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Autore: Redazione StudioNews

Cola-Cola, Miles Karemacher nuovo general manager Italia

Cola-Cola, Miles Karemacher nuovo general manager Italia


Cola-Cola, Miles Karemacher nuovo general manager Italia


Cola-Cola, Miles Karemacher nuovo general manager Italia






























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Roma, 5 giu. (askanews) – Coca-Cola Hbc Italia ha annuncia la nomina di Miles Karemacher a General Manager dal 1 giugno 2023. Secondo quanto riporta un comunicato, avrà il compito di rafforzare la crescita sostenibile di Coca-Cola HBC Italia sul mercato, contribuendo nel contempo agli obiettivi di Gruppo e guidando le quasi 2.000 persone che lavorano nelle 6 fabbriche in Veneto, Piemonte, Abruzzo, Basilicata e Campania, nell’headquarter di Sesto San Giovanni e in una delle forze commerciali più grandi del Paese.

“Sono lieto di tornare in Italia, Paese nel quale ho cominciato la mia esperienza professionale all’interno di Coca-Cola Hbc, in un momento caratterizzato da grande dinamismo nel settore e grandi opportunità, dopo anni di incertezze – ha detto Karemacher -. Il mio impegno sarà rivolto non solo a rafforzare il nostro ruolo di Total Beverage Partner 24/7, ma anche ad accelerare gli sforzi verso una reale economia circolare, massimizzando gli investimenti nel Paese in chiave di sostenibilità”. 38 anni, australiano, Karemacher è entrato in Coca-Cola HBC Italia nel 2016 come Commercial Excellence Director e dal 2019 a oggi è stato General Manager di Coca-Cola HBC Irlanda e Irlanda del Nord. Prima di Coca-Cola HBC ha lavorato in SABMiller, dove ha ricoperto diversi ruoli senior in ambito commerciale e finanziario, tra cui quello di Global Head of Revenue Growth Management.

Karemacher subentra a Frank O’Donnell che è stato nominato Direttore della regione commerciale che comprende Adria, Bulgaria, Grecia e Cipro, Macedonia del Nord, Romania, Serbia e Montenegro e Ucraina-Armenia-Moldavia.

Arera: bolletta gas a maggio -0,2% per famiglie in tutela

Arera: bolletta gas a maggio -0,2% per famiglie in tutelaRoma, 5 giu. (askanews) – Sostanziale stabilità per la bolletta gas delle famiglia in tutela per i consumi di maggio che segna un -0,2% rispetto ad aprile. Lo segnala l’Arera spiegando che “il leggero calo, pur in presenza di un prezzo medio all’ingrosso nello scorso mese in riduzione, tiene conto del graduale azzeramento della componente di sconto UG2 utilizzata nell’ultimo anno a beneficio dei consumatori per compensare gli aumenti nei momenti dei prezzi gas più elevati”.

L’aggiornamento complessivo per l’utente tipo, per i consumi del mese di maggio rispetto al mese precedente, è quindi determinato da un calo della spesa per la materia gas naturale, -13,2%, controbilanciato dall’aumento degli oneri generali per la parte legata all’UG2, +13%. Invariata la tariffa legata alla spesa per il trasporto e la misura. Si determina così il -0,2% finale per la famiglia tipo. In termini di effetti finali, spiega Arera, la spesa gas per la famiglia tipo nell’anno scorrevole (giugno 2022-maggio 2023) è di 1.514 euro circa, al lordo delle imposte, registrando un -6,7% rispetto ai 12 mesi equivalenti dell’anno precedente (giugno 2021- maggio 2022).

Pnrr, Conte: Corte Conti? Il governo è insofferente ai controlli

Pnrr, Conte: Corte Conti? Il governo è insofferente ai controlliRoma, 5 giu. (askanews) – Il governo Meloni è insofferente verso i controlli. Lo ha detto il leader M5s Giuseppe Conte a margine di una iniziativa. “Il governo è in ritardo sull’attuzione del Pnrr”, dice. ” Come pensano di risolvere il problema? Eliminando il controllo concomitante della Corte dei conti”.

