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Vino, Aset: Premio Kyle Phillips 2023 ad Alessandro Franceschini

Vino, Aset: Premio Kyle Phillips 2023 ad Alessandro FranceschiniFirenze, 14 feb. (askanews) – Il Premio Kyle Phillips 2023 è stato assegnato al giornalista e sommelier Alessandro Franceschini. La cerimonia di consegna del riconoscimento che l’Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana (Aset) ha istituito nel 2014 “per ricordare l’amico e collega prematuramente scomparso”, si è tenuta a Firenze in occasione di PrimAnteprima, l’evento che apre la Settimana della Anteprime del vino toscano.


“Il premio – spiega Aset – è destinato al giornalista di settore che, attraverso articoli e servizi pubblicati nel corso dell’anno abbia meglio rappresentato il modo di fare informazione a 360 gradi che fu di Kyle Phillips: mancanza di pregiudizi, costante curiosità professionale, serenità di giudizio, voglia di esplorare, franchezza, brillantezza nello scrivere e sobrietà nel comportamento”. Franceschini, milanese classe 1972, si occupa da anni di divulgazione nel mondo del vino, della grande distribuzione e dell’ortofrutta. È direttore del magazine “ViniPlus di Lombardia” (Ais Lombardia), collabora con diverse testate di settore, ed è docente di Master alla Scuola di Comunicazione dello Iulm di Milano.

Città 30/h, Lepore risponde a Salvini: aspettiamo confronto Anci

Città 30/h, Lepore risponde a Salvini: aspettiamo confronto AnciBologna, 14 feb. (askanews) – Continua il botta e risposta tra il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, e il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, dopo l’introduzione dei limiti dei 30 chilometri orari in gran parte delle strade cittadine. Una decisione contestata da Salvini che nei giorni scorsi ha scritto al primo cittadino emiliano per avere ragguagli sulla Direttiva emanata dal Mit l’1 febbraio, che prevede la possibilità di derogare al limite di 50 chilometri orari solo in presenza di precise condizioni.


“Caro Ministro, ho ricevuto con piacere la sua lettera e al riguardo la informo che abbiamo avviato un’analisi della Direttiva”, ha spiegato Lepore. Vogliamo “verificarne al meglio le correlazioni con i provvedimenti da noi attuati”. Intanto, ha fatto sapere il sindaco, “restiamo in attesa di una comunicazione da parte di Anci che consenta un confronto anche con le altre città che hanno in questi anni attuato provvedimenti di istituzione di Zone 30”.

Sardegna, Truzzu: Murgia totalitaria. Todde: diversità fondamento democrazia

Sardegna, Truzzu: Murgia totalitaria. Todde: diversità fondamento democraziaRoma, 14 feb. (askanews) – Scontro a distanza fra candidati alla presidenza della Regione Sardegna sul nome della scrittrice e attivista femminista Michela Murgia, scomparsa il 10 agosto del 2023 dopo una lunga malattia. Mai una via intitolata a Michela Murgia, tuona il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu, esponente di Fratelli d’Italia e candidato per la coalizione di centrodestra; parole fuorvianti che minano la convivenza civile, la replica di Alessandra Todde, dirigente del Movimento 5 stelle e candidata alla presidenza regionale dall’intesa M5S-Pd.


“Non intitolerei mai una via a Michela Murgia o le dedicherei un monumento perché mi sembra un personaggio più negativo che positivo, nel senso che era una di quelle che voleva insegnare agli altri cosa dovevano pensare e imporgli in ogni caso il suo pensiero. Era una totalitaria, per certi punti di vista”, dice Truzzu intervistato nel web talk Klauscondicio. Parole che a giudizio di Todde “non solo mancano di rispetto alla memoria di una figura che ha contribuito significativamente al dibattito culturale e sociale della nostra isola, ma denotano anche una pericolosa inclinazione a ridurre al silenzio le voci che si levano per promuovere riflessione e cambiamento. Michela Murgia era una scrittrice, una intellettuale, una voce critica che con passione e dedizione ha esplorato le complessità della società sarda e italiana, affrontando temi di rilevanza universale quali l’identità, la giustizia sociale e i diritti delle donne. Etichettarla come ‘totalitaria’ per il suo impegno nel promuovere un dialogo critico e per aver esercitato il suo diritto alla libertà di espressione è non solo ingiusto, ma anche pericolosamente fuorviante”.


