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Autore: Redazione StudioNews

Usa2024, Harris: non abbandono lotta per libertà e giustizia

Usa2024, Harris: non abbandono lotta per libertà e giustiziaMilano, 6 nov. (askanews) – “Oggi ho parlato con il presidente eletto Trump congratulandomi con lui per la vittoria, dicendogli anche che noi lo aiuteremo nella transizione e che ci impegneremo in un trasferimento pacifico dei poteri”, ma “pur concedendo questo risultato non abbandono la lotta che ha alimentato questa campagna, la lotta per la libertà, per le opportunità, per la giustizia e per la dignità di tutte le persone, per gli ideali che sono il cuore della nostra nazione”. Lo ha detto la vicepresidente degli Usa, Kamala Harris, parlando a suoi sostenitori a Washington, nella sua prima apparizione dopo la sconfitta da parte di Donald Trump alle elezioni presidenziali.

Telefonata Meloni-Trump, P.Chigi: confermata solida alleanza

Telefonata Meloni-Trump, P.Chigi: confermata solida alleanzaMilano, 6 nov. (askanews) – Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha avuto stasera un primo colloquio telefonico con il presidente-eletto degli Stati Uniti d’America, Donald J. Trump, per congratularsi della vittoria elettorale. Lo ha riferito Palazzo Chigi in una nota. La conversazione, ha fatto sapere il governo italiano, “ha costituito l’occasione per confermare la solida alleanza, il partenariato strategico e la profonda e storica amicizia che da sempre legano Roma e Washington”.


Nel corso della telefonata Meloni e Trump “hanno espresso la volontà di lavorare in stretto coordinamento su tutti i principali dossier internazionali, a partire dalla guerra in Ucraina e dalla crisi in Medio Oriente, con l’obiettivo comune di promuovere stabilità e sicurezza, anche nel quadro dei rapporti con l’Unione europea”. “In conclusione, hanno affermato l’intenzione di proseguire il percorso di rafforzamento delle già eccellenti relazioni bilaterali, fondate su valori e principi condivisi, concordando sull’opportunità di mantenersi in stretto contatto” si legge ancora nella nota.

Regione Toscana investe nel cinema, Giani e Rutelli presentano bando

Regione Toscana investe nel cinema, Giani e Rutelli presentano bandoRoma, 6 nov. (askanews) – La Regione Toscana investe nel cinema con un bando a sostegno delle produzioni e un’innovativa proposta formativa. A volerlo con forza il presidente Eugenio Giani che ritiene il cinema “un settore strategico che coniuga sviluppo occupazionale, produttivo e territoriale con la cultura”.


E questo pomeriggio Giani assieme al presidente di Anica Academy Francesco Rutelli, alla Capo di Gabinetto Cristina Manetti, la direttrice di Toscana Film Commission Stefania Ippoliti e la direttrice della Cultura in regione Elena Pianea, ha presentato il nuovo bando in uscita a novembre per l’assegnazione di 4milioni di Fondi Fesr – fondi regionali 2021/2027 che andranno a sostenere la produzione di opere cinematografiche e audiovisive. Ma l’impegno della Regione per il cinema non finisce qui; a partire da ottobre 2024, Regione Toscana, con i fondi del FSE, ha attivato una serie di corsi di formazione nei mestieri del cinema, che si svolgeranno nella sede di Manifatture Digitali Cinema Prato, infrastruttura che fa capo a Toscana Film Commission.


