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Autore: Redazione StudioNews

Celebrazioni 2 giugno a Hong Kong, tra musica e cinema

Celebrazioni 2 giugno a Hong Kong, tra musica e cinemaRoma, 5 giu. (askanews) – In un contesto radicalmente cambiato dopo la rimozione delle restrizioni anti-covid, il Consolato Generale a Hong Kong e Macao ha celebrato il 2 giugno nelle due Regioni Amministrative Speciali nel segno della cultura e della musica. Il giovane pianista romano Filippo Tenisci, classe 1998, si è esibito per la prima volta in Asia, di fronte ad un pubblico di oltre 1000 persone presso la City Hall di Hong Kong.

Nell’intervento di apertura, il Console Generale Carmelo Ficarra ho sottolineato il desiderio di offrire ad un giovane artista italiano l’opportunità di esibirsi in un contesto prestigioso, durante un’occasione speciale, nello spirito di offrire visibilità ad un talento emergente e con l’intento generale di sostegno alle nuove generazioni. Ha quindi anticipato alcune tra le iniziative in programma in autunno: il focus sull’industria cinematografica di Hong Kong durante il festival del Cinema di Venezia e l’apertura a ottobre della mostra di 50 capolavori di Tiziano, presso il Museum of Arts di Hong Kong, in collaborazione con le Gallerie degli Uffizi. Nella cornice del Teatro Dom Pedro di Macao, costruito nel 1860 e fiore all’occhiello dell’architettura coloniale portoghese, un ensemble di sei musicisti, tra cui il Maestro Lorenzo Iosco dell’Hong Kong Philarmonic Orchestra, si è esibito il giorno successivo in un concerto interamente dedicato a compositori italiani.

Plastica, Giovanni Cassuti è il nuovo Presidente di COREPLA

Plastica, Giovanni Cassuti è il nuovo Presidente di COREPLARoma, 5 giu. (askanews) – Giovanni Cassuti è il nuovo Presidente di Corepla per il prossimo triennio. Cassuti, che prende il testimone da Giorgio Quagliuolo, è stato eletto dal nuovo Consiglio di Amministrazione del Consorzio, al termine dell’Assemblea annuale tenutasi a Milano, in rappresentanza delle aziende trasformatrici di materie plastiche. Vicentino, classe ’65, Cassuti è responsabile della Business Unit Elastomeri di Versalis, società chimica di Eni, dove svolge un ruolo centrale nel piano strategico dell’azienda gestendo una rete di vendita internazionale, la produzione di quattro stabilimenti europei, oltre allo sviluppo della joint venture con Lotte Versalis sugli Elastomeri in Corea del Sud. Dopo un periodo trascorso nel campo della ricerca universitaria è stato Amministratore Delegato della società Dunastyr, azienda controllata da Polimeri Europa (ora Versalis) in Ungheria, rientra in sede assumendo la Direzione della Business Unit Polietilene e a seguire quella degli Elastomeri. Attualmente è anche Membro del Consiglio di Amministrazione dell’IISRP (Istituto Internazionale dei Produttori di Gomma Sintetica) e Membro dell’Advisory Board dell’AEPW (Alliance to End Plastic Waste). “Corepla rappresenta un modello nel sistema di riciclo degli imballaggi, una filiera che produce risultati virtuosi con uno sguardo al futuro che va oltre la raccolta differenziata – ha dichiarato il nuovo presidente di Corepla Giovanni Cassuti -. Una eredità lunga 25 anni, fatta di impegno per la sensibilizzazione dei cittadini verso una corretta raccolta differenziata degli imballaggi, di ricerca e di innovazione. Metterò la mia esperienza e le mie competenze a disposizione della filiera con l’obiettivo di promuovere le migliori pratiche e mantenere i risultati di eccellenza raggiunti fino a oggi”.

“Ci tengo a ringraziare il cda uscente per il grande lavoro svolto in questi anni così complessi e talvolta incerti – dichiara Giorgio Quagliuolo -. Lascio al nuovo Presidente una struttura dinamica che è riuscita a stare al passo con i tempi, integrando sempre di più i Cittadini, le Istituzioni e le Imprese nel concetto di economia circolare. Ora è il momento dell’innovazione, della ricerca di strade alternative e di nuovi investimenti in grado di condurre la filiera a nuovi e straordinari risultati. Sfide importanti che il neo Presidente Giovanni Cassuti saprà cogliere per dare continuità al ruolo di Corepla come promotore del cambiamento”.

