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Campania, al via campagna estiva di prevenzione incendi boschivi

Campania, al via campagna estiva di prevenzione incendi boschiviNapoli, 17 giu. (askanews) – Con un decreto firmato dal direttore generale della Protezione civile della Regione, Italo Giulivo, è entrato in vigore il periodo di grave pericolosità per gli incendi boschivi in Campania. Il provvedimento, che tiene conto delle valutazioni sul quadro climatico, permarrà fino al 20 settembre prossimo, salvo proroghe.

Al fine di salvaguardare il patrimonio boschivo, scattano 5 misure: divieto di accendere fuochi nei boschi e fino ad una distanza di 100 metri da essi, nonché nei pascoli; divieto di combustione di residui vegetali, agricoli e forestali; divieto di abbruciamento stoppe ed erbe infestanti; divieto di accendere fuochi d’artificio, lanciare razzi di qualsiasi tipo e/o mongolfiere di carta, meglio note come “lanterne volanti”, dotate di fiamme libere, nonché altri articoli pirotecnici ad una distanza non inferiore a 1 chilometro dalle superfici boscate e pascoli, salvo deroghe specifiche; divieto di compiere le seguenti attività nei boschi e nei pascoli: usare motori o fornelli che producano brace o faville; usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; far brillare mine; fumare o compiere altra azione che possa creare comunque pericolo mediato o immediato di incendio come, ad esempio, gettare fiammiferi o sigarette accese; sostare con autoveicoli su viabilità non asfaltata all’interno di aree boscate. Numerose sono le prescrizioni per le autorità competenti (precauzioni sono richieste, ad esempio, per le esercitazioni militari nonché per il transito dei treni in zone boscate) ma anche per i privati (come l’obbligo per i concessionari di impianti esterni di Gpl e gasolio, in serbatoi fissi, per uso domestico o commerciale, di mantenere sgombra e priva di vegetazione l’area circostante al serbatoio per un raggio non inferiore a 6 metri) nonché per i cittadini (i proprietari o detentori delle aree boscate sono tenuti a provvedere al decespugliamento laterale ai boschi: lungo il perimetro di aree boscate, va creata una fascia di rispetto, priva di vegetazione, tale da ritardare o impedire il propagarsi degli incendi). La Protezione civile della Regione Campania richiama “l’attenzione dei sindaci, sulla necessità di rafforzare le attività di ricognizione, sorveglianza, avvistamento e allarme per incendi boschivi sul proprio territorio, anche avvalendosi delle associazioni di volontariato di protezione civile, nonché di sensibilizzare i cittadini e le associazioni di categoria degli agricoltori e degli allevatori, promuovendo la cultura di protezione civile e le corrette norme di comportamento per la salvaguardia dell’ambiente”.

La Protezione civile ricorda, inoltre, l’obbligo per i Comuni dell’istituzione e aggiornamento del catasto delle aree percorse dal fuoco, nonché della redazione ed aggiornamento del piano di protezione civile che contempli anche il rischio incendi boschivi e di interfaccia. Con lo stesso decreto si invitano le Prefetture a fare obbligo ai sindaci dei Comuni interessati dal fenomeno degli incendi boschivi, o di quelli ove esistono patrimoni forestali di particolare pregio, tra l’altro, di: emanare specifiche ordinanze, preordinate alla prevenzione degli incendi lungo le strade, nelle campagne e nei boschi dei territori di rispettiva competenza; comunicare alla Protezione civile regionale le attività ad alto rischio esplosivo e/o di infiammabilità (fabbriche di fuochi pirotecnici, depositi di carburanti, depositi/fabbriche di prodotti chimici e plastici), ubicate nelle aree a rischio incendio boschivo.

Farà (molto) caldo

Farà (molto) caldoRoma, 17 giu. (askanews) – Aria calda dal Sahara, anticiclone africano Scipione in espansione dall’Algeria verso l’Italia; la fase relativamente fresca ed instabile è finita dopo le piogge torrenziali che hanno interessato gran parte dell’Italia dal primo maggio fino alla giornata di ieri.

