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Autore: Redazione StudioNews

Cinema, serate evento a Roma per uscita di Leggere Lolita a Teheran

Cinema, serate evento a Roma per uscita di Leggere Lolita a TeheranRoma, 18 nov. (askanews) – Sarà accompagnato da un serie di speciali serate evento, “Leggere Lolita a Teheran”, in sala dal 21 novembre distribuito da Filmclub Distribuzione, il film di Eran Riklis tratto dall’omonimo bestseller di Azar Nafisi (Adelphi) con Golshifteh Farahani che guida un formidabile cast femminile di cui fanno parte Zar Amir, Mina Kavani, Bahar Beihaghi, Isabella Nefar, Raha Rahbari, Lara Wolf, Catayoune Ahmadi.


Si comincia domani, 19 novembre, alla Casa delle Donne di Roma, con la serata “Aspettando Leggere Lolita a Teheran”, reading di brani del romanzo di Azar Nafisi delle attrici Barbara Chirchiarelli, Francesca Valtorta, Maria Pia Calzone, Lidia Vitale, Marilina Succo, Arianna Pozzoli, Noemi Brando, Gioia Salvatori, Valeria Bono. Il reading sarà seguito dall’anteprima del film a cui seguirà un dibattito con Zahra Tofigh dell’Associazione “Donne Libere Iraniane”, moderato da Andrea Morandi, direttore di Hot Corn. Si prosegue giovedì 21 novembre al Cinema Farnese (Roma) dove, dopo la proiezione delle 19.30 ci sarà un incontro con Parisa Nazari di Women Life Freedom for Peace and Justice con la giornalista, scrittrice e cineasta Nadia Pizzuti. Sempre giovedì 21 novembre, ma al Cinema Barberini (Roma), serata organizzata in collaborazione con l’Urban Book Club, dove la visione del film sarà seguita da un incontro di commento del libro da cui è tratto.


Al Cinema Farnese, venerdì 22, Riccardo Noury, portavoce di Amnesty International, introdurrà la proiezione delle 19.30 e, dopo il film, ci sarà un intervento della giurista e attivista Zahra Toufigh dell’Associazione Donne Libere Iraniane. Sabato 22, sempre al Farnese, la proiezione serale del film sarà seguita da un intervento in collegamento video con il regista del film Eran Riklis. Lunedì 25, in occasione della Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, ci saranno vari eventi e presenze in sala; tra cui, alla Casa delle Donne di Milano, saranno proiettati il trailer delle clip del film e seguirà un dibattito con delle attiviste iraniane.


Il film ha conquistato il Premio del Pubblico e il Premio Speciale della Giuria al Cast Femminile all’ultima Festa del Cinema di Roma. Girato in Italia, è una produzione Minerva Pictures e Rosamont con Rai Cinema, in coproduzione con United King Films, Topia Communication Production e Eran Riklis Production, prodotto da Marica Stocchi, Gianluca Curti, Moshe Edery, Santo Versace, Michael Sharfshtein, Eran Riklis. Nei due decenni successivi alla rivoluzione di Khomeini, mentre le strade e i campus di Teheran erano teatro di violenze, Azar Nafisi ha dovuto cimentarsi in un’impresa fra le più ardue: spiegare la letteratura dell’Occidente a ragazzi e ragazze esposti in maniera sempre crescente all’indottrinamento islamico. Quando le condizioni politiche e sociali non glielo consentono più, la professoressa Nafisi lascia l’insegnamento all’Università di Teheran e riunisce segretamente a casa sua sette delle sue studentesse più impegnate per leggere dei classici occidentali. Mentre i fondamentalisti prendono il controllo, queste giovani donne tolgono il velo, parlano delle loro speranze più intime, dei loro amori e delle loro delusioni, della loro femminilità e della loro ricerca di un posto in una società sempre più oppressiva. Leggendo Lolita a Teheran, celebrano il potere liberatorio della letteratura nell’Iran rivoluzionario e formano il loro futuro.


