Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Il 13 marzo convegno sulla pesca con Lollobrigida e Comm. Ue Kadis

Il 13 marzo convegno sulla pesca con Lollobrigida e Comm. Ue KadisRoma, 10 mar. (askanews) – Giovedì 13 marzo, in occasione della prima visita in Italia del Commissario europeo per la Pesca e gli Oceani, Costas Kadis, si terrà a Roma il convegno “Il settore della pesca in Italia e l’Unione Europea: sfide ed opportunità”, organizzato dal ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste, su iniziativa del ministro Francesco Lollobrigida.


Le conclusioni saranno affidate al ministro Lollobrigida e al Commissario Kadis. Al centro del convegno il punto sulle prospettive e le sfide del settore ittico italiano nel contesto delle politiche europee, con il coinvolgimento degli assessori regionali alla pesca e dei principali rappresentanti istituzionali e delle categorie del settore.

Coldiretti Foggia: nella Capitanata si profila grave crisi idrica

Coldiretti Foggia: nella Capitanata si profila grave crisi idricaRoma, 10 mar. (askanews) – Si aggrava la situazione siccità in Puglia: nella corrente annata idrologica iniziata a dicembre gli invasi del Tavoliere, già in grave sofferenza, hanno complessivamente raccolto solo 43 milioni di metri cubi d’acqua, quando l’anno scorso quasi 100 miliardi di litri d’acqua in più non furono sufficienti ad irrigare i campi nell’estate più calda della storia. A lanciare l’allarme è Coldiretti Puglia, sulla base dei dati rilevati dall’Osservatorio sulle risorse idriche di Anbi, secondo cui a fronte dei 331,9 milioni di metri cubi di acqua invasabili nelle dighe della Capitanata, se ne registrano solo 78milioni al 10 marzo 2025, rispetto ai 179 milioni di metri cubi raccolti nello stesso periodo dell’anno scorso.


Se lo scenario non muterà drasticamente con l’arrivo di piogge tali da riempire in maniera più decisiva gli invasi, non ci sarà acqua per irrigare i campi nell’estate 2025 e certamente si avranno ripercussioni gravi anche sul potabile. La Puglia è la regione d’Italia dove piove meno con 640 millimetri annui medi e impatti gravi sull’agricoltura causati dalla siccità che distrugge le coltivazioni e rappresenta la calamità più rilevante per i campi, ma ha anche il primato negativo – aggiunge Coldiretti Puglia – della disponibilità annua media di risorsa pro capite con soli 1000 metri cubi, meno della metà della disponibilità annua pro capite media nazionale stimata in 2330 metri cubi. Ma per aumentare la disponibilità di risorsa idrica a favore dell’agricoltura è stato modificato anche il regolamento attuativo dello spandimento delle acque reflue ottenendo che lo stoccaggio e l’utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione dei frantoi oleari avvenga nell’arco dell’intero anno di produzione dal primo settembre fino al 31 agosto dell’anno successivo, sempre secondo i quantitativi per ettaro previsti dalla legge. Le acque di vegetazione dei frantoi oleari – spiega Coldiretti Puglia – sono il risultato del processo produttivo degli oli vergini, sia come parte esistente nella drupa delle olive, per quasi il 75% del loro peso, sia perché aggiunta in alcune fasi produttive. Si tratta, quindi, di volumi importanti di un’acqua particolarmente ricchi di fosforo e potassio.

R. Piemonte stanzia 50 mln per interventi agro-climatici

R. Piemonte stanzia 50 mln per interventi agro-climaticiRoma, 10 mar. (askanews) – La Regione Piemonte ha stanziato 50 milioni per due nuovi bandi a favore del settore primario: andranno a sostegno delle aziende agricole che si impegnano a realizzare interventi agro-climatici come la semina senza aratura o la cura dei pascoli permanenti, e per assicurare un sostegno quinquennale a quelle che adottano o mantengono pratiche e metodi di produzione biologica. Lo ha annunciato l’assessore al Commercio, Agricoltura e Cibo, Caccia e Pesca, Parchi della Regione Piemonte Paolo Bongioanni.


