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Cinema, a Pupi Avati il Globo d’oro alla carriera

Cinema, a Pupi Avati il Globo d’oro alla carrieraRoma, 14 mar. (askanews) – Pupi Avati riceverà il Globo d’oro alla carriera, il Premio con cui l’Associazione della Stampa Estera in Italia celebra le opere più significative del nostro Paese. Il riconoscimento sarà consegnato il 2 luglio in Campidoglio durante la cerimonia della 65ma edizione.


Pupi Avati, regista e produttore emiliano, con più di 55 film all’attivo, ha attualmente in sala l’ultimo film “L’orto americano”, chiusura della 81esima Mostra del Cinema di Venezia, distribuito da 01 Distribution. L’horror gotico, accolto con entusiasmo dalla critica, è interpretato da Filippo Scotti, Roberto De Francesco, Armando De Ceccon, Chiara Caselli, Rita Tushingham, Massimo Bonetti, Morena Gentile, Mildred Gustafsson e Romano Reggiani. “L’orto americano” è una produzione Duea Film, Minerva Pictures con Rai Cinema, prodotto da Antonio Avati, Gianluca Curti e Santo Versace.

Salute, il valore dell’ascolto e della vicinanza negli Humanizing Health Awards 2025

Salute, il valore dell’ascolto e della vicinanza negli Humanizing Health Awards 2025Roma, 14 mar. (askanews) – La cura non riguarda soltanto terapie e farmaci, ma anche empatia, ascolto e vicinanza. Con questo spirito, informa una nota, è stata ufficialmente presentata la sesta edizione del premio Humanizing Health Awards, un’iniziativa che conferma l’impegno nell’ambito dell’umanizzazione delle cure da parte di Teva, azienda farmaceutica leader nel mercato. Si è discusso di questa importante tematica durante la Tavola Rotonda “La cura oltre la terapia: empatia e ascolto per una maggiore vicinanza a pazienti e caregiver” che ha visto la partecipazione di operatori sanitari, del terzo settore e rappresentanti delle istituzioni, tra cui Emanuele Monti, Presidente IX Commissione Sostenibilità Sociale Casa e Famiglia, Consiglio Regionale Lombardia.


“L’impegno di Teva non si esaurisce nella ricerca e nella produzione di farmaci di alta qualità – afferma Giordana Cortinovis, Marketing e Communication Director di Teva Italia – Crediamo che prendersi cura significhi anche riconoscere l’importanza del supporto emotivo nel percorso del paziente. Con il premio Humanizing Health Awards vogliamo riconoscere e sostenere le associazioni che, con dedizione e sensibilità, accompagnano pazienti e caregiver nei momenti più difficili. Il loro operato, basato su compassione e rispetto della dignità di ogni individuo, rappresenta un pilastro essenziale del sistema di assistenza”. “I valori che guidano Teva nella realizzazione di questo premio sono condivisi anche dalle farmacie che da sempre sostengono iniziative per l’umanizzazione delle cure – dichiara Annarosa Racca, Presidente Federfarma Lombardia – Le farmacie del territorio sono impegnate a rispondere alle esigenze di salute dei cittadini, ma anche ad orientarli su come relazionarsi con i vari interlocutori che incontrano nel percorso di cura. La loro presenza capillare, e la disponibilità dei farmacisti, contribuiscono a rendere più semplice e più umano il percorso di cura dei pazienti”.


Un approccio che accomuna diversi attori del sistema sanitario, dai farmacisti ai Medici di Medicina Generale, tutti impegnati non solo nella risposta ai bisogni di salute, ma anche nel supporto concreto ai pazienti e ai loro caregiver lungo il percorso di cura. “L’umanizzazione delle cure è un impegno quotidiano del Medico di Medicina Generale – dichiara Anna Carla Pozzi, Vicesegretario FIMMG Lombardia – che molto spesso accompagna pazienti e caregiver con indicazioni concrete sulla burocrazia sanitaria e nell’attivazione dei supporti di welfare. Come referente PoliS Lombardia, l’Istituto per il supporto alle politiche della Regione – conclude – organizziamo percorsi di formazione per i Medici di Medicina Generale sul tema”.


