Skip to main content
#sanremo #studionews #askanews #ciaousa #altrosanremo

Tag: askanews

Per il Papa giornata di riposo al Gemelli. Riceve l’Eucarestia nel giorno del Corpus Domini

Per il Papa giornata di riposo al Gemelli. Riceve l’Eucarestia nel giorno del Corpus DominiCittà del Vaticano, 8 giu. (askanews) – Papa Francesco “ha trascorso una giornata di riposo” dopo l’intervento chirurgico di laparotomia e plastica della parete addominale con protesi, effettuata ieri dall’equipe guidata dal prof. Sergio Alfieri. Lo afferma una nota della Sala Stampa Vaticana, che fa il punto sulla prima giornata di degenza di Papa Francesco al Policlinico Gemelli di Roma dopo l’operazione di ieri.

Il Papa si è alimentato con una dieta idrica” con i “parametri emodinamici e respiratori stabili” e, quindi, un decorso post operatorio che “risulta regolare”. “Nel pomeriggio di oggi, – ha poi informato il direttore della Sala Stampa Vaticana, Matteo Bruni – Solennità del Corpus Domini, ha ricevuto l’Eucarestia. Tra i tanti messaggi di vicinanza è stato colpito dall’affetto della famiglia del piccolo Miguel Angel, battezzato da Papa Francesco lo scorso 31 marzo durante la visita nei reparti di oncologia pediatrica e neurochirurgia infantile dell’ospedale, che gli ha inviato un poster di auguri di pronta guarigione. Il Santo Padre ha voluto personalmente ringraziare la mamma con una breve telefonata”.

Meloni ha incontrato il Cancelliere Scholz e domenica di nuovo a Tunisi per missione Ue

Meloni ha incontrato il Cancelliere Scholz e domenica di nuovo a Tunisi per missione UeRoma, 8 giu. (askanews) – Giorgia Meloni incontra a Palazzo Chigi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con cui ci sono “rapporti intensi”, ma intanto lavora alla missione che domenica la porterà nuovamente (dopo la visita ‘lampo’ di martedì scorso) a Tunisi, questa volta insieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e al primo ministro olandese Mark Rutte.

Il rapporto con la Germania, non sempre facile, è fondamentale per l’economia italiana, ma soprattutto in vista delle principali partite a livello europeo, a cominciare dalla questione dei migranti e dalla revisioni del Patto di stabilità. Per quanto riguarda il primo punto, già in una intervista pubblicata questa mattina dal ‘Corriere della Sera’, il cancelliere si era detto convinto che “non possiamo lasciare l’Italia e gli altri Paesi da soli”. Nel punto stampa al termine dell’incontro, Meloni rivendica il lavoro “straordinario” che l’Italia fa “abbastanza in solitudine” per salvare vite nel Mediterraneo, e la Germania, assicura, conosce l’importanza dei Paesi “di frontiera”. Il punto, però, per lei, è che il tema non è la redistribuzione tra i partner ma la “difesa dei confini esteri” e la collaborazione con i Paesi di partenza. Di questo occorre tenere conto anche nel Patto Ue su immigrazione e asilo di cui si discute proprio oggi a Lussemburgo. Un Patto su cui l’Italia ha fatto alcuni rilievi, ma Meloni assicura che “stiamo lavorando per cercare delle soluzioni, per arrivare a un punto di accordo” anche se “bisogna dare attenzione ai Paesi maggiormente sotto pressione”. Sulla questione migranti, Scholz non sembra sbilanciarsi, dicendosi “fiducioso in una risposta comune europea”. Per far questo però, precisa, forse proprio riferendosi all’Italia, “puntare il dito gli uni contro gli altri non aiuta, occorre cooperare”.