L’entità dello stanziamento consentirà alla Regione di assumere impegni a durata quinquennale. La misura rientra nel Piano Strategico della Politica Agricola Comune 2023-2027 e nel Complemento di Sviluppo Rurale 2023-2027 della Regione Piemonte che ne rappresenta l’articolazione sul territorio regionale. La disponibilità finanziaria complessiva è di 50.295.540 di euro, di cui 20.470.284,78 provenienti da fondi europei, 20.877.678,65 di fondi statali e 8.947.576,57 di risorse regionali. Con essi verranno emanati due bandi, la cui pubblicazione è prevista a fine marzo: il primo da 47.981.700 di euro sarà destinato a sostenere interventi agroclimatici come l’adozione della tecnica di semina diretta su sodo detta no tillage, ossia senza eseguire arature profonde che alterino la stratificazione naturale dei suoli; interventi di concimazione che ripristinino la giusta presenza di sostanze naturali nei suoli; la gestione dei pascoli permanenti; gli impegni specifici per ridurre le emissioni di ammoniaca di origine zootecnica e agricola; il sostegno agli allevatori custodi dell’agrobiodiversità.


Il secondo bando, dell’importo di 2.313.840 di euro, è destinato ad assicurare per l’arco dei prossimi cinque anni il pagamento dei sostegni che la Regione riconosce alle aziende agricole che già hanno adottato e intendono mantenere pratiche e metodi di produzione biologica, e a quelle che vogliono entrare nel sistema a condizione che siano già state notificate come bio entro il 31 gennaio scorso.

Marco Mengoni a novembre Live in Europe 2025 per dodici date

Marco Mengoni a novembre Live in Europe 2025 per dodici dateMilano, 10 mar. (askanews) – Prosegue l’esperienza oltre confine che ha portato Marco Mengoni ad esibirsi nei grandi spazi europei nel 2023. Il cantautore è infatti atteso a novembre in Europa con dodici imperdibili show – prodotti e organizzati da Live Nation – che toccheranno le grandi arene delle città di: Ginevra (19 novembre – Arena), Stoccarda (21 novembre – Hanns-Martin-Schleyer-Halle), Düsseldorf (22 novembre – Mitsubishi Electric Halle), Zurigo (24 novembre – Hallenstadion), Francoforte (26 novembre – Festhalle), Monaco di Baviera (27 novembre – Olympiahalle), Bruxelles (30 novembre – Forest National), Utrecht (1 dicembre – TivoliVredenburg), Parigi (3 dicembre – Salle Pleyel), Esch-sur-Alzette – Lussemburgo (5 dicembre – Rockhal), Londra (7 dicembre – O2 Forum Kentish Town) e Madrid (10 dicembre – Palacio Vistalegre).


I biglietti per Marco Mengoni Live in Europe saranno disponibili a partire da venerdì 14 marzo alle ore 12 su https://www.livenation.it/marco-mengoni-tickets-adp565055 Con 15 anni di carriera, 85 dischi di platino e 2.9 miliardi di stream audio e video, Marco Mengoni è reduce dal successo di Mandare tutto all’aria, brano scritto insieme a Edoardo D’Erme, Davide Petrella e Andrea Suriani che rivendica una chiara matrice cantautorale e al contempo si contraddistingue per la sua dinamica up con sonorità French Touch. Mandare tutto all’aria è la possibilità di far saltare i piani e di cambiare strada, è la voglia di azzerare tutto per ridisegnare il proprio percorso, pronti a ripartire con una prospettiva diversa.


Nell’estate del 2025 avrà inizio il tour negli stadi italiani del cantautore, che segue quello tutto esaurito completamente sold out del 2023 culminato con un grande show al Circo Massimo. Questo tour segnerà un nuovo capitolo della sua esperienza musicale, che racchiude tutti i suoi 15 anni di carriera. MARCO NEGLI STADI 2025, per un totale di 12 appuntamenti live, conta già il tutto esaurito delle date di Napoli e Bari, delle prime date di Bologna e Milano, insieme alla seconda data di Messina. Il tour partirà il 21 giugno con la data zero a Lignano Sabbiadoro (Stadio Comunale G. Teghil) e farà tappa il 26 giugno a Napoli (Stadio Diego Armando Maradona – sold out), per poi proseguire il 2 luglio a Roma (Stadio Olimpico), il 5 e il 6 luglio a Bologna (Stadio dall’Ara – il 5 luglio sold out), il 9 luglio a Torino (Stadio Olimpico), il 13 e il 14 luglio a Milano (Stadio San Siro – il 13 luglio sold out), il 17 luglio a Padova (Stadio Euganeo), il 20 luglio a Bari (Stadio San Nicola – SOLD OUT) e si concluderà con due date, il 23 e 24 luglio a Messina (Stadio San Filippo – 24 luglio sold out). Il tour è prodotto e organizzato da Live Nation. Info e biglietti su www.livenation.it/marconeglistadi