Mattia Gussoni, meteorologo del sito www.iLMeteo.it, conferma il ribaltone meteo, dagli ombrelli agli ombrelloni, dai nubifragi al solleone, dalle temperature quasi autunnali alla canicola africana: dal Sahara arriveranno anche le polveri del deserto e renderanno il cielo a tratti velato e giallognolo, in particolare sul Centro-Sud. Ma, nonostante queste sottili velature giallognole, avremo il termometro in impennata: le temperature saliranno in modo repentino, anche a causa della lunghezza del giorno, con circa 15 ore di luce da Nord a Sud. Ci stiamo infatti avvicinando al Solstizio d’Estate e le giornate sono lunghissime, il sole scalda per tante ore e la notte, relativamente breve, non riesce a bilanciare le temperature con il successivo raffreddamento: in questo modo le temperature salgono costantemente e lo faranno almeno fino a venerdì 23 giugno quando al Nord sono previsti dei temporali. Sabato 24 aria più fresca, al seguito di questi acquazzoni, potrebbe attraversare l’Italia con un break instabile meno afoso sul nostro Paese.

Le temperature massime previste sono comunque sorprendenti: fino a 40-42°C in Sardegna e localmente fino a 39°C anche in Sicilia. Questi valori dovrebbero essere raggiunti dopo 3-4 giorni di riscaldamento africano, quindi verso il 20-21 giugno, ma non si esclude un’impennata anche più veloce con i primi 40°C già domenica o lunedì. Sul resto dell’Italia, cioè sulla parte peninsulare, avremo temperature fino a 33-35 gradi, ma con molta umidità, tanta afa e temperature percepite superiori ai 40°C: non si escludono valori quasi record sulle regioni centrali e meridionali. La lingua rovente di Scipione infatti punterà in particolare le Isole Maggiori, ma anche il Centro tirrenico e le zone interne del Sud.

La Capitale potrebbe veder salire il termometro all’improvviso, dopo settimane di piogge, anzi di nubifragi a ripetizione.

La bimba Kata scomparsa, sgombero all’ex hotel occupato

La bimba Kata scomparsa, sgombero all’ex hotel occupatoFirenze, 17 giu. (askanews) – E’ in corso lo sgombero dell’ex hotel Astor, a Firenze, dove ormai una settimana fa è scomparsa una bambina peruviana, Kata, di cinque anni. Lo sgombero è dovuto al sequestro preventivo disposto dalla Procura di Firenze. Sul posto forze dell’ordine, personale medico, servizi sociali, polizia municipale e vigili del fuoco. Nella struttura vivono un centinaio di persone, di cui 19 minori. L’ex hotel era occupato abusivamente dal settembre 2022.

“I sopralluoghi compiuti dalla polizia giudiziaria”, a seguito di un tentato omicidio del 28 maggio 2022 “e dell’ipotizzato sequestro di persona a scopo di estorsione di Mia Kataleya Chiclio Alvareza del 10 giugno del 2002 hanno confermato la presenza nell’immobile di numerosi nuclei familiari”, fa sapere la Procura. “Sussiste il pericolo – aggiunge la Procura – che il protrarsi della condotta criminosa impedendo i necessari e urgenti lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’edificio, agevoli o protragga le conseguenze del reato contestato o agevoli la commissione di altri reati”.

Su delega della Dda, il sequestro è stato curato dalla questura e dal comando provinciale dei carabinieri con l’ausilio degli assistenti sociali, dei vigili del fuoco e del 118. La prefettura e il Comune diáFirenzeási sono attivati per trovare agli occupanti alloggi in altre strutture abitative.