Un controllo che “non è concepito per ritardare ma semplicemente per vigilare. Non soffrono i controlli. Questo controllo è un contemperamento necessario per quanto riguarda il regime di alleggerimento della responsabilità dei pubblici funzionari. Norma costruita per incentivare alla firma i pubblici funzionari. Però va contemperata col controllo concomitante, sennò il sistema diventa squilibrato. Questo governo consapevolmente non vuole controlli”.

La Corte di giustizia Ue: la riforma della giustizia in Polonia viola il diritto

La Corte di giustizia Ue: la riforma della giustizia in Polonia viola il dirittoRoma, 5 giu. (askanews) – La riforma della giustizia polacca, introdotta dal governo nazionalista nel 2019 e fortemente criticata da Bruxelles, viola il diritto comunitario, ha annunciato la Corte di giustizia dell’Unione europea.

“La riforma della giustizia polacca del dicembre 2019 viola il diritto dell’Unione europea”, in particolare nella sua parte relativa al sistema disciplinare dei giudici e alla loro indipendenza, ha indicato la Corte nella sentenza immediatamente accolta dalla Commissione europea. “Questo è un giorno importante per il ripristino di una magistratura indipendente in Polonia”, ha commentato il commissario europeo alla Giustizia Didier Reynders, sottolineando che la legge polacca sta “minando l’indipendenza dei giudici”. “Dopo la decisione odierna, la legge dovrà essere adeguata di conseguenza” e la decisione della Corte “risolve definitivamente la questione” tra Varsavia e Bruxelles. Il commissario ha esortato, quindi, le autorità polacche “a conformarsi pienamente alla sentenza”.

Nel 2021 la Corte di giustizia dell’Ue aveva condannato la Polonia a multe di un milione di euro al giorno per interrompere le attività della camera disciplinare della Corte Suprema, istituzione chiave della controversa riforma del sistema giudiziario polacco. L’importo di tali sanzioni ha finora superato i 550 milioni di euro ma la Polonia si è sempre rifiutata di pagare per questo le autorità europee ne hanno prelevato una parte dai fondi destinati alla Polonia.

Pnrr, magistrati della Corte dei Conti: in gioco la tutela dei cittadini e la legalità

Pnrr, magistrati della Corte dei Conti: in gioco la tutela dei cittadini e la legalitàRoma, 5 giu. (askanews) – L’Associazione dei Magistrati della Corte dei conti “ribadisce la netta contrarietà alle due norme che sottraggono al controllo concomitante della Corte dei conti i progetti del Piano Nazione di Ripresa e Resilienza e prorogano l’esclusione della responsabilità amministrativa per condotte commissive gravemente colpose, tenute da soggetti sia pubblici che privati, riducendo di fatto la tutela della finanza pubblica”.

E’ quanto si legge in una nota diffusa dai magistrati contabili al termine della assemblea straordinaria che si è tenuta oggi sugli emendamenti al decreto PA in corso di approvazione alla Camera dei deputati. Per l’Associazione “non sono in gioco le funzioni della magistratura contabile ma la tutela dei cittadini. La conferma dello scudo erariale, in assenza del contesto di emergenza pandemica nel quale è nato, impedisce di perseguire i responsabili e di recuperare le risorse distratte, facendo sì che il danno resti a carico della collettività. Al contempo, l’abolizione di controlli in itinere, su attività specificamente volte al rilancio dell’economia, significa indebolire i presidi di legalità, regolarità e correttezza dell’azione amministrativa”.

L’Associazione, prosegue la nota, “con gli strumenti che ha a disposizione, continuerà a svolgere le sue funzioni a difesa dell’indipendenza e dell’autonomia della Magistratura contabile” e “nel sostenere i vertici istituzionali su quanto espresso nella recente audizione parlamentare, promuoverà ogni iniziativa utile a coniugare celerità e legalità dell’azione amministrativa, nel rispetto delle norme nazionali e dei vincoli europei”.

