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Confagri Piacenza organizza incontro sulla Psa per “fare sistema”

Confagri Piacenza organizza incontro sulla Psa per “fare sistema”Roma, 26 feb. (askanews) – “Emergenza Psa: non c’è più tempo”: è il tema dell’incontro organizzato da Confagricoltura Piacenza per mercoledì 28, a pochi giorni dall’istituzione della cabina di regia sulla peste suina africana. Un allerta, quello sulla Psa, che nel piacentino ha assunto carattere di urgenza: “dopo aver ottenuto la cabina di regia sul territorio, bisogna essere operativi subito – spiega Confagricoltura Piacenza in una nota – Bruxelles ha diramato oggi la nuova definizione delle zone di restrizione, la Psa è alle porte ormai di ogni allevamento”.


E se dai microfoni della Rai il presidente di Confagri Piacenza Filippo Gasparini chiede che si parta con gli abbattimenti, dalle colonne della carta stampata la componente di Giunta nazionale e presidente della sezione suinicola di Confagricoltura Piacenza Giovanna Parmigiani rincara, se possibile, la dose. Oggi sono entrambi, insieme al direttore marco Casagrande, a Bruxelles per portare in sede comunitaria le istanze della base, domani stesso saranno di nuovo a Piacenza. “Dobbiamo fare tutto il possibile e subito – spiega Parmigiani – C’è in gioco tutto il settore suinicolo, dai nostri allevamenti alle nostre tre Dop, con le famiglie legate economicamente alla sorte del settore, per arrivare fino alle cose meno importanti, come le scampagnate in quota, i percorsi eno-gastronomici, la raccolta funghi e le feste all’aria aperta”.

Cinque compagnie Tlc globali unite per sviluppare applicazioni IA

Cinque compagnie Tlc globali unite per sviluppare applicazioni IARoma, 26 feb. (askanews) – Alcune grandi compagnie di Tlc mondiali si sono alleate nel nome dell’intelligenza artificiale (IA) con l’obiettivo di sviluppare “modelli linguistici di grandi dimensioni” (LLM), per applicativi del tipo di ChatGPT tarati sulle esigenze delle società di telecomunicazioni. L’ha comunicato oggi la sudcoreana SK Telecom, uno dei partner coinvolti.


Secondo la società, la joint venture sarà costituita entro la fine dell’anno da SK Telecom, dalla tedesca Deutsche Telekom, dall’e& Group degli Emirati Arabi Uniti, dalla Singtel di Singapore e dalla giapponese SoftBank. Il piano è stato annunciato durante il meeting inaugurale della Global Telco AI Alliance tenutosi al Mobile World Congress Barcelona 2024.


SK Telecom ha affermato che la joint venture svilupperà LLM che possono aiutare le società di telecomunicazioni a migliorare le interazioni con i clienti tramite assistenti digitali e chatbot. Le società mirano a sviluppare LLM multilingue ottimizzati per lingue tra cui coreano, inglese, tedesco, arabo e giapponese, con piani per lingue aggiuntive da concordare tra i membri fondatori.


Secondo la società coreana, i LLM previsti aiuteranno probabilmente la joint venture a raggiungere una base clienti globale di circa 1,3 miliardi in 50 paesi.

Assotir, sentenza CdS su sensori angoli ciechi crea caos normativo

Assotir, sentenza CdS su sensori angoli ciechi crea caos normativoRoma, 26 feb. (askanews) – “La sentenza con cui il Consiglio di Stato reintroduce l’obbligo di istallare i sensori per gli angoli ciechi, all’interno del Comune di Milano, semina ulteriore incertezza tra gli operatori dei trasporti e, soprattutto, apre la strada a regolamentazioni a macchia di leopardo”. Claudio Donati, Segretario Generale di Assotir, commenta con queste parole la sentenza emessa questa mattina dal Consiglio di Stato che – sull’obbligo di istallare i sensori per gli angoli ciechi sui veicoli pesanti – accoglie il ricorso intentato dal Comune di Milano. “Come abbiamo già sottolineato nel corso dell’audizione di fronte alla Commissione Trasporti della Camera del 9 novembre scorso – prosegue Donati – il rischio adesso è che ogni Comune d’Italia possa adottare iniziative autonome e scoordinate. E questo darebbe vita a una sorta di autarchia amministrativa”.


