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Associazione Ricerca Alzheimer, Alessandra Mocali confermata presidente

Associazione Ricerca Alzheimer, Alessandra Mocali confermata presidente


Associazione Ricerca Alzheimer, Alessandra Mocali confermata presidente


Associazione Ricerca Alzheimer, Alessandra Mocali confermata presidente




























1686050704 Associazione Ricerca Alzheimer Alessandra Mocali confermata presidente

Roma, 6 giu. (askanews) – Al termine dell’annuale Assemblea dei Soci dell’Associazione Italiana Ricerca Alzheimer, Alessandra Mocali è stata confermata, per il terzo mandato consecutivo, Presidente di Airalzh. Ricercatrice in Patologia Generale presso l’Università degli Studi di Firenze, è una tra i soci fondatori dell’Associazione dal 2014. Due, invece, le novità per quanto riguarda il Consiglio Direttivo. Sono stati eletti, infatti, il Dr. Gianluigi Casotti, che vanta un’esperienza pluriennale con incarichi apicali nell’ambito del terzo settore maturata in due gruppi bancari di riferimento nel Paese, anche per quanto riguarda il mondo non profit (UBI Banca e Banca Intesa), e Andrea Trabocchi, Professore di Chimica organica e Vicedirettore del Centro Interdipartimentale per lo Sviluppo Preclinico dell’Imaging Molecolare (CISPIM) presso l’Università degli Studi di Firenze.

“Sono orgogliosa e molto contenta – dichiara Alessandra Mocali – dei risultati ottenuti dalla nostra Associazione e spero di poter continuare, con il contributo del Consiglio Direttivo, a far crescere il nostro supporto alla Ricerca contro la malattia di Alzheimer. Dal 2016 l’Associazione, grazie a grandi e piccoli donatori, ha impiegato oltre 3 milioni di Euro per finanziare 82 Assegni di Ricerca, 21 progetti di Ricerca relativi ai Bandi AGYR, gli Airalzh Grants for Young Researchers, destinati a Ricercatori Under 40, ed un primo bando, frutto della collaborazione con la Fondazione ArmeniseHarvard di Boston, chiamato ‘Armenise-Harvard Airalzh Mid-Career Award in Neurodegenerative Disease AHA-MCA’. Altri 400mila euro sono a budget per due Bandi nell’anno in corso, l’AHA-MCA 2023 e l’AGYR 2023. In merito a quest’ultimo, è già iniziata la prima selezione delle 110 candidature pervenute, oltre il doppio rispetto alla media dei due bandi precedenti. Questo dato dimostra quanta Ricerca di buon livello sia in corso in Italia e quanto sia importante supportarla”. Alla Vicepresidenza di Airalzh si confermano Alessandro Morandotti, Dottore in Economia, esperto di finanza aziendale, con prestigiose esperienze professionali in diverse realtà del settore non profit, che ricopre un ruolo di collaborazione in Intesa San Paolo presso la divisione Impact; e Benedetta Nacmias, professoressa di Neurologia presso l’Università degli Studi di Firenze e Responsabile del Laboratorio di Neurogenetica dell’Azienda Ospedaliera universitaria Careggi di Firenze. Proprio la Prof.ssa Nacmias, recentemente, è stata inserita, assieme a cinque colleghe dell’Ateneo, nella “Top Italian Women Scientists 2023” di Fondazione Onda. Il riconoscimento viene assegnato alle eccellenze femminili che si sono contraddistinte per una rilevante produttività scientifica ed un alto numero di citazioni in campo biomedico, delle scienze cliniche e delle neuroscienze. Si riconfermano, infine, all’interno del Consiglio Direttivo di Airalzh, Sandro Sorbi, Past President (2014-2019) dell’Associazione, Ordinario di Neurologia dell’Università degli Studi di Firenze e Direttore Neurologia I dell’Azienda Ospedaliera universitaria Careggi di Firenze; Paolo Caffarra, Docente presso l’Università di Parma e componente esperto del tavolo nazionale permanente ministeriale sulle demenze, nonché ex responsabile di U.O. Gestione Demenze dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Parma; il Dr. Carlo Lupi, dal 1980 sino al 2017 nel settore del credito, con cariche di reggenza di unità operative, esperto del Terzo Settore, co-fondatore di una Onlus; Alessandro Padovani, Ordinario di Neurologia, Direttore Scuola di Specialità in Neurologia, Presidente del Consiglio di Corso di Studio in Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia e Direttore Clinica Neurologia ASST “Spedali Civili” di Brescia; il Dr. Arturo Varicelli, Chief Financial Officer per Fratelli Martini Secondo Luigi S.p.A., Docente esperto di Amministrazione, Finanza e Controllo presso diverse Corporate Academy aziendali in Italia e all’Estero.

Iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra e Picone

Iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra e Picone


Iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra e Picone


Iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra e Picone






























1686050403 Iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra

Roma, 6 giu. (askanews) – Sono iniziate a Catania le riprese del nuovo film di Ficarra e Picone, per la prima volta diretti dal regista Francesco Amato. Il soggetto e la sceneggiatura sono di Salvo Ficarra, Valentino Picone, Francesco Amato, Davide Lantieri e Fabrizio Testini.

Sono otto le settimane di lavorazione previste4 tra Catania (con il sostegno della Film Commission locale) e Roma, per il nuovo lungometraggio (il titolo ancora non c’è) in uscita a Natale 2023 per Medusa Film. La produzione è di Attilio De Razza per Tramp Limited con la collaborazione di Medusa Film.

Ismea: ortofrutta, in primi 3 mesi crescono prezzi all’origine

Ismea: ortofrutta, in primi 3 mesi crescono prezzi all’origine


Ismea: ortofrutta, in primi 3 mesi crescono prezzi all’origine


Ismea: ortofrutta, in primi 3 mesi crescono prezzi all’origine






























1686049984 Ismea ortofrutta in primi 3 mesi crescono prezzi allorigine

Roma, 6 giu. (askanews) – Non si è ancora allentata nei primi mesi del 2023 la tensione sul mercato dei prodotti ortofrutticoli freschi. Dovuta principalmente alla variabilità dell’offerta e al rallentamento della domanda sia a livello nazionale sia europeo. A livello nazionale, si legge nel report Agrimercati sulla congiuntura dei primi tre mesi dell’anno, i costi di produzione sono ancora elevati, e nel primo trimestre 2023 continuano ad aumentare sia i prezzi all’origine dei prodotti agricoli che i prezzi dei mezzi correnti di produzione, sebbene in maniera più contenuta rispetto ai trimestri precedenti.

Per quanto riguarda gli scambi con l’estero, i dati cumulati di gennaio e febbraio 2023 segnano il miglioramento del saldo della bilancia commerciale ortofrutticola, grazie all’aumento delle quantità esportate e della contemporanea riduzione di quelle importate. Aumentano gli introiti generati dalle esportazioni di frutta; per gli ortaggi, l’aumento del fatturato all’estero è riconducibile esclusivamente al rincaro dei prezzi medi all’export, conclude Ismea.

Thales Alenia Space parteciperà a sviluppo piattaforma per DestinE

Thales Alenia Space parteciperà a sviluppo piattaforma per DestinE


Thales Alenia Space parteciperà a sviluppo piattaforma per DestinE


Thales Alenia Space parteciperà a sviluppo piattaforma per DestinE




























1686049745 Thales Alenia Space partecipera a sviluppo piattaforma per DestinE

Roma, 6 giu. (askanews) – Thales Alenia Space, una joint venture Thales (67%) e Leonardo (33%), collaborerà con SERCO, l’azienda a capo del consorzio scelto dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA) per l’implementazione del sistema DestinE Core Service Platform (DESP), un elemento cardine dell’iniziativa Destination Earth (DestinE) fiore all’occhiello della Commissione Europea.

