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Autore: Redazione StudioNews

Apple, in autunno lancio di nuovo Apple watch e iPhone 15

Apple, in autunno lancio di nuovo Apple watch e iPhone 15New York, 26 giu. (askanews) – Un nuovo Apple Watch Ultra e l’iPhone 15 saranno i prodotti di punta che Apple lancerà questo autunno, secondo un’anticipazione dell’agenzia Bloomberg. La società di Cupertino sta iniziando a lavorare anche su Vision Pro di seconda generazione, e su un modello di fascia bassa, che consentirà a più utenti possibili di accedere alla realtà virtuale.

Si prevede inoltre che Apple presenterà nuovi laptop alimentati dal nuovo chipset M3 e nuovi iPad con schermo OLED che verranno consegnati nel 2024. Apple ha anche iniziato a lavorare su un iMac da 30 pollici ancora più grande, che sarebbe lo schermo all-in-one più grande prodotto dall’azienda fino ad oggi.

Lucid-Aston Martin, accordo per realizzare prima auto elettrica

Lucid-Aston Martin, accordo per realizzare prima auto elettricaNew York, 26 giu. (askanews) – La casa automobilistica britannica Aston Martin ha raggiunto un accordo con l’americana Lucid, che darà al produttore statunitense di veicoli elettrici una partecipazione del 3,7% nella compagnia. Aston Maritin in cambio alla tecnologia “ad alte prestazioni” di Lucid sul settore elettrico.

Previa approvazione da parte degli azionisti, Aston Martin emetterà circa 28,4 milioni di nuove azioni ordinarie a favore di Lucid Group ed effettuerà pagamenti in contanti a Lucid per un totale di circa 232 milioni. Aston Martin pianifica il suo primo veicolo elettrico nel 2025 e si era affidata a Mercedes per realizzarlo, ma lunedì la società britannica ha dichiarato che ci sono cambiamenti nell’accordo, anche se la casa tedesca manterrà il 9% di partecipazione.

Lucid e Aston Martin hanno un azionista comune nel Fondo per gli investimenti pubblici (PIF) dell’Arabia Saudita.

Confagricoltura: bene il nuovo dl contro la peste suina

Confagricoltura: bene il nuovo dl contro la peste suinaRoma, 26 giu. (askanews) – Bene il nuovo dl del Governo contro la peste suina africana (Psa). Confagricoltura in una nota sottolinea di condividere la ratio alla base della risoluzione della Camera: fare in modo che i focolai di PSA presenti in Italia rimangano isolati e non si estendano alle zone attualmente indenni. “La risoluzione ha quindi colto un aspetto molto importante – spiega la Confederazione – con la previsione di adeguate risorse per gli indennizzi tempestivi a favore degli allevatori danneggiati dalla presenza di focolai nelle aree in cui operano. Politica e mondo delle imprese devono lavorare per un unico obiettivo comune: tutelare e proteggere le zone a più alta intensità di capi suini allevati e di stabilimenti produttivi di carni e salumi”.

Con l’approvazione del decreto-legge 22 giugno 2023 n. 75 sono state introdotte infatti importanti novità sulle misure di contrasto alla Peste suina. Viene rafforzata la prevenzione e l’eradicazione della PSA e viene ampliato il raggio di azione delle operazioni di contenimento dei cinghiali, primo vettore del virus, innocuo per l’essere umano e gli altri animali ma letale per i suini. Il dl amplia anche le funzioni del Commissario straordinario che coordinerà l’azione dei servizi veterinari delle aziende sanitarie locali, sia per le finalità eradicative della Peste suina, sia per il contenimento dei cinghiali. Il Commissario definirà, sentite le Regioni interessate, il piano straordinario delle catture a livello nazionale e regionale.