“Leggere Lolita a Teheran di Azar Nafisi – ha detto il regista Eran Riklis – con la sua rappresentazione delle relazioni umane e delle questioni politiche e globali, mi ha colpito profondamente. Ero assolutamente consapevole della complessità di raccontare una storia così intima di donne in Iran, eppure sapevo che si trattava di una sfida meravigliosa ed emozionante”.

Planet Farms arriva in Svizzera e si prepara allo sbarco in Olanda e Uk

Planet Farms arriva in Svizzera e si prepara allo sbarco in Olanda e UkMilano, 18 nov. (askanews) – Planet Farms, azienda agritech specializzata nell’agricoltura verticale, sbarca in Svizzera e annuncia l’arrivo a breve anche in Olanda, e a seguire nel Regno Unito.


Tre referenze della linea insalate sono, infatti, disponibili in oltre 540 punti vendita della Coop elvetica, in più di 350 città. Un traguardo, spiega una nota, considerato “un passo strategico nella crescita di Planet Farms che punta a espandere la propria presenza non solo in Italia, dove è già presente all’interno delle principali insegne della grande distribuzione organizzata e nel canale fuori casa”. “Siamo orgogliosi di portare i prodotti Planet Farms sugli scaffali del primo operatore della grande distribuzione elvetica – dichiara Mara Valsecchi, Ceo Planet Farms Italia – La recente attivazione del nuovo stabilimento a Cirimido, in provincia di Como, è stata cruciale per l’avvio della collaborazione con Coop Svizzera”. “Ma non ci fermiamo qui: nei prossimi mesi ufficializzeremo alcuni accordi con primari retailer inglesi, che serviremo con la nuova vertical farm di Londra, i cui lavori partiranno nel 2025, con l’avvio della produzione previsto per il 2026. Inoltre, le nostre esportazioni riguarderanno prossimamente anche il mercato olandese”, conclude Valsecchi.

SuperCat Show, a Roma oltre 30mila visitatori e 700 razze esposte

SuperCat Show, a Roma oltre 30mila visitatori e 700 razze esposteRoma, 18 nov. (askanews) – Oltre 30.000 visitatori, giunti ad ammirare gatti di oltre 700 razze esposti da 180 allevatori italiani ed europei: sono le cifre del SuperCat Show, evento che si è svolto sabato 16 e domenica 17 novembre alla Fiera di Roma. Ad aggiudicarsi il primo premio è stato il “Generale Lee”, un grande gatto bengala di tre anni e mezzo per 8 kilogrammi, solitamente sfuggente ma che si lascia anche ammirare e che ha la particolarità di mangiare prendendo il cibo con le zampe, invece che mettere il muso nella ciotola.


“Sono felicissima – ha commentato la proprietaria Elisa Grazzi, secondo quanto riporta un comunicato titolare dell’allevamento Quadzilla’s – il Generale Lee è molto vanitoso, infatti a casa non si fa quasi toccare, mentre al SuperCat Show diventa un pacioccone perché adora fare il divo e vedersi tutti gli occhi addosso”. Ed era solo uno degli innumerevoli felini esposti in diverse isole, in cui il pubblico poteva avvicinare i gatti e ammirarli dentro gabbiette dietro alle quali c’erano allevatori e proprietari, a volte con tutti i loro familiari, con i quali scambiare informazioni.


Molto ammirato, riporta ancora il comunicato, anche “Lucifer” persiano interamente nero e campione in carica del Mediterranean Winter 2024 classe giovani. “L’ho chiamato così per il colore e la serie tv – spiega Cinzia Trentin dell’allevamento Toltechi – ha 1,5 anni, pesa 6 kg: la sua particolarità? Come lo metti sta: se lo posiziono su un tavolo, lui mi aspetta e mi guarda, senza spostarsi, sembra un pupazzo”. Altri spazi espositivi erano dedicati alle varie aziende che operano nel campo degli alimenti per felini domestici e dei più disparati beni per le loro necessità.


