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Autore: Redazione StudioNews

Lombardia, Fontana:da privati no dubbi su centro unico prenotazioni

Lombardia, Fontana:da privati no dubbi su centro unico prenotazioniMilano, 27 giu. (askanews) – Dai privati accreditati con il sistema sanitario nazionale in Lombardia non ci sono resistenze sulla creazione di un centro unico di prenotazioni. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della seduta del Consiglio regionale.

“No, secondo me non nicchiano, è soltanto una questione tecnica di riuscire a mettere tutti quanti in rete, è una cosa da un punto di vista operativo complessa, ma adesso stanno risolvendo i problemi e ci sarà questo centro” e “mi sembra che sarà pronto entro la fine dell’anno da quello che ho sentito” ha concluso.

Iias: cresce consumo surgelati, +1,2% a volume in 2022

Iias: cresce consumo surgelati, +1,2% a volume in 2022Roma, 27 giu. (askanews) – Nuovo massimo storico nel consumo di surgelati in Italia, che nel 2022 ha sfiorato i milione di tonnellate (990.713), con un +1,2% a volume rispetto al 2021 e un fatturato a 5,3 miliardi di euro (+9%). Sono i dati emersi dal “Rapporto Annuale sui Consumi dei prodotti surgelati in Italia” di IIAS, l’Istituto Italiano Alimenti Surgelati. Il trend positivo registrato nel Fuoricasa, tornato protagonista dei consumi nel comparto sottozero, bilancia il risultato in leggera flessione ottenuto nel Retail.

Tra le mura domestiche, si confermano al primo posto tra i consumi di surgelati i vegetali (quasi 208.000 tonnellate), insieme agli ittici (94.000 tonnellate) e alle patate (99.000 tonnellate). Le pizze arrivano a quota 66.000 tonnellate, mentre crescono i piatti pronti (65.000 tonnellate), così come i vegetali preparati (21.000 tonnellate) e le specialità salate (oltre 29.000 tonnellate). “In uno scenario alimentare caratterizzato da non poche criticità, gli alimenti surgelati si confermano parte integrante delle scelte alimentari degli italiani – spiega Giorgio Donegani, presidente IIAS – Dopo il biennio pandemico e dei lockdown (2020-2021), che aveva portato a un boom dei consumi domestici di surgelati (+14% nel 2021 rispetto al 2019) e a un calo del Fuoricasa (-24% nello stesso periodo), il post-pandemia mostra un sostanziale riequilibrio dei pesi tra consumi domestici e fuori-casa di surgelati. Il 2022 porta una ulteriore crescita dei consumi dei surgelati”.

Olio d’oliva, cambio ai vertici di Fooi: presidente Anna Cane

Olio d’oliva, cambio ai vertici di Fooi: presidente Anna CaneRoma, 27 giu. (askanews) – Nominati i nuovi vertici di Fooi, l’organismo interprofessionale dell’olio d’oliva e delle olive da tavola. Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva di Assitol è il nuovo presidente della Filiera Olivicolo Olearia Italiana. Già vicepresidente del FOOI, succede a Paolo Mariani, presidente di Assofrantoi. Alla vicepresidenza approda invece Tommaso Loiodice, presidente di Unapol. Confermato Giulio Martino (Italia olivicola) alla direzione dell’Interprofessione.

“Il nostro ringraziamento va a chi ci ha preceduto, per aver avviato un percorso di collaborazione e dialogo tra tutti gli attori della filiera, che ora sta dando i suoi frutti – osserva Anna Cane – Con Tommaso Loiodice intendiamo proseguire su questa linea, rafforzando sempre di più la cooperazione tra mondo agricolo e industria”. Nata nel 2016, la nuova Interprofessione vede al suo interno tutta la catena di produzione dell’olio d’oliva, dall’olivicoltura, rappresentata da Italia olivicola e Unapol, dal segmento dei frantoiani (Assofrantoi e Aifo), fino all’industria, vale a dire ASSITOL, e alle olive da tavola (ASSOM).