Giornata nazionale del fiocchetto lilla: oltre l’ossessione della dieta

Giornata nazionale del fiocchetto lilla: oltre l’ossessione della dietaRoma, 10 mar. (askanews) – L’ossessione per il peso, la dieta e la ricerca della perfezione rappresentano spesso l’anticamera dei disturbi del comportamento alimentare (DCA) ora definiti come disturbi della nutrizione e dell’alimentazione (DNA). In Italia, a causa del Covid, i DNA hanno fatto registrare un enorme incremento e un abbassamento dell’età d’esordio sotto ai 14 anni, con casi che si manifestano già tra gli 8 e i 10 anni, diventando un problema di sanità pubblica: nel 2019 i casi di disturbi alimentari intercettati erano stati 680.569, nel 2022 sono balzati a 1.450.567, con un rapporto tra femmine e maschi stimato di circa 9 a 1, anche se il numero dei maschi è in forte aumento. Una disparità che riflette il forte impatto delle pressioni culturali legate alla magrezza e all’estetica.


“I disturbi alimentari stanno crescendo in modo allarmante per molteplici cause, tra cui quelle di origine psicologica e socio-culturale, come perfezionismo, mania di controllo, ansia e stress, standard di bellezza irraggiungibili, pressione sociale e bullismo – sostiene la dottoressa biologa nutrizionista Leslye Pario – . Troppo spesso la dieta viene percepita come una punizione, un’ossessione che porta a frustrazione e fallimenti ripetuti, a volte conducendo anche agli stessi disturbi alimentari. La mia esperienza personale con la bulimia mi ha insegnato che la strada verso il benessere non è fatta di regole rigide, ma di un cambiamento profondo nel rapporto con se stessi e con il cibo. Un rapporto che, nel mondo odierno, è sempre più filtrato dalla lente dello stress. Coltivando la consapevolezza, un giorno alla volta, si può superare l’ossessione per il peso e abbracciare un nuovo stile di vita, libero dalla sofferenza e dalla vergogna, per ritrovare entusiasmo e leggerezza”. Leslye Pario, ha trasformato la sua esperienza con un passato di bulimia rivoluzionando il concetto di dieta, da “sacrificio per dimagrire” a “corretto stile di vita”. Ha così ideato il metodo C.AL.M.A. (Cambia Ali Mente Azione), di cui parla nel suo libro “Vinci stress, peso e pancia gonfia”, che presenterà a Montorio, nel veronese venerdì 14 marzo, in occasione della Giornata nazionale del Fiocchetto Lilla (15 marzo), dedicata alla sensibilizzazione sui DCA o DNA.


La presentazione sarà un’occasione per esplorare i temi trattati nel libro, che riporta in ogni capitolo diversi esercizi, offrendo preziosi strumenti e suggerimenti pratici. “Vinci stress, peso e pancia gonfia” spiega in particolare quali sono gli effetti dello stress sulla salute: è responsabile di molti disturbi che ci affliggono, come fame nervosa, pancia gonfia, problemi di sonno, dolori articolari, peso in eccesso, mancanza di concentrazione, perdita della libido, difficoltà nelle relazioni e sul lavoro. E fornisce strategie concrete, applicabili da subito, per imparare a gestirlo, lavorando sull’atteggiamento mentale. L’abuso di dispositivi elettronici, la mancanza di sonno, il poco tempo trascorso a muoverci, il contatto ridotto con la natura, il consumo di alimenti industriali privi di sostanze nutritive e l’essere costantemente nel fare e poco nel sentire, ci ha portati fuori da quello che è l’ascolto del nostro corpo, perché è lui che ci guida. Come agire? Imparando a trovare il proprio “modo” per motivarsi.