I tempi, gli obiettivi numerici di cattura e l’abbattimento e smaltimento, saranno condivisi con l’Ispra. Previste anche procedure straordinarie (compreso l’affidamento a ditte specializzate) in caso di inerzia o mancato raggiungimento degli obiettivi da parte delle Regioni. Il 21 giugno scorso è stata approvata anche una risoluzione sulla PSA da parte della Commissione Agricoltura della Camera che prevede interventi di depopolamento del cinghiale tramite una maggiore attenzione all’attuazione del Piano straordinario di contenimento della specie. Le misure previste potranno coinvolgere anche le aree non toccate dal virus ma vocate all’allevamento dei suini, per prevenirne l’arrivo attraverso un lavoro di monitoraggio da parte di ulteriori operatori autorizzati all’abbattimento dei cinghiali.

Trinca, Crescentini, Foglietta e altre stelle al Puntasacra Film Fest

Trinca, Crescentini, Foglietta e altre stelle al Puntasacra Film FestRoma, 26 giu. (askanews) – Si svolgerà dal 30 giugno al 9 luglio all’Idroscalo di Ostia la seconda edizione del Puntasacra Film Fest, l’arena estiva ideata da Alice nella Città e nata dal dialogo dei due direttori Fabia Bettini e Gianluca Giannelli con la regista Francesca Mazzoleni, autrice del bellissimo documentario “Punta Sacra”, presentato in anteprima proprio nella sezione autonoma della Festa del Cinema di Roma dedicata alle nuove generazioni.

Dopo il successo dello scorso anno, la manifestazione – che si è avvalsa della collaborazione dell’attivista e street artist Laika, autrice dell’immagine del manifesto – raddoppia la sua programmazione e passa da cinque a dieci giorni di proiezioni a ingresso gratuito, accompagnate dai grandi protagonisti del cinema italiano che hanno contribuito con le loro scelte alla costruzione del programma. Si parte con Jasmine Trinca che presenterà al pubblico, a 30 anni dall’uscita in sala, il capolavoro di Jane Campion “Lezioni di piano”.

“Sono felice di poter essere parte di un progetto enormemente appassionante come il Puntasacra Film Festival – commenta Jasmine Trinca -. Sono sempre andata negli anni all’Idroscalo di Ostia con il rispetto e l’osservazione che si deve a un luogo con una fortissima identità ma che è stato anche attraversato suo malgrado da eventi storici fondamentali che lo hanno sovrascritto. Ci sono passata da attrice immergendomi nelle sue acque in ‘Fortunata’. E l’ho scoperto con emozione nel bel documentario di Francesca. L’idea di poter approfittare ancora una volta della sua accoglienza proiettando un film del cuore sotto le sue stelle mi fa sentire incredibilmente fortunata. Non vedo l’ora di rendere possibile questa condivisione”. Sabato 1 luglio sarà proiettato “L’Innocente” film diretto da Louis Garrel e vincitore della prima edizione del Prix EU.RO.PA. Jeunesse, nuovo premio cinematografico che celebra l’amicizia tra Roma e Parigi e ideato dall’Associazione Palatine, cui si deve la festa del gemellaggio Roma-Parigi, e da Alice nella Città.

Domenica 2 luglio l’attore Federico Cesari insieme alla scrittrice Alice Urciuolo presenta “Un sogno chiamato Florida” di Sean Baker con Willem Defoe, mentre lunedì 3 luglio sarà la volta dell’acclamato film per famiglie “Marcel The Shell With Shoes On” candidato agli Oscar come miglior film d’animazione. Martedì 4 luglio lo scrittore Paolo Giordano introdurrà il film di Todd Haynes “Cattive acque” con Mark Ruffalo e Anne Hathaway; mercoledì 5 luglio l’attrice Anna Foglietta renderà omaggio a tre grandi del cinema italiano, il regista Mario Monicelli e gli attori Anna Magnani e Totò con il film “Risate di gioia”. Giovedì 6 luglio Cristiano Godano, cantante e frontman dei Marlene Kuntz, presenta “Sing Street” di John Carney.

