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Oggi Consiglio Ue con Zelensky, Orban blocca conclusioni su Ucraina

Oggi Consiglio Ue con Zelensky, Orban blocca conclusioni su UcrainaBruxelles, 6 mar. (askanews) – Situazione in Ucraina e difesa europea sono i temi all’ordine del giorno del Consiglio europeo straordinario che si apre alle 12.30 a Bruxelles, presente il presidente Volodymyr Zelensky.


Prima, però, alle 11.30, il presidente del Consiglio europeo Antonio Costa avrà un incontro bilaterale con il cancelliere austriaco Christian Stocker. Zelensky arriverà intorno alle 12. Il summit – presente la presidente del Consiglio Giorgia Meloni – inizierà con il tradizionale scambio di vedute con la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola seguito dalla discussione sui temi all’ordine del giorno, anche durante una cena di lavoro.


Il Consiglio, come sottolineano più fonti diplomatiche, si preannuncia “complicato”. Negli incontri preparatori, anche fino a ieri, l’Ungheria del primo ministro Viktor Orban ha confermato il suo “no” alla bozza di conclusioni sull’Ucraina. Contraria anche la Slovacchia di Robert Fico, che però sembra più in una logica “transazionale” e dunque potrebbe essere convinto a cambiare la sua posizione in cambio di alcune concessioni (ovvero forniture di gas russo). Per quanto riguarda il secondo tema, i leader avvieranno la discussione sul piano ReArm Europe anticipato dalla presidente della Commissione Ursula von der Leyen. Se per quanto riguarda la necessità di aumentare le spese in difesa praticamente tutti i leader sono concordi, il confronto si svilupperà sull’attuazione pratica e sulle modalità di finanziamento. E da questo punto di vista la grande novità è che nel fronte dei “frugali” sono rimasti solo Austria e Paesi Bassi, mentre anche la Germania ha aperto a una modifica del Patto di stabilità.


Probabile anche un confronto sull’iniziativa del presidente francese Emmanuel Macron, che ieri ha annunciato la volontà di “avviare una discussione strategica sul tema della difesa dei nostri alleati nel continente europeo con le nostre armi nucleari”. Dalla settimana prossima, ha detto ancora il leader parlando alla nazione, inizierà il confrontro a livello di capi di Stato maggiore degli eserciti sulla costituzione di una forza militare di ‘volenterosi’ per un’eventuale missione di peacekeeping in Ucraina. Ipotesi su cui il governo italiano ribadisce anche oggi, con il ministro degli Esteri Antonio Tajani, il suo no: “Noi abbiamo sempre detto che non invieremo truppe con missioni europee o missioni Nato; se c’è una questione dell’Onu diventa un’altra questione”, ha detto parlando a Bruxelles.

Cinema, “C’è ancora domani” esce in Usa e Cina con ottime recensioni

Cinema, “C’è ancora domani” esce in Usa e Cina con ottime recensioniRoma, 6 mar. (askanews) – Continua il percorso internazionale di “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi che affronta a breve due dei più importanti mercati al mondo: l’America del Nord e la Cina.


Negli Usa, dove il film esce il 7 marzo, la critica lo ha recensito in modo entusiastico su testate come The Hollywood Reporter, Financial Times e The New York Times e anche su questa base, oltre al fenomeno che ha rappresentato al livello italiano e internazionale, la distribuzione Greenwich Entertainment lo farà arrivare nelle sale di circa trenta città. “Tragic, romantic, and very, very funny” lo ha definito The Hollywood Reporter; “Immensely entertaining” il Financial Times;”Heart-wrenching and uplifting” per The New York Times; “This is a great film. It’s a film that is going to move you” ha scritto UnseenFilms.


E dal sito Alliance of women film journalists, che raccoglie le recensioni delle donne critiche cinematografiche, tra le altre cose si legge: “Paola Cortellesi proves that she’s a formidable, talented triple threat with There’s Still Tomorrow. As the director, star, and co-writer of this compelling Italian dramedy”; o “There’s Still Tomorrow is a remarkable, original and visionary work from Cortellesi, with a title that hints at the hope in the movie’s surprising and magnificent finale”. In Cina, dove il film uscirà l’8 marzo, il sito di recensioni più autorevole del territorio (douban.com) ha assegnato al film la valutazione massima come il più atteso dell’anno, e la distribuzione cinese Man Mok ha previsto un’uscita significativa e simbolica, preceduta da due importanti premiere: l’apertura dell’Italian Film Festival di Shangai e il giorno seguente a Pechino, entrambe alla presenza della regista, sceneggiatrice e interprete Paola Cortellesi, che sarà protagonista anche di una masterclass prevista dopo una speciale proiezione riservata esclusivamente a un pubblico femminile.


