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Suicidio assistito, pdl Coscioni assegnato a Commissioni Pirellone

Suicidio assistito, pdl Coscioni assegnato a Commissioni PirelloneMilano, 21 feb. (askanews) – Il presidente del Consiglio regionale della Lombardia, Federico Romani, ha assegnato ieri sera alle Commissioni “Affari istituzionali” e “Sanità” del Pirellone il progetto di legge sul fine vita che si pone l’obiettivo di regolamentare il suicidio assistito promosso dall’Associazione Luca Coscioni. I promotori del disegno di legge avevano depositato il testo in Consiglio regionale accompagnato da 8.181 firme.


“Preso atto delle verifiche fatte dagli uffici competenti, nei giorni scorsi come Ufficio di Presidenza ci siamo pronunciati per l’ammissibilità formale e procedurale del progetto di legge, che proseguirà ora il proprio iter nelle Commissioni consiliari Affari istituzionali e Sanità. Ho deciso di affidare il progetto di legge a queste due Commissioni in quanto entrambe presentano profili di competenza specifici che le indicano e le individuano come referenti” ha commentato Romani. Le due Commissioni, presiedute rispettivamente da Matteo Forte e Patrizia Baffi (FdI), esamineranno e discuteranno il provvedimento in seduta congiunta e sempre in seduta congiunta si esprimeranno nel merito: le due Commissioni hanno un tempo massimo di nove mesi entro il quale dovranno pronunciarsi.

Mosca rimette sotto processo Oleg Orlov, copresidente Memorial

Mosca rimette sotto processo Oleg Orlov, copresidente MemorialMilano, 21 feb. (askanews) – Il tribunale distrettuale Golovinsky di Mosca riesamina il caso di “screditamento” dell’esercito russo contro il co-presidente della ong Memorial Oleg Orlov, avviato a causa di un articolo contro la guerra intitolato: “Volevano il fascismo. Lo hanno avuto”.


Durante l’udienza Orlov legge dimostrativamente “Il Processo” di Kafka. E il fatto che all’indomani della morte di Aleksey Navalny, Orlov sia riportato alla sbarra appare ad alcuni non come una coincidenza. Nell’ottobre dello scorso anno Orlov era già stato condannato per questo caso a una multa di 150mila rubli. Ma la procura ha presentato ricorso contro la sentenza, chiedendo che l’attivista per i diritti umani fosse condannato a tre anni di carcere. Proprio ottobre 2023 è stato il mese dell’arresto di tre avvocati di Navalny: Vadim Kobzev, Alexei Liptser e Igor Sergunin.


A dicembre – mese della malattia e del trasferimento di Navalny in un carcere oltre il circolo polare artico – il caso di Orlov è stato riportato alla fase istruttoria e le indagini sono ricominciate da capo. Ora l’accusa sostiene che Orlov ha pubblicato l’articolo, motivato dall’ostilità “contro i tradizionali valori spirituali, morali e patriottici russi” e dall’odio verso l’esercito russo.

D’Eramo: su agricoltore custode ambiente Ue segua esempio Italia

D’Eramo: su agricoltore custode ambiente Ue segua esempio ItaliaRoma, 21 feb. (askanews) – “Il passaggio definitivo di oggi in Senato riconosce per legge il ruolo dell’agricoltore come custode dell’ambiente e del territorio e istituisce una Giornata nazionale dedicata a un settore, l’agricoltura, da cui dipendono il benessere economico, sociale e ambientale del Paese e la nostra sicurezza alimentare”. Così in una nota il sottosegretario all’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste Luigi D’Eramo.


“Con questa norma, da noi fortemente voluta e sostenuta, l’Italia si conferma ancora una volta all’avanguardia in Europa e nel mondo. È un provvedimento che restituisce la giusta centralità – spiega il sottosegretario – a quanti da anni sono impegnati in prima persona per una maggiore sostenibilità, per tutelare il suolo, salvaguardare le risorse naturali e contrastare i cambiamenti climatici, oltre che lo spopolamento di intere aree. Gli agricoltori sono i primi difensori dell’ambiente, non certo suoi nemici come qualcuno, in Ue, ha tentato di far credere. Il voto di giugno – conclude D’Eramo -potrà restituire a chi lavora nel settore primario l’importanza che merita. Intanto il nostro Paese riconosce il loro prezioso contributo con questa legge. Gli altri Stati membri seguano l’esempio italiano”.

