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Autore: Redazione StudioNews

Banche di nuovo nella bufera, Deutsche Bank (-8,5%) nel mirino

Banche di nuovo nella bufera, Deutsche Bank (-8,5%) nel mirino


Banche di nuovo nella bufera, Deutsche Bank (-8,5%) nel mirino – askanews.it



Banche di nuovo nella bufera, Deutsche Bank (-8,5%) nel mirino – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – A nove giorni dal crollo del Credit Suisse e a due settimane dal fallimento della Silicon Valley Bank, le banche tornano nella bufera, nonostante gli interventi di salvataggio dei giorni scorsi e le continue rassicurazioni delle autorità sulla tenuta del sistema finanziario. Nel mirino della speculazione oggi Deutsche Bank, colpita pesantemente dalle vendite fin dall’apertura, fino a scendere sotto quota 8 euro. Il titolo ha poi dimezzato il crollo iniziale ma il bilancio finale resta pesante: -8,5% a 8,54 euro, sui minimi da ottobre 2022. A far scattare il sell-off è stato il brusco aumento dei Cds (credit default swap) della banca, ossia il costo dell’acquisto di un’assicurazione per proteggersi dall’insolvenza sul debito, che hanno toccato i massimi degli ultimi 4 anni. Deutsche Bank ha annunciato questa mattina il rimborso di 1,5 miliardi di dollari di bond subordinati Tier 2 con scadenza 2028, mentre ieri due banche minori tedesche – Deutsche Pfandbriefbank e Aareal Bank – hanno reso noto di rinunciare al rimborso delle loro obbligazioni AT1, tipologia di bond finite nell’occhio del ciclone con il salvataggio del Credit Suisse.

Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha respinto il paragone tra Deutsche Bank e Credit Suisse. “Deutsche Bank ha radicalmente modernizzato il suo modello di business e ha riorganizzato la propria attività, è una banca molto redditizia. Non c’è nulla di cui preoccuparsi”, ha rassicurato al termine del vertice europeo a Bruxelles. La prima banca tedesca ha attraversato anni di scandali e controversie, ma le sue sorti sono migliorate negli ultimi anni dopo un importante programma di ristrutturazione. Dopo 10 trimestri consecutivi di utili, ha chiuso l’esercizio 2022 con un risultato netto di 5,7 miliardi, il più alto dal 2007, e il CET1 ratio al 13,4%. Gli stessi analisti spiegano che non vi è alcuna ragione fondamentale per la reazione eccessiva nei confronti di Deutsche Bank. “E’ vittima di un mercato irrazionale”, hanno commentato gli analisti Citigroup. Il vertice europeo è stata l’occasione per tutti i protagonisti per prendere posizione a difesa del settore bancario europeo. “E’ resistente, con posizioni solide in termini di capitale e liquidità”, hanno dichiarato i leader dei 27 Paesi dell’Ue in una dichiarazione congiunta rilasciata al termine della riunione. Stesse rassicurazioni da parte della presidente della Bce Christine Lagarde. “Il settore dell’area dell’euro è resiliente, perché dispone di solide posizioni patrimoniali e di liquidità – ha detto, secondo quanto riportato da fonti -. E’ forte perché abbiamo applicato tutte le riforme normative concordate a livello internazionale dopo la crisi finanziaria globale”.

Ma le rassicurazioni non sono bastate e le vendite hanno comunque colpito tutto il settore bancario in Europa: a Francoforte Commerzbank ha perso il 5,45%, a Piazza Affari Unicredit il 4,06%, a Parigi SocGen il 6,1%. Alla Borsa di Zurigo Credit Suisse e Ubs hanno ceduto rispettivamente 5,5% e il 3,8% dopo la notizia secondo cui sarebbero sotto esame nell’ambito di un’indagine del Dipartimento di Giustizia Usa per verificare se abbiano aiutato gli oligarchi russi a eludere le sanzioni.

