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Autore: Redazione StudioNews

Berlusconi, Pier Silvio: ammirato da forza e esempio di mio padre

Berlusconi, Pier Silvio: ammirato da forza e esempio di mio padreMilano, 13 apr. (askanews) – “Sono ammirato dalla forza e dall’impegno di mio papà, ancora una volta sta lavorando per recuperare. È uscito il bollettino quindi non mi addentro in questioni mediche, è chiaro che è in un ambito intensivo e questa è una cosa che va tenuta in considerazione e rispettata ma adesso l’ho trovato di buon umore e, ve lo dico veramente, è un esempio. Si sta impegnando ed è in prospettiva con il suo pensiero”.

Lo ha dichiarato Pier Silvio Berlusconi, rivolgendosi ai cronisti in uscita dall’ospedale San Raffaele dove era arrivato poco prima delle 13 di oggi per far visita al padre ricoverato dal 5 aprile scorso in terapia intensiva per una polmonite collegata alla leucemia cronica mielomonocitica di cui è affetto. Prima di congedarsi, rispondendo alle domande dei giornalisti, Pier Silvio Berlusconi ha sottolineato che il papà ha anche visto la partita di Champions tra Milan e Napoli ma ha invitato i cronisti alla cautela.

“Sta migliorando – ha detto – ma i medici mi dicono che in un ambito intensivo, quindi, per favore, cautela nel parlare e rispetto”.

Non solo economia: musica, sport e cinema al “Premio Guido Carli”

Non solo economia: musica, sport e cinema al “Premio Guido Carli”Roma, 13 apr. (askanews) – Un evento ricco di sorprese, a partire dal numero dei premiati. Quindici eccellenze che fanno grande l’Italia nel mondo: dalle istituzioni all’impresa, all’alta finanza, come da tradizione. Ma, al centro della cerimonia, anche lo sport, il cinema e, per la prima volta, la musica. Sarà davvero sorprendente la XIV Edizione del Premio Guido Carli, promossa dall’omonima Fondazione il 5 maggio 2023 alle ore 17.30. Una serata speciale come la ricorrenza che celebra: il trentennale della scomparsa dello statista, ex Ministro del Tesoro ed ex Governatore della Banca d’Italia. La cornice sarà quella delle grandi occasioni, il Teatro dell’Opera di Roma. Con una special performance finale di Roby Facchinetti e Veronica Gentili a condurre lo spettacolo.

“Trent’anni dopo, il pensiero di Carli – sottolinea Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione Guido Carli – è ancora di un’attualità sorprendente. Nulla è invecchiato: non il suo europeismo pragmatico e lungimirante, non le sue proposte sulla semplificazione burocratica e legislativa, men che mai la sua capacità di coniugare intelligenza e rigore morale, responsabilità e attenzione alle nuove generazioni. Per questo abbiamo fortemente voluto che l’edizione del Premio a lui intitolato quest’anno avesse una veste totalmente nuova. A cominciare dal magnifico spazio che la ospiterà, il Teatro dell’Opera, luogo simbolo di cultura. La musica avrà dunque un ruolo di primo piano, con l’eccezionale presenza di Roby Facchinetti, che ringrazio sin da ora, e con un altro concorrente dell’ultimo Sanremo. Protagonisti assoluti saranno i quindici premiati e le loro storie: non più solo economisti e imprenditori, ma donne e uomini che con il loro talento e la loro genialità danno lustro all’Italia nel mondo. Non c’è modo migliore di onorare la memoria di mio nonno se non omaggiare chi fa grande il nostro Paese, ogni giorno, con il suo lavoro e la sua arte”. La cerimonia sarà aperta da Romana Liuzzo, Presidente della Fondazione e ideatrice del Premio. Dopo il saluto istituzionale del Ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, e l’intervento di Gianni Letta, Presidente onorario della Fondazione, la serata d’onore prenderà il via, alternando momenti di intrattenimento e spazi di discussione, le note della musica e le parole dei premiati e dei giurati, con la conduzione della giornalista Veronica Gentili che terrà il filo dello spettacolo.