Carolina Crescentini e Francesco Motta incontreranno il pubblico venerdì 7 luglio per presentare “Petit Maman”, il bellissimo film di Céline Sciamma vincitore di Alice nella Città. Il Puntasacra Film Festival ricorderà anche Francesco Nuti con la proiezione di due dei suoi film più amati: “Caruso Pascoski (di padre polacco)” sabato 8 luglio e “Tutta colpa del Paradiso” domenica 9 luglio presentato da Elena Sofia Ricci. A chiudere la manifestazione sarà Laika che introdurrà “Life in (not) a game” documentario diretto da Antonio Valerio Spera che racconta gli anni della pandemia attraverso gli occhi e il talento della stessa artista. “Dopo l’incontro con Francesca Mazzoleni in occasione della presentazione ad Alice nella Città del suo bellissimo documentario – spiegano Fabia Bettini e Gianluca Giannelli – abbiamo avviato insieme a lei un dialogo con il territorio che non si è mai interrotto. Durante una proiezione estiva al Floating Theatre avevamo promesso ai giovani dell’Idroscalo di non dimenticarci di loro e che avremmo trovato il modo di portare il cinema, e il bello che il cinema sa raccontare, anche nel loro territorio, per dimostrare che può esserci anche un modo diverso di presentare l’Idroscalo, lontano dai soliti cliché e mettendo al centro le persone che vivono a Ostia per renderle partecipi delle scelte culturali che riguardano l’area in cui vivono”. “Sono felice che il Puntasacra Film Fest torni quest’anno con la sua seconda edizione, celebrando e preservando la bellezza di un luogo, apparentemente marginale, che si sta invece riaffermando nella sua centralità vitale e creativa – dichiara Francesca Mazzoleni – perché qui sta avvenendo l’incontro di due comunità, quella del cinema, che incontra un’altra comunità, quella dell’Idroscalo di Ostia, una zona di Roma, fuori dalle rotte canoniche dei luoghi della cultura della Capitale, di cui abbiamo voluto raccontare, abbracciando lo sguardo di chi ci abita, l’autenticità e la purezza. Il Puntasacra Film Fest sostiene in modo naturale quello che per me rimane il valore prezioso del cinema: una possibilità di incontro, di festa e di scambio, uscendo dai propri confini, mentali e territoriali”. Quest’anno per la prima volta si è aperto un ulteriore percorso di collaborazione e formazione con la Facoltà di Architettura de La Sapienza, che ha dato vita a un laboratorio di rigenerazione urbana coordinato dal Prof. Carlo Martino e della Prof.ssa Meltemeti Proto, il “PDTA – Pianificazione Design Tecnologia dell’Architettura”, con il coinvolgimento di 100 studenti UE ed EXTRA UE, per la realizzazione dell’arena del 2024 e sviluppare, nell’ambito dell’evento, un progetto totalmente integrato nel territorio e nel paesaggio urbano perseguendo e calcando ancora di più l’idea di quello che simbolicamente rappresenta il progetto di Punta Sacra: un presidio culturale, un simbolo di resistenza, un mezzo di valorizzazione del contesto naturale e sociale. Sabato 1 luglio gli studenti del Corso di Laurea Magistrale Internazionale in Design Comunicazione Visiva e Multimediale / Design Multimedia and Visual Communication presenteranno i loro elaborati in un incontro pubblico. “Gli studenti quest’anno si sono approcciati alla sfida del progetto dello spazio pubblico in una modalità ricca e costruttiva – spiegano i coordinatori -. Si sono fatti interpreti oltre che della complessità del contesto di intervento dell’Idroscalo anche delle finalità di un progetto imminente e concreto come quello del Puntasacra Film Fest. Un compito delicato e dal forte valore sociale, grazie al quale i ragazzi hanno sviluppato la capacità e la sensibilità di empatizzare con il territorio e con le esigenze di una committenza. Tutto ciò a conferma che l’Università può rappresentare davvero il luogo di sperimentazione dove si incontrano la conoscenza e la sua applicazione pratica al fine di migliorare i diversi contesti della vita”. Il Puntasacra Film Fest è promosso da Roma Capitale – Assessorato alla Cultura e realizzato in collaborazione con SIAE ed è vincitore dell’Avviso Pubblico “Estate Romana 2023 – Riaccendiamo la Città, Insieme”. Media-partner: The Hollywood Reporter Roma.