Lombardia, Fontana: clima Lega-Fdi ottimo, discussioni doverose

Lombardia, Fontana: clima Lega-Fdi ottimo, discussioni doveroseMilano, 27 giu. (askanews) – Il clima tra Lega e Fdi all’interno della giunta della Regione Lombardia “nonostante le speranze di qualcuno, è ottimo, assolutamente ottimo”. Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a margine della seduta del Consiglio regionale, dopo l’assenza lunedì scorso degli assessori di Fdi dalla riunione dell’esecutivo lombardo a causa di divergenze sul prolungamento della M5 di Milano.

Lega e Fi, ha aggiunto Fontana, “devono discutere delle cose delicate che riguardano il governo. All’interno di una vera democrazia si deve discutere, se no non sarebbe rispettoso per la democrazia” ha osservato. Quanto ai rapporti tra l’assessore alle infrastrutture e opere pubbliche, la leghista Claudia Maria Terzi, e il collega con la delega ai trasporti, Franco Lucente di Fdi, per Fontana “anche il clima tra loro è ottimo, assolutamente. Non vanno d’accordo solo perché lei tifa Atalanta e lui un’altra squadra, su quello hanno qualche frizione” ha ironizzato.

Maxi frode sul riso biologico nel pavese

Maxi frode sul riso biologico nel paveseRoma, 27 giu. (askanews) – Maxi frode nella commercializzazione di riso falsamente dichiarato biologico nel pavese. L’operazione, coordinata dalla procura di Pavia, è stata eseguita dalla Guardia di Finanza e dagli ispettori dell’ICQRF. L’azione investigativa, partita dall’analisi delle produzioni risicole dal 2021, ha portato alla perquisizione di 14 aziende agricole nella provincia di Pavia e quindi al sequestro di ingenti quantitativi di fitofarmaci e fertilizzanti, il cui utilizzo è vietato nell’agricoltura biologica. Le indagini puntano a verificare la correttezza delle tecniche di coltivazione e anche il livello di contaminazioni nelle produzioni di riso bio.

In una nota FederBio elogia l’operato della Procura. “Esprimiamo pieno sostegno e fiducia alla Magistratura e agli inquirenti che hanno smascherato questa maxi frode – spiega Paolo Carnemolla, Coordinatore Unità di Crisi di FederBio – Le criticità del comparto risicolo biologico sono note da anni. FederBio si è sempre schierata a fianco delle Regioni Lombardia e Piemonte e del MASAF per rendere più restrittive le regole di produzione e i punti di controllo in situazioni come quelle riscontrate dalla Procura di Pavia”. Per l’associzione l’esito di questa operazione “conferma che è concreto il pericolo di truffe, anche rilevanti, quando sussiste un elevato rischio di commistione fra produzione convenzionale e biologica. Quanto fatto finora non è evidentemente sufficiente a prevenire le frodi, si deve aprire immediatamente un confronto con tutti gli attori della filiera, gli organismi di certificazione e le Autorità competenti a livello regionale e nazionale per rivedere le regole e gli strumenti di certificazione, che sono fondamentali per tutelare il Made in Italy biologico e le vocazioni di produttive di interi territori come nel caso del riso”, conclude Carnemolla.

Torna Fruit24, progetto Ue per promuovere consumi ortofrutta

Torna Fruit24, progetto Ue per promuovere consumi ortofruttaRoma, 27 giu. (askanews) – Torna “Fruit24! È sempre il momento giusto per mangiare frutta e verdura!”, il progetto coordinato da Apo Conerpo con il partner greco O Agios Loukas, e co-finanziato dall’Unione Europea, giunto alla sua seconda edizione e che, a partire da luglio, vedrà il suo primo momento promozionale con un roadshow itinerante sulla rete autostradale italiana.

Ad Apo Conerpo, la più grande Organizzazione di produttori europea, fa capo la promozione in Italia, ma il progetto interesserà anche Grecia, Germania e Spagna dove le attività saranno svolte dal partner di progetto, la cooperativa greca Rachis Pierias “O Agios Loukas”. Davide Vernocchi, presidente di Apo Conerpo, spiega: “si parla spesso della correlazione tra il consumo di ortofrutta e i benefici sulla salute, ma non è mai abbastanza: noi vogliamo andare oltre e raccontare l’importanza di fare scelte alimentari sane e sostenibili, quali sono i riflessi positivi sulla salute, sull’ambiente e sulla sostenibilità, attraverso informazioni chiare e utili sull’impatto benefico complessivo che genera il consumo di frutta e verdura”.