Il film sarà distribuito nelle sale cinesi in occasione della Festa internazionale della donna, andando incontro alla ormai forte richiesta di film che affrontano il tema dei diritti delle donne e dell’uguaglianza di genere. Il film italiano dei record, che si è aggiudicato per due anni consecutivi il Biglietto d’Oro con oltre 36,8 milioni al box office italiano e 5,4 milioni di spettatori, è stato il film più visto del 2023 e il sesto miglior incasso per un film italiano nel 2024.


Al quinto posto tra i film italiani che in Italia hanno incassato di più nella storia, è stato primo in classifica al box office per 7 settimane e per le successive 5 non è mai uscito dalla top ten. Da fine ottobre 2023 è rimasto in programmazione continuativa per 22 settimane (fino al 21 marzo 2024), oltre ad essere stato il film italiano più visto in Francia negli ultimi dieci anni. Presentato come film d’apertura della Festa del Cinema di Roma 2023, si è aggiudicato il Premio speciale della Giuria e Premio del pubblico, cui sono seguiti 6 David di Donatello per Miglior regista esordiente a Paola Cortellesi, Migliore sceneggiatura originale a Furio Andreotti, Giulia Calenda e Paola Cortellesi, Miglior attrice protagonista a Paola Cortellesi, Miglior attrice non protagonista a Emanuela Fanelli, David dello spettatore e David Giovani. Ha poi ottenuto il Nastro d’argento – Film dell’anno 2023, il Premio speciale Ennio Flaiano e il Globo d’Oro – Miglior Film 2024, ed è stato invitato ad oltre 30 festival in tutto il mondo. Numerosi i riconoscimenti internazionali fin qui ottenuti: Audience Award al Minneapolis|St Paul Italian Film Festival (USA), Sisley les Arcs Femme de Cinéma (Francia), Film of the Year 2024 by the Protestant Film Jury (Germania), People’s Choice Award al Pingyao International Film Festival 2024 (Cina), Dragon Award Best International Film al Göteborg Film Festival 2024 (Svezia), Premiò do Público para Melhor Filme alla Festa do Cinema Italiano 2024 (Portogallo), Sydney Film Prize al Sydney Film Festival 2024 (Australia), Golden Apple for Special Acting Achievement al KRAFFT 2024 (Slovenia), Audentia Award for Best Female Director al Norwegian International Film Festival di Haugesund 2024 (Norvegia).

Stop aiuti militari Usa a Kiev: interessati radar, difesa aerea, droni

Stop aiuti militari Usa a Kiev: interessati radar, difesa aerea, droniRoma, 6 mar. (askanews) – Sistemi d’arma avanzati, tra cui il National Advanced Surface to Air Missile System (NASAMS), radar anti-artiglieria e droni, promessi dagli Stati Uniti all’Ucraina nell’ambito dell’Ukraine Security Assistance Initiative (USAI) probabilmente subirebbero interruzioni nella consegna se la Casa Bianca interrompesse gli aiuti militari, secondo un’analisi dei dati pubblici.


Martedì, Fox News ha riferito, citando un alto funzionario della Casa Bianca, che gli Stati Uniti avevano sospeso tutti gli aiuti militari all’Ucraina finché Trump non avesse visto che Kiev era seriamente intenzionata a tenere i colloqui di pace. Il consigliere senior della Casa Bianca Jason Miller ha in seguito affermato che Trump aveva interrotto le spedizioni di aiuti militari all’Ucraina come parte della sua strategia “carota e bastone” per porre fine al conflitto triennale con la Russia. Sebbene molti sistemi d’arma siano stati promessi all’Ucraina già nel 2022, l’USAI richiede l’approvvigionamento da appaltatori della difesa, il che significa che questi sistemi devono essere fabbricati piuttosto che ricavati dalle scorte statunitensi esistenti.


