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Migranti, Fedriga: accordo con Tunisia? ci vuole tempo

Migranti, Fedriga: accordo con Tunisia? ci vuole tempoTrieste, 17 lug. (askanews) – “Siamo di fronte a un Governo che governa da poco più di 6 mesi. Pensare di fare accordi internazionali, nuove norme… purtroppo in 6 mesi non si risolvono i problemi. Penso ci voglia tempo per dire se il Governo ha fatto bene o ha fatto male. Oggi oggettivamente viviamo ancora in una situazione in cui un Governo, qualunque esso sia, non può esplicare tutte le sue politiche”. Così Massimiliano Fedriga, presidente della Conferenza delle regioni, sull’accordo sottoscritto ieri con la Tunisia sui flussi migratori, intervenendo a “L’Aria che tira” su La 7.

“Io sono favorevole che l’Europa debba collaborare insieme e trovare momenti di sintesi ed unità, ma deve farlo anche sul controllo delle frontiere e dell’accordo coi Paesi di transito, altrimenti rischiamo solo di fare diventare l’Europa, come purtroppo stiamo vedendo, una sommatoria di interessi senza una visione comune”, ha aggiunto Fedriga.

Terremoti, Ciriani: ricordiamo vittime sisma Friuli di 47anni fa

Terremoti, Ciriani: ricordiamo vittime sisma Friuli di 47anni faRoma, 6 mag. (askanews) – “Il 6 maggio continua ad essere una data tristemente scolpita nella memoria di noi friulani. Sono passati 47 anni ma ricordiamo ancora la devastazione, la paura, la tragedia, gli sfollati e tutte le persone che persero la vita”. Lo ha affermato Luca Ciriani, ministro per i Rapporti con il Parlamento, a margine dell’incontro di commemorazione del terremoto che colpì il Friuli il 6 maggio 1976.

“La ricostruzione del Friuli – ha proseguito Ciriani – è stata e rimane un esempio di forza, dignità, lungimiranza ed efficienza. Da quella tragedia è rinata una comunità ancora più forte e consapevole”.

Dati Cgia, Fedriga: il Friuli Venezia Giulia è locomotiva d’Italia

Dati Cgia, Fedriga: il Friuli Venezia Giulia è locomotiva d’ItaliaTrieste, 6 mag. (askanews) – “Il Friuli Venezia Giulia è diventata una locomotiva dell’economia nazionale: le proiezioni della Cgia di Mestre che indicano la nostra regione al primo posto nella classifica della crescita del Pil in Italia per il 2023 sono la conferma di un ruolo trainante”. Lo ha affermato il governatore Massimiliano Fedriga.

“Il percorso avviato in questi anni – ha rilevato Fedriga – non solo colloca il Friuli Venezia Giulia al vertice di una graduatoria di redditività e quindi di lavoro e di occupazione, ma comprova la solidità di un’economia testata da fasi di difficoltà internazionali senza precedenti, legate prima alla pandemia poi alla guerra. Lavoriamo in questo secondo mandato di legislatura regionale sul solco tracciato nel quinquennio precedente perché questa centralità del Friuli Venezia Giulia si rafforzi e diventi sempre più non solo di numeri assoluti ma di filiera entro il contesto industriale e finanziario nazionale, sfruttando le leve strategiche che abbiamo individuato nella logistica, nella ricerca e nell attrazione di investimenti”, ha concluso il governatore della Regione.

Giunta Fvg, Fedriga: continuità per conseguire obiettivi programma

Giunta Fvg, Fedriga: continuità per conseguire obiettivi programmaTrieste, 2 mag. (askanews) – “In relazione alla squadra di governo che si appresta ad affiancarmi nell’azione amministrativa in questa tredicesima legislatura, ritengo che la continuità rappresenti quella componente necessaria per dare stabilità al sistema e portare avanti con successo le politiche di lungo respiro e prospettiche a favore dei cittadini del Friuli Venezia Giulia”. Lo ha detto oggi a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga nel corso della seduta del Consiglio regionale dedicata all’illustrazione del programma e alla presentazione della Giunta, i cui componenti per otto decimi sono stati confermati rispetto all’Esecutivo precedente. Come ha ricordato il massimo esponente della Giunta, due sono le nuove entrate: il vicegovernatore, con deleghe a sport e cultura, Mario Anzil e l’assessore alle infrastrutture e territorio Cristina Amirante.