L’immagine di Guido Carli è stata impressa sulle medaglie prodotte appositamente dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato. I riconoscimenti verranno assegnati dopo una selezione operata dalla giuria composta, oltre che dallo stesso Letta, da Ornella Barra, COO International Walgreens Boots Alliance; Vincenzo Boccia, Presidente della Luiss Guido Carli; Urbano Cairo, Presidente di Cairo Communication e Rcs; Fedele Confalonieri, Presidente di Mediaset; Claudio Descalzi, AD Eni; Luigi Ferraris, AD Ferrovie dello Stato Italiane; Stefano Lucchini, Direttore Relazioni Esterne Gruppo Intesa Sanpaolo; Monica Maggioni, Direttrice Tg1; Giovanni Malagò, Presidente del Coni; Giampiero Massolo, Presidente di ISPI e Mundys; Barbara Palombelli, giornalista e conduttrice televisiva; Antonio Patuelli, Presidente dell’ABI; Stefano Sala, AD Publitalia ’80 e Francesco Starace, già AD e Direttore generale di Enel. In platea saranno presenti esponenti di primo piano delle Istituzioni, top manager e imprenditori, ex premiati e moltissimi studenti.

Sarà possibile seguire la XIV Edizione del Premio Guido Carli anche in streaming sulla pagina Facebook della Fondazione Guido Carli.

Dl Cutro, governo: stretta su protezione internazionale e controlli

Dl Cutro, governo: stretta su protezione internazionale e controlliRoma, 13 apr. (askanews) – La Rgs ha bollinato i due corposi emendamenti del governo al dl Cutro, trovando quindi le coperture necessarie per un intervento complesso che va dalla riorganizzazione e il potenziamento delle strutture di prima accoglienza con l’estensione delle deroghe già previste per i centri per il rimpatrio alla facoltà del ministero dell’Interno di affidare alla Croce Rossa, in situazioni di particolare affollamento dell’hotspot di Lampedusa, la gestione della struttura. Si procederà all’individuazione di nuovi siti da mettere in piedi da parte del Viminale d’intesa con il ministero della Giustizia per le procedure di frontiera “con trattenimento”. Sarà anche possibile per i “prefetti” individuare luoghi provvisori per i richiedenti asilo “in caso di indisponibilità di un adeguato numero di posti nelle strutture esistenti”.

Anche per quanto riguarda i richiedenti protezione internazionale, fino alla decisione definitiva sulla domanda di protezione, si cambia in modo netto: saranno accolti nei centri di accoglienza governativi e non più nell’ambito del sistema di accoglienza e integrazione (Sai) costituito dalla rete degli enti locali. Nel Sai potranno essere accolti solo i migranti che fanno ingresso in Italia in attuazione di protocolli per la realizzazione di corridoi umanitari, nonché nel programma nazionale di reinsediamento, poiché in entrambi i casi, si spiega nella relazione tecnica, si tratterebbe di richiedenti che hanno già ottenuto un primo semaforo verde sugli adempimenti preliminari alla definizione della loro posizione giuridica. Unica eccezione rispetto ai richiedenti protezione internazionale, “nel limite dei posti disponibili”, i richiedenti che appartengono a categorie vulnerabili (come donne in stato di gravidanza, anziani, persone affette da gravi malattie o disturbi mentali, disabili): anche loro potranno accedere al Sai. Prevista poi un irrigidimento sulle norme di revoca delle misure di accoglienza nei confronti del richiedente che si è reso responsabile di gravi violazioni delle regole nel centro di accoglienza o di comportameti violenti. Non solo, la revoca e le misure limitative saranno applicate anche nel caso in cui le condotte illecite fossero tenute al di fuori del centro di accoglienza, tenuto conto della situazione personale del richiedente la protezione.