“Questa è una Regione – ha detto Giani- che crede nel cinema e che verso il cinema mostra da sempre sensibilità. Il bando – ci tiene a sottolineare il presidente- è un ulteriore passo avanti: abbiamo voluto utilizzare le risorse che provengono dai fondi europei per poter appunto concentrare la produzione dei film proprio nella nostra regione, perché attraverso il cinema si possa sviluppare un’attività promozionale verso quelli che sono i valori, la cultura, i paesaggi e la bellezza della Toscana. Questo secondo bando, come anche il primo, sostiene chi produce film in ambienti che caratterizzano la Toscana”. Giani si è poi soffermato sull’attività di formazione che corre in parallelo all’attività che svolge il bando. “Per noi è importante il sostegno alla formazione delle figure professionali che si accompagnano al cinema:il fonico, il tecnico, il comunicatore, quindi figure esperte, anche nella costumistica, nella sartoria, nel montaggio di immagini, perché non vogliamo creare solo luoghi, ma anche persone che in Toscana si formino per diventare personale qualificato che valorizzi e promuova il cinema nel mondo”.


“Siamo felici – ha proseguito Rutelli- di essere qui in Regione Toscana insieme a Toscana Film Commission per proseguire sulla strada intrapresa nei giorni del MIA (Mercato Internazionale dell’Audiovisivo) e ribadire la volontà di una collaborazione che ci auguriamo si realizzi attraverso un ampio progetto di formazione. Lo scopo è aprire nuovi orizzonti lavorativi per i tanti giovani appassionati di cinema e TV. Tra i caratteri principali delle attività: corsi di approfondimento su tematiche specifiche che saranno individuate, come sempre facciamo, in base alle esigenze dell’industria territoriale; la partecipazione di docenti e professionisti di caratura internazionale per workshop in linea con le migliori pratiche formative; l’organizzazione di corsi di orientamento all’industria cine-audiovisiva per gli studenti delle scuole superiori della Regione Toscana. Tante le iniziative e le idee da mettere in campo e Anica Academy è pronta a realizzarle concretamente”. L’obiettivo è appunto dare un forte impulso all’industria audiovisiva e cinematografica e a chi vi opera con competenza e dedizione, generando un indotto positivo, in termini di occupazione, valorizzazione culturale e territoriale della regione e promuovendo il “Valore Toscana” che si riscontra anche nell’interesse che mostra il mercato e la distribuzione internazionale.


(segue)

Albano (FdI): Marche eccellente in gestione fondi Ue per lavoro Acquaroli

Albano (FdI): Marche eccellente in gestione fondi Ue per lavoro AcquaroliRoma, 6 nov. (askanews) – “Secondo i monitoraggi del ministero dell’Economia e delle Finanze relativi all’avanzamento dei programmi di spesa europea, la Regione Marche si distingue come una delle realtà più virtuose a livello nazionale. A meno di due anni dall’avvio della programmazione europea 2021-2027, la regione ha già attivato il 67% delle risorse disponibili, posizionandosi al terzo posto in Italia per avanzamento degli impegni dei fondi FESR (Fondo Europeo di Sviluppo Regionale), al quarto per i fondi FSE+ (Fondo Sociale Europeo Plus) e, fatto di rilievo, al primo posto per avanzamento della spesa dei fondi FSE+, a riprova di una gestione efficiente e orientata ai risultati”. Lo dichiara in una nota il sottosegretario all’Economia e Finanze e deputato di Fratelli d’Italia Lucia Albano.


“Questi risultati testimoniano l’impegno concreto dell’amministrazione guidata dal Presidente Acquaroli per il rilancio economico della Regione Marche, che, in passato, era stata classificata come regione in transizione anche a causa della gestione negligente delle precedenti amministrazioni. La determinazione dell’attuale giunta prosegue con l’obiettivo di garantire un utilizzo ottimale delle risorse europee nei territori, restituendo alla Regione Marche solidità e competitività a livello nazionale ed europeo”, conclude.

Dal 9 novembre la nuova esperienza di Gardaland Sea Life Aquarium

Dal 9 novembre la nuova esperienza di Gardaland Sea Life AquariumMilano, 6 nov. (askanews) – Gli Illusionisti del mare, questo è il nome della nuova area dedicata al tema del mimetismo negli esemplari marini che Gardaland SEA LIFE Aquarium proporrà ai visitatori da sabato 9 novembre.