“Ormai SuperCat Show esiste da oltre un quarto di secolo, raccoglie sempre più consensi e partecipazione”, ha commentato Gianluca Guarino, ideatore e organizzatore dell’evento. In questa edizione sono stati anche adottati 20 gatti trovatelli: “siamo l’unica manifestazione a valorizzare la forza attrattiva dei gatti di razza a beneficio di quelli più sfortunati. Inoltre, il Ministero della Salute, presente al SuperCat Show con un suo stand, ha promosso tre campagne di sensibilizzazione con tre video emozionali: a favore del microchip di cani e gatti, contro l’abbandono degli animali e per l’uso limitato e responsabile dei fuochi di artificio. Tutte in linea con lo spirito della nostra manifestazione: amore e rispetto verso gli animali”, ha concluso.

La Camera di Commercio premia le migliori birre di Roma e Lazio

La Camera di Commercio premia le migliori birre di Roma e LazioRoma, 18 nov. (askanews) – Sono state premiate oggi nella Sala del Tempio di Vibia Sabina e Adriano della Camera di Commercio di Roma, le eccellenze brassicole della Capitale e del Lazio nel corso della IV edizione del “Concorso per le migliori birre di Roma e del Lazio – Premio Roma Birre Preziose 2024”, organizzato dalla Camera di Commercio di Roma, attraverso Sviluppo e Territorio, Azienda Speciale per lo sviluppo e la crescita di Roma e della regione Lazio, in collaborazione con l’Azienda Speciale Agro Camera e con il supporto del sistema camerale regionale e delle Associazioni di categoria di settore.


Ad aderire all’iniziativa sono state 23 imprese tra birrifici e beerfirm provenienti dalle cinque province del Lazio. Ben 83 il numero delle birre in gara nelle diverse categorie previste dal Concorso. Il presidente della Camera di Commercio di Roma, Lorenzo Tagliavanti, ha spiegato: “nche in questa quarta edizione il Concorso ha colto nel segno come dimostra l’importante e qualificata risposta delle aziende. Con questa iniziativa puntiamo a incoraggiare le imprese a intraprendere un percorso di costante miglioramento, stimolando l’estro dei mastri birrai al fine di ottenere delle birre in grado di competere nei mercati nazionali ed esteri. Sono convinto, poi, che iniziative di questo genere – conclude Tagliavanti – rappresentino un valido incentivo per l’imprenditoria giovanile e per lo sviluppo delle startup in ambito agroalimentare”.

Emilia Romagna, i primi dati: De Pascale (centrosinistra) avanti

Emilia Romagna, i primi dati: De Pascale (centrosinistra) avantiRoma, 18 nov. (askanews) – Il candidato del centrosinistra Michele De Pascale è in largo vantaggio, stimato fra il 54,5 per cento e il 58,5 per cento contro la candidata del centrodestra Elena Ugolini che si ferma ad una forbice fra il 39,5 e il 43,5 per cento. Questa la prima indicazione emersa a urne chiuse da un instant poll condotto da Swg per il Tg di La7 sul risultato delle elezioni regionali in Emilia Romagna.


Michele De Pascale avanti anche nel primo exit poll della Rai sulle elezioni regionali in Emilia Romagna. Il candidato del centrosinistra viene dato tra il 53 e il 57%, mentre la candidata del centrodestra Elena Ugolini tra il 39 e il 43%. Il secondo exit poll alle 15,30.

Uncai: risolvere nodo assicurazioni mezzi agricoli aree private

Uncai: risolvere nodo assicurazioni mezzi agricoli aree privateRoma, 18 nov. (askanews) – Domani pomeriggio inizia in Senato la discussione sul disegno di legge in materia di sicurezza stradale che modificherà e aggiornerà il Codice della strada: si tratta probabilmente dell’ultima occasione “per rinviare l’obbligo assicurativo per i veicoli agricoli situati in aree private, in vigore da luglio, e avviare i necessari approfondimenti tecnici”. E’ quanto chiede il presidente di Uncai, l’unione nazionale contoterzisti agromeccanici e industriali, Aproniano Tassinari.