“Sono fiducioso – ha affermato il governatore – che questi due nuovi componenti della squadra di governo della Regione con la loro esperienza e le loro professionalità possano portare un valore aggiunto importante, nell’ottica di un programma che punta a conseguire quegli obiettivi che rappresentano il nostro patto con gli elettori”.

Pnrr, Fedriga: finanzieremo la prima valle dell’idrogeno in Ue

Pnrr, Fedriga: finanzieremo la prima valle dell’idrogeno in UeTrieste, 2 mag. (askanews) – Tra le priorità del programma di Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, c’è la valle dell’idrogeno. Lo ha affermato lui stesso nella presentazione delle linee programmatiche, questa mattina in Consiglio regionale. “Utilizzeremo i fondi destinati dal Pnrr per quanto riguarda l’idrogeno – ha specificato il presidente -. Non posso non menzionare infatti la valle dell’idrogeno nord adriatica sostenuta da un partenariato istituzionale, industriale, scientifico dei territori italiano, sloveno e croato. La prima iniziativa in Europa che si pone l’obiettivo ambizioso di contribuire agli obiettivi di decarbonizzazione e crescita sostenibile per mezzo di un piano integrato transfrontaliero di produzione, stoccaggio, trasporto e distribuzione dell’idrogeno”.

Questa, secondo Fedriga, è “una testimonianza emblematica, non certo unica, di come questa amministrazione abbia inteso coniugare le politiche di sviluppo economico-industriale con la necessaria salvaguardia dell’ambiente, adoperandosi con pragmatismo all’armonizzazione di questi due irrinunciabili priorità”. Fedriga ha aggiunto che sulla tutela dell’ambiente e la sostenibilità “vanno anche le politiche che abbiamo intenzione di implementare per quanto riguarda la lotta alla siccità. Su questo, penso non soltanto ai diversi milioni di euro messi a disposizione del comparto agricolo per quanto riguarda i micro-invasi, ma penso anche agli studi che stiamo continuando a portare avanti. L’iniziativa è partita con la scorsa legge di assestamento di luglio 2022 dove abbiamo messo a disposizione per questo studio di fattibilità per impianti di desalinizzazione”.

Pnrr, Fedriga: ha necessità di correzioni

Pnrr, Fedriga: ha necessità di correzioniTrieste, 2 mag. (askanews) – “Il Pnrr ha necessità di correzioni dettate da un contesto economico ed internazionale molto diverso rispetto a quando il il Piano è stato definito. E dettate anche dalle scelte, in alcuni casi discutibili, compiute nella stesura dello stesso Pnrr”. Così Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, presentando le linee programmatiche della sua Giunta in Consiglio regionale oggi a Trieste.

“Penso – ha aggiunto – che nel rapporto con l’Europa, e mi auguro che il Governo lo faccia, sia necessario avere la forza e l’Europa avere le capacità di ascolto, di mettere in discussione alcune scelte. Una di queste, ad esempio, almeno per alcuni grandi interventi, è quella sulla tempistica. È fondamentale avere tempi certi, ma non è logico pensare di vincolare le scelte strategiche di sviluppo, non soltanto del sistema Italia, ma dell’Europa stessa, a quei tempi a prescindere. Un esempio su tutti: sembra normale mettere a disposizione nel Pnrr 500 milioni di euro per Cinecittà e non finanziare, visto che i tempi non ci sono la tratta Venezia-Trieste per quanto riguarda la ferrovia perché non si finisce nel 2026? L’ho capito, ma vuol dire allora non utilizzare quei miliardi di euro per le scelte strategiche del Paese, ma questi vengono utilizzati perché bisogna spenderli a prescindere”.

Salute, Fedriga: rafforzare processi di prevenzione

Salute, Fedriga: rafforzare processi di prevenzioneTrieste, 28 apr. (askanews) – In tema di salute “dobbiamo rafforzare i processi di prevenzione che partono sicuramente da un’organizzazione interna, ma anche da una partecipazione dei cittadini a tutti i processi di prevenzione e a tutte le buone pratiche che riescono a garantire una migliore qualità della vita”. Lo ha detto il presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, questa mattina a Trieste.