Poiché i registri dei contratti su USAspending.gov, un sito web del governo statunitense che monitora la spesa federale, mostrano che la produzione di quei sistemi d’arma è ancora in corso, la loro consegna potrebbe subire ritardi significativi se l’amministrazione Trump sospendesse gli aiuti militari all’Ucraina. Dopo aver promesso due sistemi di difesa aerea NASAMS all’Ucraina a luglio 2022 e aver accelerato la consegna delle prime due unità entro novembre dello stesso anno, l’amministrazione Biden ha promesso altri sei sistemi NASAMS nell’ambito dell’USAI lo scorso agosto, seguiti da altri quattro a luglio 2023.


Tuttavia, a parte i primi due sistemi NASAMS consegnati all’Ucraina a novembre 2022, non ci sono state ulteriori notizie sulla consegna dei restanti 10 sistemi di difesa aerea promessi dall’amministrazione Biden. L’Ucraina ha ricevuto altri sistemi NASAMS da Norvegia, Lituania e Canada negli ultimi anni.


Secondo i registri contrattuali su USAspending.gov, il contratto di approvvigionamento di emergenza iniziale per i due sistemi NASAMS è iniziato il 26 agosto 2022, con una data di completamento prevista per il 30 dicembre 2026, nonostante gli sforzi dell’amministrazione Biden per accelerare la consegna di due unità all’Ucraina entro novembre 2022. Successivamente, il Pentagono ha finalizzato un contratto di approvvigionamento con l’appaltatore della difesa statunitense Raytheon per sei sistemi NASAMS del valore di 1,3 miliardi di dollari per l’Ucraina il 30 novembre 2022. Tuttavia, non si prevede che il contratto venga completato prima del 30 giugno 2027. Ulteriori modifiche al contratto sono apparse di recente a settembre 2024, indicando che la produzione dei sistemi NASAMS era ancora in corso. A gennaio 2025, l’ultimo fact sheet del Pentagono sui contratti USAI mostrava ancora il valore degli acquisti NASAMS da Raytheon a circa 1,3 miliardi di $, il che suggerisce che non è stato finalizzato alcun contratto di fornitura per le quattro unità aggiuntive promesse dall’amministrazione Biden a luglio 2023. Allo stesso modo, dopo aver promesso ulteriori radar anti-artiglieria nell’ambito di USAI già a luglio 2022, il Pentagono ha raggiunto un accordo con l’appaltatore della difesa statunitense Lockheed Martin per produrre 16 sistemi radar AN/TPQ-53 per l’Ucraina per 355,8 milioni di $ il 27 ottobre 2022, con una data di completamento prevista per il 30 aprile 2026. Recenti sub-aggiudicazioni nell’ambito del contratto sono apparse di recente a gennaio 2025, il che suggerisce che la produzione era ancora in corso. Allo stesso tempo, droni avanzati, come i Puma Unmanned Aerial Systems, sono stati promessi all’Ucraina nell’ambito dell’USAI già nell’aprile 2022. Il primo contratto di fornitura per questi droni, del valore di 24,7 milioni di dollari, con l’appaltatore della difesa statunitense AeroVironment è iniziato il 12 aprile 2022. Un contratto aggiuntivo per 325,1 milioni di dollari è stato raggiunto il 9 novembre 2022. Dopo aver completato il primo contratto più piccolo entro dicembre 2023, il secondo contratto con AeroVironment per i droni Puma non dovrebbe essere completato prima del 30 settembre 2025. Le modifiche al secondo contratto sono apparse di recente a dicembre 2024, indicando che la produzione era ancora in corso.

Vino, l’8 e 9 marzo a Firenze va in scena “L’Eccellenza di Toscana”

Vino, l’8 e 9 marzo a Firenze va in scena “L’Eccellenza di Toscana”Milano, 6 mar. (askanews) – Un fine settimana all’insegna dei migliori vini del Granducato: sabato 8 e domenica 9 marzo, alla Stazione Leopolda di Firenze va in scena la 23esima edizione de “L’Eccellenza di Toscana”, l’evento di promozione e degustazione più importante dell’anno organizzato dalla delegazione Toscana dell’Associazione italiana sommelier (Ais).