I mezzi agricoli che circolano su strada infatti sono sempre stati assicurati per la responsabilità civile verso terzi. La direttiva comunitaria 2021/2118 ha però esteso l’obbligo di RC Auto anche ai veicoli che sono custoditi o circolano solo in aree private, come un’azienda agricola o il piazzale di un rivenditore. Questo obbligo include quindi anche i trattori agricoli usati solo per le lavorazioni sui fondi rustici, come sono, ad esempio, i lavori in trincea. “In questi casi, dovrebbe bastare una polizza di rischio di esercizio e operatività, non di responsabilità civile, vista la bassissima incidenza di danni a terzi”, sottolinea il presidente di Uncai. Un segnaledi dissenso è arrivato dal mondo agricolo lo scorso 5 settembre, quando si è unito per sollevare con un’unica voce la questione e portarla all’attenzione dei ministri Matteo Salvini (Trasporti), Adolfo Urso (Imprese) e Francesco Lollobrigida (Agricoltura). In quel documento, l’Unione Nazionale Contoterzisti – UNCAI, CIA Agricoltori Italiani, Confagricoltura, CAI Agromec, Copagri insieme alla capofila Federacma, Federazione Confcommercio delle associazioni nazionali dei rivenditori di macchine agricole, hanno chiesto di posticipare l’entrata in vigore dell’obbligo europeo, in attesa di un confronto tecnico per risolvere la questione, vista l’assenza di idonei strumenti assicurativi.


Rappresentanti della maggioranza di governo e dell’opposizione avevano presentato cinque emendamenti al ddl di modifica del Codice della Strada. Tuttavia, tutti sono stati successivamente ritirati. “La richiesta resta quindi immutata: posticipare la norma e convocare un tavolo ministeriale tra rappresentanti della filiera agricola e Ania, l’associazione che raggruppa le imprese assicuratrici, per comprendere come adempiere alla nuova disposizione comunitaria”, conclude Tassinari.

Bce, Buch: solidità banche Ue consente di finanziare economia reale

Bce, Buch: solidità banche Ue consente di finanziare economia realeRoma, 18 nov. (askanews) – In Europa il settore bancario è ben capitalizzato. “Le forti posizioni patrimoniali consentono alle banche di fornire finanziamenti all’economia reale. E sebbene la crescita dei prestiti abbia mostrato un rallentamento dalla metà del 2022, il volume di prestiti disponibili a imprese e famiglie complessivamente non è diminuito”. Lo ha affermato la presidente del ramo di vigilanza bancaria della Bce, la tedesca Claudia Buch nella sua audizione trimestrale al Parlamento europeo.


“Le banche hanno inasprito gli standard di erogazione del credito – ha proseguito – a riflesso della loro percezione degli accresciuti rischi e della minore tolleranza al rischio stesso. Le dinamiche dei prestiti hanno anche risentito dell’impatto negativo degli rialzi dei tassi di interesse, della debolezza degli investimenti e del peggioramento del clima di fiducia dei consumatori”. In generale guardando alle prospettive generali, Buch ha parlato di un contesto caratterizzato da “crescita economica moderata e soggetto a considerevoli incertezze”.

R. Toscana: bando giovani agricoltori, risorse da 3,2 a 13,2 mln

R. Toscana: bando giovani agricoltori, risorse da 3,2 a 13,2 mlnRoma, 18 nov. (askanews) – E’ in corso di approvazione da parte degli uffici della Commissione europea la modifica del piano finanziario del Programma di sviluppo rurale 2014-2022 della Regione Toscana. Grazie a questa modifica sarà possibile destinare altri 10 milioni di euro per incrementare la dotazione finanziaria del bando “Aiuti all’avviamento di imprese per giovani agricoltori”, portando così la dotazione da 3,2 milioni a 13,2 milioni.


“Aiutare lo sviluppo del lavoro dei giovani imprenditori agricoli – ha detto il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani – favorisce una maggiore dinamicità con conseguente aumento della competitività del settore e della vitalità del sistema produttivo perché i giovani sono naturalmente più propensi all’innovazione, all’ammodernamento e alla diversificazione delle attività aziendali”. “La Toscana ha bisogno di investire nel ricambio generazionale, soprattutto in un settore, come quello agricolo, dove l’età media degli operatori è di oltre 60 anni. Perciò riteniamo questo bando particolarmente importante – ricorda la vicepresidente e assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – perché ha lo scopo di sostenere i giovani, che non abbiano compiuto 41 anni, ad avviare nuove imprese agricole”.