Questo impegno è particolarmente importante nella gestione delle patologie croniche e del dolore, spiega Licia Grazzi, Neurologa e Responsabile del Centro Cefalee dell’Istituto Besta di Milano: “Umanizzare le cure significa riconoscere che dietro ogni sintomo c’è una persona, con la sua storia, le sue paure e le sue speranze. Nel trattamento delle cefalee e delle patologie neurologiche, l’ascolto è il primo passo per una cura efficace. Il nostro compito non è solo alleviare un sintomo, ma accompagnare il paziente in un percorso di cura fatto di empatia, chiarezza e sostegno, affinché si senta accolto e compreso in ogni fase della malattia”. Un’attenzione che deve essere presente in ogni fase del percorso di cura del paziente, aggiunge Nadia Faroni, Direttrice della Farmacia dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia: “La nostra struttura vuole essere uno spazio in cui prendersi cura delle persone con attenzione, empatia e responsabilità. Ogni terapia rappresenta una speranza, un supporto concreto per chi affronta la malattia, e il nostro compito è far sì che i pazienti e le loro famiglie non si sentano mai soli. L’ascolto, il dialogo e la chiarezza sono fondamentali: spiegare e accompagnare il paziente nella terapia è parte integrante della cura. Perché la salute si misura anche dalla qualità della relazione con il paziente”.


L’evento ha acceso i riflettori sull’importanza di un approccio alla salute basato sull’umanità, la dignità e la compassione. L’empatia è un valore essenziale nel percorso di assistenza sanitaria, capace di trasformare l’esperienza di cura e renderla più olistica e rispettosa delle necessità dei pazienti e dei caregiver. Antonio Benedetti, Direttore Generale di VIDAS, una delle associazioni vincitrici delle precedenti edizioni degli Humanizing Health Award, sottolinea: “VIDAS accompagna i pazienti con patologie inguaribili e si prende cura dei loro familiari. Questo significa ascoltare e accogliere ogni persona con rispetto e dignità, riconoscendone non solo la fragilità, ma anche i desideri, le paure e i bisogni più profondi. VIDAS lo fa da oltre 40 anni grazie ad un approccio multi-disciplinare e ad una presa in carico olistica. Nel 2023, grazie alla donazione ricevuta da Teva, VIDAS ha potuto garantire assistenza ai bambini e ragazzi accolti in Casa Sollievo Bimbi e sostegno ai loro genitori e fratelli”. Il premio Humanizing Health Awards 2025 è dedicato al sostegno di progetti rivolti ai pazienti e ai loro caregiver (non retribuiti), impegnati nell’assistenza di persone affette da patologie croniche gravi. Il bando è aperto a tutti gli enti senza scopo di lucro che operano per migliorare la qualità della vita dei pazienti, offrendo loro un percorso di cura più sereno e dignitoso. Le candidature saranno aperte a partire da oggi, 11 marzo, fino al 18 aprile 2025 e le associazioni interessate potranno consultare il regolamento sul sito di Teva Italia e presentare progetti in una delle seguenti cinque categorie: caregiver, patologie oncologiche, patologie pediatriche, malattie croniche, salute mentale e malattie neurodegenerative. Tra tutti i progetti candidati, saranno i dipendenti di Teva Italia a selezionare i cinque progetti vincitori che saranno premiati nella cerimonia che si svolgerà a settembre. Con il premio Humanizing Health Awards 2025, Teva Italia rinnova il suo sostegno a tutte quelle realtà che, con passione e dedizione, si impegnano per garantire un’assistenza più umana, attenta e vicina alle esigenze di chi affronta la malattia. Perché dietro ogni cura c’è una persona, e ogni persona merita di essere ascoltata, rispettata e accompagnata con empatia lungo il proprio percorso di guarigione.

Grande tensione in Sudcorea in attesa del verdetto destituzione Yoon

Grande tensione in Sudcorea in attesa del verdetto destituzione YoonRoma, 14 mar. (askanews) – La Corea del Sud è con il fiato sospeso, nell’attesa di capire quale sarà lo sbocco politico della lunga e pesante crisi politica che l’attanaglia, il tutto mentre il mondo attorno corre a folle velocità e richiede decisioni politiche rapide e autorevoli. Il paese attende a giorni il verdetto della Corte costituzionale che deciderà se confermare la destituzione del presidente sospeso Yoon Suk-yeol e le strade sono spesso teatro di grandi manifestazioni di piazza pro e contro.


