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A colazione il trend è “integrale arricchito”: vale 96 mln, +17% in 3 anni

A colazione il trend è “integrale arricchito”: vale 96 mln, +17% in 3 anniMilano, 20 feb. (askanews) – Il mondo dei prodotti da colazione integrali “arricchiti” nel 2023, rispetto al 2021, è cresciuto a valore quasi del 17% (16,9%) passando da 82 a 96 milioni di euro, e a volume del 4,2% (Dati Nielsen ScanTrack, perimetro food Italia). Parliamo di un segmento che comprende tutti i biscotti con farina integrale e ingredienti aggiuntivi come cioccolato e frutta secca, che risponde a un trend di consumi attento alle fibre e, in generale, ai prodotti salutari senza rinunciare alla componente indulgence.


Punta a questo segmento Mulino Bianco, brand del gruppo Barilla, con il lancio dei nuovi Intrecci, che arrivano dopo i Cioccograno, primo prodotto nel segmento integrale ricco del brand messo sul mercato nel 2018. Il nuovo biscotto nasce dallo stabilimento di Novara dopo circa tre anni di lavorazione da parte del reparto ricerca e sviluppo. Per l’azienda si è trattata di “una sfida” che ha richiesto da parte degli ingegneri del marchio lo sviluppo di “un processo ad hoc in attesa di riconoscimento di brevetto europeo. Si tratta di un prodotto con un alto coefficiente di complessità produttiva, che rappresenta un passo avanti nella capacità di Mulino Bianco di innovare il mondo dei biscotti, tanto sul piano degli ingredienti, quanto in quello della forma”.


Il nuovo biscotto contiene farina integrale di frumento (27%) e farina integrale di grano saraceno (24,5%). La farina di grano tenero utilizzata proviene da agricoltura sostenibile secondo le 10 regole della Carta del Mulino, disciplinare che riguarda oltre 100 prodotti del brand. E’ anche il primo prodotto protagonista della nuova campagna di brand positioning “C’è un mondo più buono”, evoluzione del brand.

Coldiretti: accelerare su piano invasi per aumento raccolta acqua

Coldiretti: accelerare su piano invasi per aumento raccolta acquaRoma, 20 feb. (askanews) – Accelerare sul piano di invasi per aumentare la capacità di raccolta dell’acqua piovana, oggi ferma all’11%, alla luce di un inizio d’anno bollente, con una temperatura superiore di 1,6 gradi rispetto alla media storica. Lo chiede Coldiretti che fa una prima analisi della situazione sulla base delle rilevazioni Isac Cnr relative al mese di gennaio 2024 nel confronto con la media del periodo 1991-2020. L’anomalia climatica è più evidente nelle regioni del Centro Italia, dove lo scarto rispetto al passato è addirittura superiore ai 2 gradi, mentre al Sud la colonnina di mercurio è salita di 1,75 gradi.


L’assenza di piogge ha un impatto particolarmente grave in alcune regioni come la Puglia, la Sicilia e la Sardegna e il caldo fuori stagione, ricorda l’associazione agricola, favorisce anche il risveglio anticipato delle piante, con fioriture fuori stagione con il pericolo di esporre le coltivazioni ai danni di un eventuale forte abbassamento delle temperature.

In Mind torna il Social Innovation Campus di Fondazione Triulza

In Mind torna il Social Innovation Campus di Fondazione TriulzaMilano, 20 feb. (askanews) – Torna il 28 e 29 febbraio 2024 in presenza in Mind – Milano Innovation District – il Social Innovation Campus di Fondazione Triulza. Tema dell’edizione 2024 è “Skills 4 Social Innovation. I talenti di tutti per costruire il futuro”. Obiettivo dell’iniziativa – giunta alla quinta edizione e che si configura ancora oggi come il primo e più importante Campus nazionale dedicato all’Innovazione sociale – è coinvolgere le nuove generazioni in momenti di confronto, sperimentazione e co-progettazione sui temi dell’innovazione e delle tecnologie ad impatto sociale e ambientale e dell’Agenda 2030.