La modifica del piano finanziario prevede anche di integrare le risorse di altre due misure del PSR 2014-2022 su cui la Regione Toscana punta molto: la Misura 13 cioè “Indennità a favore delle zone soggette a vincoli naturali o ad altri vincoli specifici” e la Misura 14 ovvero “Benessere degli animali”, che consentiranno la prima, di mantenere l’attività agricola in zone svantaggiate e, dunque, presidiare il territorio nella Toscana diffusa; la seconda, di incrementare le performance degli allevamenti zootecnici, con lo scopo sia di innalzare il benessere animale sia di migliorare la sostenibilità ambientale.

Emilia Romagna, urne chiuse: incognita per l’affluenza

Emilia Romagna, urne chiuse: incognita per l’affluenzaBologna, 18 nov. (askanews) – Chiusi i seggi in Emilia-Romagna dove domenica e oggi 3,5 milioni di cittadini sono stati chiamati per eleggere il presidente della Regione e rinnovare l’Assemblea legislativa. Resta l’incognita per l’affluenza nelle nove province. Nella prima giornata, infatti, hanno votato soltanto il 35,77% degli aventi diritto, la metà di quelli che votarono nel 2020 (67,67%) quando si votò per una sola giornata.


A contendersi la presidenza della Regione sono quattro candidati: Michele de Pascale a capo di una coalizione che comprendere Partito democratico, Movimento 5 stelle, Alleanza Verdi e Sinistra, i riformisti di Emilia-Romagna Futura (con Azione, Psi, +Europa e Repubblicani) e la lista civica de Pascale presidente; Elena Ugolini sostenuta da tutti i partiti di centrodestra; Federico Serra, di una lista che tiene insieme Potere al Popolo, Rifondazione e Partito comunista; Luca Teodori, ex capogruppo della Lega Nord da cui è fuggito ai tempi del Covid per fondare il partito 3V (Verità sui Vaccini Vogliamo).

Congresso della Società italiana di pneumologia: futuro è adesso

Congresso della Società italiana di pneumologia: futuro è adessoRoma, 18 nov. (askanews) – Finisce oggi presso l’ALLIANZ MiCo di Milano il XXV Congresso Nazionale della Società Italiana di Pneumologia (SIP – IRS), dal titolo “Pneumologia, il futuro è adesso”. Grande attenzione è stata data alla medicina di precisione e alla personalizzazione dei trattamenti nel campo delle terapie innovative. In particolare, le terapie biologiche stanno trasformando il trattamento di malattie come la fibrosi polmonare idiopatica – di cui si stima una presenza di circa 15.000 malati nel nostro Paese, con 4.500 nuovi casi ogni anno – e l’asma grave, che in Italia riguarda il 10% dei soggetti asmatici, quasi 300mila persone. Per quest’ultima patologia, l’introduzione di anticorpi monoclonali ha rappresentato un passo cruciale, migliorando significativamente la qualità di vita dei pazienti.


Tra le malattie respiratorie meno conosciute ma di crescente interesse vi sono le bronchiectasie, patologia cronica caratterizzata dalla dilatazione irreversibile dei bronchi, infezioni respiratorie ricorrenti e difficoltà nell’eliminazione del muco. Si stima che fino a 500 adulti su 100.000 soffrano di bronchiectasie, ma si tratta di una cifra sottostimata, poiché la diagnosi è spesso tardiva. “Le ricerche più recenti hanno rivelato una complessa componente infiammatoria, con un ruolo centrale del sistema immunitario – ha evidenziato il dottor Andrea Gramegna, medico pneumologo presso il Policlinico di Milano e Ricercatore presso l’Università di Milano-. Questo ha portato a un cambio di paradigma nel trattamento, con lo sviluppo di farmaci modulatori immunologici che mirano a ridurre l’infiammazione bronchiale. Questi approcci, grazie alla conoscenza più approfondita dei meccanismi molecolari e cellulari alla base della malattia, stanno aprendo la strada a interventi mirati e più efficaci”. (Segue)