Confermata la collaudata formula con degustazioni ai banchi d’assaggio delle oltre 900 etichette proposte da circa 150 produttori, da scoprire in autonomia oppure attraverso gli Ais Tour per piccoli gruppi guidati da sommelier professionisti: le pillole di degustazione di vino, olio e birra con le Ais Wine School, (Ais Oil School in collaborazione con OlioOfficina e le Ais Beer School in collaborazione con Fermento Birra), a cui si aggiunge in questa edizione la collaborazione con Anag per degustazioni guidate di distillati e con Catinari per una serie di Chocolate School con degustazioni di cioccolato artigianale e, per la prima volta, l’Ais Tè School, curata da Mari Bertini con la collaborazione di Dammann. Ad anticipare la manifestazione, venerdì 7 marzo alle 17 presso l’auditorium della Camera di Commercio di Firenze ci sarà “Le migliori 101 etichette della Toscana 2025”: i 101 migliori vini di 35 tipologie, rappresentativi di tutti i territori viticoli della Toscana e selezionati dalla “Guida Eccellenza di Toscana”. “Questo evento vuole premiare, presentare e rappresentare in tutto il loro valore anche i risvolti dei volti di quei vini parzialmente silenziati – ha spiegato Roberto Bellini, direttore tecnico e responsabile della guida Eccellenza di Toscana – e vuole, e vorrà, dare voce a tutto il contenuto dello scrigno enoico toscano, la cui ricchezza è frutto di una storia cesellata di artigianalità energizzata da un dinamismo che ha costantemente mantenuto i vini ai vertici della qualità, attraverso un’applicata ricerca e un’avveduta innovazione, non solo enologica ma di pensiero”.


Durante l’”Eccellenza di Toscana” non mancheranno le masterclass “eccellenti”: una dedicata ai vini del territorio di Riparbella ed una in collaborazione con le Donne del Vino guidate dalla delegata regionale Donatella Cinelli Colombini nella giornata dell’8 marzo dal titolo “I vini Docg della Toscana al femminile”. A guidarla sarà la Miglior Sommelier Toscana Ais 2024, Ilaria Lorini, e la Donna del Vino Lucrezia Caverni, per celebrare il lato femminile della sommellerie con 8 delle 11 Docg toscane con etichette firmate da donne. Ci sarà poi una novità assoluta: il tasting dell’Associazione Quore con prodotti Dop e Igp toscani nell’area “Altra Toscana”, e un workshop, moderato dal giornalista David Taddei, su “Enoturismo, le innovazioni partono dalla Toscana”. Il momento clou della prima giornata sarà la presentazione della nuova guida vini “Eccellenza di Toscana”.

Titoli Stato ancora sotto pressione: Bund vola al 2,9%, Btp sopra il 4%

Titoli Stato ancora sotto pressione: Bund vola al 2,9%, Btp sopra il 4%Milano, 6 mar. (askanews) – Non si arrestano le vendite sui titoli di Stato tedeschi e a cascata sui bond governativi dell’eurozona. Nel giorno della Bce, il rendimento del Bund decennale vola al 2,9%, in aumento di 17 punti base rispetto alla chiusura precedente, quando già aveva messo a segno il più grande balzo giornaliero nella storia del mercato obbligazionario tedesco (+30 pb). Il tasso del Btp a 10 anni schizza sopra il 4%, al 4,01% (+13 pb), l’Oat francese si porta al 3,6% (+14 pb).


La massiccia ondata di vendite sui titoli di Stato della Germania è iniziata ieri in scia ai piani per uno dei più grandi cambiamenti di regime fiscale nella storia del dopoguerra del Paese, con l’accordo tra Cdu e Spd per derogare ai limiti costituzionali alla spesa pubblica in deficit e l’annuncio di un maxi-fondo da 500 miliardi per gli investimenti infrastrutturali. I due partiti che dovrebbero formare la prossima coalizione di governo hanno infatti concordato di riformare il sistema costituzionale togliendo il cosiddetto ‘freno al debito’, cruciale per consentire l’allentamento fiscale al fine di rilanciare l’economia in difficoltà e aumentare le spese militari.