Stellantis lancia ecosistema completo di ricariche Free2move Charge

Stellantis lancia ecosistema completo di ricariche Free2move ChargeMilano, 27 giu. (askanews) – Stellantis lancia Free2move Charge, un ecosistema completo per la gestione della ricarica e dell’energia dei clienti di veicoli elettrici a casa, al lavoro e in viaggio. Free2Move Charge è gestito dalla nuova Stellantis Charging & Energy Business Unit.

“Con l’accelerare dell’uso dei veicoli elettrici, i nostri clienti ci richiedono di essere molto di più di semplici provider di mobilità”, afferma Ricardo Stamatti, Stellantis Senior Vice President della Charging & Energy Business Unit. “Stiamo compiendo un importante passo in avanti attraverso la definizione di una business unit dedicata che supporterà la nostra ambiziosa strategia di elettrificazione e agirà come naturale estensione dei nostri brand iconici”. Oltre a essere easy to Always Be Charged (la promessa e-ABC), Free2move Charge rende la ricarica intelligente, ottimizzando la gestione dell’energia per migliorare efficienza e affidabilità, riducendo il costo totale di utilizzo del veicolo e massimizzando i benefici ambientali. Insieme agli specialisti di Free2move e-Genius, i clienti avranno modo di creare un pacchetto personalizzato da modificare e adattare nel corso del periodo di utilizzo. Il supporto di e-Genius sarà inizialmente disponibile in Europa.

Free2move Charge è fondato su tre pilastri. Free2move Charge Home offre ai clienti privati il supporto per installazione, finanziamento e garanzia dei sistemi di ricarica domestici, oltre ad altri hardware e servizi legati all’energia. Le opzioni possono andare oggi dai cavi di ricarica CA e alle Wall Box fino in futuro a Vehicle-2-Home e Vehicle-2-Grid, sistemi completi di gestione dell’energia in fase di sviluppo, tra cui la soluzione wireless touch-free e il caricamento robotizzato a induzione. Free2move Charge Business si propone come piattaforma one-stopshop grazie a un’offerta completa di servizi di ricarica ed energetici. Le opzioni includono supporto introduttivo, stima dei costi di gestione iniziali e futuri, corretto dimensionamento dell’infrastruttura di ricarica, installazione, manutenzione e accesso ai punti di rifornimento pubblici mentre si è in viaggio. Free2move Charge GO garantisce sempre e dovunque accesso alla più ampia rete esistente di punti pubblici di ricarica grazie a diversi partner in Nord America, Europa e altre regioni, che verranno annunciati presto. In aggiunta ad accesso, pagamento e supporto 24/7, Free2move Charge GO lancerà progressivamente altri servizi. Tra questi rientrano “Plug and Charge”, prenotazioni, programmi fedeltà, sottoscrizioni, pacchetti prepagati, singole fatture/ricevute e perfino la consegna di un servizio di carica presso una località richiesta, quando necessario. Free2move Charge sfrutterà la potenza di Stellantis Energy Cloud integrandosi in maniera intuitiva con le app ufficiali dei brand coinvolti e con l’innovativa piattaforma STLA SmartCockpit, che verrà lanciata nel 2024. Il tutto per suggerire percorsi rapidi e intelligenti e offrire raccomandazioni di ricarica ai clienti in base agli effettivi utilizzi e necessità.

Free2move Charge coinvolgerà i clienti Stellantis per comprenderne le necessità individuali e utilizzerà l’AI Learning per migliorare l’esperienza di ricarica. Free2move eSolutions, una società tecnologica di Stellantis, continuerà a sviluppare e a fornire hardware e software di ricarica a supporto dell’ecosistema Free2move Charge, così come ai clienti non-captive e collaborerà con altri leader del settore per offrire il maggiori numero possibile di soluzioni di ricarica.