Sono tantissime le curiosità che i piccoli e grandi Visitatori potranno scoprire nel corso della loro visita attraverso i pannelli descrittivi e le spiegazioni dei talker che li accompagneranno. La nuova esperienza offrirà la possibilità di osservare da vicino gli esemplari marini più curiosi, come il pesce Cardinale di Banggai, il pesce cometa, il polpo mimetico, il pesce rana (Antennarius), il pesce foglia, i cavallucci marini tropicali, i pesci ago alligatore e i pesci rasoio, tutti accumunati da manti magnificamente camaleontici. La mission di Gardaland SEA LIFE Aquarium, infatti, è da sempre quella dell’edutaiment, ovvero insegnare divertendo, attraverso un approccio ludico che consente agli Ospiti di approfondire la propria conoscenza sulla natura marina, imparando interessanti curiosità sulle abitudini di vita degli abitanti dei mari e sulla loro tutela, e, al contempo, di divertirsi.


Visitando la nuova area tematizzata “Gli illusionisti del mare”, si avrà modo di scoprire che il termine mimetismo indica la capacità che un animale possiede di confondersi con l’ambiente che lo circonda cambiando forma e colore. Gli animali incrementano così le possibilità di sopravvivenza di una specie nel proprio ambiente rendendosi quasi invisibili. Si parla di mimetismo criptico difensivo quando viene adottato per sfuggire dai predatori confondendosi con l’ambiente circostante al fine di non essere individuati, offensivo per ingannare le prede avvicinandosi il più possibile con lo scopo di avere maggiori possibilità per catturarle.

Usa 2024, esultano Salvini e la Lega: “E ora anche Ue cambi rotta”

Usa 2024, esultano Salvini e la Lega: “E ora anche Ue cambi rotta”Milano, 6 nov. (askanews) – Esulta la Lega per la vittoria di Donald Trump, ed esulta il segretario Matteo Salvini, convinto di poter beneficiare del ritorno alla Casa Bianca dell’alleato. Protezionismo dell’industria, scetticismo verso la transizione green e soprattutto impegno a trovare una soluzione per il conflitto tra Russia e Ucraina. E poi “lotta all’immigrazione clandestina e taglio delle tasse, difesa delle radici cristiane e ritorno alla pace, protezione della libertà di pensiero e no ai processi politici. Questi i temi su cui la Lega invoca un cambiamento di rotta da parte della Ue. E rispetto ai quali il vice premier rivendica una sintonia particolare con Trump, per il quale preconizza addirittura il Nobel per la pace. “Non c’è nessuna gara di ‘trumpianità’” con Meloni, assicura, ma intanto fa sapere di stare lavorando a un viaggio negli Usa.


Indossa la cravatta rossa dei Repubblicani, Salvini, per festeggiare quella che il suo vice Andrea Crippa definisce “la vittoria del popolo contro l’establishment. Ha vinto la libertà contro il mainstream mondialista, buonista e globalista”. La vittoria “del buonsenso”, insiste il vice premier per il quale non c’è il timore che il protezionismo trumpiano possa danneggiare l’economia Ue: “Il ritorno alla pace sicuramente è una vittoria per tutti, per la vita e anche per la libertà dei commerci. La Cina protegge i suoi mercati, l’America lo stesso, l’Europa si deve svegliare, spero che Bruxelles tragga una lezione da questa elezione, penso al settore dell’auto con la decisione di mettere al bando tutte le auto del mondo… Non è colpa di Trump, non è lui il cattivo, è colpa di qualche fesso di Bruxelles che mette a rischio il settore e i posti di lavoro”. E anche i leghisti di Bruxelles auspicano un cambio di rotta, che possa dare centralità alle istanze dei Patrioti: “Dopo i risultati di molti Paesi europei, arriva il voto degli Usa: una linea di continuità abbastanza chiara. La Commissione deve capire se ha senso continuare in maniera acritica senza ascoltare nessuno nel percorso che ha portato la Ue a essere nel mondo l’economia che cresce di meno o se vale la pena di dare un giro di vite andando incontro al sentimento diffuso nell’elettorato”, spiegano dall’eurodelegazione leghista.