Cina: Tokyo rifletta seriamente su piano costruzione missili

Cina: Tokyo rifletta seriamente su piano costruzione missiliRoma, 13 apr. (askanews) – La Cina ha esortato oggi il Giappone a “riflettere seriamente” sul suo programma di costruzione di missili antinave a lungo raggio, ricordando a Tokyo il suo passato di “agressione” dei paesi vicini.

“Negli ultimi anni il Giappone ha ripetutamente strumentalizzato la cosiddetta ‘minaccia cinese’, rompendo costantemente i vincoli della ‘Costituzione di paceo e il suo impegno ad avere una capacità esclusivamente volta alla difesa del proprio territorio, aumentando notevolmente le spese militari, sviluppando armi offensive e cercando di ottenere capacità di attacco, andando sempre più avanti sulla strada dell’espansione militare”, ha affermato nella quotidiana conferenza stampa il portavoce del ministero degli Esteri cinese Wang Wenbin. “Questo – ha continuato – invia il pericoloso segnale ai paesi della regione e al mondo che il Giappone sta cercando di sovvertire l’ordine internazionale del dopoguerra. La comunità internazionale dovrebbe rimanere molto vigile contro questo atteggiamento”.

Wang ha concluso esortando “il governo giapponese a riflettere profondamente sulla sua storia di aggressioni, a rispettare le preoccupazioni per la sicurezza dei suoi vicini asiatici e ad agire con prudenza nel campo della sicurezza militare”.

Qatargate, Panzeri “pentito” esce dal carcere a va ai domiciliari

Qatargate, Panzeri “pentito” esce dal carcere a va ai domiciliariRoma, 13 apr. (askanews) – L’ex eurodeputato Pier Antonio Panzeri è uscito dal carcere di Saint-Gilles, a Bruxelles, circondato da altri detenuti che lo hanno protetto dai media. L’ex eurodeputato, che è apparso visibilmente dimagrito, non ha rilasciato commenti.

Panzeri munito di braccialetto elettronico è ora ai domiciliari nella sua abitazione a Bruxelles, dove proseguirà la sua carcerazione preventiva e resterà a disposizione degli inquirenti. L’ex eurodeputato ha trascorso quattro mesi nel carcere di Saint-Gilles, in custodia cautelare dopo essere stato accusato di corruzione e riciclaggio di denaro, e sospettato di essere il capo di un’organizzazione criminale nello scandalo Qatargate, il presunto caso di corruzione che sta scuotendo il Parlamento europeo.

La Camera di consiglio del Tribunale di Bruxelles aveva recentemente prorogato di due mesi la carcerazione preventiva dell’ex eurodeputato italiano, ma aveva dato il via libera alla prosecuzione della detenzione ai domiciliari mediante il sistema di sorveglianza elettronica. Ci sono voluti alcuni giorni per elaborare gli aspetti pratici e attuare la decisione. In questo caso, anche altri imputati beneficiano o beneficeranno del regime di sorveglianza elettronica. L’eurodeputato socialista belga Marc Tarabella è appena uscito di prigione e continuerà la sua detenzione nella sua casa di Anthisnes.

Anche la ex vicepresidente del Parlamento europeo Eva Kaili ha ottenuto, il 12 aprile, l’autorizzazione a continuare la sua carcerazione preventiva ai domiciliari col braccialetto elettronico. La stessa decisione era stata presa, dalla fine di febbraio, per il quarto imputato, l’italiano Francesco Giorgi, ex assistente di Panzeri e compagno di Eva Kaili. Panzeri, arrestato il 9 dicembre scorso, collabora con gli inquirenti e gode dello status di pentito, come confermato dalla Procura federale belga lo scorso gennaio. Pier Antonio Panzeri ha ammesso di aver partecipato a un’organizzazione criminale e di esserne stato il corruttore attivo. Ha raggiunto un accordo con la Procura e si è impegnato a “rendere dichiarazioni sostanziali, rivelatrici, veritiere e complete in merito al coinvolgimento di terzi e, ove applicabile, al proprio coinvolgimento”, come si legge in nota dell’ufficio del procuratore federale.