Turismo sostenibile, aperte iscrizioni corso gratuito per albergatori via Francigena

Turismo sostenibile, aperte iscrizioni corso gratuito per albergatori via FrancigenaMilano, 4 mar. (askanews) – Un programma gratuito basato sulla scienza comportamentale per ridurre i costi operativi e l’impatto ambientale delle strutture alberghiere, migliorare l’esperienza dei viaggiatori grazie a una comunicazione più efficace basata su tecniche come il “nudging”. L’iniziativa – lanciata da SloWays, tour operator specializzato in viaggi a piedi e in bici sui grandi cammini e partner ufficiale dell’Associazione europea delle vie francigene, include incontri online, una piattaforma digitale e lo studio dei risultati da parte di un’università di prestigio. Le iscrizioni al programma “Smart business accelerator per albergatori” in collaborazione con Behaviour Smart sono aperte dal 7 al 17 marzo 2025.


“Come SloWays, siamo consapevoli dell’impatto ambientale del turismo e ci siamo posti l’ambizioso obiettivo di raggiungere Net Zero, cioè emissioni nette zero. In un’ottica di innovazione, offriamo gratuitamente questo servizio per ottimizzare le risorse delle strutture ricettive, riducendo i loro costi di gestione, la loro impronta ambientale e aiutando a migliorare i servizi lungo la Via Francigena. In futuro, miriamo ad ampliare questa metodologia ad altri cammini e territori, con un modello replicabile e scalabile”, spiega Tullia Caballero, direttrice di Sloways, brand di S-Cape Partners Italy. Questo percorso, gratuito per le prime 20 strutture che si registreranno lungo la Via Francigena italiana, aiuterà gli albergatori ad adottare soluzioni innovative per allinearsi alla crescente domanda di soggiorni sostenibili, senza costi aggiuntivi per i clienti. Il programma consentirà di ottimizzare la gestione dei costi e di migliorare la qualità dell’esperienza dei viaggiatori, grazie a una comunicazione più efficace.


Per completare il percorso occorrono circa 10 ore, compresi 4 incontri online di 40 minuti durante i quali verranno valutati i progressi e le eventuali difficoltà del processo, nonché l’uso della piattaforma digitale beSMART, che guida le strutture ricettive attraverso mini-azioni per attivare il cambiamento desiderato nella comunicazione e nelle operazioni. Gli albergatori partecipanti potranno seguire il percorso online al proprio ritmo, attraverso moduli tematici che forniscono suggerimenti concreti e facili da implementare. “L’approccio che utilizziamo a BehaviorSMART per questo progetto-spiega Milena S. Nikolova, PhD Founder, esperta in economia comportamentale nel turismo – si basa sui principi dell’economia comportamentale e della psicologia. Analizziamo come i viaggiatori prendono decisioni e utilizziamo il design delle scelte per orientarle verso azioni che apportino benefici alle aziende, ai viaggiatori e alla destinazione”.


Agli albergatori partecipanti verranno forniti strumenti digitali di esecuzione guidata e di coaching, con consigli pratici basati sulla psicologia umana che potranno essere utilizzati per migliorare la comunicazione, la strategia di prezzo, la soddisfazione degli ospiti e l’operatività. Attraverso segnali visivi, messaggi persuasivi e scelte predefinite, il nudging aiuta a influenzare positivamente i comportamenti, senza imporre restrizioni. Esempi pratici: incentivi visivi per incoraggiare il riutilizzo degli asciugamani e ridurre il cambio biancheria giornaliero per soggiorni prolungati e installazione di fontanelle d’acqua filtrata per ridurre il consumo di bottiglie di plastica.


Oltre al valore pratico, il progetto – che farà parte di uno studio – ha una forte componente scientifica e formativa. I risultati delle azioni degli albergatori saranno monitorati e analizzati per misurare l’efficacia dei cambiamenti introdotti. La partecipazione – dal valore di circa 900 euro- sarà completamente gratuita per le prime 20 strutture iscritte, mentre altre 10 potranno partecipare al prezzo speciale di 250 euro. I costi del programma saranno interamente coperti da SloWays, che ha inserito questa iniziativa nel proprio piano annuale di azioni a supporto della sostenibilità ambientale e sociale. Per maggiori informazioni l’invito è a contattare SloWays attraverso il sito. L’iscrizione sono aperte dal 7 al 17 Marzo 2025.

Vino, nuovi corsi al centro di formazione “Sannio Wines Academy”

Vino, nuovi corsi al centro di formazione “Sannio Wines Academy”Milano, 6 mar. (askanews) – Al via le iscrizioni ai nuovi corsi dell’Academy del Sannio Consorzio Tutela Vini allo scopo di valorizzare e promuovere il patrimonio culturale locale. La “Sannio Wines Academy” è un centro di formazione per studenti e operatori del food & wine e di promozione del patrimonio culturale storico-museale e paesaggistico del Sannio beneventano.


