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Lampedusa, Ministro Abodi: impegno governo per opportunità giovani

Lampedusa, Ministro Abodi: impegno governo per opportunità giovaniLampedusa, 1 dic. (askanews) – “Questo Governo è presente e si impegna a offrire sempre maggiori opportunità ai giovani e alle giovani dell’isola. A partire da quelli che praticano e praticheranno lo sport in tutte le sue forme. Le studentesse e gli studenti mi hanno chiesto di poter pensare a un palazzetto dello sport polifunzionale e una piscina, ma anche un aiuto per l’organizzazione delle trasferte fuori da Lampedusa. Ho promesso loro che faremo la nostra parte, per dare risposte concrete in tempi ragionevoli, collaborando con l’amministrazione comunale e con la Regione Siciliana”. E’ il messaggio, forte, che il Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, ha lanciato ai giovani lampedusani in occasione della due giorni “L’Italia chiamò. Il coraggio di essere protagonisti”, conclusa oggi a Lampedusa e durante i quali l’Agenzia Italiana per la Gioventù, promotrice dell’iniziativa, si è confrontata con i ragazzi dell’isola, tutti coinvolti in attività di formazione.

Comune Milano dà suo immobile a centro sociale, ira di Fdi e Lega

Comune Milano dà suo immobile a centro sociale, ira di Fdi e LegaMilano, 1 dic. (askanews) – Il Comune di Milano ha deciso di affidare per 18 anni uno stabile di sua proprietà in via Rizzoli 13/A, a Crescenzago, a esponenti vicini al Centro Sociale Autogestito Lambretta. Lo prevede una determinazione dirigenziale del 28 novembre che ha come controparte l’Associazione Mutuo Soccorso Aps, finora ospitata nella sede del Lambretta.

“Questo è il regalo che Sala e compagni, a poco meno di tre anni dalla fine del mandato, hanno fatto agli anarchici (dopo quello tentato del Leoncavallo), donando loro ben 380 metri quadrati, dopo che per 11 anni hanno fatto no-stop di occupazioni abusive in città a cominciare dalla loro vecchia sede di via Edolo 10, occupata dal 2018 fino alla scorsa estate” ha denunciato il deputato di Fdi Riccardo De Corato. “L’assegnazione diretta per 18 anni, senza alcuna procedura di bando, dell’immobile comunale in via Rizzoli all’Associazione Mutuo Soccorso, il braccio operativo del centro sociale Lambretta, è una vergogna inaccettabile sia dal punto di vista politico che sotto l’aspetto amministrativo” ha aggiunto il consigliere regionale e comunale di Fdi Marco Bestetti, che minaccia di portare l’atto di assegnazione “davanti a tutte le autorità” qualora il Comune non lo sostituisca con un bando.

“Per i prossimi 18 anni, ad una cifra che non supera di molto i 1.000 euro al mese, gli antagonisti avranno quasi 400 metri quadri di spazio dove mettere in mostra tutta loro vena artistica e delinquenziale! Un prezzo nettamente fuori mercato per il quale abbiamo già presentato un accesso agli atti per realizzare un fascicolo che consegneremo alla Corte dei Conti. E cosa importa al Comune se gli abitanti di Via Rizzoli e dintorni avranno 18 anni di insicurezza, degrado e caos sotto casa?” ha sottolineato il segretario milanese della Lega e consigliere comunale Samuele Piscina. “Se i frutti della collaborazione sul tema della sicurezza tra l’Assessore Granelli e Gabrielli sono questi, mettiamo seriamente in dubbio le reali capacità strategiche del super poliziotto. Non è tollerabile che chi viola la legge in modo continuativo e arrogante trovi anche sponde e favori negli uffici del Comune di Milano. Proprio la scorsa estate era in procinto di essere eseguito lo sgombero, bloccato dal Comune di Milano. Ora abbiamo ben inteso le reali motivazioni dello stop all’intervento finalizzato a ripristinare il rispetto della legge” ha aggiunto.