Pegasus Airlines: Proseguono investimenti su flotta e network

Pegasus Airlines: Proseguono investimenti su flotta e networkIstanbul, 5 giu. (askanews) – Pegasus Airlines è una compagnia in grande espansione e opera in Europa, Medio Oriente, Africa del Nord e Asia Centrale. C’è un grande potenziale di crescita nel mercato in generale e nel segmento low cost. Così il Chairperson della compagnia aerea turca, e presidente del board of Governors Iata, Mehmet T. Nane nell’ambito del 79esimo Iata Agm in corso a Istanbul di cui la compagnia è main sponsor.

“Gli investimenti sulla flotta e sul network – ha sottolineato Nane – sono focalizzati alla crescita nelle aree operative. Abbiamo il più basso costo unitario a livello mondiale e i piani di crescita prevedono di arrivare a 120 velivoli nel 2025 dai 96 del 2022. A regime saranno tutti A320neo e A321neo di nuova generazione, un aspetto che contribuirà ai nostri impegni in tema di sostenibilità e riduzione dei costi”. Per quanto riguarda il capitolo sostenibilità, al centro della strategia Iata 2050 ‘Net Zero Carbon Emission’, la Ceo della low cost turca, Guliz Ozturk ha affermato che “Pegasus prevede di riddurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2030 rispetto aai dati del 2019 anche attraverso l’incremento dell’utilizzo di Saf (Sustainable aviation fuel ndr). Siamo molto focalizzati su questo aspetto. Il 75% della nostra flotta attualmente è composta da velivoli Airbus di nuova generazione”.

Infine, ha ricordato Ozturk, Pegasus Airlines è stata molto attiva nella fase dei soccorsi dopo il devastante terremoto dello scorso 6 febbraio. “Abbiamo evacuato più di 150mila persone con 785 voli e abbiamo trasportato 110 tonnellate di aiuti, inoltre stiamo continuando a dare sostegno finanziario alle aree colpite dal sisma”.

Il 9 giugno a Brescia spettacolo “Parole al vino” con Quarna e Rossato

Il 9 giugno a Brescia spettacolo “Parole al vino” con Quarna e RossatoMilano, 5 giu. (askanews) – Il 9 giugno alle 18 al Museo Diocesano di Brescia andrà in scena lo spettacolo “Parole al vino”, un incontro “tra vino, poesia e territorio” realizzato in collaborazione con Francesco Quarna e Maurizio Rossato di Radio Deejay. Con loro ci sarà la giornalista Laura Donadoni, “The italian wine girl”, e attraverso le sue interviste “a chi il vino lo vive e lo produce scopriremo le eccellenze del territorio”.

“Brescia e Bergamo sono province a forte vocazione vitivinicola e non possiamo celebrare la Capitale italiana della Cultura senza ricordare l’importanza della tradizione agricola di questi territori che è concreta espressione e testimonianza della passione per la ricerca di risultati qualitativi sempre più ambiziosi” ha dichiarato Giovanna Prandini, presidente di Ascovilo che promuove lo spettacolo nell’ambito di Brescia-Bergamo Capitale della Cultura 2023. “Abbiamo radici comuni ed il nostro compito come associazione dei Consorzi di tutela è fare emergere le espressioni originali e inaspettate, le piccole produzioni dei vignaioli e di quelle imprese agricole che hanno scelto la strada della certificazione di qualità che ricordiamo è sinonimo di sicurezza alimentare e conoscenza: l’arte di saper trasformare le uve in vini di pregio” ha aggiunto Prandini, concludendo che “cultura è testimoniare la tradizione di lavoro, di solidarietà, di innovazione enogastronomica in un territorio dalla bellezza inaspettata, tutto da scoprire”.

La serata è a ingresso gratuito e non è necessaria la prenotazione.

Giornata ambiente, Consiglio Geologi: azzerare consumo di suolo

Giornata ambiente, Consiglio Geologi: azzerare consumo di suoloRoma, 5 giu. (askanews) – Oggi, in occasione della giornata mondiale dell’ambiente, il Consiglio Nazionale dei Geologi lancia l’ennesimo grido di aiuto.