L’intento, oltre all’aumento della qualità e della competitività del settore enogastronomico locale, “è quello di creare un hub formativo di sostegno ai produttori per politiche di sviluppo e di aumento dell’attrattività riguardo all’accoglienza enoturistica grazie a professionisti più preparati e qualificati, in un settore in continua evoluzione”. La “Sannio Wines Academy” rientra nel progetto “Nel Sannio coltiviamo emozioni” e l’offerta punterà su incontri di formazione su temi legati alla bellezza dei paesaggi, alla storia della viticoltura, al patrimonio delle indicazioni geografiche, agli abbinamenti gastronomici, alla sostenibilità, ed è rivolta a studenti e neolaureati pronti a intraprendere una carriera nel comparto enogastronomico, ma anche a sommelier e a operatori del settore che desiderano accrescere le loro conoscenze e competenze e, non ultimo, agli appassionati di vino desiderosi di saperne di più. Per questo saranno coinvolti relatori professionisti per tenere seminari e conferenze, con esperienze dirette e testimonianze.


Il tutto attraverso anche l’organizzazione di eventi di networking tra produttori, distributori e professionisti del settore tesi alla creazione di nuove sinergie e opportunità commerciali, cui bisogna aggiungere le attività informative e pratiche sulla cultura vinicola del Sannio, con visite a vigneti e aziende vinicole, “in modo da fornire un’esperienza diretta e coinvolgente”. Inoltre, “si incrementerà la rete di collaborazioni con l’avvio di partnership con scuole, università, associazioni di sommelier e istituzioni locali per sviluppare programmi di formazione e altre opportunità di networking”. Per quanto concerne la promozione del territorio, il Consorzio sottolinea che sono previste delle visite guidate e tour esperienziali che, “nell’evidenziare le peculiarità del territorio sannita, contribuiscono a rafforzare il legame tra formazione e valorizzazione delle risorse locali”. Gli incontri si terranno dal 24 marzo prossimo presso la Pizzeria La Pineta di Castelvenere (il lunedì dalle 16 alle 18), a Benevento presso il Sannio Consorzio Tutela Vini (il mercoledì dalle 15 alle 17) e a Sant’Agata de’ Goti presso il Ristorante Agape (il giovedì dalle 16 alle 18). Ci si può iscrivere fino al 15 marzo prossimo, inviando una richiesta all’indirizzo email academy@sannio.wine, allegando un breve curriculum vitae.

Ucraina, difesa Ue, minacce Russia: il discorso di Macron

Ucraina, difesa Ue, minacce Russia: il discorso di MacronRoma, 5 mar. (askanews) – Cercare di rispondere alle “preoccupazioni” dei francesi sulla guerra in Ucraina. È quanto si è prefissato di fare oggi Emmanuel Macron in un discorso trasmesso dall’Eliseo alle 20. Prima di ospitare a cena il primo ministro ungherese Viktor Orban, sostenitore di Donald Trump e di Vladimir Putin, il capo dello Stato ha parlato con i suoi connazionali per circa quindici minuti. Il giorno dopo il discorso sullo stato dell’Unione del presidente degli Stati Uniti, Macron ha ribadito che “la strada per la pace non può essere la capitolazione” di Kiev. Di seguito, i passaggi più importanti del discorso televisivo di Macron.


LA MINACCIA RUSSA RIGUARDA TUTTA L’EUROPA Tre anni dopo l’inizio della guerra in Ucraina, Macron ha ricordato che il conflitto “ha provocato quasi un milione di morti e feriti e continua con la stessa intensità”, ed ha deplorato che “gli Stati Uniti, nostri alleati, abbiano cambiato posizione su questa guerra, sostengano meno l’Ucraina e lascino dubbi su cosa accadrà in seguito”. In sintesi, “la nostra prosperità e la nostra sicurezza” in Europa “sono diventate più incerte”, ha aggiunto il Presidente della Repubblica, secondo cui “stiamo entrando in una nuova era”.