Prandini: grano russo e turco una minaccia, servono più controlli

Prandini: grano russo e turco una minaccia, servono più controlliMilano, 21 feb. (askanews) – “Dobbiamo fermare queste importazioni sleali che gravano sui nostri agricoltori che poi subiscono l’abbassamento dei prezzi. Come Coldiretti continuiamo a lavorare in positivo per una filiera del grano e della pasta che porti ad accordi pluriennali tra agricoltori e pastificio per il giusto prezzo”. Così il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, dopo i dati diffusi dal Centro studi Divulga sulle importazioni di grano duro dai Paesi extra europei nel 2023.


“In questo senso, anche il ruolo di Cai-Consorzi agrari d’Italia diventa fondamentale per contrastare le speculazioni – prosegue Prandini – Al pari del grano canadese con il glifosato, anche l’ondata che arriva dalla Russia e dalla Turchia rappresenta una grande minaccia per i nostri produttori. Chiediamo al Governo più controlli ai porti a tutela del vero made in Italy”.

Lorena McKennitt torna alle origini, nuovo disco e tournée in Italia

Lorena McKennitt torna alle origini, nuovo disco e tournée in ItaliaRoma, 21 feb. (askanews) – L’8 marzo 2024 l’artista canadese Loreena McKennitt, una delle più amate icone di musica celtica, premiata con due Juno Award, pubblicherà “The Road Back Home”, suo nuovo album che richiama i primi tempi della sua carriera.


Farà poi tappa in Italia per sette concerti. Due per il “The Visit Revisited” Anniversary Tour: il 20 marzo a Brescia (Gran Teatro Morato) e il 21 marzo a Padova (Gran Teatro Geox); a seguire il “The Mask and Mirror” 30 Anniversary Tour: prima tappa Bard (Forte di Bard) il 20 luglio, il 21 luglio Pratolino (Firenze) a Villa Demidoff, il 22 per il Rock in Roma (Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone), il 24 luglio Castello di Udine e 25 luglio World Music Festival a Merano. Registrato nell’estate 2023, durante le esibizioni in quattro festival folk nel sud dell’Ontario, l’album è un vero e proprio ritorno alle radici, un viaggio musicale dove tutto è cominciato.


L’album sarà disponibile in CD, vinile 180g e tramite servizi di musica digitale, anche in versione Dolby Atmos, e conterrà 10 canzoni, tra cui molte che risalgono ai primi giorni della McKennitt nel circuito folk, rimaste inedite fino ad oggi. “The Road Back Home” è un omaggio a quelli che sembravano essere tempi più semplici, un piccolo mondo dove trovare conforto e familiarità, come un ritorno a casa.


A Stratford, Ontario, dove Loreena vive fin dagli anni Ottanta, avviene un incontro casuale con un gruppo di musicisti celtici locali. Questo primo scambio diventa poi parte dei suoi concerti natalizi del 2021 (pubblicati nel 2022 come “Under A Winter’s Moon”). Questi musicisti hanno accompagnato McKennitt anche quest’estate ai festival folk dell’Ontario, insieme alla sua collega di lunga data, la violoncellista Caroline Lavelle. Nello spirito della tradizione, uno degli spettacoli ha visto la partecipazione improvvisata del cantautore canadese James Keelaghan nella canzone “Wild Mountain Thyme”. Ogni nota eseguita da McKennitt e dai suoi nuovi collaboratori è stata registrata, catturando l’affetto profondo e il senso di comunità che tali eventi musicali fanno nascere nei cuori dei performer e dei fans. “Ci sono molti modi per definire la parola ‘casa’ – osserva McKennitt – potrebbe essere la struttura in cui viviamo, ma possono anche essere le espressioni culturali della comunità che in qualche modo arrivano nei nostri cuori e nelle nostre anime e ci uniscono senza che ne comprendiamo completamente il motivo”.


Sebbene oggi sia riconosciuta come un punto di riferimento culturale ed una pioniera della scena musicale celtica contemporanea, il viaggio di McKennitt è iniziato nei modesti club folk e nei nascenti festival della sua città natale nell’ovest del Canada, fino ad arrivare a fondare la sua etichetta discografica, Quinlan Road, nel 1985. All’inizio McKennitt gestiva l’attività dal suo tavolo da cucina, vendendo le sue registrazioni per posta e producendo i suoi tour, ma oggi guida la propria azienda occupandosi di piani strategici aziendali, di marketing e di promozione. Loreena McKennitt si occupa anche di tre fondazioni benefiche che ha fondato, fornendo sostegno finanziario a gruppi culturali, ambientali, storici e sociali, ma anche di diritti umani. È membro dell’Ordine del Canada e dell’Ordine del Manitoba e nel 2013 è stata nominata Cavaliere dell’Ordine Nazionale delle Arti e delle Lettere dalla Repubblica Francese e Colonnello Onorario della Royal Canadian Air Force.