“Stiamo vivendo un’epoca dove i cambiamenti climatici sono diventati parte integrante dell’ambiente che ci circonda, rendendolo sempre più fragile e vulnerabile, e dove il territorio subisce una costante e continua cementificazione riducendo drasticamente le aree di biodiversità, soprattutto nelle aree a rischio dove dovremmo avere un consumo di suolo pari a zero. Questa giornata ha come obiettivo quello di “rendere cosciente tutta l’umanità dell’importanza vitale che ha l’ambiente che ci circonda”, facendo sì che le persone diventino parte attiva per uno sviluppo equo e sostenibile della società e dell’ambiente stesso – si legge in una nota del CNG -. Bisogna accrescere la consapevolezza di oguno di noi, partendo da azioni concrete e necessarie, alleggerendo il notevole impatto che l’uomo ha sull’ambiente. Celebrare la giornata modiale dell’ambiente vuole anche dire dunque azzerare il consumo di suolo, mettere in campo azioni di prevenzione e monitoraggio del territorio e attuare la strategia nazionale di adattamento ai cambiamenti climatici, realizzando urgentemente le azioni contenute nel Piano nazionale di adattamento (PNACC). Il 2022 secondo l’Istat è l’anno nel quale i cambiamenti climatici sono risultati al primo posto tra le preoccupazioni degli italiani: se questo è vero, che si risponda a questa preoccupazione con un serio ed audace piano di adattamento ai cambiamenti del clima”.

Asi: via al progetto Quid per realizzazione rete quantistica in Italia

Asi: via al progetto Quid per realizzazione rete quantistica in ItaliaRoma, 5 giu. (askanews) – Ai nastri di partenza il progetto QUID (Quantum Italy Deployment), la realizzazione italiana della European Quantum Communication Infrastructure (EuroQCI), promossa dalla Commissione Europea con lo scopo di creare un’infrastruttura europea per la comunicazione quantistica. Obiettivo del progetto, guidato da un consorzio di cui fa parte anche l’Agenzia Spaziale Italiana, è quello di ampliare le infrastrutture di comunicazione esistenti, in fibra ottica e satellitari, ed estendere la rete di comunicazione quantistica a tutto il nord-est italiano, includendo la tratta di Roma, Padova, Trento e Trieste, che si aggiungerà a quella già esistente che comprende Torino, Milano Bologna, Firenze Napoli e Matera. Avvalendosi delle leggi della meccanica quantistica QUID garantirà comunicazioni sicure attraverso lo scambio di chiavi quantistiche crittografiche (Quantum Key Distribution), utilizzate sia per decifrare il messaggio inviato attraverso un canale classico, sia ad allertare in caso di attacchi di terze parti. Un sistema di cifratura inattaccabile che permetterà al mittente e al destinatario della comunicazione di avere l’assoluta certezza che il messaggio non possa essere intercettato. Allo stesso tempo, QUID promuove lo sviluppo delle aziende italiane che producono sistemi e servizi per la comunicazione quantistica a diverse categorie di utenti. Il progetto svolgerà attività di servizio attraverso lo sviluppo di reti metropolitane di comunicazione quantistica, collegate tra loro attraverso un’infrastruttura che copre il territorio italiano, l’Italian Quantum Backbone. Tale infrastruttura distribuisce, con stabilità e accuratezza senza precedenti, segnali di tempo e frequenza campione, usando fibre ottiche commerciali. In ogni rete di comunicazione quantistica metropolitana verranno effettuati scambi di chiave, come ad esempio in ospedali, banche e università, utilizzando sistemi di distribuzione quantistica di chiavi crittografiche. Attraverso la fibra ottica è possibile distribuire la comunicazione fino a un raggio di 20 chilometri. Distanze superiori di quelle metropolitane saranno coperte utilizzando dei nodi sicuri (nodi trusted) oppure attraverso tecniche innovative di Twin-Field che, sfruttando i principi della meccanica quantistica, sono in grado di replicare la chiave senza leggerla, preservando così il messaggio. In questo caso la comunicazione potrà essere inviata utilizzando dei nodi untrusted che riescono a coprire distanze fino a 200 chilometri. Utilizzando sistemi QKD a variabili discrete; QUID unirà siti importanti per il collegamento tra la comunicazione in fibra ottica e il segmento spaziale del QCI europeo.