Nuovo venerdì nero per Piazza Affari, pesano le paure per le banche

Nuovo venerdì nero per Piazza Affari, pesano le paure per le banche


Nuovo venerdì nero per Piazza Affari, pesano le paure per le banche – askanews.it



Nuovo venerdì nero per Piazza Affari, pesano le paure per le banche – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Un altro venerdì nero per la borsa di Milano e per tutte le piazze europee, trascinate al ribasso dal crollo a sorpresa di Deutsche Bank, che ha travolto l’intero comparto bancario Ue. Sia la Bce, con la presidente Christine Lagarde al vertice Ue, sia il premier tedesco Olaf Scholz hanno rassicurato sulla solidità delle banche europee nel primo pomeriggio, rassicurazioni che non sono bastate a provocare una ripresa significativa dei corsi.

A Piazza Affari l’indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso del 2,23% a 25.892,18 punti, il peggiore in Europa, penalizzato dalla forte presenza delle banche sul listino. Catena di ribassi anche sulle altre piazze, con il Dax tedesco che ha perso il l’1,70%. A Francoforte Deutsche Bank ha chiuso in calo dell’8,65% dopo aver perso il 14% in mattinata. A Londra l’Ftse ha perso l’,126%, a Parigi il Cac l’1,87%. A Milano Bpm, Unicredit e Bper hanno chiuso in ribasso di oltre il quattro per cento. La peggiore del listino è però Iveco che ha chiuso in calo del 5,01%. In controtendenza Diasorin, che ha guadagnato il 3,6%.

Resta il mistero sul motivo per il cui i Cds di Deutsche Bank, lo strumento che indica la propensione del mercato a credere nell’insolvenza di un emittente, siano balzati all’improvviso tra ieri sera e stamani. Gli analisti tendono a ritenere il movimento puramente speculativo, ma il nervosismo, dopo il salvataggio fortunoso di Credit Suisse a opera di Ubs domenica scorsa e i vari fallimenti bancari negli Usa, è ormai alle stelle. Ne beneficiano i titoli di Stato, che segnano un deciso calo dei rendimenti, al 4,01% in chiusura per il Btp decennale, che nel corso della seduta è sceso sotto il 4%. Lo spread sul Bund sale invece a 189 punti base.

Sicilia, Schifani: 20mln per interventi manutenzione quattro fiumi

Sicilia, Schifani: 20mln per interventi manutenzione quattro fiumi



Sicilia, Schifani: 20mln per interventi manutenzione quattro fiumi – askanews.it



Sicilia, Schifani: 20mln per interventi manutenzione quattro fiumi – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Sono stati stanziati 20 milioni di euro per interventi di manutenzione straordinaria su quattro fiumi siciliani: l’Acate Dirillo, il Ficuzza e l’Anapo, nel Ragusano, il Gornalunga nel Catanese. Il provvedimento – fa sapere una nota della Regione Siciliana – arriva a un mese dalla visita del presidente della Regione, Renato Schifani, nelle aree della Sicilia Sud orientale colpite dal ciclone Mediterraneo che fece esondare i fiumi e causò ingenti danni alle attività agricole locali.

Le risorse, erogate dal dipartimento regionale dell’Agricoltura e provenienti dai fondi Poc 2014-2020, consentiranno adesso di attivare lavori urgenti che riguardano, tra l’altro, la ricostruzione degli argini dei fiumi e la rimozione di detriti e materiale vegetale che rischia di compromettere il fluire regolare dei corsi d’acqua. “Come avevo promesso nel corso del mio ultimo sopralluogo – afferma Schifani – non abbiamo abbandonato istituzioni locali e agricoltori. Oggi abbiamo attivato i primi interventi per la manutenzione urgente e straordinaria dei corsi d’acqua e altri interventi partiranno a breve. Si tratta di un primo segnale, importante, di attenzione verso questi territori e nei confronti delle tante attività produttive così duramente colpite dal ciclone Mediterraneo del mese scorso”.

A questo primo stanziamento economico si aggiungono, infatti, ulteriori 3,5 milioni di euro di fondi del dipartimento della Protezione civile regionale, guidata dal dirigente generale Salvo Cocina, che saranno gestiti dalla Struttura commissariale contro il dissesto idrogeologico, che fa capo al presidente della Regione Schifani, per eseguire ulteriori interventi di manutenzione sul fiume Acate Dirillo.