Governo sudcoreano vuole eliminare prescrizione per pena di morte

Governo sudcoreano vuole eliminare prescrizione per pena di morteRoma, 5 giu. (askanews) – Il governo sudcoreano intende eliminare il periodo di prescrizione estintiva per la pena di morte, attualmente fissato a 30 anni. L’ha detto oggi il ministero della Giustizia.

Un emendamento al Codice penale è stato approvato nel consiglio dei ministri odierno. Consta nell’eliminazione delle clausole che esonerano i condannati a morte dall’esecuzione della pena dopo 30 anni. Gli articoli 77 e 78 dell’attuale codice penale stabiliscono che il termine di prescrizione è scaduto se la pena di morte non è stata eseguita da 30 anni. Se l’emendamento passerà all’Assemblea nazionale, le relative disposizioni scompariranno dalla legge penale, ha affermato il ministero.

La Corea del Sud non esegue alcuna esecuzione dal dicembre 1997. La decisione di emendare il codice viene in seguito a una controversia scoppiata su un detenuto nel braccio della morte, il più longevo del paese, condannato nel novembre 1993 a morte per incendio doloso e omicidio. Tra pochi mesi la sua condanna a morte cadrà in prescrizione.

Il ministero ha detto che l’emendamento sarà presentato al parlamento questa settimana.

Lagarde: eurozona quasi in stallo a inizio 2023 e II trimestre debole

Lagarde: eurozona quasi in stallo a inizio 2023 e II trimestre deboleRoma, 5 giu. (askanews) – L’economia dell’eurozona è quasi finita in stallo a inizio 2023. L’attività risulta sostenuta dai cali dei prezzi dell’energia e dall’attenuazione delle strozzature nelle catene di approvvigionamento globali, mentre le politiche economiche continuano a erogare sostegno e imprese e famiglie. Lo rileva la presidente della Bce, Christine Lagarde nelle sue dichiarazioni introduttive alla audizione trimestrale al Parlamento europeo.

Gli indicatori sul clima di fiducia di imprese e famiglie puntano a un livello di attività debole nel secondo trimestre e “vediamo una divergenza tra i settori dell’economia”, ha proseguito. Il manifatturiero continua a lavorare sullo smaltimento degli ordini accumulati “ma le sue prospettive stanno peggiorando”. Intanto i servizi restano resilienti, in particolare a seguito delle riaperture dopo le restrizioni imposte a motivo del Covid. Lagarde ha ribadito che con l’attenuarsi della crisi sui prezzi energetici i governi dovrebbero ritirare le misure di supporto, per evitare di alimentare pressioni sui prezzi nel medio termine che imporrebbero alla Bce un maggiore inasprimento monetario.

Fond. Trussardi, il cinema sentimentale d’artista di Diego Marcon

Fond. Trussardi, il cinema sentimentale d’artista di Diego MarconMilano, 5 giu. (askanews) – Si entra nel Teatro Gerolamo a Milano, quella “piccola Scala” frequentata anche dalle marionette dei Colla, e ci si trova avvolti dal mondo visivo di Diego Marcon, artista italiano che costruisce attraverso le immagini in movimento dei misteriosi drammi privati che continuano ossessivamente a ritornare e che restano nella mente dello spettatore e non se une vanno. È il nuovo progetto della Fondazione Nicola Trussardi che, per festeggiare i propri 20 anni, ha organizzato la mostra “Dramoletti” di Marcon, curata da Massimiliano Gioni.

“In questo luogo e con le sue opere – ci ha detto il direttore artistico della Fondazione Trussardi – Diego Marcon ci presenta un’immagine dell’infanzia più in chiaroscuro, più complessa, e ci invita anche a seguire le definizioni di ciò che ci caratterizza come esseri umani. Il suo è un mondo di pupazzi, pupazzi digitali o marionette filmiche in celluloide, che ci invitano a chiederci che cosa ci definisce come esseri umani in un mondo che sta virando sempre più verso l’artificialità”. Il mondo di Marcon vive spesso della tecnologia digitale, ma questa poggia su basi che hanno la tragicità tipica dell’umano; i suoi bambini, come nel video “Ludwig” che occupa la platea del teatro, diventano rapidamente figure universali, anche grazie all’uso del canto, che crea un contrappunto decisivo, che in certo senso fa da carburante al lavoro. “C’è un impianto formale estremamente rigoroso, studiato e strutturato – ci ha detto Marcon – però c’è anche un impianto drammaturgico e, meglio, sentimentale, proprio del cinema di intrattenimento, dello spettacolo inteso come Società dello spettacolo, quindi con l’utilizzo dell’emozione a volte anche in maniera un po’ sinistra per il coinvolgimento dello spettatore. Il disegno di un dispositivo emotivo è quello che mi interessa molto nel lavorare alle mostre”.