Arrestato il camionista tedesco che investì e uccise Rebellin

Arrestato il camionista tedesco che investì e uccise RebellinRoma, 17 giu. (askanews) – La polizia tedesca ha arrestato, giovedì scorso, sulla base di un mandato d’arresto europeo emesso dal Gip del Tribunale di Vicenza, il conducente dell’autoarticolato che il 30 novembre 2022 investì e uccise il ciclista Davide Rebellin, impegnato in un allenamento in bicicletta sulla SR 11 presso Montebello Vicentino. Wolfgang Rieke – che era già in carcere a Munster dal 28 dicembre 2022 in stato di arresto provvisorio – è accusato di omicidio stradale e omissione di soccorso.

Nell’ambito degli accertamenti, i carabinieri di Vicenza e il consulente tecnico nominato per la ricostruzione della dinamica dell’incidente, con il supporto di personale specializzato del Commissariato di Polizia tedesco, hanno stabilito che in corrispondenza delle parti plastiche della motrice del tir coinvolto nel sinistro stradale (paraurti anteriore, spoiler) erano presenti deformazioni compatibili con l’urto della bicicletta e del corpo del ciclista e che il mezzo era stato successivamente lavato con un detergente concentrato, a forte reazione decapante e ad alta reazione acida. La consulenza tecnica ha inoltre accertato che il conducente del mezzo aveva a disposizione una visibilità diretta e indiretta che consentiva in maniera adeguata di percepire la presenza del ciclista sulla careggiata nei momenti antecedenti l’urto e che il mezzo era dotato di una telecamera posta sulla base dello specchio del lato passeggero che sarebbe entrata in funzione automaticamente all’inserimento della freccia sul lato destro. Ove pertanto il conducente avesse attivato l’indicatore di direzione, avrebbe scorto agevolmente la presenza del ciclista quando quest’ultimo si trovava a ridosso del limite di sagoma laterale, garantendo anche prospettiva di visibilità frontale-angolare destra per più di sei metri in avanti.

Confesercenti:in arrivo 14 mld quattordicesime, 6,8 mld a consumi

Confesercenti:in arrivo 14 mld quattordicesime, 6,8 mld a consumiRoma, 17 giu. (askanews) – Arrivano le quattordicesime. Tra la seconda metà di giugno e la prima settimana di luglio circa 10 milioni di italiani riceveranno la mensilità in più, per un totale di circa 14 miliardi di euro. Un’iniezione di liquidità consistente che potrebbe generare 6,8 miliardi di euro di consumi delle famiglie. A stimarlo è Confesercenti, sulla base di un sondaggio condotto con Ipsos.

Ai consumi, complessivamente, saranno destinati quasi 6,8 miliardi della quattordicesima. Una spinta considerevole, che si riverserà soprattutto sul turismo: tra gli utilizzi più indicati in assoluto per la mensilità aggiuntiva c’è infatti la voce vacanze, scelta dal 51% degli intervistati e per la quale stimiamo verranno usati 3,7 miliardi di euro. Segue, al 25%; l’intenzione di investirla nello shopping durante i saldi estivi – per circa 1,8 miliardi di euro -, mentre un ulteriore 18% indica che la impiegherà per l’acquisto di altri prodotti (1,3 miliardi). Le spese obbligate. Una buona parte delle restanti risorse, però – circa 4,7 miliardi di euro – verrà impiegata per saldare conti in sospeso o pagare spese obbligate: il 21% risponde che userà almeno una parte della quattordicesima per pagare debiti, per un totale di circa 1,5 miliardi di euro; il 15% per pagare mutui e finanziamenti (poco più di 1 miliardo di euro), voce di spesa aumentata nell’ultimo anno per via dell’aumento dei tassi di interesse. Un altro 15% degli intervistati, invece, investirà parte delle risorse in più per pagare centri estivi o vacanze studio per i figli (1.106 milioni di euro circa), mentre il 14% sceglierà spese legate alla sanità o alla salute (1.018,7 milioni di euro).