Per l’Italia, nell’ottica di limitare i flussi, è prioritaria la stabilizzazione della Tunisia e per questo domenica Meloni sarà nuovamente nella capitale africana, per una visita durante la quale saranno portate al presidente Saied “delle proposte, un pacchetto di iniziative di cooperazione e sostegno” che “può essere anche propedeutico a chiudere l’accordo con il Fmi su cui continuiamo a lavorare”. Se la crisi tunisina deflagrasse, è la preoccupazione del governo, si creerebbe un effetto “domino”, con un incremento delle partenze potenzialmente incontrollabile. Altro tema al centro del confronto la riforma del Patto di Stabilità e crescita. La Germania ha posizioni abbastanza lontane da quelle italiane sul tema e Scholz, nella sua dichiarazione, non sfiora la questione. Meloni, però, assicura che “siamo d’accordo che le vecchie regole sono superate e che le nuove devono tenere conto della competitività dei nostri sistemi”. La premier – non è una novità – chiede un nuovo Patto “che guardi molto al sostegno alla crescita”.

Sul piano bilaterale, Germania e Italia hanno due economie strettamente interconnesse e “collaboriamo molto bene”, garantisce il cancelliere. E che gli interessi siano “convergenti”, per la presidente del Consiglio, è dimostrato anche dall’accordo per la cessione del 41% di Ita a Lufthansa. La collaborazione tra i due Paesi è destinata a crescere, con la firma del Piano d’Azione Italia-Germania su cui è stata raggiunta un’intesa e che dovrebbe essere siglato nel prossimo vertice intergovernativo che si terrà in Germania entro fine anno. “Il Piano di azione – spiega la premier – intende rendere ancora più regolare e intenso il nostro dialogo bilaterale, sul piano politico e a livello tecnico. Cosa che ci permetterà di lavorare con un approccio pragmatico su molti temi di importanza fondamentale: l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo, il mercato del lavoro, la coesione sociale, la crescita ecologicamente sostenibile, sia in ottica bilaterale che come coordinamento delle nostre posizioni in ambito europeo e internazionale”. Anche l’energia è un capitolo su cui gli interessi convergono: Roma e Berlino, insieme all’Austria, collaborano al progetto SoutH2 corridor per l’idrogeno verde. Sintonia, naturalmente, sull’aggressione all’Ucraina. “La compattezza europea è un punto di forza, Putin ha sottostimato l’Europa: tutti assieme siamo a fianco dell’Ucraina”, ribadisce Scholz a cui fa eco Meloni: “Il nostro sostegno alla causa Ucraina non è in discussione”.

Meloni incontra Scholz, domenica di nuovo a Tunisi per missione Ue

Meloni incontra Scholz, domenica di nuovo a Tunisi per missione UeRoma, 8 giu. (askanews) – Giorgia Meloni incontra a Palazzo Chigi il cancelliere tedesco Olaf Scholz, con cui ci sono “rapporti intensi”, ma intanto lavora alla missione che domenica la porterà nuovamente (dopo la visita ‘lampo’ di martedì scorso) a Tunisi, questa volta insieme alla presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen e al primo ministro olandese Mark Rutte.

Il rapporto con la Germania, non sempre facile, è fondamentale per l’economia italiana, ma soprattutto in vista delle principali partite a livello europeo, a cominciare dalla questione dei migranti e dalla revisioni del Patto di stabilità. Per quanto riguarda il primo punto, già in una intervista pubblicata questa mattina dal ‘Corriere della Sera’, il cancelliere si era detto convinto che “non possiamo lasciare l’Italia e gli altri Paesi da soli”. Nel punto stampa al termine dell’incontro, Meloni rivendica il lavoro “straordinario” che l’Italia fa “abbastanza in solitudine” per salvare vite nel Mediterraneo, e la Germania, assicura, conosce l’importanza dei Paesi “di frontiera”. Il punto, però, per lei, è che il tema non è la redistribuzione tra i partner ma la “difesa dei confini esteri” e la collaborazione con i Paesi di partenza. Di questo occorre tenere conto anche nel Patto Ue su immigrazione e asilo di cui si discute proprio oggi a Lussemburgo. Un Patto su cui l’Italia ha fatto alcuni rilievi, ma Meloni assicura che “stiamo lavorando per cercare delle soluzioni, per arrivare a un punto di accordo” anche se “bisogna dare attenzione ai Paesi maggiormente sotto pressione”. Sulla questione migranti, Scholz non sembra sbilanciarsi, dicendosi “fiducioso in una risposta comune europea”. Per far questo però, precisa, forse proprio riferendosi all’Italia, “puntare il dito gli uni contro gli altri non aiuta, occorre cooperare”.