Secondo il capo dello Stato, “la minaccia russa c’è e colpisce i paesi d’Europa, colpisce anche noi”. Quindi, ha accusato “la Russia di aver trasformato il conflitto ucraino in un conflitto globale”. E per ribadire il concetto, ha aggiunto: “La Russia sta mettendo alla prova i nostri limiti: in aria, in mare, nello spazio e dietro i nostri schermi. Questa aggressività sembra non conoscere confini”. Osservando che Mosca “continua a riarmarsi”, Macron ha poi finto di chiedersi: “Chi può credere, in questo contesto, che la Russia di oggi si fermerà all’Ucraina? La Russia è diventata (…) una minaccia per la Francia e per l’Europa.” LA PACE NON PUO’ ESSERE A QUALUNQUE PREZZO


In risposta a Donald Trump, Macron ha detto di rifiutarsi di “restare spettatore” di fronte al conflitto russo-ucraino. “La pace non può arrivare a qualunque prezzo. La pace non può essere la capitolazione dell’Ucraina, non può essere il suo crollo o un cessate il fuoco che sarebbe troppo fragile”, ha assicurato, riferendosi al mancato rispetto degli accordi di Minsk da parte della Russia. “Oggi non possiamo più fidarci della parola della Russia”. “L’Ucraina”, ha insistito, “ha diritto alla pace e alla sicurezza per sé stessa e questo è il nostro interesse e l’interesse della sicurezza del continente europeo”. DIFESA, PIU’ INVESTIMENTI SENZA AUMENTARE LE TASSE


Se il Presidente della Repubblica ha affermato di “voler credere che gli Stati Uniti resteranno al nostro fianco”, “dobbiamo essere pronti se così non fosse”. Così ha esortato gli Stati europei, prima dell’incontro di domani a Bruxelles, a “sapersi difendere meglio e scoraggiare ogni nuova aggressione”. “Il futuro dell’Europa non deve essere deciso a Washington o a Mosca. L’innocenza degli ultimi 30 anni, dalla caduta del Muro di Berlino, è ormai finita”, ha ribadito rivolgendosi nuovamente ai suoi partner europei. “Qualunque cosa accada, dobbiamo attrezzarci di più”, ha insistito Macron, che ha promesso “investimenti aggiuntivi” nella difesa francese senza aumentare le tasse in Francia. “Dovremo fare nuove scelte di bilancio e investimenti aggiuntivi che ormai sono diventati essenziali”, ha previsto, invitando il governo a “fare proposte alla luce di questo nuovo contesto”. “Le soluzioni di domani non possono essere le abitudini di ieri”, ha tuonato il presidente della Repubblica. DETERRENZA NUCLEARE: DIBATTITO PER SCUDO AI PAESI UE Macron ha sollevato l’idea di estendere la deterrenza nucleare francese all’Europa, ed ha cercato di apparire rassicurante. “Ci protegge. È completo, sovrano, francese dall’inizio alla fine”, ha assicurato. Annunciando l’apertura di un “dibattito strategico sulla protezione dei nostri alleati nel continente europeo attraverso la nostra deterrenza”, ha specificato che “qualunque cosa accada, la decisione è sempre stata e rimarrà nelle mani del Presidente della Repubblica”. RIUNIONE A PARIGI DI CAPI SMD DI PAESI PRONTI A GARANTIRE PACE La Francia riunirà la prossima settimana a Parigi i capi di Stato maggiore dei paesi pronti a garantire la pace futura in Ucraina, ha annunciato Macron. Quest’ultima “comporterà forse anche l’impiego di forze europee”. “Non andrebbero a combattere oggi, non andrebbero a combattere in prima linea, ma sarebbero lì, al contrario, una volta firmata la pace, per garantirne il pieno rispetto”, ha affermato il Capo dello Stato.

Migranti, Commissione Ue propone nuove norme su rimpatri martedì

Migranti, Commissione Ue propone nuove norme su rimpatri martedìBruxelles, 5 mar. (askanews) – La Commissione europea presenterà martedì prossimo, 11 marzo, a Strasburgo la sua attesa proposta legislativa sul rimpatrio dei migranti irregolari che non hanno visto accolta la propria domanda di asilo nei paesi Ue. Lo ha confermato stasera a Bruxelles il Commissario per gli affari interni e le migrazioni, Magnus Brunner, durante la conferenza stampa al termine del Consiglio Giustizia dell’Ue stasera a Bruxelles, aggiungendo che la Commissione presenterà presto, non ancora martedì ma comunque “prima di giugno”, anche la lista europea dei paesi di origine sicuri e la revisione dei criteri dei paesi terzi considerati sicuri, in entrambi i casi, per il rinvio dei migranti in attesa di rimpatrio.