Lanciato nel 2020 dalla Social Innovation Academy di Fondazione Triulza, SI Campus è stato organizzato fin dalla sua prima edizione in collaborazione con la rete di partner e fondatori della Fondazione e con le ancore e gli stakeholder Mind; proprio il distretto dell’innovazione di Milano con le sue caratteristiche e il suo sviluppo si conferma in questa occasione come il contesto concreto dove immaginare soluzioni per le città e comunità del futuro. Nelle prime quattro edizioni, SI Campus ha coinvolto 20.000 persone di cui circa 10.500 giovani e studenti delle scuole superiori di II grado, ITS /IFTS di tutta Italia. Protagonisti insieme ai giovani i rappresentanti del mondo accademico e della ricerca, della filantropia, delle aziende e della finanza, della tecnologia, degli enti locali e, soprattutto, del terzo settore e dell’economia civile.


L’evento d’apertura si terrà il 28 febbraio a partire dalle 9,30 e inaugura il nuovo “Big Theatre” di Mind, una location adatta per accogliere in contemporanea workshop, laboratori, un hackathon e attività per i diversi pubblici che caratterizzano e animano il Campus. Alcune attività si svolgeranno anche negli spazi adiacenti di “Cima”, il Campus Lombardo degli ITS e della Scuola di Restauro di Botticino, partner del l’iniziativa di Fondazione Triulza.


Il programma culturale del SI Campus prevede oltre 16 eventi più una serie di workshops in presenza e online che declineranno il tema della valorizzazione delle competenze e dei talenti, dell’impatto dell’IA e delle tecnologie, dei valori che i giovani cercano nelle imprese o per attivarsi nelle comunità, del potenziale delle imprese social-tech. Al link https://www.sicampus.org/programma-culturale-2024/ è possibile consultare il calendario completo delle attività. In dettaglio, sono diversi gli appuntamenti in presenza per operatori e realtà profit, non profit e istituzioni interessate all’impatto. Tra gli altri eventi in programma, mercoledì 28 febbraio si cercherà di capire come sarà il volontariato del futuro in un incontro promosso da UniCredit in collaborazione con CSVnet Lombardia; Umana presenterà alcune best practices di importanti aziende per capire come la sostenibilità sociale e ambientale sia diventata un nuovo fattore di attrazione per i giovani talenti; l’Alleanza delle Cooperative Italiane illustrerà esempi eccellenti di cooperazione innovativa e strumenti a supporto della nuova cooperazione; mentre il Contest Social Tech di Fondazione Triulza, Fondo Sviluppo, Coopfond e General Fond aiuterà a conoscere circa 20 start up innovative e ad impatto sociale.