Accanto a queste attività di tipo infrastrutturale, QUID pone grande attenzione allo sviluppo dei metodi per l’erogazione ottimale dei servizi di comunicazione quantistica. Il progetto infine lascia spazio allo sviluppo di tecniche innovative per l’incremento della frequenza di trasmissione, per l’utilizzo di nuovi tipi di fibre ottiche e per la trasmissione in aria. Il consorzio QUID riunisce le aziende italiane leader nel settore, i principali Istituti di ricerca coinvolti nella comunicazione quantistica, sia per il segmento terrestre che per il segmento spaziale, e le Università impegnate nell’innovazione e nella formazione. Le aziende che producono dispositivi di distribuzione quantistica di chiavi crittografiche, gestiscono reti di telecomunicazioni e servizi sia terrestri che spaziali, e offrono soluzioni integrate di sicurezza informatica che permetteranno di collegare agevolmente i sistemi di distribuzione di chiavi quantistiche nelle reti di comunicazione sul territorio nazionale. Il consorzio, guidato dall’ Istituto Nazionale di Ricerca Metrologica (INRiM), è composto da: Agenzia Spaziale Italiana (ASI); Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR); Coherentia, Thales Alenia Space – Italia, QTI; Leonardo; ThinkQuantum; Telecom Italia; Telsy; Telespazio; Consorzio TOP-IX; Politecnico di Milano; Università degli studi dell’Aquila; Università La Sapienza; Università degli studi di Napoli Federico II; Università degli studi di Padova; Università degli studi di Trieste.

Etichette Irlanda, Alleanza Cooperative: esposto a Commissione Ue

Etichette Irlanda, Alleanza Cooperative: esposto a Commissione UeMilano, 5 giu. (askanews) – “Abbiamo avuto modo di esprimere i nostri dubbi rispetto alla legittimità dell’iniziativa irlandese sugli health warnings, ora abbiamo formalizzato la nostra contrarietà con la presentazione di un esposto alla Commissione europea affinché possa fare chiarezza rispetto ad una posizione che riteniamo sproporzionata e incompatibile con il diritto europeo”. Con queste parole il coordinatore Vino di Alleanza Cooperative Agroalimentari, Luca Rigotti, annuncia l’avvenuta notifica di un reclamo alla Commissione europea per denunciare la violazione da parte dell’Irlanda del diritto UE, con particolare riferimento agli articoli 34 e 36 del del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea.

“Con questa iniziativa l’Irlanda ha di fatto introdotto in maniera unilaterale delle restrizioni e degli ostacoli al commercio, – ha detto Rigotti – un’azione che va a ledere e a mettere in discussione i principi del mercato unico. È necessario lavorare – ha aggiunto – per una maggiore armonizzazione della regolamentazione europea, senza frammentare il mercato interno con regole discriminatorie come quelle irlandesi, basate tra l’altro su un approccio ideologico, allarmistico e penalizzante per il vino, che non pone alcuna differenza tra abuso e consumo responsabile, l’unico che invece riteniamo corretto”. Ora la Commissione europea, che nel dicembre scorso aveva ritenuto di non precedere nei confronti della proposta di legge irlandese, dovrà esprimersi durante la prossima riunione, fissata per il 21 giugno, del Comitato Barriere Commerciali del WTO così come, conclude Luca Rigotti, “è assolutamente importante contrastare i fenomeni di eccessivo consumo di alcol, ma riteniamo che questo obiettivo possa essere raggiunto solo mediante la condivisione di una politica di prevenzione che metta al centro un approccio basato sul consumo moderato, campagne di educazione e di adeguata e corretta informazione a favore dei consumatori”.

La notifica del reclamo avviene a pochi giorni dalla ratifica della legge irlandese che, dal 22 maggio 2026, imporrà la presenza in etichetta delle bevande alcoliche di messaggi sugli effetti dei prodotti alcolici sulla salute.