Al via selezione chef italiani in gara a Carloforte per Girotonno

Al via selezione chef italiani in gara a Carloforte per GirotonnoRoma, 21 feb. (askanews) – Aperte le selezioni degli chef italiani per la partecipazione al Girotonno, la kermesse gastronomica che celebra il tonno rosso del Mediterraneo in programma dal 30 maggio al 2 giugno prossimi a Carloforte, sull’isola di San Pietro, in Sardegna.


Quest’anno sarà un contest online a scegliere la squadra degli chef nazionali che si confronterà in gara, con gli altri Paesi, alla nuova edizione del Tuna Competition. Organizzato dal Comune di Carloforte con la collaborazione dell’agenzia Feedback, il Girotonno celebra quest’anno la sua ventesima edizione. Per partecipare alle selezioni bisogna essere uno chef professionista. Le ricette in concorso saranno sottoposte al voto di due giurie e quella tecnica sarà presieduta da Roberto Giacobbo.


I due chef vincitori entreranno a far parte della squadra italiana partecipante al Tuna Competition 2024. C’è tempo per partecipare fino al 21 aprile.

Acri: Giovanni Azzone (Fondazione Cariplo) è il nuovo presidente

Acri: Giovanni Azzone (Fondazione Cariplo) è il nuovo presidenteMilano, 21 feb. (askanews) – L’assemblea di Acri – Associazione di Fondazioni e di Casse di Risparmio -, per acclamazione, ha eletto presidente Giovanni Azzone (Fondazione Cariplo), che sostituisce Francesco Profumo (Fondazione Compagnia di San Paolo), per il completamento del mandato del triennio 2022-2024.


“Ringrazio tutti i rappresentanti delle Fondazioni di origine bancaria e delle Casse di Risparmio per avermi scelto come presidente di questa nostra prestigiosa Associazione – ha dichiarato il neo presidente Azzone -. Un pensiero di riconoscenza e di stima lo rivolgo a chi mi ha preceduto, Giuseppe Guzzetti e Francesco Profumo, che hanno guidato Acri negli ultimi vent’anni; da loro ricevo un’eredità preziosa e impegnativa, che mi sprona a proseguire all’insegna dei valori di coesione e pluralismo che da sempre ispirano la nostra comunità. Intendo interpretare questo mio mandato – ha proseguito – all’insegna della massima collegialità. Per questo, facendo tesoro di una positiva fase ascolto che ho avuto in questi mesi con le Associazioni territoriali di Fondazioni, coinvolgerò attivamente sin da subito le Consulte territoriali e gli Organi Acri per implementare insieme le iniziative che abbiamo ritenuto prioritarie. Le Fondazioni di origine bancaria hanno una grande responsabilità nei confronti delle comunità dei loro territori e dell’intero Paese, e, per continuare ad adempiere alla loro missione, è necessario che lo facciano in maniera sempre più coordinata e condivisa”. L’Assemblea ha ringraziato Profumo per il contributo dato in otto anni all’associazione, prima come vicepresidente (2016-2019) e poi come presidente (2019-2024), formulandogli i migliori auguri per le sue future sfide professionali.

Efsa: con meno antibiotici in animali meno batteri resistenti

Efsa: con meno antibiotici in animali meno batteri resistentiRoma, 21 feb. (askanews) – I paesi che hanno ridotto il consumo di antibiotici sia negli animali che negli esseri umani hanno visto una riduzione dei batteri resistenti agli antibiotici. Lo afferma il quarto rapporto congiunto sull’analisi integrata del consumo di agenti antimicrobici e della comparsa di resistenza antimicrobica (AMR) nei batteri provenienti da esseri umani e animali da produzione alimentare (JIACRA IV), pubblicato dal Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (ECDC), dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) e dall’Agenzia europea per i medicinali (EMA).


Adottando un approccio One Health, che riconosce la connessione tra la salute delle persone e degli animali, il rapporto presenta dati raccolti principalmente tra il 2019 e il 2021 sul consumo di antibiotici e sulla resistenza antimicrobica in Europa. Per la prima volta le tre agenzie hanno analizzato le tendenze del consumo di antimicrobici e della resistenza antimicrobica nell’Escherichia coli (E. coli) sia negli esseri umani che negli animali destinati alla produzione alimentare. Hanno anche esaminato come queste tendenze stavano cambiando negli esseri umani e negli animali da produzione alimentare nel periodo 2014-2021. Ad esempio, durante questo periodo, il consumo di antibiotici negli animali da produzione alimentare è diminuito del 44%.


