a reperire. Il governo è impegnato in questa operazione”. Un primo step per la detassazione di tredicesime, straordinari e premi potrebbe entrare in vigore il prossimo anno. Di certo, l’attuazione della riforma con l’arrivo alla flat tax per tutti è in obiettivo di legislatura. Lo sconto di aliquota sulle tredicesime prende il posto della flat tax incrementale per i lavoratori dipendenti, di difficile attuazione ma che il governo aveva inizialmente previsto.

Sul criterio della rateizzazione di acconti e saldo per gli autonomi, l’obiettivo è quello di evitare che questa categoria di contribuenti possa trovarsi in difficoltà dovendo anticipare i pagamenti. L’emendamento del relatore Alberto Gusmeroli (Lega) approvato in Commissione prevede la possibilità di “una migliore distribuzione nel tempo del carico fiscale, anche mediante la progressiva introduzione delle periodicità mensile e una eventuale riduzione della ritenuta d’acconto”. Per quanto riguarda il superbollo auto, per il quale era stata ipotizzata l’abolizione, governo e maggioranza non sono riusciti a trovare la quadra. L’emendamento che è stato approvato prevede la “valutazione” per “l’eventuale progressivo superamento” del superbollo nell’ambito del riordino delle tasse sull’auto. Il tutto “senza nuovi e maggiori oneri per la finanza pubblica a carico del settore”.

Via libera anche all’emendamento che prevede per le società di capitali sconti Ires o un superammortamento sugli investimenti qualificati e sulle nuove assunzioni. Nei giorni scorsi erano passati in Commissione altri emendamenti che riguardavano, tra l’altro, l’introduzione di agevolazioni irpef per favorire le assunzioni dei giovani under30, incentivi per le assicurazioni contro le calamità, misure per evitare la fuga di cervelli e favorire il rientro di coloro che sono andati all’estero. Ok anche alla delega al governo per introdurre la minimun tax globale, nel rispetto dei criteri dell’Ocse e della direttiva europea.

Milano: Deerns Italia firma progetto impiantistico per Monte Rosa 91

Milano: Deerns Italia firma progetto impiantistico per Monte Rosa 91Milano, 29 giu. (askanews) – Deerns Italia, società di ingegneria specializzata nei “Building Services”, ovvero nei servizi professionali per il funzionamento sicuro e sostenibile degli edifici, ha firmato il sistema di cablaggio per la connettività digitale di Monte Rosa 91, asset che AXA IM Alts gestisce a Milano per conto dei propri clienti. Il complesso è il primo edificio Italiano riqualificato ad aver conseguito la prestigiosa certificazione internazionale WiredScored Platinum per la qualità, la resilienza e l’innovazione della connettività dell’infrastruttura digitale.

La consulenza di Deerns ha svolto un ruolo chiave nel conseguimento della certificazione Platinum, guidando sin dall’inizio il processo decisionale per l’impostazione del progetto impiantistico. Non solo l’azienda ha orientato le scelte in linea con i requisiti richiesti, ma ha sostenuto con decisione un approccio pionieristico volto a garantire standard di eccellenza assoluta sul mercato. Lo Studio Renzo Piano Building Workshop ha curato l’intero progetto di riqualificazione del complesso Monte Rosa 91. “Il nostro coinvolgimento in Monte Rosa 91 si inserisce in un progetto più ampio, che ha visto Deerns Italia impegnata sin dal 2019 a fianco di Axa Im Alts con attività di progettazione impiantistica e ingegneria delle facciate, consulenza di sostenibilità (Leed e Breeam), consulenza acustica e consulenza Wiredscore”, ha commentato Giuseppe Dibari, Managing Director di Deerns Italia.