La Corte Costituzionale ha tenuto l’udienza finale e, secondo le previsioni basate sui precedenti, ci si attendeva un verdetto entro due settimane. Ma a oggi non è stata ancora annunciata una data. Yoon è stato sottoposto dall’Assemblea nazionale a procedura d’impeachment in seguito alla sua decisione di proclamare il 3 dicembre la legge marziale, rovesciata poche ore dopo da un voto parlamentare. Il presidente è stato in seguito sottoposto a procedura d’impeachment, con voto parlamentare, ed è stato arrestato in base a un’inchiesta per abuso di potere, per essere in seguito liberato alcuni giorni fa sulla base di una questione procedurale.


Per domani è attesa un’importante manifestazione pro-Yoon e l’intera polizia della metropoli è in allerta per mantenere l’ordine. Ma si tratta di un passaggio di una mobilitazione che da settimane si manifesta, tra pro e contro Yoon. C’è anche chi, come Kim Kyung-soo, ex governatore provinciale, sta facendo uno sciopero della fame per spingere per la destituzione di Yoon che, a quanto ha detto a Nikkei Asia, “ha istigato” il conflitto tra i cittadini “con il suo stato d’emergenza”. I parlamentari del principale partito d’opposizione a Yoon (che è maggioranza in parlamento), il Partito democratico (PD), e membri di gruppi civici di destra hanno, questa settimana, tenuto cerimonie pubbliche durante le quali si sono rasati i capelli, in un gesto che in Corea del Sud simboleggia estrema disperazione e determinazione.


Il rischio che la pentola in ebollizione esploda è concreto, secondo gli osservatori, e c’è chi teme che vi siano spargimenti di sangue. Ogni fine settimana, da mesi, i gruppi di destra hanno organizzato raduni nei pressi di piazza Gwanghwamun, a Seoul, con predicatori e attivisti che hanno esortato i partecipanti a resistere fisicamente agli sforzi di rimozione di Yoon. Ci sono stati anche incidenti, come quando a gennaio sostenitori di Yoon hanno fatto irruzione nel tribunale di Seoul, dopo che questo aveva prorogato l’arresto del presidente sospeso.


C’è stato anche il caso di un anziano che si è dato fuoco nel centro di Seoul, lasciando un biglietto in cui affermava che, con la rimozione di Yoon, i comunisti prendevano il potere in Corea del Sud. A quanto pare, l’uomo sopravviverà. L’altro ieri il Partito democratico ha denunciato l’esistenza di “un complotto terroristico” per uccidere il leader della formazione progressista, Lee Jae-myung, e ha sostenuto di aver ricevuto prove di questa trama. Molti osservatori vedono Lee come il massimo favorito tra i futuri potenziali candidati alla presidenza sudcoreana nelle elezioni che potrebbero seguire di qualche mese un eventuale verdetto di destituzione. All’inizio dello scorso anno, Lee è stato accoltellato al collo da un aggressore che si spacciava per un suo sostenitore. L’aggressore ha ammesso di aver tentato di uccidere Lee per impedirgli di diventare presidente.

Lavoro, Zelli (Humangest): 40 mln da Fondimpresa segnale forte e chiaro

Lavoro, Zelli (Humangest): 40 mln da Fondimpresa segnale forte e chiaroRoma, 14 mar. (askanews) – “La formazione sta ridefinendo il mondo del lavoro, accelerando processi e creando nuove opportunità, ma anche amplificando il divario di competenze. La vera sfida per le aziende è sfruttare il potenziale dell’innovazione attraverso dei professionisti preparati e consapevoli. Ecco perché il recente stanziamento di 40 milioni di euro da Fondimpresa è un segnale forte e chiaro”. Lo dichiara Gianluca Zelli, Ceo SGB Humangest Holding.