Per l’Italia, nell’ottica di limitare i flussi, è prioritaria la stabilizzazione della Tunisia e per questo domenica Meloni sarà nuovamente nella capitale africana, per una visita durante la quale saranno portate al presidente Saied “delle proposte, un pacchetto di iniziative di cooperazione e sostegno” che “può essere anche propedeutico a chiudere l’accordo con il Fmi su cui continuiamo a lavorare”. Se la crisi tunisina deflagrasse, è la preoccupazione del governo, si creerebbe un effetto “domino”, con un incremento delle partenze potenzialmente incontrollabile. Altro tema al centro del confronto la riforma del Patto di Stabilità e crescita. La Germania ha posizioni abbastanza lontane da quelle italiane sul tema e Scholz, nella sua dichiarazione, non sfiora la questione. Meloni, però, assicura che “siamo d’accordo che le vecchie regole sono superate e che le nuove devono tenere conto della competitività dei nostri sistemi”. La premier – non è una novità – chiede un nuovo Patto “che guardi molto al sostegno alla crescita”.

Sul piano bilaterale, Germania e Italia hanno due economie strettamente interconnesse e “collaboriamo molto bene”, garantisce il cancelliere. E che gli interessi siano “convergenti”, per la presidente del Consiglio, è dimostrato anche dall’accordo per la cessione del 41% di Ita a Lufthansa. La collaborazione tra i due Paesi è destinata a crescere, con la firma del Piano d’Azione Italia-Germania su cui è stata raggiunta un’intesa e che dovrebbe essere siglato nel prossimo vertice intergovernativo che si terrà in Germania entro fine anno. “Il Piano di azione – spiega la premier – intende rendere ancora più regolare e intenso il nostro dialogo bilaterale, sul piano politico e a livello tecnico. Cosa che ci permetterà di lavorare con un approccio pragmatico su molti temi di importanza fondamentale: l’innovazione, la ricerca, lo sviluppo, il mercato del lavoro, la coesione sociale, la crescita ecologicamente sostenibile, sia in ottica bilaterale che come coordinamento delle nostre posizioni in ambito europeo e internazionale”. Anche l’energia è un capitolo su cui gli interessi convergono: Roma e Berlino, insieme all’Austria, collaborano al progetto SoutH2 corridor per l’idrogeno verde. Sintonia, naturalmente, sull’aggressione all’Ucraina. “La compattezza europea è un punto di forza, Putin ha sottostimato l’Europa: tutti assieme siamo a fianco dell’Ucraina”, ribadisce Scholz a cui fa eco Meloni: “Il nostro sostegno alla causa Ucraina non è in discussione”.

Lombardia, Terzi: avanti con piano rifacimento di 29 stazioni

Lombardia, Terzi: avanti con piano rifacimento di 29 stazioniMilano, 8 giu. (askanews) – “Anche la stazione di Mariano Comense, sulla linea Milano-Asso di Ferrovienord sarà rimessa a nuovo. Sono stati infatti avviati i lavori per il rifacimento degli spazi esterni seguendo le nuove linee guida, che nei mesi scorsi abbiamo approvato in Giunta regionale”. Ad annunciarlo è Claudia Maria Terzi, assessore a Infrastrutture e Opere pubbliche della Regione Lombardia.

“Questo intervento – ha aggiunto – rientra nel più ampio progetto di rifacimento di 29 stazioni sulle linee Milano-Asso e Saronno-Como, finanziato da Regione Lombardia con 11,5 milioni di euro e che prevede interventi su coperture, facciate, serramenti, sale d’attesa, sottopassi pedonali e rampe di accesso, pensiline, e lavori volti a migliorare l’accessibilità delle stazioni”. “Siamo molto soddisfatti di come sta procedendo il piano di rifacimento che – ha aggiunto Terzi – ha già portato a completare le manutenzioni in due stazioni e ad avviare i lavori in altre dieci. L’obiettivo è portare a termine gli interventi nel 2024, consegnando ai cittadini lombardi e agli utenti stazioni maggiormente accessibili e più confortevoli e sicure”.