La presentazione ufficiale di Monte Rosa 91 alla stampa e agli stakeholders si è svolta ieri, nel corso di un Grand Opening serale alla presenza del Sindaco di Milano Giuseppe Sala, dell’Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano Giancarlo Tancredi, dell’Architetto Francesco Rovere (Axa Im Alts), di Hermann Montenegro (Axa Im Alts), dell’Architetto Elisabetta Trezzani di Renzo Piano Building Workshop. Nel corso dell’evento William Buttery, Director of Business Development nel team Growth Markets di WiredScore ha consegnato a Francesco Rovere, Senior Development Manager di Axa Im Alts, la targa che attesta la certificazione Platinum del Campus Monte Rosa 91, che verrà apposta sull’edificio. Sin dalle fasi iniziali Deerns ha progettato l’infrastruttura per la connettività digitale dell’edificio in conformità ai criteri di certificazione WiredScore, ad esempio, progettando gli spazi tecnici e soluzioni tecnologiche per garantire la connessione tra le reti esterne e le sale TelCo, che funzionano come punti centrali da cui partono i cavi in fibra destinati a stabilire connessioni con tutte le aree dell’edificio.

Ma non solo. L’edificio di Monte Rosa 91 è dotato di una rete condivisa che copre tutte le aree pubbliche, fornendo una connettività Wi-Fi all’avanguardia in grado di garantire diversi servizi basati su Ip. Inoltre, è stata implementata una rete di ripetitori di segnale mobile con connessioni interne dirette dai principali operatori. Deerns ha progettato spazi, percorsi per i cavi e armadietti per i dati per ospitare eventuali servizi e tecnologie integrative che potrebbero, in futuro, entrare a far parte dell’offerta di servizi per la connettività digitale dell’edificio. La superficie complessiva del Monte Rosa 91 si estende su 80.000 mq, dei quali 47.000 di spazio affittabile. Il Campus comprende anche un grande parco di quasi 4.000 mq. Nato per dare vita ad una perfetta integrazione tra il quartiere degli affari e le infrastrutture commerciali e sociali, Monte Rosa 91 offre uno spazio ricreativo aperto alla comunità, con ristoranti, negozi, una palestra e un asilo nido. Monte Rosa 91 si distingue per la perfetta integrazione di strutture pubbliche e private, in grado di soddisfare un’ampia gamma di esigenze. Oltre agli uffici, lo sviluppo offre ampio spazio a diversi servizi, tra cui ristoranti, una palestra, un asilo nido e uno spazio di co-working. Inoltre, un Auditorium è disponibile per ospitare vari eventi e presentazioni, migliorando ulteriormente la versatilità dei locali. L’inclusione di queste funzionalità aggiuntive all’interno di Monte Rosa 91 crea un ambiente vivace e dinamico, promuovendo l’equilibrio tra lavoro e vita privata e favorendo un senso di appartenenza tra gli utente della struttura.

L’eccezionale risultato della certificazione è attribuito a una serie di funzionalità per l’utente e di principi tecnologici che distinguono Monte Rosa 91 dagli altri edifici. All’interno di questa struttura, le funzioni di connettività sono facilmente accessibili agli utenti e possono essere aggiornate senza la necessità di effettuare lavori di ristrutturazione. Le operazioni dell’edificio mantengono costantemente uno standard elevato, non influenzato dai cambiamenti nelle aree degli inquilini.

Strage di Bologna, i giudici d’appello hanno ordinato l’arresto di Paolo Bellini

Strage di Bologna, i giudici d’appello hanno ordinato l’arresto di Paolo BelliniMilano, 29 giu. (askanews) – E’ stato arrestato Paolo Bellini, l’ex componente Avanguardia nazionale che circa un anno fa condannato all’ergastolo in primo grado dalla corte d’assise di Bologna come uno degli esecutori materiali della strage della stazione del capoluogo emiliano del 2 agosto 1980. L’ordinanza di custodia cautelare è stata emessa della corte d’assise d’appello di Bologna.

L’arresto di Bellini è scattato perchè, secondo gli inquirenti, l’ex componente di Avanguardia Nazionale avrebbe pianificato una serie di vendette e ritorsioni anche nei confronti dell’ex moglie, colpevole di aver testimoniato contro di lui nel processo di primo grado che aveva portato alla sua condanna all’ergastolo. Nel mirino di Bellini, sempre secondo l’accusa formulata dagli investigatori bolognesi, sarebbe finito anche il figlio del presidente del collegio di giudici che lo avevano emesso il verdetto.