Salvini: un incontro Mattarella-Musk sarebbe stimolante

Salvini: un incontro Mattarella-Musk sarebbe stimolanteMilano, 10 mar. (askanews) – “Non faccio io l’agenda di Musk e del presidente Mattarella. Sarebbe un incontro stimolante”. Così il vicepremier Matteo Salvini replica ai cronisti che gli hanno chiesto di un eventuale incontro tra il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, e il fondatore di Tesla che nei giorni scorsi ha auspicato un confronto al Quirinale su Starlink.


“Non sono io a decidere se va bene la tecnologia A o la tecnologia B. Se Starlink connette mezzo mondo non vedo perché la sinistra debba dire pregiudizialmente di no, perché è di Musk”, ha aggiunto Salvini. “Quando si parla di sicurezza nazionale le simpatie e le antipatie dovrebbero uscire dal tavolo”, ha chiosato.

Gaia annuncia tracklist e featuring di “rosa dei venti”

Gaia annuncia tracklist e featuring di “rosa dei venti”Milano, 10 mar. (askanews) – La release di rosa dei venti è alle porte: Gaia annuncia oggi la tracklist completa del suo nuovo ambizioso progetto discografico in uscita il 21 marzo 2025 per Columbia Records/Sony Music Italy, già disponibile in preorder. 13 tracce – 12 inediti in aggiunta al brano sanremese Chiamo io chiami tu – e le speciali collaborazioni con Capo Plaza, Guè, Lorenzza e Toquinho, già spoilerate nei giorni scorsi tramite la segreteria telefonica di Gaia attiva da settimane per comunicare in maniera diretta con pubblico e fan.


Attraverso un lavoro istintivo e autentico, un flusso naturale, Gaia racconta in rosa dei venti i suoi vént’anni, una fase della vita che sembra non avere direzione – apparentemente destabilizzante – guidata da vènti che soffiano e decidono per noi. Il disco apre al suo diario personale e, tra pezzi più intimi e canzoni più energiche, traccia un percorso alla ricerca della bussola interiore. Beijo (Intro) Fumo Blu Addicted (feat. Guè) Chiamo io chiami tu Rosa dei venti Maratona Ti fidavi (feat. Capo Plaza) Bulletproof Twin Flames Moon Veleno RJ (feat. Lorenzza) Cicatrice Vento (feat. Toquinho)


Il 7 maggio 2025 segna l’attesissimo comeback dal vivo di Gaia con uno speciale concerto evento, prodotto da Vivo Concerti, al Fabrique di Milano. I biglietti sono disponibili su tutte le piattaforme di prevendita on-line e nei punti vendita autorizzati. L’organizzatore declina ogni responsabilità in caso di acquisto di biglietti fuori dai circuiti di biglietteria autorizzati non presenti nei nostri comunicati ufficiali.


A marzo e aprile il tour negli instore di tutta Italia per incontrare i fan e firmare le copie del suo nuovo album rosa dei venti.

Nastri d’argento, documentari su Cutro e “Controluce” tra i vincitori

Nastri d’argento, documentari su Cutro e “Controluce” tra i vincitoriRoma, 10 mar. (askanews) – La tragedia di Cutro, con il naufragio dei migranti, il 6 febbraio 2023 sulla spiaggia dove fu girato il Vangelo pasoliniano, in “Cutro, Calabria, Italia” di Mimmo Calopresti, “Il cassetto segreto” di Costanza Quatriglio, viaggio nella memoria che intreccia il rapporto intimo di una figlia alla scoperta del padre e l’esperienza straordinaria di un giornalista e inviato speciale, come pochi del suo tempo, aperto al racconto di mondi lontani, e ancora la straordinaria, gloriosa avventura dello sci nazionale negli anni ’70 ne “La valanga azzurra” di Giovanni Veronesi, candidato nella ‘cinquina’ speciale dedicata allo Sport, sono i tre titoli vincitori dei Nastri d’Argento 2025. Miglior docufilm “Controluce” di Tony Saccucci, la storia di Adolfo Porry-Pastorel, l’intraprendente “fotografo di Mussolini”, giornalista, giovanissimo pioniere dei fotoreporter italiani.


