Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Autore: Redazione StudioNews

Idee per futuro condiviso, al via il Primo Festival del Progresso Sociale

Idee per futuro condiviso, al via il Primo Festival del Progresso SocialeRoma, 18 mag. (askanews) – Lunedì 22 maggio, a Milano, Fondazione Stelline, dalle ore 09:00 alle 18:00 si svolge, presso la Sala Leonardo il Primo Festival del Progresso Sociale, idee e proposte per un futuro condiviso. I maggiori esperti italiani di progresso sociale ed ambientale, si confrontano con le autorità, i media, i giornalisti e la società civile e scientifica del nostro Paese.

Il Festival del Progresso Sociale nasce come confronto tra l’attuale momento storico e le prospettive future, per iniziare a trasformare le idee di Progresso in nuove architetture sociali ed azioni concrete. Nel nuovo contesto sociale in cui ci troviamo oggi, il ruolo di Pubblicità Progresso diventa ancora più importante e richiede maggiore impegno nell’innovazione e nell’integrazione sociale. La Fondazione Pubblicità Progresso sarà l’aggregatore e l’incubatore di nuove idee, per la creazione di un futuro migliore, con un particolare focus sulle sue tre Aree tematiche: Ambiente, Anima e Arte. Nella prima parte dell’evento viene illustrato lo scenario del progresso sociale in Italia per meglio comprendere dove stiamo andando, successivamente, il dialogo si sposta sull’emergenza ambientale e la transizione ecologica per passare alla questione femminile. Nell’ultima fase, saranno illustrate le esperienze di progresso sociale in Italia, in Europa e nel mondo, prima del dibattito conclusivo con le autorità e la presentazione del libro bianco 2023. All’evento partecipano illustri relatori: Davide Arduini Presidente UNA (Aziende della comunicazione unite), Matteo Bassetti (Prof. e Direttore Clinica Malattie Infettive Ospedale Policlinico San Martino di Genova), Lamberto Bertolè (Assessore Welfare e Salute – Comune di Milano), Giovanni Brugnoli (Vice Presidente con delega al Capitale Umano Confindustria), Ilaria Capua (Senior Fellow of Global Health SAIS Europe – Johns Hopkins), Ernesto Ciorra (Direttore della divisione Innovability® di Enel), Ferruccio De Bortoli (Giornalista e Presidente Vidas), Laura De Dilectis (Creatrice & CEO Donnexstrada & Violawalkhome Psicologa Clinica e Social Ambassador PP), Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Chiara Ferrari (Public Affairs at Ipsos Italia), Serena Fumaria (Life Coach, Motivatrice, Formatrice, Autrice), Federico Fusari (Direttore Generale Consorzio RICREA), Serena Giacomin (Meteorologa e climatologa di Meteo Expert), Vincenzo Guggino (Segretario Generale Istituto Autodisciplina Pubblicitaria), Sergio Harari (Prof. di Medicina e Direttore di Pneumologia all’ospedale San Giuseppe di Milano), Alessandra Locatelli (Ministro per le Disabilità), Matteo Lucchi (Presidente ASSIRM, Associazione Italiana Ricerche di Mercato, Sociali e di Opinione), Remo Lucchi (Presidente Advisory Board Eumetra MR), Elena Lucchini (Assessore alla Famiglia, Solidarietà sociale, Disabilità e Pari Opp. della Reg. Lombardia), Sara Manfuso (Giornalista televisiva), Luca Mercalli (Presidente Società Meteorologica Italiana e divulgatore scientifico), Franco Meroni (Direttore AAPI, Associazione Aziende Pubblicitarie Italiane), Giangi Milesi (Vice-Presidente Fondazione Pubblicità Progresso), Marco Morganti (Senior Advisor for Impact – Intesa Sanpaolo), Raffaele Pastore (Direttore Generale UPA, Utenti Pubblicità Associati), Alice Pomiato (Formatrice per stili di vita (più) sostenibili ed etici Social Ambassador PP), Livia Pomodoro (Titolare Cattedra Unesco “Food Systems for Sustainable Development and Social Inclusion” presso l’Università Statale di Milano, Presidente dell’Accademia di Belle arti di Brera), Carlo Romeo (Giornalista e Scrittore), Elisabetta Roncati (Creator digitale, Art Consultant, Social Ambassador Pubblicità Progresso), Simona Sala (Direttrice Intrattenimento Day Time-RAI), Lorenzo Sassoli de Bianchi (Presidente UPA, Utenti di Pubblicità Associati), Claudia Segre (Presidente e Fondatrice di Global Thinking Foundation), Donatella Sciuto (Rettrice Politecnico di Milano), Francesco Vecchi (Giornalista, conduttore e scrittore: Mattino Cinque News – Canale 5), Silvia Vegetti Finzi (Psicologa e Pedagogista). Moderano: Manuela Boselli (Giornalista Mediaset), Giulia Carpaneto (Attrice e Vice-presidente di #ioscelgome) ed Andrea Farinet (Presidente Fondazione Pubblicità Progresso).