L’obiettivo di DestinE è sviluppare modelli digitali della Terra ad alta precisione al fine di monitorare e prevedere l’interazione tra fenomeni naturali e attività umane, anticipare eventi estremi e adattare le politiche alle sfide legate al clima. Il DESP sarà un sistema informatico aperto, flessibile e sicuro basato su cloud capace di fornire strumenti decisionali, applicazioni e servizi basati sull’ evidenza scientifica. Consentirà lo sviluppo e l’utilizzo di applicazioni e servizi che sfruttano i dati di DestinE. Thales Alenia Space – informa una nota – è responsabile della gestione della tempistica di esecuzione della piattaforma, del dispiegamento e delle operazioni, nonché di tutta la gestione della sicurezza informatica del framework DESP. Thales Alenia Space, inoltre, è responsabile di tutti i servizi di tracciabilità per tracciare modelli e dati, in particolare dopo le trasformazioni degli utenti.

“Thales Alenia Space apporterà a questo progetto alcune delle nuove tecnologie digitali già presenti nei suoi sistemi di terra – ha commentato Bertrand Denis, Vicepresidente della linea di business Osservazione & Scienza di Thales Alenia Space – Si tratta di un successo importante che beneficerà e contribuirà anche alla trasformazione digitale del Segmento di Terra di Thales Alenia Space avviata dal 2018. Pienamente in linea con la sua visione ‘Space for Life’, Thales Alenia Space è particolarmente orgogliosa di supportare la Commissione Europea e l’Esa nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile del programma DestinE e di contribuire al Green Deal e alla strategia digitale dell’Ue”. Nei prossimi decenni si prevede che la crescita della popolazione e le attività umane amplificheranno le attuali pressioni su risorse critiche come l’acqua dolce e il cibo, intensificheranno lo stress sugli ecosistemi terrestri e marini, oltre ad aumentare l’inquinamento ambientale e il suo impatto sulla salute e sulla biodiversità. Queste minacce, che includono l’innalzamento del livello dei mari, l’aumento dell’acidificazione degli oceani ed eventi estremi più intensi come inondazioni e ondate di calore, dovranno essere monitorate attentamente, soprattutto per le nostre popolazioni più vulnerabili. Gli strumenti digitali spaziali e terrestri sono fondamentali per anticipare queste minacce e contribuire a ridurne l’impatto.

Ismea: prezzi cereali, tendenza in flessione in primi 3 mesi 2023

Ismea: prezzi cereali, tendenza in flessione in primi 3 mesi 2023


Ismea: prezzi cereali, tendenza in flessione in primi 3 mesi 2023


Ismea: prezzi cereali, tendenza in flessione in primi 3 mesi 2023






























1686049682 Ismea prezzi cereali tendenza in flessione in primi 3 mesi

Roma, 6 giu. (askanews) – Prezzi del cereali in calo nel primo trimestre del 2023. Prosegue anche nei primi 3 mesi dell’anno la tendenza alla flessione registrata dai prezzi all’origine per il frumento duro a fine 2022. Inoltre, le indicazioni dell’Istat sulle intenzioni di semina in Italia indicano una flessione delle superfici dell’1,6% rispetto allo scorso anno e, spiega l’Ismea nel report Agrimercati sul primo trimestre 2023, “per ottenere esiti produttivi in crescita su base annua bisogna auspicare un aumento delle rese ad ettaro che compensi almeno il calo degli investimenti”.