Secondo il Segretario Generale di Assotir “Questa sentenza dimostra in modo ancor più evidente come sia necessario un intervento del governo per dare una disciplina omogenea, valida su tutto il territorio nazionale. In questo senso, ci attiveremo presso il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti affinché il vuoto legislativo determinato che rischia di generare un caos ingestibile venga colmato al più presto” conclude Donati. “Da un punto di vista pratico – aggiunge Pietro Castelli, Presidente di Assotir Lombardia – “poco cambia per Milano, perché riamane l’obbligo di istallazione dei sensori sui veicoli industriali entro il 31 dicembre prossimo, come stabilito dalla delibera comunale. Aggiungiamo che, nei tre mesi di sospensione della stessa delibera, fortunatamente, non si sono verificati incidenti di veicoli pesanti con il coinvolgimento di ciclisti. Certamente, si tratta di una casualità positiva, ma anche di un indizio su come affrontare il tema della sicurezza per tutti gli utenti delle strade delle grandi città”.


“Pensiamo che la nostra battaglia – prosegue Castelli – non solo non sia stata inutile, ma al contrario, sia stata fondamentale per porre all’attenzione delle istituzioni il tema della sicurezza di tutti gli utenti della strada. È stato sempre l’obiettivo del nostro ricorso: premesso che nessuno può usare la strada a scapito di altri, i sensori, ammesso che siano lo strumento più adeguato, devono essere gli stessi per tutto il paese. Per questo ribadiamo ancora una volta la necessità di un coinvolgimento effettivo di tutti gli attori della mobilità urbana, che è qualcosa di più complesso di una divisione tra buoni e cattivi” conclude Castelli.

Il ritorno di Bugo con “Per fortuna che ci sono io”

Il ritorno di Bugo con “Per fortuna che ci sono io”Milano, 26 feb. (askanews) – L’1 marzo, esce in digitale “Per fortuna che ci sono io”, il nuovo brano del rivoluzionario cantautore Bugo, che anticipa l’omonimo album di inediti in uscita il 15 marzo, (7 srl/ADA Music). “Per fortuna che ci sono io” è come un manifesto, un grido di libertà. Attraverso il testo e i riff di chitarra, BUGO fa sapere al mondo chi è veramente e come sempre lo fa nel suo stile, senza filtri e senza compromessi.


«Il brano è la mia reazione a questi ultimi anni. È la prima canzone nata per questo nuovo album: un inno alla vita, un tributo alla forza dell’animo umano – dichiara Bugo – E continuerò a cantare, a lottare, a vivere ogni istante con tutta l’intensità di cui sono capace. Perché per fortuna che ci sono io, e non smetterò mai di essere me stesso». La copertina del brano e le foto sono del fotografo Mehmet Gurkan.

Meloni: grazie al governo cambiato l’orientamento Ue sull’agricoltura

Meloni: grazie al governo cambiato l’orientamento Ue sull’agricolturaRoma, 26 feb. (askanews) – “L’agricoltura non è nemica dell’ambiente e della transizione ecologica, anzi, è l’esatto contrario. Se c’è qualcuno che ama il territorio, che vuole custodirlo e che lavora ogni giorno per preservarlo, tutelando anche identità e tradizioni, quel qualcuno è proprio l’agricoltore”. Lo afferma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in un videomessaggio inviato all’assemblea di Confagricoltura, che si tiene a Bruxelles in concomitanza con la riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca della Ue, a cui partecipa il ministro Francesco Lollobrigida, che presenterà al tavolo, ha aggiunto Meloni, “un documento molto concreto”.


Secondo Meloni, “il Governo si è battuto in Europa fin dal suo insediamento contro tutti quei diktat ideologici che avrebbero colpito la produzione agricola europea e avrebbero messo a rischio quel concetto di sovranità alimentare che resta un nostro indirizzo irrinunciabile. Abbiamo fatto sentire la voce italiana su tanti dossier e l’orientamento è progressivamente cambiato. Penso alle norme sulle emissioni, sugli imballaggi, sui fitofarmaci, sulla rotazione forzata o sulla messa a riposo obbligatoria dei terreni. Certo, non tutte le questioni sono risolte, ma io credo davvero che il cammino di marcia sia evidente. E che il buon senso stia iniziando a prevalere”.