Dul tema è intervenuta anche l’eurodeputata della Lega Silvia Sardone per la quale “il connubio politico tra Pd e centri sociali a Milano è sempre più solido e preoccupante: l’assegnazione di un immobile comunale al Lambretta, dopo 11 anni di occupazioni abusive in città, è uno schiaffo alla legalità e ai milanesi perbene”.

Campidoglio, ok integrativo 22.000 dipendenti. Gualtieri: Roma riparte

Campidoglio, ok integrativo 22.000 dipendenti. Gualtieri: Roma riparteRoma, 1 dic. (askanews) – È stato sottoscritto oggi con le organizzazioni Sindacali e le rsu di Roma Capitale il rinnovo del contratto integrativo dei 22mila dipendenti capitolini.

La novità di maggior rilievo – spiega il Campidoglio in una nota – consiste nell’aggiunta al fondo del salario accessorio di 42 milioni di euro, residui non utilizzati delle precedenti annualità, che saranno distribuiti in forma di incentivi economici al personale di Roma Capitale: circa 750 euro per l’anno 2023 e 1.500 euro per il 2024. Tra i punti qualificanti dell’intesa, inoltre, rientrano gli aumenti di tutte le voci indennitarie legate alle specifiche responsabilità e alle condizioni di lavoro, ad esempio servizi esterni e sicurezza stradale per la Polizia Locale; attività di accoglienza e sportello al pubblico; continuità educativa per scuole e nidi; rischio professionale per gli assistenti sociali.

“Roma riparte – ha commentato il sindaco Roberto Gualtieri – anche per il personale dell’Amministrazione. Come per le migliaia di assunzioni portate avanti nei mesi scorsi e per la prossima conclusione della procedura per le progressioni verticali, con questo accordo puntiamo a valorizzare la professionalità e l’impegno per Roma Capitale, investiamo per migliorare la qualità dei servizi ai cittadini, affrontiamo al meglio le grandi sfide della trasformazione della città, del Giubileo e del Pnrr, blocchiamo la fuga verso altre pubbliche amministrazioni, che troppo spesso condiziona il nostro reclutamento di personale. Oggi facciamo ancora una volta seguire i fatti agli impegni, lavorando seriamente, spesso in silenzio, ma con l’unico obiettivo di compiere quelle scelte necessarie per superare anni di ritardi e sottovalutazioni”. “La firma di oggi – ha dichiarato l’assessore alle Politiche del Personale Andrea Catarci – segna un traguardo fondamentale sul fronte delle politiche del personale: un’intesa importante che mancava dal 2019, scaturita a esito di una trattativa intensa e collaborativa con le rappresentanze sindacali. Grazie agli incentivi economici aumentiamo gli stipendi da lavoro povero e finalmente rimettiamo in moto una macchina amministrativa bloccata da quasi 5 anni sulla valorizzazione dei dipendenti capitolini. Gli aumenti compresi tra 1500 e 2200 euro all’anno, a regime a partire dal 2024, superano anche quanto riconosciuto con gli ultimi due contratti nazionali di categoria. Insieme ai riconoscimenti di professionalità rimessi in moto con le 2055 progressioni verticali, che mancavano da 14 anni, e all’aumento delle indennità per le Elevate Qualificazioni, tali provvedimenti configurano un pacchetto di interventi omogenei finalizzati a innalzare gli standard del lavoro dipendente, aumentare la qualità dei servizi alla città e bloccare la fuga di personale verso altre Pubbliche Amministrazioni. È un’inversione di tendenza significativa che nei tempi stretti di un contratto decentrato rimuove i passi di gambero compiuti nell’ultimo quindicennio, nella complicità e/o incapacità delle passate amministrazioni. Un ringraziamento sentito va ai dirigenti della delegazione trattante, al personale del Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane di Roma Capitale e a tutti i rappresentati sindacali con cui è stato condiviso il percorso verso un risultato mai conseguito in precedenza”.