”Trame di Vite”: giovani scrittori raccontano Conegliano Valdobbiadene

”Trame di Vite”: giovani scrittori raccontano Conegliano ValdobbiadeneMilano, 27 giu. (askanews) – “Trame di Vite” è il titolo del primo libro composto dai racconti dei cinque finalisti del Premio Campiello Giovani 2022 che, a seguito di un’esperienza sul territorio del Conegliano Valdobbiadene, hanno tratto ispirazione per la scrittura delle loro storie.

Il volume è frutto del progetto tra il Consorzio di Tutela del Conegliano Valdobbiadene Prosecco Docg e il Premio Campiello Giovani, ed è stato realizzato con l’obiettivo “di sottolineare l’importanza della promozione della cultura ed evidenziare il legame tra il lavoro e la passione dei viticoltori e quello degli scrittori”. Nel settembre scorso la cinquina finalista è stata accolta dal Consorzio e coinvolta in un fitto programma che ha portato i ragazzi ad entrare in contatto diretto con i produttori che in quel periodo erano impegnati nella vendemmia. Una vera immersione nelle colline del Conegliano Valdobbiadene alla scoperta della bellezza e della tradizione che contraddistingue questo territorio e i racconti dei suoi personaggi storici. L’esperienza maturata sul territorio si è tramutata in parole e racconti liberamente ispirati agli aspetti che hanno più colpito i giovani scrittori. Il volume si può scaricare liberamente dal sito del Consorzio.

“Siamo pienamente soddisfatti del risultato portato da questo progetto, a testimonianza di come le aziende produttrici, la nostra comunità coinvolta, possano contribuire a fornire continui stimoli alle nuove generazioni” ha dichiarato la presidente del Consorzio, Elvira Bortolomiol, aggiungendo che “la sapienza, l’amore e la passione per un lavoro tramandato di generazione in generazione, sono l’essenza del nostro territorio che rappresenta le radici forti di un futuro che sarà nelle mani dei nostri giovani affiancati da coloro che nel paesaggio e nel lavoro in vigneto sanno cogliere i segni di una civiltà che tiene insieme natura, storia, arte e bellezza: sono e saranno questi gli autori dei racconti di ‘Trame di Vite’, un progetto che ambisce a diventare di lungo respiro”. Il progetto di sostegno al “Premio Campiello Giovani” da parte del Consorzio proseguirà anche quest’anno, arricchendosi di tappe e iniziative come il nuovo “incoming” che vedrà nuovamente presenti sul territorio i giovani finalisti dell’edizione 2023 del premio: Elisabetta Fontana, Valeria Lanza, Ester Mennella, Chiara Miscali ed Emanuele Tomasoni.

Lagarde: progressi su inflazione ma non possiamo cantare vittoria

Lagarde: progressi su inflazione ma non possiamo cantare vittoriaRoma, 27 giu. (askanews) – Sull’inflazione nell’area euro “abbiamo compiuto progressi significativi. Ma non possiamo abbassare la guardia e non possiamo ancora dichiarare vittoria”. Lo afferma la presidente della Bce, Christine Lagarde nel suo intervento in apertura del forum annuale di Sintra, secondo il testo diffuso dall’istituzione.

“Attualmente la politica monetaria ha un’unica priorità: ricondurre tempestivamente l’inflazione al nostro obiettivo del 2% nel medio termine. E siamo impegnati a conseguire tale obiettivo qualunque cosa accada”, ha detto. “L’inflazione nell’area euro è troppo alta – ha ribadito – ed è attesa restarvi troppo a lungo. Porteremo i tassi a livelli sufficientemente restrittivi e ci li terremo fin quando sarà necessario”.