Lazza non delude i fan, esce il singolo “100 Messaggi”

Lazza non delude i fan, esce il singolo “100 Messaggi”Milano, 26 feb. (askanews) – In tantissimi hanno chiesto di poterla riascoltare e Lazza non ha deluso le aspettative: a grande richiesta “100 Messaggi” (Island Records) arriva finalmente a travolgere con la sua onda emotiva le radio e le piattaforme digitali da stanotte (martedì 27 febbraio) all’1 AM. Presentato in anteprima, con l’accompagnamento al pianoforte del maestro Aleksander Zielinski, nella serata finale del 74esimo Festival di Sanremo sul palco dell’Ariston – lo stesso che Lazza solo un anno prima aveva marchiato a fuoco con la hit 8 volte Disco di Platino Cenere – 100 Messaggi, prodotta dallo stesso Lazza, Drillionaire e MILES, ha immediatamente conquistato il pubblico, viaggiando viralissima sui social e rimbalzando sin dai primi istanti sul web.


Le barre di “100 Messaggi”, che portano la firma dell’inconfondibile penna di Lazza, si snodano intense e cariche di tensione emotiva, intrecciandosi a una base dove il pianoforte regna sovrano nell’intro: un inizio delicato che poi esplode in un ritornello emotional, trafitto da bassi potenti ad amplificare il ritratto vivido degli stati altalenanti che accompagnano la fine di un rapporto. “100 Messaggi” segna una nuova grande tappa nel percorso artistico di Lazza, confermando una volta in più la sua ineguagliabile abilità nel combinare sonorità accattivanti con testi introspettivi e di forte impatto emotivo, lasciando sperare il meglio per il nuovo progetto musicale all’orizzonte.

Al via la nona edizione di Filming Italy Los Angeles

Al via la nona edizione di Filming Italy Los AngelesRoma, 26 feb. (askanews) – Al via la nona edizione di Filming Italy – Los Angeles creato e diretto da Tiziana Rocca, Agnus Dei, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Los Angeles, che si terrà fino al 29 febbraio a Los Angeles, in collaborazione con APA (Associazione Produttori Audiovisivi) e sotto gli auspici del Consolato Generale d’Italia a Los Angeles. Filming Italy – Los Angeles, oltre a promuovere l’Italia come set cinematografico e ponte tra la cultura italiana e americana, sostiene la crescita culturale italiana attraverso il suo cinema, l’internazionalizzazione dei prodotti dell’audiovisivo italiani. Inoltre, supporta le relazioni interculturali tra i vari registi, produttori ed artisti.


Uno dei protagonisti di questa nuova edizione sarà Franco Nero. Al grandissimo attore, orgoglio del Cinema italiano nel mondo, verrà consegnato il Filming Italy Los Angeles Lifetime Achievement Award la sera del 29 febbraio. Per l’occasione, il Filming Italy proietterà una maratona di film a lui dedicati, come: Django di Sergio Corbucci del 1966; Il ritorno di Zanna Bianca di Luciano Fulci del 1974; Giorni felici di Simone Petralia del 1988; Il giorno della civetta di Damiano Damiani del 1968; Havana Kyrie di Paolo Consorti del 2019; Marcia trionfale di Marco Bellocchio del 1976; e Forever Blues diretto e interpretato da Nero nel 2005. Altro atteso ospite è il regista Matteo Garrone. Dopo la vittoria del Leone d’Argento a Venezia, il suo film Io Capitano è candidato come miglior film internazionale agli Oscar 2024. Il 27 febbraio, in apertura del Festival e in occasione di una proiezione speciale del film, Garrone e il giovane protagonista della pellicola, Seydou Sarr, verranno premiati in occasione di una proiezione speciale del film rispettivamente con il Filming Italy Los Angeles Best Director Award e il Filming Italy Los Angeles Best Actor Award. L’ambasciatrice del Festival sarà Ilenia Pastorelli, interprete di pluripremiati film come Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti e Benedetta follia di Carlo Verdone.