“Questo investimento – prosegue Zelli – permetterà alle aziende di accedere a piani formativi mirati, scegliendo (per le proprie risorse) corsi di formazione all’interno di un catalogo preventivamente validato e qualificato dal Fondo. Ogni lavoratore potrà frequentare fino a due corsi, garantendo un impatto reale sullo sviluppo professionale. Non basta più ‘sapere’: oggi è indispensabile imparare ad apprendere. La formazione deve essere continua, dinamica e costruita su misura, perché solo così le competenze umane resteranno insostituibili. Pensiero critico, adattabilità e capacità decisionale sono i veri asset strategici per chi vuole crescere e competere. Abbiamo tre finestre temporali per cogliere questa opportunità: maggio e ottobre 2025, marzo 2026. Non è il momento di aspettare. Il futuro appartiene a chi si prepara”, conclude Zelli.

Cultura, Andrea Lombardinilo nuovo presidente Quadriennale

Cultura, Andrea Lombardinilo nuovo presidente QuadriennaleRoma, 14 mar. (askanews) – “Diamo il benvenuto al nostro nuovo presidente Andrea Lombardinilo, nominato dal ministro della cultura Alessandro Giuli”. Così scrive la Quadriennale di Roma in un post su Facebook.


Lombardinilo è professore associato di Sociologia dei processi culturali e comunicativi all’Università degli Studi Roma Tre, dove insegna Sociologia dell’educazione e Sociologia dei processi culturali. È vicepresidente del Centro Nazionale di Studi Dannunziani, è stato presidente della Fondazione Michetti dal 2022 al 2025 e ha ricoperto diversi incarichi presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. I suoi interessi scientifici riguardano la sociologia dei media, del giornalismo e della comunicazione culturale, con particolare predilezione per il rapporto tra scienze sociali, retorica e letteratura. Si dedica allo studio dei processi di innovazione del sistema universitario e alla sociologia dei sistemi di alta formazione. Tra i volumi scritti di Lombardinilo si ricorda: The Lure of Communication: Sociology Through Rhetoric (Springer, 2024); Università in democrazia. Habermas e la comunicazione accademica (Mimesis, 2018); McLuhan and Symbolist Communication: The Shock of Dislocation (Peter Lang, 2017); Leopardi: la bellezza del dire. Società, educazione, testualità nella Crestomazia italiana della prosa (Marsilio, 2012).

La situazione clinica del Papa è “stazionaria”, prosegue le terapie e la ventilazione alternata

La situazione clinica del Papa è “stazionaria”, prosegue le terapie e la ventilazione alternataCittà del Vaticano, 14 mar. (askanews) – Nel ricovero al Gemelli, oggi Papa Francesco, dopo una notte tranquilla, ha proseguito le attività prescritte dai medici “come nei giorni precedenti”, ovvero “riguardo la situazione medica non ci sono novità rispetto a ieri: la situazione è stazionaria”. Lo fa sapere la Sala stampa Vaticana. Anche le terapie e la ventilazione segue lo stesso schema degli ultimi giorni: “Fisioterapia motoria la mattina e respiratoria il pomeriggio, in alternanza tra alti flussi e ventilazione meccanica”. Oggi Bergoglio ha seguito da remoto gli Esercizi spirituali in corso in Aula Paolo VI in Vaticano. Questa sera è atteso un nuovo bollettino medico in cui sono attesi elementi più precisi sulla situazione. Fonti vaticane, inoltre, spiegano che durante il ricovero al Policlinico Gemelli di Roma Papa Francesco riesce a muoversi e camminare “come ha fatto sempre”, spostandosi “a volte con più assistenza, altre con meno”.