Panzeri informa quindi gli inquirenti sul funzionamento dello scandalo di corruzione all’interno del Parlamento europeo, e in particolare su chi sono le persone che sono state corrotte. In virtù dello status di pentito, se collabora come previsto con la giustizia, Panzeri incorrerà in una pena limitata, che comprenderà la reclusione, la multa e la confisca di tutti i benefici patrimoniali acquisiti, attualmente valutati in un milione di euro. In linea di principio lo attende una pena detentiva di cinque anni, di cui un anno effettivamente in prigione, e il resto in parte sotto braccialetto elettronico e in parte con la sospensione della pena. Ai domiciliari con braccialetto elettronico, Panzeri potrà incontrare di nuovo sua moglie, ma gli sarà totalmente proibito vedere altri accusati, che potrebbe tuttavia incontrare quando saranno organizzati dei confronti su iniziativa degli inquirenti.

Azione a Iv: stop a progetto perchè non avete votato documento

Azione a Iv: stop a progetto perchè non avete votato documentoMilano, 13 apr. (askanews) – “Lo stop deriva dalla scelta di Italia Viva di non votare un documento ieri che avevano dichiarato essere già letto e condiviso. Dietro tutto questo c’è solo un fatto: Renzi tornato alla guida di Italia Viva da pochi mesi non ha alcuna intenzione di liquidarla in un nuovo partito. Scelta legittima ma contrastante con le promesse fatte agli elettori. Dopo mesi di tira e molla ne abbiamo semplicemente preso atto. In un clima volutamente avvelenato da insulti personali da parte di Renzi e di quasi tutti gli esponenti di Italia Viva a Carlo Calenda”. Lo si afferma in una nota di Azione, in risposta alla nota di Italia Viva.

Montecarlo, battuto Hurkacz: Sinner ai quarti di finale

Montecarlo, battuto Hurkacz: Sinner ai quarti di finaleRoma, 13 apr. (askanews) – A un punto dalla sconfitta Jannik Sinner ribalta la scena, salva un match point, rimonta e batte l’amico Hubert Hurkacz, numero 13 del mondo, che chiude con due doppi falli di fila e ancora insegue la prima vittoria in carriera contro un Top 10 sulla terra rossa.

Sotto 3-6, 5-6, a un punto dalla sconfitta, gioca lo scambio più bello della partita. Sorprende Hurkacz con un paio di rovesci tagliati che destabilizzano l’amico rivale. Salva il match-point e parte all’attacco.Vince il secondo set, inizia il terzo con un break di vantaggio. A Monte-Carlo da numero 8 (suo best ranking), si impone 36 76(6) 61 e raggiunge i quarti per la settima volta in un Masters 1000, la terza su tre giocati quest’anno. Lo attende Novak Djokovic o Lorenzo Musetti. La continuità si conferma la chiave della sua consacrazione. Nel 2023 ha giocato almeno i quarti in sei tornei su sette, fa eccezione solo l’Australian Open in cui si è fermato agli ottavi dopo cinque set contro Stefanos Tsitsipas. E ha vinto 19 partite su 21 contro avversari fuori dalla Top 10.

Montecarlo, Berrettini si ritira: infortunio muscolare

Montecarlo, Berrettini si ritira: infortunio muscolareRoma, 13 apr. (askanews) – Matteo Berrettini ha annunciato il ritiro dall’ATP Montecarlo. Il tennista romano avrebbe dovuto sfidare il danese Rune agli ottavi di finale che così passa senza giocare ai quarti di finale. Un brutto infortunio muscolare agli addominali per il tennista romano che in mattinata ha effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato uno strappo di grado 2 nel muscolo obliquo interno. Infortunio avvenuto durante la partita di ieri contro l’argentino Francisco Cerundolo.