Fotografato per la prima volta stato “chirale” molecole su scala atomica

Fotografato per la prima volta stato “chirale” molecole su scala atomica


Fotografato per la prima volta stato “chirale” molecole su scala atomica – askanews.it



Fotografato per la prima volta stato “chirale” molecole su scala atomica – askanews.it



















Roma, 24 mar. (askanews) – Un team di ricerca internazionale guidato dall’Istituto di fotonica e nanotecnologie del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ifn) di Milano ha utilizzato un approccio innovativo per indagare la chiralità di una molecola, una proprietà essenziale per sviluppare soluzioni tecnologicamente innovative nei campi della scienza dei materiali, della farmaceutica, e nei processi di catalisi. Lo studio, i cui risultati sono pubblicati su Physical Review X, è stato condotto presso i laboratori del Sincrotrone Elettra di Trieste in cui si trova laser a elettroni liberi FERMI: uno strumento di ultima generazione grazie al quale è stato possibile, per la prima volta, “fotografare”, nel corso di un processo ultraveloce, la proprietà della chiralità a livello di singoli atomi.

“Una molecola chirale non è sovrapponibile alla sua immagine speculare: in altre parole, è una molecola che non ha una simmetria speculare, e che esiste in due forme diverse, chiamate enantiomeri, non sovrapponibili tramite rotazioni o traslazioni”, spiega Caterina Vozzi, direttrice del Cnr-Ifn. “Comprendere tale proprietà è importante per molti aspetti della chimica, della biologia e della fisica: la reattività chimica e l’attività biologica e farmacologica delle molecole chirali, infatti, possono variare in modo significativo a seconda della configurazione degli enantiometri. Nelle applicazioni con queste molecole complesse, è quindi importante capire come ogni atomo contribuisca alla chiralità totale, soprattutto durante le reazioni chimiche”. Nello studio, è stata analizzata la variazione nel tempo delle proprietà chirali di una molecola, utilizzando la radiazione prodotta da un laser a elettroni liberi (FEL), una tecnologia all’avanguardia che consente di generare impulsi di luce estremamente intensi e brevi, della durata di pochi femtosecondi (1 femtosecondo corrisponde ad un milionesimo di miliardesimo di secondo). “Il laser a elettroni liberi FERMI è l’unico al mondo in grado di produrre impulsi di luce polarizzata circolarmente capace di sondare questi fenomeni. Questo tipo di luce è in grado di fornire informazioni dettagliate sulla struttura e sulla dinamica delle molecole, aprendo nuove prospettive nella ricerca di base e applicata”, aggiunge Oksana Plekan, ricercatrice di Elettra Sincrotrone Trieste, co-autrice dello studio. “In questo studio abbiamo dimostrato come cambia la chiralità di una molecola durante un processo ultraveloce quando la osserviamo dalla prospettiva degli atomi che la compongono. Questa capacità di osservare la chiralità da più punti di vista è assimilabile alla visione stereoscopica nell’uomo, grazie alla quale possiamo percepire la profondità e la tridimensionalità del mondo che ci circonda,” ha dichiarato Davide Faccialà, ricercatore presso il Cnr-Ifn e primo autore dello studio, “la tecnica che abbiamo dimostrato ci permette dunque di osservare in tempo reale come cambia la chiralità di una molecola con un livello di dettaglio senza precedenti, aprendo nuove strade per la compresione delle proprietà chimiche e fisiche delle molecole chirali nelle reazioni chimiche”. Lo studio ha dimostrato l’importanza di combinare le competenze in diversi campi scientifici per raggiungere risultati innovativi nella ricerca. Alla ricerca hanno contribuito anche l’Istituto di struttura della materia del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Ism), il Centre national de la recherche scientifique e l’Università di Bordeaux (Francia), l’Università di Nottingham (UK), il Deutsches Elektronen-Synchrotron e l’Università di Amburgo (Germania), il Politecnico di Milano (Italia), l’Università di Nova Gorica (Slovenia), il Sincrotrone Soleil (Francia) e l’Università di Tokyo (Giappone).