Il Presidente Farinet dichiara: “Siamo sicuri che stiamo andando verso il progresso sociale? Non è necessaria una nuova visione della società, dell’economia e dell’ambiente? Quali Istituzioni scientifiche, culturali e valoriali stanno sperimentando nuove vie? Catastrofe ambientale, pandemia e crisi sanitaria, la guerra in Europa. Solo l’8,2% della popolazione mondiale vive in un regime democratico compiuto: siamo proprio sicuri di aver seguito le strade giuste? Non è forse giunto il momento di prendere in considerazione delle nuove idee di Progresso? È sotto gli occhi di tutti la Grande Contraddizione della società post industriale. La crisi che viviamo è ormai strutturale e, quindi, sono necessari nuove idee e nuovi paradigmi culturali e valoriali. Questo incontro è particolarmente stimolante per l’esperienza, la profondità e l’eterogeneità dei contributi presentati. La Fondazione Pubblicità Progresso accetta questa sfida e si presenta come un “contenitore/facilitatore” di nuove idee, in forma indipendente, autonoma, autorevole, areligiosa, apolitica, apartitica. Noi siamo per il dialogo costruttivo e per il confronto interculturale”. Aggiunge il vicepresidente Giangi Milesi: “Perché il Festival del Progresso Sociale? Perché progresso sociale sono due parole adatte per progettare il mondo. Abbiamo imparato a nostre spese che parole come crescita, evoluzione, sviluppo e altre ancora non sono sinonimi di progresso. Servono perciò parole precise. Anzi, serve che i sostantivi siano accompagnati da aggettivi che li qualificano, come lo “sviluppo sostenibile”. Parliamo di sociale? Rischiamo di aprire il vaso di Pandora. Eppure non possiamo lasciare libero il campo al pressapochismo degli slogan, a finte semplicità che sono solo banalizzazioni. L’intelligenza artificiale dovrebbe soccorrerci, invece scopriamo che l’iper-comunicazione riduce la socialità e aumenta l’isolamento. E la solitudine aumenta le malattie. Che si aggiungono alla perdita di speranza. Ecco perché un festival del progresso sociale che raccolga idee e proposte per un futuro condiviso”. Il Festival ha come partner istituzionale che fornisce un sostegno morale, il Parlamento Europeo.

Tv, Marcello Dolores è il nuovo ad di Boing

Tv, Marcello Dolores è il nuovo ad di BoingMilano, 18 mag. (askanews) – Marcello Dolores è il nuovo amministratore delegato di Boing, la joint-venture tra RTI Mediaset e WarnerMedia, società del gruppo Warner Bros. Discovery. Lo si legge in una nota. Dolores assume la guida dell’editore focalizzato in Italia sull’entertainment kids con i canali free to air Boing (40 del DTT), Boing Plus (DTT 45), Cartoonito (DTT 46) e dei rispettivi servizi in app.

“Sono entusiasta di entrare in Boing – ha detto Marcello Dolores – il gruppo che mantiene salda la sua posizione di leadership nonostante le evoluzioni e rivoluzioni che il mercato televisivo e il mondo dell’intrattenimento hanno vissuto negli ultimi anni”, ha chiosato. Silvio Carini, Presidente di Boing, ha spiegato che “con la nomina di Marcello si conferma e rinforza la partnership tra i due soci della joint-venture. Il nostro comune obiettivo è mantenere la leadership, pur consapevoli di quanto ciò sia sfidante in un mercato competitivo e con un target mutevole quale quello dei kids. Ma non ci fermiamo qui: l’ambizione è di crescere e continuare ad evolverci, forti dell’esperienza quasi ventennale di collaborazione fra i nostri gruppi”.

Dolores è laureato in Giurisprudenza presso l’Università Luiss Guido Carli e ha conseguito un Dottorato di Ricerca in Diritto Pubblico nella stessa Università e un Executive MBA presso la SDA Bocconi.

Caso Jeffrey Epstein, Deutsche Bank paga 75 mln $ a vittime abusi

Caso Jeffrey Epstein, Deutsche Bank paga 75 mln $ a vittime abusiNew York, 18 mag. (askanews) – Il colosso bancario Deutsche Bank ha accettato di pagare 75 milioni di dollari alle vittime del faccendiere americano e abusatore seriale di minori, Jeffrey Epstein. A dichiararlo è il network CNBC, che ha sentito il portavoce della banca.