Tra gli attesissimi ospiti di questa edizione: Marisa Tomei, che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award; Benedetta Porcaroli che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award per il suo ultimo film Enea; Riccardo Scamarcio che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; Ginevra Elkann che riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Director Award per il suo film Te l’avevo detto; Giacomo Gianniotti che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; Ashley Greene che riceverà il Filming Italy Los Angeles Women Power Award; Danny Huston che riceverà il Filming Italy Los Angeles International Award; i Manetti Bros. che riceveranno il Filming Italy Los Angeles Best Directors Award per il loro film Diabolik – Chi sei?; la nuova Miss Italia Francesca Bergesio che riceverà il Filming Italy Los Angeles Made in Italy Award. Inoltre, l’AD di RAI Cinema Paolo Del Brocco riceverà il Filming Italy Los Angeles Best Producer Award. Numerosi anche i talent coinvolti nelle masterclass, che saranno premiati e che parteciperanno ai panel, tra questi: Dante Ferretti; Kasia Smutniak; Claudia Gerini; Alessandro Siani; Ficarra e Picone; Alba Rohrwacher e Roberta Torre per il film Mi fanno male i capelli; Franco Nero; Matteo Garrone con Seydou Sarr e Moustapha Fall; Riccardo Milani, per supportare il docufilm Io, noi e Gaber; Massimiliano Bruno, per Non ci resta che il crimine: La serie. Ad inaugurare il Festival, il nuovo e attesissimo film di Ginevra Elkann in anteprima assoluta, Te l’avevo detto, che conta tra i suoi protagonisti Valeria Golino, Danny Huston e Greta Scacchi. Il film sarà presentato alla presenza del cast al DGA Theater (Directors Guild of America Theater).

Il Consiglio Ue ha adottato il regolamento sui bonifici istantanei in euro

Il Consiglio Ue ha adottato il regolamento sui bonifici istantanei in euroBruxelles, 26 feb. (askanews) – Il Consiglio Ue ha adottato definitivamente, oggi a Bruxelles, il regolamento che renderà i bonifici istantanei in euro (pagabili entro 10 secondi), senza sovrapprezzo rispetto a quelli ordinari, pienamente disponibili per i consumatori e le imprese in tutta l’Ue e negli altri paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein).


Il regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ue, ma la tempistica dell’attuazione delle sue disposizioni è più complicata: nell’Eurozona, tutti i detentori di un conto bancario potranno ricevere i pagamenti istantanei entro nove mesi dall’entrata in vigore, ma dovranno aspettare 18 mesi per essere certi di poter inviare i pagamenti alle stesse condizioni; negli altri paesi dello Spazio economico europeo, che necessitano di più tempo per adattarsi, ricevere i bonifici istantanei in euro senza sovrapprezzo sarà possibile per tutti gli utenti entro 33 mesi, mentre ci vorranno 39 mesi per essere sicuri do poter inviare questi pagamenti. Il nuovo regolamento consentirà di trasferire denaro entro dieci secondi, in qualsiasi momento della giornata, anche al di fuori dell’orario lavorativo, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, non solo all’interno dello stesso paese ma anche in qualsiasi altro Stato membro dell’Ue e dello Spazio economico europeo. Le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento saranno tenuti a offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei in euro applicando delle commissioni (se presenti) che non dovranno essere superiori a quelle applicate ai bonifici standard.


Le nuove regole contengono anche un giro di vite sulla sicurezza dei bonifici e le garanzie contro le frodi online: i fornitori dei servizi di pagamento avranno l’obbligo di verificare la concordanza fra il numero di conto bancario (Iban) e il nome del beneficiario fornito dal pagatore, in modo da poter avvertire quest’ultimo sulla possibilità di eventuali errori o frodi prima che sia effettuata la transazione istantanea. Questo requisito si applicherà anche ai bonifici standard. Il regolamento garantisce l’accesso ai sistemi di pagamento da parte degli istituti di pagamento e degli istituti di moneta elettronica. Di conseguenza, questi istituti saranno soggetti all’obbligo di offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei in euro, dopo un periodo transitorio. Il regolamento prevede garanzie adeguate per assicurare che l’accesso di questi due tipi di istituti ai sistemi di pagamento non comporti rischi aggiuntivi per il sistema.