I film, sospesi tra la favola e l’incubo, tra il grottesco e l’abisso, sono opere che vivono in un terreno ibrido, doloroso. Ma anche nelle profondità di un video come “The Parents’ Room”, che canta di un uomo che ha sterminato la propria famiglia, si percepisce un senso inspiegabile di bellezza che alimenta sia l’angoscia privata delle spettatore sia la forza del lavoro. E per la Fondazione Trussardi quello al Teatro Gerolamo è l’ennesimo capitolo di una storia fatta di musealità itinerante, elemento questo che da organizzativo è diventato ormai a tutti gli effetti di vera pratica artistica. E per la presidente Beatrice Trussardi si tratta di una scelta da confermare. “La formula che abbiamo pensato 20 anni fa e che abbiamo portato in Galleria Vittorio Emanuele con la mostra prima mostra – ha spiegato – abbiamo poi deciso molto continuamente di continuarla. E quindi è proprio questa nostra dimensione itinerante, mobile, che ci consente anche di essere molto flessibili e adattarci alle situazioni, pur creando dei progetti completamente da zero, per poi accenderli e renderli possibili per circa un mese e quindi improvvisamente smontarli”.

Le mostre passano, dunque, ma non il progetto e, nel caso di Diego Marcon, neppure l’intensità dei suoi racconti, tragici e quotidiani come la vita.

Lagarde (Bce): porteremo i tassi a livelli sufficientemente restrittivi

Lagarde (Bce): porteremo i tassi a livelli sufficientemente restrittiviRoma, 5 giu. (askanews) – Con le prossime decisioni sui tassi di interesse la Bce assicurerà che raggiungano “livelli sufficientemente restrittivi per ottenere un tempestivo ritorno dell’inflazione all’obiettivo del 2%”. Nella audizione trimestrale al Parlamento europeo, la presidente Christine Lagarde ha ribadito che i tassi verranno mantenuti a questo livello “tutto il tempo che sarà necessario”. Le future decisioni saranno basate sui dati in particolare sulla valutazione delle prospettive di inflazione, sulla dinamica dell’inflazione di fondo e sulla forza della trasmissione della politica monetaria dei passati rialzi dei tassi.

Francesco Renga e Nek danno appuntamento a “Il solito lido”

Francesco Renga e Nek danno appuntamento a “Il solito lido”Milano, 5 giu. (askanews) – Ironia, irriverenza, un pizzico di sound anni 80 e la leggerezza tipica dell’estate italiana: sono questi gli ingredienti de “Il solito lido” (Epic / Sony Music) il nuovo brano di Francesco Renga e Nek Filippo Neviani, fuori venerdì 9 giugno e da ora in pre-save e pre-add.

Scritto e composto da Francesco Renga, Davide Sartore e Diego Ceccon e prodotto da Nek, Enrico Brun e Marco Paganelli, “Il solito lido” racconta la disillusione e il disincanto di una generazione, la nostra – dichiarano gli artisti. E lo fa con l’ironia di chi sa che la vita va sempre vissuta alla ricerca della felicità, affrontata col sorriso e con il cinismo garbato di chi ha gli strumenti per poterlo fare, perché molte cose sono già successe e molti colpi li abbiamo già parati. “E cammino a passo lento verso la fine del mondo… con la camicia e l’infradito” sono la rappresentazione plastica del momento che ognuno di noi sta vivendo. Renga e Nek presenteranno il brano sul palco durante il tour che li vedrà protagonisti insieme in tutta Italia dal 2 luglio e che culminerà in due eventi speciali, il 5 settembre all’Arena di Verona (che ha già superato i 9000 biglietti venduti) e sabato 7 ottobre al Mediolanum Forum di Assago – Milano.