Un cambiamento che Salvini già immagina sull’Ucraina: “Conto che l’elezione, la vittoria e l’insediamento di Trump riportino la pace e che non ci sia bisogno di undicesimi, dodicesimi o tredicesimi pacchetti di invio di armi. Aiuteremo l’Ucraina a difendersi finché sarà necessario. Conto che l’arrivo dei repubblicani alla Casa Bianca porti alla fine dei due conflitti”. Glissando sulla richiesta di Trump alla Ue di aumentare la quota di partecipazione alle spese Nato: “Una cosa per volta, se non ci sono più guerre serve anche meno spesa”.

Il karaoke torna di moda anche in videogame: Let’s Sing 2025

Il karaoke torna di moda anche in videogame: Let’s Sing 2025Milano, 6 nov. (askanews) – Il karaoke è tornato di moda, dopo il boom degli anni Novanta e allarga ulteriormente le proprie frontiere con un nuovo videogame: è stato lanciato “Let’s Sing 2025”, titolo che ambisce a “portare il karaoke a un livello superiore, direttamente nel salotto di casa”. Per far cantare i grandi successi musicali insieme ai propri amici e familiari, dai pezzi più recenti fino ai grandi classici. Ricca di una vasta gamma di successi, l’ultima edizione di questa serie karaoke, presenta i brani più famosi delle star internazionali del momento: Benson Boone, Ariana Grande, Billie Eilish, OneRepublic e Jung Kook, oltre a Justin Bieber ed Ed Sheeran.


“Let’s Sing 2025” include una serie di modalità di gruppo, comandi intuitivi e supporta un massimo di quattro giocatori; è inoltre possibile collegare fino a quattro smartphone e trasformarli in microfoni con la Companion app. Il gioco è stato rinnovato con feature e miglioramenti in diverse categorie, per coloro che poi desiderano ampliare la propria library di canzoni, il nuovo VIP Pass consente di espandere il catalogo musicale di oltre 150 brani. Ogni copia del gioco include un mese di VIP Pass, che sale a quattro mesi con la Gold Edition e a tredici mesi con la Platinum Edition. “Let’s Sing 2025” è disponibile ora su Nintendo Switch, PlayStation4, PlayStation5, Xbox One e Xbox Series X-S.

Scomparsa Mara Favro, ex compagno: era una mamma fantastica

Scomparsa Mara Favro, ex compagno: era una mamma fantasticaRoma, 6 nov. (askanews) – “Purtroppo non abbiamo molte speranze che Mara sia viva. Era una persona mite, bravissima, di cuore. Una di quelle classiche persone che non farebbero del male a una mosca. Rispettosa dei sentimenti altrui. Era una mamma fantastica che aveva trovato nella vita di nostra figlia un riferimento che la guidava. C’era un legame fortissimo con nostra figlia dalla quale assolutamente non si sarebbe mai allontanata”. Lo ha dichiarato l’ex compagno di Mara Favro, la donna scomparsa nel marzo scorso a Chiomonte in Val di Susa. L’uomo è stato intervistato dalla trasmissione “Ore 14” di Milo Infante, in onda su Rai 2. Oggi è il terzo giorno di ricerche serrate in una zona tra Susa e Chiomonte, dove la donna è stata vista per l’ultima volta. Stanno operando carabinieri, unità cinofile, vigili del fuoco e del soccorso acquatico con droni e gommoni. Si cerca nelle otto gallerie dell’area scavate durante la seconda guerra mondiale, di cui una allagata.