Giovedì 29 febbraio si parlerà di come le nuove competenze per la sostenibilità devono nascere dal rapporto impresa – scuola, nell’incontro a cura del Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, mentre nel workshop online del Consorzio Nazionale CGM e Fondazione Triulza saranno coinvolti diversi soggetti territoriali e nazionali per definire insieme attori, strategie e investimenti necessari per supportare concretamente il potenziale trasformativo delle tecnologie a impatto sociale. L’impatto nell’Open Innovation sarà approfondito nell’incontro online a cura di Cariplo Factory da parte di start-up con soluzioni nel settore della salute e dell’agro-alimentare. Riflettere su rischi e potenzialità dell’IA e dei big data è l’obiettivo di due incontri del 29 febbraio: la lectio magistralis “Intelligenza artificiale, realtà virtuale e discriminazioni”, a cura della professoressa Marilisa D’Amico e del professor Andrea Pinotti, dell’Università degli Studi di Milano, e del workshop “L’umanesimo dei big data: per una tecnica a valore condiviso”, a cura di UnipolSai. Scienza, tecnologia, sostenibilità, competenze trasversali, orientamento al lavoro ed educazione alla cittadinanza sono invece i filoni tematici in cui saranno coinvolte decine di classi delle scuole superiori di II grado nelle due giornate sia in presenza che online. Saranno declinati con format interattivi e di co-design per far emergere i propri talenti da mettere al servizio di un mondo più attento agli aspetti sociali e ambientali. Due percorsi Hackathon coinvolgeranno team di tutta Italia che dovranno rispondere alle sfide di Arexpo, A2A Life Company, Lendlease, UNES – il Viaggiator Goloso, UnipolSai e i fondi mutualistici Fondo Sviluppo, Coopfond e General Fond. Microsoft lancerà alle classi dell’hackathon una challenge trasversale sulle tecnologie digitali. Ai migliori progetti un montepremi di 4.000 euro e stampanti Epson. Particolarmente formative le attività dedicate agli studenti in presenza e online organizzate dai partner del Campus. Tra le altre, Umana propone simulazioni di colloquio individuale e, con Cving, la conoscenza di strumenti e-digital e di personal branding per farsi notare dai recruiter. Valore Italia offre laboratori sul restauro. CMB si concentra sul Bim: Building Information Modeling; UnipolSai sulle app di mobilità. Lendlease propone visite guidate al Mind Village e Gruppo Cap laboratori su sostenibilità ed economia circolare. A2A Life Company illustra il percorso di recupero della plastica attraverso la robotica e il riciclo innovativo. Human Technopole organizza incontri con la “scienza”, Ircss Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio permette di sperimentare prototipazione in scienze della vita e Politecnico di Milano di innovazioni nel contesto biomedicale. UniCredit aiuta i giovani a identificare e allenare il proprio talento. Epson presenta laboratori sulla moda sostenibile. Europe Direct Lombardia e il Joint Research Centre della Commissione Europea coinvolgono i giovani in laboratori sulla cittadinanza europea. Altri laboratori per le scuole sono organizzati da CESVIP Lombardia, Confcooperative Lombardia, CSV Milano, Drimlab Cooperativa, Fratello Sole Coop. Soc., ITS Angelo Rizzoli, ITS Lombardia Meccatronica, ITS Move Academy, Legambiente Lombardia, Politecnico Di Milano, Tikvà Coop. Soc., Università degli Studi di Milano e Università degli Studi di Milano Bicocca. Il Campus è organizzato dalla prima edizione in collaborazione con le ancore di Mind: Arexpo, Lendlease, Human Technopole, IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio, Università degli Studi di Milano e Politecnico di Milano. L’edizione 2024 è realizzata con il supporto di Microsoft e UnipolSai, in partnership con Coopfond, Fondo Sviluppo, General Fond, Umana e UniCredit come main sponsor; A2A Life Company, CMB Carpi, Gruppo CAP, CVING, UNES, il Viaggiator Goloso e Valore Italia come sponsor. SI Campus ha ottenuto inoltre il contributo di Regione Lombardia e il patrocinio di ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, Città Metropolitana di Milano e Comune di Milano. Il programma culturale è organizzato e promosso in collaborazione con numerosi content partner: AVIS Regionale Lombardia, BEEurope, Cariplo Factory, Cesvip Lombardia, Consorzio Nazionale CGM, CSVnet Lombardia, CSV Milano, Salone della CSR e dell’Innovazione Sociale, Drimlab, Enaip Lombardia, Europe Direct, European Commission’s Joint Research Centre, Finlombarda, Fondazione Cariplo, Fratello Sole Scarl, Fondazione Social Venture GDA, ITS Angelo Rizzoli Academy, ITS Meccatronica Lombardia, ITS Move Academy, Legambiente Lombardia, Manageritalia Lombardia, Net, Rold Academy, Scuola di Restauro di Botticino, Università degli Studi di Milano Bicocca. Il Campus è reso possibile anche grazie al supporto tecnico di Epson, Il Portico Cooperativa Sociale, Mimesi – Media Intelligence, Mondovisione Soc Coop Soc Onlus, Planeat.eco, Smacrent, Stripes Coop Sociale Onlus e Zero Impack. Media partner sono Askanews, Nòva-Il Sole 24 Ore, Vita non profit. Altre informazioni e registrazione sul sito www.sicampus.org

Turismo culturale, Roma in testa nella classifica recensioni

Turismo culturale, Roma in testa nella classifica recensioniMilano, 20 feb. (askanews) – Nella classifica delle 10 attrazioni più recensite in assoluto sul web in Italia nel 2023 domina la Capitale Roma, con 5 presenti nella top 10, al secondo posto Venezia con 3, seguite da Verona, Firenze e Caserta. Il Colosseo stacca di molto le altre mete con oltre 84.000 recensioni. Sono queste alcune della anticipazioni del Report sul Turismo Culturale 2023 che verrà presentato al convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale”, in programma venerdì 23 febbraio a tourismA, Salone Archeologia e Turismo Culturale organizzato da Archeologia Viva (Giunti editorea) al Palazzo dei Congressi di Firenze