Stasera al Cinema Barberini di Roma anche la consegna del Nastro d’Argento al Documentario dell’anno “Ciao, Marcello – Mastroianni l’antidivo” di Fabrizio Corallo, che ne firma anche la sceneggiatura accanto a Silvia Scola: “Un racconto che celebra l’attore più amato in Italia e nel mondo con una ricostruzione affidata alla sua stessa voce e alle preziose testimonianze recuperate dalle memorie d’archivio di tanti protagonisti del suo tempo”, come si legge nella motivazione del Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici che sottolinea il valore di “un film che attraversa la carriera di Mastroianni come il suo modo di vivere anche il fascino, il talento e il successo che Marcello ha avuto per tutta la vita, con una naturale semplicità mai tradita”. Tra i Premi speciali assegnati quest’anno con i Nastri d’Argento l’omaggio alla senatrice Liliana Segre con un riconoscimento di affettuosa stima dai Giornalisti Cinematografici Italiani per il racconto della sua vita consegnato al film di Ruggero Gabbai “Liliana”, un ritratto in cui per la prima volta Liliana Segre ripercorre gli anni delle leggi razziali e del campo di concentramento alternando alle emozioni private e al racconto della sua dolorosa esperienza il ritorno nei luoghi importanti nel suo vissuto, ieri e oggi, soprattutto tra due città che hanno avuto per lei un significato speciale come Milano dove oggi vive e Pesaro. Dalla senatrice ai Nastri d’Argento un grazie per il premio in un messaggio che sottolinea il valore di Liliana come “l’espressione di pace di una donna di pace”. Liliana Segre ricorda di averlo girato “alla vigilia di fatti terribili come quelli del 7 e 8 ottobre che hanno cambiato la vita di molti” dice “e la mia in particolare”. E aggiunge: “Nei miei confronti sono aumentati i messaggi di odio anche se per fortuna moltissime persone mi onorano ogni giorno di messaggi d’amore e questa vorrei fosse la cifra per ricordare questo documentario”.


“A Duse, the Greatest” di Sonia Bergamasco il Premio per la migliore opera prima dell’anno, un riconoscimento per la sua grande passione, quasi la sua “magnifica ossessione” da quando al Piccolo di Milano si è avvicinata al mondo del teatro, che ha guidato tra curiosità e venerazione il suo viaggio discreto nel mondo di un’attrice di cui ricostruisce le emozioni anche più segrete usando come filo conduttore le sue stesse lettere che interpreta fuori campo, con pudore e discrezione, preferendo dare più spazio alle poche tracce visive della Duse, tra foto, ritagli, le riprese del funerale, gli spezzoni di Cenere, l’unico film da lei interpretato. Per lo sport sul podio anche “Eroici! 100 anni di passione e di racconti di sport” diretto da Giuseppe Marco Albano, scritto da Shadi Cioffi. Un film che ripercorre un secolo di sport attraverso il centenario del Corriere dello Sport nato il 20 ottobre 1924 per iniziativa di un gruppo di giovani appassionati guidati dall’ex calciatore Alberto Masprone e dal giovane Enzo Ferrari: una testata destinata a diventare un pilastro per lo sport italiano e storico punto di riferimento per generazioni di lettori e tifosi che ha celebrato il suo centenario proprio il 20 ottobre scorso e in questo documentario festeggia i più amati campioni di molte stagioni di successo.


Alla star degli anni ’70 Luc Merenda va il Premio “Protagonista dell’anno” per il viaggio nella sua biografia artistica e nella sua vita che, proprio in Italia, fu di grande successo nei cult di genere che riaffiorano in “Pretendo l’inferno” di Eugenio Ercolani; è il film della sua vita, ma non solo, nato da un soggetto di Steve Della Casa e dello stesso Luc, ormai italiano (e romano) di adozione. Un percorso attraverso il suo quotidiano in quegli anni tra cinema, violenza, impegno politico e un racconto di sé, delle sue scelte, della sua vita vissuta al massimo, senza ipocrisia e senza omissioni, che diventano lo spunto per un viaggio che diverte e coinvolge e ci riporta ai film di genere che sono stati un successo di quei Settanta. La Menzione speciale dei Nastri d’Argento Documentari 2025 è andata infine al documentario di Luca Verdone “Il critico viaggiatore” dedicato al padre Mario, eclettico intellettuale, poeta, selezionatore della Mostra di Venezia, critico, insegnante al Centro Sperimentale, grande esperto del cinema di avanguardia, del futurismo e anche del circo. è un omaggio affettuoso a un protagonista del Novecento che è stato anche particolarmente vicino ai Giornalisti Cinematografici Italiani.