Olio, Frantoio del Poggiolo di Monini è il migliore al mondo nel bio

Olio, Frantoio del Poggiolo di Monini è il migliore al mondo nel bioMilano, 1 dic. (askanews) – Il miglior frantoio biologico del mondo si trova in Umbria ed è il Frantoio del Poggiolo di proprietà della famiglia Monini. A stabilirlo è il World’s best olive oil, ranking internazionale basato sulla somma dei punteggi ottenuti negli otto più importanti concorsi di olio extravergine a livello globale. Parliamo di Evooleum, Expoliva, Mario Solinas Award, Ovibeja, ArgOliva, Leone d’Oro, SIAL Olive D’Or, Sol D’Oro.

Il Frantoio del Poggiolo che si è aggiudicato il primato mondiale ha sede a Spoleto ed è qui che la famiglia Monini sperimenta i propri metodi di produzione, realizzando una linea di monocultivar biologici. Un risultato che cade in un’annata contraddistinta da forti criticità climatiche e che è frutto di un percorso di ricerca, investimento e passione, che ha portato gli extravergini “frantoniani” di Monini (monocultivar coratina, frantoio e nocellara) a scalare la classifica mondiale dell’olio: la monocultivar coratina è stato eletto secondo miglior extravergine biologico al mondo, mentre la monocultivar Frantoio si è aggiudicato il quinto posto. “Il World best olive oil – ha dichiarato Zefferino Monini, amministratore delegato dell’azienda di famiglia, ma anche artefice degli extravergini Monini – è una vera e propria autorità nel settore e questo riconoscimento, basato su criteri oggettivi e superpartes, ci riempie di orgoglio e dimostra come la qualità sia un obiettivo verso il quale anche una grande realtà come la nostra può e deve tendere. Sappiamo di essere conosciuti dal grande pubblico come marchio ‘industriale’, termine che nel sentire comune stride con il concetto di artigianalità: in realtà siamo un’azienda familiare che da tre generazioni crea olio extravergine con competenza e passione, cercando di applicare i migliori standard qualitativi in tutti i segmenti di prodotto, da quello del largo consumo come il Classico a piccole produzioni di nicchia come le Monocultivar, figlie del nostro Frantoio”.

Il riconoscimento apre le porte, per l’azienda, a nuovi possibili scenari commerciali: “Vorremmo portare le nostre monocultivar nelle più importanti insegne della distribuzione all’estero – ha detto l’ad – dove crediamo che questo tipo di prodotto premium made in Italy abbia buoni margini di crescita, forti della nostra organizzazione distributiva”.

Agenzia italiana Gioventù presenta a Lampedusa progetti europei giovani

Agenzia italiana Gioventù presenta a Lampedusa progetti europei giovaniLampedusa, 1 dic. (askanews) – “L’Italia chiamò. Il coraggio di essere protagonisti”, questo il titolo della due giorni che si è appena conclusa a Lampedusa e durante i quali l’Agenzia Italiana per la Gioventù, promotrice dell’iniziativa, si è confrontata con i ragazzi dell’isola, tutti coinvolti in attività di formazione. L’agenzia – nata con lo scopo di sostenere i programmi europei Erasmus+, Gioventù e Sport, Corpo europeo di solidarietà – ha deciso di puntare sullo sport come strumento di integrazione sociale, crescita personale e benessere psico-fisico. A trasmettere questi valori, insieme al Commissario straordinario dell’Agenzia, Federica Celestini Campanari, e al Ministro per lo Sport e i giovani, Andrea Abodi, anche il Sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino; il Capo Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale, Michele Sciscioli; l’On. Fabio Roscani, membro della Commissione Cultura, scienza e istruzione alla Camera; e la Presidente del Consiglio Nazionale dei Giovani, Maria Cristina Pisani e il Vicario Generale Arcidiocesi di Agrigento, Don Giuseppe Cumbo.