Oggi è un mese che il Pontefice è ricoverato al Gemelli: era il 14 febbraio scorso quando entrava nell’appartamento al decimo piano del nosocomio “per alcuni necessari accertamenti diagnostici e per proseguire in ambiente ospedaliero le cure per la bronchite tutt’ora in corso”. Il 18 febbraio la tac dimostra “l’insorgenza di una polmonite bilaterale”, il 22 la prima crisi respiratoria, “con l’applicazione di ossigeno ad alti flussi, e una piastrinopenia associata ad un’anemia che richiede la somministrazione di emotrasfusioni”: “La prognosi è riservata”, decidono i medici. Il 23 febbraio compare “una iniziale, lieve, insufficienza renale”, risolta in pochi giorni, mentre il 27 fonti vaticane fanno sapere che Papa Francesco “è uscito dal momento più critico” e si è tornato al “quadro complesso”. Il giorno dopo, però, il 28 febbraio, c’è una nuova “crisi isolata di broncospasmo” che determina “un episodio di vomito con inalazione e un repentino peggioramento del quadro respiratorio”, e ancora il 3 marzo si verificano altri “due episodi di insufficienza respiratoria acuta, causati da importante accumulo di muco endobronchiale e conseguente broncospasmo”. Nei giorni successivi il quadro clinico, se pur ancora complesso, lentamente si stabilizza e le terapie fanno il loro effetto. Il 10 marzo i medici sciolgono la prognosi, ma per il rientro del Papa a Santa Marta, precisano, “ancora è presto fare ipotesi”, perchè l’obiettivo resta evitare – almeno nel breve termine – una nuova ospedalizzazione. “Ci vuole tempo perché un corpo di 88 anni recuperi, anche a livello di energie e delle forze”, riferivano ieri fonti vaticane, mentre Bergoglio festeggiava dal Gemelli i 12 anni di Pontificato.

In Emilia-Romagna allerta maltempo massima: preoccupa il Lamone. Musumeci firma lo stato di mobilitazione

In Emilia-Romagna allerta maltempo massima: preoccupa il Lamone. Musumeci firma lo stato di mobilitazioneRoma, 14 mar. (askanews) – In Emilia-Romagna la prima ondata di maltempo, che ha interessato la scorsa notte e la prima mattina i rilievi del bolognese e della Romagna, è passata e la situazione dei fiumi è attualmente sotto controllo, ma l’allerta per le prossime ore resta massima di fronte al sopraggiungere di nuovi temporali. In particolare, fa sapere la Regione, sono attesi sulla parte orientale in arrivo dalla Toscana e fino alla costa ravennate. Una situazione che potrebbe durare fino a sera, quando le precipitazioni, di minor intensità, dovrebbero spostarsi verso il modenese e oltre. Sotto massima osservazione il Lamone che a Marradi, in territorio toscano, ha superato la soglia 3, così come gli altri corsi d’acqua a partire dall’Idice e dagli affluenti del Reno.


Il presidente della Regione, Michele de Pascale, segue l’evolversi della situazione dal Cor, il Centro operativo regionale di Bologna, insieme alla sottosegretaria Manuela Rontini. Questa mattina entrambi hanno partecipato a un briefing con il Dipartimento nazionale di Protezione civile e successivamente a un coordinamento con tutte le Prefetture interessate dall’evento. “Le previsioni per la nottata sono state confermate, ci sono stati superamenti dei fiumi di soglia 2 nel bacino romagnolo, in particolare il Lamone e gli affluenti del Reno”, spiega de Pascale: “La situazione più preoccupante al momento è rappresentata dal Lamone sul cui bacino stanno insistendo precipitazioni molto intense. La nostra attenzione sarà massima per il resto della giornata, perché l’evento atmosferico è in corso e temiamo un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Dunque- prosegue il presidente-, tutta la macchina della Protezione civile è attivata, così come la rete dei volontari e del primo soccorso. La richiesta ai cittadini è di prestare la massima attenzione, continuare a monitorare i canali dei Comuni e della Regione e di attenersi alle prescrizioni di sicurezza”.


Intanto, il ministro per la Protezione civile Nello Musumeci ha firmato il decreto dello stato di mobilitazione straordinaria del Servizio nazionale di Protezione civile per la Regione Emilia Romagna. Il provvedimento, si spiega, si è reso necessario per fronteggiare la grave situazione di criticità determinatasi con l’ondata di maltempo, che sta creando condizioni di pericolo per l’incolumità delle persone e per la sicurezza dei beni pubblici e privati. È stata così accolta la richiesta avanzata dal presidente della Regione emiliano-romagnola, dopo la rapida istruttoria del Dipartimento nazionale dí Protezione civile. Per meglio operare nella difficile situazione, lo stesso Dipartimento assicurerà il coordinamento dell’intervento del Servizio nazionale della Protezione civile e del volontariato organizzato di altre Regioni, a supporto delle strutture regionali dei territori colpiti e per fornire l’assistenza ed il soccorso alle popolazioni coinvolte.