“Noi ci siamo allarmati – ha continuato – quando mia figlia la mattina ha cercato di telefonare alla madre senza risposta. Siamo andati a casa, abbiamo suonato, abbiamo cercato, abbiamo visto la macchina sotto casa ed effettivamente abbiamo avuto subito una brutta percezione”. “Abbiamo sempre fiducia e speranza che le sue spoglie, almeno un frammento del suo povero corpo, possano essere riconsegnate a noi, alla sua famiglia, e che piano piano potremmo parlare con nostra figlia, spiegarle che la mamma è volata in cielo e ricominciare a vivere da questo punto. Speriamo anche di avere giustizia per questa povera donna e che i carnefici abbiano la pena che meritano”.


Per quanto riguarda le indagini “era auspicabile un intervento più repentino, anche le acquisizioni delle informazioni, dei filmati delle telecamere, dovevano essere fatte in maniera molto più celere. Purtroppo, come mi hanno più volte ribadito i carabinieri della stazione di Susa, visto che la denuncia era stata formalizzata come allontanamento volontario, non era stata fatta richiesta attraverso la Procura dell’acquisizione di queste informazioni”.

Al via a Napoli “Women for Women against Violence – Camomilla Award”

Al via a Napoli “Women for Women against Violence – Camomilla Award”Roma, 6 nov. (askanews) – L’auditorium della sede Rai di Napoli ospiterà il 7 novembre la IX edizione di “Women for Women against Violence – Camomilla Award”, una kermesse straordinaria, ideata, prodotta e organizzata da Donatella Gimigliano, Presidente dell’Associazione Consorzio Umanitas, e dedicata ai due killer delle donne, la violenza di genere e il tumore al seno. Donne unite per le donne anche per ricordare che ogni anno in Italia oltre 100 donne vengono uccise da uomini che, quasi sempre, sostengono di amarle, e per inoltre ricordare che il tumore al seno, nel nostro Paese, è il big killer più letale e più frequente del genere femminile e principale causa di mortalità oncologica (12 mila all’anno).


Il programma sarà presentato da Arianna Ciampoli e Beppe Convertini, con la collaborazione di Cinzia Profita, per la regia di Antonio Centomani ospiterà le testimonianze di Rosanna Banfi, Cristina Donadio, Nicolò Maja (orfano del femminicidio), Nadia Accetti. “Camomilla Award”, premio firmato dal maestro orafo Michele Affidato che s’ispira alle virtù terapeutiche della pianta che aiuta quelle malate a guarire, ed è simbolo di solidarietà, a Carmela Pace, Presidente dell’Unicef, Rosario Valastro, Presidente Croce Rossa, a Simona Sala, Direttrice Radio Rai Due, allo Chef Gennaro Esposito, il giornalista Giuseppe Brindisi, il regista Giuseppe Nuzzo (per il corto “La scelta” di Cristina Donadio), la conduttrice tv Emanuela Folliero, l’attivista, scrittrice e opinionista Vladimir Luxuria, la modella Barbara Capponi, la fotografa Tiziana Luxardo, firma della Mostra fotografica “Women for Women against Violence”, la kosovara Adelina Trshana studentessa della World House di Rondine – Cittadella della Pace, e Antonio Liotti di Leonardo spa. Il tutto con momenti di spettacolo con i I Gemelli di Guidonia, la giovane cantante STE, gli straordinari dancers Antonio Fini & Abby Silva Gavezzoli e la violinista elettrica dall’archetto luminoso, Elsa Martignoni.


Tra le personalità che saranno presenti alla kermesse Francesco Schittulli (Presidente Lega Italiana Lotta contro i Tumori), Carla Caiazzo (Presidente di Io rido ancora), Valentina Pitzalis (Testionial di FarexBene), lo chef Sal De Riso, Carolina Marconi e Leonardo Massa (Vice President Southern Europe della Divisione Crociere del Gruppo MSC).