Secondo l’accusa, Deutsche Bank ha fatto affari con Epstein per cinque anni pur sapendo che stava usando i soldi dei suoi conti bancari per promuovere un traffico sessuale di minori L’accordo arriva mentre JPMorgan Chase, la più grande banca degli Stati Uniti, deve affrontare un contenzioso sui suoi legami con Epstein, che aveva coltivato relazioni con una varietà di miliardari e statisti, oltre che con potenti istituzioni finanziarie, facilitandone affari e connessioni filantropiche. Epstein, che è morto suicida in una prigione di New York era diventato cliente di Deutsche Bank nel 2013, dopo che JPMorgan aveva concluso il suo rapporto bancario con lui.

Space Meetings Veneto, Zaia: Venezia capitale dell’aerospazio

Space Meetings Veneto, Zaia: Venezia capitale dell’aerospazioVenezia, 18 mag. (askanews) – “Per tre giorni Venezia è stata la ‘capitale’ dell’Aerospazio, richiamando le principali aziende nazionali e internazionali del settore oltre ai player veneti che operano in questo campo, con giovani e start up. Abbiamo registrato numeri importanti che decretano il successo della manifestazione e confermano il forte interesse delle Istituzioni e del sistema finanziario, imprenditoriale e della ricerca verso questo settore, considerato una delle più interessanti opportunità di investimento, anche rispetto ad una sempre maggiore sostenibilità economica e ambientale. Vogliamo continuare a puntare su momenti come questi, che riescono a far dialogare i giovani con il mondo accademico e quello delle imprese, facendo da leva di attrazione dei talenti per costruire qualcosa di importante per la nostra regione e per tutto il Paese”. Lo dice il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, a conclusione della prima edizione di Space Meetings Veneto, l’evento internazionale promosso dalla Regione del Veneto e dalla Rete Innovativa Regionale AIR- Aerospace Innovation and Research, che ha riunito a Venezia i principali operatori globali dell’economia dello spazio e dei settori tecnologici emergenti, per discutere degli ultimi sviluppi nel mondo delle applicazioni satellitari, tecnologie innovative, supply chain e investimenti.

Veneto Creators, Zaia: 13 mln di visualizzazioni a metà progetto

Veneto Creators, Zaia: 13 mln di visualizzazioni a metà progettoVenezia, 18 mag. (askanews) – “Con ben tredici milioni di visualizzazioni, più di due milioni di potenziali visitatori raggiunti online e un numero estremamente elevato di follower: i ventotto profili che sono stati selezionati per raccontare il Veneto stanno dominano la scena sui social media. E questo in poco più di due mesi di attività, il che dimostra la vivacità e la risonanza digitale che sta riscuotendo Veneto Creators, il progetto che come Regione abbiamo scelto di sostenere per promuovere la nostra destinazione”. Lo dice il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, commentando i primi dati ufficiali legati al contest digitale lanciato il 7 marzo a Palazzo Balbi, con sette squadre di giovani impegnati a creare contenuti digitali per raccontare il territorio regionale. Il progetto digitale è a metà del suo corso. Al termine dell’attività saranno premiati i tre team che si saranno distinti nella comunicazione, ottenendo più visualizzazioni grazie ai contenuti postati su Instagram e Tik Tok.

Bnz

Autonomia, De Luca: evitare ulteriore penalizzazione del Sud

Autonomia, De Luca: evitare ulteriore penalizzazione del SudRoma, 18 mag. (askanews) – “Siamo di fronte ad una spinta centralistica che è irresponsabile, se noi avessimo uno stato centrale che funziona non ci sarebbe problema”. Lo ha detto il governatore della regione Campania, Vincenzo De Luca, al termine della Conferenza delle Regioni, riferendosi al progetto di autonomia regionale differenziata e allo studio del Senato apparso su LinkedIn, e poi cancellato, che prospetta, con l’autonomia differenziata, gravi problemi per le regioni meno avanzate.

“Chi ha speso di meno i fondi europei – ha proseguito De Luca – non sono le Regioni ma sono i ministeri, quindi noi siamo d’accordo su una linea di autonomia spinta delle Regioni, poi chiarito il rifiuto di un neo centralismo discuteremo tra le Regioni su come evitare che l’autonomia differenziata significhi penalizzazione ulteriore del Sud. Mi riferisco in modo particolare al residuo fiscale, cioè lasciare la quota di tributi che matura in una regione in quel territorio, è chiaro che questo significa condannare a morte il Sud”. “Intanto, però – ha sottolineato il presidente della Campania – dobbiamo sconfiggere questo tentativo di neocentralismo, poi discuteremo tra le Regioni su come fare dell’autonomia una scelta utile alla modernizzazione dell’Italia e non tale da produrre nuovi divari tra Nord e Sud”.