“La diversità di pensiero e la libertà di espressione – avverte l’esponente stellata – sono pilastri fondamentali di una società democratica. Attaccare queste libertà, denigrando chi le ha esercitate con coraggio e integrità, mina le basi stesse su cui si fonda la nostra convivenza civile. Un monumento o una via dedicati a Michela Murgia non sarebbero solo un omaggio alla sua persona, ma un riconoscimento del suo contributo al dibattito culturale e della sua lotta per una società più giusta e inclusiva. La sua eredità non dovrebbe essere oggetto di attacchi politici ma, al contrario, motivo di riflessione su come possiamo lavorare insieme per una Sardegna che valorizzi la diversità di pensiero e promuova la giustizia sociale”, dice Todde.

Confindustria: candidature all’esame dei saggi, slittano consultazioni

Confindustria: candidature all’esame dei saggi, slittano consultazioniRoma, 14 feb. (askanews) – Le candidature alla presidenza di Confindustria sono ancora all’esame dei tre saggi dell’associazione, Mariella Enoc, Andrea Moltrasio e Ilaria Vescovi. La Commissione di designazione avrebbe bisogno di più tempo per verificare la correttezza della documentazione presentata dai candidati, in particolare le firme a sostegno. Per la successione a Carlo Bonomi si sono fatti avanti in quattro: Edoardo Garrone, Emanuele Orsini, Alberto Marenghi e Antonio Gozzi.


Slittano così le consultazioni dei saggi con la base imprenditoriale di Confindustria. Salta l’incontro a Milano, nella sede di Federchimica, in programma per domani e quello di venerdì 16 a Bologna. Probabilmente un nuovo calendario verrà fissato a breve e il ‘tour’ potrà cominciare la prossima settimana.

Rugby, i convocati dell’Italrugby per Francia-Italia

Rugby, i convocati dell’Italrugby per Francia-ItaliaRoma, 14 feb. (askanews) – Gonzalo Quesada, Commissario Tecnico della Nazionale Italiana Rugby Maschile, ha ufficializzato la lista degli atleti convocati per il raduno – in calendario a partire da domenica 18 febbraio – in preparazione del match contro la Francia valido per la terza giornata del Guinness Sei Nazioni 2024 in programma domenica 25 febbraio alle 16 al Groupama Stadium di Lille, partita che sarà trasmessa in diretta su Sky Sport e in chiaro su TV8.


Sono 33 i giocatori convocati che si ritroveranno presso il CPO Giulio Onesti di Roma, quartier generale degli Azzurri durante il torneo. In prima linea torna Simone Ferrari dopo l’infortunio che lo ha costretto a saltare i primi due impegni del Sei Nazioni. Conferme per Leonardo Marin nel reparto dei trequarti e Matteo Canali in seconda linea, con quest’ultimo che ha ricevuto la prima convocazione nel raduno pre-Irlanda. Rientra nel gruppo Francois Mey, che aveva preso parte al primo raduno del 2024 della Nazionale Maggiore Maschile a Verona mentre viene selezionato per la prima volta l’ala degli Harlequins Louis Lynagh, figlio della leggendaria apertura australiana della Benetton Rugby, Michael: nato a Treviso il 3 dicembre del 2000, l’ala del Club londinese è fresco di ingaggio da parte della Benetton a partire dal luglio 2024.


Mancheranno Negri, Lorenzo Cannone e Iachizzi che proseguono il proprio percorso riabilitativo presso la Franchigia di appartenenza. Non disponibile anche Pietro Ceccarelli in seguito al riscontro di un infortunio nel suo club di appartenenza. Lo staff tecnico dell’Italia, dopo un confronto con il giocatore successivo alla gara di Dublino, ha deciso di comune accordo con lo stesso di non selezionare Tommaso Allan per la terza giornata del Torneo. Il trequarti del Perpignan ha chiesto di osservare un periodo di riposo dall’attività internazionale dopo aver preso parte senza soluzione di continuità alle finestre World Rugby dell’intero 2023, inclusa la preparazione estiva alla Rugby World Cup. “Tommaso è un eccellente professionista e, cosa ancor più importante, una persona di indiscutibile valore. Gli uomini, prima ancora degli atleti, sono al centro delle nostre valutazioni ed è per questo che, dopo esserci confrontati con Tommaso e aver pienamente compreso le sue necessità, abbiamo deciso insieme a lui per un periodo di riposo addizionale” ha dichiarato il CT Gonzalo Quesada. Questi i convocati: Piloni: Ferrari, Fischetti, Nocera, Rizzoli, Spagnolo, Zilocchi. Tallonatori: Lucchesi, Manfredi, Nicotera, Seconde Linee: Canali, Cannone, Ruzza, Zambonin; Terze linee: Favretto, Izekor, Lamaro, Vintcent, Zuliani; Mediani di mischia: Garbisi, Page-Relo, Varney; Mediani di apertura: Garbisi, Marin; Centri: Brex, Menoncello, Mori, Zanon; Ali/Estremi: Capuozzo, Ioane, Gesi, Lynagh, Mey, Pani.