Maltempo, in Toscana allerta rossa per i fiumi: “Massima prudenza”. Arno sorvegliato speciale

Maltempo, in Toscana allerta rossa per i fiumi: “Massima prudenza”. Arno sorvegliato specialeRoma, 14 mar. (askanews) – La Sala operativa regionale della Toscana ha emesso una allerta rossa per rischio idraulico del reticolo principale, in particolare nelle province di Firenze, Prato, Pistoia e Pisa.


“Invito tutti i cittadini alla massima attenzione e prudenza. Ulteriore peggioramento in atto e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti”, scrive il governatore Eugenio Giani su Facebook: “Tutto il sistema regionale di Protezione Civile della Toscana, soccorso ed emergenza sanitaria è in stato di massima allerta con interventi in corso. Avviato il montaggio dei panconcelli sui lungarni a Pisa. Lo scolmatore della Regione Toscana e le casse di espansione del bacino di Roffia sono pronti per essere aperti quando la portata dell’Arno raggiungerà la portata necessaria”. L’allerta rossa è ufficialmente in vigore dalle ore 12 di oggi, ma la popolazione è invitata alla massima prudenza e a limitare i propri spostamenti fin da subito. Il sorvegliato speciale di queste ore è il fiume Arno. L’allerta di grado rosso riguarda il reticolo idraulico maggiore, ma è stata emanata anche allerta arancio per rischio idraulico del reticolo minore e temporali, e giallo per vento forte e mareggiate. Sono state attivate evacuazioni precauzionali in più parti della Regione.


Le precipitazioni proseguiranno anche nelle prossime ore, con un ulteriore peggioramento atteso in mattinata e nel pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l’interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, e in parte Arezzo. Dopo le ore 18 le piogge si concentreranno soprattutto sul nord ovest e andranno a interessare Lunigiana, Garfagnana, Apuane. Attesa una pausa nella notte ma domani, sabato 15 marzo, almeno fino alle ore 12, sono previste ancora precipitazioni a carattere di rovescio, anche di forte intensità. Per un reale miglioramento occorre attendere le ore 18 di domani. Le Provincie di Grosseto. Siena e Arezzo saranno interessate marginalmente, ad eccezione del Pratomagno dove comunque sono attesi rovesci. Scirocco molto forte sulle aree collinari della costa, con raffiche anche oltre i 50 km/h.


Il sistema di Protezione civile sta presidiando i fiumi della Toscana. Dopo le precipitazioni, proseguite tutta la notte, in particolare sulla zona del Mugello, è stato attivato il servizio di piena. Si segnala che l’Arno è al primo livello di guardia da Bagno a Ripoli, Firenze, Lastra a Signa fino a Montelupo con portata nell’ordine di 1000 metri cubi al secondo agli Uffizi. A Empoli, Fucecchio, Pontedera e Pisa è sotto il primo livello. Sieve al secondo livello a Dicomano, primo livello a Rufina. Ombrone Pistoiese a Poggio a Caiano al primo livello. Pesa a Turbone al primo livello. Bisenzio a San Piero a Ponti al primo livello. Lamone a Marradi al primo livello. Ema al primo livello a Grassina. Egola a Fornacino al primo livello. Cecina a Steccaia al primo livello. Era al primo livello a Capannoli Nelle prossime ore – si aggiunge – sono previste piogge sparse, soprattutto sulle zone interne. La linea temporalesca attiva sul Mar Ligure dovrebbe estendersi verso la costa centro-settentrionale. Ulteriore peggioramento atteso in mattinata e fino al pomeriggio, con piogge intense e persistenti lungo una linea che dalla provincia di Livorno si estenderà verso l’interno, interessando le province di Pistoia, Firenze, Prato, Arezzo.

Tv, gli 85 anni di Tom and Jerry, celebrazioni a tema nel mondo

Tv, gli 85 anni di Tom and Jerry, celebrazioni a tema nel mondoRoma, 14 mar. (askanews) – Tom and Jerry – il leggendario duo formato da un gatto e un topo entrati nella storia della cultura pop mondiale – festeggiano il loro 85esimo anniversario: un successo globale all’insegna di birichinate e risate con l’amatissima coppia che, fin dal suo debutto nel 1940, ha deliziato il pubblico di tutto il mondo con la sua giocosa rivalità, conquistando un suo spazio nell’immaginario collettivo.