Per il frumento tenero, a determinare la graduale flessione dei listini è stato soprattutto l’accordo, appena prorogato di altri due mesi, che ha consentito il passaggio delle navi con produzione russa e ucraina attraverso il Mar Nero. In Italia, le indicazioni dell’Istat sono per un incremento degli investimenti del 6,2% su base annua. Sia per il frumento duro che per quello tenero le variabili di base del mercato “non prefigurano una situazione critica da giustificare vistose variazioni di prezzo della granella”. Anche il mercato del mais ha risentito della guerra tra Russia e Ucraina, visto che l’Ucraina soddisfa circa il 13% della domanda mondiale di questo cereale; ma anche in questo caso le quotazioni continuano a scendere, facendo registrare un calo congiunturale anche ad aprile 2023. A proposito del mais nazionale, “va segnalata una situazione preoccupante”, spiega Ismea: da un lato le indicazioni Istat danno le superfici in flessione del 6,2%, dall’altro, le condizioni metereologiche e climatiche non sembrano particolarmente favorevoli allo sviluppo della coltura (siccità) e anzi in alcune aree sono estremamente avverse (forti piogge e alluvioni in Emilia Romagna che ospita il 10% delle superfici dedicate alla coltura, realizzando l’8% della produzione nazionale).

Per la soia destinata all’industria mangimistica, la flessione dei prezzi a partire dalla metà del 2022 è da ricondurre alla crescita mondiale dei raccolti e delle scorte, performance che dovrebbe ripetersi anche nel 2023 per entrambe le variabili.

Leadership al Femminile in sanità: via a II edizione Premio “Leads”

Leadership al Femminile in sanità: via a II edizione Premio “Leads”


Leadership al Femminile in sanità: via a II edizione Premio “Leads”


Leadership al Femminile in sanità: via a II edizione Premio “Leads”























1686049263 Leadership al Femminile in sanita via a II edizione Premio

Roma, 6 giu. (askanews) – Prende il via la seconda edizione del Premio Leads, il riconoscimento istituito dall’Associazione Donne Leader in Sanità per promuovere le best practices di organizzazioni pubbliche e/o private che si sono distinte nel favorire la leadership al femminile. Su iniziativa del Vicepresidente del Senato Maurizio Gasparri, che ha introdotto la conferenza con i saluti istituzionali, il premio è stato presentato a Roma, presso il Senato della Repubblica, nella Sala Caduti di Nassirya. Relatrici dell’evento la Presidente dell’Associazione Donne Leader in Sanità, Patrizia Ravaioli; il Segretario del Premio Sara Vinciguerra; la Rettrice della Sapienza Università di Roma, Antonella Polimeni; Mariella Mainolfi, Direttore Generale delle professioni sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale del Ministero della Salute; Nunzia de Girolamo, conduttrice televisiva.

Il concorso, ideato da Sara Vinciguerra, socia fondatrice dell’Associazione Donne Leader in Sanità, è rivolto a enti pubblici o privati accreditati, ad aziende e associazioni, onlus ed enti del terzo settore che si siano distinti nel favorire la leadership femminile nel settore sanitario e nelle scienze della vita. Saranno premiati inoltre tutti i candidati che hanno ottenuto la certificazione della parità di genere sul posto di lavoro per eliminare il divario di retribuzione tra uomini e donne. Per partecipare basta aderire al bando, presentando la candidatura attraverso il link https://donneleaderinsanita.it/bando-dleads/. La partecipazione e’ gratuita e la presentazione dei progetti è concorso 29 settembre 2023. Per ulteriori info: https://donneleaderinsanita.it/ La cerimonia di premiazione si terrà il 26 ottobre 2023. A selezionare le candidature e decretare i progetti più meritevoli sarà una Giuria presieduta dalla Professoressa Antonella Polimeni, Rettrice della Sapienza Università di Roma, accanto a figure di grande prestigio quali Luigi Bobba, Presidente di Terzjus, Nunzia De Girolamo, Conduttrice televisiva, Enrica Giorgetti, Direttore Generale Farmindustria, Mariella Mainolfi, Direttore Generale delle Professioni Sanitarie e delle risorse umane del Servizio Sanitario Nazionale del Ministero della Salute, Massimiliano Raponi, Direttore Sanitario Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Walter Ricciardi, Professore ordinario d’Igiene e Medicina Preventiva Università Cattolica del Sacro Cuore di Roma, Fiorenza Sarzanini, Vicedirettore Corriere della Sera e Andrea Vianello, giornalista.