“Si chiude con questi premi e con le segnalazioni importanti che li accompagnano in ‘cinquina’ un anno sempre più importante per i Documentari italiani che siamo orgogliosi di segnalare attraverso un palmarès ricco di approfondimenti che uniscono, forse mai come quest’anno, il racconto del reale ad una lettura di cronaca alla quale il cinema aggiunge il suo prezioso stile narrativo” ha afferma Laura Delli Colli, presidente, a nome dei Direttivo dei Giornalisti Cinematografici. “Con i complimenti a tutti gli autori e i produttori che ci hanno proposto un’annata così importante, vorremmo anche sottolineare la ricchezza eterogenea degli spunti nati tra Cultura Spettacoli, tanta Musica, Teatro e ovviamente il Cinema, nelle scelte di una ricchissima selezione ufficiale che ci ha offerto ancora una volta la sorpresa dello Sport in una ‘cinquina’ davvero speciale”. I finalisti e i Premi speciali sono stati selezionati tra i 185 titoli visionati e proposti entro il 31 dicembre scorso dai Festival più importanti o nelle rassegne specializzate e in qualche caso, anche trasmessi su reti o piattaforme televisive. La selezione ufficiale è firmata dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI): Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente), Oscar Cosulich, Susanna Rotunno, Paolo Sommaruga, Stefania Ulivi e Maurizio di Rienzo, in particolare per il coordinamento delle proposte visionate.  

Campania, villaggio sportivo in più grande bene confiscato

Campania, villaggio sportivo in più grande bene confiscatoMilano, 10 mar. (askanews) – La sfida è trasformare, per la prima volta in Italia, il più grande bene confiscato alla criminalità in Campania in un villaggio sportivo dove permettere ai bambini e alle famiglie disagiate di fare sport gratuitamente e incontrare i campioni del cuore.


Il Centro Jambo (Trentola Ducenta) ospiterà in estate impianti di tennis, padel, beach volley, fitness e street basketball aperti a tutti. L’obiettivo è trasformare, per la prima volta in Italia, un’azienda confiscata alla criminalità in un temporary sport center. Uno spazio dedicato alla comunità e campi da gioco a disposizione di bambini e famiglie disagiate per praticare sport gratuitamente, incontrare i campioni del cuore e contrastare qualsiasi tipo di discriminazione, promuovendo la cultura della legalità in un territorio vessato da anni dal malaffare. Una sfida ambiziosa lanciata dal Centro Jambo (Trentola Ducenta, Caserta) – il più grande bene confiscato in Campania, di proprietà della società CIS Meridionale gestita dall’Agenzia Nazionale per l’Amministrazione e la Destinazione dei Beni Sequestrati e Confiscati alla Criminalità Organizzata, sotto l’egida del Ministero dell’Interno – nell’ambito del programma dedicato all’inclusione sociale, allo sport e al benessere psicofisico di cittadini, turisti e stakeholder.


Il progetto Campo Libhero – presentato negli spazi di Fiera Milano, durante il forum “The Social Impact” di Racquet Trend, il primo format in Europa interamente dedicato a tutti i principali sport di racchetta – si propone di trasformare, per la prima volta in Italia, un bene confiscato alla criminalità in una vero e proprio villaggio sportivo, diventando un modello nazionale di integrazione e un motore di rigenerazione urbana per l’intero territorio. “Per Jambo – dichiara Luigi Moscato, Amministratore unico di Centro Jambo e CIS Meridionale – lo sport è uno stile di vita e uno strumento educativo fondamentale per contribuire alla creazione di una società che sappia realmente accogliere, includere e rispettare l’unicità di tutti. Un veicolo di aggregazione e di riscatto, capace di aprire nuove prospettive anche nei contesti sociali più difficili e dispersivi, come il nostro. È proprio questa la ragione per cui Jambo stimola, in modo concreto, processi di partecipazione allo sport che prescindono completamente dalle condizioni economiche, sociali e individuali delle persone”.