A quanto riferiscono altre fonti comunitarie, non si sa ancora quando sarà presentata, invece, la nuova lista che elencherà uno per uno i paesi terzi “sicuri”, sulla base dei nuovi criteri. Al contrario degli altri due casi menzionati, per la pubblicazione di quest’ultima lista la legislazione Ue in vigore non prevede alcuna scadenza, hanno puntualizzato le fonti Riguardo al testo legislativo sui rimpatri che sarà presentato martedì, il commissario ha lasciato intendere che potrebbe essere una proposta di regolamento invece che una proposta di direttiva. La differenza sta nel fatto che il regolamento è applicabile direttamente e immediatamente negli Stati membri, mentre la direttiva deve essere recepita nell’ordinamento nazionale di ogni paese con una legge specifica che garantisca il rispetto degli obiettivi indicati. Il testo sostituirà una proposta di direttiva che era rimasta bloccata nei negoziati in Consiglio Ue nella scorsa legislatura.


La nuova proposta di regolamento dovrebbe chiarire la definizione e il concetto di “centri di rimpatri” in paesi terzi, in cui poter inviare i migranti irregolari a cui è stata respinta la domanda di protezione internazionale, che sono oggetto di decisioni di espulsione. “Non è accettabile che oggi nei paesi Ue solo uno su cinque migranti irregolari che dovrebbero essere rimpatriati lo siano poi effettivamente. In termini generali – ha affermato Brunner – quando a delle persone che non hanno il diritto di rimanere si permette di restare nell’Ue, l’intero sistema dell’asilo viene minato. Bisogna agire secondo le regole, altrimenti – ha avvertito – si rischia anche di erodere il sostegno pubblico per una società aperta e tollerante”. Il commissario ha poi anticipato che il nuovo regolamento sui rimpatri conterrà, tra l’altro, degli obblighi precisi di cooperazione con le autorità competenti per i migranti in attesa di rimpatrio, e conseguenze nel caso in cui non rispettino questi obblighi, regole più rigorose per le persone che rappresentano rischi per la sicurezza, e un rafforzamento del riconoscimento reciproco tra i paesi Ue delle decisioni prese in uno Stato membro riguardo a un migrante irregolare, per evitare che le richieste di asilo respinte siano ripresentate altrove nell’Unione, e infine una semplificazione delle procedure per i rimpatri.

Discorso alla nazione di Macron: stiamo entrando in una nuova era

Discorso alla nazione di Macron: stiamo entrando in una nuova eraRoma, 5 mar. (askanews) – “Stiamo entrando in una nuova era”. Lo ha affermato il presidente francese Emmanuel Macron, all’inizo del suo discorso televisivo al paese in cui affronterà i temi della difesa europea e la crisi ucraina. “Mi rivolgo a voi questa sera a causa della situazione internazionale: siete giustamente preoccupati, dati gli eventi storici che si stanno verificando attualmente. Gli Stati Uniti d’America hanno cambiato la loro posizione sulla guerra in Ucraina; gli stessi Stati Uniti d’America intendono imporre dazi doganali all’Europa. Infine, la minaccia terroristica torna di nuovo: stiamo entrando in una nuova era”, ha affermato.


Macron si è anche compiaciuto di avere sanzionato la Russia dopo l’invasione dell’Ucraina. “Fin dal primo giorno abbiamo deciso di sostenere l’Ucraina e sanzionare la Russia. E abbiamo fatto bene”, ha precisato nel discorso alla nazione. “Al di là dell’Ucraina, la minaccia russa è lì”, ha insistito. Il capo dello Stato ha ricordato che la Russia ha reso il conflitto “un conflitto globale”. “Ha mobilitato soldati nordcoreani ed equipaggiamento iraniano nel nostro continente, aiutando nel contempo questi paesi ad armarsi ulteriormente. La Russia del presidente Putin viola i nostri confini per assassinare gli oppositori, manipola le elezioni in Romania e Moldavia e organizza attacchi digitali contro i nostri ospedali per bloccarne il funzionamento”, ha affermato.