Risparmio e investimenti. Circa 1,5 miliardi di euro, secondo le nostre stime, andranno nel risparmio, fortemente eroso da questi mesi di alta inflazione: il desiderio di impiegare parte o tutta la quattordicesima per incrementare le proprie riserve è indicato solo dal 21% degli intervistati, mentre il 12% indica anche fini di investimento, cui saranno riservati oltre 870 milioni di euro. “L’effetto quattordicesima – commenta Confesercenti – potrebbe dare un’accelerazione importante dopo una primavera ‘fredda’ per i consumi, a causa della corsa dei prezzi e dell’aumento del peso delle spese obbligate sui budget familiari. Si conferma dunque la necessità di salvaguardare il potere d’acquisto degli italiani: noi proponiamo di agire attraverso la leva fiscale, detassando gli aumenti retributivi previsti dai rinnovi dei contratti nazionali. Ci sono milioni di lavoratori in Italia che attendono il rinnovo del contratto, ed un intervento di questo tipo velocizzerebbe la contrattazione e sbloccherebbe risorse per le famiglie: secondo le nostre stime, porterebbe per il solo 2023 a una spesa per consumi aggiuntiva di 2,8 miliardi”.

Parte lo sgombero dell’ex hotel occupato dove è sparita Kata

Parte lo sgombero dell’ex hotel occupato dove è sparita KataFirenze, 17 giu. (askanews) – A Firenze è iniziato lo sgombero dell’ex hotel Astor, dove ormai una settimana fa è scomparsa Kata, la bambina peruviana di cinque anni. Lo sgombero è dovuto al sequestro preventivo disposto dalla Procura di Firenze. Sul posto forze dell’ordine, personale medico, servizi sociali, polizia municipale e vigili del fuoco. Nella struttura vivono un centinaio di persone, di cui 19 minori. L’ex hotel era occupato abusivamente dal settembre 2022.

“I sopralluoghi compiuti dalla polizia giudiziaria” a seguito di un tentato omicidio del 28 maggio 2022 “e dell’ipotizzato sequestro di persona a scopo di estorsione di Mia Kataleya Chiclio Alvareza del 10 giugno del 2002 hanno confermato la presenza nell’immobile di numerosi nuclei familiari”, fa sapere la Procura. “Sussiste il pericolo – aggiunge la Procura – che il protrarsi della condotta criminosa impedendo i necessari e urgenti lavori di ristrutturazione e messa a norma dell’edificio, agevoli o protragga le conseguenze del reato contestato o agevoli la commissione di altri reati”.

Su delega della Dda, il sequestro è stato curato dalla questura e dal comando provinciale dei carabinieri con l’ausilio degli assistenti sociali, dei vigili del fuoco e del 118. La prefettura e il Comune diáFirenzeási sono attivati per trovare agli occupanti alloggi in altre strutture abitative. xfi

Gp Canada, nelle libere brilla la Mercedes, Ferrari ottimista

Gp Canada, nelle libere brilla la Mercedes, Ferrari ottimistaRoma, 17 giu. (askanews) – Mercedes protagoniste nelle libere del Gp del Canada sulla pista di Montreal. Prime libere praticamente annullate per i problemi alle telecamere a circuito chiuso, che hanno praticamente annullato la sessione iniziale dopo soli sei minuti. Al termine della giornata il miglior tempo lo piazza Lewis Hamilton, staccando di appena 27 millesimi il compagno di scuderia George Russell. Subito dietro la Ferrari di Carlos Sainz con il terzo tempo, seguita dall’Aston Martin del solito Fernando Alonso. Quinto tempo per l’altra Rossa di Charles Leclerc, che lancia però ottimi segnali per quanto riguarda il passo gara. Dietro di lui solo sesta posizione per Max Verstappen su Red Bull, mentre chiude ottavo il compagno di scuderia Sergio Perez.