Dall’analisi effettuata è emerso che i batteri E. coli sia negli animali che nell’uomo stanno diventando meno resistenti agli antibiotici poiché il consumo complessivo di antibiotici è ridotto. Questo, spiega l’Efsa, dimostra che le preoccupanti tendenze relative alla resistenza agli antibiotici possono essere invertite con le azioni e le politiche giuste. La resistenza antimicrobica rappresenta una grave minaccia per la salute pubblica e animale. Si stima che, ogni anno, la resistenza antimicrobica provochi la morte di oltre 35.000 persone nell’Unione europea e nello Spazio economico europeo (UE/SEE) e comporti un onere significativo sui sistemi sanitari europei, con un costo approssimativo di 11,7 miliardi di euro al mese. anno, secondo l’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).

Audioboost si presenta a community italiana investitori a Los Angeles

Audioboost si presenta a community italiana investitori a Los AngelesRoma, 21 feb. (askanews) – In una location esclusiva, nel cuore di Downtown Los Angeles, il 22 febbraio 2024, presso l’acceleratore Plug & Play in Los Angeles, Audioboost avrà l’opportunità di raccontare il suo progetto e l’innovativo Speakup-Article™: il primo “system integrator” software focalizzato sull’Audio e pensato per editori digitali. Verrà portata, all’attenzione di un pubblico di investor, business angels nonché altri acceleratori guidati da Italiani, l’esperienza acquisita sul campo in Italia nonché la roadmap 2024-2025. Si tratta di un incontro istituzionale fortemente voluto da ICE e dal team internazionale che organizza e cura il Global Startup Program negli USA: un’occasione di networking ma anche di confronto sugli importanti risultati raggiunti nel solo Paese italiano, grazie alla partnership con oltre 50 editori Premium.


“Il Global Startup Program è stata per noi una grande opportunità di esplorazione e conoscenza di un mercato enorme e competitivo come quello americano – afferma Cristina Pianura, che per due mesi si è trasferita a Los Angeles per seguire il programma di accelerazione -. Entrare in contatto con una mentalità e logiche di investimento decisamente diverse da quelle messe in atto per approccio e tempistiche, da quelle in uso in Italia, ci proietta verso un nuovo modo di sviluppare la nostra azienda e ci apre a nuovi mercati, ci consente un confronto sul campo e tutto questo non può che portare benefici in generale per le nostre ambizioni di miglioramento del prodotto, in particolare per i nostri obiettivi di raccolta capitali avendo aperto un pre-seed da concludere nel minor tempo possibile”. L’esperienza sul campo in territorio USA ha consentito di avviare una ricerca di mercato e alcuni progetti beta-tester per la raccolta di feedback e informazioni preziose circa l’espansione dell’offerta commerciale di prodotto e advertising in un mercato del digital podcasting in forte espansione.

Turismo, il Giappone tornato ai livelli pre-pandemia

Turismo, il Giappone tornato ai livelli pre-pandemiaRoma, 21 feb. (askanews) – Il Giappone ha accolto più di 2 milioni di visitatori per l’ottavo mese consecutivo a gennaio, secondo i dati ufficiali diffusi dall’Organizzazione Nazionale del Turismo del Giappone (JNTO), riportando il paese in linea con i livelli pre-pandemia.


Il numero di visitatori stranieri per affari e piacere è stato di 2,69 milioni il mese scorso, leggermente in calo rispetto ai 2,73 milioni di dicembre. Gli arrivi a dicembre sono stati il massimo storico per quel mese e hanno coronato un anno di ripresa dalla pandemia. Il turismo in Giappone si è quasi fermato per più di due anni durante la pandemia di Covid-19. Ma lo scorso anno il settore ha avuto una forte crescita, grazie anche al deprezzamento dello yen che ha reso il paese appetibile per i turisti.


Il turismo in entrata è una parte sempre più importante dell’economia giapponese e l’anno scorso i visitatori hanno speso per la prima volta più di 5.000 miliardi di yen (30,8 miliardi di euro), superando l’obiettivo del governo. Gli arrivi di gennaio sono stati influenzati dal forte terremoto del primo gennaio nella prefettura occidentale di Ishikawa, ha affermato JNTO, anche se il numero è stato alla pari con il livello pre-pandemico del 2019, quando il Giappone ha accolto in tutto l’anno la cifra record di 39,9 milioni di turisti.


I viaggiatori provenienti da Corea del Sud, Taiwan e Australia hanno stabilito un record assoluto. Il turismo dalla Cina è invece ancora molto al di sotto dei livelli pre-pandemia, quando i viaggiatori dalla Cina continentale costituivano quasi un terzo di tutti i visitatori e il 40% della spesa turistica.