Meloni cauta, si congratula con Trump e scommette sulla carta Musk

Meloni cauta, si congratula con Trump e scommette sulla carta MuskRoma, 6 nov. (askanews) – Era il candidato politicamente più vicino, ma anche il presidente da cui potrebbero venire più problemi. All’indomani della vittoria di Donald Trump, Giorgia Meloni si congratula su X per l’elezione del 47esimo presidente degli Stati Uniti, ma senza che dal suo messaggio traspaia particolare entusiasmo. Anzi, è cauta per ora la premier, racconta chi ha avuto modo di parlarle.


La vittoria – almeno nelle dimensioni – non era attesa, visti i sondaggi che prevedevano un testa a testa tra il tycoon e Kamala Harris. Per questo Meloni, pur ribadendo sempre la sua vicinanza ai Repubblicani, nei mesi scorsi non aveva mai preso una posizione netta in favore di Trump, anche per non guastare l’ottimo rapporto instaurato con Joe Biden. “A nome mio e del governo italiano – ha scritto questa mattina su X – le più sincere congratulazioni al Presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump. Italia e Stati Uniti sono Nazioni ‘sorelle’, legate da un’alleanza incrollabile, valori comuni e una storica amicizia. È un legame strategico, che sono certa ora rafforzeremo ancora di più. Buon lavoro Presidente”. Parole da “protocollo”, ammette un parlamentare di Fdi. Del resto, spiega un collega di partito, “con Harris ci sarebbe stata una continuità sui principali temi, non ci sarebbero state sorprese, con Trump ci sono delle incognite che dovranno essere valutate”. In particolare a preoccupare è la posizione sulla guerra in Ucraina, con un possibile (se non probabile) disimpegno Usa nel contrasto alla Russia, e l’annunciato rafforzamento della politica sui dazi, che colpirebbe l’export italiano sia direttamente che indirettamente, visto il riflesso negativo che il protezionismo avrebbe sulla Germania, nostro principale mercato di sbocco (il secondo sono proprio gli States). Rischiano di essere “dazi amari”, ha scherzato Giorgio Mulè di Forza Italia, che però confida nel “pragmatismo” di Trump. Una linea in cui crede anche un ministro. “Le elezioni americane – spiega – non vanno valutate con il nostro metro. Hanno un sistema con una resilienza molto alta e programmi di lungo periodo e non prevedo che sulle grandi questioni i programmi stabiliti cambieranno di molto”.


Adesso la premier punterà a stringere un rapporto con la nuova amministrazione, magari proponendosi come ‘mediatrice’ nei rapporti con l’Ue. Intanto ha inviato al comitato Trump in Florida Andrea Di Giuseppe, deputato Fdi eletto in America, “link” con lo staff del miliardario. Ma soprattutto punterà sul rapporto privilegiato con Elon Musk, che avrà un ruolo di rilievo nella prossima amministrazione. Lei e il proprietario di X e Tesla – che ha anche interessi economici in Italia – si stimano: lui le aveva fatto visita a Palazzo Chigi nel giugno dello scorso anno, poi a dicembre era stato invitato ad Atreju, la festa dei giovani Fdi, e appena lo scorso 24 settembre la premier lo aveva scelto per farsi consegnare il “Global Citizen Award” dell’Atlantic Council a New York e il miliardario l’aveva elogiata: “Ha fatto un lavoro incredibile come premier”. Il tema dei rapporti con gli Usa sarà giocoforza al centro del doppio summit europeo in programma domani e venerdì a Budapest. I leader saranno ospiti di Viktor Orban, unico vero sostenitore di Trump nel Consiglio europeo e spina nel fianco dei 27 su molte questioni, a partire dall’Ucraina. “E’ una vittoria straordinaria, forse il più grande recupero e della più grande lotta nella storia politica occidentale”, ha commentato il premier ungherese. Che proprio su Trump punta per ‘scardinare’ gli equilibri europei con i suoi Patriots, di cui fa parte anche Matteo Salvini, oggi in versione “ultrà” Maga. Un piano che potrebbe creare problemi a Meloni, sia nella politica continentale che in quella interna.