Lollobrigida: no a piano pesca Ue per tutelare settore strategico

Lollobrigida: no a piano pesca Ue per tutelare settore strategicoRoma, 26 giu. (askanews) – “La contrarietà dell’Italia al Piano d’Azione Ue sulla pesca nasce dalla consapevolezza che abbiamo il dovere di tutelare un settore strategico per la nostra Nazione”. Lo ha detto il ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida dopo il voto contrario nel corso del Consiglio Europeo di questa mattina a Bruxelles.

“Gli interessi del comparto vanno difesi, anche alla luce della posizione unanime della Commissione XIII Agricoltura della Camera dei deputati, che nei giorni scorsi aveva espresso il suo ‘no’ alla proposta della Commissione europea sulla pesca. L’Italia chiede che vengano valutate, tra le altre, le ripercussioni socio-economiche ed occupazionali delle misure, che sia verificata l’introduzione di misure di contrasto della pesca; che venga incentivato l’utilizzo di motori termici con emissioni ridotte e che siano verificate le aree precluse alla pesca a strascico”, conclude il ministro Lollobrigida.

Opec, Domanda petrolio toccherà 110 milioni barili al giorno in 2045

Opec, Domanda petrolio toccherà 110 milioni barili al giorno in 2045New York, 26 giu. (askanews) – La domanda globale di petrolio salirà a 110 milioni di barili al giorno in circa 20 anni, spingendo la domanda mondiale di energia del 23%, ha dichiarato lunedì il segretario generale Haitham Al Ghais dell’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio (OPEC), intervenendo alla conferenza inaugurale Energy Asia tenutasi nella capitale malese di Kuala Lumpur. l’OPEC.

“Il petrolio è insostituibile per il prossimo futuro”, ha spiegato Al Ghais, chiarendo che “il petrolio costituirà ancora circa il 29% del mix energetico”, nei prossimi due decenni. Il segretario generale dell’OPEC ha aggiunto che il sottoinvestimento nell’industria petrolifera metterà solo in discussione la fattibilità degli attuali sistemi energetici e porterà a un “caos energetico”. La previsione contraddice le previsioni dell’Agenzia internazionale per l’energia (AIE) che vede una domanda annua in calo da 2,4 milioni di barili al giorno nel 2023 a 400.000 barili al giorno nel 2028.

Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie Aice

Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie AiceMilano, 26 giu. (askanews) – Marcello Del Brenna è il nuovo presidente di Anie Aice, associazione che, all’interno di Anie Federazione, che aderisce a Confindustria, rappresenta le aziende attive nei comparti dei cavi per energia e accessori, cavi per comunicazione e conduttori per avvolgimenti elettrici. Il manager succede a Carlo Scarlata, ed è stato eletto dall’assemblea degli associati per il biennio 2023 – 2024.