Milano, a Palazzo Marino i premi Nobel per la pace del 2022

Milano, a Palazzo Marino i premi Nobel per la pace del 2022Milano, 8 giu. (askanews) – Milano accoglie i premi Nobel per la Pace 2022. Domani, venerdì 9 giugno, alle ore 17 in Sala Brigida a Palazzo Marino, è previsto infatti un incontro con i rappresentanti delle Ong russa Memorial e ucraina Center for Civil Liberties, premiate con il Nobel per “l’impegno per i diritti e contro gli abusi di potere”. Le due organizzazioni, rappresentate da Elena Zemkova, direttore esecutivo di Memorial Russia, Andrea Gullotta, Presidente Memorial Italia e Mykhailo Savva, membro del board del Center for Civil Liberties di Kiev, parteciperanno nei prossimi giorni alla festa di Radiopopolare.

Ad accoglierle in Comune, la Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi e la vicepresidente della commissione Esteri della Camera Lia Quartapelle. Con loro anche Michele Migone di Radiopopolare e Anna Zafesova, giornalista e scrittrice, collaboratrice dei quotidiani La Stampa e Il Foglio. “L’Europa e Milano conoscono bene queste due Ong – afferma la presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi – per l’impegno in favore del rispetto dei diritti civili e lo sforzo nel documentare le violenze, le violazioni e gli abusi di potere connessi alla guerra. Siamo lieti di averle insieme a Milano, che sempre nel 2022 ha conferito a Memorial Italia la Benemerenza civica”.

“Abbiamo invitato i premi Nobel nella casa dei cittadini perché Milano continua a stare dalla parte della libertà e della democrazia – dichiara la vicepresidente della commissione Esteri della Camera, Lia Quartapelle -. Milano ha sostenuto l’Ucraina dal primo momento dell’invasione russa, e oggi vuole dare il suo benvenuto a chi lotta per un’Ucraina libera e una Russia democratica”.

Migranti,Mattarella: soccorso ai naufraghi è doveroso e meritorio

Migranti,Mattarella: soccorso ai naufraghi è doveroso e meritorioMilano, 8 giu. (askanews) – “Desidero sottolineare la preziosa opera del corpo della Capitaneria di porto con il quotidiano e tenace impegno di controllo dei fronti migratori via mare e con il doveroso e meritorio soccorso i migranti difficoltà nel mare”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, dopo un incontro con i vertici della Marina Militare. “La nostra proiezione naturale verso il Mediterraneo impone un sovrappiù di responsabilità e richiede determinazione nella difesa delle ragioni della pace e della cooperazione tra i popoli” ha aggiunto il capo dello Stato. “Il personale i mezzi della Marina assolvono con grande competenza le complesse missioni loro affidate non soltanto nel Mediterraneo, ma anche in mari molto lontani” ha osservato Mattarella.

La Spagna ospite d’onore del “Food and wine tourism forum 2023″

La Spagna ospite d’onore del “Food and wine tourism forum 2023″Milano, 8 giu. (askanews) – La Spagna sarà il Paese ospite d’onore della sesta edizione del “Food and wine tourism forum”, il più importante appuntamento in Italia dedicato all’innovazione del turismo enogastronomico che si svolgerà il 21 giugno al Castello di Grinzane Cavour (Cuneo).