Banche, Macron: fondamentali Eurozona solidi, vigilanza esigente

Banche, Macron: fondamentali Eurozona solidi, vigilanza esigente


Banche, Macron: fondamentali Eurozona solidi, vigilanza esigente – askanews.it



Banche, Macron: fondamentali Eurozona solidi, vigilanza esigente – askanews.it



















Bruxelles, 24 mar. (askanews) – Le crisi bancarie che, a partire dagli Usa, stanno comiciando a toccare alcune banche europee, come Credit Suisse, e da oggi anche nell’Eurozona, con la tedesca Deutsche Bank, sono il risultato di “attacchi speculativi” sul mercato; ma bisogna distinguere tra i comportamenti speculativi, e i fondamentali del sistema bancario dell’Eurozona, “che restano sani, sotto una supervisione solida”, che costituisce una situazione “non comparabile” con quella esistente negli Usa o in altre zone. Lo ha sottolineato il presidente francese Emmaneul Macron questo pomeriggio durante la sua conferenza stampa al termine dell’Eurosummit di Bruxelles. “Durante l’Eurosummit stamattina – ha riferito Macron – abbiamo fatto il punto con la presidente della Bce”, Christine Lagarde, “sulla situazione del settore bancario all’esterno delle nostre frontiere. I fondamentali delle banche europee – ha sottolineato – sono solidi, e possiamo felicitarci delle esigenze delle nostre regolamentazioni in materia. Abbiamo imparato la lezione delle crisi passate, e questo vuole dire che l’Eurozona è oggi la zona in cui le banche sono le più solide, perché sono seguite nella maniera più scrupolosa, con i controlli dei tassi bancari di solvibilità e di liquidità” che sono stati decisi “a seguito della crisi finanziaria del 2008-2010”. “Questo contesto – ha continuato il presidente francese – deve incitarci da una parte ad accelerare la costruzione dell’Unione bancaria e dell’Unione dei mercati dei capitali, per avere un’Eurozona e un’Unione europea che tutelano il risparmio” e in cui le banche “sono più solide in termini di finanziamento delle loro attività”; d’altra parte, ha aggiunto, abbiamo “una strategia macroeconomica adatta al contesto, e per questo”, come Francia, “sosteniamo le proposte della Commissione europea in materia di governance economica (sulla riforma del Patto di stabilità, ndr) che mi sembrano un punto chiave a questo riguardo”. Rispondendo a una domanda specifica sul rischio di contagio della crisi, vista la caduta in borsa di Deutsche Bank, che ha già avuto un primo impatto su una grande banca francese, la Societé Général, Macron ha osservato: “Credo che ciò che sta succedendo sia abbastanza chiaro: siamo in una situazione molto diversa” rispetto a ciò che succede fuori dall’Ue “perché abbiamo una regolamentazione esigente nell’Eurozona, con una grande trasparenza e i tassi (di liquidità e solvibilità, ndr) che sono seguiti da vicino, con esigenze che sono nettamente superiori a quelle degli Stati Uniti e di altre banche. Uno dei problemi di Credit Suisse, d’altra parte, è stato l’esposizione a certi attivi americani com’è noto”. “Dunque – ha rilevato il presidente francese – non siamo in una situazione comparabile, i fondamentali sono sani. Questo, d’altra parte – ha ricordato -, ha avuto un costo per l’Eurozona in passato, perché siamo stati più esigenti con noi stessi, e ciò ha pesato sul nostro sistema bancario. Dunque, quando c’è una crisi, bisogna saper riconoscere i propri sforzi”. “Quello che succede – ha affermato Macron – è che ci sono degli speculatori che stanno attaccando i Cds (‘Credit Default Swaps’, le polizze assicurative contro i rischi di fallimento bancario, ndr), che li stanno testando; e questo ha avuto stamattina un impatto sui mercati dei capitali. Ma credo – ha concluso il presidente francese – che bisogna saper distinguere tra i comportamenti speculativi, gli attori che cercano di fare soldi a breve termine, e i fondamentali, che restano sani, sotto una supervisione solida che ha mostrato la sua robustezza negli ultimi anni”.