Novità dell’edizione di quest’anno, è l’istituzione di un Comitato d’Onore, che ha un compito consultivo e di indirizzo e che, nel suo ruolo, potrà proporre alla giuria menzioni speciali destinate a donne, uomini ed enti che si siano distinti nel corso del 2022 per il raggiungimento degli obiettivi del Premio Leads. Il Comitato d’Onore è co-presieduto da Lella Golfo e Alessia Mosca, promotrici della legge “Parità di accesso agli organi di controllo delle società quotate in mercati regolamentati”. Membri del Comitato d’Onore sono Renato Balduzzi, già Ministro della Salute, Carolina Gianardi, co-fondatrice Inclusione Donna, Maurizio Iachino, Presidente Fuori Quota, Beatrice Lorenzin, già Ministro della Salute, Paola Mascaro, Past President Valore D, Maurizio Sacconi, già Ministro del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali.

Lombardia, Bertolaso: oltre 10.000 turni a psichiatri gettonisti

Lombardia, Bertolaso: oltre 10.000 turni a psichiatri gettonisti


Lombardia, Bertolaso: oltre 10.000 turni a psichiatri gettonisti


Lombardia, Bertolaso: oltre 10.000 turni a psichiatri gettonisti




























1686049203 Lombardia Bertolaso oltre 10000 turni a psichiatri gettonisti

Milano, 6 giu. (askanews) – In Lombardia “il fenomeno più preoccupante riguarda il coinvolgimento dei gettonisti psichiatri: sono oltre 10.000 i turni coperti in ambito ospedaliero affidati a medici esterni” in sostituzione di psichiatri interni mancanti, mentre nell’ambito dell’anestesiologia e dei pronto soccorso sono stati “circa 3.000 i turni coperti con personale esterno”. Lo ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia, Guido Bertolaso, intervenendo in Consiglio regionale.

“Abbiamo cercato di incentivare, anche al di là di quelle che erano le normative nazionali, il lavoro dei medici che lavorano in quegli ambiti in cui il fenomeno dei gettonisti è più evidente, che sono quattro: quello dell’anestesiologia e conseguentemente dei pronto soccorso, la psichiatria e poi l’assistenza ospedaliera a sanitaria negli istituti di pena” ha ricordato. “Come si risolve il problema? Aumentando gli stipendi di medici e infermieri, stiamo lavorando con il governo perché questo aspetto venga tenuto presente, abbiamo anche chiesto degli emendamenti per dare loro degli incentivi economici” ha ribadito.

Salute, beta-talassemia in Italia: le sfide per il futuro

Salute, beta-talassemia in Italia: le sfide per il futuro


Salute, beta-talassemia in Italia: le sfide per il futuro


Salute, beta-talassemia in Italia: le sfide per il futuro























1686048842 Salute beta talassemia in Italia le sfide per il futuro

Roma, 6 giu. (askanews) – Si stima che circa 7mila persone in Italia sono affette da beta-talassemia. Residenti per lo più in alcune Regioni del Sud (Sicilia, Sardegna, Puglia) e del Nord (Lombardia, Piemonte, Emilia-Romagna). Di queste, il 73 per cento è affetto da beta-talassemia major, o talassemia trasfusione-dipendente1 (Tdt). Cifre che pongono il nostro Paese fra quelli con la più alta incidenza di pazienti talassemici nel mondo. Un’emergenza che impone delle riflessioni e su cui si sono confrontati rappresentanti delle Istituzioni, del mondo scientifico e delle Associazioni di pazienti, nell’incontro organizzato da Vertex Pharmaceuticals, che si è svolto questa mattina alla Camera dei Deputati dal titolo “Beta-talassemia in Italia: i successi del presente e le sfide del futuro”. Un’occasione per fare il punto su questa patologia in Italia, sui centri di cura e sul futuro della presa in carico del paziente talassemico.