Secondo il Rapporto, nettamente inferiore è il numero delle recensioni di Piazza Duomo a Firenze, che però conquista il primato di attrazione culturale con Sentiment Score più alto (96.5/100). Le classifiche vengono stilate in base ai dati, ai commenti e alle recensioni raccolti sul web e analizzati dagli algoritmi e dall’Intelligenza Artificiale di The Data Appeal Company – Gruppo Almawave, e sulla base degli indici proprietari dell’azienda. Si tratta di milioni di “tracce digitali” che hanno consentito di monitorare ed esaminare ben 876 mila punti di interesse turistico, storico e culturale, nonché strutture ricettive, affitti brevi, locali e attività ristorative. Il report sul Turismo Culturale di The Data Appeal Company, partner scientifico del convegno, è stato realizzato sfruttando la piattaforma per destination marketing & management D / AI Destinations e mostra diversi aspetti di valore dell’attuale panorama del turismo culturale in Italia. L’analisi delle tracce digitali pubblicate online relativamente alle attrazioni culturali del nostro paese da gennaio a dicembre 2023 mostra con chiarezza composizione dei mercati e provenienza dei visitatori. Un’ampia fetta delle tracce digitali è stata pubblicata dagli italiani (oltre il 35% del totale), anche se in netto calo rispetto all’anno 2022. Un dato questo che non sorprende, vista la tendenza di molti connazionali a tornare all’estero nel periodo post pandemico. La stragrande maggioranza delle recensioni e dei commenti online è invece opera dei turisti stranieri, in particolare quelli provenienti dai paesi europei: Germania, Francia, Regno Unito e Spagna in testa a tutti. In netto aumento anche gli Stati Uniti, il Brasile e l’Australia, testimonianza del ritrovato appeal della nostra nazione agli occhi dei viaggiatori d’oltreoceano dopo l’emergenza Covid. Il Sentiment relativo, ossia il livello di soddisfazione e apprezzamento rilevato attraverso l’analisi semantica, è sempre molto alto, oltre l’80/100. Gli americani sono i visitatori che hanno espresso opinioni più positive (85.7/100). Per quanto concerne la composizione, quasi la metà dei visitatori raggiunge le nostre attrazioni culturali in coppia (45%) e il 25% in famiglia.


Secondo gli organizzatori, questi dati sono in grado di restituire un’immagine completa della percezione turistica in Italia, offrendo allo stesso tempo una lettura inedita del turismo del Belpaese, a partire dalle impressioni dirette degli ospiti.

Turismo culturale, il 23 a Firenze al via l’edizione di tourismA

Turismo culturale, il 23 a Firenze al via l’edizione di tourismAMilano, 20 feb. (askanews) – Si terrà al Palazzo dei Congressi di Firenze, 23-25 febbraio 2024, tourismA, la manifestazione organizzata da Archeologia Viva (Giunti Editore) con la collaborazione di Toscana Promozione Turistica e gode del patrocinio di ENIT, Ministero del Turismo, Ministero della Cultura, Ministero degli Esteri, Regione Toscana, Comune di Firenze. L’evento sarà l’occasione per la presentazione del Report sul Turismo Culturale 2023 al convegno “Fare turismo culturale oggi. Analisi attraverso i dati e l’Intelligenza Artificiale” in programma venerdì 23 febbraio. La manifestazione celebra quest’anno il decennale con un’edizione ricca di convegni, presentazioni e contenuti legati a cultura e turismo, i due temi che caratterizzano la kermesse aperta al pubblico e gratuita. Numerosi gli esperti e i divulgatori che partecipano, tra i quali Franco Cardini, Luciano Canfora, Vittorio Sgarbi, Aldo Cazzullo, Mario Tozzi e molti altri, fino al gran finale con Alberto Angela.