“Sono qui non solo per ribadire quanto lo sport sia importante per il benessere psicofisico e contribuire a migliorare la qualità della vita delle persone di tutte le età, ma soprattutto per lanciare un messaggio forte ai lampedusani: questo Governo è presente e si impegna a offrire sempre maggiori opportunità ai giovani e alle giovani dell’isola. A partire da quelli che praticano e praticheranno lo sport in tutte le sue forme. Le studentesse e gli studenti mi hanno chiesto di poter pensare a un palazzetto dello sport polifunzionale e una piscina, ma anche un aiuto per l’organizzazione delle trasferte fuori da Lampedusa. Ho promesso loro – ha dichiarato il Ministro Abodi – che faremo la nostra parte, per dare risposte concrete in tempi ragionevoli, collaborando con l’amministrazione comunale e con la Regione Siciliana.” L’iniziativa – fortemente voluta a Lampedusa proprio per sottolineare come le offerte per i ragazzi non conoscano confini – è volta a indirizzare gli studenti verso nuove proposte formative e verso la pratica dello sport, strumenti di inclusione sociale e crescita professionale, in linea con gli obiettivi dei Programmi europei. La manifestazione, che prende il titolo dal libro scritto da Carmelo Lentino, “Tokyo2020, l’Italia chiamò”, è stata l’occasione per presentare agli studenti la mostra realizzata con gli acquarelli che rappresentano le medaglie olimpiche conquistate dagli atleti italiani.

“Da questa splendida isola abbiamo deciso di lanciare un segnale forte: ossia che le occasioni offerte dall’Unione Europea non hanno limiti e anche i ragazzi lampedusani si devono sentire parte integrante, non solo dell’Italia ma dell’Europa intera. Per questo abbiamo voluto illustrare loro tutte le possibilità che i progetti comunitari propongono. Abbiamo scelto lo sport perché rappresenta da sempre un elemento chiave per il futuro dei giovani, nonché un elemento tanto riconosciuto quanto efficace per trasmettere valori importanti come quello dell’inclusione e l’educazione ad atteggiamenti etici e morali” – ha aggiunto il Commissario Celestini Campanari. Un evento che, attraverso workshop e dibattiti formativi voluti per promuovere la partecipazione attiva giovanile e la promozione dello sport, è riuscito a coinvolgere non solo gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado di Lampedusa ma tutti gli abitanti dell’isola anche grazie all’attenzione particolare che il Ministro ha rivolto in maniera esclusiva a tutti gli isolani confrontandosi anche con le associazioni locali.

“Noi siamo una terra di frontiera e questa volta a fare da protagonista non è la questione migratoria, ma i giovani di quest’isola che dovrebbero avere gli stessi diritti dei loro coetanei che vivono in altre località italiane e che, invece, si trovano quotidianamente a scontrarsi con i problemi di chi vive su un fazzoletto di terra in mezzo al Mediterraneo. Ringrazio l’Agenzia Italiana per la Gioventù, e in particolare il Commissario Celestini Campanari e il Ministro Abodi, per aver organizzato questo appuntamento che ha l’obiettivo di raccontare le possibilità per i giovani nel mondo dello sport e dell’inclusione sociale, nonché di dare ai ragazzi l’occasione di comprendere quali sono le opportunità che offre il Governo e l’Europa” – ha poi concluso il Sindaco Mannino.

M.O, Meloni a Herzog: solidarietà Italia per nuovo attentato

M.O, Meloni a Herzog: solidarietà Italia per nuovo attentatoDubai, 1 dic. (askanews) – La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha avuto oggi un breve incontro con il presidente d’Israele Isaak Herzog, a margine della Cop 28 di Dubai.

Meloni – riferisce Palazzo Chigi – “ha espresso la piena solidarietà del governo italiano a seguito del nuovo grave attentato rivendicato da Hamas che ha portato ieri all’uccisione di tre cittadini israeliani a Gerusalemme e alla fine della pausa umanitaria a Gaza”. L’Italia, ha assicurato, “è al fianco del popolo israeliano in questo difficile momento e continua a lavorare per una pace duratura”.

Meloni e Herzog hanno concordato di continuare a tenersi in stretto contatto sulla crisi in corso. Continua – sottolinea la nota – l’impegno umanitario italiano per Gaza, in coordinamento anche con Israele, tramite l’invio di medici pediatri negli Emirati Arabi Uniti e l’arrivo della nave Vulcano ad Al Arish.