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo

Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo


Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it



Torna il progetto ArtMedia Cinema e Scuola dal 27 al 30 marzo – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Dopo il successo delle edizioni 2019 e 2020/21, torna l’appuntamento con il progetto ArtMedia Cinema e Scuola – Immagini personaggi storie. Percorsi di cinema per studenti. Tra il 27, 29 e 30 marzo l’attrice e regista Jasmine Trinca, il regista Roberto Andò e la musicista Burcu Duran saranno i protagonisti di tre importanti incontri dedicati agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado di Lazio, Campania e Toscana.

L’iniziativa è ideata e curata dall’Associazione Artistic Soul di Loredana Commonara, nell’ambito di CIPS – Cinema e Immagini per la Scuola – Piano nazionale di educazione all’immagine per le scuole promosso dal Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Il progetto nasce con l’obiettivo di avvicinare gli studenti all’arte cinematografica e audiovisiva, da un punto di vista pratico e teorico e di incrementare le competenze nell’uso delle tecnologie, sviluppando lo spirito e lo sguardo critico e imparando a decodificare e usare i linguaggi propri del settore. La nuova edizione di questa importante iniziativa è stata inaugurata lo scorso 3 febbraio, con la visione, da parte degli studenti, de L’incredibile storia dell’isola delle rose di Sydney Sibilia e di A man falling, per la regia di Teho Teardo e Orazio Guarino. A seguire, si è svolto l’incontro con l’attore Elio Germano e il musicista Teho Teardo. Il progetto proseguirà fino al mese di maggio all’insegna di un fitto calendario di laboratori di sceneggiatura e di educazione all’immagine nelle scuole, proiezioni e occasioni di confronto con attori, registi, sceneggiatori e compositori, veicolato dai maggiori esponenti della critica e del giornalismo.

Il 27 marzo a Roma alle ore 10:00 al cinema Eden si svolgerà la proiezione di Marcel!, esordio alla regia di Jasmine Trinca, che sarà presente all’incontro e, in questa occasione, riceverà il premio Vento d’Europa – Wind of Europe International Award, sotto l’Alto Patronato del Parlamento Europeo e con il contributo della Regione Lazio. L’appuntamento sarà moderato dal critico Pedro Armocida. Il 29 marzo a Napoli, ore 10:00, al cinema Filangieri è in programma la proiezione de La stranezza, ultimo film del regista, sceneggiatore, scrittore Roberto Andò, che presenzierà e parteciperà all’incontro, moderato da Laura Delli Colli. IL 30 marzo a Siena, ore 11:00, al cinema Alessandro VII gli studenti assisteranno alla proiezione del documentario turco Crossing the bridge- The Sound of Istanbul di Fatih Akin, dedicato al mondo musicale di Istanbul e incontreranno la musicista e artista turca Burcu Duran. Il progetto ArtMedia – Cinema e Scuola vede il coinvolgimento dei licei di Lazio, Campania e Toscana: Istituto Comprensivo Pisacane di Ponza, Istituto Pacifici e ISISS Pacifici e De Magistris di Sezze (Latina), Liceo De Sanctis di Roma; Circolo Didattico Statale Angiulli, Scuola Secondaria di Primo Grado Poerio e Istituto Isabella D’Este Caracciolo di Napoli; ISI di Barga (Lucca), Istituto Comprensivo Mattioli di Siena.