“Nei prossimi anni l’industria dei cavi sarà trainante nelle dinamiche del manifatturiero italiano per effetto dei crescenti investimenti volti a facilitare la transizione energetica e digitale”, dichiara Marcello Del Brenna. “La sostenibilità è al contempo opportunità di business e necessità imprescindibile per continuare ad operare sul mercato, nonché obiettivo condiviso dalle istituzioni e dal mercato stesso”. Dopo la laurea in Ingegneria Nucleare – Strumentazione & Controllo -, Del Brenna entra in Pirelli, ora Prysmian Group, dove ha ricoperto diverse cariche nel corso degli anni, tra cui Amministratore Delegato Prysmian UK, Amministratore Delegato Prysmian Sud America, Amministratore Delegato Prysmian Powerlink, Amministratore Delegato Prysmian Finlandia. Attualmente è Amministratore Delegato Sud Europa di Prysmian Group, Amministratore Delegato di Prysmian Italia Spa e Chairman Electrical Infrastructure Group di Europacable, Associazione Europea dei Produttori di cavi e conduttori.

Nordcorea, regime porta in piazza 120mila persone contro gli Usa

Nordcorea, regime porta in piazza 120mila persone contro gli UsaRoma, 26 giu. (askanews) – Più di 120mila persone hanno partecipato a manifestazioni di massa nella capitale nordcoreana, Pyongyang, contro gli Stati uniti e la Corea del Sud per quelle che il regime ha definito “provocazioni belliche”. L’occasione è stata data dall’anniversaione del 73mo anniversario dello scoppio della Guerra di Corea (1950-53).

La manifestazione ha avuto luogo ieri e l’agenzia di stampa ufficiale nordcoreana KCNA ne ha dato notizia oggi. Era organizzata dal Partito dei lavoratori coreani – il partito unico – e hanno preso parte lavoratori e giovani in una coreografia ampiamente studiata. La guerra di Corea scoppiò il 25 giugno 1950, quando le truppe nordcoreane invasero la Corea del Sud. Gli Stati uniti e altri 20 paesi alleati inviarono truppe a fianco della Corea del Sud sotto la bandiera delle Nazioni unite. Invece forze “volontarie” cinesi intervennero al fianco dei nordcoreani e la guerra si concluse di fatto confermando la divisione in due delle Coree, dopo una carneficina.

La KCNA ha affermato che i partecipanti hanno accusato gli Stati Uniti per la guerra e hanno osservato che, senza questo contributo negasto, “non ci sarebbe stata un’inimicizia così radicata nella madrepatria e la Corea non sarebbe stata macchiata di sangue innocente”. In quello che sembra essere un tentativo di giustificare il programma nucleare e missilistico del regime, KCNA ha affermato che “il popolo coreano ha saldamente conquistato l’arma più forte in assoluto per punire gli imperialisti statunitensi e una deterrenza per l’autodifesa che nessun nemico osa provocare”.

I partecipanti, che hanno tenuto marce e gridato contro gli Stati Uniti slogan, ha anche espresso determinazione nel vendicarsi e nel comminare una “punizione spietata” agli Stati Uniti, dicendo che è loro “dovere” regolare i conti con gli imperialisti statunitensi.

Terna e Univ. Cagliari presentano II edizione Master Tyrrhenian Lab

Terna e Univ. Cagliari presentano II edizione Master Tyrrhenian LabMilano, 26 giu. (askanews) – L’Aula Magna della facoltà di architettura dell’Università di Cagliari ha ospitato oggi l’evento di presentazione della seconda edizione del Master di II Livello “Digitalizzazione del sistema elettrico per la transizione energetica”, promosso da Terna nell’ambito del progetto Tyrrhenian Lab, in collaborazione con gli atenei di Cagliari, Palermo e Salerno.

Giuseppina Di Foggia, Amministratore Delegato di Terna, Francesco Del Pizzo, Direttore Strategie di Sviluppo Rete e Dispacciamento di Terna nonché Presidente e Coordinatore Scientifico del Tyrrhenian Lab, e il Prof. Francesco Mola, Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Cagliari, hanno presentato ai neolaureati interessati al corso l’offerta formativa, i dettagli delle materie previste e gli obiettivi dell’iniziativa. L’azienda che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale ha pianificato un investimento di 100 milioni di euro dal 2022 al 2026 per favorire lo sviluppo di competenze ingegneristiche, informatiche, statistiche e manageriali necessarie a gestire un sistema elettrico in costante evoluzione.