Promosso e organizzato da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero con la direzione scientifica di Roberta Milano, il Forum, il cui titolo di quest’anno è “Prospect”, riunirà esperti, ricercatori, accademici, rappresentanti istituzionali e imprenditori del settore per confrontarsi su sostenibilità, accelerazione digitale, cambiamento climatico e strutturazione di un’offerta sempre più competitiva e smart nelle prospettive di sviluppo del turismo enogastronomico. “Tutti i trend e le tendenze confermano la preferenza verso un turismo legato al cibo e al vino che sa interpretare perfettamente i valori e le esigenze del nuovo modo di viaggiare post-pandemia, facendo sempre più del turismo enogastronomico una grande opportunità. Soprattutto per l’Italia” ha spiegato Milano, aggiungendo che però “la ‘conditio sine qua non’ è che l’Italia sappia valorizzare la riconosciuta forza dei prodotti e contemporaneamente rispondere alle urgenti esigenze di sostenibilità e digitalizzazione”.

Per la Spagna interverranno Maria Velasco González, Consigliere Gabinetto del Segretario di Stato del Turismo, e Juan Luis López Vázquez, Area Promozione Internazionale del Sevilla City Office, che parleranno, tra l’altro, dell’innovativo “Plan de Turismo Enogastronómico”. Tra le principali novità di questa edizione, c’è la partnership scientifica con “BTO, Be Travel Onlife”, evento fiorentino che da 15 anni rappresenta l’appuntamento di riferimento in Italia su turismo digitale e innovazione. La manifestazione si svolgerà su quattro sale per un totale di 21 appuntamenti in programma dalle 10 alle 18, che spazieranno dalla strategia all’operatività, dalle testimonianze internazionali al social media marketing, dalle più recenti ricerche alla didattica sui tools di promozione digitale. Per la prima volta al Forum, le Città Creative Unesco per la Gastronomia sottolineeranno la forza della rete, l’importanza di collaborare insieme per obiettivi comuni. Saranno ospiti le città di Burgos (Spagna), Rouen (Francia) e Bergamo, riunite allo stesso tavolo con la “padrona di casa” Alba, che dal 2017 fa parte del prestigioso network internazionale.

Il “Food and wine tourism forum” è un evento patrocinato da Enit, Regione Piemonte e Visit Piemonte, realizzato in partnership con BTO e Castello di Grinzane Cavour – Enoteca Regionale Piemontese Cavour, con il contributo di Fondazione CRC e Consulta delle Fondazioni di origine bancaria del Piemonte e della Liguria.

Presentato “Itinerario della Bellezza” nella provincia Pesaro e Urbino

Presentato “Itinerario della Bellezza” nella provincia Pesaro e UrbinoMilano, 8 giu. (askanews) – E’ stata presentata oggi a Roma la sesta edizione dell’”Itinerario della Bellezza” nella provincia di Pesaro e Urbino. Un percorso tra mare, parchi naturali, città d’arte, rilievi punteggiati da borghi inaspettati, ideato nel 2018 da Confcommercio Pesaro e Urbino – Marche Nord per far scoprire ai visitatori italiani e stranieri gli angoli meno noti di questa provincia (quella più visitata delle Marche), trasformando in destinazioni turistiche i Comuni aderenti, che difficilmente da soli riuscirebbero a farsi conoscere.

La guida è anche un viaggio gastronomico alla (ri-)scoperta della cucina locale di qualità e delle eccellenze agroalimentari. Questa è una terra di vini, come il Bianchello del Metauro, il Sangiovese dei Colli Pesaresi e il Pergola Rosso, di tartufi 365 giorni l’anno, come il bianco pregiato o il nero pregiato di Pergola e Apecchio, e di originali caffè come la Moretta di Fano. Ma anche di tipicità Dop come la Casciotta di Urbino, il prosciutto di Carpegna e l’olio di Cartoceto. “L’Itinerario della Bellezza è un progetto di comunicazione, unico in Italia ideato da un’associazione di categoria” ha spiegato il direttore di Confcommercio Marche Nord, Amerigo Varotti, “che utilizza tutti gli strumenti del marketing turistico per valorizzare il patrimonio artistico, ambientale ed enogastronomico della rete dei comuni aderenti”. “Una guida che è riduttivo paragonare a un semplice depliant, visto che con le sue 160 pagine, corredate da foto e testi inediti, va letteralmente a ruba nelle principali fiere italiane e negli uffici di Informazione e accoglienza turistica (Iat)”.