Oltre al convegno tourismA ospiterà Buy Cultural Tourism, 7° Workshop b2b del Turismo Culturale, organizzato da Mark PR, che farà incontrare oltre 40 tra destinazioni e tour operator con oltre 100 buyer di agenzie di viaggi specializzate in viaggi culturali selezionate da Commerciale Turismo Italia. Sempre venerdì 23 è in programma la cerimonia di assegnazione del Gist Acta – Archeological & cultural tourism award 2024, il prestigioso premio attribuito dal Gruppo Italiano Stampa Turistica per favorire il rispetto, la valorizzazione, la fruizione e la comunicazione dei beni culturali di tutto il mondo. Sabato 24 febbraio otto destinazioni e tour operator presenteranno le loro proposte di itinerari culturali e archeologici alla Rassegna Viaggi di Cultura e Archeologia, un appuntamento molto amato dal pubblico di tourismA giunto all’ottava edizione, che sarà trasmesso in diretta sul canale Facebook della manifestazione. Numerose le destinazioni estere, grazie anche alla collaborazione con Adutei, l’associazione che raggruppa i rappresentanti degli enti del turismo estero in Italia, che hanno aderito alle diverse iniziative di tourismA, tra le quali AlUla, Arabia Saudita, Catalogna, Cechia, Fiandre, Giordania, Israele, Polonia, Portogallo, Solin, l’antica Salona, uno dei siti archeologici più importanti della Croazia, Smirne, antico insediamento greco-romano sulla costa egea della Turchia, Spagna, Vallonia.


Tra le destinazioni italiane si contano Emilia Romagna con il brand Visit Romagna, Lazio e i suoi Borghi etruschi, Friuli Venezia Giulia con la Fondazione Aquileia e il Museo Medievale e MuCA Museo della Cantieristica di Monfalcone, il Piemonte con l’area Langhe Monferrato Roero, Puglia, Sardegna, Toscana e Valle d’Aosta. Tra i tour operator presenti a vario titolo, l’Agenzia Viaggi Rallo – Viaggi di Archeologia Viva, Azalai Travel Design, Curiosus – L’Arte del Viaggiare, Enjoy Live Travel, Grand Tours (Giordania), Guiness Travel, KEL12- I Viaggi di Maurizio Levi, Michelangelo Travel International, Shiruq – Viaggi Culturali by Mappamondo e Star Clippers. Il programma completo su: www.tourisma.it

Bonus edilizi, verso la proroga fino al 4 aprile per la cessione del credito e lo sconto in fattura

Bonus edilizi, verso la proroga fino al 4 aprile per la cessione del credito e lo sconto in fatturaRoma, 20 feb. (askanews) – Si va verso la proroga dal 16 marzo al 4 aprile per l’invio delle comunicazioni per le opzioni cessione del credito e sconto in fattura relative alle spese per i diversi bonus edilizi sostenute nel 2023. E’ quanto anticipa il Consiglio nazionale dei commercialisti spiegando di aver fatto la richiesta di proroga al Ministro e al Viceministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti e Maurizio Leo, e di aver ricevuto conferme sulla proroga. Lo slittamento del termine per l’opzione cessione del credito e sconto in fattura riguarda le spese sostenute nel 2023 per i lavori legati al superbonus 110% (iniziati o autorizzati entro il 17 febbraio 2023), il bonus casa al 50%, gli interventi di riqualificazione energetica al 65% e il sisma bonus nelle sue diverse articolazioni.


“A fronte della nostra richiesta, abbiamo già ricevuto conferme che il termine sarà prorogato, presumibilmente al 4 aprile 2024 – afferma in una nota il presidente del Consiglio nazionale, Elbano de Nuccio – con provvedimento dell’Agenzia delle Entrate. Ringraziamo il Ministro Giorgetti, il Viceministro Leo e i vertici dell’Agenzia delle Entrate, i quali hanno dimostrato, ancora una volta, attenzione per le istanze della categoria”. Per il Consigliere tesoriere e delegato alla fiscalità, Salvatore Regalbuto “la proroga richiesta dal Consiglio Nazionale è necessaria per consentire ai professionisti e alle imprese loro assistite di esplorare con tempi più congrui la possibilità di individuare soggetti cessionari disponibili ad acquistare i crediti e per questo va accolta con particolare favore. Peraltro – conclude Regalbuto – essa va in parallelo con la proroga e la semplificazione della comunicazione spese su parti comuni per la dichiarazione precompilata e consentirà di gestire entrambi gli adempimenti con tempistiche più agevoli”.

FoodSeed 2024: al via la ricerca di startup food-tech italiane

FoodSeed 2024: al via la ricerca di startup food-tech italianeMilano, 20 feb. (askanews) – Al via la seconda edizione FoodSeed, il programma di accelerazione in ambito foodtech della Rete nazionale di Cdp Venture Capital, per promuovere soluzioni innovative alle sfide dell’industria agroalimentare. Il programma ha il sostegno di partner promotori e co-investitori quali Fondazione Cariverona e UniCredit, Eatable Adventures, in qualità di co-investitore e gestore operativo del programma, insieme ai corporate partner Amadori, Cattolica, Veronafiere e i partner scientifici Accelerate for impact platform del Cgiar e Università di Verona.