Margherita Mastromauro nuova presidentessa dei pastai di Unionfood

Margherita Mastromauro nuova presidentessa dei pastai di UnionfoodMilano, 5 giu. (askanews) – Margherita Mastromauro è la nuova presidentessa del settore pasta di Unione italiana food, di cui presiederà consiglio e assemblea per i prossimi quattro anni. Margherita Mastromauro, presidentessa dal 2020 del pastificio pugliese, Riscossa F.lli Mastromauro, subentra a Riccardo Felicetti. Come presidentessa dei pastai supervisionerà e implementerà le attività promozionali del comparto e consolidare i rapporti con istituzioni, media e associazioni di riferimento del settore.

“Rappresentare i produttori di pasta – dichiara la neo-presidentessa Mastromauro – è per me motivo di grande orgoglio e responsabilità al tempo stesso. La pasta è un alimento globale, pregiato sotto il profilo nutrizionale e ha un ruolo centrale nell’alimentazione di tutti. Farò quindi del mio meglio per continuare a contribuire alla sua valorizzazione e alla diffusione dei suoi innumerevoli valori positivi. Ringrazio Riccardo Felicetti di passarmi il campanello della presidenza, ne farò un uso saggio”. “Faccio i miei auguri alla nuova presidentessa – commenta il presidente uscente – sperando possa essere un mandato pieno di soddisfazioni. In questi anni abbiamo affrontato molte sfide, alcune non facili, ma il nostro ruolo è quello di accrescere la fiducia che i consumatori ci hanno manifestato in questi anni e continuare ad investire in un settore chiave del made in Italy”. Mastromauro dal 1995 al 2019 è stata azionista e general manager dell’azienda di famiglia, fondata nel 1902 a Corato, nel Barese, dal Cavalier Leonardo Mastromauro. Laureata in Scienze politiche all’Università di Bari ha seguito la preparazione al concorso per la carriera diplomatica. Nel 2006 ha vinto il premio Mela d’oro della Fondazione Marisa Bellisario.

Irama e Rkomi a sorpresa nel joint album “No Stress”

Irama e Rkomi a sorpresa nel joint album “No Stress”Milano, 5 giu. (askanews) – Sono tra i protagonisti più amati della musica italiana di oggi, simbolo di una rivoluzione che ha trasformato in maniera profonda e indelebile il pop di casa nostra: a meno di trent’anni di età, Irama (44 certificazioni platino e 3 ori e oltre due miliardi di streaming all’attivo nella sua carriera) e Rkomi (che con il solo album Taxi Driver ha totalizzato oltre un miliardo di streaming e 24 certificazioni platino, da sommare agli innumerevoli altri traguardi raggiunti), mesi fa sono entrati in studio insieme, per scrivere e registrare nuova musica. Un progetto fortemente voluto dai due artisti, che sono legati da una lunga e proficua collaborazione (li abbiamo visti nelle tracce 5 gocce e Luna piena, entrambe certificate quadruplo platino), ma anche da una solida amicizia, cementata anche durante la partecipazione al game show Celebrity Hunted 3, in onda nel 2022, in a cui Irama e Rkomi partecipavano in coppia. Il risultato è il joint album No Stress, in uscita il 7 luglio per Warner Music Italy / Island Records e disponibile da oggi in presave e in preorder. Con una tracklist di sorprendente varietà, in cui Irama e Rkomi si mettono alla prova alla ricerca di nuovi stimoli e ispirazioni, No Stress è molto più della somma dei talenti dei suoi due artefici: è un viaggio in un universo sonoro ricco e senza confini, che si estende al di là della stagione musicale attuale e delle barriere geografiche, mentali o temporali, esplorando i sound di tutto il mondo e di ogni epoca.

Pnrr, Bandecchi (Ap): non si deve perdere neanche un euro

Pnrr, Bandecchi (Ap): non si deve perdere neanche un euroRoma, 5 giu. (askanews) – “Il Pnrr è il futuro delle nuove generazioni, tutte queste riformulazioni, onestamente non ci entusiasmano. La possibilità di investire sul piano energetico va bene se serve a non perdere finanziamenti, ma il Pnrr aveva altri obiettivi. Spendere queste risorse come era stato deciso sarebbe la via da seguire, ma i troppi ritardi accumulati dal governo hanno, evidentemente, creato questa necessità. Ora l’auspicio è che la nuova riformulazione venga accettata dall’Ue e che non si perdaun solo euro dei fondi a disposizione del nostro Paese”. Lo scrive in una nota il coordinatore nazionale di Alternativa Popolare e sindaco di Terni, Stefano Bandecchi.