Mobilità elettrica, a Treviso 18 nuovi punti di ricarica ultraveloce

Mobilità elettrica, a Treviso 18 nuovi punti di ricarica ultraveloce


Mobilità elettrica, a Treviso 18 nuovi punti di ricarica ultraveloce – askanews.it



Mobilità elettrica, a Treviso 18 nuovi punti di ricarica ultraveloce – askanews.it


















Roma, 24 mar. (askanews) – Electra, azienda specializzata nella ricarica veloce e ultraveloce per i veicoli elettrici, installerà nel corso del 2023 tre stazioni per la ricarica ultraveloce dei veicoli elettrici a Treviso nelle aree parcheggio in via Castellana nei pressi del mercato ortofrutticolo, in via Rota e presso l’Ospedale Ca’ Foncello. I tre “hub supercharger” ospiteranno complessivamente 18 nuovi punti di ricarica a disposizione dei cittadini. Alimentate con energia sostenibile, le stazioni garantiranno una ricarica completa del veicolo in 15-30 minuti: tramite un’app dedicata, gli automobilisti potranno prenotare in anticipo la colonnina per la ricarica e accedervi 24 ore su 24.

L’azienda, nata in Francia nel 2021 e arrivata in Italia alla fine del 2022, si è aggiudicata i tre siti che ospiteranno le postazioni di ricarica partecipando a una procedura pubblica indetta dal Comune di Treviso per assegnare concessioni di suolo pubblico per l’installazione e la gestione di infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici ad elevata potenza. Un ulteriore passo avanti nella transizione alla mobilità elettrica in un territorio virtuoso che già spicca in Italia per diffusione delle infrastrutture di ricarica delle vetture elettriche: Treviso è infatti fra le prime 10 province in Italia con la maggior presenza di punti di ricarica e il Veneto è la terza regione per numero di “recharge point”, dopo Lombardia e Piemonte, con 3.840 punti di ricarica, pari all’11% del totale nazionale1.

“Dopo aver installato 50 colonnine su tutto il territorio comunale, aggiungiamo altre 18 stalli di ricarica ultra-fast”, sottolinea il vicesindaco di Treviso. “Crediamo fortemente nella possibilità di implementare le tecnologie di ricarica delle auto-elettriche e ibride, mezzi che stanno avendo una buona diffusione con benefici in termini di emissioni. Electra rappresenta sicuramente un ottimo partner, che investe sulle tecnologie per offrire un servizio efficiente al cittadino. Le stazioni saranno collocate in punti strategici, ospedale, mercato e via Rota, area vicina ad attività e spazi verdi”. “Quello di Treviso è un territorio dove c’è già un buon livello di consapevolezza sull’importanza di promuovere l’uso delle auto elettriche e un interessante potenziale di mercato”, afferma Eugenio Sapora, General Manager di Electra Italia. “Il nostro piano per l’Italia è ambizioso e riguarda l’intero territorio nazionale: investiremo 200 milioni di euro nel triennio 2022-2025 per installare 3.000 nuovi punti di ricarica ad alta potenza che consentiranno ai proprietari di auto elettriche di ricaricare la propria vettura in in 15-30 minuti. Un numero significativo considerato che oggi mediamente ci vogliono 8 ore e che, su 36.000 punti di ricarica disponibili a livello nazionale, solo 1.000 sono ultraveloci. Siamo orgogliosi della fiducia che il Comune di Treviso ci ha accordato, poiché rappresenta un primo tassello, fondamentale, del percorso che intendiamo intraprendere. Stiamo dialogando costantemente con le istituzioni delle principali città italiane e con le pubbliche amministrazioni, dimostrando che siamo pronti ad affiancarle per costruire insieme una rete di infrastrutture capillare su tutto il territorio italiano e promuovere la mobilità sostenibile”.

”Motus Animae” Mostra fotografica di Felice Torella a Napoli

”Motus Animae” Mostra fotografica di Felice Torella a Napoli


“Motus Animae” Mostra fotografica di Felice Torella a Napoli – askanews.it



“Motus Animae” Mostra fotografica di Felice Torella a Napoli – askanews.it



















Milano, 24 mar. (askanews) – Felice Torella, fotografo, grafico e designer napoletano, presenta ufficialmente il suo ultimo lavoro “Motus Animae”, una raccolta di 16 opere inedite che danno vita ad una mostra fotografica, a cura di Antonio Vitiello, che si terrà a Napoli presso Palazzo Esedra dal 31 marzo al 9 Maggio 2023. Opening il 31 marzo ore 19.30 con ingresso gratuito.