Dopo la prima tranche, conclusa a novembre con la scelta di sette startup made in Italy, FoodSeed si prepara a selezionare e accelerare fino a dieci startup italiane in grado di rinnovare l’industria nazionale. Come riporta il primo report sullo stato del Foodtech in Italia rilasciato da Eatable adventures, solo nel 2023, il settore ha attratto 167 milioni di euro (+9,8% rispetto al 2022) in innovazione e nuove tecnologie. La nuova Call4Startup di FoodSeed contribuirà a consolidare e rafforzare il dialogo tra realtà emergenti e imprese in un’ottica di sostenibilità, tecnologia ed etica per lo sviluppo della filiera. L’ecosistema venutosi a creare tra industria, startup e investitori, infatti, sta contribuendo sempre più allo sviluppo di nuove sinergie all’insegna dell’open innovation. Foodseed inaugurerà a marzo un roadshow di varie tappe in giro per l’Italia per incontrare giovani realtà italiane con l’obiettivo di presentare il programma e i suoi mentor. Il programma partirà da Verona per poi proseguire nei maggiori centri, tra cui Milano, Roma, Bari.


“FoodSeed mira a ricreare le condizioni adatte perché nuove idee nascano e si realizzino: la collaborazione tra istituzioni, enti, aziende e centri di ricerca apre la strada allo sviluppo di startup in grado di innovare il settore. La prima edizione del programma dimostra che attraverso l’open innovation e la contaminazione di conoscenze e competenze è possibile creare valore aggiunto per tutto il sistema, sia in termini socioeconomici che ambientali. Questa nuova call è un’opportunità preziosa per tutte le realtà del territorio interessate a giocare un ruolo da protagoniste in un comparto chiave per il nostro Paese”, commenta Filippo Manfredi, direttore generale di Fondazione Cariverona. “Prosegue il nostro impegno a favore del comparto agroalimentare del nostro Paese, fiore all’occhiello del made in Italy nel mondo – dichiara Francesco Iannella, regional manager Nord Est di UniCredit – Le sfide per il settore, prime fra tutte quelle legate ai cambiamenti climatici, sono molteplici e complesse, siamo confidenti che la spinta innovativa promossa dalle start up possa fornire alle imprese dei nostri territori nuovi spunti e soluzioni”. A bordo, come partner scientifico, anche Accelerate for Impact Platform del CGIAR, uno spazio di innovazione globale dedicato all’agri-food e climate-tech, che crea un ponte tra scienza e imprenditorialità per accelerare lo sviluppo e l’adozione di innovazioni. A4IP supporterà Eatable Adventures nella selezione e nella validazione tecnica delle startup early-stage.

Chiude BeerandFood Attraction con +20% visite professionali

Chiude BeerandFood Attraction con +20% visite professionaliRoma, 20 feb. (askanews) – Un incremento del 20% delle visite professionali rispetto al 2023. Chiude oggi BeerandFood Attraction, il salone internazionale dedicato al mondo del fuoricasa horeca che si tiene ogni anno nel quartiere fieristico riminese di Italian Exhibition Group assieme a BBTech Expo, dedicato a tecnologie di processo e Filling&Packaging per birre e bevande. 600 i brand dislocati in 14 padiglioni.


Sono arrivati a Rimini 125 buyer provenienti principalmente da Spagna, Canada, Germania, USA e Svezia grazie alla partnership con ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e Agenzia ICE e con il network dei regional advisor di IEG. La prossima edizione si terrà dal 16 al 18 febbraio 2025, sempre alla fiera di Rimini. Per tre giorni Rimini è stata la casa di tutte le filiere dell’out of home, grazie alla collaborazione delle principali associazioni e realtà di settore, tra cui Italgrob – Federazione Italiana Distributori Horeca, che qui ha organizzato il suo International Horeca Meting – Assobirra, Unionbirrai, FIC – Federazione Italiana Cuochi, AssoBibe, Mineracqua e tutti gli stakeholder associativi del canale horeca.