L’itinerario comprende oggi ben 21 località: perché ad Apecchio, Cagli, Cantiano, Colli al Metauro, Fano, Fossombrone, Gabicce Mare, Gradara, Mondavio, Pergola, San Lorenzo in Campo, Sassocorvaro Auditore, Tavullia, Terre Roveresche, sino alle più note Pesaro e Urbino, nella versione 2023 si vanno ad aggiungere le new entry di Cartoceto, Isola del Piano, culla del biologico italiano, Mondolfo, Borgo più bello d’Italia e Bandiera blu 2022, Mombaroccio, scrigno medievale dalle mura possenti, e Piobbico, feudo fiabesco della potente famiglia Brancaleoni. Disponibile anche sull’app gratuita e sul sito confcommerciomarchenord.it, l’itinerario spazia in pochi chilometri dalle località balneari di Gabicce Mare, Marotta di Mondolfo e Fano, la Fanum Fortunae, città romana della fortuna, fino a Cantiano, sotto le cime del monte Catria. Passando per Cagli, con la sua celebre Cappella Tiranni affrescata da Giovanni Santi, il padre di Raffaello, e Mondavio, Borgo più bello d’Italia dominato dalla fortezza di Francesco di Giorgio Martini, genio dell’architettura quattrocentesca. Ma anche per Pergola, custode dei Bronzi Dorati di Cartoceto, unico gruppo di età romana in bronzo dorato giunto fino a noi. E poi Urbino, culla del Rinascimento, con il suo Palazzo voluto dal duca Federico da Montefeltro, oggi sede della Galleria Nazionale delle Marche, e Pesaro, Capitale italiana della Cultura 2024, patria di Gioachino Rossini.

LICE: vittime violenza fisica 33% donne e 24% uomini con epilessia

LICE: vittime violenza fisica 33% donne e 24% uomini con epilessiaRoma, 8 giu. (askanews) – Al 46° Congresso Nazionale della LICE, Lega Italiana Contro l’Epilessia in corso a Napoli alle ore 18 sarà presentata, in anteprima, la clip di “Fuori dall’Acqua” il cortometraggio liberamente ispirato alla storia vincitrice del contest della Campagna LICE “Si va in scena Storie di Epilessia. Racconti di vita, dalla scuola al lavoro”. Il corto verrà lanciato al Giffoni Film Festival il prossimo 27 luglio. Molti i temi scientifici discussi da esperti nazionali e internazionali: l’impatto della violenza, l’abuso psicologico e fisico sulle Persone con Epilessia e le crisi psicogene, la sospensione della terapia in scenari clinici particolari o dopo le crisi sintomatiche acute e, ancora, il nodo della transizione della cura dall’età pediatrica a quella adulta e il peso della depressione nelle Persone con Epilessia.

“In questa 46° edizione del Congresso – dichiara Laura Tassi, Presidente LICE e neurologo presso la Chirurgia dell’Epilessia e del Parkinson del Niguarda, Milano – il nostro obiettivo è quello di offrire un contributo alla ricerca scientifica per migliorare la qualità di vita e di cura delle Persone con Epilessia, promuovendo ogni utile iniziativa che possa aiutarle a superare lo stigma sociale ancora così diffuso nei loro confronti. I lavori del Congresso, tra workshop e tavole rotonde, saranno un’opportunità di confronto tra gli esperti su tematiche di grande attualità”. Durante il Congresso, il workshop LICE a cura della Commissione Epilessia e Genere, ha dedicato un focus al tema dell’impatto della violenza fisica e psicologica sulle Persone con Epilessia: sono emersi i primi dati di uno studio preliminare avviato dalla Commissione su un campione di circa 240 persone, 188 donne e 54 uomini, che riportano che il 33% delle donne e il 24% degli uomini è stata vittima di una forma di violenza fisica e che il 40% delle donne e il 24% degli uomini ha subito minacce o atteggiamenti intimidatori ed aggressioni fisiche; nel 53% dei casi le persone vittime di abusi ne hanno attribuito la causa alla loro Epilessia. La violenza psichica come bullismo, la depressione e, al contempo, la determinazione nonostante gli effetti collaterali dei farmaci, la perseveranza grazie al sostegno e all’affetto della famiglia, contro ogni stigma sociale e pregiudizio, sono proprio gli ingredienti di “Fuori dall’Acqua” il cortometraggio realizzato da Giffoni Innovation Hub ispirato alla storia di un adolescente con Epilessia, vincitore a marzo scorso del contest LICE dedicato al tema dell’inclusione sociale, dalla scuola al lavoro. Il Trailer del Corto è stato presentato in anteprima al Congresso in una cerimonia dedicata. Il cortometraggio sarà poi lanciato a luglio al Giffoni Film Festival e parteciperà, fuori concorso, alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, a settembre.