I centri di cura italiani sono un’eccellenza, ma, talvolta, la scarsità del personale mette a rischio l’assistenza. Troppi pochi medici a fronte di pazienti complessi, è quanto emerge dalla ricerca realizzata da IQVIA presentata durante l’incontro. Il 18% dei centri dispone, infatti, di 1 solo medico e i centri più grandi hanno in carico il 70% dei pazienti. Inoltre, ogni centro medio-grande ha in carico quasi 10 volte il numero di pazienti rispetto ai centri medio-piccoli (115 vs 12,6 pazienti), con solo 1 medico in più nell’organico (4 vs 3 medici). “L’Italia è in prima linea nella lotta alla talassemia, grazie all’impegno e alla competenza dei nostri clinici rappresentiamo l’eccellenza nel trattamento dei pazienti talassemici, ma possiamo fare ancora di più – ha detto l’onorevole Luciano Ciocchetti, vicepresidente della Commissione affari sociali, Camera dei Deputati – Spesso i clinici si trovano a dover trattare molti pazienti e sta alla politica aiutarli garantendo maggiori risorse”.

Si ritiene che i pazienti che dipendono dalle trasfusioni abbiano bisogno di 1-3 sacche di sangue o più al mese e che si tratti di pazienti particolarmente fragili: l’85% presenta, oltre alla beta-talassemia anche altre patologie dovute a complicanze della malattia o correlate alla terapia. La loro gestione è, quindi, complessa e la ricerca IQVIA sottolinea come i Centri siano un punto di riferimento fondamentale per i pazienti, sia per le terapie specifiche sia per la gestione della malattia, dalle pratiche burocratiche al supporto psicologico, per arrivare alla presa in carico delle altre problematiche, come quelle cardiovascolari, di fertilità, oncologiche. Ecco perché la carenza di personale rischia di compromettere la salute dei pazienti. “Seppur in presenza di queste difficoltà organizzative, lo standard di cura in Italia è fra i migliori al mondo. I pazienti sono trattati con puntualità e le strutture sono di buon livello. Inoltre, con l’istituzione della Rete Nazionale Talassemie da poco approvata da parte della Conferenza Stato Regioni, crediamo che la gestione dei pazienti migliorerà ulteriormente con minori differenze tra regione e regione”, ha commentato la Dott.ssa Raffaella Origa, Presidente SITE (Società Italiana Talassemie ed Emoglobinopatie) intervenendo al meeting. Durante l’evento è stato presentato anche uno studio che ha mostrato come i tassi di mortalità dei pazienti con TDT rimangano ancora elevati rispetto alla media della popolazione. Sottolineando anche come le complicanze più frequenti nei pazienti siano endocrine (19,2%), epatiche (14,5%), tumori maligni (13,1%), complicanze cardiopolmonari (12,1%) e muscoloscheletriche (10,3%). “Questi dati dimostrano che nonostante l’aumentata sopravvivenza dei pazienti talassemici c’è ancora della strada da percorrere” – ha sottolineato il Dott. Gianluca Forni, Direttore del centro microcitemia e anemie congenite dell’ospedale Galliera di Genova, nel suo intervento – che poi ha concluso dicendo che “I progressi fatti nel trattamento della patologia sono da celebrare è però nostro dovere cercare di migliorare ancora la qualità della vita di questi pazienti”.

Delle sfide quotidiane che affrontano i pazienti ha parlato, invece, Valentino Orlandi, presidente di United Onlus (Federazione Italiana delle Thalassemie, Emoglobinopatie Rare e Drepanocitosi) che ha dichiarato: “I pazienti affrontano ogni giorno la sfida della malattia. Essere talassemico non vuol dire solo doversi trasfondere ogni 3-4 settimane, ma adattare le proprie attività lavorative e sociali ai livelli di energia, con un evidente impatto sulla qualità della vita”. Tommasina Iorno, delegata della Fondazione Italiana “Leonardo Giambrone” per la Guarigione della Talassemia e della Drepanocitosi ha poi aggiunto: “La carenza di sangue è un tema di strettissima attualità sul quale dobbiamo mantenere alta l’attenzione. Alcune Regioni sono sotto la soglia dell’autosufficienza e la carenza di sangue è cronica. Interventi per promuovere la donazione e per aumentare le risorse umane per il funzionamento del sistema “sangue” sono fondamentali e non più procrastinabili. La qualità di vita dei pazienti è messa a dura prova dalla disponibilità o meno della terapia trasfusionale salvavita. Tale carenza influisce negativamente su tutto il Percorso diagnostico terapeutico assistenziale del paziente”.