“Per un’azienda come Terna, che svolge un ruolo cruciale per il sistema Paese, la formazione e lo sviluppo di competenze tecniche e trasversali di alto livello rappresentano uno dei punti cardine della strategia di crescita a lungo termine. Grazie al Tyrrhenian Lab potremo contare su future colleghe e colleghi in grado di affrontare le complesse dinamiche del mercato dell’energia e di saper cogliere le opportunità offerte dal processo di transizione energetica in corso. Terna ha deciso di puntare anche sulla valorizzazione del Mezzogiorno, territorio di fondamentale importanza strategica in termini di risorse e capitale umano. Ringrazio, dunque, gli atenei di Cagliari, Palermo e Salerno per il solido rapporto di collaborazione strategica creato nel tempo e per aver creduto nella rilevanza di questa iniziativa”, ha dichiarato Giuseppina Di Foggia. “Questo progetto formativo suggella la forte sinergia tra il nostro ateneo e Terna e si traduce in importanti risvolti occupazionali che avranno un forte impatto anche su tutta la nostra Regione”, ha dichiarato il prof. Francesco Mola. “Sono quindi certo che la nostra comunità studentesca saprà cogliere l’importanza di un progetto di alta formazione che si colloca nel campo della transizione energetica e dell’energia green, capisaldi per il futuro del nostro territorio”.

Gli eccellenti risultati ottenuti lo scorso anno, sia in termini di domande pervenute sia di partecipazione in aula degli studenti, hanno spinto Terna ad ampliare il numero dei posti disponibili per questa seconda edizione, da 45 a 57, a conferma dell’importanza che il progetto Tyrrhenian Lab riveste per il Gruppo. Per gli studenti e le studentesse in possesso di laurea magistrale in materie tecnico-scientifiche e informatiche sarà dunque possibile fino al 4 settembre presentare domanda di ammissione al Master, che inizierà nel mese di novembre e sarà composto di undici moduli per un totale di 60 crediti formativi. Il corso prevede percorsi personalizzati in base alle precedenti esperienze accademiche dei partecipanti, laboratori di programmazione e attività pratiche sul campo. Una volta terminato il Master, i 19 studenti selezionati con il supporto degli atenei coinvolti, saranno assunti da Terna e potranno operare nella sede di Cagliari in qualità di esperti ed esperte di algoritmi e modelli per il Mercato Elettrico, sistemi di analisi e regolazione gestione degli apparati di campo e sistemi di Automazione di Stazione (SAS).

Il progetto Tyrrhenian Lab ha l’obiettivo di istituire, in collaborazione con i tre atenei di Cagliari, Palermo e Salerno, un centro di formazione di eccellenza distribuito nelle sedi delle città in cui approderanno i cavi del Tyrrhenian Link, l’elettrodotto sottomarino di Terna che unirà la Campania, la Sicilia e la Sardegna, per un totale di circa 970 km di collegamento e 3,7 miliardi di euro di investimenti, favorendo l’integrazione dei flussi di energia proveniente da fonti rinnovabili.

Giornata Sordocecità, torna Yarn Bombing della Lega del Filo d’Oro

Giornata Sordocecità, torna Yarn Bombing della Lega del Filo d’OroRoma, 26 giu. (askanews) – La Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus, punto di riferimento in Italia per la sordocecità e la pluriminorazione psicosensoriale, per il terzo anno consecutivo si fa promotrice dell’iniziativa globale “Yarn Bombing”, una forma di street art che vivrà in un’esplosione di colori il 27 giugno 2023, in occasione della Giornata Internazionale della Sordocecità, per aumentare la conoscenza di questa disabilità unica e specifica, ricordare i diritti delle persone sordocieche e promuoverli in tutto il mondo. L’obiettivo è quello di coinvolgere tutti in modo divertente e creativo, attraverso il coloratissimo “bombardamento di manufatti di filato” riproposto dalla rete Deafblind International (DBI) – organizzazione che supporta a livello mondiale lo sviluppo di servizi per migliorare la qualità della vita delle persone sordocieche di cui la Fondazione fa parte – in un progetto artistico su larga scala, abbattere i pregiudizi e sensibilizzare sulla sordocecità.