Una giornata che sorride a Lewis Hamilton. “Rispetto allo scorso anno ci sono elementi enormemente migliori – ha detto il pilota pritannico -, posteriore non particolarmente ma nel complesso la macchina ha fatto diversi passi avanti. Sento i miglioramenti, li avevo avvertiti a Monaco, e poi anche in Spagna, e allo stesso modo anche qui in Canada”. Non poteva mancare anche per Hamilton la domanda sul tema meteo, con la pioggia grande incognita del weekend canadese. Risposta molto semplice: “Io la adoro, quindi sabato cercheremo di divertirci”. Sulla pioggia il pensiero del leader del Mondiale, Max Verstappen: “Ora piove, e anche domani, domenica il meteo forse cambierà – ha proseguito Max -. Sicuramente è stata una sessione complicata, ma capitano anche giornate così. Mercedes e Haas veloci? Vedremo, magari noi eravamo in giornata no e loro in giornata sì. Forse una pista così, con tanti dossi e cordoli, non è adatta a noi, ma risolveremo. Sorprese per la gara? Vedremo, con l’acqua le cose possono cambiare”. Soddisfatto il Team Principal della Ferrari Frederic Vasseur: “Puntiamo alla qualifica, il passo è buono”. Oggi alle 22 ora italiane le qualifiche si prevede sotto la pioggia.

CUBO Unipol, a Bologna il naturalismo stratificato di Bottarelli

CUBO Unipol, a Bologna il naturalismo stratificato di BottarelliBologna, 17 giu. (askanews) – Una pittura che si muove tra l’astrazione e la figurazione, aprendo nuove possibilità e ricostruendo anche una parte della storia dell’arte italiana. CUBO, il museo d’impresa del Gruppo Unipol a Bologna, ospita su due sedi la mostra di Maurizio Bottarelli intitolata “Disperdere il limite”, che presenta un corpus di dipinti donati dall’artista emiliano al gruppo assicurativo. A curare l’esposizione è stato chiamato Pasquale Fameli: “Maurizio Bottarelli – ha detto ad askanews – è un artista bolognese, è uno dei più rappresentativi della fase di superamento dell’informale, che a Bologna ha avuto una storia molto importante nel corso degli anni 50”.

La produzione di Bottarelli è caratterizzata dalla continua sperimentazione di materiali pittorici che formano paesaggi e atmosfere di forte intensità e scaturisce da una riflessione sulla condizione umana, che si esplicita attraverso tre temi essenziali: la testa, il nudo e il paesaggio. E nonostante la forte componente informale, per il critico Francesco Arcangeli quella di Bottarelli è un’ultima evoluzione del naturalismo. “Per Arcangeli il naturalismo – ha aggiunto il curatore – non è semplicemente la rappresentazione del volto fenomenico della realtà, ma è, al contrario, la manifestazione di uno strato oscuro, germinante, concitata, una materia che si stratifica, che si dà su stratificazioni”. Stratificazioni che si percepiscono, che emergono dai dipinti e rendono la mostra, che ha anche una parte allestita nella Torre Unipol, un viaggio affascinante nei territori del possibile pittorico. “Questa operazione – ha concluso Fameli – è estremamente importante perché quello che un museo di impresa come quello del gruppo Unipol può offrire sono tre parole chiave se vogliamo della mission di un museo, e sono: cura, protezione e valorizzazione, soprattutto con un’attenzione forte verso l’attività creativa della città e del territorio”.

La mostra resta aperta al pubblico negli spazi di Unipol a Bologna fino al 29 settembre.

E’ uscito “Ridere” il nuovo singolo dei Mamastè

E’ uscito “Ridere” il nuovo singolo dei MamastèRoma, 17 giu. (askanews) – Un nuovo tormentone estivo sta per invadere il Salento. E non solo. Da mercoledì 14 giugno è disponibile su tutte le piattaforme e digital store “Ridere”, il nuovo singolo della band salentina Mamastè. E dal 20 giugno, e per tutta l’estate, il gruppo riprende l’attività concertistica in giro per la Puglia.