Tim: nel 2023 ricavi a 16,3 miliardi (+3,1%), ebitda a 6,4 mld (+5,7%)

Tim: nel 2023 ricavi a 16,3 miliardi (+3,1%), ebitda a 6,4 mld (+5,7%)Milano, 14 feb. (askanews) – Il gruppo Tim chiude il 2023 con ricavi di gruppo a 16,3 miliardi, in crescita del 3,1% rispetto al 2022. L’ebitda di gruppo sale a 6,4 miliardi, in aumento del 5,7% (ebitda after lease a 5,3 mld, +6,1%).


A fine 2023, l’indebitamento finanziario netto after lease ammonta a 20,3 miliardi, in aumento di 0,3 miliardi rispetto a fine 2022 ma in calo di 835 milioni sul trimestre precedente. I risultati del quarto trimestre, sottolinea Tim, “confermano il trend di miglioramento del business domestico e la forte crescita di Tim Brasil” e “consentono di raggiungere o superare gli obiettivi fissati per l’esercizio 2023, centrando, per la prima volta dal 2010, tutte le guidance per il secondo esercizio consecutivo”.

Razzetti e Martinenghi, doppio argento ai Mondiali di Doha

Razzetti e Martinenghi, doppio argento ai Mondiali di DohaRoma, 14 feb. (askanews) – Dopo il bronzo di Paltrinieri ai mondiali di Doha arriva il doppio argento azzurro. Con le tre medaglie di oggi l’Italia ha già eguagliato il bottino mondiale di Fukuoka, sei medaglie, un oro, quattro argenti e un bronzo, esattamente lo stesso medagliere


Alberto Razzetti ha scritto una pagina di storia del nuoto italiano ai Mondiali. Il nuotatore ligure diventa il primo azzurro a salire sul podio iridato dei 200 farfalla, e lo fa mettendo in difficoltà per oltre 150 metri il giapponese Tomoru Honda (oro iridato) e prendendosi un argento luccicante. Razzetti sembra studiare la situazione nella prima vasca, passando in testa in 25″21. Dai 130 metri in poi inizia a forzare l’andatura, va sulla stessa linea di Honda e i due toccano insieme in 1’23″500 a una vasca dal termine. Razzetti però si arrende a trenta metri dal traguardo, accumulando 77 centesimi di ritardo in 1’54″65 ma facendo capire che sì, è ai livelli dei migliori. Il terzo posto è, a sorpresa, per l’austriaco Martin Espenberger, che chiude in 1’55″16 mettendosi alle spalle il polacco Chmielewski. Nicolò Martinenghi è argento nei 50 rana. Peccato perché l’azzurro è stato in testa per 45 metri. Poi il successo è andato all’australiano Sam Williamson con il crono di 26″32, secondo Martinenghi con 26″39, terzo posto per 26″49, quarto Peaty con 26″77, sesto Cerasuolo con 26″93.

Vino, vitigno toscano in crescita da 4 anni: 61mila ha, 38% bio

Vino, vitigno toscano in crescita da 4 anni: 61mila ha, 38% bioFirenze, 14 feb. (askanews) – La Toscana è una regione sempre più verde, con una superficie vitata in crescita da 4 anni, destinata per il 95,7% a vini a Doc e Docg, rispetto ad una media nazionale che non supera il 65%. Su quasi 61mila ettari del vigneto toscano, 23mila sono certificati bio, ovvero il 38% del totale regionale e il 17% della superficie vitata bio in Italia. Un dato che evidenzia il superamento con largo anticipo dell’obiettivo posto dal “new green deal” dell’Unione Europea e dell’Agenda Onu 2030. Oltre 12mila le aziende attive in Toscana, per una media di cinque ettari ciascuna e una modesta propensione al modello cooperativo, appena il 18% contro il 50% a livello nazionale. I dati sono stati esposti oggi a Firenze a “PrimAnteprima”, la giornata che apre la Settimana delle Anteprime del vino toscano.