“Non so da dove cominciare – scrive Berrettini su Instagram – stavo finalmente trovando il mio livello e tornando dove volevo essere… questo è difficile. Sono molto triste nell’annunciare che non potrò giocare la mia partita oggi a Montecarlo. Ho sentito un po’ di dolore agli obliqui durante la partita di ieri. Il dolore è peggiorato significativamente durante la notte. Dopo aver consultato il mio team medico, questa mattina abbiamo deciso di sottoporci a una risonanza magnetica. Ho uno strappo di grado 2 nel mio muscolo obliquo interno. Non posso ringraziarvi abbastanza per il supporto. Significa così tanto ed è ciò che mi fa superare questi momenti difficili”.

Lombardia, Sala: richiesta Lucente strana, io parlo con Fontana

Lombardia, Sala: richiesta Lucente strana, io parlo con FontanaMilano, 13 apr. (askanews) – “Lucente in maniera un po’ buffa ha fatto dire alla sua segreteria ‘se il sindaco vuole parlarmi venga a Palazzo Lombardia’. Io non mi scandalizzo, lo trovo un po’ strano, ma se ci sono questi temi ne parliamo. Lucente però ha una controparte che non può ignorare che è l’assessora Censi. È così che funzionano le cose, io parlo con Fontana lui parli con l’assessore Censi, ma per rispetto del ruolo della Censi”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, a proposito della richiesta al primo cittadino da parte del nuovo assessore ai Trasporti della Regione Lombardia, Franco Lucente.

I dati su Area B “ci sono, ovviamente sono in elaborazione. Però intendiamoci, se si vuole parlare sulla base dei dati si vede con la Censi, condividono i dati e parlano. Ma siccome questi parlano prima di aver visto i dati e i dati di cui si parla non corrispondono a realtà, io dico solo quello che so dalla lettura dei dati. È quello che so è che le auto che entrano in Area b sono meno di 400mila al giorno”. Quanto ai presunti 50.000 ingressi in piùal giorno in Area B a marzo rispetto a febbraio evidenziati da un consigliere comunale della maggioranza, il verde Carlo Monguzzi, Sala ha detto che “rispetto a questo apparente modo di vedere comune tra Monguzzi e Lucente o anche De Corato, se pensano che l’Area B debba essere trasformata in una congestion charge, perché oggi è una low emission zone, lo dicano. Vengano in Consiglio e lo dicano”.

“Perché continuano a utilizzare i giornali? Io sono abituato a lavorare con atti formali. Le loro analisi non sono basate sulla realtà. La nostra realtà è quella che adesso ho detto e sono assolutamente certo che dal punto di vista ambientale Area b è partita bene e difendo assolutamente il lavoro che è stato fatto” ha concluso.

Roma, domani allo Spallanzani screening gratuito contro malattia Chagas

Roma, domani allo Spallanzani screening gratuito contro malattia ChagasRoma, 13 apr. (askanews) – Il 14 aprile è la Giornata mondiale della malattia di Chagas, malattia tropicale negletta. Nell’occasione, l’Istituto Nazionale Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani” promuove uno screening gratuito destinato alla popolazione centro-sudamericana. L’appuntamento è per domani, venerdì 14 aprile presso il Padiglione “Di Raimondo” dalle ore 8.30 alle ore 17.00. La malattia di Chagas, detta anche tripanosomiasi americana, è una malattia infettiva trasmessa all’uomo principalmente dalla puntura di una cimice che vive nelle zone rurali dei paesi endemici dell’America Latina e che in alcuni soggetti può causare gravi complicanze. Altre cause più rare di contagio possono essere le trasfusioni o i trapianti da persone infette, la trasmissione da madre a figlio durante gravidanza e/o parto.

A seguito dello screening, che avviene mediante prelievo ematico, eventuali pazienti positivi saranno presi in carico dall’Istituto che, oltre a prestare le cure del caso, intensificherà la propria attività di ricerca su una malattia che si conosce e si studia poco. Maggiori informazioni all’indirizzo https://www.inmi.it/giornata-di-screening-per-la-malattia-di-chagas/