Maltempo, Regione Marche: situazione in miglioramento

Maltempo, Regione Marche: situazione in miglioramentoRoma, 18 mag. (askanews) – Situazione in miglioramento in tutte le Marche. Dalle 14 di oggi nella regione l’allerta è diventata gialla per criticità ordinaria idrogeologica e non più idraulica, cioè per quanto riguarda i terreni ma non più i fiumi. È quanto emerso nel corso della riunione del Cor (Centro operativo regionale) nella Sala operativa multifunzionale di Ancona, in collegamento con le strutture operative locali della protezione civile e delle prefetture marchigiane e con l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi da questa mattina impegnato nei sopralluoghi delle zone più colpite tra Pesaro, Sassocorvaro e Montegrimano.

“Da una fase di emergenza – ha sottolineato Aguzzi – passiamo ad una fase di rendicontazione anche se resta alta l’attenzione soprattutto nelle zone più a rischio di smottamenti. I danni sono ingenti e diffusi ed il ripristino del territorio sarà impegnativo anche dal punto di vista economico, ma siamo al lavoro su tutta la filiera istituzionale per affrontare la situazione con tutti i mezzi possibili a nostra disposizione”. Per quanto riguarda il meteo oggi non sono previste precipitazioni, domani piogge deboli sui Sibillini con picchi massimi di 15 mm. Sabato sarà ancora instabile con precipitazioni diffuse su tutto il territorio con picchi massimi sempre di 15 mm.

“Al momento la situazione è sotto controllo – ha detto il dirigente della protezione Civile Stefano Stefoni – e non abbiamo ricevuto ulteriori segnalazioni per azioni di supporto. L’evento emergenziale si può considerare concluso e si va verso ripristino delle normali condizioni di operatività e la ricognizione dei danni anche se non abbassiamo la guardia in vista delle nuove precipitazioni che dovrebbero comunque essere moderate”. In particolare nel Pesarese la situazione è in miglioramento anche se si stanno verificando movimenti franosi su strade comunali dell’ entroterra comunque chiuse . Chiuse anche 6 strade provinciali. Alle 22 di ieri sera è stato riaperto il casello di Pesaro.

Stessa situazione nel Maceratese. 34 gli interventi per la viabilità provinciale e 3 strade chiuse per frane soprattutto nei dintorni del bacino del fiume Penna. Evacuati da un agriturismo i due proprietari e due turisti. Allarme rientrato anche nel sud delle Marche dove ieri era scattata l’allerta arancione ed era stata aperta la sala operativa integrata di Fermo ed Ascoli. Durante la notte si è svolto un attento monitoraggio dei corsi d’acqua sia con la presenza fisica sul posto sia con il supporto del Centro funzionale. Numerose le interruzioni della rete viaria a causa di diversi smottamenti e frane; alberi ad alto fusto sono caduti sulle strade, ma tutte le criticità sono state risolte grazie all’intervento tempestivo dei molteplici soggetti coinvolti. Non si segnalano al momento altre emergenze e i corsi d’acqua stanno lentamente diminuendo la loro portata.

Nella zona di Ascoli la situazione non è mai stata critica nonostante l’allerta arancione. Chiusi alcuni tratti provinciali per smottamenti e frane. Per quanto riguarda l’A14 resta chiusa a Faenza. Per il traffico pesante proveniente da sud l’uscita obbligatoria è ad Ancona Nord verso la SS76. I tir in arrivo dal porto di Ancona, ne sono previsti 150 dall’Albania nelle prossime ore, saranno incanalati a piccoli gruppi sempre sulla SS 76.

La circolazione dei treni a lunga percorrenza si arresterà ad Ancona probabilmente fino a domenica. Regolare invece il trasporto ferroviario regionale.

Noto attore teatro Kabuki tenta suicidio, morti padre e madre

Noto attore teatro Kabuki tenta suicidio, morti padre e madreRoma, 18 mag. (askanews) – Il mondo del teatro tradizionale giapponese è sconvolto: il popolare attore del Kabuki Ichikawa Ennosuke è stato trovato incosciente nell’appartamneto in cui sono stati rinvenuti anche i cadaveri dei genitori. Lo racconta oggi l’agenzia di stampa Kyodo, aggiungendo che la polizia ritiene si sia trattato un suicidio multiplo pazialmente riuscito.