Dal 13esimo International Horeca Meeting di Italgrob hanno preso forma le prospettive del mondo Horeca, che raggruppa 3.800 imprese, oltre 60mila addetti e 17 miliardi di euro di fatturato, con 330.000 pubblici esercizi e 1.400.000 occupati, circa il 6,1% della popolazione lavorativa italiana. La novità di questa edizione è stato un intero distretto dedicato a Innovazione, Ricerca & Sviluppo per dare voce alle realtà che contribuiscono al progresso del settore fuoricasa.

Il principe William: troppe persone uccise a Gaza

Il principe William: troppe persone uccise a GazaRoma, 20 feb. (askanews) – Il principe William, erede al trono di Gran Bretagna, ha chiesto oggi la fine dei combattimenti a Gaza, dove ha affermato che troppi civili sono stati uccisi nel conflitto.


“Rimango profondamente preoccupato per il terribile costo umano del conflitto in Medio Oriente dopo l’attacco terroristico di Hamas del 7 ottobre. Troppe persone sono state uccise”, ha detto William. “Io, come tanti altri, voglio vedere la fine dei combattimenti il più presto possibile. C’è un disperato bisogno di un maggiore sostegno umanitario a Gaza. È fondamentale che arrivino gli aiuti e che gli ostaggi vengano rilasciati”, ha aggiunto. 

Clima, a Milano una installazione di denuncia nella Fashion week

Clima, a Milano una installazione di denuncia nella Fashion weekMilano, 20 feb. (askanews) – La crisi climatica non risparmia nessuno, neppure la Fashion week di Milano, sulla quale è piombata, è il caso di dire, un’installazione voluta da Fondazione CESVI e Factanza Media. Un’auto in via Paolo Sarpi, colpita da enormi blocchi di grandine e con sul cofano un messaggio che, purtroppo, continuiamo a sentire: il cambiamento climatico non esiste. In particolare CESVI denuncia l’ingiustizia climatica, che colpisce Paesi come il Pakistan, nazione nella quale l’associazione opera da diversi anni, che contribuisce pochissimo alle emissioni, ma ne paga pesanti conseguenze ambientali.


“Due anni fa il Pakistan – ha detto ad askanews Roberto Vignola, vicepresidente di Fondazione CESVI – ha subito una terribile inondazione che ha sommerso il Paese per circa un terzo della sua superficie e questa alluvione ha prodotto otto milioni di rifugiati climatici. I media purtroppo hanno ignorato questa tragedia e oggi siamo qui per portare all’attenzione del pubblico questo tema del climate change, che ormai è qui, è presente nelle nostre vite quotidiane, quindi anche il titolo ‘Climate change doesn’t exist è un po’ provocatorio”. Il 2023 è stato l’anno più caldo mai registrato, con una temperatura media di 0,6 gradi maggiore rispetto al 1991-2000 e di 1,48 gradi dal livello preindustriale1. Tra 1970 e 2021 i fenomeni meteorologici estremi nel mondo sono stati 11.778, con 4.300 miliardi di dollari di danni economici e la morte di 2 milioni di persone, per il 90% nei Paesi in Via di Sviluppo. “Colpisce ha aggiunto Cristina Parodi, ambasciatrice del CESVI – l’immagine di questa macchina distrutta dalla grandine e anche il claim ‘Cimate change doesn’t exist’ ci deve far riflettere sul fatto che non si può più trascurare questo problema enorme a livello globale”.


Per questo è necessario insistere sulla comunicazione e sulla comprensione del fenomeno che ci troviamo a considerare. “La macchina che vedete alle mie spalle – ha concluso Maria Russo – Project Manager di Factanza Meda – colpita da una forte grandinata, evidentemente ricorda quello che è successo a Milano a luglio e in tutta Italia, ricordiamo le inondazioni in Emilia-Romagna. Abbiamo voluto prendere questo simbolo perché è una conseguenza tangibile, che vediamo nella vita quotidiana di ciò che è il cambiamento climatico. Abbiamo voluto farlo durante la Fashion Week perché è una settimana nella quale Milano è piena di gente da tutto il mondo e quindi inevitabilmente ha una risonanza maggiore”. Un altro degli obietti del progetto è quello di smuovere le persone, di invitarle a farsi portavoce di una richiesta di cambiamento profondo, che guardi al clima per quello che è realmente, ossia uno dei più importanti terreni nei quali si gioca la partita per il nostro futuro come specie.