“Siamo felici ed emozionati, anche un po’ curiosi – commenta Oriano Mecarelli, Past President LICE – di assistere in anteprima alla presentazione del Trailer del cortometraggio che si è aggiudicato il primo posto del contest LICE tra le tantissime storie che ci sono arrivate. Il Trailer segna un traguardo importante della nostra Campagna e per noi è un motivo di orgoglio essere arrivati fin qui: raccontare l’esperienza di un ragazzo con Epilessia, tra le difficoltà da affrontare e la voglia di vivere una vita come quella di tutti gli adolescenti, rappresenta un successo per tutti noi”. “In molte occasioni il cinema trae ispirazione dalla realtà – sottolinea Luigi Sales, responsabile delle Produzioni Originali Giffoni Innovation Hub – spesso da storie di vita complesse come quelle degli adolescenti affetti da patologie più o meno gravi. Il linguaggio cinematografico è universale e per questo ha il potere di abbattere ogni tipo di barriera vera o presunta. Per noi di Giffoni Innovation Hub questa occasione rappresenta un momento di arricchimento perché ci permette un confronto diretto con gli operatori della sanità, con il mondo delle associazioni e con questi ragazzi meravigliosi che pensano di imparare da noi, ma in realtà ci sorprendono costantemente con i loro insegnamenti. Un contenuto cinematografico riesce ad avere un’anima solo quando c’è un confronto tra competenze diverse. ‘Fuori dall’acqua’ è stata una grande occasione di confronto creativo che ha coinvolto i reparti artistici e tecnici che hanno lavorato al corto, i medici e LICE che ci hanno fornito un punto di vista umano e di attivismo concreto, e i giovani che sono il punto di partenza e di arrivo di tutte le nostre produzioni originali. Noi siamo soddisfatti e speriamo di essere stati capaci di trasformare questa esperienza collettiva in una produzione audiovisiva emozionante”.

Un ringraziamento speciale, infine, sottolinea una nota, va alle Aziende che continuano ad essere al fianco di LICE e di Fondazione LICE sostenendo la Campagna LICE “Si va in scena Storie di Epilessia” che proseguirà per tutto il 2023 e per il loro impegno straordinario che dedicano tutti i giorni in questo ambito: Angelini Pharma, Jazz Pharmaceuticals, UCB, Eisai, Ecupharma, Lusofarmaco e Sanofi per il contributo non condizionante alla Campagna.

Da Arctic Monkeys a Coez e Imagine Dragons: riparte Rock in Roma 2023

Da Arctic Monkeys a Coez e Imagine Dragons: riparte Rock in Roma 2023Roma, 8 giu. (askanews) – Rock in Roma scalda i motori in vista dell’estate live e presenta la line up della 13esima edizione e le sue tre venue prestigiose ed esclusive della Città Eterna. Al via l’8 giugno dall’Ippodromo delle Capanelle con Lovegang126.