Il progetto fotografico che segue le leggi che regolano il moto di un’anima, utilizza per rappresentarla, scatti tout-court attraverso i quali l’artista e fotografo decide di fare della sua macchina fotografica lo strumento perfetto con cui cogliere il moto delle anime. In un mondo regolato dalle leggi della fisica, dove ad ogni causa corrisponde sempre un effetto, l’artista si immerge tra la folla e si chiede come il suo obiettivo possa, in maniera ogni volta inedita, indagare il moto nello spazio, non di corpi, ma di esseri. Secondo Torella “Un’anima non va spiegata, non c’è bisogno di indagarne la natura: la ricerca del suo moto è inedita e il risultato prezioso, non esiste uno scatto uguale ad un altro, nessuna possibilità di replica. Motus animae è un percorso immersivo nella mobilità dell’anima, nella sua metamorfosi continua nell’inafferrabilità di esseri che continuano a muoversi senza mai definirsi “.

“Selezionare tra centinaia il soggetto di una campagna, il nuovo volto di un brand o la copertina di un catalogo: lavoro da sempre attraverso la fotografia eppure non l’avevo mai fruita come espressione artistica” ha dichiarato Antonio Vitiello curatore della mostra e collezionista d’arte “con Motus Animae nasce forse la mia indagine in tal senso; attraverso il progetto di Felice ho iniziato a cambiare il mio punto di osservazione leggendo in questo progetto fotografico una ricerca “altra”, oltre il mero contenuto visivo, dove l’espressione pesa più della comunicazione, dove la lettura non è mai univoca e il significante muove mille significati”. L’ingresso alla mostra sarà a titolo gratuito e sarà possibile acquistare tutte le opere esposte.

Pnrr,Mattarella sprona citando De Gasperi:”mettiamoci alla stanga”

Pnrr,Mattarella sprona citando De Gasperi:”mettiamoci alla stanga”


Pnrr,Mattarella sprona citando De Gasperi:”mettiamoci alla stanga” – askanews.it



Pnrr,Mattarella sprona citando De Gasperi:”mettiamoci alla stanga” – askanews.it



















Firenze, 24 mar. (askanews) – “Siete un’istituzione nata dal basso, per lo sviluppo, le cui radici sono antiche. Nel ringraziarvi del vostro impegno vi rivolgo l’invito che, in un contesto ben diverso, Alcide De Gasperi rivolse nel Dopoguerra, quando occorreva ricostruire l’Italia dalle macerie e insieme edificare un’autentica democrazia: è il momento per tutti, a partire dalla realizzazione del Pnrr, di mettersi alla stanga. Auguri di buon lavoro”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla prima conferenza nazionale delle Camere di Commercio dal titolo “Progettare il domani con coraggio” a Firenze.

Mattarella:inflazione e guerra possono mettere in discussione ripresa

Mattarella:inflazione e guerra possono mettere in discussione ripresa


Mattarella:inflazione e guerra possono mettere in discussione ripresa – askanews.it



Mattarella:inflazione e guerra possono mettere in discussione ripresa – askanews.it



















Firenze, 24 mar. (askanews) – Il fenomeno dell’inflazione, “tra le conseguenze dell’aggressione della Federazione russa all’Ucraina”, può “mettere in discussione la ripresa”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo alla conferenza nazionale delle Camere di Commercio in corso a Firenze.

“L’Italia in questo momento è protagonista di un importante cambiamento, reso possibile da programmi che l’Unione europea ha propiziato col Next generation. Sono obiettivi di crescita solidale e sostenibile. Vi è coerenza -ha continuato Mattarella- nel disegno del futuro tracciato dalle istituzioni europee e l’Italia è giustamente orgogliosa di esserne parte trainante”. Si tratta, secondo il Capo dello Stato. di “una sfida che riguarda tutto il nostro sistema. Dobbiamo sapere avvicinare le nostre aziende alla digitalizzazione e all’internazionalizzazione, avvicinandole a fonti di finanziamento eque e affidabili, valorizzando il nostro risparmio”.