Dati sui bambini in conflitti armati, parte il progetto UNETCHAC

Dati sui bambini in conflitti armati, parte il progetto UNETCHACRoma, 27 giu. (askanews) – Da Myanmar a Rd Congo, dall’Afghanistan a Mali e Sudan: l’Universities Network for Children in Armed Conflict (UNETCHAC), con il supporto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in Italia, lavorerà su queste e altre zone di conflitto e post conflitto con l’obiettivo di sviluppare dati sensibili e analizzare abusi e violenze contro i bambini. Oggetto di analisi saranno anche i processi di reintegrazione sociali a favore di questi minori. E’ il primo lavoro di ricerca su scala globale svolto da un Network universitario specializzato sui bambini in conflitto armato.

Il “Piano Nazionale sulla Risoluzione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni 1325 e l’impatto dei conflitti su bambini e bambine” è il Progetto della Universities Network for Children in Armed Conflict (UNETCHAC) realizzato in collaborazione con l’Istituto di Studi Politici S. Pio V: ricercatori accademici da Africa, Asia, Sud America, Europa dell’Est saranno i motori di questa analisi quantitativa e qualitativa in cui lo studio diventa l’arma per rendere visibili le guerre invisibili, per analizzare le condizioni legali e sociali che contribuiscono alla perpetrazione della violenza sui bambini anche considerando gli obiettivi del IV Piano di Azione Italiano per l’attuazione della Risoluzione 1325 su “Donne, Pace e Sicurezza”. “La ricerca intrapresa dall’Universities Network for Children in Armed Conflict riveste una importanza particolare. Intesa a documentare non soltanto la dimensione quantitativa delle gravi violazioni a cui sono esposti bambini e bambine nei conflitti armati in varie aree del mondo, ma soprattutto a mettere in luce le criticità di tali violazioni da un punto di vista qualitativo, i suoi risultati sono destinati a costituire un indispensabile punto di riferimento per l’adozione di misure effettive per risolvere tali criticità nel quadro di una cooperazione internazionale che ci auguriamo sempre più attenta ed efficace su un tema che interessa direttamente i diritti delle generazioni future”, sottolinea Fausto Pocar, Presidente UNETCHAC e Presidente dell’Istituto di Diritto Internazionale Umanitario IIHL – Sanremo.

“Due aspetti occorre evidenziare sulla ricerca che il Network sta conducendo in 4 continenti e sulla ricerca che sta per essere ultima in Medio Oriente e, in particolare, in Siria, Yemen e Iraq. Il primo aspetto innovativo risiede nel fatto che si tratta di una ricerca svolta da un Network di oltre 50 università con il coinvolgimento dunque di professori e ricercatori provenienti da diverse realtà geografiche e scambio quindi di esperienze – dichiara Laura Guercio, Segretario Generale di UNETCHAC. Un secondo aspetto d’innovazione risiede nel fatto che tale analisi è svolta in relazione e nell’ambito del IV Piano Nazionale italiano sulla Risoluzione UNSCR 1325 su Donne Pace e Sicurezza, in merito al quale l’Italia è sempre stata in prima linea per la promozione e attuazione. Ci auguriamo che questo sia solo l’inizio di un percorso di analisi e ricerca che possa durare negli anni”. “La ricerca portata avanti dal Network svela senza infingimenti il nocciolo duro e tragico sovente trascurato dalla comunicazione e dall’informazione mainstream: il turpe e differenziato fenomeno delle violazioni a cui sono soggetti bambine e bambini nei vari teatri di guerre, esse stesse sovente dimenticate e trascurate da parte dell’attenzione di osservatori ufficiali più concentrati su altre vicende che trovano posto nelle prime pagine delle agende ufficiali”, commenta Paolo De Nardis, Vice Presidente UNETCHAC, Presidente dell’Istituto di Studi Politici S.Pio V.

Da giugno a novembre 2023, con il lavoro di gruppi di ricerca regionali e il supporto di un Comitato di Ricerca Scientifico, saranno prodotti dati empirici anche sulle gravi violazioni di diritto umanitario internazionale in Ucraina e laddove le violazioni nei confronti dei bambini persistono. Il Progetto darà vita anche alla prima Mappa Virtuale dedicata a Bambini in Conflitto Armato, uno strumento digitale che verrà divulgato come patrimonio didattico interattivo nelle scuole ed università italiane e internazionali.