Il brano è prodotto da Francesco Mancarella per l’etichetta discografica L’Arcadel blues e scritto in collaborazione con Antonio “Toni” Tarantino (pianista e compositore salentino che vanta prestigiose collaborazioni nazionali), edizioni Metatron e distribuito da Universal Music Italia. Contenuti grafici e shooting fotografico sono a cura di Giungla Creative Studio. Il gruppo Mamastè è composto da Lorenzo Mancarella (voce), Vito Stefanizzi (basso), Diego Martino (batteria), Francesco Mancarella (synth), tutti musicisti noti per avere intrapreso carriere solistiche e calcato importanti palcoscenici italiani, ma che insieme formano anche una eclettica band dal sound inconfondibile. Per questo brano ha collaborato anche Mirko Arnone (chitarra).

L’uscita della traccia, tutta da ascoltare, arriva dopo il grande successo del primo singolo “Perfetto per te” e si propone come una ventata di positività, di energia, di vivacità a suon di musica.

Sos pannolini in estate, con caldo e mare raddoppia rischio dermatiti

Sos pannolini in estate, con caldo e mare raddoppia rischio dermatitiRoma, 17 giu. (askanews) – In estate, quando la temperatura sale, il pannolino di un bambino può diventare una vera e propria “bomba di calore” che può irritare la pelle dei più piccoli che, soprattutto nei primi mesi di vita, è estremamente delicata, provocando rossori ed irritazioni. Con il caldo, infatti, raddoppia il rischio di dermatiti dovute allo sfregamento da pannolino che causano arrossamenti con piccole papule, aree desquamate o erose, che riguardano l’inguine, i genitali e i glutei. A mettere in guardia in vista dell’arrivo della stagione estiva, è Maria Giuliano, presidente della Società italiana dei medici pediatri (SIMPE) Campania e autrice di una ricerca sulle dermatiti da pannolino. “La dermatite da pannolino è un’infiammazione dovuta a determinate sostanze contenute nell’urine e/o feci che irritano la pelle – spiega Giuliano -. L’umidità e la frizione generata dal pannolino portano alla macerazione della cute, rendendola più vulnerabile alla penetrazione di microrganismi e sostanze irritanti. Il pannolino è fatto in parte di plastica e quando la temperatura esterna è molto alta, come succede durante la bella stagione, con l’esposizione al mare, alla sabbia e al sudore, il rischio dell’insorgenza di dermatiti raddoppia. In alcuni casi, specialmente nella fase di eruzione dentale, che può comportare un aumento dell’acidità delle urine, o quando l’infiammazione viene trascurata, la dermatite può aggravarsi e si possono avere delle sovra-infezioni batteriche e fungine, come quelle da Staphylococcus aureus o da Candida auris”. Una nuova ricerca della SIMPE Campania, presentata a Napoli in occasione del congresso SIDeMaST, ha dimostrato l’efficacia di un composto, una combinazione di estratto del grano e poliesanide, un potente antisettico, nella guarigione delle cute e nella prevenzione delle sovra-infezioni. La ricerca, ha coinvolto 26 bambini, 13 maschi e 13 femmine sotto i 4 anni d’età, colpiti da dermatite dovuta a frizione da pannolino. “Tutti i piccoli pazienti sono stati trattati con il nuovo composto a base dell’estratto del grano, sia in formulazione spray che crema, applicata per 2 volte al giorno. Alla fine della terapia – commenta Giuliano – è stata registrata una completa risoluzione delle lesioni in tutti i 26 casi con un periodo medio di guarigione di 6 giorni. Solo in un caso è stato necessario l’aggiunta di un antibiotico per uso topico. In tutti gli altri, invece, non è stata osservata alcuna sovra-infezione batterica o fungina. I risultati della ricerca – conclude l’esperta – dimostrano che l’estratto del grano crea una barriera protettiva nella zona genitale, facilitando le condizioni per una rapida e corretta azione riepitelizzante della cute. In meno di una settimana, tutti i pazienti coinvolti nella ricerca sono guariti, senza riportare complicazioni”.