Usciti per la prima volta dai fogli da disegno alla vigilia della Seconda Guerra Mondiale e all’ombra della Grande Depressione, Tom e Jerry sono nati dal desiderio di creare una serie di cartoni animati in grado di accendere l’immaginazione in un mondo annebbiato. La regia calorosa ed esigente di William Hanna e la finezza creativa e comica di Joseph Barbera dettero vita a una virtuosa collaborazione che avrebbe trovato eco nel duo spiritoso da loro creato. Le personalità distintive di Tom e Jerry e il loro rapporto unico hanno attraversato le generazioni, portando sugli schermi un mondo in cui il conflitto è naturale e la giustizia è universale: prima al cinema – dove i primi film arrivarono dal 1940, conquistando negli anni ben sette Oscar al Miglior cortometraggio d’animazione – e poi in tv, dove fecero il loro debutto negli anni ’60. La rivalità sana e giocosa tra i due protagonisti, rafforzata da gag a ritmo, espressioni facciali ricche di sfumature e geniali partiture musicali di artisti del calibro di Scott Bradley, hanno resistito al passare del tempo, fino ad arrivare ai giorni nostri, con le recenti produzioni tv, tra cui “Tom & Jerry Tales” (2006-2008) e “The Tom and Jerry Show” (2014-2021). Per celebrare l’iconico duo, Warner Bros. Discovery dedica loro un intero anno di celebrazioni a livello globale con iniziative pensate per gli appassionati di tutte le età, che prevedono eventi ed esperienze e il lancio di nuovi prodotti tematizzati in collaborazione con prestigiosi brand.


In Italia saranno protagonisti dal 3 al 6 aprile a Romics, il Festival Internazionale del Fumetto, Animazione, Cinema e Games. Il Festival dedicherà il key visual dell’edizione primaverile proprio a Tom and Jerry che avranno un’area dedicata all’interno della manifestazione, nel Movie Village del Padiglione 5: qui i fan potranno trovare un’installazione a forma di torta di compleanno per scattare foto ricordo memorabili, ripercorrere la storia di questo incredibile duo con video ufficiali e immagini storiche, e una serie di opere inedite realizzate dagli studenti dello IED di Roma per celebrare l’anniversario. Immancabile la presenza anche in tv di Tom and Jerry: su Cartoonito (canale 46 DTT) è on air da lunedì a venerdì dalle 13 lo stunt “A Pranzo con Tom and Jerry” che prevede le serie “Tom and Jerry a New York”, “The Tom and Jerry Show” e i corti “Hurry Up”, mentre il sabato mattina alle 8.30 fino ad aprile sono in rotazione i film; su Boomerang (Canale 609 di Sky) sono in onda tutti i giorni “The Tom and Jerry Show” e “Tom and Jerry a New York” dalle 6.00 alle 7.50, dalle 11.25 alle 12.35 e il pomeriggio alle 16.25. Inoltre, sull’app di Cartoonito sono presenti per tutto l’anno 12 nuovi giochi in esclusiva raccolti in una sezione dedicata.


Warner Bros. Discovery Global Consumer Products ha inoltre collaborato con vari brand, anche in Italia, per offrire agli appassionati una serie di prodotti ispirati a Tom and Jerry. Come Lego, Ovs e Intimissimi, Original Marines e LC23 che hanno lanciato collezioni e prodotti a tema.

Russia, Zacharova ancora contro Mattarella e l’Italia: “Non hanno nulla con cui difendersi”

Russia, Zacharova ancora contro Mattarella e l’Italia: “Non hanno nulla con cui difendersi”Roma, 14 mar. (askanews) – L’Italia “attacca” perché “non ha nulla per difendersi”. L’ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, reagendo alla convocazione dell’ambasciatore russo a Roma da parte del ministero degli Esteri in seguito alle critiche della stessa Zakharova al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.


In un’intervista alle Izvestija, Zalharova ha detto che la convocazione attirerebbe ancor di più l’attenzione sui problemi interni italiani. “Non hanno nulla con cui difendersi. E così hanno deciso di attaccare”, ha affermato Zakharova. “Ma – ha aggiunto – l’hanno fatto invano. (…) Hanno solo attirato maggiore attenzione sui loro stessi problemi”.