Il temporary sport center del Jambo ospiterà in estate impianti di tennis, padel, beach volley, fitness e street basketball aperti a tutti, valorizzando anche il turismo sportivo e le produzioni agroalimentari del territorio. “Racquet Trend – afferma Luigi Spera, direttore generale di RacquetTrend – si fa promotore del progetto, aggregando risorse e stakeholder per creare un format replicabile. L’obiettivo è rendere il progetto completamente sostenibile, grazie ad un modello virtuoso di partnership in grado di coinvolgere aziende, istituzioni e sponsor per finanziare e gestire le attività. Brand sportivi, Enti finanziari, media e imprese locali potranno contribuire al progetto, adottando campi da gioco, sponsorizzando eventi e gare, fornendo attrezzature e stimolando azioni di mecenatismo sul territorio”.


Nel corso di Racquet Trend – con la partecipazione del Ministero del Turismo e dell’Agenzia nazionale del Turismo – sono previsti gli interventi di: Ivana Jelinic, amministratore delegato dell’ENIT; Giovanni Malagò, presidente del CONI; Luca Pancalli, presidente del Comitato italiano Paralimpico; Martina Riva, assessore allo Sport, turismo e politiche giovanili del Comune di Milano; Angelo Binaghi, presidente della Federazione italiana Tennis e Padel (FITP); Renato Di Napoli, presidente della Federazione italiana Tennistavolo (FITET); il presidente della Federazione Tennis e Padel USA; il presidente della Federazione Tennis e Padel ASIA; atleti e aziende provenienti da oltre 20 Paesi.

Domani si vota nella Groenlandia minacciata da Trump

Domani si vota nella Groenlandia minacciata da TrumpRoma, 10 mar. (askanews) – I groenlandesi voteranno domani per le elezioni legislative dove una delle poste in gioco sarà decidere quando rompere i legami con la Danimarca, attuale potere tutelare, senza cadere nelle mani di Donald Trump.


L’insistenza, talvolta minacciosa, del presidente americano a prendere possesso della Groenlandia ha dato impulso alle aspirazioni di indipendenza tra i 57.000 abitanti del territorio, molti dei quali affermano di non voler essere né danesi né americani, ma groenlandesi. Il tema ha quindi avuto un posto importante nella campagna elettorale, tra temi come l’istruzione, gli affari sociali, la pesca (che rappresenta il 90% delle esportazioni dell’isola) e il turismo.


Quasi tutti i partiti politici vogliono che l’immenso territorio ghiacciato, 50 volte più grande della Danimarca ma 100 volte meno abitato, possa reggersi sulle proprie gambe. Se il desiderio di indipendenza è ampiamente condiviso, i gruppi politici in lizza per i 31 seggi del Parlamento divergono sulla tempistica. Il partito nazionalista Naleraq (opposizione), molto visibile durante la campagna, chiede che il processo di indipendenza inizi rapidamente. Nelle precedenti elezioni del 2021, aveva ricevuto il 12% dei voti. Le due componenti della coalizione uscente, Inuit Ataqatigiit (IA, formazione verde-sinistra del primo ministro Mute Egede) e Siumut (partito socialdemocratico), sono generalmente sotto pressione, anche se possono esserci divisioni interne.


Per quanto riguarda le previsioni del voto in Groenlandia dove, i sondaggi sono rari, il partito Inuit Ataqatigiit e il partito Simiut potrebbero continuare a governare in coalizione, come avviene attualmente. Anche se Simiut, che ha promesso un voto sull’indipendenza dopo le elezioni, che potrebbe aiutarlo ad attirare più elettori, potrebbe arrivare primo e quindi scegliere il prossimo primo ministro. Un sondaggio realizzato a gennaio li dava rispettivamente 31% a 9%. Colonizzata dai danesi più di tre secoli fa, l’isola artica ha ottenuto la sua autonomia nel 1979, ma le sfuggono ancora funzioni sovrane (affari esteri, difesa, ecc.). Con una legge del 2009, i groenlandesi possono avviare da soli il processo di indipendenza che prevede la negoziazione di un accordo con Copenaghen, che dovrà poi essere approvato con un referendum in Groenlandia e con un voto nel parlamento danese.