L’attore 47enne, considerato uno dei massimi esponenti dell’arte teatrale del kabuki, non è in pericolo e si sarebbe già risvegliato. Invece la madre 75enne e il padre Ichikawa Danshiro, 76 anni, anche lui importante attore Kabuki, sono confermati come morti. Non sono ancora chiari i meccanismi che hanno portato a questo tragico epilogo. Ma sembrerebbero collegati a un articolo publbicato oggi da un settimanale nel quale Ennosuke veniva accusato di abusi sessuali e di molestie di potere su altri attori e membri del suo staff.

Ennosuke è stato trovato nella sua stanza nel seminterrato insieme a una nota di suicidio con il suo nome in fondo, ha detto una fonte all’agenzia Kyodo. Era in stato confusionale, in seguito avrebbe anche parlato con il suo manager. I genitori sono stati trovati senza ferite fisiche, sdraiati a faccia in su nel soggiorno al secondo piano, ha detto ancora la fonte.

Il Meijiza, un famoso teatro di Tokyo, ha dichiarato di aver annullato l’appuntamento di oggi pomeriggio: era in cartellone un kabuki con Ennosuke nel ruolo di protagonista. Un membro dello staff ha detto che Ennosuke ha informato il teatro che non si sente bene e non è in grado di esibirsi. Figlio di Danshiro nel 1975, Ennosuke salì sul palco per la prima volta nel 1980 in una performance intitolata “Yoshitsune Sembon Zakura” (“Yoshitsune e i mille ciliegi”), un classico della tradizione Kabuki. In quell’occasione interpretò lo sfortunato imperatore-bambino Antoku che fu ucciso dalla nonna, che lo buttò in mare facendolo annegare, nel 1185 a cinque anni perché non finisse in mani nemiche.

Ennosuke aggiunse il prestigioso nome d’arte della sua famiglia, come esponente della quarta generazione, nel giugno 2012 all’età di 36 anni. È famoso non solo come attore kabuki, ma anche per i suoi ruoli fiction televisive. Ha recitato e prodotto la piece “Super Kabuki” basato sul popolare manga giapponese “One Piece”.

Expo, Gualtieri: tema diritti umani dovrebbe avvantaggiare Roma

Expo, Gualtieri: tema diritti umani dovrebbe avvantaggiare RomaRoma, 18 mag. (askanews) – “Se il rispetto dei diritti umani può giocare a vantaggio della candidatura di Roma per l’Expo 2030? Sì, dovrebbe, i diritti umani e sociali sono alla base di tutto”. Così il sindaco di Roma Roberto Gualtieri a margine di un evento al Foro Italico.

“Roma non è solo una città in cui i diritti umani sono rispettati, ma stiamo lavorando molto affinché sia un Expo dei diritti, dell’inclusione, della multiculturalità, dove ogni discriminazione è bandita e dove i diritti dei lavoratori siano tutelati – ha ricordato Gualtieri -. È evidente che sotto questo punto di vista la situazione degli altri candidati (Riad in Arabia Saudita e Busan in Corea del Sud, ndr.) è diversa, ed è importante che questo tema sia messo al centro dell’attenzione, perché poi spesso ci si accorge di questi problemi a giochi fatti, e non nei momenti in cui vengono effettivamente compiute le scelte”. Il sindaco ha, dunque, ricordato la recente pubblicazipnne della Classifica della libertà di stampa nel mondo: “Tra i candidati, l’Italia e quindi Roma è quella più avanti. Ce n’è invece uno – ha detto il sindaco riferendosi a Riad – che è molto indietro, parliamo di fondo classifica”, ha concluso.

Gualtieri: io come Mourinho? E’ più difficile ma Roma è unica

Gualtieri: io come Mourinho? E’ più difficile ma Roma è unicaRoma, 18 mag. (askanews) – “Se la Capitale vorrebbe rivivere un’altra finale di coppa europea? Siamo in pre-partita, mi sdraio sulle parole di Mourihno. Rigore, un po’ di scaramanzia, serietà, impegno. Bisogna parlare poco, siamo tutti concentrati e col fiato sospeso”. Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in un’intervista a SkySport24.

A chi gli chiedeva se si sentisse, da sindaco, un po’ come l’allenatore della Roma Gualtieri, ridendo, ha commentato: “Forse è ancora più difficile, con più sfide in contemporanea. C’è il privilegio e l’orgoglio di guidare la Capitale ma anche tante cose che si sono impantanate nel tempo. È un grande lavoro di rimessa in moto ma se Roma riparte non ce n’è per nessuno. Roma è unica”.