La proposta di regolamento era stata presentata dalla Commissione europea il 26 ottobre 2022, con un testo che modifica e modernizza il regolamento dell’Area unica dei pagamenti in euro (Sepa) del 2012, aggiungendo le disposizioni specifiche per i bonifici istantanei. L’accordo politico provvisorio nel negoziato co-legislativo (“trilogo”) tra Commissione, Consiglio Ue e Parlamento europeo era stato raggiunto il 6 novembre scorso, e poi approvato dalla plenaria di Strasburgo il 7 febbraio con una fortissima maggioranza (599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni). Il regolamento sui bonifici istantanei rientra nel contesto del completamento dell’Unione dei mercati dei capitali (l’iniziativa per creare un vero e proprio mercato unico dei capitali in tutta l’Ue, che però vede ancora forti resistenze da diversi paesi), con l’obiettivo di far sì che investimenti e risparmi fluiscano senza ostacoli in tutti gli Stati membri a beneficio dei cittadini, delle imprese e degli investitori.

I familiari delle vittime di Cutro fanno causa allo Stato italiano: “Ingiustificabili mancanze”

I familiari delle vittime di Cutro fanno causa allo Stato italiano: “Ingiustificabili mancanze”Crotone, 26 feb. (askanews) – I superstiti e i familiari delle vittime della tragedia di Cutro hanno deciso di intentare una causa civile per omissione istituzionale di soccorso e per i “patimenti successivi” al naufragio e “saranno valutate anche le responsabilità di Frontex”. Lo hanno annunciato ufficialmente, in una conferenza stampa, al termine dei tre giorni di commemorazione ad un anno dalla strage organizzata dalla Rete 26 febbraio, insieme al pool di avvocati che li assistono. Ad essere citati saranno “la Presidenza del consiglio, il ministero delle Infrastrutture e il ministero dell’Economia”.


E’ netta l’accusa rivolta al governo Meloni sulle ‘promesse mancate’ di spendersi per far arrivare in Italia o Europa i parenti rimasti nei campi profughi. “Il primo ministro aveva promesso che avrebbe fatto venire i nostri parenti in Italia o in Europa e la promessa non è stata mantenuta”, ha affermato Lailuma Nudrat. Ed è “ingiustificabile” il fatto che “nessuno del governo sia venuto qui a Crotone” in questi giorni, ha affermato la sorella di una vittima afghana, Zahra Barati. “Sono molto dispiaciuta che nessun rappresentante delle istituzioni e del governo sia venuto”, ha sottolineato. Il pool di avvocati, che sta istruendo la causa e che rappresenta oltre 50 tra superstiti e familiari, è composto dagli avvocati Marco Bona, dello studio Bona Oliva e associati, dall’avvocato Stefano Bertone, dello studio Ambrosio e Commodo e dall’avvocato Enrico Calabrese. “Sopprimere la vita delle persone tramite omissione di soccorso è un reato e anche un illecito civile. Le famiglie hanno diritto a una indagine che faccia piena luce sugli eventi. Tra gli aspetti fondamentali è capire quando le autorità abbiano conosciuto la presenza dell’imbarcazione prima nelle acque internazionali e poi nelle acque italiane. Perché fin dal pomeriggio del 25, dalle 17,50, l’aeroplano Eagle one aveva intercettato le telefonate che partivano dal telefono satellitare. Importante è capire che non ci sono solo le responsabilità ultimi minuti ma c’è tutto un sistema non secondo noi non ha funzionato” perché “è doveroso l’impegno a trovare le corresponsabilità. Decideremo quindi nelle prossime settimane o mesi se ampliare i convenuti anche a Frontex”.


I legali hanno annunciato che domani si rivolgeranno ufficialmente alla Procura di Crotone poiché lamentano di non aver avuto risposta dalle autorità italiane alla richiesta di informazioni, “la Guardia costiera non ha risposto alle nostre domande”. “Noi – ha poi precisato l’ambasciatore della Repubblica Afghana Khalnd Ahmad – non siamo contattati né in maniera diretta né indiretta dal governo italiano ma siamo pronti a fornire tutti i documenti necessari per procedere al ricongiungimento delle famiglie”.