A livello nazionale, la Toscana è settima per vino prodotto, vantando ben 58 indicazioni geografiche riconosciute, di cui 11 DOCG, 41 DOC e 6 IGT, che presidiano la quasi totalità della superficie vitata toscana. Due le denominazioni che dominano per estensione: Chianti e Chianti Classico, rispettivamente occupando il 41% e il 21% della superficie rivendicata. Una predominanza che si traduce nella netta prevalenza del Sangiovese (59%) tra i vitigni allevati sul territorio, seguito a distanza da Merlot (8%) e Cabernet Sauvignon (6%). Percentuali inferiori per i vitigni a bacca bianca: il Trebbiano toscano copre il 4% della superficie a vite e il Vermentino il 3%.

Gregorio Paltrinieri bronzo negli 800 stile libero ai Mondiali di Doha

Gregorio Paltrinieri bronzo negli 800 stile libero ai Mondiali di DohaRoma, 14 feb. (askanews) – Gregorio Paltrinieri conquista la seconda medaglia ai Mondiali di nuoto in corso a Doha. Dopo l’argento in acque libere nella staffetta 4×1.5km, super Greg ha conquistato la medaglia di bronzo negli 800 stile libero. Un terzo posto con qualche rimpianto per l’azzurro che fino a due vasche dalla fine era in testa, ma nel finale ha subito il sorpasso dell’irlandese Daniel Wiffen, medaglia d’oro, e dell’australiano Elijah Winnington che ha battuto Paltrinieri nella volata per l’argento. Paltrinieri è leggendario e dalla corsia 1, una di quelle da cui in genere partono i “comprimari”, sorprende quasi tutti gli avversari e si mette al collo comunque un pesantissimo bronzo. Il vincitore di tutto, primatista italiano e vice campione olimpico – tesserato per Fiamme Oro e Coopernuoto – nuota in 7’42″98, sedici vasche a 29″1-29″1 con frequenza che è calata solo nell’ultimo. Questi i passaggi di Paltinieri ogni cento metri: 55″18 (2), 1’52″87 (2), 2’51″00 (2), 3’49″27 (2), 4’47″42 (1), 5’45″99 (1), 6’44″66 (1). “Peccato, ho fatto molta fatica nell’ultimo 100, ma è stata una bella gara – ha spiegato Paltrinieri a Rai Sport – Non guardo le medaglie, ma cerco emozioni vere e quando faccio gare così mi emoziono come la prima volta. Una volta ci sarei rimasto male, ma adesso mi sento vivo. Oggi cercavo belle sensazioni”.

Rai, Morelli (Lega): serve Daspo per artisti che fanno politica

Rai, Morelli (Lega): serve Daspo per artisti che fanno politicaRoma, 14 feb. (askanews) – “E’ vergognoso” che il Festival di Sanremo sia stato “utilizzato e sfruttato da chi dovrebbe solo cantare e invece fa altro: propaganda politica. Gli artisti dovrebbero salire sul palco, fare la loro bella esibizione e andarsene”. Lo ha affermato il senatore della Lega e sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Alessandro Morelli in un’intervista a Liberoquotidiano.it.


Secondo Morelli era auspicabile un intervento che limitasse determinate dichiarazioni. “Capisco perfettamente che è complicato” farlo “in diretta: non si possono bloccare le persone e impedire loro di parlare – ha premesso -. Detto questo non va mai sottovalutata la responsabilità sociale da parte di chi sale su quel palco e che ne sfrutta la visibilità. Sarebbe utile, a questo punto, pensare a una sorta di Daspo per chi utilizza quel palco per fini diversi da quelli della musica. Un artista lì fa musica, non fa politica”. Una soluzione, secondo Morelli, che andrebbe adottata non solo per le prossime edizioni del Festival: “Secondo me chi fa politica utilizzando il palcoscenico Rai deve stare fuori dalla Rai per un periodo di ‘limbo’. La soluzione è un Daspo per chi utilizza il palcoscenico Rai impropriamente. La televisione pubblica, per cui tutti gli italiani pagano il canone, non deve alimentare la propaganda di alcuni presunti artisti che, se vogliono far politica, possono andare sul palco del Concertone del 1° Maggio che è notoriamente un palco politico. Se vogliono far politica utilizzando il bene pubblico, perché la Rai è un bene pubblico, l’azienda deve fare determinate scelte”, ha sottolineato l’esponente della Lega.