Il Cremlino respinge “categoricamente” le accuse sulla diga di Kakhovka

Il Cremlino respinge “categoricamente” le accuse sulla diga di Kakhovka


Il Cremlino respinge “categoricamente” le accuse sulla diga di Kakhovka


Il Cremlino respinge “categoricamente” le accuse sulla diga di Kakhovka






























1686048004 Il Cremlino respinge categoricamente le accuse sulla diga di Kakhovka

Roma, 6 giu. (askanews) – La Russia ha “categoricamente” respinto le accuse di avere distrutto la diga di Kakhovka, e ritiene le autorità ucraine responsabili dell’accaduto: lo ha affermato il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, parlando di un “sabotaggio pianificato” da parte ucraina. “Stiamo parlando senza dubbio di un atto di sabotaggio deliberato della parte ucraina, pianificato e condotto su ordine ricevuti dal regime di Kiev”, ha dichiarato Peskov.

Secondo il portavoce il “sabotaggio è collegato al fatto che, avendo lanciato operazioni di controffensiva su larga scala due giorni fa, le forze armate ucraine ora non stanno raggiungendo i loro obiettivi”. Peskov ha sottolineato come uno degli obbiettivi della distruzione della diga sarebbe “privare la Crimea delle forniture idriche: il livello dell’acqua cala e anche l’alimentazione del canale è enormemente ridotta”. “Naturalmente, il Presidente Putin riceve rapporti dal ministero della Difesa e da altri servizi su ciò che sta accadendo intorno alla centrale idroelettrica di Kakhovka”, ha concluso il portavoce.

Il futuro a portata di mano: call di crowdfounding di Bper Banca

Il futuro a portata di mano: call di crowdfounding di Bper Banca


Il futuro a portata di mano: call di crowdfounding di Bper Banca


Il futuro a portata di mano: call di crowdfounding di Bper Banca























1686046808 Il futuro a portata di mano call di crowdfounding di

Milano, 6 giu. (askanews) – Al via da oggi la sesta edizione di “Il futuro a portata di mano”, la call con cui Bper Banca intende sostenere 3 progetti di riqualificazione di spazi volti alla realizzazione di ad attività culturali e creative per le giovani generazioni, in aree territoriali italiane che vivono una situazione di fragilità sociale ed economica. Il bando si rivolge ad enti del Terzo Settore per la candidatura di progetti che abbiano la finalità di attivare azioni innovative e inedite con impatto sociale misurabile, per l’inclusione di famiglie con bambini e bambine fino ai 10 anni o ragazzi e ragazze fino ai 19 anni.

C’è tempo fino alle ore 12 del prossimo 4 agosto per candidare la propria idea su Produzioni dal Basso, la piattaforma italiana di crowdfunding e social innovation. Se i progetti riusciranno a raggiungere il goal del 35% del budget previsto grazie alla raccolta fondi, Bper contribuirà con il restante 65%. Le candidature saranno vagliate da un’apposita commissione interna a Bper Banca, che li valuterà in base a criteri come l’originalità ma anche l’attinenza ai temi promossi dal bando, la sostenibilità economica, eventuali precedenti esperienze di crowdfunding, la valutazione dell’impatto sociale e la capacità di fare networking con le altre realtà del territorio. L’annuncio è stato dato durante il talk formativo che Bper Banca ha tenuto insieme al Tortellante Aps, al Palazzo dei Congressi di Riccione, nell’ambito del Festival del Fundraising.