“Per tutelare la propria salute è fondamentale tutto quello che possiamo fare prima dell’insorgere di una malattia. Ovviamente bisogna curarla se insorge – ha proseguito Fedriga – ma tutto quello che possiamo fare per evitare che insorga è fondamentale”. Conversando con i giornalisti, Fedriga ha detto di “condividere” quanto affermano anche le opposizioni: “la riforma sanitaria l’abbiamo approvata già nella scorsa legislatura, oggi dobbiamo attuarla in modo diffuso e concreto”. Soffermandosi sul programma di governo regionale, Fedriga ha confermato: “Oggi aspettiamo l’approvazione della modifica dello Statuto da parte del Parlamento, così da poter procedere anche verso la restituzione alle province elettive che possono ridare voce ai cittadini”.

Migranti, Fedriga: meglio i centri piccoli, più controllabili

Migranti, Fedriga: meglio i centri piccoli, più controllabiliTrieste, 28 apr. (askanews) – “I grandi centri di accoglienza sono stati un fallimento, pensiamo a Mineo con 4000 ospiti, ingestibile e pericoloso”. Così Massimiliano Fedriga, presidente del Friuli Venezia Giulia, questa mattina a Trieste. “Dall’altro lato anche l’accoglienza diffusa – ha aggiunta Fedriga – non ha dato le risposte che qualcuno si aspettava perché manca di fatto il controllo”. Secondo Fedriga, “una soluzione migliore” può essere l’accoglienza “nei centri piccoli, più controllati, in cui anche la popolazione che vive vicino si sente sicura, perché appunto quel sito è vigilato”.

“È chiaro che stiamo parlando sempre di situazione emergenziale, mentre mi auguro che si possa arrivare ad un’ordinarietà dove si combatte e si contrasta l’immigrazione illegale, per questo è necessario anche un protagonismo europeo”. Per Fedriga, “se ci sono questi piccoli centri è sicuramente una cosa su cui possiamo discutere, molto meglio che fare un’accoglienza diffusa. Tra l’altro gli hotspot servono per fare l’identificazione e poi spostare in altri territori chi è entrato irregolarmente e quindi questo potrebbe essere sicuramente utile per alleggerire la pressione sul Friuli Venezia Giulia”.

Friuli, Fedriga: Consiglio regionale conferma correttezza elezioni

Friuli, Fedriga: Consiglio regionale conferma correttezza elezioniTrieste, 26 apr. (askanews) – “Mi auguro che il buon clima e la correttezza che hanno contraddistinto la campagna elettorale e questa prima seduta del Consiglio regionale siano di buon auspicio per la XIII legislatura: rapporti costruttivi all’interno dell’Aula, seppur partendo da posizioni diverse, possono infatti contribuire concretamente al benessere dei cittadini del Friuli Venezia Giulia”. Lo ha detto oggi a Trieste il governatore Massimiliano Fedriga a margine della seduta d’insediamento del Consiglio regionale, la prima della XIII legislatura, dedicata al giuramento dei neoeletti e all’elezione del presidente dell’Aula.

Come ha spiegato il governatore, “affinché si realizzi una leale collaborazione, oltre alla disponibilità della maggioranza a coinvolgere nei processi decisionali l’opposizione, è necessario anche un atteggiamento costruttivo da parte della minoranza, senza veti strumentali e ostruzionismi”. Fedriga, infine, dopo essersi congratulato con il neoeletto presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, ha dato appuntamento alla prossima seduta dell’Aula, prevista per martedì 2 maggio, nel corso della quale lo stesso governatore presenterà la Giunta e pronuncerà il discorso programmatico.

Lega, Fedriga: io segretario? Non sarei all’altezza

Lega, Fedriga: io segretario? Non sarei all’altezzaTrieste, 21 apr. (askanews) – “Non sarei all’altezza di fare il segretario della Lega e penso che abbiamo un segretario della Lega che svolge bene il suo lavoro. Non mi sento caratterialmente adatto a quel ruolo”. Così il presidente del Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, a Un giorno da pecora su Rai Radio1. E l’eventualità, fra 5 anni, di un terzo mandato? “Se ci fosse la possibilità non lo deciderei adesso. Devo capire se fra 4 anni e mezzo avrò ancora quell’entusiasmo e la voglia, è inutile stare in un posto a prescindere, servono le motivazioni”, ha risposto Fedriga, aggiungendo che in generale “sono favorevole al terzo mandato”.