Come negli anni precedenti, anche per l’edizione 2023 nei Centri e nelle Sedi Territoriali della Lega del Filo d’Oro gli utenti dell’Ente sono stati coinvolti nella creazione di riquadri colorati e pon pon, realizzati a maglia o all’uncinetto, da utilizzare per “colorare il mondo” attraverso un semplice “filo”: attività resa possibile grazie ai laboratori occupazionali, che hanno l’obiettivo di stimolare la creatività e le abilità di chi non vede e non sente. Ai loro manufatti si sono aggiunti anche quelli realizzati da familiari, sostenitori, volontari, personale e amici dell’Ente che, nella giornata clou del 27 giugno, andranno a rivestire strade, parchi, oggetti e monumenti delle 10 regioni in cui è presente la Fondazione, per dare vita a un grande patchwork intessuto di tutti i colori e i fili della solidarietà. “La Lega del Filo d’Oro ha nuovamente scelto di abbracciare con grande entusiasmo il progetto globale Yarn Bombing proposto dalla rete Deafblind International, perché il ‘filo’ ha un significato molto importante per noi, rappresentando simbolicamente il ‘filo aureo della buona amicizia’, scelto nel 1964 dalla nostra fondatrice per far conoscere al mondo la condizione delle persone con sordocecità e fare in modo che la società si accorgesse di loro – dichiara Patrizia Ceccarani, Direttore Tecnico Scientifico della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus -. Si tratta di un’occasione di sensibilizzazione molto importante che, attraverso una meravigliosa esplosione di colore, bellezza e solidarietà, ci permetterà di aumentare la conoscenza della sordocecità e di ricordare i diritti di chi non vede e non sente in tutto il mondo”.

L’iniziativa globale – sottolinea una nota – nasce con l’intento di sensibilizzare sulla sordocecità, al fine di ottenere parità di trattamento, opportunità e un esercizio reale dei diritti delle persone con sordocecità, fino al rispetto della Convenzione Onu sui Diritti delle Persone con disabilità in tutti gli Stati membri. È dunque necessario, per la Lega del Filo d’Oro, garantire a chi non vede e non sente la possibilità di esprimere non solo i propri bisogni, ma anche le proprie potenzialità e competenze, nella convinzione che una persona sordocieca partecipe possa rappresentare una risorsa preziosa per una società maggiormente inclusiva. “In questo momento storico il Ministero della Disabilità ha avviato le consultazioni con una serie di tavoli tecnici, di alcuni dei quali facciamo parte, per provvedere alla riforma della disabilità al fine di attuare la Legge Delega e rendere la legislazione italiana più conforme alla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità. Convenzione che abbandona la vecchia concezione sanitaria di “handicap”, e mette al centro la persona con disabilità, i suoi bisogni e le sue potenzialità, responsabilizzando la società, che deve consentirgli di essere protagonista della propria vita e dare il proprio contributo alla comunità, realizzando una effettiva inclusione – spiega Francesco Mercurio, Presidente del Comitato delle Persone Sordocieche della Fondazione Lega del Filo d’Oro Onlus -. Auspichiamo che in questa riforma complessiva della disabilità possa trovare finalmente spazio una soluzione che riguardi l’annosa questione delle persone sordocieche perché, nonostante l’Italia abbia adottato la legge 107/2010, quest’ultima presenta numerosi limiti e non è mai stata pienamente applicata. Per tali ragioni iniziative come questa sono di fondamentale importanza per far sentire al resto del mondo anche la nostra voce”.