Lactalis Italia, Pomella: prezzi spingono fatturato 2023 ma volumi in calo

Lactalis Italia, Pomella: prezzi spingono fatturato 2023 ma volumi in caloMilano, 1 dic. (askanews) – Il fatturato 2023 di Lactalis in Italia “sarà in leggera crescita rispetto allo scorso anno fondamentalmente per effetto dell’inflazione sui prezzi, invece i volumi sono stati leggermente negativi in base ai mercati, arretrati tra 1 punto e 2 punti a seconda che si parli di formaggio o latte”. A dirlo l’amministratore delegato di Lactalis Italia, Giovanni Pomella, in occasione di un incontro con la stampa a Milano. Il 2022 per Latalis in Italia, che conta sei unità di business tra cui Galbani formaggi e salumi, Parmalat, Leerdammer, Catelli e da ultimo Ambrosi, si era chiuso con un fatturato pari a 2,9 miliardi di euro.

“Complessivamente quest’anno un migliore bilanciamento dei prezzi e dei costi dovrebbe permettere un riequilibrio progressivo del risultato dal punto di vista economico” argomenta l’ad, dopo l’erosione dei margini dello scorso anno quando “i prezzi sono aumentati in modo progressivo e in realtà gli aumenti a regime sono arrivati solo alla fine dell’anno”. Una fetta importante del risultato di Lactalis in Italia è rappresentata dell’export che riguarda “il 40% del prodotto fatto in Italia”. Un pilastro per la crescita dal momento che “il consumo interno è stabile o in leggero calo, con una prospettiva complicata dal declino demografico, per cui quando pensiamo alle filiere agricole guardiamo all’estero per avere filiere in crescita”. A tal proposito Pomella sottolinea che “le esportazioni crescono tutti gli anni: l’export dei formaggi italiani è cresciuto più del 30% negli ultimi 4-5 anni quindi è un driver molto importante per il settore e per noi”. “Noi stiamo mettendo insieme tutte le varie anime delle nostre attività italiane in modo da avere una migliore focalizzazione e una migliore proposta verso l’estero – aggiunge – con l’obiettivo di continuare a crescere non solo coi formaggi generici ma anche sulla parte delle Dop”.

Per quanto riguarda invece il 2024 “in termini di consumi sarà un inizio di anno non facile perché abbiamo sicuramente superato la fase di inflazione acuta che ha caratterizzato il 2022 con un rientro progressivo degli aumenti soprattutto legati all’energia. Questo, unito al fatto che, con i rinnovi contrattuali in corso dovrebbero aiutare potere di acquisto dei consumatori, il panorama di fondo dovrebbe stabilizzarsi ma – avverte – resta un tema molto importante quello del costo del denaro. Questo avrà un impatto importante sulle famiglie e potrebbe condizionare nel corso del 2024 la ripresa dei consumi”. Quanto all’iniziativa del governo del carrello anti-inflazione, che si chiuderà a fine mese e a cui ha aderito anche Lactalis, Pomella ha ribadito il suo apprezzamento: “In un momento difficile era uno sforzo necessario per cercare di ridare un po’ di spazio al consumo e aiutare i consumatori in una fase complicata al rientro dalle vacanze: i mesi di settembre e ottobre sono sempre difficili e complicati. Credo sia stata una iniziativa positiva”, ha concluso.

Mattarella ha promulgato la legge sulla carne coltivata

Mattarella ha promulgato la legge sulla carne coltivataRoma, 1 dic. (askanews) – Il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha promulgato in data odierna il disegno di legge recante “Disposizioni in materia di divieto di produzione e di immissione sul mercato di alimenti e mangimi costituiti, isolati o prodotti a partire da colture cellulari o di tessuti derivanti da animali vertebrati nonché di divieto della denominazione di carne per prodotti trasformati contenenti proteine vegetali”. Ne dà notizia il Quirinale, in una nota.

