I gatti del Colosseo diventano opere d’arte
I gatti del Colosseo diventano opere d’arteRoma, 17 feb. (askanews) – In occasione della “Giornata del Gatto”, il Parco archeologico del Colosseo annuncia i vincitori della prima edizione del concorso di arti figurative “I gatti del Parco? Eccoci qui!”, iniziativa che ha visto il coinvolgimento di giovani da tutta Italia che si sono cimentati nell’ideazione di un’opera d’arte (disegno, digitale, scultura, etc.) che avesse come soggetto i gatti, ritratti con uno o più monumenti del PArCo. “Abbiamo voluto coinvolgere i nostri piccoli utenti in un concorso molto speciale che, insieme allo splendido patrimonio storico-artistico del PArCo, mettesse in luce gli speciali inquilini di cui ci prendiamo cura con dedizione ormai da diversi anni. Il progetto intende promuovere nei più giovani una particolare sensibilità e un senso civico che possano poi trasformarsi in consapevolezza sull’importanza di una convivenza armoniosa con la natura e con gli animali per il miglioramento della vita collettiva” ha dichiarato Alfonsina Russo, Direttore del Parco archeologico del Colosseo.
Tra le numerose opere pervenute sono risultati vincitori: per la categoria 4-10 anni Greta Monici, 8 anni, di Gallarate, con l’opera dal titolo Le incredibili avventure del gatto Kivi a Roma; per il gruppo 11-15 anni Mattia Edoardo Pace, 14 anni, di Roma, con il disegno dal titolo Micius Publicius. Al secondo posto per la categoria dei più piccoli si sono qualificati gli alunni della classe IVa del plesso Marcellina, Istituto Comprensivo “Paolo Borsellino” di Santa Maria del Cedro, guidati dalle maestre Francesca Silvestri, Maria Maratia, Sara Arieta e Patrizia Calafiori con il disegno dal titolo Anche noi siamo un’opera d’arte; per la fascia di età 11-15 anni, si è classificata Elisa Minasi, di 12 anni, di Roma, con il disegno in digital art Cats visiting. I vincitori saranno ospitati per una visita guidata speciale all’area archeologica e riceveranno in regalo i gadget del Parco archeologico del Colosseo.
Il concorso è organizzato dal Servizio Educazione Didattica e Formazione del PArCo e si inserisce nell’ambito del progetto PArCo Green che ha come scopo la promozione di un modo di vivere in armonia con la natura e quindi la riduzione dell’impatto ambientale insieme alla conservazione dell’ecosistema e della biodiversità dell’area archeologica. Il PArCo promuove la cura della flora e della fauna sia quella residente sia quella in transito per migrazione all’interno del suo perimetro. La Colonia felina del PArCo è una realtà riconosciuta, censita e registrata dalla ASL, i gatti risiedono all’interno dell’area e sono accuditi dal personale che procura loro cibo e acqua e ne verifica lo stato di salute, in convenzione con un medico veterinario.