“Le istituzioni sapevano da prima che la barca si trovava in mare vicino alle coste e che era in pericolo ma non hanno fatto nulla per diverse ore, ha detto l’afghano Gulaqa Jamshidi che nel naufragio ha perso un nipote. “E’ bene chiarire – ha spiegato l’avvocato Vicchio dell’Asgi – che lo scorso anno non potevano essere promessi i ricongiungimenti perché le persone erano appena arrivate ed erano giuridicamente richiedenti asilo e non avevano ancora iniziato e concluso il riconoscimento. Quindi quando è stato promesso o non era giusto prometterlo o non si sapeva che non si poteva promettere in quella fase”. E poiché la legge prevede che possano essere ricongiunti alcuni familiari per far arrivare “gli altri congiunti bisognava trovare un’altra formula”, ha concluso. La richiesta dei familiari delle vittime e dei superstiti è quella di attivare infatti corridoi umanitari.

Banche, adottato regolamento Ue sui bonifici istantanei in euro

Banche, adottato regolamento Ue sui bonifici istantanei in euroBruxelles, 26 feb. (askanews) – Il Consiglio Ue ha adottato definitivamente, oggi a Bruxelles, il regolamento che renderà i bonifici istantanei in euro (pagabili entro 10 secondi), senza sovrapprezzo rispetto a quelli ordinari, pienamente disponibili per i consumatori e le imprese in tutta l’Ue e negli altri paesi dello Spazio economico europeo (Islanda, Norvegia e Liechtenstein).


Il regolamento entrerà in vigore 20 giorni dopo la sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Ue, ma la tempistica dell’attuazione delle sue disposizioni è più complicata: nell’Eurozona, tutti i detentori di un conto bancario potranno ricevere i pagamenti istantanei entro nove mesi dall’entrata in vigore, ma dovranno aspettare 18 mesi per essere certi di poter inviare i pagamenti alle stesse condizioni; negli altri paesi dello Spazio economico europeo, che necessitano di più tempo per adattarsi, ricevere i bonifici istantanei in euro senza sovrapprezzo sarà possibile per tutti gli utenti entro 33 mesi, mentre ci vorranno 39 mesi per essere sicuri do poter inviare questi pagamenti. Il nuovo regolamento consentirà di trasferire denaro entro dieci secondi, in qualsiasi momento della giornata, anche al di fuori dell’orario lavorativo, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, non solo all’interno dello stesso paese ma anche in qualsiasi altro Stato membro dell’Ue e dello Spazio economico europeo. Le banche e gli altri prestatori di servizi di pagamento saranno tenuti a offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei in euro applicando delle commissioni (se presenti) che non dovranno essere superiori a quelle applicate ai bonifici standard.


Le nuove regole contengono anche un giro di vite sulla sicurezza dei bonifici e le garanzie contro le frodi online: i fornitori dei servizi di pagamento avranno l’obbligo di verificare la concordanza fra il numero di conto bancario (Iban) e il nome del beneficiario fornito dal pagatore, in modo da poter avvertire quest’ultimo sulla possibilità di eventuali errori o frodi prima che sia effettuata la transazione istantanea. Questo requisito si applicherà anche ai bonifici standard. Il regolamento garantisce l’accesso ai sistemi di pagamento da parte degli istituti di pagamento e degli istituti di moneta elettronica. Di conseguenza, questi istituti saranno soggetti all’obbligo di offrire il servizio di invio e ricezione di bonifici istantanei in euro, dopo un periodo transitorio. Il regolamento prevede garanzie adeguate per assicurare che l’accesso di questi due tipi di istituti ai sistemi di pagamento non comporti rischi aggiuntivi per il sistema.


La proposta di regolamento era stata presentata dalla Commissione europea il 26 ottobre 2022, con un testo che modifica e modernizza il regolamento dell’Area unica dei pagamenti in euro (Sepa) del 2012, aggiungendo le disposizioni specifiche per i bonifici istantanei. L’accordo politico provvisorio nel negoziato co-legislativo (“trilogo”) tra Commissione, Consiglio Ue e Parlamento europeo era stato raggiunto il 6 novembre scorso, e poi approvato dalla plenaria di Strasburgo il 7 febbraio con una fortissima maggioranza (599 voti a favore, 7 contrari e 35 astensioni). Il regolamento sui bonifici istantanei rientra nel contesto del completamento dell’Unione dei mercati dei capitali (l’iniziativa per creare un vero e proprio mercato unico dei capitali in tutta l’Ue, che però vede ancora forti resistenze da diversi paesi), con l’obiettivo di far sì che investimenti e risparmi fluiscano senza ostacoli in tutti gli Stati membri a beneficio dei cittadini, delle imprese e degli investitori.