Il Governo – viene precisato nella nota della presidenza della Repubblica – ha trasmesso il provvedimento accompagnandolo con una lettera con cui si è data notizia dell’avvenuta notifica del disegno di legge alla Commissione europea e con l’impegno a conformarsi a eventuali osservazioni che dovessero essere formulate dalla Commissione nell’ambito della procedura di notifica.

”Cheerleader” il nuovo singolo di Boro con il rapper MamboLosco

”Cheerleader” il nuovo singolo di Boro con il rapper MamboLoscoMilano, 3 dic. (askanews) – “Cheerleader” è il nuovo singolo di Boro in collaborazione con il rapper MamboLosco disponibile da venerdì su tutte le piattaforme digitali per Emi Records / Universal Music Italia.

Dopo aver collezionato 9 dischi di platino, 1 disco d’oro, oltre 310 milioni di stream e più di 120 milioni di views su YouTube grazie a hit inarrestabili come i singoli LENTO e NENA che hanno dominato le classifiche per settimane, reduce dal successo di Suavemente (la riedizione italiana del brano dell’artista algerino Soolking) – brano che ha consacrato BORO BORO a livello internazionale – e dai suoi ultimi singoli “Delincuente” in collaborazione con Elettra Lamborghini e “Coco Chanel” con la star argentina della musica latin Oriana, dopo il travolgente successo di “Cadillac” in collaborazione con ARTIE 5ive, l’artista multiplatino annuncia il nuovo brano “Cheerleader”. Prodotta da Andry The Hitmaker, “Cheerleader” consolida la grande sintonia tra Boro e MamboLosco, i due artisti guidati dal desiderio di creare una traccia irriverente destinata al mondo dei club, dopo i successi di “Lento” e “Twerk” e dell’album “Caldo”, tornano a collaborare creando una hit dal successo garantito.

“Cheerleader” unisce il mondo urban al reggaeton, una commistione di generi di cui Boro è tra i massimi esponenti in Italia grazie alla sua credibilità anche all’estero. Il brano, scanzonato e ironico, è destinato a diventare un pilastro nei club italiani.

”Autoritratto”, il nuovo album di Renato Zero fuori l’8 dicembre

”Autoritratto”, il nuovo album di Renato Zero fuori l’8 dicembreRoma, 1 dic. (askanews) – Il rituale conto alla rovescia zeriano è già partito, e gli indizi disseminati con cura sui social stanno tenendo da giorni col fiato sospeso i fan.

Svelata oggi l’imminente uscita del nuovo album di inediti di Renato Zero, dal titolo “Autoritratto”, fuori venerdì 8 dicembre per Tattica e disponibile da ora in pre-order. Zero torna per stupire una volta in più il suo pubblico, annunciando un’opera destinata a tracciare, con la più bella calligrafia zeriana, una pagina inedita della sua ricchissima produzione artistica e della ultracinquantennale carriera musicale.

Renato Zero non riesce a stare lontano dal suo affezionato pubblico e ristabilisce l’abbraccio con i fan annunciando oggi una serie di live prodotti da Tattica che, a partire dal prossimo marzo, lo vedranno protagonista di imperdibili concerti evento, l’occasione perfetta per ascoltare dal vivo i brani contenuti in Autoritratto e il meglio del suo intero repertorio. I biglietti per le nuove date saranno disponibili dalle ore 11:00 del 7 dicembre 2023 su renatozero.com, vivaticket.com e in tutti i punti vendita Vivaticket. Le sorprese non sono finite: per ripercorrere i momenti più iconici della storia musicale di Zero, arriva nei negozi e in edicola, in 15 uscite a partire dal 22 dicembre, la collana “Mille e uno Zero” (edizioni Tattica, distribuita da Indipendente Mente). Quindici titoli senza precedenti, con autentiche rarità’, live e album studio mai pubblicati in vinile, per un viaggio emozionale e poetico nelle canzoni, nelle storiche interpretazioni e nelle trasformazioni dell’artista più’ rivoluzionario della musica italiana. Tutte le uscite saranno arricchite da un inedito e prezioso fascicolo con all’interno foto di repertorio e immagini iconiche.