Fitto il calendario di concerti che vedranno protagonisti grandi headliner, artisti nazionali e internazionali di maggior successo: da Arctic Monkeys a Paul Weller, da Coez a Lazza, Salmo, Rancore e molti altri, che si racconteranno anche ai microfoni di Rai Radio 2, la radio ufficiale del festival, sempre in connessione con la grande musica. Pensato e strutturato sin dalla sua prima edizione come festival diffuso nella città, Rock in Roma darà suono e colore alla periferia della Capitale, all’Ippodromo delle Capannelle che si rende ancora una volta luogo di aggregazione: il Red Stage e il Black Stage ospiteranno i live di Lovegang126, Rock me Pride (10 giugno); Geolier (18 giugno); Bresh (20 giugno); Rancore (23 giugno); Teenage Dream Summer Camp (24 giugno); Naska (25 giugno); Coma_Cose (27 giugno); Nu Genea (28 giugno); Paky Villabanks (special guest: Shari, 1 luglio); Lazza (3 luglio); Capo Plaza (5 luglio); Mezzosangue (6 luglio); Coez (9 luglio); Maluma (12 luglio); Salmo (13 luglio); Arctic Monkeys (special guests The Hives + Willie J Healey, il 16 luglio, già sold out); Manuel Agnelli (17 luglio); Articolo 31 (Opening act: Wlady; Special guests: Tiger Fregna, 19 luglio); Carcass + Candlemass (Nightfall special show) + Guests 21 luglio; Rosa Chemical (22 luglio); Sfera Ebbasta + Shiva (26 luglio); Ozuna (28 luglio).

La Cavea dell’Auditorium Parco della musica Ennio Morricone ospiterà la grande musica del Modfather: Paul Weller, concluderà la stagione live di Rock in Roma il 22 settembre con un concerto attesissimo. Al Circo Massimo si svolgerà lo special event estivo prodotto da Live Nation in collaborazione con Rock in Roma: il 5 agosto 2023 si esibiranno gli Imagine Dragons, vincitori di un Grammy Award per la Best Rock Performance, 46 milioni di album venduti per 4 dischi di Platino, oltre 30 dischi di Platino per i singoli, 74 miliardi di stream.

Fedele compagna di viaggio di Rock in Roma dal 2017 è Rai Radio 2, che anche quest’anno racconterà gli appuntamenti della grande musica live in connessione – con il programma “Rock and Roll Circus” condotto da Carolina Di Domenico e Pier Ferrantini, che intervisteranno in esclusiva gli artisti protagonisti della line up – e con il popolo della rete; sui social di Rai Radio 2, infatti, sarà possibile seguire le interviste esclusive e le curiosità dal backstage per uno “storytelling” inedito della rassegna. Inoltre, Rai Radio 2 sarà presente on site all’Ippodromo delle Capannelle, con un dj set dedicato nel preshow dei concerti.

Official media partner del festival è Rockol, anche in questa nuova avventura targata 2023, testata leader in Italia per l’informazione tematica nonché punto di riferimento per gli appassionati di musica. Maxmiliano Bucci e Sergio Giuliani, fondatori e direttori artistici di Rock in Roma, realizzano ogni anno imprese importanti per lo spettacolo dal vivo nel nostro Paese rendendo la musica live protagonista indiscussa dell’estate romana, e soddisfano – anche grazie alla consulenza artistica, il forte supporto e coinvolgimento di Armando Perticaroli – le esigenze dei fan dei più rinomati artisti, provenienti da ogni parte del mondo. Grazie al lavoro di The Base, società leader nella produzione di grandi eventi sul territorio nazionale, la kermesse ha ospitato, dal 2009 ad oggi, star internazionali ed italiane, con molti nomi eccellenti di artisti e rock band; i bill degli ultimi anni vantano nomi quali The Rolling Stones, Bruce Springsteen, David Gilmour, Roger Waters, Radiohead, Duran Duran, Måneskin, Post Malone, Cigarettes after Sex, Marilyn Manson, The Chemical Brothers, The Killers, Metallica, Slipknot, Muse, Thirty Seconds To Mars, Queens of Stone Age, The Lumineers, Sigur Rós, The Smashing Pumpkins, Iron Maiden, Linkin Park, solo per citarne alcuni.